ATTO AZIENDALE A.S.L. NO - NOVARA



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ATTO AZIENDALE A.S.L. NO - NOVARA ALLEGATO C.) STRUTTURE AZIENDALI DELL A.S.L.NO COMPETENZE E FUNZIONI (art. 75) 1

- STRUTTURE IN STAFF ALLA DIREZIONE GENERALE [S.C.]- La Direzione Generale si avvale direttamente, in ragione delle caratteristiche peculiari, di strutture in staff di cui tre complesse, una semplice a valenza dipartimentale e due strutture semplici. ********* - NUCLEO OPERATIVO PER LA TUTELA DELLA SALUTE E GESTIONE DELLA SICUREZZA IN AZIENDA [s.c.] - La SC Nucleo operativo per la tutela della salute e gestione della sicurezza in Azienda con la SS. Servizio Prevenzione e protezione dipendono dal Direttore Generale ai sensi e per gli effetti della normativa sulla prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. La SC Nucleo operativo per la tutela della salute e gestione della sicurezza in Azienda esercita le competenze che la normativa nazionale, regionale, nonché le disposizioni aziendali, attribuiscono ad Essa Struttura. Devono ritenersi compresi nelle prestazioni rientranti in tali competenze anche gli incombenti accessori, connessi, propedeutici e consequenziali (anche di diversa natura es.: obblighi informativi, statistici etc.). E finalizzata ad organizzare la gestione della sicurezza nell'ottica del coinvolgimento nel processo di tutte le parti interessate (Medico competente, SPP, ecc.), in modo da disporre di uno strumento per: conoscere e mantenere sotto controllo gli aspetti della sicurezza connessi alle attività svolte; individuare le prescrizioni legali cogenti e recepirle correttamente ed integralmente; stabilire e mantenere precise responsabilità; adottare le procedure necessarie per la gestione operativa della sicurezza ed il monitoraggio dei fattori di rischio; individuare e soddisfare le necessità e gli obblighi di formazione; mirare alla riduzione al minimo possibile dei rischi aziendali, coinvolgendo le parti interessate nel processo di miglioramento. Assolve agli obblighi che il D. Lgs. N. 81/2008 attribuisce al MEDICO COMPETENTE. Assicura la sorveglianza medica dei lavoratori esposti al rischio da radiazioni ionizzanti ex D.Lgs. n. 230/1995 avvalendosi del MEDICO AUTORIZZATO. Attraverso il SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE (s.s.) svolge i seguenti compiti: 2

- individuazione dei fattori di rischio, valutazione dei rischi e individuazione delle misure per la sicurezza e la salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell organizzazione aziendale; - elaborazione, per quanto di competenza, delle misure preventive e protettive e dei sistemi di controllo di tali misure; - elaborazione delle procedure di sicurezza per le varie attività aziendali; - proposta di programmi di informazione e formazione dei lavoratori; - partecipazione alle consultazioni in materia di tutela della salute e di sicurezza (riunione periodica di prevenzione e protezione dai rischi); - informazione dei lavoratori sui rischi e le misure di tutela indicate nella normativa vigente. Nell ambito della SC Nucleo operativo per la tutela della salute e gestione della sicurezza in Azienda vengono anche svolte: - attività di valutazione della compatibilità ergonomica tra attrezzature di lavoro e ambiente sia per quanto riguarda gli aspetti progettuali sia per gli aspetti inerenti la scelta delle attrezzature; - attività di organizzazione e coordinamento della gestione integrata rifiuti dell ASL NO con l assolvimento delle relative incombenze amministrative; - attività di sorveglianza radiologica in collaborazione con l Esperto qualificato ed il Medico Competente in relazione alle apparecchiature radiologiche, zone controllate/sorvegliare, sorgenti naturali e relativa gestione documentale (registri, planimetrie), e in dettaglio: o conservazione e gestione dei registri di radioprotezione e di qualità e dell elenco delle apparecchiature radiologiche con relativo aggiornamento; o compilazione e conservazione de registro delle planimetrie indicante le zone controllate e le zone sorvegliate ed i relativi cartelli di delimitazione; o collaborazione con l esperto qualificato nella valutazione dell esposizione dei dipendenti alle sorgenti naturali ex art. 10 e ss. D.L.vo 241/00, in collaborazione con SPP; o effettuazione dei sopralluoghi nei presidi dell ASL NO ove vengono detenute apparecchiature radiogene, al fine di garantire la protezione sanitaria della popolazione e degli operatori; o collaborazione con l esperto qualificato nell applicazione dei protocolli di qualità di accettazione e di stato ai sensi del D.L.vo 187/00 e svolgimento in autonomia dei protocolli di costanza; o organizzazione dei rapporti tra esercente/responsabile dell impianto radiologico e Fisico Medico relativamente alla valutazione degli LDR; o collaborazione con i servizi nell eventuale stesura delle procedure del programma di qualità. La gestione sicurezza deve integrarsi con la gestione della qualità. 3

********* - SERVIZIO SOVRAZONALE DI EPIDEMIOLOGIA (S.S.EPI) [s.c.] - Il Servizio Sovrazonale di Epidemiologia assolve alle funzioni previste dalla D.G.R. 16 novembre 1998, N. 37-25948 Istituzione della rete dei Servizi di Epidemiologia nel Sistema Sanitario Regionale funzioni e attività. In osservanza agli indirizzi della Direzione Regionale (nota 10479/28 del 10/08/2006) svolge una funzione specialistica di riferimento regionale per sostenere lo sviluppo delle funzioni locali di epidemiologia nelle Aziende Sanitarie Regionali del Piemonte. Al responsabile del SSEPI di Novara è stato assegnato il ruolo di coordinatore regionale della sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la salute in Italia). Il SSEPI di Novara svolge inoltre attività epidemiologiche a supporto dei Profili e Piani di Salute (PePS) con specifico riguardo al sistema di indicatori di supporto alle attività generalistiche delle strutture locali, indicatori utilizzabili anche per la redazione dei profili di salute (Determinazione Dirigenziale Regionale 210 del 19/9/2006). Il SSEPI assicura alle strutture di epidemiologia locale delle ASL della AFS2 un supporto: a livello organizzativo: promuovendo incontri con i responsabili delle strutture locali, volti a individuare modalità di ottimizzazione delle risorse già disponibili a livello tecnico: coordinando nelle ASL della AFS2 specifiche valutazioni della qualità e utilizzabilità di flussi informativi correnti (da individuare in accordo con i responsabili delle funzioni locali) ai fini della ricerca di indicatori validi per la descrizione dei profili di salute. Alla struttura afferiscono le Strutture semplici: - Servizio Locale di Epidemiologia, che assolve allo svolgimento della funzione di analisi epidemiologica a livello aziendale finalizzata alla conoscenza dei problemi di salute e alla valutazione dell efficacia dei programmi di intervento in base alle evidenze scientifiche avvalendosi, oltre che di risorse proprie, della rete interna al Dipartimento di Prevenzione per lo sviluppo delle funzioni locali di Epidemiologia; garantisce inoltre un supporto tecnico al gruppo di lavoro aziendale per il coordinamento delle politiche per la salute (profili e piani per la salute); - Unità di valutazione e organizzazione screening (UVOS), che esercita le funzioni previste dalla DGR 111-3236 del 2.8.2006 di organizzazione, gestione e valutazione dei programmi di screening regionali attivati (attualmente: per i tumori femminili e del colon retto), secondo le indicazioni del Dipartimento Interaziendale funzionale di prevenzione secondaria dei tumori.; rappresenta un articolazione della S.C. SSEpi in quanto espressione delle integrazioni che si stanno sviluppando con le funzioni di prevenzione secondaria nell ambito dello studio PASSI ********* 4

- QUALITA E COMUNICAZIONE [s.c.] - La struttura, la cui mission è la promozione del costante miglioramento della qualità dei servizi erogati, si impegna a favorire, attraverso le seguenti funzioni strategiche, un approccio integrato di tutti gli aspetti connessi con la qualità che l ASL NO sta sviluppando: promuove il costante miglioramento della QUALITA delle attività, prestazioni ed interventi sanitari e sociosanitari erogati nei servizi dell azienda, mirati alla soddisfazione dei cittadini e ad una migliore comunicazione interna ed esterna supporta le strutture nel perseguimento delle condizioni organizzative che consentano il concretizzarsi delle politiche per la qualità implementa l utilizzo appropriato delle unità organizzative e delle principali tecnologie/risorse aziendali, l evidence based medicine, la gestione del rischio, il governo clinico assicura il supporto metodologico e operativo per l ACCREDITAMENTO istituzionale collabora alla definizione di protocolli/procedure aziendali per favorire il controllo dei processi aziendali complessi e, come tali, potenzialmente critici, sia clinici che organizzativi collabora, nell ambito di gruppi di lavoro multidisciplinari, alla definizione di percorsi diagnostico terapeutici assistenziali promuove la definizione di sistemi di misurazione delle performance cliniche e organizzative tramite indicatori e supporta l individuazione di correttivi per affrontare situazioni con performance non ottimali; promuove e coordina la realizzazione di iniziative per il miglioramento dell accessibilità ai servizi aziendali sviluppa a livello aziendale l audit interno e promuove la formazione di gruppi di miglioramento continuo della qualità, ai diversi livelli aziendali attua e sviluppa il Sistema di Gestione Qualità aziendale, con il mantenimento delle certificazioni in atto ed il conseguimento di nuove certificazioni delle articolazioni aziendali via via individuate, in conformità alle norme ISO 9001:2000; garantisce la funzione di comunicazione aziendale, intesa come snodo importante nella rinnovata relazione con i cittadini e strumento di promozione dei processi di cambiamento e modernizzazione, leva strategica di successo operativo, oltre che di immagine. Il Servizio preposto alla comunicazione si articola nell omonima SS STRUTTURA COMUNICAZIONE e nell UFFICIO STAMPA che esercitano le competenze, di cui alla D.G.R 5 luglio 1999, n 9-27701; nonché quelle di cui alla Legge 150/2000 ed al DPCM 7 febbraio 2002. Svolgono in sintesi le seguenti funzioni: SS STRUTTURA COMUNICAZIONE - relazioni con il pubblico; - gestione dei reclami; - attività di informazione agli utenti della struttura circa i servizi erogati e le modalità di accesso, con l obiettivo di facilitare e semplificare i percorsi all interno della struttura sanitaria; - attività di tutela dei diritti dei cittadini (Commissione mista conciliativa); 5

- predisposizione della Carta dei Servizi e cura della diffusione e aggiornamento per la concreta utilità del cittadino; - coordinamento e supervisione della predisposizione della segnaletica interna ed esterna ai servizi; periodico monitoraggio dell efficacia della stessa; - comunicazione interna ed esterna, rapporti con le Istituzioni, con le Associazioni di Volontariato e di Pubblica Tutela, con gli Enti Locali; - attuazione mediante l ascolto dei cittadini e la comunicazione interna i processi di verifica della qualità dei servizi e del gradimento degli stessi da parte degli utenti. UFFICIO STAMPA - gestione delle relazioni con gli organi di informazione e con i media (quotidiani, periodici, agenzie di stampa, siti web e stampa specializzata), sia locali che nazionali; - gestione dell informazione giornalistica (comunicati, articoli, interviste, trasmissioni radiofoniche/televisive, agenzie di stampa ed altri strumenti multimediali); - attività di promozione dell immagine aziendale; - attività editoriali e pubblicazione, in collaborazione con le diverse strutture aziendali, sul web aziendale, aggiornato con la collaborazione dei competenti assetti aziendali individuati; - supporto alla organizzazione di eventi, convegni, manifestazioni ecc.; - implementazione degli strumenti telematici finalizzati alla comunicazione e all informazione. garantisce la funzione strategica della FORMAZIONE, elemento in grado di trasformare dall'interno le organizzazioni favorendo il miglioramento continuo e l incremento dei livelli qualitativi. Gli interventi di formazione, non possono pertanto essere disgiunti dalla programmazione Aziendale degli interventi di miglioramento definiti dalla Direzione Generale. A questo scopo, la Direzione Aziendale annualmente vincola il Budget per la formazione a specifici interventi volti a migliorare le competenze e conoscenze degli operatori coerentemente con gli obiettivi Aziendali e le azioni contenute nei Piani Operativi per la Qualità. La SC Qualità e comunicazione provvede a: - rilevazione dei bisogni formativi in tutte le Aree dell Azienda avvalendosi della rete dei referenti per la formazione, appositamente individuati in ciascuna struttura organizzativa; - elaborazione del Piano di Formazione aziendale annuale, nel rispetto degli obiettivi definiti dalla Regione e dalla Direzione Aziendale; - definizione annuale del budget destinato alle attività formative in sede e fuori sede ed il costante monitoraggio dello stesso; - supporto nella pianificazione, progettazione, attivazione, coordinamento e verifica delle iniziative di aggiornamento previste nel Piano di formazione strategico, con attuazione delle azioni che coinvolgono trasversalmente le aree e strutture aziendali anche in base alla funzione ECM che impone a tutti i professionisti sanitari l onere della formazione continua secondo standard e regole definite dal ministero competente; 6

- processo di accreditamento (dalla richiesta al rapporto finale) con il sistema nazionale e/o con il sistema regionale ECM degli Eventi con richiesta di crediti previsti nel Piano, per tutti i profili professionali presenti in Azienda; - aggiornamento della banca dati dei dipendenti in merito alla acquisizione di ECM - valutazione del raggiungimento degli obiettivi di formazione; - gestione delle riviste on line e dell organizzazione della biblioteca virtuale e cartacea. - gestione amministrativa del processo di formazione (aggiornamento obbligatorio, facoltativo, permessi di studio). ********* - SERVIZIO ASSISTENZA INTEGRATIVA E PROTESICA [s.s.v.dip.] - La struttura assicura le funzioni definite con D.G.R. n. 53-1624 del 28/02/2011 Attuazione Piano di rientro. Assistenza Integrativa e protesica. Disposizioni. In particolare, la Struttura Semplice Dipartimentale Servizio Assistenza Integrativa e Protesica, centralizzata e con front office a livello distrettuale, si propone di: 1. definire modalità operative omogenee sul territorio, 2. rispondere alle esigenze dell utenza garantendo l equità dei servizi erogati e la loro qualità, 3. predisporre un sistema informativo per agevolare l iter burocratico attraverso: 1. la predisposizione di procedure amministrative, 2. la riorganizzazione della logistica, 3. la riduzione di tempi di consegna e ritiro dei presidi, 4. la verifica e il controllo del servizio di manutenzione e sanificazione dei presidi, 5. la riorganizzazione e gestione del magazzino aziendale. Il Regolamento del Servizio Assistenza Integrativa e Protesica costituisce lo strumento attraverso il quale si articola e si disciplina questo modello di azione. - SERVIZIO DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA, OSTETRICA, TECNICO-SANITARIA, DELLA RIABILITAZIONE E PREVENZIONE [s.s.] - Il Servizio dell Assistenza Infermieristica, Ostetrica, Tecnico Sanitaria e della Riabilitazione e Prevenzione costituisce per la Direzione Aziendale lo strumento di governo delle funzioni del personale sanitario del comparto finalizzato al raggiungimento degli obiettivi assistenziali: il riferimento interno alla Direzione Generale per la struttura è individuato nel Direttore Sanitario. La Struttura esercita le seguenti funzioni 1. programmazione ed organizzazione del personale appartenente ai differenti profili professionali operanti in Azienda (Infermieristico, Ostetrico, Tecnico, della Riabilitazione e della Prevenzione). 2. gestione delle risorse umane a. progettazione e applicazione dei sistemi di valutazione del personale di nuova assunzione 7

b. monitoraggio costante dell'impiego delle risorse professionali c. identificazione di strumenti e metodi per la valutazione delle attitudini individuali d. promozione e adozione di sistemi premianti e. organizzazione e gestione delle attività proprie del personale Ausiliario e degli Operatori Tecnici addetti all'assistenza 3. programmazione di iniziative di formazione del personale del comparto e promozione ed attuazione di progetti di ricerca e sperimentazione, finalizzati al miglioramento qualitativo ed organizzativo dell assistenza. - identificazione di percorsi di formazione aggiornamento e ricerca - elaborazione di linee guida e di protocolli - sperimentazione di nuovi modelli organizzativi L articolazione interna del Servizio si fonda sull attribuzione alle risorse umane disponibili in Azienda dei seguenti ruoli: a) Responsabile/Direttore del Servizio ruolo direzionale Il Responsabile/Direttore, che risponde al Direttore Generale in merito al rispetto delle indicazioni gestionali della Direzione e della coerenza con le politiche aziendali, supporta la Direzione medesima garantendo il governo integrato degli operatori sanitari del comparto ai vari livelli organizzativi dell azienda e collaborando ove previsto o necessario con i Direttori di altre Strutture o Servizi/Uffici Centrali b) Coordinatori del Servizio ruolo organizzativo Il Coordinatore del Servizio, che risponde gerarchicamente al Responsabile/Direttore del medesimo, è responsabile della qualità organizzativa dell assistenza erogata, del corretto impiego delle risorse umane (infermieristiche, tecniche, della riabilitazione, della prevenzione e di supporto) e dei materiali (beni, presidi, servizi ed utenze) assegnati. Per garantire i servizi nelle aree di propria pertinenza, il Coordinatore interviene, previo accordo con il Responsabile/Direttore del Servizio Infermieristico e i Direttori di Struttura/Dipartimento (ciascuno per le materie di propria competenza) sulla gestione delle risorse e delle attività assistenziali. c) Coordinatori Dipartimentali e Coordinatori di Struttura ruolo operativo Il Coordinatore Dipartimentale, CPSE che sovrintende il Dipartimento di appartenenza, risponde al Responsabile/Direttore del Servizio Infermieristico e al Direttore del Dipartimento, interviene sull organizzazione infermieristica (o tecnica, ostetrica, della riabilitazione e della prevenzione) di competenza dipartimentale mediante procedure e protocolli svolgendo azioni integrate con il Gruppo di Coordinatori del Servizio medesimo e con il Gruppo dei Coordinatori delle Strutture afferenti al proprio Dipartimento. Il Coordinatore di Struttura, preposto a ciascuna singola struttura organizzativa in cui si articola l azienda (struttura complessa, semplice a valenza dipartimentale, distretto ecc.), risponde al Direttore Medico di struttura, ma in qualità di responsabile delle attività assistenziali, opera in autonomia nell organizzazione e nella gestione delle risorse assegnate, riferendosi - per l esercizio di tali specifiche funzioni - al Coordinatore Dipartimentale e al Coordinatore del servizio Infermieristico. I meccanismi operativi adottati dal servizio Infermieristico per garantirne il buon funzionamento si fondano sull integrazione organizzativa. All'interno del servizio Infermieristico opera un Gruppo di Coordinamento presieduto dal Responsabile/Direttore del Servizio stesso e composto dai Coordinatori del servizio Infermieristico e da rappresentanti dei differenti profili professionali operanti in Azienda (Infermieristico, Ostetrico, Tecnico, della Riabilitazione e della Prevenzione). 8

- PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE [s.s.] - La struttura semplice PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE promuove e sviluppa attività di educazione alla salute con l obiettivo di porre il cittadino nel ruolo di attore principale del proprio benessere; è responsabile presso la Direzione Generale del coordinamento di iniziative ed attività gestite dalle diverse articolazioni aziendali relative a tematiche che vedono l educazione alla salute quale metodologia che presuppone un progetto educativo indirizzato a singoli, gruppi e comunità, finalizzato a favorire l adozione di comportamenti e stili di vita per migliorare il proprio stato di salute e controllare e ridurre i fattori di rischio. In particolare la s.s. PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE svolge le seguenti funzioni: propone il Piano annuale di attività di Educazione alla Salute, in linea con le indicazioni nazionali e regionali; coordina lo sviluppo e la realizzazione dello stesso per ogni area tematica, gestisce il sistema di valutazione e ne rendiconta l attuazione; persegue una strategia integrata tra le diverse istituzioni, soggetti pubblici e privati, agenzie, per sviluppare interventi che vedano valorizzare le funzioni educative del territorio, in campo di promozione della salute; coordina e promuove le attività dei Referenti Distrettuali per l Educazione alla Salute e agisce come raccordo con i Dipartimenti per favorire l integrazione delle iniziative; raccoglie e trasmette alla Regione le informazioni relative ai flussi di competenza. Tale Servizio supporta altresì il Direttore Generale nello sviluppo di collaborazioni e nella gestione e realizzazione di progetti condotti in sinergia con Enti/Istituzioni e soggetti esterni all Azienda, al fine di sviluppare innovative metodologie di studio e sperimentazioni di modelli organizzativi e di lavoro che valorizzino ed integrino i diversi settori di competenza. 9

- DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO [s.c.] - Il Dipartimento è composto da sei Strutture complesse. ********* - SERVIZIO PROVVEDITORATO - ECONOMATO [s.c.] - Le funzioni assegnate alla S.C. che comprende la S.S. Economato, sono: -Curare la programmazione degli acquisti, formulando, con la collaborazione delle strutture organizzative interessate i piani di fabbisogno per acquisti e appalti in termini di qualità, quantità, tempi, costo e servizio, attuando anche ricerche di mercato per tutti i beni, esclusa la tecnologia impiantistica e/o le forniture e servizi necessari per garantire le manutenzioni (di competenza della S.C. Tecnico Patrimoniale).L acquisizione delle risorse viene programmata annualmente in un apposito piano approvato dal Direttore Generale; -Provvedere all acquisto di beni di consumo sanitari (vaccini, farmaci, dispositivi medici, diagnostici e reagenti ecc.) ed economali, curandone mediante la S.S. Economato la distribuzione (ad eccezione dei farmaci, dispositivi medici, diagnostici e reagenti) ai reparti e la relativa gestione contabile; -Assicurare la gestione delle scorte delle merci di competenza, dal ricevimento (controllo quantità e qualità in ingresso) al carico/scarico a magazzino; -Assicurare l acquisizione dei servizi e il controllo degli appalti dei servizi esternalizzati e la relativa gestione contrattuale; -Provvedere all acquisto di tutti gli altri beni mobili necessari al funzionamento dell ASL; -Predisporre studi, analisi, comparazioni sulla opportunità o meno nell esternalizzazione di servizi; -Curare la gestione amministrativa e contabile delle forniture connesse agli appalti, contratti, convenzioni, spese in economia, ecc. improntando l attività di acquisizione a principi di efficacia, economicità, omogeneità, unitarietà, coerenza metodologica, correttezza e regolarità del processo d acquisto; -Provvedere alla gestione diretta dei servizi erogati con risorse interne; -Stipulare e gestire i contratti di noleggio; -Assicurare le funzioni di cassa economale; -Assicurare le attività di carattere alberghiero provvedendo anche all organizzazione del personale impiegato (portineria, autisti e centralino); -Espletare attività di monitoraggio e applicazione direttive relativamente agli acquisti tramite CONSIP, acquisti centralizzati regionali, unioni di acquisto tra Aziende sanitarie ; 10

-Provvedere alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza; -Monitorare i budget relativi ai beni di consumo e servizi, segnalando alla Direzione Generale eventuali scostamenti, collaborando con la stessa alla individuazione delle cause; -Proporre alla Direzione Generale soluzioni innovative per la razionalizzazione dei costi, con standardizzazioni e sostituzioni di prodotti innovativi. -Provvedere alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza; -Le altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. ********* - SERVIZIO TECNICO-PATRIMONIALE [s.c.] - La struttura complessa Servizio Tecnico Patrimoniale, comprendente la S.S. Gestione Patrimoniale, esercita due tipologie di funzioni: - quella patrimoniale; - quella tecnica. A) GESTIONE PATRIMONIALE -Attività amministrativa relativa alla gestione inventari beni mobili e immobili e rilevazione degli ammortamenti in collaborazione con la S.C. Economico Finanziario; -inserzioni e dismissioni inventariali; -gestione attività amministrativa relativa all acquisizione ed alienazione dei beni immobili; -gestione attività amministrativa relativa alle locazioni, comodati d uso e donazioni dei beni mobili e immobili; -gestione utenze (energia elettrica, gas, telefonia fissa, tasse rifiuti, etc.), riferite al patrimonio; -monitoraggio budget assegnati nelle spese correnti di competenza; -supporto amministrativo all attività di telefonia della S.S. Telecomunicazioni e Tecnologie informatiche; -gestione parco automezzi. -provvedere all invio alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano la liquidazione e il pagamento delle fatture inerenti l attività di-competenza. B.) S.C. GESTIONE TECNICA Area Lavori Pubblici e Tecnologica -predisposizione del Programma Triennale Opere Pubbliche e dell Elenco Annuale; 11

-gestione della progettazione, direzione lavori, assistenza, contabilizzazione, liquidazione e collaudo Lavori Pubblici da affidare sia a personale interno che a professionisti esterni; -predisposizione delle procedure amministrative propedeutiche alle gare in materia di lavori, forniture, beni e servizi di competenza, secondo quanto stabilito dalla normativa legislativa e regolamentare vigente. -Gestione giuridico-amministrativa dei contratti affidati ed adempimenti conseguenti, controllo budget di spesa Lavori Pubblici; -coordinamento del contenzioso legale riguardante le opere pubbliche di pertinenza -Comunicazioni agli Enti autorizzativi e Previdenziali (Cassa Edile, INPS, INAIL) previste nell iter dei Lavori Pubblici -Comunicazioni integrative agli Enti preposti (Osservatorio Regionale LL.PP., Autorità di Vigilanza) previste nell iter dei Lavori Pubblici -manutenzione ordinaria e straordinaria per garantire la funzionalità di tutte le strutture e degli impianti tecnologici di pertinenza; -manutenzione ordinaria e straordinaria di tutti i beni immobili e mobili (escluse le apparecchiature sanitarie gestite dall area Ingegneria Clinic); -procedure di affidamento, gestione e verifica rapporti con professionisti esterni; -Provvedere all invio alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano la liquidazione e il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza; -attività di supporto alle funzioni prettamente tecniche ed in particolare: -rapporti con enti mutualistici assicurativi e previdenziali per appalti opere pubbliche -gestione del personale dell Unità Operativa -rapporti con enti diversi per l espletamento di pratiche: concessioni edilizie, VV.FF., Regione, Soprintendenza, ISPELS, Provincia, Comune, SISP; -consulenza tecnica in ordine agli acquisti, comodati d uso e donazioni di apparecchiature ed arredi -parere tecnico in ordine al fuori uso di apparecchiature ed arredi -coordinamento degli Operatori Tecnici Aziendali addetti alla manutenzione; -coordinamento delle ditte esterne aggiudicatarie degli appalti di manutenzione; -Provvedere alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza; Provvede inoltre alla: Progettazione e gestione di infrastrutture dedicate ai servizi di telefonia (fissa e mobile) e trasmissione dati. Gestione contratto sistema fonia-dati aziendale Gestione e valutazione dei contratti di telefonia fissa e mobile (CONSIP) Monitoraggio funzionamento rete e richieste di intervento. Gestione documentazione rete. Verifica tecnica interventi su rete. Collaudi per quanto di competenza tecnica La S.C. svolge le altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. 12

********** - SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO [s.c.] - Le funzioni assegnate alla S.C. sono: - Supportare la Direzione Generale nella programmazione economico finanziaria; - Gestire la contabilità economico patrimoniale e il raccordo con la contabilità analitica (in collaborazione con il servizio controllo gestione); - Provvedere alla definizione delle procedure amministrativo-contabili dell Azienda, sia per i movimenti in entrata che per quelli in uscita, e assicurare la corretta gestione delle attività contabili, nel rispetto dei principi contabili oltre che delle disposizioni regionali in materia; - Assicurare la corretta gestione dei flussi finanziari (entrate e uscite), predisporre i piani finanziari per l impegno dei fondi disponibili, verificare e gestirne l effettiva realizzazione (mandati di pagamento e reversali d incasso); - Riscuotere crediti e predisporre la necessaria documentazione per la procedura di riscossione coatta; - Provvedere alla elaborazione del bilancio economico preventivo annuale e/o pluriennale; - Provvedere alla elaborazione del bilancio di esercizio e di tutte le rendicontazioni intermedie sia contabili che di cassa; - Gestire tutti gli adempimenti fiscali e l applicazione delle relative normative: IVA, IRPEG, IRAP, mod. 770 e mod. Unico, l ICI, la tassa trasporto rifiuti solidi urbani in collaborazione con le strutture di competenza ecc.; - Assicurare la costante comunicazione e gestione dei flussi finanziari con l Istituto Tesoriere e con la Banca d Italia; - Assicurare il controllo contabile della cassa economale e delle altre casse aziendali; - Gestire le procedure amministrative e contabili dei fondi vincolati; - Gestire contabilmente il patrimonio aziendale immobiliare e mobiliare ai fini della rilevazione degli ammortamenti, in collaborazione con la S. C. Tecnico patrimoniale; - Provvedere all emissione delle fatture per prestazioni a pagamento; - Provvedere alle attività di cassa per l introito del ticket e dell attività libero professionale svolta all interno delle strutture dell Azienda; - Gestire la procedura amministrativo/fiscale relativamente all attività di libera professione intramoenia presso studi privati e strutture private convenzionate; 13

- Le altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. * - SERVIZIO PERSONALE [s.c.] - Le funzioni assegnate alla S.C. che comprende la S.S. Gestione costituzione rapporti di lavoro sono : - Assicurare la gestione del personale dell azienda, elaborando norme e procedure in tema di retribuzione, trasferte, permessi, mobilità e, in genere, quanto attiene ai rapporti tra Azienda e singolo dipendente; - Gestire tutte le procedure (comprese quelle relative all'attribuzione di incarichi di lavoro autonomo, contratti di somministrazione e/o altre forme contrattuali esclusi i CC.NN.UU.) per la costituzione dei rapporti di lavoro, in attuazione del piano di assunzioni definito a livello di Direzione Generale; - Assicurare la corretta interpretazione e applicazione delle normative di legge e di contratto attinenti i rapporti di lavoro, gestire i procedimenti disciplinari e le attività relative alle controversie individuali di lavoro in collaborazione con il Servizio Legale; - Gestire gli aspetti amministrativi del personale: contratti individuali, trattamento economico e giuridico, rilevazione delle presenze e delle assenze, gestione delle aspettative e delle assenze per motivi particolari, mobilità esterna, pensionamenti, adempimenti di natura fiscale; - Gestire i contratti di lavoro autonomo e di collaborazione coordinata e continuativa con soggetti terzi; - Formulare le previsioni di spesa relative alle risorse umane ed assicurarne il monitoraggio continuo; - Garantire la tenuta e l aggiornamento dell anagrafe delle prestazioni e della banca dati del personale; - Fornire il servizio di assistenza fiscale richiesto dai dipendenti anche tramite i Centri di Assistenza Fiscale autorizzati; - Gestire le attività amministrative relative ai lavori interinali ed altre diverse tipologie di lavoro flessibile; - Gestire i rapporti con le organizzazioni Sindacali in attuazione delle politiche definite dalla Direzione Generale; - Provvedere alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture e degli oneri inerenti l attività di competenza; 14

La struttura inoltre: definisce, in accordo con la Direzione Generale, metodologie, strumenti e processi di sviluppo delle risorse umane, a tal fine procede alla definizione: - degli indirizzi applicativi degli istituti di incentivazione della produttività e di retribuzione di risultato del personale; - sistemi premianti ed incentivanti; - assistenza e segreteria Nuclei di Valutazione e Collegi Tecnici. provvede : - alla procedura per l assegnazione di borse di studio e la loro gestione; -all affidamento di docenze e modalità di partecipazione alla didattica (fase propedeutica amministrativa e gestione economica corsi interni); - a predisporre gli atti necessari per stipulare convenzioni con Università e Enti vari per tirocini; -alla gestione di frequenze, anche volontarie, e tirocinî presso l Azienda (parte propedeutica amministrative e registrazione presenze); -alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza; -alle altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. *********. Le funzioni assegnate alla struttura sono : - AFFARI GENERALI E LEGALI [s.c.] - - Gestione della corrispondenza in arrivo ed in partenza attraverso il Protocollo Informatico; - Attività di spedizione della corrispondenza di partenza; - Assicurare le relazioni istituzionali con strutture interne ed esterne per conto del vertice direzionale - Gestire ed assicurare la corretta esecuzione delle procedure di adozione di deliberazioni / determinazioni; - Assicurare le funzioni di segreteria al Collegio dei Sindaci, al Collegio di Direzione e al Consiglio dei Sanitari ed altri eventuali organismi privi di autonoma segreteria; - Curare l adeguata informazione, pubblicizzazione e trasparenza degli atti; - Assicurare la gestione degli atti amministrativi di competenza; - Garantire la gestione degli atti e documenti aziendali e le attività di segreteria e affari generali; - Istruttorie dei procedimenti relativi ad accordi contratti e convenzioni sottoscritti dal Direttore Generale che non rientrano nella competenza di altre strutture; 15

- Assicurare la tenuta di tutto il repertorio degli atti pubblici; - Provvedere alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza; - Le altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. La Struttura esercita inoltre le competenze della funzione giuridico legale. In concreto i seguenti compiti: consulenza e supporto giuridico a tutte le Strutture aziendali; redazione Circolari esplicative ed interpretative di argomento giuridico; redazione pareri su pratiche, implicanti problematiche di natura giuridica o, comunque, su richiesta della strutture aziendali; gestione del contenzioso stragiudiziale; affidamento patrocinî giudiziali; collaborazione con i patrocinî, nelle varie fasi del contenzioso; difesa giudiziale dell Azienda, ove non sia necessario il patrocinio di avvocato; esercizio della funzione sanzionatoria ex art. 109 L.R. 44/2000; Ufficio gestione del contenzioso del lavoro; Ufficio recupero crediti; Ufficio assicurazioni Servizio Ispettivo aziendale; ulteriori attività non ricomprese nella precedente elencazione, comunque riconducibili alla funzione Legale. La struttura esercita inoltre le seguenti funzioni di Controllo di Gestione: - Provvedere al monitoraggio degli indicatori aziendali; - Coordinare, in stretta relazione con la Direzione Generale e la S.C. Sistema Informativo, la definizione degli indirizzi per la gestione e lo sviluppo del sistema informativo e del suo monitoraggio; - Controllare e garantire in collaborazione con la S.C. Sistema Informativo la puntuale operatività dei flussi interni e dei flussi esterni di dati informativi; - Curare in collaborazione con la S.C. Sistema Informativo la mappatura dei flussi informativi aziendali; - Fornire consulenza e supporto operativo in materia di raccolta, elaborazione, archiviazione e presentazione dei dati delle strutture aziendali, con particolare riferimento al sistema di reporting; - Assicurare la gestione della Contabilità analitica ; - Partecipare all elaborazione dei piani di attività aziendale e coordinare il processo di elaborazione dei budget, assicurando che venga predisposto dalle varie strutture organizzative in conformità alle indicazioni della Direzione Generale; 16

- Monitorare e verificare la realizzazione dei budget e dei relativi piani operativi delle singole strutture, analizzando e interpretando i risultati programmati ed attesi; - Definire i parametri per il controllo della funzionalità del sistema e dell attività economicogestionale e, più in generale, la struttura e l articolazione dei budget e dei report dell Azienda; - Monitorare il corretto rapporto attività/risorse, in termini di confronto tra costi e benefici, individuando gli indicatori, i parametri di valutazione e gli standard di riferimento; - Supportare le strutture nell individuazione e nella valutazione di alternative gestionali, sia in sede di formalizzazione dei budget che di loro aggiornamento, anche attraverso l utilizzo di informazioni derivanti da azioni di benchmarking; - Elaborare e fornire alla Direzione dell azienda relazioni periodiche (report), con l evidenziazione e interpretazione dei principali scostamenti e delle previsioni a finire, suggerendo gli interventi correttivi più idonei ; - Le altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. ********** SISTEMA INFORMATIVO [s.c.] - La Struttura complessa, esercita tutte le funzioni relative al sistema informativo dell Azienda Sanitaria Locale e gestisce le risorse ed attività finalizzate alla gestione dell informazione (tecnologie ed infrastrutture, soluzioni applicative, procedure, banche dati). La crescente complessità e la continua evoluzione del settore richiede la presenza di competenze specifiche sia nell ambito dell area di gestione dell informazione che in quella di gestione dei sistemi hardware (linee e periferiche passive, elaboratori e sistemi di rete attivi, piattaforme fisiche di integrazione e comunicazione). A.) SISTEMA INFORMATIVO Il Sistema opera nei seguenti ( tre) settori di attività. A.1.) Informatizzazione dell Azienda. Progettazione, realizzazione e gestione del sistema informativo in coerenza con: le disposizioni della Direzione Generale, le disponibilità di bilancio, le leggi ed i regolamenti del settore informatico; gli obiettivi del Piano socio-sanitario regionale; i documenti di programmazione regionale in materia di ICT, in particolare il Piano triennale per l egovernment ed il Piano Strategico di Informatica Sanitaria. Valutazione tecnica per acquisti in materia di software applicativo. Gestione contratti di manutenzione software. 17

Assistenza all avvio di nuovi applicativi. Definizione degli standard informatici; Applicazione direttive A.I.P.A. Attività inerenti la sicurezza e la protezione dei dati ai sensi del D. Lgs. n 196/2003 e s.m.i.. Redazione delle sezioni di competenza nel Documento Programmatico sulla Sicurezza Gestione degli archivi centralizzati aziendali. Collaborazione con la Struttura Organizzazione Sviluppo Risorse Umane, per l aggiornamento tecnico professionale del personale coinvolto in processi di informatizzazione. Gestione Intranet Aziendale e servizi on line (MMG/PLS, fornitori, utenti) A.2.) Attività di supporto software. Gestione del servizio di verifica anomalie segnalate dagli utenti e richieste di interventi di manutenzione. Analisi richieste nuove funzionalità e personalizzazioni. Supporto agli utenti nell utilizzo internet e posta elettronica. Collaudi per quanto di competenza tecnica (informatica). A.3.) Gestione flussi informativi e statistici. Raccolta, elaborazione e trasmissione dati relativi ai Flussi Informativi Ministeriali. Gestione flussi prestazioni sanitarie del Sistema Informativo Regionale (ricoveri e prestazioni): coordinamento strutture di rilevazione, gestione invii e verifica qualità delle registrazioni. Gestione Anagrafe Strutture. Gestione archivi anagrafici in collaborazione con il responsabile ASL delle informazioni anagrafiche (previsto dal progetto AURA). Elaborazione dati per la redazione della Relazione al Conto Annuale Rilevazione e trasmissione dati richiesti dal sistema statistico nazionale e regionale. Gestione invio schede ISTAT D11 e D12. Supporto alla Direzione Medica ed al Controllo di gestione nell elaborazione dei dati necessari all attività di reporting. Supporto per l estrazione, l elaborazione ed il trattamento dei dati su progetti specifici. B.) TECNOLOGIE INFORMATICHE Progettazione e valutazione tecnica per acquisti (beni e servizi) in materia di hardware (server, personal computer, stampanti e periferiche) e software di base. Gestione del servizio di installazione ed assistenza hardware Gestione contratti di manutenzione hardware Gestione richieste di interventi di manutenzione. Gestione server di elaborazione centrali e sistema centralizzato di backup Valutazione implementazioni. Verifica tecnica interventi su rete. Collaudi per quanto di competenza tecnica (informatica). Attività inerenti la protezione dei dati ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e s.m.i.. 18

Collaborazione con il Servizio Tecnico per determinazione impianti in fase di progettazione e supporto all Ingegneria Clinica per la configurazione e messa in rete di apparecchiature elettromedicali. La S.C. provvede alla liquidazione delle spese ordinate e all invio, secondo la procedura in uso, alla S.C. Economico Finanziario dei documenti che autorizzano il pagamento delle fatture inerenti l attività di competenza. La S.C. svolge le altre funzioni previste dalla normativa vigente, dai regolamenti aziendali e/o da disposizioni della Direzione Generale. ********** 19

- DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE [s.c.] - Il Dipartimento è composto da sette strutture complesse e da due strutture semplici a valenza dipartimentale che assolvono alle specifiche funzioni attribuite dalla normativa nazionale, regionale, nonché dalle disposizioni aziendali. - SERVIZIO DI IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE [s.c.] la Struttura esercita le competenze di carattere sanitario, che la normativa nazionale, regionale, nonché le disposizioni aziendali, attribuiscono ad Essa Struttura. Devono ritenersi compresi nelle prestazioni rientranti in tali competenze anche gli incombenti accessori, connessi, propedeutici e consequenziali (anche di diversa natura es.: obblighi informativi, statistici etc.). * - SERVIZIO DI IGIENE E SANITA PUBBLICA [s.c.] - la Struttura esercita le competenze di carattere sanitario, che la normativa nazionale, regionale, nonché le disposizioni aziendali, attribuiscono ad Essa Struttura. Devono ritenersi compresi nelle prestazioni rientranti in tali competenze anche gli incombenti accessori, connessi, propedeutici e consequenziali (anche di diversa natura es.: obblighi informativi, statistici etc.). assolve inoltre alle funzioni di Medicina dello Sport, e in particolare: funzioni di tutela sanitaria, con specifici giudizi di attività sportiva, di attività agonistiche e non, anche in soggetti portatori di handicap; certificazioni di esonero dalle attività sportive scolastiche; valutazioni funzionali di atleti agonistici; attività di sorveglianza delle attività ambulatoriali private di Medicina dello Sport; attività di promozione della salute secondo il piano della Struttura promozione ed educazione alla salute. * 20