Rassegna del 18/11/2014: CareToy e giornata nati pretermine
INDICE RASSEGNA STAMP Rassegna del 18/11/2014: CareToy e giornata nati pret SANT`ANNA La Nazione - Arezzo 17/11/14 "CareToy", la "palestrina intelligente" che aiuta i neonati prematuri 1 Ansa.It 17/11/14 Arriva la palestrina hi-tech per i nati prematuri 4 Arezzoweb.It 17/11/14 Salute: 'palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (2) 6 Saluteh24.Com 17/11/14 "Palestrina intelligente" per i neonati prematuri 7 Salutedomani.Com 17/11/14 "Palestrina intelligente" per i neonati prematuri 10 Rainews.It 17/11/14 Neonati, la palestrina per i prematuri 13 Ansa.It 17/11/14 Arriva la palestrina hi-tech per i nati prematuri 15 Gonews.It 17/11/14 [ Pisa ] CareToy, ecco la "palestrina intelligente" che aiuta i neonati prematuri. I risultati 17 della sperimentazione Arezzoweb.It 17/11/14 Salute: palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri 20 Arezzoweb.It 17/11/14 Salute: palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (3) 22 Rtvslo.Si 17/11/14 Inteligentni sistem za vadbo prezgodaj rojenih otrok na domu 24 Controcampus.It 17/11/14 Giocattoli intelligenti del Sant'Anna di Pisa per neonati prematuri 27 Agenzia Impress» Scienze 17/11/14 Palestrina intelligente per i bimbi preamturi. Così diminuiscono i rischi neuropsichici Redazione 30 Il Tirreno - Pisa 17/11/14 La "palestrina intelligente" che aiuta i neonati prematuri 32 50 Canale - Pisa 17/11/14 Pisa: dalla Scuola Sant'Anna una "palestrina intelligente" per prematuri Redattore SG 35 Pisa Today 17/11/14 'Palestrina intelligente' per i bambini nati prematuri: positivi i primi dati 37 Rainews.It 17/11/14 Palestrina intelligente per i neonati prematuri 39 Corriere Fiorentino 17/11/14 La palestrina intelligente 41 per neonati prematuri Sanità - Il Sole 24 Ore - Homepage 17/11/14 Pediatria: arriva la baby palestra sensoriale per i prematuri 43 Guidasicilia - Notizie 17/11/14 Salute: 'palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri 46 Pisainformaflash.It 17/11/14 Palestrina intelligente: i risultati delle prime sperimentazioni 54 Guidasicilia - Notizie 17/11/14 Salute: 'palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (2) 57 Virgilio Notizie 17/11/14 'Palestrina intelligente' per prematuri,meno rischi disturbi 64 Ilsecoloxix.It 17/11/14 Una "palestrina hi-tech" per nati prematuri 66 SCUOLA SUPERIORE SANT`ANNA Nazione Pisa 18/11/14 P. 10 Ecco la palestrina intelligente per stimolare i nati prematuri 68 Adnkronos 17/11/14 Salute: `palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri 69 Adnkronos 17/11/14 Salute: `palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (2) 70 Adnkronos 17/11/14 Salute: `palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (3) 71 Ansa 17/11/14 Sei cartacei:'palestrina intelligente' per prematuri,meno rischi disturbi Dotata di sensori 72 tecnologici che tengono sotto controllo bimbi Indice Rassegna Stampa Pagina I
17.11.2014 (16:33) Sant`Anna Pagina 1
17.11.2014 (16:33) "CareToy", la "palestrina intelligente" che aiuta i neonati prematuri Commenti Sant'Anna, Neonatologia e Stella Maris insieme per un progetto rivoluzionario finanziato dalla Comunità Europea la presentazione della palestrina intelligente Pisa. 17 novembre 2014 - Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", che permette di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. La ricerca del progetto CareToy, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile - per i bambini nati prematuri - allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. "Il progetto CareToy - spiega Paolo Dario, Direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna -, in questo momento si trova nella fase più cruciale, quella della sperimentazione clinica, e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo, tre in Italia e altrettanti in Danimarca. Con questo progetto abbiamo cercato di mettere in pratica la 'Carta dei diritti del bambino pretermine', in particolare l'articolo 8 che sottolinea come 'il neonato prematuro abbia diritto alla continuità delle cure post-ricovero, perseguita attraverso un piano di assistenza personale esplicitato e condiviso con i genitori, che coinvolga le competenze sul territorio e che, in Sant`Anna Pagina 2
17.11.2014 (16:33) particolare, preveda, dopo la dimissione, l'attuazione nel tempo di un appropriato follow-up multidisciplinare, coordinato dall'équipe che lo ha accolto e curato alla nascita e che lo sta seguendo'. Utilizzando le moderne tecnologie ict (information communication technology) il progetto CareToy ha dunque predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino". "I risultati della prima fase pilota della sperimentazione ricorda Giovanni Cioni, Direttore scientifico dell'irccs Stella Maris in cui i bambini coinvolti sono stati 'testati' direttamente nelle loro case, sono incoraggianti, ma richiedono naturalmente molte altre conferme e miglioramenti tecnici prima di pensare di proporre l'uso di questo strumento in sperimentazioni più ampie. Moltissimo lavoro di validazione è ancora necessario. Siamo tuttavia fiduciosi che, dopo aver completato lo studio completo che è in corso, potremmo dimostrare che un ambiente arricchito può migliorare la prognosi di questi bambini a rischio. Gli stimoli aggiunge - sono il cibo, gli autentici farmaci per il nostro sistema nervoso. CareToy permette di fornire questi stimoli, in maniera giusta ed appropriata, non soltanto presso i Centri specializzati ma, attraverso il gioco, permette alle famiglie di proseguire la stimolazione del bambino a casa mentre lo staff clinico può personalizzare da remoto le attività più adeguate". Sant`Anna Pagina 3
17.11.2014 (15:03) ANSA.it Sant`Anna Pagina 4
17.11.2014 (15:03) ANSA.it Arriva la palestrina hi-tech per i nati prematuri Stimola lo sviluppo del cervello e aiuta ad evitare disturbi Stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo il rischio di disturbi neuropsichici, a casa loro e senza bisogno di andare in ospedale o in centri specializzati: è quanto consente di fare la 'palestrina intelligente', frutto di una ricerca internazionale coordinata dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa nell'ambito del progetto CareToy, finanziato dalla Commissione europea. e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo. Abbiamo predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino''. I risultati preliminari I risultati della fase pilota della sperimentazione clinica sono stati anticipati dalla Scuola Sant'Ann, in occasione della ''Giornata internazionale del bambino pretermine''. Nella palestrina ci sono giochi sensorizzati, simili a quelli con cui i neonati giocano in culla o nel box, ma dotati di sensori e rilevatori che tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini, e che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile per questi bambini allontanare il rischio di sviluppare o almeno di ridurne la gravità. La fase pilota di sperimentazione è stata coordinata dalla Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pi) e ha visto la consegna della palestrina intelligente per un mese a 20 famiglie di bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara di Pisa e un centro analogo a Copenhagen. I primi dati hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini, oltre ad un buon gradimento da parte delle famiglie, che hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche per misurare i parametri. ''Il progetto CareToy - spiega Paolo Dario, direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna - si trova nella fase più cruciale Sant`Anna Pagina 5
17.11.2014 (12:12) arezzoweb.it Salute: 'palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (2) [scheramata non disponibile] (AdnKronos) (Adnkronos) Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile per i bambini nati prematuri allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Sant`Anna Pagina 6
17.11.2014 (09:00) saluteh24.com Sant`Anna Pagina 7
17.11.2014 (09:00) saluteh24.com "Palestrina intelligente" per i neonati prematuri Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", che permette di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile - per i bambini nati prematuri - allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. La ricerca del progetto CareToy, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati Sant`Anna Pagina 8
17.11.2014 (09:00) saluteh24.com sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. alle famiglie di proseguire la stimolazione del bambino a casa mentre lo staff clinico può personalizzare da remoto le attività più adeguate". "Il progetto CareToy - spiega Paolo Dario, Direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna -, in questo momento si trova nella fase più cruciale, quella della sperimentazione clinica, e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo, tre in Italia e altrettanti in Danimarca. Con questo progetto abbiamo cercato di mettere in pratica la Carta dei diritti del bambino pretermine', in particolare l'articolo 8 che sottolinea come il neonato prematuro abbia diritto alla continuità delle cure post-ricovero, perseguita attraverso un piano di assistenza personale esplicitato e condiviso con i genitori, che coinvolga le competenze sul territorio e che, in particolare, preveda, dopo la dimissione, l'attuazione nel tempo di un appropriato follow-up multidisciplinare, coordinato dall'équipe che lo ha accolto e curato alla nascita e che lo sta seguendo'. Utilizzando le moderne tecnologie ict (information communication technology) il progetto CareToy ha dunque predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino". "I risultati della prima fase pilota della sperimentazione ricorda Giovanni Cioni, Direttore scientifico dell'irccs Stella Maris in cui i bambini coinvolti sono stati testati' direttamente nelle loro case, sono incoraggianti, ma richiedono naturalmente molte altre conferme e miglioramenti tecnici prima di pensare di proporre l'uso di questo strumento in sperimentazioni più ampie. Moltissimo lavoro di validazione è ancora necessario. Siamo tuttavia fiduciosi che, dopo aver completato lo studio completo che è in corso, potremmo dimostrare che un ambiente arricchito può migliorare la prognosi di questi bambini a rischio. Gli stimoli aggiunge - sono il cibo, gli autentici farmaci per il nostro sistema nervoso. CareToy permette di fornire questi stimoli, in maniera giusta ed appropriata, non soltanto presso i Centri specializzati ma, attraverso il gioco, permette Sant`Anna Pagina 9
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17.11.2014 (09:00) salutedomani.com "Palestrina intelligente" per i neonati prematuri Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", che permette di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile - per i bambini nati prematuri - allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. La ricerca del progetto CareToy, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. "Il progetto CareToy - spiega Paolo Dario, Direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant`Anna Pagina 11
17.11.2014 (09:00) salutedomani.com Sant'Anna -, in questo momento si trova nella fase più cruciale, quella della sperimentazione clinica, e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo, tre in Italia e altrettanti in Danimarca. Con questo progetto abbiamo cercato di mettere in pratica la Carta dei diritti del bambino pretermine', in particolare l'articolo 8 che sottolinea come il neonato prematuro abbia diritto alla continuità delle cure post-ricovero, perseguita attraverso un piano di assistenza personale esplicitato e condiviso con i genitori, che coinvolga le competenze sul territorio e che, in particolare, preveda, dopo la dimissione, l'attuazione nel tempo di un appropriato follow-up multidisciplinare, coordinato dall'équipe che lo ha accolto e curato alla nascita e che lo sta seguendo'. Utilizzando le moderne tecnologie ict (information communication technology) il progetto CareToy ha dunque predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino". "I risultati della prima fase pilota della sperimentazione ricorda Giovanni Cioni, Direttore scientifico dell'irccs Stella Maris in cui i bambini coinvolti sono stati testati' direttamente nelle loro case, sono incoraggianti, ma richiedono naturalmente molte altre conferme e miglioramenti tecnici prima di pensare di proporre l'uso di questo strumento in sperimentazioni più ampie. Moltissimo lavoro di validazione è ancora necessario. Siamo tuttavia fiduciosi che, dopo aver completato lo studio completo che è in corso, potremmo dimostrare che un ambiente arricchito può migliorare la prognosi di questi bambini a rischio. Gli stimoli aggiunge - sono il cibo, gli autentici farmaci per il nostro sistema nervoso. CareToy permette di fornire questi stimoli, in maniera giusta ed appropriata, non soltanto presso i Centri specializzati ma, attraverso il gioco, permette alle famiglie di proseguire la stimolazione del bambino a casa mentre lo staff clinico può personalizzare da remoto le attività più adeguate". Sant`Anna Pagina 12
17.11.2014 (09:00) rainews.it Sant`Anna Pagina 13
17.11.2014 (09:00) rainews.it Neonati, la palestrina per i prematuri Il giocattolo è dotato di sensori e rilevatori che tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini. I dati, attraverso la rete, vengono trasmessi ad un centro clinico dove i medici ne seguono l'andamento, suggerendo le attività più adeguate allo sviluppo dei neonati prematuri. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, per i bambini nati prima del tempo, è possibile allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. La palestrina intelligente è frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Sant`Anna Pagina 14
17.11.2014 (09:00) ansa.it Sant`Anna Pagina 15
17.11.2014 (09:00) ansa.it Arriva la palestrina hi-tech per i nati prematuri Stimola lo sviluppo del cervello e aiuta ad evitare disturbi Stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo il rischio di disturbi neuropsichici, a casa loro e senza bisogno di andare in ospedale o in centri specializzati: è quanto consente di fare la 'palestrina intelligente', frutto di una ricerca internazionale coordinata dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa nell'ambito del progetto CareToy, finanziato dalla Commissione europea. direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna - si trova nella fase più cruciale e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo. Abbiamo predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino''. I risultati preliminari I risultati della fase pilota della sperimentazione clinica sono stati anticipati dalla Scuola Sant'Ann, in occasione della ''Giornata internazionale del bambino pretermine''. Nella palestrina ci sono giochi sensorizzati, simili a quelli con cui i neonati giocano in culla o nel box, ma dotati di sensori e rilevatori che tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini, e che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile per questi bambini allontanare il rischio di sviluppare o almeno di ridurne la gravità. La fase pilota di sperimentazione è stata coordinata dalla Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pi) e ha visto la consegna della palestrina intelligente per un mese a 20 famiglie di bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara di Pisa e un centro analogo a Copenhagen. I primi dati hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini, oltre ad un buon gradimento da parte delle famiglie, che hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche per misurare i parametri. ''Il progetto CareToy - spiega Paolo Dario, Sant`Anna Pagina 16
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17.11.2014 (09:00) gonews.it [ Pisa ] CareToy, ecco la "palestrina intelligente" che aiuta i neonati prematuri. I risultati della sperimentazione Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", che permette di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. La ricerca del progetto CareToy, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile per i bambini nati prematuri allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. Palestrina intelligente "Il progetto CareToy spiega Paolo Dario, Direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna -, in questo momento si trova nella fase più cruciale, quella della sperimentazione clinica, e Sant`Anna Pagina 18
17.11.2014 (09:00) gonews.it vede ben sei sistemi lavorare in parallelo, tre in Italia e altrettanti in Danimarca. Con questo progetto abbiamo cercato di mettere in pratica la Carta dei diritti del bambino pretermine', in particolare l'articolo 8 che sottolinea come il neonato prematuro abbia diritto alla continuità delle cure post-ricovero, perseguita attraverso un piano di assistenza personale esplicitato e condiviso con i genitori, che coinvolga le competenze sul territorio e che, in particolare, preveda, dopo la dimissione, l'attuazione nel tempo di un appropriato follow-up multidisciplinare, coordinato dall'équipe che lo ha accolto e curato alla nascita e che lo sta seguendo'. Utilizzando le moderne tecnologie ict (information communication technology) il progetto CareToy ha dunque predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino". Tutte le notizie di Pisa << Indietro "I risultati della prima fase pilota della sperimentazione ricorda Giovanni Cioni, Direttore scientifico dell'irccs Stella Maris in cui i bambini coinvolti sono stati testati' direttamente nelle loro case, sono incoraggianti, ma richiedono naturalmente molte altre conferme e miglioramenti tecnici prima di pensare di proporre l'uso di questo strumento in sperimentazioni più ampie. Moltissimo lavoro di validazione è ancora necessario. Siamo tuttavia fiduciosi che, dopo aver completato lo studio completo che è in corso, potremmo dimostrare che un ambiente arricchito può migliorare la prognosi di questi bambini a rischio. Gli stimoli aggiunge sono il cibo, gli autentici farmaci per il nostro sistema nervoso. CareToy permette di fornire questi stimoli, in maniera giusta ed appropriata, non soltanto presso i Centri specializzati ma, attraverso il gioco, permette alle famiglie di proseguire la stimolazione del bambino a casa mentre lo staff clinico può personalizzare da remoto le attività più adeguate". Fonte: Scuola Superiore Sant'Anna Sant`Anna Pagina 19
17.11.2014 (09:00) arezzoweb.it Sant`Anna Pagina 20
17.11.2014 (09:00) arezzoweb.it Salute: palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri Pisa, 17 nov. (AdnKronos) Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", che permette di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. La ricerca del progetto CareToy, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Sant`Anna Pagina 21
17.11.2014 (09:00) arezzoweb.it Salute: palestrina intelligente' per aiutare i neonati prematuri (3) (AdnKronos) (Adnkronos) Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. Sant`Anna Pagina 23
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17.11.2014 (07:16) rtvslo.si Inteligentni sistem za vadbo prezgodaj rojenih otrok na domu Ob 17. novembru, dnevu prezgodaj rojenih otrok, raziskovalci predstavljajo dejavnosti, ki potekajo v okviru projekta CareToy. Foto: EPA Cilj projekta Caretoy, ki ga financira Evropska komisija, je uporaba informacijsko-komunikacijskih tehnologij za namen zgodnjega zaznavanja nevroloških motenj in ukrepanja v prvih mesecih življenja. Foto: EPA Dodaj v Za prikaz vsebine morate omogociti vticnike za družbena omrežja (Twitter, Facebook, Scribble,...), ki uporabljajo piškotke za sledenje uporabnikov. S pritiskom se strinjate z uporabo pil?kotkov! Ob dnevu nedonošenckov 17. november 2014 ob 07:14, zadnji poseg: 17. november 2014 ob 08:10 Ljubljana - MMC RTV SLO Ceprav možganska kap in druge nevrološke motnje prizadenejo predvsem starejše, tudi delež prizadetih otrok ni zanemarljiv. Ocene kažejo, da ima približno 10 odstotkov otrok in mladostnikov zaznavne nevrološke motnje. Cerebralna paraliza, vecinoma kot posledica prirojenih možganskih poškodb, je najpogostejši vzrok motoricnih motenj v zgodnjem otroštvu (pojavnost: od 2 do 3 primere na 1000 rojstev). Pogostnost motenj se poveca kar na od 40 do 100 primerov na 1000 rojstev pri otrocih, ki so prezgodaj rojeni z zelo majhno porodno težo. Ob 17. novembru, dnevu nedonošenckov, raziskovalci predstavljajo dejavnosti, ki potekajo v okviru projekta CareToy, pri katerem sodeluje Laboratorij za robotiko na Fakulteti za elektrotehniko Univerze v Ljubljani. Poleg slovenskih raziskovalcev pri projektu sodelujejo še univerza Scuola Superiore Sant'Anna (Italija), klinika Fondazione Stella Maris (Italija), Univerza v Hamburgu (Nemcija), Center za rehabilitacijske nevroznanosti "Helen Elsass" (Danska) ter podjetji STMicroelectronics in MR&D (Italija). Cilj projekta Caretoy, ki ga financira Evropska komisija, je uporaba informacijsko-komunikacijskih tehnologij za namen zgodnjega zaznavanja nevroloških motenj in ukrepanja v prvih mesecih življenja. Koncept temelji na uporabi nizkocenovne otroške igralnice, opremljene z raznolikimi senzorji in zvocno-svetlobnimi dražljaji, vgrajenimi v pametne igrace, in zaslonom. Senzorji omogocajo neinvazivno spremljanje otrokovega razvoja (nadzor drže, ravnotežja, manipulativnih in ostalih motoricnih sposobnosti), zvocno-svetlobni dražljaji in animacije, prikazane na zaslonu, pa stimulirajo raznolike dejavnosti otroka ter ga za pravilno izvedbo tudi nagrajujejo. Sistem omogoca vadbo ne le v klinicnem okolju, ampak skozi igro staršem omogoca nadaljevanje intenzivne vadbe tudi na domu, pri cemer klinicno osebje prek oddaljenega dostopa prilagaja vadbene dejavnosti razvojnim potrebam otroka. Vse komponente sistema v celoto povezuje inteligentni nadzorni sistem ter telerehabilitacijski pristop zbiranja in analize podatkov v oblaku. Pametna otroška igralnica omogoca stimulacijo razvoja možganov in kognitivnih sposobnosti prezgodaj rojenih otrok, s cimer se zmanjša tveganje za nevrološke motnje. Prvi rezultati pilotne študije, ki je bila izvedena na 20 prezgodaj rojenih dojenckih, so zelo spodbudni. Zaznane so bile pozitivne spremembe v motoricnem razvoju otrok in sistem je bil dobro sprejet pri starših. Sant`Anna Pagina 25
17.11.2014 (07:16) rtvslo.si Raziskovalci verjamejo, da bodo po koncu klinicne študije v prvi polovici leta 2015 lahko pokazali, kako obogateno vadbeno okolje izboljša napoved otrok z najvecjim tveganjem za nevrološke motnje. Klinicna študija trenutno poteka s šestimi pametnimi otroškimi igralnicami socasno. Tri igralnice so namešcene pri družinah prezgodaj rojenih otrok v Italiji, tri pa pri družinah na Danskem. Podatki, zbrani z množico senzorjev, se analizirajo v Ljubljani in posredujejo terapevtom, ki jih primerjajo s klinicnimi opažanji. Dobra ura z Boštjanom: Prezgodnje rojstvo (Ugriznimo znanost, 28. november 2013) L. D. Prijavi napako Sant`Anna Pagina 26
17.11.2014 (11:40) controcampus.it Sant`Anna Pagina 27
17.11.2014 (11:40) controcampus.it Giocattoli intelligenti del Sant'Anna di Pisa per neonati prematuri Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento S.Anna di Pisa Ecco la "palestrina intelligente", giocattoli intelligenti che aiutano i neonati prematuri a ridurre il rischio di sviluppare dis- turbi neuropsichici "giocando" a casa con i genitori Giocattoli intelligenti Giocattoli intelligenti della ricerca Sant'Anna di Pisa La validità della piattaforma sviluppata nell'ambito del progetto europeo CareToy coordinato da Istituto BioRobotica del Sant'Anna ha trovato riscontri positivi nella prima sperimentazione: i risultati diffusi oggi in occasione della Giornata internazionale del bambino prematuro Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", ovvero giocattoli intelligenti che permettono di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica dei giocattoli intelligenti, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. La ricerca del progetto CareToy sui giocattoli intelligenti, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile per i bambini nati prematuri allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica sui giocattoli intelligenti, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a Sant`Anna Pagina 28
17.11.2014 (11:40) controcampus.it misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. Giocattoli intelligenti e CareToy fornire questi stimoli, in maniera giusta ed appropriata, non soltanto presso i Centri specializzati ma, attraverso il gioco, permette alle famiglie di proseguire la stimolazione del bambino a casa mentre lo staff clinico può personalizzare da remoto le attività più adeguate". "Il progetto CareToy spiega Paolo Dario, Direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna -, in questo momento si trova nella fase più cruciale, quella della sperimentazione clinica, e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo, tre in Italia e altrettanti in Danimarca. Con questo progetto abbiamo cercato di mettere in pratica la 'Carta dei diritti del bambino pretermine', in particolare l'articolo 8 che sottolinea come 'il neonato prematuro abbia diritto alla continuità delle cure post-ricovero, perseguita attraverso un piano di assistenza personale esplicitato e condiviso con i genitori, che coinvolga le competenze sul territorio e che, in particolare, preveda, dopo la dimissione, l'attuazione nel tempo di un appropriato follow-up multidisciplinare, coordinato dall'équipe che lo ha accolto e curato alla nascita e che lo sta seguendo'. Utilizzando le moderne tecnologie ict (information communication technology) il progetto CareToy ha dunque predisposto una piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino". Riproduzione Riservata Leggi anche "I risultati della prima fase pilota della sperimentazione sui giocattoli intelligenti ricorda Giovanni Cioni, Direttore scientifico dell'irccs Stella Maris in cui i bambini coinvolti sono stati 'testati' direttamente nelle loro case, sono incoraggianti, ma richiedono naturalmente molte altre conferme e miglioramenti tecnici prima di pensare di proporre l'uso di questo strumento in sperimentazioni più ampie. Moltissimo lavoro di validazione è ancora necessario. Siamo tuttavia fiduciosi che, dopo aver completato lo studio completo che è in corso, potremmo dimostrare che un ambiente arricchito può migliorare la prognosi di questi bambini a rischio. Gli stimoli aggiunge sono il cibo, gli autentici farmaci per il nostro sistema nervoso. CareToy permette di Sant`Anna Pagina 29
17.11.2014 (11:54) Agenzia Impress» Scienze Sant`Anna Pagina 30
17.11.2014 (11:54) Agenzia Impress» Scienze Palestrina intelligente per i bimbi preamturi. Così diminuiscono i rischi neuropsichici Stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, diminuendo il rischio di disturbi neuropsichici, a casa loro e senza bisogno di andare in ospedale o centri specializzati: è q- uanto consente di fare la "palestrina intelligente", sviluppata da varie università internazionali e industrie, coordinate dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa nell'ambito del progetto CareToy, finanziato dalla Commissione europea. piattaforma che consente di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente del bambino». In cosa consiste? Nella palestrina ci sono giochi sensorizzati, simili a quelli con cui i neonati giocano in culla o nel box, ma dotati di sensori e rilevatori che tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini, e che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile per questi bambini allontanare il rischio di sviluppare o almeno di ridurne la gravità. La fase pilota di sperimentazione è stata coordinata dalla Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), e ha visto la consegna della palestrina intelligente per un mese a 20 famiglie di bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara di Pisa e un centro analogo a Copenhagen. Un passo in avanti I primi dati hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini, oltre ad un buon gradimento da parte delle famiglie, che hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche per misurare i parametri. «Il progetto CareToy spiega Paolo Dario, direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna si trova nella fase più cruciale e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo. Abbiamo predisposto una Sant`Anna Pagina 31
17.11.2014 (11:16) La "palestrina intelligente" che aiuta i neonati prematuri PISA. Dalla prima fase di sperimentazione arrivano riscontri, positivi e incoraggianti, per la "palestrina intelligente", che permette di stimolare lo sviluppo del cervello e della mente dei bambini nati prematuri, d- iminuendo così il rischio di sviluppare disturbi neuropsichici. Sono incoraggianti i risultati della sperimentazione preliminare di questa "palestrina intelligente", sviluppata nell'ambito del progetto CareToy, frutto di una collaborazione internazionale fra università e industrie, con il coordinamento dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. Alcuni risultati della fase pilota della sperimentazione clinica, che ha coinvolto un primo gruppo di venti bambini con le loro famiglie direttamente a casa, sono stati anticipati durante il workshop internazionale alla Scuola Superiore Sant'Anna e sono stati divulgati in occasione della "Giornata internazionale del bambino pretermine", caratterizzata da decine di iniziative in programma per oggi, anche a Pisa, in particolare presso il reparto di Neonatologia dell'ospedale Santa Chiara. Un'altra immagine della palestrina per bambini prematuri I motivi. La ricerca del progetto CareToy, finanziata dalla Commissione europea, è stata dedicata all'intervento precoce e tempestivo sui bambini venuti alla luce prima del conclusione del ciclo regolare di gravidanza e ha visto la sua realizzazione principale nella messa a punto di una "palestrina intelligente" caratterizzata dalla presenza di giochi sensorizzati, simili in tutto a quelli con cui i neonati giocano quando sono in culla o nel box. Il valore aggiunto della "palestrina" e dei suoi giocattoli sta nella tecnologia che racchiudono. Sensori e rilevatori tengono sotto controllo alcuni parametri della postura e della manipolazione, fondamentali per lo sviluppo dei bambini che, attraverso la rete, vengono trasmessi al centro clinico dove i medici seguono il loro andamento, suggerendo le attività più adeguate al loro sviluppo. In questo modo, a casa e semplicemente giocando con i propri genitori, è possibile - per i bambini nati prematuri - allontanare il rischio di sviluppare, nel tempo, disturbi neurologici o almeno ridurne la gravità.i I partner. Oltre alla Scuola Superiore Sant'Anna, CareToy vede la partecipazione di sei ulteriori partner distribuiti in quattro paesi europei: Irccs Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), le università di Lubiana (Slovenia) e di Amburgo (Germania), il Centro di neuroscienze riabilitative "Helen Elsass" (Danimarca), le aziende STMicroelectronics e MR&D. Durante la prima fase pilota della sperimentazione clinica, coordinata dagli esperti della Fondazione Stella Maris di Calambrone (Pisa), la "palestrina intelligente" è stata consegnata a 20 famiglie di altrettanti bambini, tutti nati prematuri presso il reparto di Neonatologia del Santa Chiara di Pisa, diretto da Antonio Boldrini, e presso un centro analogo a Copenhagen, in Danimarca. Le venti famiglie hanno potuto sperimentare la "palestrina" per un mese. I primi dati ottenuti hanno indicato modifiche positive nello sviluppo motorio dei bambini; un buon gradimento da parte delle famiglie, le quali hanno anche suggerito ulteriori sfide tecniche utili a misurare i parametri più significativi e a rendere la palestrina utilizzabile su larga scala. Questi risultati sono preziosi per una successiva fase di sperimentazione, peraltro già iniziata e che si concluderà nella prima metà del 2015. Una delle applicazioni del progetto CareToy BioRobotica. "Il progetto CareToy - spiega Paolo Dario, direttore dell'istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant'Anna -, in questo momento si trova nella fase più cruciale, quella della sperimentazione clinica, e vede ben sei sistemi lavorare in parallelo, tre in Italia e altrettanti in Danimarca. Con questo progetto abbiamo cercato di mettere in pratica la 'Carta dei diritti del bambino pretermine', in particolare l'articolo 8 che sottolinea come 'il neonato prematuro abbia diritto alla continuità delle cure post-ricovero, perseguita attraverso un piano di assistenza personale esplicitato e condiviso con i genitori, che coinvolga le competenze sul territorio e che, in particolare, preveda, dopo la dimissione, l'attuazione Sant`Anna Pagina 33