In questo numero. OBIETTIVO VALSUGANA Semestrale di informazione e cultura della Valsugana Orientale Numero 2 Dicembre 2001



Documenti analoghi
Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

I libri di testo. Carlo Tarsitani

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

VADEMECUM UFFICIO PACE

RILEVAZIONE DEI FABBISOGNI E DELLE COMPETENZE. INFORMATICHE DI BASE e/o AVANZATE

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

Cga capofila del progetto Genitori in rete

PERCORSI DOPO LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

I modelli di qualità come spinta allo sviluppo

LAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA

La famiglia davanti all autismo

Nati per Leggere Piemonte. Linee guida per la compilazione del questionario

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

La Dichiarazione di Verona sugli investimenti in salute (The Verona Declaration on Investment for Healt)

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno anni

ISTITUTO MARCO POLO Legalmente riconosciuto Via Ferrando Brescia Tel Fax

Fare orientamento Anno scolastico 2014/2015

ECM in provincia di Bolzano. Il punto di vista dei medici. Dr Giulio Donazzan, Vicepresidente Ordine dei Medici Commissione Provinciale ECM

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

REPORT INDAGINE ECDL

PROGETTO REGIONALE MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE BIBLIOTECHE VENETE

QUESTIONARIO RILEVAZIONE RETI Per le agenzie formative della Lombardia

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Il volontariato: ruolo e impegni per la Conferenza dei Servizi

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

SERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

LOTTERIA DELLA RIFORMA: CHI VINCE E CHI PERDE. Scheda 1 - Licei senza indirizzi

II.11 LA BANCA D ITALIA

un percorso virtuoso e coerente?

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

Struttura e modalità di compilazione del RAV

LA SCUOLA TRENTINA DI DOMANI: IL PIANO DELL OFFERTA SCOLASTICA E FORMATIVA OBIETTIVO: QUALITA

Questionario di gradimento del Museo di Palazzo Grimani Estratto dalla relazione sui dati raccolti giugno 2011 luglio 2012

L ATI composta da Associazione Nuovi Lavori e BIC Puglia s.c.a.r.l., nell ambito del progetto URLO Una rete per le opportunità, PROMUOVE

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PARTIAMO DA ALCUNE DOMANDE

COMUNE DI PISA DIREZIONE SERVIZI EDUCATIVI AFFARI SOCIALI

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Ruolo e attività del punto nuova impresa

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA

ANALISI CRITICA DELLA DOCUMENTAZIONE TECNICA RELATIVA ALLA CENTRALE TERMOELETTRICA DI QUILIANO E VADO LIGURE

L uso della Balanced Scorecard nel processo di Business Planning

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

Università Commerciale Luigi Bocconi, Milano. Progetto Orientamento scolastico e percorsi di studio al termine delle scuole medie

3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento)

NEWSLETTER. DICEMBRE 2010 Foglio di informazione dell Osservatorio Politiche Sociali

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

schede di approfondimento.

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI

4 I LAUREATI E IL LAVORO

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

Il mercato comunale: quale sede? L opinione degli operatori

La mediazione sociale di comunità

ISTITUTO COMPRENSIVO «TRENTO 5» Trento (TN) Via San Giovanni Bosco, 8 CF

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015

Forum regionale per l Educazione degli Adulti in Toscana

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere

Le scuole che hanno risposto al questionario Aldopaolo Palareti

«FAMILY ANGELS intende promuovere azioni positive volte a:

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

La rete dei Comuni della Valpolicella e Baldo Garda Esperienza 2010

Le nuove imprese nelle Marche nel 2014: cala il numero, cresce la qualità. Focus 1/2015 A cura di Donato Iacobucci

ANALISI QUANTITATIVA E QUALITATIVA DEL CAPITALE IN SEDE DI COSTITUZIONE DI AZIENDA

PROGETTO CONFINDUSTRIA a.s

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

CHI SIAMO. Viale Assunta Cernusco s/n Milano

ENTE BILATERALE TURISMO Della Regione Lazio OSSERVATORIO DEL MERCATO DEL LAVORO NEL SETTORE TURISTICO

7.2 Indagine di Customer Satisfaction

A cura di Cinzia Olivieri

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Scuola di formazione permanente per delegati, dirigenti sindacali e operatori delle relazioni industriali promossa da Cgil, Cisl e Uil del Trentino

PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016

Gli attributi di STUDENTE saranno: Matricola (chiave primaria), Cognome, Nome.

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

- Programmi per la scuola elementare. Divisione della scuola, Ufficio delle scuole comunali. Approvati il 22 maggio 1984 dal Consiglio di Stato

Transcript:

In questo numero 4 Obiettivo formazione 7 Far crescere il sistema informativo territoriale 9 Il sistema formativo della Valsugana orientale 35 Lo stato dell arte dei patti territoriali della Valsugana 36 Costruiamo un sistema 52 Sistemica e patti territoriali: il caso della Valsugana orientale 56 Patti territoriali e pari opportunità 58 La valorizzazione turistica della Valsugana orientale 59 Turismo sostenibile e domanda di natura: motivi di una crescita 63 Le baite: una ricchezza della Valsugana 70 ACERPARCO: lo sviluppo sostenibile nel C3 73 Per lo sviluppo turistico della Valle di Sella 74 L atlante socio-economico della Valsugana e del Tesino 78 Brevi Le schede 33 1. Tremonti formazione 34 2. Offerte formative in Valsugana 37 3. Il patto territoriale del Tesino e del Vanoi 41 4. Il patto territoriale della Valsugana orientale: la proposta 68 5. Il progetto Leader Plus www.sviluppovalsugana.it assosvilvalsugana@cr-surfing.net OBIETTIVO VALSUGANA Semestrale di informazione e cultura della Valsugana Orientale Numero 2 Dicembre 2001 DIRETTORE Enrico Segnana DIRETTORE RESPONSABILE Lucio Gerlin REDAZIONE Fausto Galante, Luca Trentinaglia, Giancarlo Orsingher, Alessandra Zotta, Elio Ropelato, Attilio Pedenzini, Francesco Bari PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE Attilio Pedenzini STAMPA Tipografia Gaiardo, Borgo Valsugana SEDE Borgo Valsugana (TN), Piazzetta Ceschi - Telefono 0461 751199 E-mail: assosvilvalsugana@cr-surfing.net - Web: www.sviluppovalsugana.it EDITORE Associazione per lo Sviluppo della Valsugana, Piazzetta Ceschi, Borgo Valsugana (TN) Periodico iscritto al Registro Stampa del Tribunale di Trento numero 1075 del 24 gennaio 2001 Le foto di questo numero sono di Francesco Bari, Rino Bordato, Paolo Cappello, Carlo Galvan.

Obiettivo formazione di Enrico Segnana* Dopo mesi di lavoro esce il secondo numero di Obiettivo Valsugana, la rivista dell Associazione per lo Sviluppo della Valsugana, che si propone di portare un ulteriore contributo alla conoscenza sempre più approfondita della nostra realtà territoriale. L assunto fondamentale da cui partiamo è che una migliore conoscenza dei dati territoriali locali (sia in termini di risorse, che di bisogni) costituisce la premessa indispensabile per poter operare scelte adeguate da parte degli amministratori e degli operatori socioeconomici del territorio. Anche se può apparire un po (tanto) presuntuoso, ci piacerebbe con queste nostre pubblicazioni, svolgere una funzione di coscienza del sistema Valsugana (solo la parte orientale per ora), una funzione perciò di interpretazione della realtà locale, così come risulta dai dati, accompagnata da proposte di percorsi per lo sviluppo. Riteniamo interessante per chi lavora per lo sviluppo della nostra zona poter consultare anche dati fini, non reperibili presso altre fonti. L Associazione per lo Sviluppo della Valsugana si propone di acquisire proprio questo tipo di dati, avvalendosi della collaborazione di giovani ricercatori locali. Infatti uno dei nostri grandi obiettivi è anche quello di mobilitare i cervelli di giovani e meno giovani della nostra terra, affinché diventiamo noi 4

stessi i protagonisti del nostro sviluppo (il che non significa disconoscere l apporto di consulenti esterni, i quali però non devono essere chiamati a dare agli attori locali progetti di sviluppo preconfezionati, chiavi in mano ). Rispetto al primo numero (uscito nel febbraio 2001) c è un importante novità nel panorama delle iniziative per lo sviluppo locale: oltre al Patto territoriale del Tesino e Vanoi (giunto ormai in fase operativa), anche i rimanenti comuni del C3 insieme a parecchi altri soggetti rappresentativi della realtà di valle - hanno presentato alla Provincia formale proposta per l avvio di un Patto territoriale. La nostra associazione, che ha sempre lavorato in direzione di un patto unitario, riconferma l impegno di mettere le proprie risorse a disposizione di tutti coloro che perseguono l obiettivo di uno sviluppo equilibrato e sostenibile della nostra terra. In questo numero iniziamo ad affrontare un tema di grande rilevanza per tutti gli interessati allo sviluppo socioeconomico della nostra zona: la formazione, in tutte le sue forme. Siamo convinti, come per fortuna moltissimi altri soggetti, che il prerequisito fondamentale per creare vero sviluppo siano le persone e in particolare persone ricche di conoscenze e di competenze, in altre parole persone formate. Crediamo che un importante sforzo comune vada fatto per creare negli abitanti della nostra zona un adeguata cultura dello sviluppo sostenibile. Crediamo anche che una formazione che punti a creare una cultura di collaborazione e una visione sistemica della realtà serva a sbarazzarci dai pregiudizi, che non di rado hanno ostacolato lo sviluppo socioeconomico della valle. Nelle pagine interne pubblichiamo una nutrita serie di dati relativi alle istituzioni e alle iniziative scolastiche e formative del Comprensorio C3, parte dell archivio curato dall Enaip di Borgo sulle scelte di proseguimento degli studi da parte degli allievi di terza media, i risultati di un indagine sull utilizzo delle risorse formative nelle industrie del C3 e parecchie altre informazioni sul pianeta formazione locale. 5

Un altro tema su cui cerchiamo di portare un contributo originale è la valorizzazione turistica della zona, con particolare riferimento al turismo ambientale, di cui tanto si parla nei documenti del patto del Tesino-Vanoi e nella proposta di patto territoriale della Valsugana Orientale. Pubblichiamo, fra l altro, un estratto della tesi di laurea di un giovane sociologo locale e le sintesi di alcuni progetti di sviluppo locale (di nicchia) che stanno venendo avanti in questo periodo. In questo numero abbiamo potuto avvalerci di moltissime collaborazioni, tutte preziose e originali. Abbiamo cercato di valorizzare ricerche già effettuate (soprattutto l importante archivio dell Enaip di Borgo) e ne abbiamo promosse di nuove. A tutti quelli che hanno collaborato, a vario livello, va un sincero grazie da parte dell Associazione. Un ringraziamento particolare ai membri del Comitato scientifico, che ci sostengono nella nostra attività e che continuano a darci indicazioni e stimoli molto importanti, con molta pazienza e disponibilità. Un grazie non rituale va infine alla Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, al Comprensorio della Bassa Valsugana e del Tesino e a tutti i soci dell Associazione per il loro sostegno economico, senza il quale questa iniziativa non potrebbe vedere la luce. * Enrico Segnana è Presidente dell Associazione per lo Sviluppo della Valsugana. Attività dell Associazione per lo Sviluppo della Valsugana Nel 2001 l Associazione, dopo la pubblicazione del 1 numero di Obiettivo Valsugana, si è dedicata alla progettazione di iniziative formative finanziate dal Fondo Sociale Europeo. Sono stati predisposti alcuni progetti in linea con le richieste emerse in vari incontri con operatori economici locali e amministratori: sul tema della gestione di piccole aziende turistiche (affitti brevi, agriturismo e simili), sul miglioramento della capacità di comunicazione per pubblici impiegati (vigili urbani in particolare) e sul management di aziende turistiche (per donne laureate). Purtroppo la Provincia non ha voluto premiare l impegno profuso in questi progetti che, pur risultando idonei, non sono rientrati nella fascia del progetti finanziati. Ora stiamo cercando di avviare comunque alcune di questa iniziative formative in collaborazione con altri soggetti, anche se, purtroppo, per adesso non abbiamo accesso al finanziamento del F.S.E. Abbiamo portato avanti il lavoro di acquisizione di dati per la Banca Dati SIRVA (che abbiamo presentato in Obiettivo Valsugana n 1) e stipulato una convenzione con il Comprensorio C3 per la realizzazione di una banca dati territoriale consultabile su CD-ROM ed Internet denominato Atlante socio-economico della Bassa Valsugana e Tesino di cui riferiamo all interno. Siamo partner attivi del gruppo di lavoro che promuove la valorizzazione turistica della Val di Sella e di quello che promuove la nascita di una cooperativa di solidarietà sociale nella nostra zona. Siamo uno dei soggetti presenti al Tavolo della concertazione del patto territoriale della Valsugana Orientale. In estrema sintesi riteniamo pur con notevoli difficoltà - di riuscire a svolgere il ruolo che ci eravamo assegnati fin dall inizio, di esser cioè promotori di sviluppo soprattutto attraverso il reperimento e la diffusione di dati e informazioni, iniziative formative e culturali e la partnership attiva all interno dei progetti di sviluppo locale. 6

Far crescere il sistema informativo territoriale di Ivo Rossi* L Associazione per lo Sviluppo della Valsugana, fra gli altri scopi, ha ancha quello di creare un sistema conoscitivo locale costituito essenzialmente da una banca dati che, ampliata progressivamente e costantemente aggiornata, serva ad avere un quadro preciso e sempre attuale della situazione sociale ed economica. Questo impegno dell Associazione è particolarmente meritevole perché ogni azione, programma o scelta per lo sviluppo, deve basarsi su una buona conoscenza della realtà. E ciò è tanto più vero per questo territorio che deve darsi, in tempi brevi, nuovi percorsi di crescita. Una buona banca dati territoriale, a trama più fine rispetto alle statistiche nazionali e provinciali, è pure un importante componente dell attrattività di un territorio nei confronti di investimenti provenienti dall esterno verso i quali la Valsugana dovrà orientare un efficace azione di promozione, anche avvalendosi del supporto dell Agenzia per lo sviluppo provinciale. Non va poi sottovalutata l importanza di un robusto sistema informativo territoriale in vista dello sviluppo delle nuove tecnologie della comunicazione ed in particolare delle reti civiche di telecomunicazione. L Istituto Trentino di Cultura, con l IRST, ha annunciato un programma volto a dotare il Trentino di una capillare rete telematica. L obiettivo di realizzare un Trentino virtuale ovvero un territorio dotato di un efficiente infrastrutturazione telematica passa, come è noto, per le seguenti fasi d intervento: - la realizzazione della rete di collegamento; 7

- l organizzazione dell accesso alla rete; - la fornitura dell accesso diretto al sistema informativo pubblico; - la produzione e lo sviluppo di servizi informativi da distribuire attraverso la rete; - un ampio programma formativo per sviluppare una diffusa cultura telematica nel territorio e all interno degli enti locali. Di queste fasi le più importanti ed impegnative sono certamente le ultime due: produrre servizi ed educare la società civile ad utilizzarli. La presenza dell Associazione per lo Sviluppo della Valsugana, la sua attività fino ad oggi realizzata e, in particolare, l impegno di creare gradualmente un robusto sistema informativo territoriale, può essere di grande aiuto al conseguimento dei due obiettivi citati. A questo riguardo lavalsugana potrebbe proporsi, nel quadro del progetto avviato dall Istituto Trentino di Cultura, come area pilota dove, da subito, sperimentare le diverse fasi del programma di informatizzazione territoriale con il coinvolgimento diretto dell Associazione. * Ivo Rossi è membro del Comitato scientifico dell Associazione per lo Sviluppo della Valsugana. 8

Il sistema formativo della Valsugana orientale di Carlo Galvan, Elio Ropelato, Gianfranco Schraffl e Enrico Segnana Siamo convinti che una popolazione, per promuovere il proprio sviluppo sostenibile, deve poter contare su persone in possesso di un adeguata formazione, intesa nell accezione più ampia di conoscenze culturali di base, di competenze professionali e conoscenza approfondita della propria realtà territoriale. In particolare ci sembra strategico che una comunità che miri a crescere in campo sociale, culturale ed economico, come appunto la Valsugana in questa fase caratterizzata dall istituzione di un Patto territoriale, comprenda a fondo quali siano le richieste di formazione insite nella propria struttura sociale e produttiva e quali soprattutto quelle espresse o latenti, inerenti le ipotesi di sviluppo a cui si sta lavorando. Se non si vuole ridurre il Patto territoriale ad una pura rincorsa ai contributi pubblici (cosa che assolutamente non è e non deve essere), viene richiesta a tutti gli attori interessati una impostazione culturale tale da capire su quali valori, metodologie e strumenti bisogna impostare gli interventi che verranno determinati dal tavolo della concertazione. Per dare a tutti un quadro dell offerta formativa della valle abbiamo pensato di fornire una serie di dati, in parte raccolti dai soci dell Associazione e in parte da altri soggetti. Riteniamo che i dati esposti di seguito siano utili, oltre che a fornire un quadro complessivo di quanto si è fatto negli ultimi anni, per capire soprattutto che cosa ci manca, di quali nuove istituzioni e di quali nuovi interventi formativi abbiamo bisogno per poter essere all altezza della fase evolutiva, necessariamente delicata e irripetibile, che ci sta davanti. Abbiamo scelto di pubblicare una notevole quantità di dati, alcuni anche di difficile lettura, perché ci interessa fornire a quanti se ne potranno servire per la loro attività economica e/o politico-amministrativa del materiale informativo inedito e attuale. Quanto abbiamo raccolto in questi mesi riguarda: - il quadro complessivo di tutti i dati disponibili sulla scuola (dell obbligo e superiore) e la formazione di base in Valsugana Orientale e nel Tesino nell anno scolastico 2000/2001; - il riepilogo delle iniziative di formazione continua attuate nel C3 negli ultimi 5 anni - le scelte di proseguimento degli studi effettuate dagli allievi di terza media negli ultimi 6 anni (scuole medie del C3 + Levico) e l ubicazione degli istituti scelti; 9

- l utilizzo della formazione da parte delle industrie locali e i loro fabbisogni formativi, come risultano da un nostro questionario-intervista rivolto a 20 aziende della zona; - una nota informativa sui benefici fiscali per le imprese che promuovono la formazione dei dipendenti. Il sistema di istruzione della Bassa Valsugana e Tesino: Fotografia dell anno scolastico 2000-2001. Nel contributo che segue si cercherà di mettere a fuoco la situazione effettiva del sistema scolastico e formativo della Bassa Valsugana e del Tesino. Per questo approfondimento si è ricorsi all Anagrafe degli Alunni del Servizio Statistica della P.A.T. relativa agli iscritti presso i plessi scolastici della provincia di Trento. I dati che sono stati presi in considerazione sono gli ultimi a nostra disposizione, quelli relativi allo scorso anno scolastico, il 2000-2001. Attraverso tali dati si metterà in luce il sistema scolastico della Bassa Valsugana e Tesino, osservandone soprattutto il lato della domanda d istruzione (in quali scuole si iscrivono i residenti del C3, e dove queste sono collocate territorialmente), pur non trascurando l offerta presente in loco. Si cercherà, inoltre, di vedere come domanda e offerta educativa si incontrino e se tale incontro presenti punti di tensione ed eventuali ANNO SCOLASTICO 2000/01 Scuola elementare: alunni iscritti per comune di residenza Comune di residenza Scuola elementare Totale BIENO FUORI C3 1 ALTRO C3 1 BIENO 12 BORGO VALS. FUORI C3 2 ALTRO C3 4 OLLE BORGO V. 24 V.DA FELTRE BORGO V. 269 SCURELLE 3 OSPEDALETTO 3 STRIGNO 1 VILLA AGNEDO 2 TELVE 2 TORCEGNO 1 CARZANO SCURELLE 11 TELVE 5 TORCEGNO 1 CASTELLO TESINO CASTELLO TESINO 34 DEGASPERI PIEVE T. 3 STRIGNO 1 VILLA AGNEDO 1 TELVE DI SOPRA 1 CASTELNUOVO OLLE BORGO V. 1 CASTELNUOVO 58 TELVE 1 CINTE TESINO CASTELLO TESINO 2 DEGASPERI PIEVE T. 5 GRIGNO GRIGNO 57 TEZZE GRIGNO 53 SAMONE 1 IVANO FRACENA SCURELLE 2 STRIGNO 9 VILLA AGNEDO 10 NOVALEDO LEVICO 2 NOVALEDO 39 OSPEDALETTO OSPEDALETTO 41 PIEVE TESINO CASTELLO TESINO 2 DEGASPERI PIEVE T. 32 RONCEGNO V.DA FELTRE BORGO V. 1 MARTER RONCEGNO 40 RONCEGNO 79 CASTELNUOVO 2 TORCEGNO 1 RONCHI VALS. RONCHI VALSUGANA 19 SAMONE (TN) SCURELLE 2 SAMONE 20 VILLA AGNEDO 1 SCURELLE SCURELLE 54 CASTELLO TESINO 1 VILLA AGNEDO 1 SPERA SCURELLE 6 STRIGNO 21 VILLA AGNEDO 1 STRIGNO V.DA FELTRE BORGO V. 1 SCURELLE 10 BIENO 1 SAMONE 2 STRIGNO 51 VILLA AGNEDO 2 TELVE V.DA FELTRE BORGO V. 1 SCURELLE 1 TELVE 96 TELVE DI SOPRA 4 TELVE DI SOPRA TELVE 1 TELVE DI SOPRA 37 TORCEGNO TORCEGNO 39 VILLA AGNEDO SCURELLE 1 STRIGNO 2 VILLA AGNEDO 39 Totale complessivo 1237 FONTE: Anagrafe Alunni del Servizio Statistica P.A.T. Elaborazione a cura del Servizio Statistica P.A.T. 10

forzature. Nello specifico si cercherà di osservare quale sbocco trovi la domanda educativa e formativa locale. Pur essendo interessati principalmente alle scelte scolastiche post-obbligo, la scuola media superiore e la formazione professionale, per non perdere di vista la più ampia composizione dell intero sistema scolastico della Bassa Valsugana e Tesino, si riporteranno anche i dati relativi alla scuola elementare e alla media inferiore. Scuola elementare I 1237 bambini in età scolare residenti nel C3 trovano collocazione in prevalenza nelle 20 scuole ubicate nel proprio comune di residenza. Compaiono, comunque, alcuni casi di iscrizioni presso altre scuole, così come alcuni iscritti presso le scuole del C3 presentano una residenza extra - comprensoriale, ma sono numericamente ridotti e probabilmente legati a particolari esigenze delle singole famiglie interessate. I venti plessi scolastici sono collocati in 17 dei 21 comuni del comprensorio, a Borgo Valsugana (con Olle quest ultima riunita a Borgo dall anno scolastico 2001/ 02), Grigno (con Tezze) e Roncegno (con Marter) sono presenti due scuole elementari. La distribuzione territoriale, pertanto, appare capillare e diffusa su tutto il territorio comprensoriale Ci sono d altro canto quattro comuni in cui le scuole elementari non sono presenti, questi sono: Carzano, Cinte Tesino, Ivano Fracena e Spera. I bambini lì residenti molto spesso non trovano uno sbocco univoco, preferendo i loro genitori soluzioni diverse per l iscrizione elementare dei propri figli. Scuola media inferiore Sono sei gli istituti d istruzione media inferiore in Bassa Valsugana e Tesino. Presso queste sei scuole si iscrive la quasi totalità dei 760 residenti del C3 inseriti nell istruzione media inferiore. La presenza di sole sei scuole medie inferiori, con la concentrazione presso singoli istituti di un utenza residente in più comuni, può offrire un indicazione dei naturali poli attrattivi presenti nel nostro comprensorio. Ecco allora evidenziarsi chiare rotte preferenziali: alla scuola media di Roncegno si iscrivono quasi tutti i ragazzi di Ronchi Valsugana e Novaledo, nella scuola di Telve confluiscono anche i residenti di Torcegno, Telve di Sopra, Carzano e Castelnuovo, nella scuola media di Castello Tesino si iscrivono anche i ragazzi di Pieve e Cinte Tesino, mentre le scuole di Borgo e Grigno trovano il proprio bacino d utenza esclusivamente nel comune in cui sono ubicate. Ma il caso più significativo ed esemplare di polo attrattivo è quello rappresentato dalla scuola media O. Brentari di Strigno, in cui affluiscono non solo i residenti dei sei paesi limitrofi, ma che allarga il suo potenziale attrattivo sino al comune di Bieno da un lato, i cui residenti preferiscono l accesso a tale istituto piuttosto che a quello equivalente presente a Castello Tesino, e di Ospedaletto dall altro, raggruppando i residenti di ben otto comuni. Scuola media superiore Nel 2000/2001 gli studenti residenti nel C3 iscritti nei vari istituti d istruzione superiore della provincia di Trento sono 806: di questi più di sei su dieci trovano risposta alla loro domanda educativa presso 11

l istituto di Istruzione Alcide Degasperi di Borgo Valsugana (che conta 536 iscritti complessivi). I rimanenti due quinti risultano iscritti in parte in Alta Valsugana (11%), in gran parte presso l Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Turistici di Levico Terme, ma soprattutto a Trento nelle cui scuole secondarie risultano iscritti più di un quinto degli studenti del C3. Questo numero rilevante di iscritti presso il capoluogo di provincia trova ANNO SCOLASTICO 2000/01 Scuola media inferiore: alunni iscritti per comune di residenza Comune di residenza Scuola Totale BIENO O. BRENTARI STRIGNO 13 BORGO VALS. ORA E VEGLIA BORGO V. 157 O. BRENTARI STRIGNO 1 DON L. MILANI TELVE 1 ARGENTARIO TRENTO 1 ANN.IST.D'ARTE TRENTO 1 S. PEDROLI - GARDOLO TN 1 CARZANO O. BRENTARI STRIGNO 1 DON L. MILANI TELVE 14 CASTELLO TESINO CASTELLO TESINO 26 O. BRENTARI STRIGNO 2 DON L. MILANI TELVE 1 CASTELNUOVO ORA E VEGLIA BORGO V. 3 O. BRENTARI STRIGNO 3 DON L. MILANI TELVE 37 CINTE TESINO CASTELLO TESINO 9 O. BRENTARI STRIGNO 2 GRIGNO ORA E VEGLIA BORGO V. 1 S. FANTE GRIGNO 58 IVANO FRACENA O. BRENTARI STRIGNO 14 NOVALEDO ORA E VEGLIA BORGO V. 1 DE GASPARIS LEVICO T. 4 RONCEGNO 19 OSPEDALETTO S. FANTE GRIGNO 1 O. BRENTARI STRIGNO 28 PIEVE TESINO CASTELLO TESINO 25 O. BRENTARI STRIGNO 1 RONCEGNO RONCEGNO 74 RONCHI VALS. RONCEGNO 16 SAMONE O. BRENTARI STRIGNO 16 SCURELLE O. BRENTARI STRIGNO 45 SPERA O. BRENTARI STRIGNO 15 STRIGNO S. FANTE GRIGNO 1 O. BRENTARI STRIGNO 41 TELVE ORA E VEGLIA BORGO V. 2 DON L. MILANI TELVE 55 TELVE DI SOPRA DON L. MILANI TELVE 18 TORCEGNO DON L. MILANI TELVE 24 VILLA AGNEDO ORA E VEGLIA BORGO V. 1 O. BRENTARI STRIGNO 27 Totale complessivo 760 FONTE: Anagrafe Alunni del Servizio Statistica P.A.T. Elaborazione a cura del Servizio Statistica P.A.T. collocazione in una serie eterogenea di scuole secondarie, sono 24 prese nel loro complesso, che mostrano comunque un netto picco presso l istituto Tecnico Industriale Buonarroti (con 82 iscritti). Se ci si sofferma sulle scelte operate all interno dell istituto Degasperi di Borgo Valsugana, il maggior numero di iscritti si riscontra nel liceo scientifico (17% del totale di tutti gli iscritti del C3), seguito dal liceo socio-psico pedagogico (13%), dall istituto tecnico commerciale (11%), dall istituto tecnico per geometri e dal corso per periti aziendali in lingue estere (ciascuno con circa il 10% delle iscrizioni totali). Ritornando al dato complessivo, la domanda educativa è costituita per una buona metà dalla richiesta di formazione tecnica (51%). Un quarto degli studenti si rivolge all area liceale considerata nelle sue diverse componenti -classica, scientifica e linguistica-, mentre il rimanente quarto è composto dall area magistrale e socio-psico pedagogica (14%), dagli istituti professionali (8%) e da una residua componente di istruzione artistica e musicale (2%). Valle dell'adige 25% Scuola media superiore: studenti per comprensorio di iscrizione Alta Valsugana 11% Vallagarina 1% Bassa Valsugana e Tesino 63% 12

Scuola media superiore: studenti per indirizzo di studi Istituti professionali 10 58 68 Istruzione magistrale e socio-psicopedagogica Istruzione artistica e musicale 8 19 4 15 110 102 Istruzione classica, scientifica e linguistica 75 123 198 Istituti tecnici 187 224 411 0 100 200 300 400 500 F M Totale COMUNE Scuola media superiore: studenti per comune di residenza e per indirizzo di studi ISTITUTI TECNICI ISTRUZIONE CLASSICA, SCIENTIFICA E LINGUISTICA ISTRUZIONE ARTISTICA E MUSICALE ISTRUZIONE MAGISTRALE E SOCIO-PSICO- PEDAGOGICA ISTITUTI PROFESSIONALI TOTALE BIENO 5 2 1 8 BORGO VALS. 90 70 5 44 12 221 CARZANO 11 7 3 1 22 CASTELLO TESINO 24 6 1 2 33 CASTELNUOVO 17 7 2 3 29 CINTE TESINO 5 5 1 11 GRIGNO 31 8 3 5 1 48 IVANO-FRACENA 13 3 3 19 NOVALEDO 9 2 4 4 9 28 OSPEDALETTO 11 5 4 1 21 PIEVE TESINO 12 4 2 18 RONCEGNO 44 19 1 12 14 90 RONCHI VALS. 7 3 1 3 14 SAMONE 9 3 2 2 16 SCURELLE 19 11 1 2 33 SPERA 17 2 2 21 STRIGNO 16 7 2 6 31 TELVE 23 24 1 15 5 68 TELVE DI SOPRA 17 2 3 22 TORCEGNO 11 6 1 5 4 27 VILLA AGNEDO 20 2 2 2 26 Totale 411 198 19 110 68 806 FONTE: Anagrafe Alunni del Servizio Statistica P.A.T. Elaborazione a cura del Servizio Statistica P.A.T. 13

In questa massiccia domanda di formazione tecnica, un ruolo rilevante viene assunto dalla richiesta di istruzione tecnica industriale con l 11% di studenti iscritti presso l I.T.I. Buonarroti di Trento (82 iscritti) e l I.T.I. Marconi di Rovereto (6 iscritti). Questa componente non riesce a trovare in loco, nello specifico all interno dell istituto Degasperi di Borgo, una risposta adeguata. Su tale tema ci sono stati interessamenti e prese di posizione ufficiali da parte di alcune amministrazioni comunali locali con sollecitazioni nei confronti dell Assessorato all Istruzione della P.A.T. (con specifica richiesta di attivazione di un biennio iniziale I.T.I presso l istituto Degasperi), richieste che per il momento non hanno trovato riscontro. I numeri evidenziati in questa sede confermano la necessità di una soluzione che vada incontro ad un ampio segmento di domanda di istruzione tecnica industriale che si vede costretta a cercare altrove una risposta adeguata. Scomponendo gli iscritti in base al genere si nota, anche nel comprensorio della Bassa Valsugana e Tesino come altrove, una prevalenza della componente femminile nell istruzione superiore (60% F; 40% M). Alcuni indirizzi di studio, l istruzione magistrale e socio-psico-pedagogica (92%) e gli istituti professionali in pratica l istituto per i servizi commerciali e il turismo di Levico (85%), possono essere visti come ad esclusivo appannaggio della componente femminile. Anche l istruzione classica, scientifica e linguistica (i licei) presentano una componente femminile superiore alla componente maschile (62% F). Unico indirizzo con una prevalenza maschile, anche se non così accentuata come quella femminile negli altri indirizzi, resta l offerta rappresentata dagli istituti tecnici (55% M; 45% F). In sostanza gli indirizzi che in qualche modo possono essere considerati come i maggiormente professionalizzanti sono ancora frequentati in prevalenza dai ragazzi, mentre le ragazze risultano ancora sovrarappresentate nei percorsi meno professionalizzanti. Comunque, la massiccia presenza di ragazze nei percorsi di istruzione liceale, anche scientifica, fornisce il segnale di un inesorabile, anche se lenta, rincorsa all uguaglianza a livello di percorsi scolastici un tempo terreno privilegiato della componente maschile. Formazione professionale Più di un quinto (21,4%) dei ragazzi residenti nel C3 impegnati in un percorso scolastico post-obbligo risultano iscritti nella formazione professionale. Di questi 220 ragazzi iscritti all anno formativo 2000-2001 presso la formazione professionale, il 60% trova collocazione all ENAIP di Borgo Valsugana, circa un terzo nei due istituti di Levico Terme (l Opera Barelli e il Servizio Centri di Formazione Professionale della PAT), mentre un residuo 7% risulta iscritto presso centri di formazione di Trento o Villazzano. A fronte di un uscita di circa il 40% di studenti, di cui la porzione più significativa trova collocazione nei centri di formazione della vicina Levico Terme, con un offerta formativa turistica e di cura estetica ormai consolidata, si deve contrapporre un arrivo extra-comprensoriale altrettanto rilevante presso il centro professionale Enaip di Borgo Valsugana: su 184 iscritti nello scorso anno scolastico erano 133 i residenti nel C3, il rimanente 28% proveniva da fuori, soprattutto dall Alta Valsugana (da Levico a Pergine Valsugana). 14

Distinguendo gli iscritti in base al genere compare una generale maggiore componente maschile nella formazione professionale (57,7% maschi, 42,5% femmine), tendenza in parte attenuata dall offerta formativa professionale di Levico Terme imperniata in prevalenza -o nel caso dell Opera Barelli nella sua totalità- sul segmento femminile. Il carattere maschile della formazione professionale trova la sua conferma nel dato degli iscritti presso l Enaip di Borgo Valsugana in cui i ragazzi raggiungono l 80,5 %. Formazione continua in Bassa Valsugana e Tesino Elementi per una prima analisi Per poter avere un quadro complessivo ed unico dell offerta educativa e formativa della Bassa Valsugana e Tesino non si può tralasciare l offerta della formazione continua e permanente. Tale formazione ha caratteri ed obiettivi multipli e diversificati, dall aggiornamento professionale agli interessi personali a puro scopo conoscitivo che, sebbene nati da esigenze non prettamente professionali, presentano a loro volta ricadute anche in ambito lavo- rativo. Si tratta, in pratica, di ciò che viene definita formazione permanente e che dovrebbe accompagnare l intero ciclo di vita di una persona. La vasta gamma delle attività formative di questo tipo rende difficoltoso fornirne un quadro esaustivo. Per una prima disamina di seguito si presenta quanto organizzato negli ultimi 5 anni dall Enaip Trentino di Borgo Valsugana e quanto realizzato attraverso il finanziamento del Fondo Sociale Europeo dal 1997 in poi. Sono stati 338 i soggetti interessati da un attività formativa realizzata dall Enaip di Borgo Valsugana a partire dall anno formativo 1996/97. Le attività proposte da tale ente sono progressivamente cresciute sino a giungere ad una vera e propria esplosione nello scorso anno, quando gli utenti interessati sono stati 219, quattro volte l anno precedente. L offerta formativa dell Enaip, che è iniziata con l approfondimento di alcune tematiche strettamente legate alle qualifiche della formazione di base offerta dallo stesso ente, si è successivamente estesa al campo informatico e, dallo scorso anno, all apprendimento delle lingue straniere. Dalla variegata ed ampia gamma della formazione permanente non si possono ANNO SCOLASTICO 2000/01 Formazione professionale: studenti per comprensorio Comprensorio sede CFP Centri di Formazione F M Totale Bassa Valsugana e Tesino ENAIP Trentino - Borgo Valsugana 33 100 133 Totale Bassa Valsugana-Tesino 33 100 133 Alta Valsugana Opera "A. Barelli" - Levico 34 34 Serivizio Centri di FP - Levico 21 17 38 Totale Alta Valsugana 55 17 72 della Valle dell'adige Centro di FP "Canossa" - Trento 4 4 ENAIP Trentino - Trento 5 5 ENAIP Trentino - Villazzano 3 3 Servizio Centri di FP - Trento (settore legno) 2 2 Università Popolare Trentina - Trento 1 1 Totale Valle dell'adige 5 10 15 Totale complessivo 93 127 220 FONTE: Anagrafe Alunni del Servizio Statistica P.A.T. Elaborazione a cura del Servizio Statistica P.A.T. 15

FORMAZIONE CONTINUA PRESSO ENAIP TRENTINO DI BORGO VALSUGANA 1996/97 1997/98 1998/99 1999/00 2000/01 Normativa su impianti elettrici 19 Patentino saldatura gas/elettrica 12 12 12 Patentino saldatura tubi PE 6 60 Word base 15 11 12 Excel base 15 11 15 Word avanzato 15 Excel avanzato 15 CAD base 15 Inglese base 33 Corsi per apprendisti 18 36 Corsi per disoccupati 6 Totale 19 0 42 58 219 Elaborazione Enaip Trentino di Borgo Valsugana escludere le attività finanziate dal Fondo Sociale Europeo. Per estrapolarne la componente relativa al C3 sono state individuate le attività che prevedevano esplicitamente nel titolo il riferimento al nostro comprensorio e che, pertanto, venivano attuate in loco. Da un breve scorcio degli ultimi cinque anni si può notare un offerta complessiva di 31 attività proveniente da un numero ristretto di enti formativi-, 20 già realizzate e 11 ancora da attivare o iniziate da poco, che hanno riguardato 459 soggetti. L area privilegiata risulta quella informatica, con ben 19 corsi pari al 61% dell intera offerta Fse. La proposta di quest anno presenta delle novità, si privilegia ancora l area informatica e l area linguistica, ma si ritrovano anche un paio di corsi destinati ai servizi alla persona, riferiti in particolare all assistenza socio-sanitaria. Sia l offerta formativa dell Enaip che quella F.S.E. mostrano un repentino e recente incremento che testimonia un interesse crescente per la formazione, a dimostrazione che anche nella nostra valle vi è la consapevolezza della necessità di una formazione che accompagni il singolo individuo lungo tutto l arco della sua vita. Scelte di proseguimento scolastico e formativo degli allievi di 3ª media nella Valsugana Orientale e a Levico Il CFP Enaip, con un ottima iniziativa del suo direttore Gianfranco Schraffl, ha ini- CORSI DI FORMAZIONE CONTINUA E PERMANENTE COFINANZIATI DAL F.S.E. NEL C3 1997 1998 1999 2000 2001 Totale INFORMATICA 3 3 4 2 7 19 LINGUE STRANIERE 1 1 1 2 5 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO 1 2 2 5 SERVIZI ALLA PERSONA 2 2 Totale 4 6 7 3 11 31 Elaborazione dati tratti da Guide alla formazione continua del Servizio Addestramento e Formazione Professionale P.A.T. 16

DENOMINAZIONE_PROGETTO SOGGETTO ANNO ALLIEVI PREVISTI TIPOLOGIA TECNICHE DI DISEGNO CON STRUMENTI INFORMATICI-BASSA VALSUGANA E TESINO STRUMENTI E METODOLOGIE PER SYS-DAT Consulenze L'IMPLEMENTAZIONE DEL SISTEMA QUALITA' - S.r.l. VALSUGANA NUOVE APPLICAZIONI INFORMATICHE: SYS-DAT Consulenze WINDOWS '95 - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. NUOVI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELL'INFORMAZIONE: WINDOWS 95 BASSA VALSUGANA E TESINO TECNICHE DI DISEGNO CON STRUMENTI INFORMATICI-BASSA VALSUGANA E TESINO LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE NELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA - BASSA VALSUGANA E TESINO LA GESTIONE DELLA CONTABILITA' INFORMATIZZATA NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE - BASSA VALSUGANA E TESINO NUOVE APPLICAZIONI INFORMATICHE: WINDOWS '95 - BASSA VALSUGANA E TESINO SIMKI S.r.l. 1997 15 INFORMATICA SYS-DAT Consulenze S.r.l. 1997 15 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO 1997 15 INFORMATICA 1997 15 INFORMATICA SIMKI S.r.l. 1998 15 INFORMATICA SIMKI S.r.l. 1998 15 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO FIDIA S.r.l 1998 15 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO SYS-DAT Consulenze 1998 15 INFORMATICA S.r.l. SVILUPPO DELLE CONOSCENZE DELLA LINGUA SYS-DAT Consulenze 1998 15 LINGUE STRANIERE INGLESE - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. INTRODUZIONE ALLE NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE (INTERNET) - BASSA VALSUGANA E TESINO SIMKI S.r.l. 1998 15 INFORMATICA TECNICHE DI DISEGNO CON STRUMENTI SIMKI S.r.l. 1999 15 INFORMATICA INFORMATICI-BASSA VALSUGANA E TESINO LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE NELLA PICCOLA E MEDIA IMPRESA - BASSA SIMKI S.r.l. 1999 15 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO VALSUGANA E TESINO CONTABILITà INDUSTRIALE E CONTROLLO DI GESTIONE NELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE - FIDIA S.r.l 1999 15 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO BASSA VALSUGANA E TESINO CORSO DI INFORMATICA DI BASE - COMUNE DI CONSULTING 1999 15 INFORMATICA GRIGNO C3 TRENTINA s.r.l. INFORMATICA E PRODUTTIVITà INDIVIDUALE - DELTA Servizi S.r.l. 1999 15 INFORMATICA PROGETTO PER IL TESINO NUOVE APPLICAZIONI INFORMATICHE: SYS-DAT Consulenze 1999 15 INFORMATICA WINDOWS '95 - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. SVILUPPO DELLE CONOSCENZE DELLA LINGUA SYS-DAT Consulenze 1999 15 LINGUE STRANIERE INGLESE - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. NUOVE APPLICAZIONI INFORMATICHE: SYS-DAT Consulenze 2000 15 INFORMATICA WINDOWS '95 - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. SVILUPPO DELLE CONOSCENZE DELLA LINGUA SYS-DAT Consulenze 2000 15 LINGUE STRANIERE INGLESE - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE SIMKI S.r.l. 2000 15 INFORMATICA (INTERNET) BASSA VALSUGANA E TESINO CORSO PER OPERATORE SOCIO SANITARIO - PRIMO CICLO FORMATIVO SEDE DI BORGO VALSUGANA OPERA "A. BARELLI" 2001 30 SERVIZI ALLA PERSONA VALSUGANA SERVIZI TECNICHE DI DISEGNO CON STRUMENTI INFORMATICI-BASSA VALSUGANA E TESINO LA GESTIONE E L'ANALISI DEI DATI - BASSA VALSUGANA E TESINO LA GESTIONE DEI DOCUMENTI - BASSA VALSUGANA E TESINO NUOVE TECNOLOGIE INFORMATICHE (INTERNET) BASSA VALSUGANA E TESINO PROGETTO LINGUA TEDESCA - BASSA VALSUGANA E TESINO OFFICE 2000 - BASSA VALSUGANA E TESINO NUOVI STRUMENTI PER LA GESTIONE DELL'INFORMAZIONE: WINDOWS 98 BASSA VALSUGANA E TESINO ISTITUTO REGIONALE STUDI E RICERCA SOCIALE 2001 15 SERVIZI ALLA PERSONA SIMKI S.r.l. 2001 12 INFORMATICA DELTA Servizi S.r.l. 2001 15 INFORMATICA DELTA Servizi S.r.l. 2001 15 INFORMATICA SIMKI S.r.l. 2001 12 INFORMATICA SIMKI S.r.l. 2001 12 LINGUE STRANIERE SYS-DAT Consulenze S.r.l. SYS-DAT Consulenze S.r.l. 2001 12 INFORMATICA 2001 12 INFORMATICA SVILUPPO DELLE CONOSCENZE DELLA LINGUA SYS-DAT Consulenze 2001 12 LINGUE STRANIERE INGLESE - BASSA VALSUGANA E TESINO S.r.l. E-BUSINESS E PAGINE WEB - BASSA SIMKI S.r.l. 2001 12 INFORMATICA VALSUGANA E TESINO TOTALE 459 31 corsi Fonte: Guide alla formazione continua del Servizio Addestramento e Formazione Professionale della P.A.T. 17

ziato ancora 10 anni fa a raccogliere dati sugli allievi iscritti e frequentanti le scuole dell obbligo nei paesi della Bassa Valsugana e soprattutto a costruire un database di tutte le scelte scolastiche e formative espresse dagli allievi della terza media nelle varie scuole medie del C3 e di Levico. La scelta di inserire anche i dati di Levico è dettata dal fatto che il CFP Enaip di Borgo è l unico centro di formazione professionale di tipo industriale della Valsugana, mentre Levico offre agli allievi del C3 ben due centri di formazione nei servizi (quello alberghiero della PAT e quello per i servizi alla persona delle Barelli) e un istituto professionale di stato (IPSC). Per questo aveva senso ragionare su un area più grande del solo C3, comprensiva anche del bacino scolastico di Levico, una specie di comprensorio C3 allargato come ama chiamarla il direttore dell Enaip di Borgo, riferendosi all intero sistema della formazione professionale della Valsugana (intesa questa volta nella sua totalità). Dalle notevoli basi di dati gestite dal CFP Enaip di Borgo (a cui è possibile rivolgersi per la consultazione dell intero database) estrapoliamo per questa pubblicazione alcuni dati che riteniamo interessanti. Su di essi abbiamo effettuato alcune elaborazioni per tentare una lettura approfondita di determinati fenomeni attualmente in corso. L obiettivo principale è quello di fornire utili indicazioni a chi lavora nel campo dell orientamento scolastico e professionale, settore a nostro avviso sempre più strategico anche in vista di una crescita qualitativa delle nostre risorse umane in un quadro di sviluppo complessivo del territorio. I dati sotto riportati riguardano 6 anni, dall anno scolastico 1996/97 a quello attuale 2001/2002. Si riferiscono alle scelte operate dagli allievi alla metà del terzo anno delle medie inferiori. Le iscrizioni effettive possono discostarsi lievemente, ma il confronto tra prescrizioni e iscrizioni reali rivela un allineamento quasi perfetto dei due dati. Pertanto i dati riportati hanno piena validità statistica, anche se emergeranno piccole diversità rispetto ai dati dell a.s. 2000/2001riportati in precedenza. TIPO DI SCUOLA M % F % Tot. % Licei 22 12,4% 61 35,9% 83 23,9% Diverse(Istituto d'arte, Magistrali) 1 0,6% 15 8,8% 16 4,6% Istituti Tecnici 82 46,1% 46 27,1% 128 36,8% Istituti Professionali 5 2,8% 17 10,0% 22 6,3% Centri Formazione Professionale 68 38,2% 31 18,2% 99 28,4% TOTALE 178 170 348 Riepilogo iscrizioni per l A.S. 1996/1997 in base al tipo di scuola scelta 18

TIPO DI SCUOLA M % F % Tot. % Licei 19 12,0% 84 44,4% 103 29,7% Diverse (Conservatorio, Istituto d'arte, Magistrali) 3 1,9% 5 2,6% 8 2,3% Istituti Tecnici 67 42,4% 50 26,5% 117 33,7% Istituti Professionali 9 5,7% 15 7,9% 24 6,9% Centri Formazione Professionale 60 38,0% 35 18,5% 95 27,4% TOTALE 158 189 347 Riepilogo iscrizioni per l A.S. 1997/1998 in base al tipo di scuola scelta TIPO DI SCUOLA M % F % Tot. % Licei 34 21,5% 65 37,4% 99 29,8% Diverse (Conservatorio, Istituto d'arte, Magistrali) 2 1,3% 6 3,4% 8 2,4% Istituti Tecnici 59 37,3% 54 31,0% 113 34,0% Istituti Professionali 14 8,9% 19 10,9% 33 9,9% Centri Formazione Professionale 49 31,0% 30 17,2% 79 23,8% TOTALE 158 174 332 Riepilogo iscrizioni per l A.S. 1998/1999 in base al tipo di scuola scelta TIPO DI SCUOLA M % F % Tot. % Licei 19 12,1% 68 43,9% 87 27,9% Diverse (Conservatorio, Istituto d'arte, Magistrali) 2 1,3% 15 9,7% 17 5,4% Istituti Tecnici 67 42,7% 38 24,5% 105 33,7% Istituti Professionali 9 5,7% 7 4,5% 16 5,1% Centri Formazione Professionale 60 38,2% 27 17,4% 87 27,9% TOTALE 157 155 312 Riepilogo iscrizioni per l A.S. 1999/2000 in base al tipo di scuola scelta 19

TIPO DI SCUOLA M % F % Tot. % Licei 39 20,5% 75 42,1% 114 31,0% Diverse (Conservatorio, Istituto d'arte, Magistrali) 1 0,5% 9 5,1% 10 2,7% Istituti Tecnici 61 32,1% 46 25,8% 107 29,1% Istituti Professionali 13 6,8% 17 9,6% 30 8,2% Centri Formazione Professionale 76 40,0% 31 17,4% 107 29,1% TOTALE 190 178 368 Riepilogo iscrizioni per l A.S. 2000/2001 in base al tipo di scuola scelta TIPO DI SCUOLA M % F % Tot. % Licei 27 14,3% 68 42,8% 95 27,3% Diverse (Conservatorio, Istituto d'arte, Magistrali) 7 4,4% 7 2,0% Istituti Tecnici 85 45,0% 42 26,4% 127 36,5% Istituti Professionali 6 3,2% 10 6,3% 16 4,6% Centri Formazione Professionale 71 37,6% 32 20,1% 103 29,6% TOTALE 189 159 348 Riepilogo iscrizioni per l A.S. 2001/2002 in base al tipo di scuola scelta Analisi dei dati raccolti dall Enaip di Borgo I grafici sopra riportati evidenziano una sostanziale stabilità nelle scelte espresse negli anni considerati: non si rilevano grosse evoluzioni in atto, se non un calo significativo nelle scelte degli istituti commerciali in genere e dei geometri (rispetto all inizio degli anni 90). Dopo l introduzione (nel 1996/97) del liceo pedagogico a Borgo non sono stati attivati altri nuovi percorsi. Nel 2001/2002 doveva partire il Biennio Unico Integrato (un biennio che avrebbe permesso il proseguimento in una terza ITI a Trento o a Rovereto) presso l Istituto Degasperi, ma poi l autorità scolastica provinciale non ha mantenuto le promesse fatte ai dirigenti scolastici locali. Pur in presenza di scelte quasi fotocopia in questi ultimi 6 anni, si segnala che una lettura dei dati disaggregati per scuola media di provenienza (lettura possibile nella base di dati disponibile presso l Enaip di Borgo, che abbiamo scelto di non pubblicare nella sua 20

interezza per motivi di spazio) potrebbe mettere in risalto la peculiarità di scelte locali a volte sorprendenti. Ma tentiamo un analisi un po più dettagliata delle varie scelte per tipologia d istituto. LICEI I licei nel periodo considerato vengono scelti da una percentuale oscillante tra il 24% e il 31%, in grande maggioranza da ragazze (attestate negli ultimi 3 anni oltre il 42%), mentre i maschi rimangono sotto il 15%. Sicuramente su questo dato incide molto la presenza del liceo sociopsicopedagogico attivato a Borgo dal 96-97: infatti nei due anni precedenti la percentuale di scelta dei licei era pari al 19,8% e al 19,4% del totale MF. Colpisce l impennata del 2000/01, soprattutto per l alto numero di iscritti a Trento nei licei Galilei, Da Vinci e Arcivescovile. Deve far riflettere il numero relativamente alto di studenti che, pur sce- gliendo lo scientifico, non lo frequentano a Borgo; sarebbe forse utile capire perchè. In ogni caso si deve tenere presente che nei numeri sopra riportati sono compresi anche gli studenti provenienti dalle medie di Levico. Presente in provincia solo a Trento, il classico appare una scelta numericamente marginale per gli studenti della Valsugana Orientale e Levico. ISITUTI TECNICI E FORMAZIONE PROFESSIONALE Riepiloghiamo i dati relativi alle scelte degli istituti tecnici e della formazione professionale. Questi percorsi sono quelli tradizionalmente professionalizzanti e perciò da mettere più direttamente in rapporto col sistema produttivo, cioè la domanda di lavoro, locale. È quindi importante riflettere sulla rispondenza tra l offerta scolastica e formativa e la domanda proveniente dal mercato del lavoro locale. LICEO SCIENTIFICO (dati in valore assoluto) Sede scelta 96-97 97-98 98-99 99-00 00-01 01-02 Borgo 25 37 29 30 38 35 Pergine 6 3 8 4 2 0 Trento +altri 4 2 10 18 36 9 Totali 35 42 47 52 76 44 LICEO CLASSICO (dati in valore assoluto) 96-97 97-98 98-99 99-00 00-01 ½ 5 6 8 1 5 6 LICEO PEDAGOGICO E MAGISTRALI (dati in valore assoluto) Sede scelta 96-97 97-98 98-99 99-00 00-01 ½ Borgo 25 23 19 27 25 27 Trento 13* 14* 11* 10* 9* 13* Totali 38 37 30 37 34 40 *(di cui in maggioranza allievi da Levico) 21

Confronto fra le scelte degli ISTITUTI TECNICI dal 96/97 al 2001/2002 da parte degli allievi di terza media della Valsugana Orientale e di Levico Totali (valori assoluti) 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 01/02 Amministrativi (Ragionieri e similari, es. turistici) 59 44 56 51 51 46 Geometri (compreso biennio B.U.I. Borgo) 29 38 23 14 15 39 Tecnici industriali (ITI Trento, Pergine e altre sedi) 40 35 34 42 39 42 128 117 113 107 105 127 Maschi (valori assoluti) 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 01/02 Amministrativi (Ragionieri e similari, es. turistici) 20 10 11 8 15 11 Geometri (compreso biennio B.U.I. Borgo) 24 16 17 12 14 35 Tecnici industriali (ITI Trento, Pergine e altre sedi) 38 32 31 41 38 39 82 58 59 61 67 85 Femmine (valori assoluti) 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 01/02 Amministrativi (Ragionieri e similari, es. turistici) 39 34 45 43 36 35 Geometri (compreso biennio B.U.I. Borgo) 5 22 6 2 1 4 Tecnici industriali (ITI Trento, Pergine e altre sedi) 2 3 3 1 1 3 46 59 54 46 38 42 Scelte percorsi amministrativi M - F (valori assoluti) 01/02 00/01 99/00 98/99 Femmine Maschi 97/98 96/97 0 10 20 30 40 50 Scelte Geometri (e B.U.I. per a.s. 2001/2002) M - F valori assoluti 01/02 00/01 99/00 Femmine Maschi 98/99 97/98 96/97 0 5 10 15 20 25 30 35 40 Scelte ITI + Ist. agrario / M - F (valori assoluti) 01/02 00/01 99/00 98/99 Femmine Maschi 97/98 96/97 0 10 20 30 40 50 22

Dati percentuali delle (pre)iscrizioni agli istituti secondari dagli anni 1996/97 al 2001/2002 Allievi delle classi terze medie della Bassa Valsugana e Levico Scelte TOTALI % % % % % % Tipo di scuola 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 01/02 Licei 23.9 29.7 29.8 27.9 31 27.3 Diversi (conservatorio-ist.arte-magistrali) 4.6 2.3 2.4 5.4 2.7 2 Istituti tecnici 36.8 33.7 34 33.7 29.1 36.5 Istituti professionali di stato 6.3 6.9 9.9 5.1 8.2 4.6 CFP 28.4 27.4 23.8 27.9 29.1 29.6 Scelte dei MASCHI Licei 12.4 12.8 21.5 12.1 20.5 14.3 Diversi (conservatorio-ist.arte-magistrali) 0.6 2 1.3 1.3 0.5 0 Istituti tecnici 46.1 38.9 37.3 42.7 32.1 45 Istituti professionali di stato 2.8 6 8.9 5.7 6.8 3.2 CFP 38.2 40.3 31 38.2 40 37.6 Scelte delle FEMMINE Licei 35.9 42.4 37.4 43.9 42.1 42.8 Diversi (conservatorio-ist.arte-magistrali) 8.8 2.5 3.4 9.7 5.1 4.4 Istituti tecnici 27.1 29.8 31 24.5 25.8 26.4 Istituti professionali di stato 10 7.6 10.9 4.5 9.6 6.3 CFP 18.2 17.7 17.2 17.4 17.4 20.1 Scelte dei LICEI / M - F (valori percentuali) 01/02 00/01 99/00 98/99 Femmine Maschi 97/98 96/97 0 10 20 30 40 50 Scelte Istituti Tecnici M - F (valori percentuali) 01/02 00/01 99/00 98/99 Femmine Maschi 97/98 96/97 0 10 20 30 40 50 Scelte dei Centri di Formazione Professionale M - F (valori %) 00/01 98/99 Femmine Maschi 96/97 0 10 20 30 40 50 23

Istituti tecnici (commerciali, industriali, agrari, geometri e altre tipologie) Nel complesso scelgono gli istituti tecnici tra i 110 e i 120 allievi per anno. I percorsi amministrativi (ragioneria IGEA, ERICA, indirizzi turistici) sono scelti in gran maggioranza dalle ragazze (oltre l 80% delle scelte a carattere tecnico). Quelli di tipo industriale (con l aggiunta di quelli agrari) sono appannaggio dei maschi (più del 50% delle scelte tecniche), che scelgono ancora, pur con un trend in forte calo, l istruzione tecnica per geometri. Nell a.s. 2001/2002 la promessa, poi non mantenuta dalla Provincia, di autorizzare all istituto Degasperi di Borgo l attivazione di un Biennio Unico Integrato (B.U.I.) abilitante al passaggio alla terza ITI, aveva raccolto un notevole numero di iscritti, che poi si sono dovuti rivolgere a Pergine o a Trento. Una chiara dimostrazione (assieme ai numeri degli iscritti all ITI di Trento) che in Bassa Valsugana ci sono tutti i numeri per poter attivare a Borgo un Istituto Tecnico Industriale, o Tentando una estrema semplificazione si può dire che in Valsugana Orientale (più Levico): - su 20 ragazzi maschi: circa 3 scelgono il liceo o istituti equiparabili, 8-9 gli istituti tecnici (in gran parte di tipo industriale) e 8-9 le professionali (prevalentemente di tipo industriale di questi ben 6 frequentano l Enaip di Borgo); - su 20 femmine: circa 9 scelgono i licei o istituti equiparabili, 5-6 gli istituti tecnici (in gran parte amministrativi) e 5-6 le professionali (di tipo amministrativo/alberghiero/ dei servizi la maggioranza delle ragazze frequenta i CFP di Levico). quanto meno un suo biennio. Formazione professionale Interessanti le indicazioni emergenti dai dati sulle scelte dei CFP (che sono tre per la nostra zona: l Enaip di Borgo, il più grande, le Barelli e il CFP alberghiero della PAT a Levico). A queste si devono aggiungere anche le scelte degli Istituti professionali di stato, che per la nostra zona significano l Istituto Professionale per il Commercio e i Servizi Turistici di Levico. Una media di studenti abbastanza stabile nel tempo intorno al 27-29% frequenta i Centri o gli Istituti di formazione professionale, cioè un percorso formativo breve, che permette un entrata precoce nel mondo del lavoro. Notevole la diversità tra maschi e femmine: i maschi scelgono le professionali in percentuale mediamente superiore al 40%, mentre le femmine sono su un valore medio del 26-27%. L Enaip di Borgo accoglie ogni anno circa il 30% dei maschi che escono dalle scuole medie: considerando che nella percentuale entrano anche alcun allievi dell Alta Valsugana significa che più di un terzo di tutti i ragazzi del nostro comprensorio scelgono un percorso formativo breve di tipo pratico. In sostanza questa serie di dati forniscono un nitido quadro generale del sistema scolastico sul quale costruire le proiezioni universitarie e professioni che domani saranno esercitate da tanti giovani della Valsugana. Ci sentiamo di dire che c è sicuramente parecchio lavoro da fare per gli orientatori, in quanto il quadro sopra raffigurato evidenzia a nostro avviso alcune carenze: - troppo poche scelte vanno nella direzione della formazione di tipo turistico (c è 24

Ubicazioni delle frequenze scolastiche superiori scelte dagli allievi di 3ª media del C3 e Levico % % % % % % Località 96/97 97/98 98/99 99/00 00/01 01/02 Borgo 51.7 55 48.8 51.6 48.1 51.1 Levico 11.2 11.8 13.3 9.3 13.3 12.1 Pergine 5.5 2 6 3.2 5.2 8 Trento 24.7 23.9 25.6 28.8 26.1 23.6 Altre località 6.9 7.2 6.3 7.1 7.3 5.2 Scelte delle sedi scolastiche superiori (in %) 01/02 anni scol. 00/01 99/00 98/99 97/98 Trento Pergine Levico Borgo 96/97 0 10 20 30 40 50 60 solo l IPC Levico, da poco, e il CFP alberghiero di Levico, che non cura però qualifiche gestionali ): questo dato dovrà cambiare se vogliamo avere un numero sufficiente di persone in grado di gestire il sistema turistico in Valsugana (specialmente in quella Orientale); - scarse appaiono anche, in relazione alle necessità delle aziende locali e non solo quelle industriali le scelte degli istituti tecnici di tipo industriale; la formazione tecnica, tanto richiesta dalle aziende di zona, rimane a livelli numericamente ancora troppo bassi in Valsugana; - il quadro così stabile e quasi immobile delle scelte post-obbligo fa pensare a una mancanza di obiettivi precisi di sviluppo: le famiglie e i ragazzi faticano parecchio a scegliere perché non dispongono di sufficienti indicazioni in merito al futuro sviluppo della zona (lavoro nell industria, nel turismo, nei servizi quali servizi? ecc.). Da qui la doppia necessità che da parte amministrativa vengano prospettate precise linee di sviluppo socioeconomico alle famiglie del comprensorio e da parte delle istituzioni scolastiche si attivi un sistema di orientamento molto più efficiente dell attuale. Riteniamo che su questi dati potrebbero essere effettuate ulteriori elaborazioni, che mettano in risalto che cosa servirebbe in Valsugana in fatto di opportunità formative, in relazione soprattutto al tipo di sviluppo che la Valsugana vuole perseguire. Come Associazione per lo Sviluppo della Valsugana vorremmo riuscire a dare un contributo anche in questo senso. Ubicazione degli istituti scelti Per concludere, solo un breve commento ai dati sulle sedi scolastiche e formative scelte dai nostri allievi di terza media. Dalla tabella di questa pagina risultano an- 25