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ISTITUTO COMPRENSIVO DUCA D AOSTA NOVARA Sede Legale: B.do Massimo d Azeglio 1-28100 NOVARA (NO) C.F. 94065690037 - Cod. Mecc. NOIC826004 - Codice univoco: UF5C73 Tel. 0321/629022 - Sito: www. icducadaostanovara.gov.it E-mail: noic826004@istruzione.it PROTOCOLLO DI ISTITUTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI La valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. Attiva le azioni da intraprendere, regola quelle avviate, promuove il bilancio critico su quelle condotte a termine. Assume una preminente funzione formativa, di accompagnamento dei processi di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. dalle Indicazioni Nazionali 2012 per il Curricolo della Scuola dell Infanzia e del Primo Ciclo di Istruzione Il D.P.R. n. 62/2017 è il Regolamento che contiene le disposizioni generali concernenti la valutazione degli alunni e ne disciplina la materia. LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA L attività di valutazione nella scuola dell infanzia risponde a una funzione di carattere formativo, che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita, evita di classificare e giudicare le prestazioni dei bambini, perché è orientata ad esplorare ed incoraggiare lo sviluppo di tutte le loro potenzialità. Analogamente, per l istituzione scolastica, le pratiche dell autovalutazione, della valutazione esterna, della rendicontazione sociale, sono volte al miglioramento continuo della qualità educativa (dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012). Partendo da questa premessa nella scuola dell infanzia la valutazione avviene attraverso diversi strumenti e modalità, tra cui: l osservazione la documentazione la verbalizzazione il gioco colloqui con i genitori Per quanto riguarda l autovalutazione si creano momenti di confronto e di riflessione con il piccolo gruppo e l insegnante. LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO Criteri di valutazione di Istituto La valutazione degli studenti mira ad accertare Estratto dal Piano dell Offerta Formativa la qualità dell'apprendimento sulla base di procedure operative; I livelli generali e specifici di apprendimento e di consapevolezza raggiunti nelle singole discipline; il raggiungimento degli obiettivi educativi e cognitivi stabiliti dal Consiglio di Classe; la capacità di rispettare le regole della vita associativa scolastica; l'impegno e la partecipazione alle attività proposte; la capacità di collaborare adeguatamente con compagni ed insegnanti.

MODALITA Premessa La valutazione è il risultato dell osservazione sistematica e della descrizione del comportamento dell alunno in situazione di apprendimento, di attività ricreativa e di comunicazione. Ha un valore formativo e didattico ed è oggetto di riflessione per i docenti. Valutare è un compito strategico attraverso il quale si rilevano il raggiungimento degli obiettivi e degli specifici progressi personali. La valutazione condivisa con l alunno diviene così uno strumento che gli permette di diventare protagonista del proprio percorso di apprendimento; comunicata ai genitori, fa sì che possano partecipare al progetto educativo del proprio figlio. La valutazione deve tenere conto di criteri di equità e trasparenza ma anche di punti di partenza diversi, di un diverso impegno messo in atto per raggiungere un traguardo. Per tale ragione si è ritenuto opportuno distinguere la misurazione delle verifiche (scritte, orali, pratiche) infraquadrimestrali dalla valutazione intermedia e finale. Valutazione delle verifiche Alla valutazione delle verifiche si giungerà attraverso un processo di misurazione delle prove oggettive e soggettive somministrate, facendo riferimento agli obiettivi specifici di ogni disciplina. Valutazione quadrimestrale Per la valutazione quadrimestrale si effettuerà una valutazione formativa che terrà in considerazione oltre i risultati delle verifiche anche: a. il punto di partenza degli alunni; b. i diversi percorsi personali; c. l impegno e la partecipazione nelle attività proposte e nello svolgimento dei compiti; d. eventuali attività da svolgere per migliorare i risultati. Valutazione degli alunni con bisogni educativi speciali Valutazione degli alunni con disabilità certificata: è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del Piano Educativo Individualizzato (PEI). Valutazione degli alunni con disturbi evolutivi specifici, svantaggio socio-economico, linguistico, culturale e comportamentale: è riferita al comportamento, alle discipline e alle attività svolte sulla base del Piano Didattico Personalizzato (PDP). Le prove di verifica e le valutazioni terranno conto delle specifiche difficoltà e prevederanno, dove necessario, l utilizzo di strumenti metodologico-didattici compensativi e dispensativi. Valutazione degli alunni stranieri: relativamente agli alunni stranieri la normativa vigente stabilisce che sono valutati nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani. La valutazione finale terrà conto della situazione linguistica di partenza e dell evoluzione del processo di apprendimento. Griglia di valutazione quadrimestrale Scuola Primaria Voto Descrizione 10 L'alunno dimostra piena autonomia e possiede le competenze richieste. Rielabora in maniera personale contenuti e procedure trasferendole in situazioni diverse. Si esprime in modo sicuro e appropriato. Ha raggiunto pienamente gli obiettivi previsti dalla programmazione curricolare. 9 L'alunno dimostra autonomia e conoscenze approfondite. Si esprime con proprietà di linguaggio, rielaborando i contenuti in maniera personale. Ha raggiunto in modo completo gli obiettivi previsti dalla programmazione curricolare. 8 L'alunno dimostra di aver acquisito le competenze richieste ed una buona autonomia. Sa applicare in modo appropriato quanto ha appreso. Si esprime correttamente. Ha raggiunto gli obiettivi previsti dalla programmazione curricolare.

7 L'alunno dimostra di possedere conoscenze sui contenuti fondamentali. Si esprime abbastanza correttamente e non sempre rielabora quanto appreso con sicurezza. Dimostra una discreta autonomia e ha raggiunto gli obiettivi previsti dalla programmazione curricolare in modo essenziale. 6 L'alunno dimostra di aver acquisito le competenze richieste in modo sufficiente. E' parzialmente autonomo. Sa applicare quanto appreso solo in semplici situazioni didattiche. Si esprime in modo non sempre chiaro e corretto. Ha raggiunto gli obiettivi minimi previsti dalla programmazione curricolare. 5 L'alunno dimostra conoscenze frammentarie e presenta una limitata autonomia nello svolgere il lavoro scolastico. Applica con difficoltà quanto appreso. Ha raggiunto parzialmente gli obiettivi minimi previsti dalla programmazione curricolare. Griglia di valutazione quadrimestrale Scuola Secondaria di Primo Grado Voto Descrizione 10 Lo studente dimostra di possedere le competenze richieste e la capacità di trasferirle anche in situazioni non note in modo autonomo. Si esprime in modo sicuro e appropriato e sa attivare un processo di autovalutazione. Ha raggiunto gli obiettivi in modo completo ed è in grado di inquadrarli in un ottica interdisciplinare. 9 Lo studente dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze richieste in contesti noti e non noti. Si esprime con ricchezza e proprietà di linguaggio. Ha raggiunto in modo completo gli obiettivi e la capacità di rielaborazione personale. 8 Lo studente dimostra di aver acquisito le competenze richieste ed una discreta autonomia. E capace di trasferire le competenze in contesti noti e, anche parzialmente, in contesti non noti. Si esprime in modo corretto ed appropriato. Ha globalmente raggiunto gli obiettivi e la capacità di rielaborare le conoscenze. 7 Lo studente dimostra di possedere competenze su contenuti fondamentali e capacità di trasferirle seppure con qualche incertezza e in contesti noti. Si esprime in modo globalmente corretto e non sempre rielabora le conoscenze con sicurezza. Ha raggiunto gli obiettivi in modo sostanziale. 6 Lo studente dimostra di aver acquisito le competenze richieste in modo superficiale. Svolge il lavoro scolastico solo negli aspetti fondamentali e con parziale autonomia. Si esprime in modo non sempre chiaro e corretto. Ha raggiunto gli obiettivi minimi. 5 Lo studente dimostra di aver acquisito solo in parte le competenze richieste e di saper svolgere il lavoro scolastico in modo incompleto. Si esprime con incertezza. Ha raggiunto in modo parziale gli obiettivi minimi. 4 Lo studente dimostra di non aver acquisito le competenze richieste e, anche se guidato, svolge il lavoro scolastico in modo superficiale. Si esprime con difficoltà, commettendo errori gravi e sostanziali. Non ha raggiunto gli obiettivi minimi. Per gli alunni con bisogni educativi speciali si farà riferimento a quanto formalizzato nel Piano Educativo Individualizzato e nel Piano Didattico Personalizzato. Criteri comuni per la valutazione del comportamento. La valutazione del comportamento è l indicatore del progresso culturale ed educativo compiuto dall alunno lungo il percorso formativo, pertanto, ha sempre valenza educativa. E di competenza del team di classe/consiglio di classe.

La valutazione del comportamento è espressa attraverso un giudizio sintetico che fa riferimento ai regolamenti approvati dalla scuola, allo sviluppo delle competenze di cittadinanza (DM 169/2007) e, per la secondaria di primo grado, allo Statuto delle studentesse e degli studenti e al Patto di corresponsabilità che le famiglie e gli alunni firmano in ingresso. Le aree che concorrono alla determinazione del giudizio sono: A tali aree corrispondono differenti livelli di acquisizione (Avanzato, Intermedio, Base, Iniziale). Ad ogni livello è attribuito un punteggio che determina il giudizio sintetico. SCUOLA PRIMARIA LA in modo costante e proficuo (3pt) LI in modo continuativo (2pt) LB in modo saltuario (1pt) LIN solo se sollecitato (0pt) LA Positivamente e con spirito collaborativo (3pt) LI Adeguatamente (2pt) LB Adeguatamente solo con un piccolo gruppo (1pt) LA Nel rispetto consapevole delle regole (3pt) LI Nel rispetto delle regole (2pt) LB Se guidato (1pt) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LA in modo costante e proficuo (3pt) LI in modo continuativo (2pt) LB in modo saltuario (1pt) LIN solo se sollecitato (0pt) LA Positivamente e con spirito collaborativo (3pt) LI Adeguatamente (2pt) LB Adeguatamente solo con un piccolo gruppo (1pt) LA Nel rispetto consapevole delle regole (3pt) LI Nel rispetto delle regole (2pt) LB Se guidato (1pt) 9-8 punti OTTIMO 6-7 punti BUONO 3-4-5 punti DA MIGLIORARE 0-1-2 punti NON ADEGUATO Le valutazioni periodiche e finali sono integrate da un giudizio analitico che descrive i processi formativi (in termini di di progressi nello sviluppo culturale, personale e sociale) e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti conseguito. Le tabelle seguenti costituiscono linee guida utili ai docenti di classe/al Consiglio di Classe per la formulazione di tale giudizio. SCUOLA PRIMARIA L alunno/a comunica, collabora e partecipa Positivamente e con spirito collaborativo Adeguatamente Adeguatamente solo con un piccolo gruppo Con difficoltà L alunno/a agisce Nel rispetto consapevole delle regole Nel rispetto delle regole Agisce in modo responsabile solo se guidato Agisce in modo poco autonomo e scarsamente responsabile L alunno/a lavora In modo costante e proficuo In modo continuativo SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno/a comunica, collabora e partecipa Positivamente e con spirito collaborativo Adeguatamente Adeguatamente solo con un piccolo gruppo Con difficoltà L alunno/a agisce Nel rispetto consapevole delle regole Nel rispetto delle regole Agisce in modo responsabile solo se guidato Agisce in modo poco autonomo e scarsamente responsabile L alunno/a lavora In modo costante e proficuo In modo continuativo

In modo saltuario Solo se sollecitato Imparare ad imparare e progettare L alunno/a impara e progetta Autonomamente e nel rispetto dei tempi Autonomamente In modo dispersivo Con l aiuto dell insegnante AREA DEL RAPPORTO CON LA REALTA Risolvere problemi, individuare relazioni e collegamenti, acquisire e interpretare l informazione L alunno/a risolve problemi, individua relazioni e collegamenti, acquisisce e interpreta informazioni In modo efficace apportando contributi personali Applicando schemi conosciuti in contesti diversi Applicando schemi conosciuti in contesti noti Solo se guidato In modo saltuario Solo se sollecitato Imparare ad imparare e progettare L alunno/a impara e progetta Autonomamente e in maniera creativa Autonomamente e nel rispetto dei tempi In modo dispersivo Con l aiuto dell insegnante AREA DEL RAPPORTO CON LA REALTA Risolvere problemi, individuare relazioni e collegamenti, acquisire e interpretare l informazione L alunno/a risolve problemi, individua relazioni e collegamenti, acquisisce e interpreta informazioni Con senso critico, apportando contributi personali attraverso l uso di strumenti adeguati Applicando schemi conosciuti in contesti diversi Applicando schemi conosciuti in contesti noti Solo se guidato