SettembreMusica. Milano Teatro Elfo Puccini. mdi ensemble. Sabato 18.IX.10 ore 17. Lachenmann Schönberg



Documenti analoghi
EDU NATALE: VACANZE CREATIVE AL MUSEO DEL NOVECENTO

Testata: Il Quotidiano del Sud Data: 22 Maggio 2015 Pag.: 31

MIP - Politecnico di Milano, 13 aprile 2015 Corso sulla valutazione degli eventi culturali. MITO, un evento culturale sul territorio urbano

P R O G E T T O IL PESO DELLE PAROLE. ( Coro per voce sola)

da 2 a 5 giocatori, dai 10 anni in su, durata 30 minuti

centro servizi per la famiglia Mediazione Familiare e Laboratori Espressivi.

Bb Music. Scuola di musica e canto a Roma Corsi per tutte le età. La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c è fuori J.S.

Roberto Farnè Università di Bologna

rotellandosurotaia NEXT STOP... rotellandosurotella

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA DE GASPERI. Codice Meccanografico MIIC86100V - C.F SEDE VIA A. DE GASPERI, SEVESO (MB)

ADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!

Newsletter. Un momento unico! Entusiasmante! Queste le parole dei ragazzi di Oliver che hanno partecipato come veri protagonisti alla

GALAG MASSIMILIANO BRUNO BELLONI

Una Primavera per il Mozambico

2 al GIUGNO Verona, dal MAGGIO LA GRANDE SFIDA INTERNATIONAL. La Grande. Sfida 20. (dal 25 Aprile 2015 La Grande Sfida on Tour)

Milano: a place to BE

TEMATICA: fotografia

Green City Milano si svolgerà nei giorni ottobre 2015.

MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.

PICENTINI IN LUCE Antica Ramiera,

I libri di testo. Carlo Tarsitani

BIOBLITZ Italia 2012:

10 CONCERTO DI NATALE - CITTA DI BERGAMO

Musica antiqua latina

RELAZIONE PROGRAMMATICA ANNO 2014

Are you ready? Spread The Word!

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

violin & viola masterclass

Associazione Culturale Teatro di Gioia. Progetto Drammaturgia e pratica teatrale TEATRANTI NEL PARCO

OGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.

Il Cem LIRA per le scuole

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

Giuseppe Tassis DALMINE

Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura

Frammenti Teatro Festival. Nuove voci dagli scenari contemporanei

IDEE SOSTENIBILI IN MOVIMENTO: CON IL LUDOBUS LA SCIENZA SI TRASFORMA IN ESPERIENZA

CONCORSO. per il Teatro di sperimentazione, performativo, di ricerca, legato al contemporaneo. IV edizione / BANDO DI CONCORSO.

Proposte didattiche A. S

L OCA RINA ALLA SCOPERTA DELLA MUSICA. Un progetto a cura di: Cristina Maurelli Stefano Menegale Deborah Morese

Centro Formazione Musicale Corpo Musicale S. Cecilia Barasso NOI CFM

EMOZIONI IN MUSICA AL DIRIGENTE SCOLASTICO. 1 C.D. N. Fornelli. Via Repubblica, Bitonto. Premessa

con il Chiosco equo e solidale

DOMANDA DI FINANZIAMENTO PIANO LOCALE GIOVANI PROVINCIALE 2014

PROPOSTE. FORMATIVE per la SCUOLA. dell INFANZIA. Proposte ideate da CRISTINA GRAFFEO e PAOLA PECORARI Anno

Dalle macchie all intreccio di colori

BANDO PER LA RICERCA DI COMPONENTI PER IL SOCIAL MEDIA TEAM. Pisa, 4-7 ottobre 2012

E nato per dare un impronta educativa/pastorale agli Oratori. Anno 2001

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Identità e filosofia di un ambiente

Oggetto: XV^ edizione del Progetto Invito alla Musica classica Lezioni- concerto a.s

CLASSE PRIMA COMPETENZE SPECIFICHE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA'

Educazione Ambientale "Esperienza sensoriale"

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica

INVIO SMS

gruppogruppo. comunità di pratiche in ambito artistico

TALENTI 2020 Il progetto pilota dello sport giovanile italiano Trentino

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!

Sabato 13 ottobre ore 21,00 presso la sede UNITRE via Dante, 7

Piano di Comunicazione per i Comuni

CONCORSO MUSICALE INTERNAZIONALE "LUIGI NONO" Maestro GUIDO M. GUIDA, direttore d orchestra e didatta

FARE MUSICA A SCUOLA.. STARE INSIEME ATTRAVERSO LA MUSICA

LABORATORIO DI ANIMAZIONE TEATRALE TEATRO DEI GENITORI

CONCORSO MUSICALE INTERNAZIONALE "LUIGI NONO" Venaria Reale (Torino) DANIELE GIORGI Direttore d orchestra, violinista, compositore e didatta.

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

INCONTRO DI PRESENTAZIONE SCUOLE PRIMARIE ISTITUTO COMPRENSIVO LUCA BELLUDI PIAZZOLA SUL BRENTA A.S

Anno 2004/2005 CORSO SNES-CSI PER FORMATORI. Bologna, 3 dicembre Lara Rossin

Torino Piccolo Regio Giacomo Puccini. mdi ensemble. Lachenmann Schönberg. Venerdì 17.IX.2010 ore 17

UNA CASA SPECIALE per l accoglienza di famiglie con bambini che necessitano di cure sanitarie presso l ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma

ARTECULTURATERRITORIO VISITE E LABORATORI GRATUITI PER LE SCUOLE. La collezione di opere d arte della Fondazione Livorno ANNO SCOLASTICO 2014/15

MUSEO MILANO PROGETTO. Milano 17/3/ Versione Progetto a cura di Where Italia Srl. LA CITTà di

A TORINO C È UN NUOVO MUSEO TUTTO DA SCOPRIRE.

Villa. Musica in OTTAVA EDIZIONE. Torino Villa della Regina dal 30 agosto al 6 settembre. Corsi musicali di interpretazione. domenica 30 ore 16.

COMUNE DI GALZIGNANO TERME

PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO

Identità e filosofia di un ambiente

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

Forme musicali 11/01/2012. Forme musicali. Il discorso musicale

la Seraphica Ciclostorica di Assisi

di Dario Fo e Renato Parascandolo

CHI SIAMO. Bisogna che ognuno si senta l unico responsabile di tutto

S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale

CURRICOLO VERTICALE DI MUSICA SCUOLA DELL INFANZIA

LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA

PROGETTO SEGNALAZIONE E GESTIONE RECLAMI/DISSERVIZI

Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano. Comunicato Appuntamenti marzo 2013

Doposcuola in orario pomeridiano dal Lunedì al Venerdì per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni.

UNINETTUNO World Orchestra

Progetto di laboratorio musicale A.S

AUDITORIUM GAZZOLI, TERNI VENERDÌ 12 FEBBRAIO (ore 10 e ore 11,30) GIOCAJAZZ part. 1 IL RITMO

Linee direttive dell Associazione Provinciale di Soccorso Croce Bianca - Bolzano

sms museo d arte per bambini e servizi educativi

Domenica 23 novembre 2014

Relazione attività e report utenza Gennaio-Dicembre 2013

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

Dante illustrato Paesaggi per la Divina Commedia

Istituto Comprensivo Perugia 9

Ludoteca Nueva Infancia Di Denich Sabrina Via Paolo Ricci n.26 a/b Barletta

DIPLOMA ACCADEMICO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI

Transcript:

Milano Teatro Elfo Puccini Sabato 18.IX.10 ore 17 mdi ensemble Lachenmann Schönberg 57 Torino Milano Festival Internazionale della Musica 03_24 settembre 2010 Quarta edizione SettembreMusica

Helmut Lachenmann (1935) Trio fluido per clarinetto, viola e percussioni ca. 16 min. Allegro sostenuto per clarinetto, violoncello e pianoforte (1987/88) ca 19 min. Arnold Schönberg (1874-1951) Trio per violino, viola e violoncello op. 45 (1946) ca 32 min. mdi ensemble In collaborazione con Elfo Puccini Teatro d Arte Contemporanea

Lachenmann e Schönberg: anatomie sonore Trio fluido è un lavoro di frontiera nello sviluppo artistico di Lachenmann, un lavoro legato alla formazione giovanile che tuttavia guarda già verso importanti sviluppi futuri. Il linguaggio utilizzato è ancora quello rigorosamente strutturalista elaborato nell appassionato apprendistato presso Luigi Nono, l interesse compositivo si concentra sulle relazioni sonore e sui loro sviluppi, la ricerca mira a elaborare le leggi interne al materiale. L intento è molto lontano da qualunque facile ed esteriore espressività, tanto più che in quegli anni, secondo la visione di Lachenmann, «la cosiddetta avanguardia sembrava invischiarsi sempre più in surrealistici compromessi con la comodità borghese». Lachenmann cerca, all interno delle figurazioni sonore così rigorosamente elaborate, una ricca e mossa gestualità sonora, un movimento continuo e cangiante, una fluidità musicale. Questa attenzione alla materia liquida del suono gli apre però una via inesplorata: il flusso può essere rallentato fino a rendere percepibile la nascita del suono, la dinamica fisica della sua produzione. Messo sotto una lente di ingrandimento temporale, il suono mostra sorprendenti varietà timbriche e articolatorie, anche in relazione alla modalità produttiva scelta (soffiata, percossa, sfregata, pizzicata, strappata, smorzata, ecc.). Vengono in evidenza moltissime componenti sonore anche rumoristiche, che attirano l ascolto e lo invitano ad una attenzione nuova, ad una vera e propria conversione uditiva. La materia musicale mostra una propria espressività interna, il suono viene finalmente strappato alla convenzione produttiva socialmente codificata per esibire il momento e le circostanze del suo nascere come momento poetico, come istanza di libertà del comporre e dell ascoltare. La via dei successivi, importanti lavori di Lachenmann è così aperta: la composizione come ricerca sonora, ma soprattutto come liberazione del pensiero e dell ascolto. Schönberg compose il Trio op. 45 tra agosto e settembre del 1946, subito dopo essersi ripreso da un grave attacco cardiaco. La forte vicinanza alla morte ebbe grande influsso sulla composizione del brano, come egli stesso ammise, spingendolo alla contemplazione dell aldilà e al tentativo di esprimere musicalmente le verità eterne che oltrepassano ogni visione e ogni parola umana. La forte vena mistica dello Schönberg maturo, soprattutto del Mosè e Aronne, riemerge in questo lavoro con prepotenza, dandogli un carattere instabile e visionario che diventa, nella piena padronanza dei mezzi musicali dell età anziana, il principio generativo della forma e dello sviluppo musicale. Come emerge dall attenta analisi di Joy E. De Vito, la superficie apparentemente discontinua ed episodica del brano, che ad un primo ascolto pare alternare in continuazione idee e atteggiamenti espressivi molto diversi tra loro, sottende una consapevole gestione di fattori di stabilità e di instabilità che regolano le transizioni tra le diverse sezioni e danno forma complessiva al flusso musicale. I passaggi musicali stabili sono caratterizzati da una costruzione formale equilibrata, da un metro fisso, da coerenza seriale e dall applicazione dei canonici procedimenti di inversione e retrogradazione. I passaggi instabili, invece, utilizzano molte idee differenti, una metrica particolarmente complessa e strutture di frase ambigue. Le transizioni sono regolate in modo assai vario, evitando per lo più la pura giustapposizione e cercando invece varie modalità di liquidazione del materiale. Il trio è in un unico movimento, ma è Schönberg stesso a dividerlo in tre parti separate da due episodi, dove la prima parte e il primo episodio corrispondono ad una esposizione, la seconda parte e il secondo episodio ad uno sviluppo, la terza parte ad una ripresa particolarmente precisa e ad una coda. Si tratta cioè, in fondo, di una forma-sonata abilmente reinterpretata alla luce della tecnica dodecafonica, di procedimenti compositivi originali e di un inatteso ritorno dei climi fortemente espressionistici del primo Schönberg. La forte personalità del brano, insomma, non riesce a nascondere la potente sintesi cercata da chi sente 3

che la propria vita è alla fine ed è giunto il momento di tracciare il proprio testamento spirituale. L idea che sta alla base di Allegro sostenuto è, come è adombrato nel titolo, quella di coniugare il movimento sonoro con le varietà della risonanza. Questo lavoro ha alle spalle un altro brano capitale di Lachenmann, Ausklang, nel quale si esplorano le ricche possibilità di risonanza del pianoforte, amplificandole con l aiuto di una grande orchestra. Qui vengono riprese ed ampliate le medesime tecniche pianistiche trascinando nel gioco anche il violoncello e il clarinetto, che a loro volta alternano movimento e risonanza facendo uso della sterminata tavolozza timbrica a cui Lachenmann sa piegare ogni strumento. Il pianoforte, in qualche modo, è lo strumento della risonanza per eccellenza, dato che il suono, una volta prodotto, non può più essere modificato e vive solo più del sostegno fornitogli dalla cassa armonica. Lachenmann, tuttavia, elabora diverse tecniche di intervento sul suono pianistico già prodotto. Riprendendo alcune intuizioni schumanniane chiede, ad esempio, che dopo aver suonato un accordo il pianista alzi i tasti lentamente, uno dopo l altro, variando così nel tempo il contenuto armonico della risonanza. Una variante consiste nell abbassare alcuni tasti in modo silenzioso, alzando così gli smorzatori delle corde corrispondenti. Se, così facendo, si suona una nota o un accordo, questi avranno (anche) la risonanza dei tasti abbassati in precedenza. L uso dei pedali può complicare notevolmente le combinazioni introducendo o sottraendo ad arte risonanze globali o selettive. Ci troviamo al crocevia della tecnica compositiva di Lachenmann: l anatomia sonora che ingigantisce le componenti e le modalità produttive del suono per stimolare l anatomia dell ascolto, dove l orecchio possa riscoprire il suono in modo nuovo, decontestualizzato, primigenio, libero da tutti i significati socializzati. L obiettivo non è tanto di far suonare gli strumenti tradizionali in modo inusuale o straniato, bensì quello di costruire per ogni brano un nuovo (super-)strumento sul quale sperimentare il divertimento delle possibilità più fantasiose e correre i più seri rischi dell invenzione. Questa, almeno, è la descrizione del processo compositivo che ci fornisce Lachenmann: «Il modo in cui nasce un tale strumento è sempre più o meno un avventura dall esito sconosciuto. Un suono staccato di pianoforte al quale segue, dopo un intervallo di tempo più o meno ampio, un colpo di piatti fortissimo, stoppato: forse all inizio provo solo un divertimento giocoso a considerare questa combinazione come un tasto di uno strumento immaginario ancora inesplorato e, partendo da questo primo tasto, giungere alla composizione dell intero strumento, scoprirlo e in base ad esso variare quella combinazione iniziale secondo tutte le regole e contro tutte le regole dell arte ed estendere questa struttura iniziale in tutte le direzioni fino ai suoi contrari e, così facendo, giungere all inaspettato. Mi diverto perché, in quanto combinazione posta da me, si tratta del mio strumento, sul quale e col quale io suono e che solo così scopro, poiché esso possiede una sorta di natura incontaminata che conserva anche dopo ogni utilizzo, pur cambiando sempre attraverso l uso che ne faccio; [...] Da questo divertimento proviene una serietà nella misura in cui, dalla riflessione su ciò che è familiare, cresce l irrequietezza di fronte all ignoto che nasce e lentamente si precisa. Noi compositori siamo i primi ad esserne sconvolti, poiché esso, in quanto frammento e in quanto messaggio da noi stessi a noi stessi, cambia la nostra esperienza dell io e del mondo». Pietro Mussino* *Ha compiuto studi musicali presso i Conservatori di Torino e Bologna e studi filosofici all Università di Torino. È attivo come direttore di coro, compositore, didatta e musicologo. 4

mdi ensemble Mdi ensemble nasce nel 2002 dall'idea di sei giovani musicisti milanesi di contribuire alla diffusione e alla valorizzazione della musica contemporanea in Italia e all'estero. Fin dagli esordi l ensemble si è dedicato allo studio di un repertorio comprendente, oltre i lavori dei grandi nomi della musica contemporanea e del secolo appena trascorso, musiche di compositori emergenti nel panorama internazionale, proponendo anche prime esecuzioni italiane e mondiali. Mdi ensemble si è esibito in Italia al Teatro Bibiena di Mantova, al Teatro dal Verme, al Pac e al Teatro Filodrammatici di Milano, alla Sala Piatti di Bergamo, nei Conservatori di Como e Bologna; è stato invitato da Mittelfest, Lingotto Musica, Amici della musica di Palermo e più volte dal Festival Milano Musica. Tra i concerti all estero è doveroso citare le esibizioni presso la Tonhalle di Dusseldorf, la Konzerthaus di Dortmund, l Istituto Giapponese di Colonia, il Teatro Forteza di Maiorca, il LACMA di Los Angeles. Nel gennaio 2008 ha debuttato a Tokyo, grazie alla collaborazione con il Cemat, realizzando una serie di concerti dedicati a Sylvano Bussotti. La prima produzione discografica, con musiche di Stefano Gervasoni, è stata pubblicata da Aeon Paris e ha ottenuto il riconoscimento Coup de coeur musique contemporaine 2009 conferitogli dall'accademia Charles Cros. Dal 2008 mdi partecipa al progetto Repertorio Zero ideato da Yan Maresz, Nadir Vassena e Giovanni Verrando, collaborando a produzioni musicali con il proprio quartetto d'archi che per l'occasione utilizza esclusivamente strumenti elettrici. Il progetto R0 ha debuttato al Festival MITO SettembreMusica 2008, presente poi nei cartelloni concertistici del Conservatorio di Lugano e della Tonhalle di Zurigo. Dal 2002 mdi collabora con la Japan Foundation di Roma per la diffusione della nuova musica giapponese e nel 2010 mdi è ensemble in residence al Festival Koinè diretto da Ivan Fedele presso il Teatro dal Verme di Milano. Il Canale Sky Classica dedicherà prossimamente una trasmissione a mdi ensemble all'interno della collana I notevoli mentre alcuni concerti di mdi sono stati ripresi e trasmessi da Rai RadioTre e da Rai International. Dalla sua fondazione l'ensemble ha come direttore principale Yoichi Sugiyama. Paolo Casiraghi, clarinetto Lorenzo Gentili Tedeschi, violino Paolo Fumagalli, viola Giorgio Casati, violoncello Simone Beneventi, percussioni Luca Ieracitano, pianoforte 5

MITO SettembreMusica è un Festival a Impatto Zero Il Festival MITO compensa le emissioni di CO2 con la creazione e tutela di foreste in crescita nel Parco Rio Vallone, in Provincia di Milano, e in Madagascar Una scelta in difesa dell ambiente contraddistingue il Festival sin dall inizio. Per la sua quarta edizione, MITO SettembreMusica ha scelto di sostenere due interventi dall alto valore scientifico e sociale. Contribuire alla creazione e tutela di aree all interno del Parco Rio Vallone, in Provincia di Milano, un territorio esteso su una superficie di 1181 ettari lungo il torrente Vallone che nel sistema delle aree protette funge da importante corridoio ecologico, significa conservare un polmone verde in un territorio fortemente urbanizzato, a nord-est della cintura metropolitana. In Madagascar, isola che dispone di una delle diversità biologiche più elevate del pianeta, l intervento forestale è finalizzato a mantenere l equilibrio ecologico tipico del luogo. Per saperne di più dei due progetti fotografa il quadrato in bianco e nero* e visualizza i contenuti multimediali racchiusi nel codice QR. In collaborazione con Visualizza il filmato sui due progetti sostenuti dal Festival *È necessario disporre di uno smartphone dotato di fotocamera e connessione internet. Una volta scaricato il software gratuito da www.i-nigma.com, basta lanciare l applicazione e fotografare il quadrato qui sopra. Il costo del collegamento a internet varia a seconda dell operatore telefonico e del tipo di contratto sottoscritto. 6

MITOFringe, tanti appuntamenti musicali che si aggiungono al programma ufficiale del Festival MITOFringe nel mese di settembre a Milano la trovi... in metro Tutti i giovedì, venerdì e sabato MITOFringe arriva nella metropolitana milanese con tre concerti al giorno nelle stazioni Cordusio, alle ore 16, Cadorna, alle ore 17, e Duomo, alle ore 18. Fringe in Metro inaugura sabato 4 settembre alle ore 16.30 con tre ore di musica non stop nella stazione Duomo. In collaborazione con ATM. in stazione Martedì 7 e martedì 21 settembre, alle ore 17.30, la nuova Stazione Garibaldi si presenta ai milanesi con due appuntamenti musicali. I concerti, il primo nel Passante di Porta Garibaldi e il secondo in Porta Garibaldi CentoStazioni, sono dedicati alla musica funky e jazz. In collaborazione con Ferrovie dello Stato e CentoStazioni. nei parchi Tutte le domeniche del Festival, la festosa atmosfera delle bande musicali anima i parchi cittadini. Il 5 settembre alle 12 nei giardini pubblici Montanelli di Porta Venezia, il 12 settembre alle 12 al Parco Ravizza e il 19 settembre alle 11 al Parco Sempione. nelle piazze e nelle strade della periferia milanese Nei weekend trovi MITOFringe nelle piazze e nelle strade della periferia milanese con concerti nelle zone Baggio (sabato 5 alle 20.45), San Siro (venerdì 10 alle 21), Casoretto (sabato 11 alle 21), Pratocentenaro (venerdì 17 ore 21) e Isola (domenica 19 ore 21). I cinque appuntamenti, realizzati in collaborazione con Unione del Commercio, sono riservati alla classica, al folk, al jazz e alla musica etnica. nei chiostri, nelle strade e nelle piazze del centro Concerti nei chiostri e negli angoli più suggestivi di Milano guidano i cittadini alla scoperta di un patrimonio artistico e architettonico a molti sconosciuto. Lunedì 13 alle 17.30 nel chiostro di via Santo Spirito e lunedì 20 alle 18 nel chiostro della sede della Società Umanitaria. Tutti i lunedì inoltre eventi musicali nelle zone del centro: il 6 settembre alle 13 in Corso Vittorio Emanuele (ang. Via Passarella), il 13 alle ore 18.30 in via Fiori Chiari (ang. Via M. Formentini) e il 20 alle ore 13 in via Dante (ang. via Rovello). Il 7, 8 e 22 settembre, alle 18.30, MITOFringe dà appuntamento alle colonne di San Lorenzo per tre concerti dedicati alla musica classica ed etnica. nelle Università Tre appuntamenti in un percorso musicale che invita i cittadini in tre luoghi storici della città. Martedì 14 alle 16.30 il tango nella sede dell Università Statale, mercoledì 15 alle ore 17 all Università Cattolica un appuntamento di musica classica e il 16 alle ore 12.30 al Politecnico di Milano un concerto di musica barocca. in piazza Mercanti con artisti selezionati dal web Uno spazio ai nuovi talenti: musicisti ed ensemble selezionati tra quelli che hanno riposto all invito sul sito internet del Festival inviando il loro curriculum e una proposta artistica, si alternano con set di 15-20 minuti sul palco per le libere interpretazioni allestito in Piazza Mercanti. Mercoledì 8 settembre, dalle 13 alle 15, il palco è riservato alle formazioni di musica corale, mercoledì 15 settembre, nello stesso orario, si esibiscono gli ensemble di musica da camera. Domenica 12 settembre, dalle ore 15, un pomeriggio dedicato ai bambini under 12 e alla gioia di suonare in famiglia. Il programma dettagliato è disponibile sul sito www.mitosettembremusica.it /programma/fringe.html 7

8

MITO SettembreMusica Promosso da Città di Milano Letizia Moratti Sindaco Massimiliano Finazzer Flory Assessore alla Cultura Comitato di coordinamento Presidente Francesco Micheli Presidente Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano Massimo Accarisi Direttore Centrale Cultura Antonio Calbi Direttore Settore Spettacolo Città di Torino Sergio Chiamparino Sindaco Fiorenzo Alfieri Assessore alla Cultura e al 150 dell Unità d Italia Vicepresidente Angelo Chianale Presidente Fondazione per le Attività Musicali Torino Anna Martina Direttore Divisione Cultura, Comunicazione e promozione della Città Angela La Rotella Dirigente Settore Spettacolo, Manifestazione e Formazione Culturale Enzo Restagno Direttore artistico Francesca Colombo Segretario generale Coordinatore artistico Claudio Merlo Direttore generale Realizzato da Associazione per il Festival Internazionale della Musica di Milano Fondatori Alberto Arbasino / Gae Aulenti / Giovanni Bazoli / Roberto Calasso Gillo Dorfles / Umberto Eco / Bruno Ermolli / Inge Feltrinelli / Stéphane Lissner Piergaetano Marchetti / Francesco Micheli / Ermanno Olmi / Sandro Parenzo Renzo Piano / Arnaldo Pomodoro / Davide Rampello / Massimo Vitta Zelman Comitato di Patronage Louis Andriessen / George Benjamin / Pierre Boulez / Luis Pereira Leal Franz Xaver Ohnesorg / Ilaria Borletti / Gianfranco Ravasi / Daria Rocca Umberto Veronesi Consiglio Direttivo Francesco Micheli Presidente / Marco Bassetti / Pierluigi Cerri Roberta Furcolo / Leo Nahon / Roberto Spada Collegio dei revisori Marco Guerreri / Marco Giulio Luigi Sabatini / Eugenio Romita Organizzazione Francesca Colombo Segretario generale, Coordinatore artistico Stefania Brucini Responsabile biglietteria Marta Carasso Vice-responsabile biglietteria Carlotta Colombo Responsabile produzione Federica Michelini Assistente Segretario generale Luisella Molina Responsabile organizzazione Letizia Monti Responsabile promozione Carmen Ohlmes Responsabile comunicazione 10

Lo Staff del Festival Per la Segreteria generale Chiara Borgini con Eleonora Tallarigo Per la Comunicazione Livio Aragona Responsabile edizioni / Marco Ferullo Ufficio stampa Marta Francavilla Responsabile redazione web / Roberta Punzi Referente partner e sponsor / Uberto Russo Ufficio comunicazione con Elisabetta Villa e Francesca Carcucci / Cristina Castiglioni / Lorenza Giacardi Margherita Maltagliati / Valentina Meotti / Francesco Monti / Maddalena Pais Alberto Raimondo / Daniela Valle Per la Produzione Ludmilla Faccenda Responsabile logistica produzione / Nicola Giuliani, Matteo Milani Andrea Minetto Direttori di produzione con Grazia Bilotta / Francesco Bollani Niccolò Bonazzon / Angelica Buoncore / Stefano Coppelli / Paola Rimoldi e Elisa Abba / Claudio Bardini / Giacomo Carabellese Stefano Chiabrando / Diego Dioguardi / Consuelo Di Pietro / Laura Ginepri Marta Masnaghetti / Bianca Platania Per la Promozione Alice Fantasia / Federica Mulinelli e Lea Carlini Per la Biglietteria Monica Montrone Responsabile gestione del pubblico Andrea Rizzi Responsabile infopoint con Alberto Corielli / Giulia De Brasi / Silvia Masci Marida Muzzalupo / Chiara Sacchi e Arjuna Das Irmici via Dogana, 2 Scala E, II piano 20123 Milano telefono +39.02.88464725 / fax +39.02.88464749 c.mitoinformazioni@comune.milano.it / www.mitosettembremusica.it 11

I concerti di domani e dopodomani Domenica 19.IX ore 12 antica Basilica di San Marco Johann Sebastian Bach Messa in si minore BWV 232 Akademie für Alte Musik Berlin Cappella Amsterdam Daniel Reuss, direttore Joanne Lunn, soprano Maarten Engeltjes, contralto Thomas Walker, tenore Peter Harvey, basso Celebra Don Luigi Garbini Ingresso libero ore 17 Teatro Sala Fontana Nel paese del tramonto Un racconto di Astrid Lindgren con la musica di Edvard Grieg Milena Vukotic, voce recitante Angela Annese, pianoforte Posto unico numerato 5 ragazzi ore 18 classica Galleria d Arte Moderna - Villa Reale, Sala da Ballo Un ora con Chopin e Schumann Patrizia Salvini, pianoforte Ingressi 5 ore 21 contemporanea Piccolo Teatro Strehler Sconcerto Teatro di musica per Direttore - Attore - Orchestra Musica di Giorgio Battistelli Testo di Franco Marcoaldi con Toni Servillo Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli Marco Lena, direttore regia di Toni Servillo Posti numerati 15, 25 ore 22 performance Teatro Out Off Cheval Una pièce ludico-musicale e tecnico-sportiva di Antoine Defoort e Julien Fournet Prima esecuzione italiana Posto unico numerato 10 Lunedì 20.IX ore 15 incontri Centro Congressi, Fondazione Cariplo L impatto economico e sociale di un investimento culturale sulla città: la ricaduta di MITO su Milano, alla luce delle tre edizioni precedenti Ne discutono Giovanni Bazoli Francesca Colombo Francesco Micheli Severino Salvemini Ingresso gratuito ore 17 contemporanea Piccolo Teatro Studio Musiche di Rihm e Lachenmann Ensemble Modern Helmut Lachenmann, voce recitante Ingresso gratuito ore 18 classica Galleria d Arte Moderna - Villa Reale, Sala da Ballo Un ora con Chopin e Schumann Yesol Lee, pianoforte Ingressi 5 ore 21 antica Piccolo Teatro Strehler Istanbul 1710 Dmitrie Cantemir Le Livre de la Science de la Musique e le tradizioni musicali sefardite e armene Hespérion XXI Jordi Savall, direttore con Kudsi Erguner, flauto ney e altri musicisti ospiti Posti numerati 15, 25 ore 22 performance Teatro Out Off Cheval Una pièce ludico-musicale e tecnico-sportiva di Antoine Defoort e Julien Fournet Posto unico numerato V 10 www.mitosettembremusica.it Responsabile editoriale Livio Aragona Progetto grafico Studio Cerri & Associati con Francesca Ceccoli, Anne Lheritier, Ciro Toscano 12

MITO SettembreMusica Quarta edizione È un progetto di Realizzato da Con il sostegno di I Partner del Festival partner istituzionale Sponsor Media partner Sponsor tecnici Il Festival MITO a Milano è a Impatto Zero. Aderendo al progetto di LifeGate, le emissioni di CO 2 sono state compensate con la creazione e tutela di foreste in crescita nel Parco Rio Vallone in Provincia di Milano, e in Madagascar Si ringrazia per l accoglienza degli artisti Fonti Lurisia COM.AL.CO. Sas Guido Gobino Cioccolato per l abbigliamento dello staff GF FERRÉ ICAM Cioccolato Galbusera S.p.A. per il sostegno logistico allo staff BikeMi

-5 Milano Torino unite per l Expo 2015