PROGETTO GRANDE ATTRATTORE TURISTICO, CULTURALE E AMBIENTALE



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PROGETTO GRANDE ATTRATTORE TURISTICO, CULTURALE E AMBIENTALE Progetto di bonifica, recupero archeologico e urbanistico dell area che va dalla congiunzione tra il porto vecchio e quello nuovo al sito dismesso di interesse nazionale ex Pertusola Sud Luglio 2007

L obiettivo generale Promuovere un grande progetto di bonifica, recupero archeologico e urbanistico dell area che va dalla congiunzione tra il porto vecchio e quello nuovo al sito dismesso di interesse nazionale ex Pertusola Sud. Promuovere lo sviluppo socio-economico sostenibile dell area urbana attraverso il ripristino delle condizioni ambientali preesistenti, il recupero e la valorizzazione integrata dell eccezionale patrimonio ambientale, storico, archeologico ed architettonico, riqualificando nel contempo il tessuto urbanistico, in modo da rilanciare l immagine e la fruizione del capitale territoriale della città di Crotone e dell intera provincia. Si mira a raggiungere l ambizioso obiettivo di rendere la città adeguatamente attrezzata alla fruizione di un turismo culturale di qualità funzionante tutto l anno. L intervento si concentra su azioni di bonifica e ripristino ambientale, restauro e adeguamento di strutture architettoniche considerate particolarmente strategiche dal punto di vista culturale. SB_07(2) 2

Sintesi del progetto Il Progetto Integrato Grande Attrattore Kroton punta alla riconversione dell'attuale, inadeguato, modello di sviluppo territoriale, negativamente condizionato dalla diffusa presenza di agenti inquinanti derivanti dalla secolare presenza dell industria chimica che ne frenano ogni ipotesi di sviluppo sostenibile, attraverso : 1. la fase di bonifica degli ex impianti di Pertusola Sud che interessa l area industriale dismessa del crotonese estesa su 80 ettari di territorio a ridosso della città; 2. la riconversione e il restauro la valorizzazione del poderoso Patrimonio archeologico, culturale e naturale dell Antica Kroton nell area degli insediamenti industriali dimessi zona industriale della Città di Crotone; 3. L immediato avvio di un Progetto pilota da realizzare in 18 mesi riguardante la Messa a punto di una metodologia innovativa di bonifica dell area con conseguente recupero, restauro, conservazione, valorizzazione e fruizione delle emergenze archeologiche sottostanti e sperimentazione a livello di progetto pilota. 4. la realizzazione di una innovativa "Infrastruttura attrattiva" capace di generare un flusso costante di di presenze nazionali ed internazionali (un "Grande Itinerario di visita"), fisicamente percorribile e fruibile in 4/5 giorni - secondo il modello innovativo dello Slow Tour - che raccorderà in maniera integrata e affascinante le grandiose emergenze archeologiche, naturali e paesistiche ed una serie di poli di interesse scientifico, artistico e culturali, attualmente sparsi frammentariamente nel territorio e non adeguatamente valorizzati. SB_07(2) 3

Sintesi del progetto BONIFICA DEL SITO INDUSTRIALE DISMESSO EX PERTUSOLA SUD; RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEL SITO ARCHEOLOGICO ANTICA KROTON ; la riconversione e l'ulteriore sviluppo sostenibile del sistema turistico, ricettivo e produttivo locale in chiave strettamente collegata al grande patrimonio culturale e naturale esistente; La localizzazione in questa area vasta di una serie di poli attrattivi (alcuni dei quali già presenti ed altri in fase di realizzazione) quali il MAC, il Distretto Tecnologico dei Beni Culturali, Il Polo per l Innovazione delle Energie Rinnovabili, l Osservatorio europeo sull ambiente marino e il Centro di Educazione Ambientale Marino, il polo residenziale dell Alta Formazione; Si prevede la realizzazione di un sistema di iniziative ed eventi, capaci di accompagnare lo sviluppo del sistema culturale dell'area e promuovere la nuova immagine del Territorio; SB_07(2) 4

La filosofia del progetto Attrarre turismo significa generare valore per il territorio e innescare scambi e relazioni con mondi e mercati a tutti i livelli, da quello locale fino a quello internazionale. Incrementare la capacità attrattiva della Provincia di Crotone significa dunque costruire pacchetti strutturati, vendibili, comunicabili, sostenibili sui mercati del turismo nelle loro diverse espressioni. Per inserirsi ulteriormente nei grandi itinerari, la Provincia di Crotone deve proseguire nell azione di potenziamento degli attrattori turistici sostenendo la propria offerta con una campagna di promozione verso il mercato turistico nazionale e internazionale, basata sulla differenziazione delle strategie di comunicazione per segmento e per obiettivo, valorizzando la nuova offerta ricettiva basata su un maggiore livello di qualità dell accoglienza, e organizzando un significativo calendario di eventi culturali, sportivi, congressuali e fieristici. SB_07(2) 5

Obiettivi specifici 1. sostenere interventi volti alla tutela dell ambiente, a riqualificare e valorizzare il patrimonio paesaggistico, urbanistico e culturale delle aree ricadenti nel sito industriale dismesso di Pertusola Sud e aree adiacenti, ivi compresa l area archeologica sottostante dell Antica Kroton e il recupero e riuso de presidi di archeologia industriale e alla riqualificazione del sistema produttivo locale; 2. il restauro e la valorizzazione del Patrimonio materiale, ambientale e culturale; 3. una adeguata fruizione del sistema culturale ed ambientale mediante la realizzazione di un "Grande Itinerario" di visita, fisicamente percorribile, pedonalmente e/o con mezzi ecocompatibili; 4. la realizzazione di un adeguato sistema ricettivo, sul modello dell'albergo diffuso con strutture per l'ospitalità personalizzata, di piccola e media dimensione, e di grande qualità; 5. la massima condivisione del Progetto d'area da parte degli Attori locali (Istituzioni, Imprenditoria, Associazionismo, cittadini, ecc); 6. la nascita di filiere produttive nel campo del restauro, dell'artigianato tipico, dell'accoglienza e dei servizi turistici, adeguati alla domanda turistico - culturale, nazionale ed internazionale; 7. la programmazione e la realizzazione di un programma di marketing che veda come azione primaria un sistema di grandi e piccoli eventi, coordinati e coerenti con l'immagine di Sistema territoriale turistico culturale che il Programma si prefigge di realizzare; 8. la massima informazione sul Programma e sulla sua implementazione. SB_07(2) 6

Azioni Il programma si articolerà secondo numerose linee di azione: Messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale del sito dismesso; Progetto pilota da realizzare in 18 mesi riguardante la Messa a punto di una metodologia innovativa di bonifica dell area con conseguente recupero, restauro, conservazione, valorizzazione e fruizione delle emergenze archeologiche sottostanti e sperimentazione a livello di progetto pilota così composto: Realizzazione del piano di comunicazione dell iniziativa, definizione dello stato dell arte in merito alle problematiche ambientali ed archeologiche dell intera area da bonificare, riperimetrazione dell area archeologica interessata quartiere nord antica kroton, finalizzata all individuazione del sito pilota (circa 500 mq); realizzazione del modello di laboratorio del processo di decontaminazione in siti da metalli pesanti; Sperimentazione della metodologia di decontaminazione messa a punto nell attività precedente sul sito pilota individuato; Progettazione e realizzazione delle operazioni di scavo sul sito pilota; Attività sperimentali di conservazione e restauro delle strutture antiche e dei reperti archeologici eventualmente rinvenuti; Diffusione dei risultati. Realizzazione di infrastrutture per il turismo culturale (restauri e valorizzazioni dell area archeologica Antica Kroton, monumentali ed ambientali; Arredo urbano antistante e verso il centro storico della città, percorsi e sentieri di raccordo per la realizzazione del "Grande Itinerario"); Incentivi economici a sostegno della creazione e/o dello sviluppo dell'imprenditoria nel settore del Turismo, dei beni culturali ed ambientali; Incentivi economici per la riconversione della piccola e media impresa; Attività di informazione verso la popolazione (Enti, scuole, cittadini), sensibilizzazione ed animazione territoriale; Formazione e aggiornamento della Pubblica Amministrazione e dei cittadini; Animazione, sensibilizzazione verso gli Attori socioeconomici territoriali; Promozione del Territorio nei confronti degli operatori turistici e culturali, nazionali ed internazionali; Progettazione, sperimentazione ed attuazione di interventi Pilota per la gestione di Poli di visita e del Grande Itinerario di visita secondo il modello dello Slow Tour; Eventi di promozione territoriale; Ricerca - azione per la realizzazione di Piani di Gestione dei singoli interventi e del Grande Itinerario. SB_07(2) 7

Risultati possibili 1. Il progetto solleciterà l attivazione di collaborazioni con Partners istituzionali, scientifici, socio economici per l'iniziativa relativi alla nascita e sviluppo di centri di competenza e nuove PMI nel settore della economia della conoscenza, del turismo culturale ed ambientale; 2. Il progetto solleciterà una diffusa azione di riconversione dell intero sistema produttivo locale secondo un modello di sviluppo sostenibile; 3. Il progetto solleciterà la nascita di PMI; 4. Il progetto solleciterà azioni per attivare filiere produttive nei campi del restauro, dell'artigianato, della ricettività e dei servizi turistici e culturali e della nautica da diporto; 5. Il progetto solleciterà azioni per condurre interventi di valorizzazione dei siti ambientali e culturali, strettamente collegati al Grande Itinerario di visita; 6. Il progetto solleciterà azioni per organizzare permanentemente eventi di promozione delle aree archeologiche ed ambientali crotonesi; 7. Il progetto solleciterà azioni di informazione ed animazione territoriale. SB_07(2) 8

Questo progetto stimolerà l azione per considerare lo straordinario Patrimonio, materiale ed immateriale, una possibile risorsa di sviluppo, capace di rendere competitiva la proposta turistica crotonese nel più ampio sistema di offerta turistico-culturale internazionale. a) Valorizzare l area archeologica vasta in chiave turistica; b) Coordinamento tra gli Enti locali, territoriali, regionali e nazionali per un Progetto collettivo, condiviso e conclamato; c) Necessità di un ingente investimento pubblico preliminare, per azioni di restauro e di valorizzazione delle area archeologica, capace di innescare il processo di riconversione territoriale e di sviluppo sostenibile; d) Continua ed efficace azione di informazione e sensibilizzazione delle comunità locali ed imprenditoriali, sui valori e sulle opportunità di sviluppo collegate, e di adeguate azioni di accompagnamento dei processi di sviluppo locale. SB_07(2) 9

Punti di forza Il progetto risulta innovativo e originale: 1. per la sua strategia fortemente "concertata" tra gli Enti Pubblici territoriali e tra Soggetti pubblici e privati; per la sua strategia altamente "integrata" sia dal punto di vista finanziario che tipologico (con vari Fondi comunitari, nazionali, regionali e comunali, con varie tipologie di interventi sia materiali che immateriali); 2. per la innovativa sinergia e complementarità sperimentata tra diversi Programmi Comunitari quali POR e altri; per la innovativa strategia di animazione e sensibilizzazione del territorio, fortemente partecipata dagli attori pubblici e privati, e dalle comunità locali, anche se coordinati dalla Regione. Il progetto è particolarmente interessante per la sperimentazione di una politica di riconversione territoriale su vasta scala (interessa una intera area ex industriale), per la elaborazione e sperimentazione in fase avanzata, di un modello base codificato (bonifica e scoperta area archeologica) ed elastico (perché utilizza la metodologia europea della progettazione strategica e concertata, coniugando più fondi e risorse, adattabile e riutilizzabile dalle realtà territoriali nazionali e comunitarie più differenti). SB_07(2) 10

Criticità Le criticità sono determinate dalla: 1. forte innovatività della metodologia e dalla alta complessità e quantità delle azioni previste; 2. dalla struttura organizzativa non sempre adeguata alla complessità delle azioni da implementare; 3. dalla presenza di una forte arretratezza della PP.AA. locali in termini di strumentazione e di preparazione professionale del personale a fronte dell'innovazione tecnologica e procedurale degli ultimi anni e della avanzata età media determinata dal blocco del tourn over. SB_07(2) 11

SVILUPPO STRATEGICO DEL TERRITORIO Obiettivo specifico: costruire una Area Attrattore Turistico Culturale Ambientale nel territorio della Città di Crotone che va dal Porto Turistico, commerciale fino all area industriale dismessa da bonificare. Azione 1 -Progetto argine a mare, affidamento alla Provincia di Crotone da parte del Commissario Straordinario Emergenza Ambientale; Azione 2 -Autorizzazione cantiere sperimentazione di decontaminazione, scavo e recupero del Commissario Straordinario Emergenza Ambientale; Azione 3 -Progetto di archeologia industriale a cura della Provincia di Crotone autorizzato dal Commissario Straordinario Emergenza Ambientale; Strategia urbanistica, architettonica e industriale per un forte potenziamento del porto turistico così come la trasformazione parziale del porto commerciale verso una fruizione del turismo nautico, associato alle seguenti direttrici di sviluppo: distretto tecnologico dei beni culturali; progettazione nuovo museo d arte contemporanea; area archeologia di Capocolonna e nuovo museo archeologico; valorizzazione del centro storico; necessaria nuova politica urbanistica a ridosso dell area del Castello; potenziamento e valorizzazione delle attività produttive associate alla nautica da diporto; una strategia urbanistica di valorizzazione del waterfront, simil bonifica di Bagnoli. SB_07(2) 12

Ipotesi di costruzione di un immensa area contigua alla zona archeologica denominata Antica Kroton e all area a vocazione turistica della zona nord, così come strutturata dal Piano Regolatore Generale del Comune di Crotone. Allo stesso tempo, tale ipotesi ha come sfondo la continuazione di progetti di conurbazione urbanistica e paesaggista nell asse Piazza Pitagora e Quartiere Gesù, in una sorta di aggressione architettonica volta ad una modernizzazione di tale zone (con conseguente spostamento della zona artigianale verso aree interne della zona industriale mediante una filosofia di distruzione creativa di natura urbanisitica) che sia una testa di ponte ad un eventuale concorso delle idee (vedi ma Biennale di Venezia) che abbia come finalità quella di trasformare l intera area interessata in un grande polo attrattivo, ad elevati contenuti di offerta tecnologica e scientifica, con l insediamento di aziende high tech e centri di saperi, centri di servizi, polo culturale e sedi di istituzioni universitarie e/o post universitarie capaci di offrire un ampia offerta di saperi e formazioni in materia culturale, archeologica (di rimando al distretto tecnologico per i beni culturali) e ambientale, associata alla Riserva Marina e al Centro di Biologia Marina, di respiro e con proiezioni internazionali. La Provincia di Crotone, di concerto con il Comune, ha come obiettivo la riqualificazione e la valorizzazione dell ambiente del sito industriale dismesso e a già definito le priorità strategiche fino al 2010: 1.Interventi di bonifica siti inquinati 2Recupero e riutilizzo delle aree industriali dimesse 3Interventi a difesa del suolo 4Distretto Tecnologica dei Beni Culturali 5Recupero Antica Kroton 6Creazione di un grande attrattore culturale e turistico - ambientale 7Creazione di un Polo Tecnologico per l Energia innovabile. Che in merito al progetto sperimentale di cui sopra, relativamente alla bonifica del sito ex-pertusola, è stata avviata un attività di collegamento tra la Provincia di Crotone, la Regione Calabria, la Sovrintendenza BB.CC. della Calabria, l ENEA e il CNR nella forma della compartecipazione, al fine di organizzare un fondo comune per implementare la messa in sicurezza dell area interessata e la realizzazione e la gestione di un centro di ricerca industriale, per un importo pari a 2 milioni di euro (Provincia di Crotone = 1 milione di euro; Regione Calabria = 500 mila euro; Sovrintendenza BB.CC. = 500 mila euro); PROGRAMMA OPERATIVO INTERREGIONALE ATTRATTORI CULTURALI E NATURALI E TURISMO DEL MEZZOGIORNO (programma integrato fesr/fas: nota preliminare per la discussione e per l integrazione dei contributi delle amministrazioni partecipanti) investimenti nella cultura, inclusa la protezione, la valorizzazione e la tutela del patrimonio culturale; sviluppo di infrastrutture culturali a sostegno dello sviluppo socioeconomico, del turismo sostenibile e del miglioramento delle attrattive regionali; aiuti per migliorare l offerta di servizi culturali tramite nuove prestazioni con più alto valore aggiunto SB_07(2) 13

Il riuso economico sostenibile delle aree industriali dismesse di Crotone SB_07(2) 14

Aree Waterfront La pianificazione, la gestione, gli interventi nelle aree portuali hanno sempre seguito logiche di settore legate alle attività economiche, al trasporto passeggeri, al cabotaggio merci, alla pesca, alla logistica civile e militare, etc Negli ultimi decenni tuttavia, il declino di alcune funzioni legate al settore della portualità, la sopravvenuta esigenza di delocalizzare attività che tradizionalmente venivano espletate dentro il porto e, soprattutto, il cambio di ruolo di molte città portuali dovute all incremento della domanda di turismo crocieristico e diportistico hanno costituito una spinta alla trasformazione delle aree portuali e delle aree limitrofe (aree Waterfront). Inoltre, in molti casi, la crisi dell economia portuale (mono o multifunzionale) ha spinto le città a riconsiderare il loro ruolo, in una strategia locale e territoriale, ed a diversificare e ad integrare le risorse e le potenzialità nell obiettivo di aumentare il proprio livello di offerta e di competitività. Il panorama delle esperienze di riqualificazione delle aree Waterfront è piuttosto ampio (Barcellona, Genova, Valencia, Yokohama) etc ed è costituito spesso da grandi operazioni di ristrutturazione urbana legate a grandi eventi con il coinvolgimento di progettisti di spicco, iniziative di marketing urbano etc. Al di là di queste brillanti esperienze, permane tuttavia in Europa, a livello normativo, istituzionale e procedurale, una forte separazione di competenze nei processi di programmazione e di pianificazione tra i porti e le città, che possiedono strumenti di pianificazione diversi, soggetti competenti diversi, strategie e interessi spesso non coincidenti. Il progetto Waterfront è nato proprio per fornire un contributo sul piano istituzionale e disciplinare sui possibili criteri di intervento su questo tema, con l obiettivo di individuare indirizzi ed esperienze utili ad una pratica ordinaria di intervento sulle aree portuali. SB_07(2) 15

Quadro di riferimento la salvaguardia e valorizzazione delle connessioni ambientali; la riqualificazione del waterfront urbano crotonese; il potenziamento e la valorizzazione delle opere marittime e portuali. SB_07(2) 16

PARCO ARCHEOLOGICO ANTICA KROTON MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA OSSERVATORIO EUROPEO DELL AMBIENTE MARINO CENTRO DIREZIONALE CANTIERE CULTURALE CENTRO RICERCHE ARCHEOLOGICHE DISTRETTO TECNOLOGICO BENI CULTURALI PARCHEGGI LABORATORI ARTIGIANALI CENTRO LUDICO TEMATICO VIRTUALE MUSEO DEI MARI E DEI MITI CITTADELLA INTERNAZIONALE DELLA CULTURA - SISTEMA DI AREE, SERVIZI E INFRASTRUTTURE PER IL SUPPORTO ALL'INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLA CULTURA MEDITERRANEA SB_07(2) 17 POLO PER L INNOVAZIONE DELLE FONTI RINNOVABILI

RIQUALIFICAZIONE COSTA E PARCO DEL MARE AT5 RIORGANIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELLE ATTIVITA PORTUALI AT3 SERVIZI PER IL TEMPO LIBERO, LA RISTORAZIONE E LA FRUIZIONE DEL MARE AT2 PORTO TURISTICO PER LA NAUTICA DA DIPORTO POLO INNOVAZIONE ENERGIA FONTI RINNOVABILI AT6 ZONA ARCHEOLOGICA AT4 AT1 CAMPUS ALTA FORMAZIONE AT7 SB_07(2) 18