Aspetti epidemiologici nella regione del Veneto



Documenti analoghi
Presentazione dell Atlante della struttura produttiva e delle malattie professionali nel Veneto

Atlante degli infortuni sul lavoro nella Regione Veneto

PARTE PRIMA INFORTUNI SUL LAVORO E MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATI ALL INAIL

EPIDEMIOLOGIA DEGLI INFORTUNI LAVORATIVI NELLA ULSS 12 VENEZIANA ( DATI DALL ARCHIVIO INAIL EPIWORK 2004, RELATIVI AGLI ANNI 2000, 2001, 2002 )

Gli infortuni sul lavoro STRADALI nella Regione del Veneto. Anni

R e g i o n e L a z i

Infortuni e malattie professionali nella provincia di Vicenza

LAVORO 1/6. POSIZIONI DI LAVORO DIPENDENTE V.a. III trim. '11* (migliaia) Var. % '10/'11*

TASSI INFORTUNI INDENNIZZATI PER GRUPPO ATECO (2004) Tasso grezzo

NOTE CONGIUNTURALI NATALITÀ E MORTALITÀ DELLE IMPRESE IN PROVINCIA DI MODENA ANNO TRIMESTRE

Analisi degli infortuni e delle malattie professionali per programmare interventi preventivi basati sui Sistemi di Gestione della Sicurezza

Report sugli infortuni professionali in provincia di Ravenna

Rapporto. Richiesta Cassa Integrazione Guadagni in deroga e mobilità in deroga. 31 marzo 2012 Istanze di accesso 1

Novità sulla sicurezza e salute in agricoltura: Un vademecum per le aziende. Ph.D. Riccioni Simone

GLI INFORTUNI SUL LAVORO IN FRIULI VENEZIA GIULIA ATLANTE E ANALISI PREVENTIVA ( )

IMPRESE E OCCUPAZIONE IN EMILIA ROMAGNA

Infortuni sul lavoro denunciati 1 all' INAIL per tipo di gestione. Anni

Tabelle regionali con cadenza mensile. Provincia autonoma di Bolzano. Analisi della numerosità degli infortuni

SMAIL IMPRESE E OCCUPAZIONE IN EMILIA-ROMAGNA. Sistema di Monitoraggio Annuale delle Imprese e del Lavoro. Aggiornamento al 30 giugno 2011 BOLOGNA

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Piemonte. Analisi della numerosità degli infortuni

ANDAMENTO DEGLI INFORTUNI E DELLE MALATTIE PROFESSIONALI IN AGRICOLTURA

Tabelle regionali con cadenza mensile. Regione Lombardia. Analisi della numerosità degli infortuni

Tab. 1 - Domande cigd per provincia, sede legale aziendale, tipologia di impresa, num. massimo lavoratori coinvolti e fabbisogno. Valori assoluti.

Nota introduttiva. 1 Veneto Lavoro, Unità di crisi aziendali, settoriali e territoriali. 1

LA SALUTE DEGLI IMMIGRATI NEL VENETO

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/07/2015

4. Lavoro e previdenza

DECRETO FORMAZIONE NUOVI ACCORDI STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO SULLA FORMAZIONE

Il lavoro, gli infortuni e le malattie professionali degli stranieri. INAIL Adelina Brusco e Daniela Gallieri

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali nel comparto Lavorazione del METALLO Regione del Veneto. Anni

INCHIESTA CONGIUNTURALE SULL INDUSTRIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI CALTANISSETTA

R e g i o n e L a z i

Ruolo e compiti dell INAIL

Gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali nel comparto Industria del LEGNO Regione del Veneto Anni

Sistema Informativo Excelsior

Accordi Stato-Regioni per la formazione 21 dicembre 2011

OSSERVATORIO ECONOMICO

15 Rapporto Annuale Responsible Care: I due obiettivi strategici: la Sicurezza sul lavoro e la riduzione della CO 2.

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

SINTESI DEI DATI DEI FLUSSI INFORMATIVI INAIL REGIONI. ed. maggio 2018

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VITERBO REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 3 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI. Calabria REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

PROGRAMMA CORSO ASPP/RSPP mod. B

Sviluppo & Ambiente S.r.l.

Istituto Nazionale per l Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro SEDE DI MANTOVA

ALLEGATO A 2. Accordo Conferenza Stato Regioni del 29/9/05 per Corsi RSPP ASPP

SICUREZZA SUL LAVORO IN AGRICOLTURA. Risultati del Piano Regionale per la Prevenzione e prospettive future CONVEGNO REGIONALE

Accordi di Cassa Integrazione Guadagni in deroga sottoscritti in sede Regionale ai sensi art linee guida anno 2012

CORSI: R.L.S. R.S.P.P.

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI

La demografia delle imprese

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

Capitolo 24. Risultati economici delle imprese

Distretti urbani ed extra-urbani: recenti trasformazioni delle

Il settore metalmeccanico in provincia di Padova Al 30 giugno 2011

C28 Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca

Le forze lavoro in Lombardia al 2020

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011

Allegato 2 - Individuazione macrocategorie di rischio e corrispondenze ATECO 2002_2007

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

Le imprese del farmaco motore della rete dell hi-tech in Italia

OBBLIGHI DATORE DI LAVORO E RELATIVE SANZIONI AGGIORNATI AL D.LGS. 81/08 MODIFICATO DAL D.LGS. 106/09

ISTRUZIONI PER INDIVIDUARE LA DURATA DEL CORSO A CUI ISCRIVERE I LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE SVOLGONO IL RUOLO DI RSPP

Industria farmaceutica. Istat: a maggio in crescita fatturato (+6,3%) e ordinativi (+9,7%)

NOTA STUDIO CONFESERCENTI

SISTEMA BILATERALE DELLA SICUREZZA NELL ARTIGIANATO RLST. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale. Friuli Venezia Giulia

ALLEGATO TABELLE. Tabella 1MN Distribuzione delle PAT per Comparto Produttivo

FATTURATO E ORDINATIVI DELL INDUSTRIA

DATI SUGLI INFORTUNI: TABELLE PER IL GRUPPO DI LAVORO B) (materiali di lavoro a cura di NuovaQuasco) Indice Tabelle

l Comuni del Chianti e le attività produttive: struttura e dinamica imprenditoriale dell Area

Alcuni spunti di interesse. sul fenomeno infortunistico Aggiornamento al

CORSO PER RSPP - MODULO B (per tutti i codici ATECO di riferimento) cod h


I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE DELL INDUSTRIA E DEI SERVIZI PER IL 2013 Il Sistema Informativo Excelsior a supporto delle politiche del

Infortuni e Malattie Professionali

C.D.S. IN TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO

L economia reale dal punto di osservazione della Camera di commercio. - Allegato statistico - A cura dell Ufficio Studi e Statistica

Sicurezza nelle aziende agricole

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ISERNIA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 2 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI VITERBO REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 1 TRIMESTRE 2015 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI ANCONA REPORT CON DATI CONGIUNTURALI 4 TRIMESTRE 2012 TAVOLE CONGIUNTURALI DELLE IMPRESE ATTIVE

Belluno Rovigo

CRUSCOTTO DI INDICATORI STATISTICI

Riduzione premi INAIL delle aziende di autotrasporti: lo sconto per il 2012

Università degli Studi di Cagliari Centro Orientamento di Ateneo

PROGRAMMAZIONE CORSI

PRESENTAZIONE ALLE PARTI SOCIALI DEL PIANO REGIONALE AGRICOLTURA Dr.ssa Antonella Zangirolami

IMPRESE COMMERCIALI I DATORI DI LAVORO E L INAIL

Infortuni sul lavoro e Malattie Professionali nel Lazio. Rapporto 2009 OSSERVATORIO REGIONALE SULLA SICUREZZA E LA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL INTERVENTO

STUDIO DI SETTORE SM44U ATTIVITÀ COMMERCIO AL DETTAGLIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER UFFICIO

P R O G R A M M A Z I O N E D I D A T T I C A C A L E N D A R I O A R E A F O R M A T I V A S I C U R E Z Z A M O D U L I

SCHEDA ANAGRAFICA DEI CANDIDATI ALLA SELEZIONE. (Titolo del progetto) (Attività)

Modello richiesta DATI per DURC

Crisi e mercato del lavoro in provincia di Bergamo. Manuela Samek Lodovici Bergamo, 1 dicembre 2009

Moduli B di specializzazione per RSPP e ASPP

CATALOGO CORSI. Edizione Via San Giovanni Bosco, Cuneo Tel: Fax:

Transcript:

Lavoratore Autonomo SANO SICURO INFORMATO Padova 23 novembre 2012 Aspetti epidemiologici nella regione del Veneto Roberto Agnesi Michela Veronese Lucia Calciano

La crisi economica - PIL

La crisi economica Produzione manifatturiera

Gli effetti della crisi sulle diverse tipologie di lavoro Saldo negativo della apertura/chiusura di aziende Con effetti maggiori sulle aziende manifatturiere e del comparto costruzioni Diminuzione dei lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, aumento dei tassi di disoccupazione Aumento delle ore di cassa integrazione Aumento del lavoro intermittente e a tempo determinato Aumento del lavoro indipendente TRASFORMAZIONE dei rapporti di lavoro (ad es.: dipendente indipendente)

I dati più recenti del Veneto (rilevazioni ISTAT)

1.700 1.650 1.600 1.550 1.500 1.450 1.400 Lavoratori dipendenti indipendenti in Veneto I/2009 II/2009 III/2009 IV/2009 I/2010 II/2010 III/2010 IV/2010 I/2011 II/2011 III/2011 IV/2011 Trimestre rilevazione ISTAT 730 680 630 580 530 480 430 380 dipendenti in migliaia indipendenti in migliaia Dipendenti Indipendenti

Lavoro INDIPENDENTE (ISTAT) ISTAT: Lavoratori indipendenti sono: gli imprenditori, i lavoratori autonomi,, i professionisti, i coadiuvanti familiari e i cooperatori, nel caso di società cooperative. Dal calcolo si escludono le forme contrattuali atipiche (ad esempio le collaborazioni a progetto) in quanto contemplano caratteristiche sia di lavoro autonomo, sia di lavoro subordinato.

Lavoratore autonomo Codice Civile art. 2222 Contratto d'opera Quando una persona si obbliga a compiere verso un corrispettivo un'opera o un servizio, con lavoro prevalentemente proprio e senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente,...

Imprenditori e piccoli imprenditori Codice civile Art. 2082 Imprenditori E' imprenditore chi esercita professionalmente un' attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi. Codice civile Art. 2083 Piccoli imprenditori Sono piccoli imprenditori i coltivatori diretti del fondo, gli artigiani, i piccoli commercianti e coloro che esercitano un'attività professionale organizzata prevalentemente con il lavoro proprio e dei componenti della famiglia.

I dati INAIL dei Flussi Informativi NON includono: I liberi professionisti senza dipendenti I titolari di imprese non artigiane Gli agricoltori Etc. Per ulteriori dettagli vedi Atlante infortuni 1990-2001: Capitolo 3 realizzato in collaborazione con INAIL (G. Domestici - A. Ongaro) http://statistica.regione.veneto.it/pubblicazioni_elenco.jsp

Il lavoratore autonomo negli archivi correnti (INAIL) utilizzati per questa valutazione epidemiologica degli infortuni e delle malattie professionali CRITERI DI SELEZIONE per questa presentazione: Ditta individuale con un solo artigiano Senza dipendenti e assimilati Senza altri soci artigiani Limitatamente ai soggetti assicurati INAIL NOTA: Rispetto a precedenti elaborazioni, le informazioni sono aggregate per azienda e NON per posizione assicurativa (PAT Inail); la modalità di calcolo precedente probabilmente sovrastimava il numero di lavoratori autonomi. Il criterio utilizzato consente una approssimazione (buona?) al concetto di lavoratore autonomo che è oggetto di questo convegno.

Il numero complessivo di aziende 365.000 360.000 355.000 350.000 345.000 340.000 335.000 362.053 81.899 2000 83.000 82.000 81.000 80.000 79.000 78.000 77.000 76.000 75.000 PAT TOTALI PAT Circa 82.000 PAT (aziende senza altre PAT con dipendenti o artigiani) su un totale di circa 362.000 PAT

Il numero complessivo di lavoratori (dipendenti stimati) 1.800.000 1.750.000 1.700.000 1.650.000 1.600.000 1.550.000 1.500.000 1.450.000 1.400.000 1.625.435 77.267 2000 90.000 88.000 86.000 84.000 82.000 80.000 78.000 76.000 74.000 72.000 70.000 Addetti totali Lavoratori Autonomi (tiene conto dei giorni lavorati nell anno)

Distribuzione degli autonomi nei comparti nel 2010 Servizi 10% Industria Tessile 4% Industria Legno 5% Trasporti 9% Metalmeccanica 9% Costruzioni 50%

Percentuale di autonomi rispetto al totale addetti del loro comparto Comparti % su totale addetti nel 2010 Costruzioni 24,2% Trasporti 14,6% Agrindustria e pesca 12,6% Industria Legno 9,0% Industria Tessile 5,5% Industria Elettrica 5,4% Altre industrie 5,0% Metalmeccanica 4,4% Industria Carta 4,1% Industria Gomma 3,6% Ind. Trasf. Non metalliferi 3,1% Estrazioni minerali 1,7% Industria Alimentare 1,5% Sanita 1,4% Servizi 1,2% Industria Conciaria 1,1% Industria Chimica e Petrolio 0,7% Comparto non determinabile 0,5% Industria Metalli 0,2% Commercio 0,1% Elettricità Gas Acqua 0,0% TOTALE 4,8% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% 2000 Percentuale di lavoratori autonomi sugli addetti del comparto legno costruzioni trasporti metalmeccanica servizi

Andamento numero di addetti nei comparti principali costruzioni metalmeccanica 40.000 190.000 8.400 190.000 38.000 36.000 34.000 32.000 30.000 28.000 26.000 24.000 22.000 170.000 150.000 130.000 110.000 90.000 70.000 50.000 8.200 8.000 7.800 7.600 7.400 7.200 7.000 6.800 185.000 180.000 175.000 170.000 165.000 160.000 155.000 20.000 2000 30.000 6.600 2000 150.000 AUTONOMI TOTALE ADDETTI AUTONOMI TOTALE ADDETTI trasporti 10.000 9.000 8.000 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 20002001200220032004200520062007200820092010 52.000 50.000 48.000 46.000 44.000 42.000 40.000 38.000 AUTONOMI TOTALE ADDETTI

Distribuzione per provincia e comparto % autonomi su addetti totali per provincia 7,0% 6,0% 5,0% 60% 50% 4,0% 3,0% 2,0% 40% 30% 1,0% 0,0% Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo 20% 10% 0% Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo totale legno costruzioni trasporti metalmeccanica servizi

Principali voci di tariffa INAIL COSTRUZIONI Voce di tariffa INAIL NON AUTONOMI AUTONOMI TOTALE addetti % AUTONOMI x tariffa INAIL % sul comparto 3140 OPERE DI COMPLETAMENTO E FINITURA DI COSTRUZIONI 16.920 16.019 32.939 49% 42% 3110 LAVORI GENERALI DI COSTRUZIONE E CANTIERISTICA 44.183 13.830 58.013 24% 36% 3630 IMPIANTISTICA CIVILE ED INDUSTRIALE 24.078 7.895 31.973 25% 20% TRASPORTI Voce di tariffa INAIL NON AUTONOMI AUTONOMI TOTALE addetti % AUTONOMI x tariffa INAIL % sul comparto 9123 TRASPORTO DI MERCI CON VEICOLI A MOTORE 12.095 4.538 16.633 27% 63% 9121 TRASPORTI CON AUTOTRENI, AUTOARTICOLATI, TRATTORI 14.920 1.098 16.018 7% 15% 9125 NOLEGGIO DI AUTOVEICOLI CON O SENZA AUTISTA 1.701 736 2.437 30% 10% 9130 TRASPORTI PER VIE D'ACQUA INTERNE 3.421 571 3.992 14% 8% METALMECCANICA Voce di tariffa INAIL NON AUTONOMI AUTONOMI TOTALE addetti % AUTONOMI x tariffa INAIL % sul comparto 6412 RIPARAZIONE VEICOLI : ELETTRAUTO E SIMILI 8356,7 1.835 10192 18% 25% 6211 TAGLIO PIEGATURA SALDATURA DI LAMINATI E TRAFILATI 6447,5 989 7436,1 13% 14% 6321 MACCHINE OPERATRICI 31814,9 665 32479,9 2% 9% 6252 OREFICERIA E GIOIELLERIA E BIGIOTTERIA 1971,3 533 2504,7 21% 7% 6221 FABBRICAZIONE/RIPARAZIONE CARROZZERIE AUTOVEICOLI 5092,8 478 5570,8 9% 7% 6215 COSTRUZIONE ARREDAMENTI E MATERIALI METALLICI 3356,7 403 3759,2 11% 6% 6340 OFFICINE MECCANICHE ESCLUSE DA ALTRE VOCI 6300 3814,3 271 4085,6 7% 4% 6240 LAVORO SU MACCHINE PER ASPORTAZIONE DI MATERIALE 5707,2 267 5973,9 4% 4% 6223 PRODUZIONE, NON IN SERIE, TUBI/CANALI/CASSETTE... 2750,3 258 3008,2 9% 4% SERVIZI Voce di tariffa INAIL NON AUTONOMI AUTONOMI TOTALE addetti % AUTONOMI x tariffa INAIL % sul comparto 0750 BARBIERI, PARRUCCHIERI E SIMILI 9542,5 4.377 13919,6 31% 57% 0722 PERSONALE ADDETTO A MACCHINE DA UFFICIO IN GENERE 376173,8 961 377134,5 0% 13% 0211 FORNITURA DI ALLOGGIO, PASTI E BEVANDE. PIZZERIE 4030,6 420 4450,3 9% 5% 0411 SERVIZI DI PULIZIA. PULITURA DI MURI E MONUMENTI 3069,1 400 3469,3 12% 5% 0550 ALLESTIMENTO DI STAND, VETRINE E SCENOGRAFIE 858,5 260 1118,9 23% 3% 0723 PERSONALE CHE FA USO DI VEICOLI A MOTORE 62753,6 260 63013,4 0% 3% 0721 PERSONALE CON MANSIONI OPERATIVE IN GENERE 12229,6 255 12484,4 2% 3% 98% 97% 79% 90%

Gli infortuni Numero infortuni riconosciuti (esclusi itinere, colf, sportivi, studenti) 80.000 70.000 4.000 3.500 Totale infortuni 60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 10.000 500 0 2000 0 Totale infortuni riconosciuti Infortuni riconosciuti LAVORATORI AUTONOMI

Dettaglio per i principali comparti - numero infortuni riconosciuti lavoratori autonomi 2.000 (con esclusione itinere, colf, sportivi, studenti) 1.800 1.600 1.400 1.200 1.000 800 Industria Legno Metalmeccanica Costruzioni Trasporti 600 400 200 0 2000

Addetti e Infortuni (per provincia evento) % AUTONOMI PER PROVINCIA 2010 Export? 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Totale INFORTUNI ADDETTI

L incidenza di infortuni riconosciuti x 1000 addetti scende di più nei lavoratori autonomi; nel 2010 è inferiore all incidenza del totale lavoratori. Incidenza per sede azienda 5 45,00 4 35,00 3 25,00 2 15,00 1 5,00 Questo è un tasso grezzo che risente della diversa distribuzione delle attività pericolose Totale lavoratori

E più opportuno il confronto per comparto perché la distribuzione delle attività più pericolose non è omogenea. INFORTUNI RICONOSCIUTI Costruzioni Metalmeccanica 8 7 6 5 4 3 2 1 7 6 5 4 3 2 1 Totale comparto Totale comparto Trasporti Legno 7 6 5 4 3 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 Totale comparto Totale comparto

Incidenza x 1000 addetti Incidenza infortuni riconosciuti per sede azienda 8 7 6 5 4 3 2 Legno Costruzioni Trasporti

La gravità degli infortuni L analisi considera tre tipologie di gravità crescente: T30 (30 gg oppure postumi permanenti > 0 oppure mortale) T40 (40 gg oppure postumi permanenti > 5 oppure mortale) Invalidanti (>5%) e mortali

Incidenza T30 (x 1000 addetti) Tutti i comparti Incidenza T30 per sede azienda 16,00 14,00 12,00 1 8,00 6,00 4,00 2,00 Totale lavoratori

Incidenza T30 per comparto (x 1000 addetti per sede azienda) Costruzioni Trasporti 25,00 25,00 2 2 15,00 15,00 1 1 5,00 5,00 Totale comparto Totale comparto Metalmeccanica Legno 25,00 25,00 2 2 15,00 15,00 1 1 5,00 5,00 Totale comparto Totale comparto

Incidenza T40 (x 1000 addetti) Tutti i comparti Incidenza per sede azienda 12,00 1 8,00 6,00 4,00 2,00 Totale lavoratori

Incidenza T40 per comparto (x 1000 addetti per sede azienda) Costruzioni Metalmeccanica 16,00 14,00 12,00 1 8,00 6,00 4,00 2,00 16,00 14,00 12,00 1 8,00 6,00 4,00 2,00 Totale comparto Totale comparto Trasporti Legno 16,00 14,00 12,00 1 8,00 6,00 4,00 2,00 16,00 14,00 12,00 1 8,00 6,00 4,00 2,00 Totale comparto Totale comparto

Incidenza Mortali + Invalidanti (>5%) (x 1000 addetti) Tutti i comparti Incidenza per sede azienda 4,00 3,50 3,00 2,50 2,00 1,50 1,00 0,50 Totale lavoratori

Incidenza Mortali + Invalidanti per comparto (x 1000 addetti per sede azienda) Costruzioni Trasporti 5,00 5,00 4,00 4,00 3,00 3,00 2,00 2,00 1,00 1,00 Totale comparto Totale comparto Metalmeccanica Legno 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 Totale comparto Totale comparto

Mortali I casi mortali degli autonomi sono circa il 9-10 % del totale (esclusi itinere, agricoltura, studenti, colf, sportivi) Nel comparto costruzioni i casi mortali degli autonomi sono il 17% del totale L incidenza di casi mortali per 100.000 addetti nel 2010 è circa 9,05 (contro 3,48 dei NON autonomi) NB: fra i lavoratori autonomi NON sono inclusi i datori di lavoro di aziende con dipendenti e soci artigiani (quindi il numero complessivo di imprenditori fra le vittime del lavoro è più alto).

Natura della lesione 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 55,9% 34,6% 49,7% 41,6% 10,0% 0,0% Totale lavoratori Ferite + contusioni Lussazioni + fratture

Considerazioni riassuntive (regione Veneto anno 2010 tutti i comparti, esclusi infortuni in itinere, studenti, colf, sportivi) N addetti NUMERO INFORTUNI infortuni riconosciuti T30 T40 Mortali e invalidanti Tutti i lavoratori 1.625.435 40.453 11.041 7.585 2.011 di cui, 77.267 1.874 781 570 221 di cui, NON 1.548.168 38.579 10.260 7.015 1.790 % addetti % infortuni riconosciuti % T30 sul totale infortuni della riga % T40 sul totale infortuni della riga % Mortali e invalidanti sul totale infortuni della riga Tasso incidenza riconosciuti (*) tasso x 1000 addetti Tasso incidenza T30 Tasso incidenza T40 Tasso incidenza Mortali e invalidanti Tutti i lavoratori 100 100 27,3 18,8 5,0 24,89 6,79 4,67 1,24 di cui, 4,8 4,4 41,7 30,4 11,8 24,25 10,11 7,38 2,86 di cui, NON 95,2 95,6 26,6 18,2 4,6 24,92 6,63 4,53 1,16 (*) negli anni precedenti il tasso degli autonomi era > rispetto al totale lavoratori

Incidenza per 1000 addetti - costruzioni 8 7 6 5 4 3 2 1 Costruzioni Tutti 25,00 2 15,00 1 5,00 Costruzioni T30 Totale comparto Totale comparto 16,00 14,00 12,00 Costruzioni T40 5,00 4,00 Costruzioni Inv + M 1 8,00 6,00 3,00 2,00 4,00 2,00 1,00 Totale comparto Totale comparto

da INFORMO (cause degli infortuni mortali) Caduta Caduta di persona dall alto alto Veicoli Veicoli (ribaltamento) Caduta Caduta di gravi dall alto alto Macchine o organi lavoratori Contatto Contatto con oggetti-veicoli in movimento nella loro sede abituale Attenzione, comprende anche agricoltori, esclude incidenti stradali anche se in orario di lavoro

Le malattie professionali Valutazione più difficile perché non sempre la malattia è collegabile all azienda azienda responsabile (circa 22%) periodo 2000-2010 Lavoratori non Lavoratori Autonomi autonomi TOTALE Disturbi psichici 28 1 29 Ipoacusia e sordità 2.979 75 3.054 Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo e neuropatie periferiche 3.011 269 3.280 Malattie dell'apparato respiratorio 618 8 626 Tumore maligno della pleura 87 1 88 Tumori 86 6 92 Altre malattie 93 9 102 TOTALE 6.902 369 7.271

Percentuale per tipo Totale malattie Malattie dell'apparato respiratorio 8,6% Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo e neuropatie periferiche 45,1% Tumore maligno della pleura 1,2% Tumori 1,3% Altre malattie 1,4% Disturbi psichici 0,4% Ipoacusia e sordità 42,0% LAV. AUTONOMI Malattie dell'apparato respiratorio 2,2% Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo e neuropatie periferiche 72,9% Tumore maligno della pleura 0,3% Tumori 1,6% Altre malattie 2,4% Disturbi psichici 0,3% Ipoacusia e sordità 20,3%

Osservatorio infortuni mortali

Ruolo dell infortunato