DALLA DONAZIONE ALLA TRASFUSIONE

Documenti analoghi
Indagine campionaria del CENTRO STUDI DELLA FIMMG in collaborazione con CREA SANITÀ. Gennaio

Indagine Conoscitiva sulle Dislipidemie Familiari

La gestione della BPCO in Medicina Generale. Novembre 2014

IL DIABETE NELLE MARCHE: I dati dalla Sorveglianza PASSI

QUESTIONARIO SU AGGREGAZIONI FUNZIONALI E COMPLESSE DELLA MEDICINA GENERALE

11 Convegno Provinciale SISA Provincia Pavia. Novità per il paziente diabetico, tra nuovi farmaci e nuove tecnologie: quale ruolo dei vecchi baluardi?

9 Convegno Provinciale SISA Provincia Lodi Novità per il paziente diabetico, tra nuovi farmaci e nuove tecnologie: quale ruolo dei vecchi baluardi?

Regione Molise L INFORMAZIONE SCIENTIFICA DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

CREA Sanità - Univ. di Roma Tor Vergata. Elaborazione dati del Questionario sulla Terapia Anticoagulante Orale

Presentazione della Survey sulla terapia antipertensiva nella pratica clinica

VALORI PERCENTUALI. 2) Sesso M F 81,59% 18,41% Sesso 18,41% 81,59% 2) Sesso 0,00% 10,00% 20,00% 30,00% 40,00% 50,00% 60,00% 70,00% 80,00% 90,00%

LE ULCERE degli arti inferiori Problemi da Risolvere e linee Guida

Presentazione del Protocollo di intesa per la valorizzazione dei farmacisti e delle farmacie territoriali nell educazione terapeutica

Piano Sanitario Nazionale Diabete ( )

RAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI

Le difficoltà nel controllo della pressione arteriosa

Programmi per il Benessere Sociale e Personale

All inizio c era il Progetto IGEA. Cristiana Baggiore

Le difficoltà nel controllo della pressione arteriosa

La realizzazione di un percorso di accoglienza per il paziente in sovrappeso: l esperienza dell Azienda USL 12 di Viareggio

CORSO DI AGGIORNAMENTO IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE IPERTESO : DALLE LINEE GUIDA ALLA PRATICA CLINICA. Responsabile scientifico dr.

L assistenza al paziente diabetico nella Regione Lazio

IL PROGETTO INTERAZIENDALE ATTIVITÀ MOTORIA PER LA PREVENZIONE E LA TERAPIA DELLE PATOLOGIE SENSIBILI ALL ESERCIZIO FISICO

Michela Bragliani Servizio Assistenza Distrettuale Regione Emilia Romagna

Telemedicina. Azienda Sanitaria dell Alto Adige Thomas Schael Direttore generale

ANNA MARIA VIOLA. 42, Via G. Algieri Acri (CS), Italia

IL PROGETTO DELLA REGIONE VENETO

3 Convegno Nazionale L appropriatezza nel Servizio Sanitario Nazionale: Condivisione di strategie tra Ospedale e Territorio

L evoluzione degli analoghi rapidi dell insulina nella terapia del paziente diabetico

Indagine conoscitiva sulle vasculopatie centrali e periferiche

Il paziente diabetico non aderente ai controlli clinici: i risultati di uno studio condotto nel territorio della ASL4 Chiavarese

RAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI

La Survey di Sics Quotidiano Sanità La governance del diabete nelle regioni italiane

CORSO DI AGGIORNAMENTO IL TRATTAMENTO DEL PAZIENTE IPERTESO : DALLE LINEE GUIDA ALLA PRATICA CLINICA

VALORI PERCENTUALI 20,63%

Primo monitoraggio delle patologie croniche con i Report Informativi trimestrali della Medicina Generale

Qualità dell informazione nelle grandi patologie croniche: quale contributo progettuale per la Fondazione Smith Kline?

PRP Prevenzione e riduzione delle recidive dello Scompenso Cardiaco Cronico (SCC) secondario a patologie cronico-degenerative

Patologie (biologicamente) associate alla psoriasi

Nel corso dell anno 2000 abbiamo proposto al Ministero della Salute un programma di

- Può essere accettato il donatore con malattia celiaca purché segua una dieta priva di glutine.

PROGETTO MUOVIAMOCI CON GUSTO Presentazione progetto:giugno 2010 Realizzazione: dietisti Maniero Michela e Micheli Evi medici dr. Kob Michael Prof.

Ruolo del team diabetologico nella gestione integrata alla persona con diabete

AGGIORNAMENTI NELLA TERAPIA CARDIO-METABOLICA

IL PAZIENTE ONCOLOGICO/EMATOLOGICO CON DIABETE: IL PUNTO DI VISTA DEL DIABETOLOGO

società italiana scienze mediche Evento num Crediti ECM SALA CONVEGNI Hotel Villa Politi, Maggio 2017

I PDTA RUOLO DEL DIABETOLOGO. Dott.G.GIORDANO

Unità Didattiche. TAF/Ambito Interclasse. Attività Formativa. CFU Settore TAF/Ambito ESAME TEORICO PRATICO MATERIE DEL PRIMO ANNO

STILI DI VITA, MONITORAGGIO, PREVENZIONE QUOTIDIANA

PROGETTO 1 VERSO UN OSPEDALE LIBERO DAL FUMO

RESPIRO A CASA MIA: IL FUTURO DELLA BPCO TRA TERAPIA, ASSISTENZA E PRESIDI

DALLA RIDUZIONE DELLA GLICATA ALLA RIDUZIONE DEL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

ASL 3 Genovese Via Bertani Genova. CURRICULUM VITAE DOTT.ssa Caterina Carozzo TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE

Dott.ssa Manuela Fiducia. Fiducia M., Pavia L., Sarnicola A. Centro DCA Villa Pia Guidonia (RM)

SAI RICONOSCERE IL MAL DI SCHIENA? 100 ORE DI DIAGNOSI PRECOCE A ROMA

X CONGRESSO REGIONALE A.N.Ì.M.O. Diabete e autocontrollo: importanza della terapia educazionale

L articolazione della medicina di iniziativa: Legge 23

I DIALOGHI SUL DIABETE Il Diabete una malattia Cardio glico metabolica Anno quarto PIANO FORMATIVO 2018 PROVIDER: FENIX ID 331

Progetto per l implementazione di un assistenza sanitaria preventiva a livello locale: la Sanità d iniziativa in Regione Toscana

Rassegna stampa. A cura dell Ufficio Stampa FIDAS Nazionale. Venerdì 15 giugno Rassegna associativa. Rassegna Sangue e emoderivati

I DATI DELLA SURVEY FIMMG-METIS.

La Gestione Integrata del Paziente con Diabete di Tipo 2: Linee Guida Regionali e Protocollo Locale. Giuseppina Rossi

Nuovi modelli organizzativi in diabetologia. Scritto da Dr. M. Ragonese

MMG e CAS: tipologia di referto atteso. Il referto della prestazione CAS per migliorare i rapporti con il territorio

Varese 26 gennaio 2013

Bilancio Sociale sulla Salute e le Cronicità. Presentazione dei risultati dell indagine sulle cronicità

NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DEI SERVIZI DIABETOLOGICI DELLA PROVINCIA DI MODENA

Accordo assistenze ambulatoriale al paziente con malattia diabetica

Impostazione e gestione di un master in medicina trasfusionale

ALLEGATO 2: NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO DELLA DIABETOLOGIA DELL AZIENDA USL DI MODENA

La responsabilità nelle attività ispettive e nelle Commissioni di appropriatezza prescrittiva

CONFERENZA STAMPA Venerdì 5 Ottobre ore 11

Diagnosi e terapia: Sala Congressi Ordine Provinciale dei Medici - Chirurghi e degli Odontoiatri di Caserta via Donato Bramante, 19 Caserta

IX Giornata mondiale della BPCO

Indagine conoscitiva DONNE ITALIANE E DOLORE FISICO

I Report per la Medicina Generale nella APSS di Trento

GOVERNO CLINICO DEI MMG: RITORNI INFORMATIVI A cura dell U.O. Osservatorio Epidemiologico

I DIALOGHI SUL DIABETE DIABETE E DINTORNI XVIII Edizione

I PAZIENTI SOPRAVVISSUTI AL CANCRO: QUALI NECESSITÀ

PIANO DIAGNOSTICO E TERAPEUTICO

I perché della nostra iniziativa Un po di storia L edizione 2007

PATOLOGIA DIABETICA: IL RUOLO DEL FARMACISTA NELLA GESTIONE DI TALE PATOLOGIA, DEI PAZIENTI CRONICI E NELLA FRAGILITA.

Costermano ottobre 2011 XXIII Congresso CSERMEG ACUZIE E CRONICITÀ NELLE CURE PRIMARIE: ORGANIZZAZIONE, FORMAZIONE E RICERCA

Revisione dei Decreti Ministeriali del Marzo 2005:principali novità

D-CARDIO DIABETE E CUORE Protezione e innovazione

Progetti governo clinico MMG anno 2016 condivisi nell incontro del 17/02/16 con i Rappresentanti OOSS della Medicina Generale Area territoriale di MN

inizia un nuovo racconto

Alimentazione come causa o prevenzione della malattia RUOLO DEL MEDICO DI FAMIGLIA. 1.Ruolo professionale. 2.Ruolo istituzionale

Dott. LORENZO RIGONI LA MEDICINA DI GRUPPO INTEGRATA E IL SERVIZIO NUTRIZIONALE SIAN: UN CONNUBIO VINCENTE

La filosofia del Piano Nazionale sul diabete (seconda parte) Scritto da P. Pisanti

D-CARDIO DIABETE E CUORE Protezione e innovazione

LO STUDIO QUADRI: ADERENZA ALLE LINEE-GUIDA ASSISTENZIALI

Milano, 10 ottobre Francesca Merzagora Presidente O.N.Da

LA NUOVA COMMITTENZA: COME INTEGRARE LE STRUTTURE SANITARIE PRESENTI NEL TERRITORIO RUOLO DEGLI SPECIALISTI AMBULATORIALI

Prendersi cura nella cronicità: luci ed ombre in Emilia Romagna

Dr Bettini Gian Luca Desenzano 19 giugno 2010

RAZIONALE OBIETTIVI DIDATTICI

PROFILO SANITARIO SINTETICO

Transcript:

CORSO FORMATIVO 20 GIUGNO 2018 DALLA DONAZIONE ALLA TRASFUSIONE LA SENSIBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE DA PARTE DEL MEDICO DI BASE: COMUNICAZIONE TRA ASSOCIAZIONI DONATORI SANGUE E MEDICI DI BASE DOTT.SSA MICHELA BERNARDINI

IL QUESTIONARIO POCHE DOMANDE MIRATE RISPOSTE SECCHE ED UNIVOCHE TRE SEZIONI DEFINIRE IL CAMPIONE, ILLUSTRARE IL RAPPORTO MMG, CITTADINO, DONAZIONE SANGUE, CONOSCENZA DI ALCUNI CRITERI DI ESCLUSIONE DALLA DONAZIONE PERCEZIONE DELLA SICUREZZA DELLA DONAZIONE DI SANGUE IN ITALIA.

IL CAMPIONE 421 MEDICI Quanti anni hai? 18% Meno di 40 Più di 40 82%

IL CAMPIONE Figura professionale? 6% 20% Medico di medicina generale o continuità assistenziale (Titolare e non) Specialista di discipline chirurgiche 74% Specialista di discipline mediche

IL CAMPIONE Hai mai donato sangue e/o emocomponenti? 38% SI 62% NO

IL CAMPIONE 421 MEDICI L 82% HA MENO DI 40 ANNI IL 75% CIRCA MEDICI DEL TERRITORIO IL 62% DONATORE

MMG, DONAZIONE E CITTADINI Consigli ai pazienti di donare sangue? Sinceramente no 28% 11% 61% Molto spesso, ogni volta che lo ritengo appropriato Molto raramente

MMG, DONAZIONE E CITTADINI Hai mai pensato che essere un donatore è un modo per promuovere uno stile di vita salutare? Secondo te chi dona tiene maggiormente sotto controllo la propria salute? 4% 13% Non saprei No, non credo Si 83%

MMG, DONAZIONE E CITTADINI Con quale frequenza i pazienti ti chiedono informazioni sulla donazione di sangue? 1% Molto spesso 22% 8% Spesso Raramente 69% Mai

MMG, DONAZIONE E CITTADINI SENSIBILIZZARE IL MMG ALLA CULTURA DELLA DONAZIONE RENDERE I MMG FIGURE DI RIFERIMENTO PER AVVICINARSI ALLA DONAZIONE DI SANGUE

CRITERI DI ESCLUSIONE Secondo te un paziente iperteso in terapia farmacologica, può essere idoneo alla donazione di sangue? 0% No, mai 7% 8% Si, sempre Si, tranne poche eccezioni 85% Non so

CRITERI DI ESCLUSIONE Secondo te un paziente diabetico in buon compenso, che assume terapia orale, è idoneo alla donazione? Secondo te un paziente diabetico in buon compenso, che assume terapia insulinica, è idoneo alla donazione? 26% SI 30% 25% SI 50% NO NO 24% NON SO 45% NON SO

CRITERI DI ESCLUSIONE DUE PIÙ DIFFUSE MALATTIE CRONICHE IPERTENSIONE ARTERIOSA 85% risposte corrette DIABETE 50% o meno di risposte corrette

LA SICUREZZA Da 0 a 10, quanto ritieni che la donazione di sangue ed emocomponenti sia sicura? 149 152 91 0 0 0 1 0 1 6 21 0 1 2 3 (0,2%) 4 5 (0,2%) 6 (1,4%) 7 (5%) 8 (21,6%) 9 (35,4%) 10 (36,1%)

CONCLUSIONI Questa nostra indagine conoscitiva conferma che la sensibilizzazione ed il coinvolgimento della figura che ha in carico l assistenza primaria, può avere un ruolo importante nella diffusione della cultura della donazione di sangue.

CONCLUSIONI analisi dati condotta alla compilazione dei primi 200 questionari, in cui il 95% dei medici aveva meno di 40 anni, mostra risultati sovrapponibili punto di vista puramente statistico l età del medico sembra non avere alcuna interferenza particolare punto di vista pratico sembra che il ricambio generazionale non modificherà la situazione attuale è auspicabile intervenire

CONCLUSIONI Pur ritenendo che la selezione del donatore sia compito del medico esperto in questo settore, riteniamo utile che al collega MMG siano fornite informazioni riguardo la donazione di sangue, e in particolar modo riguardo le patologie di comune riscontro nella sua pratica professionale quotidiana.

PROGETTO BROCHURE

PROGETTO BROCHURE