SEMINARIO FORMATIVO 2014 Formazione ed informazione agli operatori della filiera agroalimentare ittica in merito agli adempimenti connessi agli obblighi di rintracciabilità nella commercializzazione dei prodotti della pesca ed ai relativi strumenti attuativi
La rintracciabilità secondo la legge comunitaria Regolamento (CE) 178/2002 -Regolamento quadro sulla sicurezza alimentare Dal Regolamento 104/2000 al Regolamento (CE) 1224/2009 Norme sulla commercializzazione dei prodotti della pesca ed acquacoltura Regolamento (UE) 1379/2013 Organizzazione Comune dei Mercati (OCM) per pesca ed acquacoltura Regolamento (UE) 1380/2013 Politica Comune della Pesca (PCP) Regolamento (UE) 508/2014 istituisce il Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP)
IL NUOVO QUADRO NORMATIVO Regolamento (UE) 1379/2013 riveste particolare importanza per: gli adempimenti relativi alla rintracciabilità e alle informazioni al consumatore; le informazioni obbligatorie che devono recare i prodotti ittici venduti ai consumatori finali o ai ristoratori; informazioni su base volontaria le relative alla data di cattura o di sbarco, alle questioni ambientali, alle tecniche di produzione e così via. Regolamento (UE) 1380/2013 delinea l'ambito di applicazione della PCP Regolamento (UE) 508/2014 definisce le misure finanziarie dell Unione per attuare: sviluppo sostenibile dei settori della pesca e dell acquacoltura e della pesca nelle acque interne; per il conseguimento degli obiettivi specifici secondo la priorità dell Unione. Le novità di etichettatura rispetto ai regolamenti 104/2000 e 1224/2009 sono contenute nell articolo 35 del regolamento (EU) n. 1379/2013.
Registrazioni e/o autorizzazioni relative a igiene, sanità e benessere animale per garantire la tracciabilità
Registrazioni e/o autorizzazioni relative a igiene, sanità e benessere animale -1 Igiene e sicurezza alimentare dei prodotti dell acquacoltura Ai sensi del Pacchetto Igiene Regolamento CE 852/2004, 853/2004, 854/2004, 882/2004 e 183/2005: Registrazione e applicazione di Corrette Prassi Igieniche per la produzione primaria: pesca ed allevamento Autorizzazione (Bollo CE) e Autocontrollo per gli stabilimenti di lavorazione, trasformazione e depositi frigoriferi. Farmaco veterinario Ai sensi del D.lgs 193/06 e s.mi. è previsto l obbligo di registrazione (su appositi registri) dei trattamenti con medicinali veterinari
Registrazioni e/o autorizzazioni relative a igiene, sanità e benessere animale - 2 Registro per i sottoprodotti di origine animale non destinati al consumo umano (pesci morti in allevamento o scarti di lavorazione derivati dalla trasformazione dei prodotti d acquacoltura) ai sensi del Regolamento CE 1069 2009) Registro dei rifiuti - MUD, iscrizione a SISTRI qualora le caratteristiche e la conduzione aziendale lo rendano necessario ai sensi del D.lgs 152/06 e successive integrazioni. (sono rifiuti speciali: i contenitori di medicinali o mangime medicato, gli accumulatori esauriti, gli olii lubrificanti usati, ). Registrazione all UVAC (Ufficio Veterinario per gli Adempimenti Comunitari) di competenza territoriale per gli operatori che importano animali o prodotti di origine animale da un altro Stato membro dell UE.
Registrazioni e/o autorizzazioni relative a igiene, sanità e benessere animale - 3 Registro di detenzione CITES degli esemplari o di parti di esemplari delle specie animali protette ai sensi del Decreto del Ministero dell Ambiente 8/01/2002 per tutti gli allevatori e/o trasformatori di storioni e anguille. Autorizzazione Sanitaria al trasporto di animali vivi ( ai sensi del Regolamento CE 1/2005 sul benessere degli animali durante il trasporto) per le aziende dotate di propri mezzi idonei al trasporto dei pesci vivi. In merito alla scelta delle specie ittiche da allevare si deve tenere in considerazione il Regolamento CE 708/2007 che disciplina l impiego in acquacoltura di specie esotiche e di specie localmente assenti.
Registrazioni e/o autorizzazioni relative a igiene, sanità e benessere animale - 4 Registrazione delle aziende. Ai sensi del D.lgs 148/08 è previsto l obbligo di registrazione di tutte le imprese di acquacoltura che allevano o detengono anche transitoriamente animali, presso il Servizio Veterinario dell ASL competente per territorio il quale le identifica con un codice d allevamento alfanumerico e conseguente iscrizione delle aziende all Anagrafe delle aziende d acquacoltura. (DM 8 luglio 2010 ) Autorizzazione delle aziende Ai sensi del D.lgs 148/08 con apposito D.M. (3 agosto 2011 e successive linee guida regionali) applicativo è stato esteso a tutte le imprese d acquacoltura, stabilimenti di lavorazione e trasportatori di pesce vivo è previsto l obbligo di autorizzazione di tutte le imprese di acquacoltura che prevede tra l altro: Registro carico/scarico integrato per allevamenti di pesce Misure minime di bio sicurezza Piano di sorveglianza e analisi del rischio di diffusione delle patologie
Sanità in acquacoltura: Quadro Normativo La normativa: D.lgs 148/08 (Dir. 2006/88/CE) DM 8 luglio 2010 DM 3 agosto 2011 Note e Circolari Ministeriali Norme Regionali di Recepimento AnimalHealthLaw Proposta Commissione UE in discussione
D.LGS. 148/08: ALCUNE NOVITÀ Anagrafe Aziende Acquacoltura Registrazione Aziende Categorizzazione stato sanitario Autorizzazione: Obblighi di registrazione e rintracciabilità per tutte le imprese d acquacoltura Buone prassi in materia d igiene Piano di sorveglianza basato sull analisi del rischio Certificazione sanitaria
D.LGS. 148/08: ALCUNE NOVITÀ Sono interessate tutte le aziende d acquacoltura (non solo chi alleva specie sensibili a malattie soggette a notifica) anche gli allevamenti di specie eurialine Sono coinvolti anche gli stabilimenti di lavorazione Responsabilità dell impresa/stabilimento di lavorazione Sono compresi anche i laghetti di pesca sportiva connessi al sistema idrico territoriale e i trasportatori
D.LGS. 148/08: SCAMBI
IL REGISTRO DI CARICO E SCARICO ALLEVAMENTO AI SENSI D.Lgs. 148/08 INTEGRATO AI FINI FISCALI E CITES Tracciabilità
IL REGISTRO DI CARICO E SCARICO ALLEVAMENTO AI SENSI D.Lgs. 148/08 INTEGRATO AI FINI FISCALI E CITES Mortalità Trasporto Sorveglianza
PIANO DI SORVEGLIANZA SANITARIA - D.lgs. 148/08
BUONA PRASSI IN MATERIA DI IGIENE «Le prassi igieniche differiscono secondo l attività svolta dalle imprese di acquacoltura, si segnalano i principali punti, pur non vincolanti e in quanto applicabili, di cui tener conto al momento della stesura dei programmi di sorveglianza sanitaria basati sulla valutazione del rischio.»
Grazie per l attenzione!