Gli acciai inossidabili nella conservazione dei succhi di agrumi



Documenti analoghi
METALLI FERROSI GHISA ACCIAIO

Risultati della caratterizzazione dei fumi

Studio dei trattamenti termici per acciai speciali

Gli acciai inossidabili

La sperimentazione di seguito riportata è stata condotta direttamente da Pack Co.

Designazione alfanumerica. (GRUPPO 1) Acciai designati in base al loro impiego ed alle loro caratteristiche meccaniche o fisiche

Gli Acciai Inossidabili

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

Materiali per alte temperature

Prove di combustione

Le graniglie sono classificabili, secondo il materiale di cui sono composte, come segue :

La percentuale massa/volume (%m/v) indica la quantità di soluto espressa in grammi presente in 100 ml di soluzione.

1.1. Caratteristiche tecniche del carburante di riferimento da utilizzare per le prove dei veicoli muniti di motore ad accensione comandata

I METALLI. I metalli sono materiali strutturali costituiti ciascuno da un singolo elemento. Hanno tra loro proprietà molto simili.

COMPRESSIONE ELICOIDALE della ditta Chior Meccanica

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II

I.I.S. Morea Vivarelli --- Fabriano. Disciplina: SCIENZE TECNOLOGIE APPLICATE. Modulo N. 1 _ MATERIALI DA COSTRUZIONE

Trasportatori a nastro

del 26 gennaio 2012 Agevolazioni fiscali e contributive per i premi di produttività - Proroga per il 2012 INDICE


(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

Si riporta nel seguito una breve nota informativa sull indagine svolta.

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Le pillole di. TURISMO Come la crisi ha cambiato le vacanze degli italiani. (maggio 2014) Ufficio studi. Notizie, commenti, istruzioni ed altro

Caratterizzazione chimico fisica delle biomasse legnose

CLASSIFICAZIONE DELLE LAVORAZIONI MECCANICHE

CAMPIONAMENTO DEL SUOLO

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Il caffè si ottiene dalla macinazione dei chicchi di una pianta del genere COFFEA. Le più utilizzate sono:

I MATERIALI SCELTA DEL MATERIALE SCELTA DEL MATERIALE FUNZIONALITÀ

Un nuovo spettrometro XRF portatile: prima applicazione a un bronzo dorato del Battistero di Firenze

DEUMIDIFICATORI PER CELLE FRIGO

«FOCUS» ANIA: R.C. AUTO

ITIS Castelli - Dipartimento di Chimica - a.s. 2010/11

Appunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing

Programma. La formaldeide: caratteristiche e pericolosità (cenni) Impieghi della formaldeide nel settore legno-arredo

All interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM

Lo stoccaggio dei materiali può avvenire sia a terra si su apposite attrezzature: gli scaffali.

Allegato A al Decreto n. 104 del 31 marzo 2008 pag. 1/9 PREMESSE

6.5. Risultati simulazioni sistema rifiuti e riscaldamento

Gli oggetti di plastica. Abilità interessate Conoscenze Nuclei coinvolti Collegamenti esterni Decodificare informazioni di tipo grafico.

ACIDI E BASI IN CASA. Scheda studente n.1

VOMM FOOD WASTE DRYING TEST. D Laboratory test report

-assicurare il fabbisogno plastico necessario alla riparazione protezione e ricambio dei tessuti.

Gli elementi di transizione

Molti di noi ogni mattina fanno colazione con il latte insieme ad altri alimenti.

Certificazione del compost: una garanzia in più per gli utilizzatori. Werner Zanardi

Picking. Contenuto della lezione

Università degli Studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria

PIANO DI GESTIONE OPERATIVA

Indagine preliminare sul contenuto di piombo e cadmio presente nelle granelle di frumento duro di produzione nazionale (Raccolto 2001)


Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente Ligure

Saldatura ad onda senza piombo

6.1. Risultati simulazioni termovalorizzatore Osmannoro2000

un controllo di accettazione tipo A ogni 300 mc massimo di getto

ATI. Umbria 3. RELAZIONE INCIDENZA AMMORTAMENTI ED ONERI FINANZIARI SU REVISIONE PIANO D AMBITO TRIENNIO 2011/2013 V.U.S. Spa

S.p.A. SOCIETA ITALIANA COMMERCIO ACCIAI E METALLI

sommario 1. introduzione al sistema 2. moduli base 3. tracciabilità e rintracciabilità 4. diagramma di flusso operativo 5.

GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

Il contesto legislativo nazionale ed europeo: traguardi acquisiti e criticità del sistema a quattro anni dal DM 14 Gennaio 2008

GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 10. Angelo Bonomi

Bozza UNI Riproduzione riservata

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

Università degli studi di Messina facoltà di Scienze mm ff nn. Progetto Lauree Scientifiche (FISICA) Prisma ottico

MICRONUTRIENTI. Oligoelementi. Macroelementi. Ca= Calcio Mg= Magnesio P= Fosforo Na= Sodio Cl= Cloro K= Potassio S= Zolfo

GMG s.n.c. di Moretti Massimo & c. via XX settembre n Massa Lombarda (RA Tel/fax

I supporti dei sistemi fotovoltaici

Classificazione degli acciai da lavorare Scelta della punta in funzione del materiale da lavorare Parametri di taglio

Termina il periodo di transizione per la certificazione della Unione doganale russa

In quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad

Ammodernamento degli impianti del freddo

ESTRAZIONE DELL OLIO ESSICCAZIONE DECORTICAZIONE ESTRAZIONE CON SOLVENTE RISCALDAMENTO ESTRAZIONE PER PRESSATURA FARINE RETTIFICA

1. Distribuzioni campionarie

Una formula molecolare è una formula chimica che dà l'esatto numero degli atomi di una molecola.

Il test di cessione: modalità di esecuzione e criticità dei limiti

Sostenibilità. I Vantaggi degli Imballaggi Metallici. Associazione Nazionale fra i Fabbricanti Imballaggi Metallici ed Affini

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

Progettaz. e sviluppo Data Base

Rappresentazione delle saldature

Laboratorio in classe: tra forme e numeri Corso organizzato dall USR Lombardia. GRUPPO FRAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO-CLASSE I a.s.

Product Shipping Cost Guida d'installazione ed Utilizzo

INDICE. 1 PREMESSA 2 DESCRIZIONE IMPIANTO 2.1 Dimensionamento della rete... 3 IMPIANTO SMALTIMENTO ACQEU 4 VERIFICHE, COLLAUDO E CERTIFICAZIONI...

VITA DA RIFIUTI 2. Elisabetta Caroti. Titolo: Autore: Percorsi didattici associati: 1. Trasformazioni fisiche. 2. Trasformazioni chimiche

CENTRO INOX REGOLAMENTO

Estrazione del DNA. 1. Introduzione

Termodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA

Laboratorio Biomasse - Elenco delle analisi

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DEI TIROCINI ATTIVATI IN PROVINCIA DI PIACENZA

NOVITÀ PER LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI IN CEMENTO ARMATO AMMESSO L USO DELL ACCIAIO B450A

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

ASPETTI INSTALLATIVI DELL IMPIANTO FOTOVOLTAICO

COMUNE DI BAGNARA DI ROMAGNA PROVINCIA DI RAVENNA

Esperienza A: idrofilicità e idrofobicità

Correttivi Classificazione granulometrica: per i correttivi calcio-solfo-magnesiaci è adottata la seguente classificazione granulometrica.

La marcature CE della Calce da Costruzione

Transcript:

STAZIONE SPERIMENTALE PER L'INDUSTRIA DELLE ESSENZE E DEI DERIVATI AGRUMARI REGGIO CALABRIA Direttore : prof. A. DI GIACOMO ANGELO DI GIACOMO e ENRICO POSTORINO Gli acciai inossidabili nella conservazione dei succhi di agrumi Comunicazione presentata all'incontro organizzato dal Centro Inox di Milano Parma, 27 settembre 1979 Estratto da ESSENZE - DERIVATI AGRUMARI Anno XLIX, n. 3, 183-201 (1979)

Estratto ùa Essenze Derivati Agrumari Anno XLIX, n. 3. 183-201 (1979) ANGELO DI GIACOMO ed ENRICO POSTORINO Gli acciai inossidabili nella conservazione dei succhi di agrumi * Gli autori, dopo aver descritto i procedimenti più diffusamente impiegati dall'industria di trasformazione dei succhi di arancia e limone, riferiscono sulle possibilità di stoccaggio dei prodotti finiti in contenitori di acciaio inossidabile. In particolare lo studio è stato effettuato su partite di succhi concentrati di arancio e limone e sorto state considerate le seguenti condizioni con i contenitori : serbatoi in AISl 316; serbatoi in ; contenitori di riferimento di vetro e di plastica. Sono state utilizzate condizioni di temperatura a 7 C + 8 C ed a temperatura ; in questa seconda alternativa si è fatto ricorso alla SO, come agente di conservazione. Recentemente la Stazione Sperimentale di Reggio Calabria ha presentato, in occasione del VI Convegno Nazionale sugli olii essenziali e sui derivati agrumari, i risultati di approfondite ricerche sulla composizione minerale del succo di arancia (1). Peraltro, la composizione minerale dei succhi di agrumi era stata già oggetto di indagini di ricercatori italiani e stranieri e ampie rassegne si ritrovano in numerosi testi corredati da tabelle contenenti i limiti di variabilità dèi principali costituenti. Gli estremi bibliografici relativi all'ampia documentazione esistente sono riportati, appunto, nel lavoro sopra citato. Tali studi, in massima parte, riportano i dati relativi ad un numero limitato di elementi inorganici e, particolarmente, di quelli presenti in quantità preponderante (sodio, potassio, calcio, magnesio, ferro, fosforo, azoto e eloro). * Lavoro eseguito con il contributo della Cassa per il Mezzogiorno e presentato in occasione dell'incontro organizzato dal Centro Inox di Milano (Parma, 27 settembre 1979) su "Lo stoccaggio e il trasporto delle polpe e dei succhi vegetali". 183 ~.

Galoppini e coli. (2) hanno sottolineato il ruolo importante nel metabolismo delle piante di altri elementi, oltre al ferro, quantitativamente minori (rame, zinco, manganese, ecc.) nonché le proprietà catalitiche di determinati elementi metallici (molibdeno, cobalto e vanadio). La concentrazione di manganese e zinco nel succo e nelle scorze delle arance Valencia aumenta a seguito di trattamenti fogliari a base di detti elementi (3). E" stato osservato che la presenza di zinco negli "spray" di manganese fa diminuire la concentrazione di quest'ultimo mentre la presenza di manganese negli "spray" di zinco non incide sulle concentrazioni di questo sia nella scorza che nel succo. Roberts e Gaddum (4) hanno riscontrato, per gli elementi minori presenti nelle ceneri del succo di arancia, i valori riportati nella tabella 1. Tabella 1 Elementi minori presenti nelle ceneri di vari succhi di arancia (mg/100 g di ceneri) Elemento Seedlìng Sanguinella Valencia Lue Gim Gong Ba B Cr Cu Mn Pb Ni Sn Sr Ag Ti V Zn Zr 3-8 0.8-3 80-300 10-50 80-300 5-10 3-8 3-8 1-5 5-10 0,1-1 0,1-1 0,1-1 0,1-1 5-10 3-8 0,1-1 3-8 = non dosabile = tracce 184

Birdsall e coli. (5) hanno approfondito, con un'indagine spettrografica semi-quantitativa, l'apporto nutrizionale dovuto al contenuto minerale nelle arance e nei limoni. Gli AA. hanno suddiviso i costituenti minerali secondo la percentuale rilerita al contenuto in ceneri: meno dell'i % (Si, Mn, B, Sr e Al), meno dello % (Cu, Li, Ti, Ni, Cr, V, Bi, Zr, Pb, Sn, Co, As, Ba, Mo, Ag e Zn), non dosabili. Smith e Reuther (6) hanno dimostrato che il contenuto di diversi componenti minerali (N, K, Na, B, Al e, probabilmente, Fé) aumenta nelle arance Valencia nel corso della maturazione il calcio aumenta solo nei primi mesi e poi rimane costante; il fosforo, il magnesio, il rame, lo zinco ed il manganese aumentano fino al mese di ottobre e, quindi, subiscono lievi variazioni (tab. n. 2). Tabella 2 Peso medio e contenuto di alcuni metalli in campioni di arance Valencia prelevati a diversi stadi di maturazione Mese Giù. Lug. Set Ot Die. Gen. Peso del fresco 46 82 136 172 201 191 frutto (g) sos secche 9,5 13,9 20,9 25,4 28.3 30,9 Al 0,21 0,36 Fé 0,38 0,55 1,29 1,85 1,50 2,17 mg 1 frutto Cu Zn 0,05 0,12 0,12 0,21 0,23 0,31 0,31 0,32 Mn Chiricosla e coli. (7) hanno determinato la costituzione minerale su 50 campioni di succhi centrifugati (o sieri) di arancia e limone siciliani relativi alla campagna agrumaria 1973-74. La ricerca si caratterizza per il dosaggio di alcuni costituenti normalmente presenti in misura ridotta. I risultati ottenuti, espressi in mg/100 mi (in parentesi la media), sono i seguenti: arancia limone Zn 0,029-8 (0,056) 0,054-7 (6) Cu 6-0,047 (0,027) 0,029-3 (0,046) Ni 0,0096-62 (29) 0,0399-83 (0,0533) Pb 0,0022-0,0233(39) 0,0293-16(0,0395) Mn 0,0068-61 (12) 0,0227-0,0354(0,0269) Cr < 0,0050 < 0,0020 185

I valori riportati nei vari lavori citati costituiscono un'utile base per lo studio delle eventuali contaminazioni metalliche nei succhi di produzione industriale. Riteniamo, infatti, che il tema sia di grande attualità e particolarmente sentito, non solo in Italia, per i riflessi che può avere sullo stato sanitario e sulla qualità dei succhi. D'altro canto, è noto che vari organismi internazionali nell'approntare le norme relative a ciascun succo, non trascurano il capitolo delle "Contaminazioni metalliche" al fine di fissare i livelli massimi ammessi. Gli standard raccomandati dalla commissione per il Codice Alimentare (8) prevedono, per i succhi di arancia, pompelmo e limone, conservati esclusivamente con mezzi fisici, i seguenti livelli massimi di contaminazione metallica: ' As Pb Cu Zn Fé Sn 0,2 mg/kg 0,3» e e 15 250» II contenuto metallico totale, espresso come Fé, precipitabile dal ferrocianuro di potassio, non deve essere superiore a 20 mg/kg. Valori eguali sono riportati dalla norma AFNOR (9) relativa al succo di arancia. Anche il VdF (Verband der deutschen Fruchtsaft-Industric) (10) ha posto dei limiti analoghi per tutti i metalli ma più restrittivi per il ferro (5,0 mg/lt), lo zinco (3,0 mg/lt) ed il cadmio (0,05 mg/lt). I limiti dello Stagno e del Piombo, provenienti principalmente dai contenitori destinati al consumo, sono ancora passibili di revisione. Studi al riguardo sono stati effettuati da Royo Iranzo e coli. (11) e dai membri della commissione scientifico-tecnica della Federazione Internazionale Produttori Succhi di Frutta (12): i primi hanno riscontrato, nelle, loro esperienze, valori di stagno e piombo compresi rispettivamente fra 115 e 195 p.p.m. e fra 0.1 e 0,5 p.p.m. in scatole comuni conservate a 20 C C per 500 giorni (per scatole verniciate lo Sn si riduce a livelli inferiori a 186

20 p.p.m.); i secondi hanno individuato tutti i fattori che agevolano il passaggio dello stagno nel succo. Ovviamente l'argomento è seguito con particolare attenzione dai produttori e consumatori dei succhi nonché dai costruttori del macchinario industriale e dei contenitori, temporanei e definitivi, dei succm. Il nostro studio, pertanto, vuole costituire un ulteriore contributo di base nell'ambito della problematica cui abbiamo brevemente accennato: esso è stato polarizzato particolarmente sul comportamento di alcuni metalli, costituenti i tipi di acciaio inox più diffusamente impiegati nei macchinari e nei serbatoi dell'industria agrumaria, a contatto con i succhi naturali e concentrati. In particolare abbiamo preso in considerazione due tipi di acciaio inox appartenenti alla serie 300 austenitica, l' e l'aisi 316. Il primo contiene, oltre al ferro, cromo (18-20 /o), manganese (/o), silicio (1%), fosforo (O,O45 /o), carbonio (%) e zolfo (0,03 %); il secondo ha una costituzione analoga, ma contiene il 2-3 /o di molibdeno. In precedenza, prove di contatto con acido acetico 5 %, per 30 giorni, a 40 C, con un rapporto superficie/volume pari a 0,67 cm 2 /cm 3, avevano dato i seguenti valori di migrazione in p.p.m. (13): AISI 316 Cr 0.17 0.13 Mn 0,11 Fé 0,91 1,00 Ni 0,04 PARTE SPERIMENTALE Descrizione dei contenitori, dei prodotti e delle condizioni di immagazzinamento Serbatoi in esame a) N. 4 serbatoi cilindrici ad asse verticale, con chiusura superiore a portello, realizzati con lamiere di acciaio inox del tipo AISI 316, finitura ottenuta con laminazione a freddo "2 B" con saldature decapate e passivate, di capacità di circa 65 litri; 187

b) N. 2 serbatoi come sopra indicati, realizzati con lamiera di acciaio inox AISI304; e) N. 10 contenitori in vetro scuro di capacità di circa 10 litri. I serbatoi in acciaio inox sono stati approntati dalla ditta Azzirii di Soresina e posti a disposizione per la ricerca dal Centro Inox. Per le prove con i contenitori di vetro sono state utilizzate anche delle piastrine di dimensioni 10 x 10 cm. (superficie complessiva = 200 cm 2 ) di lamiera di AISI 316 e di. Succhi impiegati Sono stati utilizzati i seguenti succhi preparati sotto il nostro controllo : Succo concentrato di arancia 55 Brix; Succo concentrato di arancia 55 Brix conservato con 1000 p.p.m. di SO 2 ; Succo concentrato di limone 30" Brix; Succo concentrato di limone 30 Brix conservato con 1000 p.p.m. di SO 2. Procedimento di lavorazione dei succhi I succhi concentrati di arancia e di limone sono stati prodotti, rispettivamente, in uno stabilimento della Piana di Rosarno (Reggio Calabria) ed in uno stabilimento ubicato nei pressi di Messina, immediatamente a Sud della città. GÌ' impianti utilizzati possono essere considerati fra i più avanzati, in Italia, nella produzione dei succhi dalle due specie agrumarie. La materia prima è stata costituita, nei due casi, da arance della cultivar "Biondo Comune" e da limoni della cultivar "Femminello Comune", che sono le più utilizzate dall'industria di trasformazione del nostro Paese. Nel descrivere brevemente i processi adottati dalle industrie presso le quali sono stati prodotti i succhi, ci soffermiamo so-. prattutto sulle fasi che maggiormente contribuiscono a determinare le caratteristiche qualitative del succo. Per le fasi del processo che qui, per brevità, trascuriamo (trattamento preliminare del frutto, estrazione dell'olio essenziale, ecc), rinviamo a nostre precedenti descrizioni (14). 188 -

Succo di arancia I frutti, previamente privati dell'essenza, vengono tagliati in due metà nella sezione di estrazione del succo di una macchina Polycitrus (Indelicato): i mezzi frutti sono, quindi, accolti dal settore mobile della macchina e premuti contro una forata fissa; la distanza fra questi due organi della macchina si riduce progressivamente fino allo scarico dell'albedo. Il succo, convogliato in apposito canale, viene raffinato in una prima fase su un setaccio vibrante con fori da 3 mm; il tenore in polpa viene ulteriormente ridotto in un finisher con setaccio da 1 mm., La pastorizzazione viene effettuata a 98 C e la depolpazione definitiva, fino ad un tenore di polpa inferiore ali' 1 <b, avviene o caldo con un separatore centrifugo con tamburo a scarico automatico. II succo viene raffreddato a + 25 C e concentrato con un evaporatore a piastre sotto vuoto a duplice effetto. Succo di limone L'estrazione del succo viene effettuata con taglia-biiillatrice Indelicato tipo AZ 104. Le scorze separate sono utilizzate per il successivo processo di estrazióne dell'essenza. Il succo, raccolto in un canale, viene trattato in un "finisher" con fori di 2 mm per l'eliminazione dei semi e delle callosità eventualmente presenti; le particelle più grossolane di polpa vengono separate su di un setaccio vibrante con fori da 0,5 mm. Il succo viene pastorizzato a circa 98 "C e concentrato sotto vuoto in un apparecchio a semplice effetto. Modalità di conservazione Contenitore AISI316 Vetro con piastrina 316 Vetro con piastrina 304 Vetro Succo arancia 55' 3 Brix 7"/& C Temp. con SO, l»»» 50 50 10 10 10 l»»» 50 10 10 10 189 Succo limone 30 Brix 7 /8" C Temp. con SO, l 50» 50» 10» 10» 10 l 50» 10» 10» 10

Tabella 6 Variazioni del contenuto in ferro (p.p.pm.) SERB AT O I Campioni Data prelievi 7o/go C tem P- 7 /8 C AISI: 316 Vetro con AISI 7" 18" C piastrina 304 Vetro con AISI 7 /8 C piastrina 316 Arancio 55 Brix 13.2.79 23.3.79 18,30 18,50 18,40 18,70 27.4.79 18.10 19,00 18,60 18,30 19,10 11.6.79 3.7.79 18,60 18,40 Limone 3 Brix 21.2.79 22.3.79 7.5.79 5.60 6,08 ~ 5,67 5,63 5,83 5,63 5,61 5,67 5,61 5,82 6,24 5,63 5,67 3" 12.6.79 13.7.79 5,84 6,13 5.76 6,23 5,68 5,68 5,76 6,24 5,68

Tabella 7 Variazioni del contenuto in molibdeno (p.p.m.) -- S E R B AT 0 I Campioni Data prelievi _7./-*>C temp - 7«/-8 C AISI 316 Vetro con piastrina Vetro con AISI -7,-*>C piastrina 316 Arancio 55 Brix 13.2.79 23.3.79 27.4.79 0..14 11.6.79 3.7.79 Limone 3 Brix 21.2.79 0.07 22.3.79 7.5.79 12.6.79 13.7.79 0.07 0.08

TabeUa 8 Campioni '. Data prelievi Variazioni del contenuto in cromo (p.pjn.) AISI 316 SERBATOI Vetro con piastrina Vetro con piastrina AISI 316 _7./-*-C te? P \ -7 /~8 C te? p - -T-IS-C te "? p - Arancio 55 Brix 13.2.79 23.3.79 27.4.79 11.6.79 3.7.79 0,11 0,11 0,12 ò,io Limone 3 Brix 21.2.79 22.3.79 7.5.79 12.6.79 13.7.79 020 0,22 0,22 0,25 0,20 0,20 0,19 0,20 022 0,22 0,24 0,27 0,19 0,22 0,22 0,22 0.24 0,24 020 020 0,20 0,28 0,19 0,22 0,26 0,26

Tabella 9 Variazioni del contenuto in manganese (p.p.m.) SERBATOI Campioni Data prelievi -7 /8" c temp _ ->/-*>C AISI 316 Vetro con piastrina AISI: 304 _7 /8" C Vetro con AISI 7018" C piastrina 316 Arancio 55 Brix 13.2.79 23.3.79 27.4.79 11.6.79 3.7.79 6,11 6,13 6,20 5,95 5,94 5,96 5,96 6,20 6,20 Limone 3 Brix 40 21.2.79 22.3.79 7.5.79 12.6.79 13.7.79 0,54 0,54 0,54 0,58 0,58 0,58 0,59 0,54 0,59 0,59 0,61 0,54 0,55 0,62 0,54 0,59 0,58 0,54 0,55 0,59

Tabella 10 Variazioni del contenuto in nichel (p.p.m.) SERBATOI Campioni Data prelievi 7 /8 C AISI 316 Vetro con piastrina _7<./_8 Vetro con piastrina AISI 316 7»/8 C Arancio 55 Brix 13.2.79 23.3.79 27.4.79 11.6.79 3.7.79 0,19 Limone 3 Brix 21.2.79 22.3.79 7.5.79 12.6.79 13.7.79 0,12 i 0,12

Tabella 11 Metalli Migrazione totale dei componenti metallici (p.p.m.) SERBATOI Vetro con piastrina Vetro con piastrina AISI 316 AISI 316-7 /-8 C U P - -7 /-8 C te 7! P - -7 /S C te P ' -7 ;-S C T Arancio 55 Brix 2 I Cr Mn Ni Mo Fé 0,05 0,30 0,03 0,02 0,02 0,05 0,30 0,03 0,30 0,04 0,02 0,02 Limone 3 Brix Cr Mn Ni Mo Fé 0,02 0,53 0,04 0,63 0,11 0,40 0,30 0,40 0,12 0,04 0,64 0,40