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ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA AUTON di TRENTO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO BRENTONICO CLASSE: I B DOCENTE: CIPRIANI VERONICA DISCIPLINA: RELIGIONE Anno scolastico 2017-2018

PREMESSA Il concordato del 18/2/1984, stipulato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede, all art. 9.2 afferma La Repubblica italiana, riconoscendo il valore della cultura religiosa e tenendo conto che i principi del Cattolicesimo fanno parte del patrimonio storico del popolo italiano, continuerà ad assicurare, nel quadro delle finalità della scuola l insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche non universitarie di ogni ordine e grado. Tale insegnamento si inserisce nelle finalità della scuola concorrendo, quindi, in modo originale e specifico, alla formazione dell uomo e del cittadino favorendo lo sviluppo della personalità dell alunno nella dimensione religiosa. Per il programma d insegnamento si rimanda al D.P.R. 339 del 21/07/1987. La religione, come materia scolastica, aiuta tutti gli alunni, credenti e non credenti, a leggere segni, simboli, fatti storici, artistici e letterari avendo la figura di Gesù, la testimonianza della Bibbia, la Chiesa come punti di riferimento e confronto. NATURA E FINALITA L IRC nella scuola secondaria superiore di primo grado concorre a promuovere, insieme alle altre discipline, il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche, proprio di questo grado di scuola. Concorre, quindi, a promuovere l acquisizione della cultura religiosa per la formazione dell uomo e del cittadino e la conoscenza dei principi del cattolicesimo che fanno parte del patrimonio storico del nostro paese. Il presente programma propone l orientamento unitario per gli itinerari didattici che andranno diversificati a seconda delle classi ed in rapporto alle obiettive esigenze di formazione degli studenti (cfr. Piani di Studio Provinciali della disciplina). OBIETTIVI E CONTENUTI Attraverso l itinerario didattico dell irc gli alunni potranno acquisire una conoscenza oggettiva e sistematica dei contenuti essenziali del cattolicesimo, delle grandi linee del suo sviluppo storico, delle espressioni più significative della sua vita. Essi saranno accostati in maniera corretta ed adeguata al linguaggio della Bibbia e dei principali documenti della Tradizione cristiana cattolica. Saranno avviati a maturare capacità di confronto tra il cattolicesimo, le altre confessioni cristiane, le altre religioni ed i vari sistemi di significato; a comprendere e a rispettare le verse posizioni che le persone assumono in materia etica e religiosa.

In tal modo gli alunni potranno passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell approfondimento dei principi e valori del cattolicesimo in ordine alla loro incidenza sulla cultura e sulla vita individuale, sociale, europea. INDICAZIONI METODOLOGICHE Dato che è la spinta motivazionale a dare l avvio al processo di approfondimento, sarà necessario tramite l osservazione, l incontro-dialogo iniziale ed il risultato di eventuali prove di ingresso- rilevare informazioni sul livello di partenza e sulle esperienze formative degli alunni, sui loro bisogni ed interessi. Si potrà, quindi, adottare un modello di insegnamento semi strutturato atto a favorire un processo di apprendimento non semplicemente ricettivo, ma attivo e significativo, che si agganci alla storia cognitiva ed affettiva degli allievi. Perciò partendo dall esperienza vissuta degli alunni saranno presentate le varie proposte didattiche servendosi di lezioni dialogate. Si utilizzeranno varie tecniche per migliorare la recezione dei messaggi (compresi i lavori di gruppo per favorire la socializzazione e la cooperazione) e vari sussidi didattici: quaderno attivo, testo in dotazione, fotocopie, periodici, giornali, riviste, materiali estratti da internet, testi del Magistero, la Bibbia, audiovisivi, interventi di esperti, LIM e quant altro per giungere ad una produzione autonoma da parte degli stessi studenti. Verrà curata in modo particolare la possibilità di interazione con le altre materie scolastiche per una corretta e produttiva interdisciplinarità. CRITERI PER LA VERIFICA E LA VALUTAZIONE Gli alunni verranno valutati in base agli obiettivi didattici indicati dai Piani di Studio dell Istituzione Scolastica. Le rilevazioni verranno attuate attraverso rielaborazioni personali degli argomenti, riflessioni dialogate, lavori di gruppo, attività sul quaderno, questionari, attività pratiche, ricerche, giochi di simulazione in relazione agli elementi di valutazione proposti. Inoltre verranno effettuate indicativamente due valutazioni per ogni quadrimestre. La valutazione quadrimestrale è sommativa delle diverse abilità e viene espressa con: SUFFICIENTE, DISCRETO, BUONO, DISTINTO, OTTIMO. Valutazione ed autovalutazione. L insegnante: fornisce elementi e criteri di autovalutazione del lavoro individuale aiuta a leggere gli indicatori qualitativi del prodotto utilizza in modo positivo l errore come elemento di formazione. ALUNNI CON DISABILITA E PROBLEMI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Gli alunni verranno valutati tenendo conto delle singole problematicità per loro saranno proposti percorsi semplificati nei contenuti e verranno adottati tutti gli strumenti alternativi e compensativi necessari: mappe concettuali, schede, utilizzo del PC, realizzazione di cartelloni, attività pratiche e quant altro, per favorire un adeguato percorso conoscitivo e sviluppare in loro le possibili abilità di riferimento.

COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE UNITA DI APPRENDIMENTO Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare nelle religioni modalità concrete di viverlo e identificare in particolare le caratteristiche principali del cristianesimo a partire dalla vita di Gesù di Nazareth e dalla tetimonianza dei cristiani. o Individuare il dato del pluralismo culturale e religioso che caratterizza il contesto in cui si vive e comprendere la necessità di atteggiamenti di rispetto, considerazione per l altro, dialogo e confronto. o Identificare la religione come fatto che caratterizza l esperienza umana di tutti i tempi e di tutti i luoghi, alcune fasi del suo sviluppo nella storia e la pluralità di forme nelle quali oggi si esprime nel mondo. o Segni, luoghi, persone, eventi che esprimono il pluralismo culturale e religioso nel contesto di vita. o Il rispetto, la considerazione, il dialogo e il confronto come modalità positive per la gestione del rapporto con l altro. o La presenza delle religioni nel tempo: religioni antiche, Ebraismo,Cristianesimo (cattolici,ortodossi, protestanti, anglicani), Islam e cenni sulle altre grandi religioni. **RELIGIONI CAMMINO ECUMENICO *INCARNAZIONE o Comprendere l amore di Dio per l uomo come fine della Rivelazione. o Eventi della vita di Gesù: Salvatore e Messia. *RIVELAZIONE *GESÙ RISORTO

COMPETENZA 2 ABILITÀ CONOSCENZE UNITA DI APPRENDIMENTO Conoscere e interpretare alcuni elementi fondamentali dei linguaggi espressivi della realtà religiosa e i principali segni del cristianesimo cattolico presenti nell ambiente. personale e del rapporto con gli altri. o Individuare la Chiesa/Ekklesìa come comunità dei credenti in Cristo che celebra la propria fede in un luogo di culto specifico: la chiesa. o Conoscere le origini della Chiesa in Trentino e alcune tappe importanti del suo sviluppo nel tempo. o La Chiesa come comunità di credenti che ha il compito di annunciare, celebrare e testimoniare Gesù risorto. o Persone ed eventi delle origini della Chiesa in Trentino e alcune tappe importanti del suo sviluppo nel tempo. CHIESA CHIESA LOCALE

COMPETENZA 3 ABILITÀ CONOSCENZE UNITA DI APPRENDIMENTO Riconoscere in termini essenziali caratteristiche e funzione dei testi sacri delle grandi religioni; in particolare utilizzare strumenti e criteri per la comprensione della Bibbia e l interpretazione di alcuni brani. o Leggere la Bibbia come libro in cui Ebrei e Cristiani riconoscono la presenza e la parola di Dio. o Riconoscere nell evento della Risurrezione di Cristo il centro della fede cristiana. o Individuare alcuni collegamenti tra testo biblico ed espressioni culturali ed artistiche. o Denominare i testi sacri di alcune grandi religioni. o La concezione cristiana della Bibbia come comunicazione di Dio all umanità. o Conoscere temi centrali dell Antico e del Nuovo Testamento, in particolare la Risurrezione. o Eventi e personaggi del mondo biblico nell arte, nella letteratura, nei film, nel costume e nelle tradizioni.. o I libri sacri di alcune grandi religioni. **BIBBIA *GESU RISORTO

COMPETENZA 4 ABILITÀ CONOSCENZE UNITA DI APPRENDIMENTO Sapersi confrontare con valori e norme delle tradizioni religiose e comprendere in particolare la proposta etica del cristianesimo per la maturazione personale e del rapporto con gli altri. o Conoscere norme e regole di vita di alcune religioni (Ebraismo, Cristianesimo, Islam). o Individuare il comandamento dell amore come elemento centrale dell annuncio cristiano. o Norme e regole nelle principali religioni (Ebraismo, Cristianesimo, Islam). o Il duplice comandamento dell amore, i dieci Comandamenti, le Beatitudini. Vedi Uda RELIGIONI RIVELAZIONE GESÙ RISORTO Legenda: * Uda SSPG ** Uda classe V e classe I SSPG

INDICAZIONI METODOLOGICHE Lezioni frontali; Brain storming; Lettura di storie con morale; Rappresentazione grafica; Cartelloni; Collegamenti interdisciplinari; Giochi didattici e cooperativi; Canzoni; Dialogo; Testimonianze. STRUMENTI Sussidi e supporti didattici Libri di testo; Riviste specializzate ( L ora di religione, Gulliver, Vita scolastica); Siti internet (www.religiocando.it, www.midisegni.it, www.coloratutto.it, www.qumram.it); Vari libri didattici; Fotografie e immagini di opere d arte; Cartina geografica; Lavagna multimediale; Cd/DVD. Brentonico, 6 novembre 2017 L insegnante: Veronica Cipriani