in collaborazione con CORSO DI ALTA FORMAZIONE LEADERSHIP E MANAGEMENT NEI SERVIZI ALLA PERSONA L intero percorso d aula è accreditato ECM a livello nazionale per tutte le professioni sanitarie e rilascia 50 crediti ECM CALENDARIO DELLE LEZIONI 13 ottobre 2015 LEADERSHIP E GESTIONE DEI COLLABORATORI 14 ottobre 2015 LA GESTIONE DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI 3 novembre 2015 TECNICHE DI NEGOZIAZIONE PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI 4 novembre 2015 CROSS-CULTURE MANAGEMENT: LE DIFFERENZE CULTURALI 18 novembre 2015 LA GESTIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO 19 novembre 2015 GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE 2 dicembre 2015 CONTROLLO DI GESTIONE E SISTEMI DI BUDGETING Sede del Corso LIUC UNIVERSITÀ CATTANEO Piazza Soldini, 5 21053 Castellanza (VA) 3 dicembre 2015 ELEMENTI DI RISK MANAGEMENT NEI SERVIZI SOCIO-SANITARI
1 a Giornata 2 a Giornata LEADERSHIP E GESTIONE DEI COLLABORATORI LA GESTIONE DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI Le dinamiche organizzative da due prospettive in antitesi: il capo Vs. il collaboratore. La lettura delle variabili soft dell organizzazione. Il dilemma della leadership: leader si nasce o si diventa? Il circolo virtuoso tra le attitudini personali e le tecniche di applicazione. I fattori relazionali di efficacia dei gruppi di lavoro: leadership, comunicazione, coesione, collaborazione e sviluppo. Analisi dell interlocutore tra caratteristiche e motivazioni di fondo: la comunicazione non verbale; caratteri indicali, gestualità, prossemica; le chiavi di accesso visive e le strategie decisionali. Empatia e mimetismo comportamentale: le dimensioni della relazione empatica; la pratica dell empatia: entrare nel mondo dell altro; stabilire il rapporto: la sincronizzazione. Gli stili di conduzione del gruppo e l evoluzione del concetto di leadership. Il coaching come stile di leadership: le competenze relazionali del coach. La conversazione consapevole: gli obiettivi dell ascolto; le barriere dell ascolto; gli stili e la dinamica di ascolto. Valutare la maturità dei propri collaboratori: la delega e le sue caratteristiche. Comunicazione e assertività nella gestione dei rapporti con l utenza. Data: 13 ottobre 2015 Docente: Ivano Boscardini Data: 14 ottobre 2015 Docente: Ivano Boscardini
3 a Giornata 4 a Giornata TECNICHE DI NEGOZIAZIONE PER LA GESTIONE DEI CONFLITTI CROSS-CULTURE MANAGEMENT: LE DIFFERENZE CULTURALI Il conflitto: rischio o opportunità? Le diverse visioni del fenomeno. Conflitti e percezioni: attitudini e differenze di potere. Diagnosi del conflitto patologico. Le vie d uscita dai conflitti patologici: il passaggio da conflitto patologico a conflitto sano. Strategie e tattiche negoziali per la gestione dei conflitti: la contrattazione distributiva, la contrattazione integrativa e la contrattazione distruttiva. Le fasi del processo negoziale. La scelta della strategia negoziale secondo un approccio situazionale: competere, collaborare, fare compromessi, evitare ed essere apertamente subordinati. Le tre scuole di pensiero classiche per il problema multiculturale: la scuola antropologicoculturalistica; la scuola della convergenza; la scuola della contingenza. La scuola culturalistica: cosa sapere di ogni cultura per potervi operare. La scuola della contingenza e il metodo di Hofstede: una classifica delle nazioni secondo indicatori chiave per situazioni tipiche di lavoro. L approccio Black Box per lo sviluppo del terzo occhio : una via di frontiera per navigare nella globalizzazione. Gli atteggiamenti di fondo che salvano nelle situazioni multiculturali. Lo strumento dei cinque driver per individuare le caratteristiche di fondo di una cultura nazionale e delle sue sub culture. Data: 3 novembre 2015 Docente: Luciano Traquandi Data: 4 novembre 2015 Docente: Luciano Traquandi
5 a Giornata 6 a Giornata LA GESTIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO GESTIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE Introduzione al tema dello stress lavoro correlato. Dialoghi socratici sulle esperienze di stress lavoro correlato dei partecipanti. Neurofisiologia dello stress lavoro correlato: stimoli, stressor e reazioni fisiologiche. Quando gli stimoli diventano stressor? Applicazioni della psicologia cognitiva alla gestione dello stress lavoro correlato. Teoria e pratica della gestione degli effetti dello stress lavoro correlato sul corpo umano. Il modello della CBT (Cognitive Behavioral Therapy) applicato alla gestione delle situazioni stressanti. La pratica della mindfullness come antidoto allo stress lavoro correlato. La gestione del personale: un macro frame work di riferimento (organizzazione del lavoro, sistema delle relazioni e sistemi operativi). I differenti modelli di gestione delle risorse umane. La valutazione del personale ed il circolo virtuoso con gli altri sistemi operativi di gestione del personale. La valutazione delle prestazioni: costruzione dell intero processo valutativo. La scelta dei valutatori: dalla valutazione gerarchica alla valutazione multi feed-back. Metodi e tecniche per la valutazione delle prestazioni: metodi per comportamenti, metodi per risultati e metodi misti. La gestione del colloquio di valutazione e gli errori percettivi più frequenti del valutatore. Data: 18 novembre 2015 Docente: Gianluca Lotti Data: 19 novembre 2015 Docente: Antonio Sebastiano
7 a Giornata 8 a Giornata CONTROLLO DI GESTIONE E SISTEMI DI BUDGETING ELEMENTI DI RISK MANAGEMENT NEI SERVIZI SOCIO-SANITARI Dal bilancio di esercizio al controllo di gestione: contabilità generale Vs. contabilità analitica. Il risk management: storia della gestione del rischio in sanità e relativa trasposizione al mondo socio-sanitario. Il sistema informativo aziendale, l organizzazione e la costruzione dei centri di costo. Metodi di classificazione e destinazione dei costi. La ricerca del punto di pareggio. I sistemi di imputazione dei costi: full costing Vs. direct costing. La gestione del rischio: metodo personale Vs. metodo sistemico. Metodologie e strumenti di risk management: incident reporting; definizione degli eventi sentinella e metodi di segnalazione; Root Cause Analysis; analisi proattiva del rischio (FMECA). Il piano pluriennale e il budget nei servizi alla persona (esempio pratico). Il sistema di reporting nei contesti organizzativi operanti nel campo dei servizi alla persona (esempio pratico). La gestione degli audit interni. Procedure e politiche di risk management: le regole per la prevenzione dell errore nei servizi socio-sanitari. Data: 2 dicembre 2015 Docente: Marco Petrillo Data: 3 dicembre 2015 Docente: Luca Degani
CORPO DOCENTI Ivano Boscardini Esperto di comunicazione e Docente CREMS, LIUC Università Cattaneo Luca Degani Avvocato Cassazionista e Docente CREMS, LIUC Università Cattaneo Gianluca Lotti Esperto di formazione esperienziale e outdoor training, Docente CREMS, LIUC Università Cattaneo Marco Petrillo Dottore Commercialista Revisore Contabile e Docente CREMS, LIUC Università Cattaneo Antonio Sebastiano Direttore Osservatorio Settoriale sulle RSA, Vice Direttore CREMS, LIUC Università Cattaneo Luciano Traquandi Docente di Psicologia Aziendale e Docente CREMS, LIUC Università Cattaneo DESTINATARI Il corso si rivolge a Coordinatori di Struttura, Coordinatori di Servizio (area infermieristica, area riabilitativa e area educativa) e ad altre figure di middle management operanti nei Servizi alla Persona. DURATA e FREQUENZA La durata del corso è di 64 ore suddivise in 8 giornate d aula. La frequenza al corso è obbligatoria e non dovrà essere inferiore all 80% delle ore d aula. QUOTE DI ISCRIZIONE La quota di adesione individuale è pari a 900,00 Euro + IVA (se dovuta). Per gli iscritti ad ANOSS e/o per i lavoratori provenienti da RSA iscritte all Osservatorio Settoriale sulle RSA, la quota di adesione individuale è pari a 800,00 Euro + IVA (se dovuta). Il corso verrà attivato solo se raggiungerà un numero minimo di 25 partecipanti. Gli iscritti saranno informati sull attivazione del corso entro 10 giorni dall avvio. Le iscrizioni devono avvenire mediante l apposita scheda allegata alla brochure entro e non oltre il 30/09/2015.