INCIDENTI SULLE STRADE: 1 MORTI AD AGOSTO IN Il 44% delle vittime viaggiava a piedi o su mezzi a due ruote IL PRESIDENTE MURARO: "ATTENZIONE, SEMPRE: NON SI MUORE SOLO IN AUTO" Il trend positivo in discesa dei decessi sulle strade continua, anche se per il mese di agosto registra un brusco rallentamento. Sono infatti 75 le vittime dall inizio dell anno, 4 in meno dello stesso periodo del 24. Nel mese di agosto però sulle strade della Provincia sono decedute 1 persone, valore più elevato dal 22 per quanto riguarda questo mese. L anno scorso ad agosto le vittime della strada erano state 6 e nel 23 4. Dei 1 decessi, ben 6 vittime si trovavano a piedi o su mezzo a due ruote, a conferma della pericolosità di questi ultimi. Dall'inizio dell'anno, il 44% dei decessi sulle strade non è avvenuto in automobile. "Non vogliamo e non dobbiamo abbassare la guardia ha detto il presidente vicario della Provincia di Treviso Leonardo Muraro - da anni questa Amministrazione promuove iniziative per sensibilizzare e informare la comunità rispetto ai problemi legati alla sicurezza stradale. Invito i cittadini a porre più attenzione, sempre: il 44% degli incidenti mortali non avviene in auto, leviamoci questo luogo comune dalla testa. Bisogna fare molta attenzione quando si va a piedi prima di tutto, poi in bicicletta e motorino. A rischio in tutti i casi sono soprattutto i giovani e gli anziani. La Provincia sta facendo molto, con i corsi di scuola guida sicura per i giovanissimi e quelli di sensibilizzazione presso gli anziani, oltre all'investimento nella viabilità. I dati complessivi sono ancora rosei, ma dobbiamo continuare a lavorare tutti per la sicurezza stradale". Il grafico sottostante, mostra il numero di decessi per mese. 25 DECESSI PER INCIDENTE STRADALE IN - anni 2-25 per mese 2 15 1 5 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre 2 13 11 11 16 1 14 11 14 15 11 12 13 21 1 7 7 12 15 14 24 22 13 16 14 4 22 13 9 8 7 5 17 14 19 18 13 17 21 23 11 1 12 14 15 14 17 4 15 18 12 6 24 1 7 8 12 11 11 14 6 7 7 1 12 25 6 4 15 1 8 8 14 1
In questo grafico invece, troviamo il sunto da inizio anno. Come vediamo, con 75 vittime, il 25 è il mese con il dato più basso dal 2 ad oggi. Il trend è in continua discesa. 16 DECESSI PER INCIDENTE STRADALE IN anni 2-25 - cumulo da inizio anno 14 12 1 8 6 4 2 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre 2 13 24 35 51 61 75 86 1 115 126 138 151 21 1 17 24 36 51 65 89 111 124 14 154 158 22 13 22 3 37 42 59 73 92 11 123 14 161 23 11 21 33 47 62 76 93 97 112 13 142 148 24 1 17 25 37 48 59 73 79 86 93 13 115 25 6 1 25 35 43 51 65 75 Per quanto riguarda il giorno della settimana, notiamo una disposizione quasi uniforme dei decessi. Il venerdì è il giorno meno pericoloso, mentre il sabato rimane il più elevato anche se i primi due giorni della settimana hanno lo stesso numero di indicenti mortali del weekend. DECESSI PER INCIDENTE STRADALE anno 25 PER GIORNO DELLA SETTIMANA 16 14 12 1 8 6 4 2 lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica decessi 12 11 12 11 7 14 8
Per quanto riguarda il periodo della giornata, si registra un aumento delle vittime dalle 22. alle 6. del mattino. - anno 25 INCIDENTI MORTALI PER PERIODO DELLA GIORNATA 27 3 17 16 25 15 2 15 1 5 6.-12. 12.-18. 18.-22. 22.-6. Mentre il grafico sottostante evidenzia quanto fatto notare in precedenza: il 43% delle vittime non viaggia in auto. PER TIPO DI VEICOLO AUTOCARRO 3% MOTOCICLO 9% CICLOMOTORE 9% BICICLETTA 13% PEDONE 12% AUTOVETTURA 54%
Il 98% dei decessi avviene in condizioni meteo favorevoli. PER CONDIZIONI METEO SERENO 98% NEBBIA NEVE Il grafico sottostante illustra ancora una volta come i giovani dai 18 ai 3 anni rappresentino il 35% delle vittime, mentre si nota sempre un picco di mortalità tra gli anziani. 25% per fasce di età 2% 35 % percentuale sul totale 15% 1% 5% % fino a 18 19-24 25-3 31-4 41-5 51-6 61-7 oltre 7 età ( anni )
Per quanto riguarda il tipo di interseione, rettilineo (52%) e curva (29%) rappresentano la stragrande maggioranza dei decessi. PER TIPO DI INTERSEZIONE INTERSEZIONE NON SEGNALATA INCROCIO 16% PENDENZA ROTATORIA RETTILINEO 52% CURVA 29% La natura dell'incidente è molteplice. Lo sbandamento è sempre la causa maggiore, mentre l'ultimo mese ha fatto alzare la percentuale dell'investimento pedoni: 12%. PER NATURA DELL'INCIDENTE TAMPONAMENTO 4% INVESTIMENTO PEDONI 12% URTO CON VEICOLO IN SOSTA SBANDAMENTO 36% SCONTRO LATERALE 1 SCONTRO FRONTALE LATERALE 17% SCONTRO FRONTALE 15% PER CADUTA DA VEICOLO 4%
Le cause dell'incidente: l'alterazione dello stato psico fisico con il 19% rappresenta ancora una costante negativa. Avarie o difetti del veicolo Altre circostanze 4% PER CAUSE DELL'INCIDENTE Eccesso di velocità 29% Inconvenienti di circolazione concomitanti Distrazione del conducente 15% Mancata distanza di sicurezza 13% Stato Psico-fisico 19% Manovra per immettersi nel flusso della circolazione Mancata precedenza 17% Per quanto riguarda il tipo di strada, notiamo come il numero di morti per km sulle provinciali sia inferiore sia a quelli in strada statale che in autostrada. 6, Morti ogni 1 km di strada Anno 25 5, 4, 3, 2, 1,, STRADA COMUNALE STRADA PROVINCIALE STRADA STATALE AUTOSTRADA Tipo di strada,23 3,9 5,31 3,49
Infine, il grafico che illustra l'andamento dal 1991 ad oggi, con l'evidente calo dei decessi dal 1998 ad oggi. DECESSI PER INCIDENTE STRADALE IN ANNI 1991-24 2 175 15 125 1 75 5 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2 21 22 23 24 Treviso 184 172 154 165 189 161 187 156 158 151 158 161 148 115