Valutazione Ambientale. del Piano di Sviluppo 2009. Rapporto Ambientale Volume REGIONE VENETO



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Valutazione Ambientale del Piano di Sviluppo 2009 Rapporto Ambientale Volume REGIONE VENETO

Regione Veneto Pag. 1 INDICE 1 MODALITÀ DI COLLABORAZIONE ATTIVATE PER LA VAS... 3 2 CONTESTO E POLITICHE... 4 2.1 PIANIFICAZIONE ENERGETICA REGIONALE E COLLABORAZIONE CON TERNA... 4 2.2 STATO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE... 4 3 CRITERI REGIONALI... 6 3.1 FONTI DATI DISPONIBILI... 6 4 INTERVENTI PRIVI DI POTENZIALI EFFETTI SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE... 7 5 INTERVENTI DA AVVIARE A CONCERTAZIONE... 8 6 INTERVENTI IN CONCERTAZIONE... 9 7 INTERVENTI AL DI FUORI DELL AMBITO VAS... 10

Regione Veneto Pag. 2

Regione Veneto Pag. 3 1 MODALITÀ DI COLLABORAZIONE ATTIVATE PER LA VAS Nel corso del 2008 non sono intervenute variazioni inerenti ai contenuti di questo capitolo: si rimanda pertanto al capitolo 1 del Volume Regione Veneto del Rapporto Ambientale 2008.

Regione Veneto Pag. 4 2 CONTESTO E POLITICHE Nel corso del 2008 sono intervenute integrazioni inerenti al solo paragrafo sull energia. Per i restanti contenuti si rimanda al capitolo 2 del Volume Regione Veneto del Rapporto Ambientale 2008. 2.1 PIANIFICAZIONE ENERGETICA REGIONALE E COLLABORAZIONE CON TERNA Con Legge Regionale 27 dicembre 2000, n. 25, la Regione Veneto ha disposto l'adozione del Piano Energetico Regionale (PER). Tale atto di programmazione è predisposto dalla Giunta Regionale e approvato dal Consiglio Regionale e ha una durata stabilita in ragione degli obiettivi e delle strategie poste a suo fondamento. Il PER definisce le politiche energetiche regionali seguendo l'evoluzione del mercato dell'energia e del quadro normativo e istituzionale. Pur in assenza di riferimenti ad un quadro energetico nazionale, alla conclusione della precedente legislatura regionale era stata adottata una proposta di piano energetico regionale che la Regione vuole in parte rivisitare al fine dell'adozione di un documento programmatico più aggiornato che riesamini le linee di indirizzo ivi contenute, desunte anche da accordi sottoscritti dalle Regioni con lo Stato. L'attività di programmazione energetica svolta dalla Giunta Regionale è articolata in due fasi. Nella prima fase è previsto un documento di indirizzo preliminare costituente il quadro di riferimento che, oltre a fornire indicazioni per determinare le scelte da condividere con lo Stato e a servire come supporto all'attività legislativa della Regione nel settore energetico, consenta una ottimale allocazione delle risorse comunitarie previste nel periodo di programmazione 2007-2013. Nella fase successiva, conseguente tanto alla positiva valutazione delle scelte generali contenute nel documento di indirizzo quanto alle prossime indicazioni di pianificazione energetica nazionale, saranno fatti opportuni approfondimenti tematici che porteranno alla redazione definitiva del Piano Energetico Regionale. Ai sensi dell'articolo 2, comma 4, della Legge Regionale n.25/2000, per la redazione del PER, la Giunta regionale è autorizzata a effettuare studi e stipulare convenzioni con centri di ricerca e di consulenza che diano garanzia di specifica competenza tecnico-scientifica. Lo svolgimento degli studi necessari per la redazione del documento di Piano rientra tra le attività di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) nel settore dell'energia nonché nell'accordo Quadro sottoscritto tra la Regione Veneto e il CNR il 29 dicembre 2005. Con la deliberazione di Giunta regionale n. 4344 del 28 dicembre 2006 è stata approvata la convenzione operativa con il CNR per la redazione del documento preliminare previsto. Terna, nell ambito dei suoi compiti istituzionali, collabora con il CNR e le autorità regionali per la fornitura dei dati aggiornati riguardanti il sistema elettrico regionale (bilancio elettrico e stato della rete) e per armonizzare la pianificazione energetica regionale con lo sviluppo della Rete elettrica di Trasmissione Nazionale. 2.2 STATO DELLA RETE DI TRASMISSIONE NAZIONALE Si riprendono dal PdS 2009 (Sezione I, Allegato Dettaglio degli interventi previsti nel Piano di Sviluppo della RTN) le considerazioni sullo stato della rete esistente.

Regione Veneto Pag. 5 Nella figura successiva si evidenziano le principali criticità della rete elettrica nelle regioni Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. La rete a 380 kv si compone di un ampio anello a 380 kv che si chiude ad Ovest nella stazione di Dugale (VR) e ad Est, nella regione Friuli Venezia Giulia, nella stazione di Planais (UD). La scarsa magliatura della rete ad altissima tensione (380 kv) già attualmente determina situazioni critiche, in termini di profili di tensione e di transiti di flussi di potenza prossimi ai limiti di sicurezza, specialmente sulla rete a 132 kv soprattutto in caso di fuori servizio accidentale o programmato di uno degli elettrodotti che compongono l anello. In tal senso si segnalano le difficoltà delle arterie 132 kv che si diramano dalla stazione di Planais ad alimentare i carichi in sicurezza e a smaltire la produzione e l importazione. Difficoltà nel garantire l alimentazione in sicurezza dei carichi si registrano anche nell area di Camin con forti limitazioni nella flessibilità di esercizio della rete AT sottostante. La rete ad alta ed altissima tensione del Friuli Venezia Giulia rappresenta una sezione critica dell intero sistema elettrico italiano, essendo allo stato attuale caratterizzata da un basso livello di interconnessione e di mutua riserva; il transito di potenza su queste linee dipende sostanzialmente dall importazione dall Est Europa e dalla presenza della produzione dei gruppi termoelettrici di Monfalcone e di Torviscosa. Relativamente alla rete a 132 kv si ravvisano criticità anche nelle porzioni ricadenti nelle province di Vicenza, Treviso e tra Gorizia e Trieste a causa della limitata portata dei collegamenti esistenti e della scarsa magliatura della rete. Figura 2.1 Principali aree di criticità nell area del Nord Est d Italia. Fonte: PdS 2009

Regione Veneto Pag. 6 3 CRITERI REGIONALI 3.1 FONTI DATI DISPONIBILI Tabella 3.1 Fonti di dati georiferiti disponibili a livello regionale Nome Descrizione Copertura Scala/ risoluzione Formato Aggiornamento CTR Database geografico costruito partendo dalla digitalizzazione degli elementi fondamentali della Carta Tecnica Regionale. Tutto il territorio regionale 1:10.000 1:5.000 Raster/Vettoriale PRGC Mosaico PRG della Provincia di Treviso Parte del territorio regionale 1:10.000 Vettoriale PDA Piano d Area Copertura regionale, dati vettoriali disponibili per l area dell Alta Marca e Prealpi Vittoriesi 1:10.000 Raster/Vettoriale PTP Piano Territoriale Provinciale Provincia di Treviso 1:10.000 1:25.000 Vettoriale PTRC Piano Territoriale Regionale di Coordinamento Tutto il territorio regionale 1:250.000 1:50.000 Vettoriale 1991 BSL Carta dell uso del suolo relativa al Bacino Scolante in Laguna Area del bacino scolante nella Laguna di Venezia 1:25.000 Vettoriale PAI Piano Assetto Idrogeologico Area del Sile e Piave 1:250.000 Vettoriale 2000 PRG Piani Regolatori Generali della Provincia di Venezia, Padova e Treviso Parte del territorio regionale 1:10.000 Raster AAPP Aree protette di ordine regionale e nazionale Tutto il territorio regionale 1:10.000 1:25.000 Vettoriale

Regione Veneto Pag. 7 4 INTERVENTI PRIVI DI POTENZIALI EFFETTI SIGNIFICATIVI SULL AMBIENTE In questa edizione del Piano di Sviluppo non ci sono interventi privi di potenziali effetti significativi sull ambiente per questa regione.

Regione Veneto Pag. 8 5 INTERVENTI DA AVVIARE A CONCERTAZIONE Nome intervento Tipologia intervento Elemento della rete Finalità 1 Altre Regioni Esigenza individuata nel Livello attuale Anno stimato Elettrodotto 132 kv Desedan Forno di Zoldo (BL) Potenziamento Elettrodotto 132 kv 9 - PdS 2007 Strutturale 2011 Razionalizzazione 220 kv Area a Nord Ovest di Padova Razionalizzazione e realizzazione Rete 220 kv, stazione 380 kv 8 - PdS 2006 Strutturale A lungo termine Elettrodotto 132 kv Palmanova (UD) Vittorio Veneto (TV) Potenziamento Elettrodotto 132 kv 9 Friuli Venezia Giulia PdS 2007 Strutturale 2013 Stazione 220 kv Schio (VI) Realizzazione Stazione 220 kv 8 - PdS 2006 Strutturale 2013 Elettrodotto 380 kv Interconnessione Italia-Austria Realizzazione, riclassamento, razionalizzazione Elettrodotto 380 kv, elettrodotto 220 kv 5 Austria, Provincia Bolzano PdS 2004 Strategico A lungo termine Stazione 380 kv Vicenza Industriale Realizzazione Stazione 380 kv 8 - PdS 2004 Strutturale 2013 Stazione 220 kv Fadalto (TV) Adeguamento Stazione 220 kv 9 - PdS 2006 Strutturale 2010 Stazione 220 kv Sandrà (VR) Adeguamento Stazione 220 kv 9 - PdS 2009 Strutturale 2010 Stazione 132 kv Agordo (BL) Riassetto Stazione 132 kv 9 - PdS 2007 Strutturale 2011 Stazione 132 kv Nove (BL) Adeguamento Stazione 132 kv 9 - PdS 2007 Strutturale 2012 Stazione 220 kv Oderzo (TV) Potenziamento Stazione 220 kv 9 - PdS 2009 Strutturale Stazione 220 kv Polpet (BL) Adeguamento Stazione 220 kv 9 - PdS 2009 Attuativo Da definire Da definire Stazione 220 kv Stazione 1 (VE) Potenziamento Stazione 220 kv 9 - PdS 2009 Strutturale Da definire Elettrodotto 132 kv Castelfranco - Castelfranco Sud (TV) Razionalizzazione Elettrodotto 132 kv 9 - PdS 2009 Strutturale 2010 Razionalizzazione 132 kv Pordenone/Cordignano Razionalizzazione Rete 132 kv 9 Friuli Venezia Giulia PdS 2007 Strutturale A lungo termine 1 Legenda delle principali finalità degli interventi: 1 - incremento scambio Nord Ovest/Nord Est; 2 - riduzione delle congestioni fra zone di mercato; 3 - riduzione dei poli limitati e dei vincoli alla capacità produttiva 4 - rimozione vincoli di esercizio e manutenzione; 5 - interconnessioni con l Estero; 6 - sviluppo aree metropolitane; 7 - interventi per lo sviluppo della rete del mezzogiorno; 8 - qualità del servizio; 9 - sicurezza, riduzione delle perdite e efficienza del servizio..

Regione Veneto Pag. 9 6 INTERVENTI IN CONCERTAZIONE Nome intervento Tipologia intervento Elemento della rete Finalità 2 Altre Regioni Esigenza individuata nel Livello nel RA 2008 Livello attuale Anno stimato Accordi formalizzati Scheda intervento Elettrodotto 380 kv Trasversale in Veneto Realizzazione Elettrodotto aereo 380 kv 1 - PdS 2003 Attuativo Attuativo 2014 2009 RA2008 Relativamente all intervento Elettrodotto 380 kv Trasversale in Veneto Terna nel corso dell anno 2008 ha continuato l attività di concertazione con gli EE.LL con il risultato che: - In data 23 dicembre 2008 il Commissario Prefettizio del Comune di Scorzè (VE) ha deliberato la sottoscrizione del Protocollo d Intesa (PdI) che definisce la localizzazione della fascia di fattibilità del tracciato dell elettrodotto e la razionalizzazione della RTN anche nell ambito del territorio comunale di Scorzè. La sottoscrizione del PdI sarà elemento importante per l accelerazione del processo autorizzativo ministeriale che consentirà sia di realizzare ed esercire il nuovo elettrodotto a 380 kv, ma soprattutto di dare il via alla risoluzione delle interferenze tra le linee elettriche 132 kv Istrana- Scorzè e Caerano-Scorzè con l abitato del Comune di Scorzè. Le due linee 132 kv citate sono infatti oggetto di futura parziale demolizione per un tratto di circa 3,6 Km a partire dalla Stazione elettrica di Scorzè (Attività A19 del PdI); - In data 15 dicembre 2008 la Provincia di Treviso, Assessorato all Ambiente, ha convocato i Comuni di Trevignano, Volpago del Montello, Quinto di Treviso, Morgano, Paese, Zero Branco, Giavera, Ponzano Veneto, Povegliano, Villorba comunicando l intenzione di procedere alla sottoscrizione del Protocollo d Intesa con Terna ed invitando i Comuni intervenuti a fare altrettanto. Tra tutti i Sindaci presenti, quello del Comune di Paese ha informato che non intende sottoscrivere il Protocollo d Intesa. - In data 29 ottobre 2008 il Consiglio del Comune di Volpago (TV) ha deliberato la sottoscrizione del Protocollo d Intesa che definisce la localizzazione della futura stazione elettrica di Volpago e la fascia di fattibilità del tracciato dell elettrodotto; - In data 28 luglio 2008, Terna ed il Parco del Fiume Sile hanno sottoscritto il Protocollo d Intesa condividendo la localizzazione della fascia di fattibilità di tracciato. 2 Vedi nota 1

Regione Veneto Pag. 10 7 INTERVENTI AL DI FUORI DELL AMBITO VAS Nome intervento Tipologia intervento Elemento della rete Finalità 3 Altre Regioni Esigenza individuata nel In autorizzazione dal Livello attuale Anno stimato Scheda intervento Stazione 220 kv Castegnero (VI) Realizzazione e declassamento Stazione ed elettrodotto 220 kv 8 - PdS 2006 2007 Autorizzato 2009 - Stazione 380 kv in Provincia di Treviso Realizzazione Stazione 380 kv 8-1985 2003 In autorizzazione 2010 - Razionalizzazione 380 kv fra Venezia e Padova Razionalizzazione Linee aeree/ interrate/ sottomarine 380/220/132 kv 3 - PdS 2004 2007 In autorizzazione 2011 RA2008 Razionalizzazione 220 kv Bussolengo (VR) Razionalizzazione Rete 220 kv 9 - PdS 2004 2007 Autorizzato 2010-3 Vedi nota 1