anno 6 > numero 1 > GENNAIO 2011 ANZIANI E DISABILI, ABBONAMENTI AGEVOLATI PER IL 2011 Tornano, nonostante i tagli e le difficoltà finanziarie degli Enti locali, le agevolazioni che consentono ad anziani e invalidi di utilizzare i mezzi di trasporto pubblici a prezzi ridotti. Dal 17 gennaio infatti, presso le biglietterie Atcm, è possibile rinnovare gli abbonamenti annuali in scadenza. Quest'anno, l'aumento annuale del prezzo dei titoli di viaggio extraurbani legato all'inflazione tocca anche i servizi di trasporto urbano di Modena, Carpi e Sassuolo, che dal 2008 non avevano subito rincari. In attuazione della delibera della Giunta regionale 2034/2007 (prorogata di un anno) e del protocollo sottoscritto tra Agenzia per la mobilità di Modena, sindacati pensionati Spi-Cgil, Fnp-Cisl, Uilp-Uil, Cupla e associazioni degli invalidi e mutilati Anmil, Uic, Anmic e Unms, gli anziani che hanno diritto ad accedere agli abbonamenti annuali a prezzo agevolato, nel 2011 spenderanno per il trasporto urbano, in base al reddito, da 60 euro a 82 euro a Modena, e da 55 a 66 euro a Sassuolo e a Carpi. Gli invalidi spenderanno 68 euro a Modena, 60 a Carpi e a Sassuolo. L abbonamento cumulativo costerà da 94 a 239 euro, in base alle fasce di reddito e alle zone di percorrenza. Quello extraurbano avrà un costo variabile tra i 66 e i 211 euro, sempre in base alle fasce di reddito e alle zone di percorrenza. Queste agevolazioni sono possibili grazie all intervento diretto della Regione e degli Enti Locali interessati che, su richiesta dei sindacati, concorrono per la restante parte della spesa. Ogni anno gli abbonamenti cumulativi (che permettono di viaggiare sui mezzi pubblici urbani e extraurbani secondo un percorso prestabilito) e quelli extraurbani subiscono un leggero ritocco legato all'inflazione, calcolato dalla Regione in base al tasso annuo. Nel 2011 quest'aumento è dell'1,3%, pari a 3 euro per un abbonamento annuale. Lo stesso aumento di 3 euro tocca anche gli abbonamenti per i servizi urbani. Per la prima volta da quattro anni a questa parte anche i servizi urbani subiscono un leggero rincaro spiega l'amministratore unico di amo Maurizio Maletti. - E grazie allo sforzo finanziario della Regione e dei Comuni pur in una situazione di tagli consistenti che si riesce a contenere a livelli minimi l aumento per queste categorie (solo 3 Euro l anno), e a garantire queste agevolazioni anche per il 2011. Hanno diritto agli abbonamenti agevolati le donne di età non inferiore a 58 anni e gli uomini con non meno di 63 anni. Anche per il 2011 potranno richiedere le agevolazioni, sia per il servizio urbano sia per quello extraurbano, gli anziani che rientrano nei limiti di reddito stabiliti. Per gli invalidi aventi diritto non ci sono limiti di reddito. Le organizza-
zioni sindacali dei pensionati e degli invalidi offrono un servizio di assistenza rivolto a quanti debbano compilare la modulistica necessaria ad accedere alle agevolazioni. Poiché gli abbonamenti annuali hanno validità dalla data di emissione, si invitano gli utenti già in possesso del titolo di viaggio a controllarne la scadenza, per poter procedere al rinnovo evitando di incorrere in sanzioni. Per gli anziani che non rientrano nei limiti per accedere a queste agevolazioni (donne che abbiano compiuto i 60 anni e uomini a partire dai 65 anni) il Comitato Utenti e le Associazioni hanno sollecitato la conferma anche per il 2011 di forme speciali di abbonamento, quali la AtcmCard Senior, che si può ottenere indipendentemente dal reddito personale, e che prevede sconti dedicati qualora si utilizzino i mezzi pubblici nelle ore di morbida, dalle 9,00 alle 12,00 e dalle 14,00 alle 17,30, e nei giorni festivi. 5 MILIONI DI INVESTIMENTI SULLA SICUREZZA Un milione e quattrocentomila euro per riqualificare oltre 100 fermate degli autobus in 18 comuni modenesi - migliorandone l accessibilità e il comfort - e 3 milioni e seicentomila euro per realizzare un nuovo deposito dei bus a Pavullo, più funzionale e sicuro. Si tratta di quasi 5 milioni di euro destinati ad investimenti sul trasporto pubblico modenese che amo - nonostante la crisi economica - ha voluto tradurre il più rapidamente possibile in realtà raccordando gli Enti locali coinvolti, promuovendo i progetti specifici e stanziando fondi propri per oltre 2 milioni e mezzo di euro. Grazie agli sforzi congiunti dell Agenzia per la mobilità, della Provincia e dei Comuni interessati sottolinea l Amministratore unico di amo Maurizio Maletti - saranno stanziati al più presto fondi vincolati in parte dalla Regione Emilia Romagna attraverso l Accordo di programma per la mobilità sostenibile, e in parte dagli Enti locali attraverso la Convenzione per il rilancio del trasporto pubblico. Queste risorse consentiranno non solo di riqualificare le infrastrutture del trasporto pubblico locale, ma anche di dare un contributo all economia modenese in un momento in cui, purtroppo, si parla solo di tagli. Difendere il servizio di trasporto pubblico significa innanzitutto garantirne la qualità: un compito cui non rinunciamo. I comuni interessati a partecipare ai progetti di riqualificazione delle fermate sono 18, per un totale di oltre 100 fermate che saranno messe in sicurezza e rese più confortevoli entro il 2011 attraverso la realizzazione di marciapiedi e di golfi; l installazione di 46 pensiline e di display per l informazione dinamica all utenza negli snodi più rilevanti. Tra i progetti più
significativi segnaliamo quello di Carpi, che riguarda 37 fermate; quello di Mirandola, che riguarda 16 fermate tutte dotate di pensilina e di Castelfranco, che riguarda 10 fermate e con 4 nuove pensiline. Del milione e 400 mila euro stanziati, 538mila euro arrivano dai rispettivi comuni, 307 mila euro dalla Provincia, 155mila euro da amo e 410mila euro dalla Regione. A Pavullo, in località La Torba sorgerà invece un nuovo deposito degli autobus per il trasporto pubblico - più funzionale e sicuro dell'attuale - annesso ad un nuovo magazzino comunale per la cittadina. L'opera, che verrà realizzata entro i prossimi tre anni, costerà 3 milioni e 600mila euro stanziati per il 68% da amo (2 milioni e 450mila euro) e per il restante 32% dal Comune (un milione di euro) e dalla Regione (150mila euro di Fondi regionali per la montagna). La nuova autorimessa consentirà non solo di avere maggior spazio a disposizione per i mezzi, ma anche di eliminare traffico improprio e di conseguenza manovre pericolose; rischio ora esistente in relazione alla localizzazione centrale del deposito. Il terminal di Pavullo rimarrà in centro, dove si trova attualmente, per garantire la massima accessibilità all utenza. FIORANO: AZIENDE E COMUNE INSIEME PER IL PROGETTO CASA LAVORO Nuove corse di linea extraurbane per l'area industriale di Spezzano, biglietterie e punti informativi nelle sedi aziendali, incentivi all'utilizzo del trasporto pubblico e accesso al servizio Car pooling Modena. Sono le azioni volte a promuovere modalità di spostamento sostenibili per il tragitto casa lavoro individuate dall'apposita commissione istituita dal Comune di Fiorano, coordinata da amo e composta da rappresentanti del Comune, di 4 importanti aziende ceramiche con sede a Spezzano (Gruppo Concorde, Florim, Gardenia Orchidea, Settecento), dei Sindacati Confederali di categoria e di Confindustria Ceramica. L'obiettivo è quello di diffondere la cultura della
mobilità sostenibile presso i lavoratori che compiono quotidianamente gli stessi tragitti con la propria auto, così da consolidare l'adozione di buone pratiche che possano ridurre l'inquinamento atmosferico, decongestionare il traffico stradale e migliorare la qualità dell'aria, come previsto dal Decreto Ronchi. Il progetto casa lavoro è rivolto a quanti, tra i 2024 dipendenti, troveranno vantaggiose la modalità collettive di spostamento proposte in termini di sicurezza, risparmio di tempo, di risorse e di stress. Per arrivare alla progettazione di azioni concrete e appetibili, la Commissione nei mesi scorsi ha censito e mappato i lavoratori, dividendoli per tipo di contratto (giornalieri, part time e turnista) e riaggregandoli per zone di residenza. Dopo l'analisi quantitativa ha proceduto poi a quella qualitativa (abitudini di spostamento), attraverso appositi questionari. In 600 hanno compilato le schede distribuite loro indicando, tra le altre cose, il mezzo utilizzato per andare al lavoro (95% auto propria); il tipo di tragitto compiuto (diretto o meno); il tempo impiegato e il costo sostenuto, oltre che la disponibilità a trasportare o a farsi trasportare dai colleghi con l'auto di proprietà. Partendo dai dati disponibili si sono costruite delle ipotesi di intervento - messe nero su bianco nell' accordo di collaborazione siglato lo scorso dicembre presso la sede di amo tra i membri della Commissione - che verranno attivate nell'arco dei prossimi mesi. In particolare è stata progettata una nuova linea extraurbana che collegherà la zona industriale di Spezzano (al momento priva di collegamenti pubblici) con i comuni limitrofi in orari e con costi e tempi compatibili con quelli indicati dai lavoratori. Gli abbonamenti potranno essere acquistati in azienda grazie ad apposite biglietterie virtuali, che consentiranno di ordinare il titolo di viaggio e riceverlo in sede, oltre che di avere informazioni sulle opportunità di spostamento disponibili. Nell'accordo sottoscritto dai componenti della Commissione si invitano inoltre le aziende a valutare forme di incentivi economici per l'acquisto di abbonamenti. I dipendenti che vorranno condividere l'auto con altri potranno invece partecipare alla sperimentazione del servizio Car pooling Modena (www.carpoolingmodena.it) e
creare equipaggi virtuali, per essere poi messi in contatto con i loro potenziali compagni di viaggio. Gli interventi attivati in via sperimentale saranno monitorati dalla Commissione trasporto casa lavoro per i prossimi tre anni. Sarà valutata la loro efficienza ed efficacia, ed eventualmente potranno essere introdotti correttivi e nuove iniziative utili ad allargare la platea dei destinatari. IL CONTRIBUTO DI AMO PER UN CENTRO PIU PULITO Ha preso il via nei giorni scorsi un nuovo servizio di raccolta differenziata dei cartoni porta a porta dedicato alle attività commerciali del centro storico. E un iniziativa del Comune di Modena e di Hera, realizzata in collaborazione con amo e le associazioni di categoria (Ascom-Confcommercio, Confesercenti, Cna e Lapam).L obiettivo è aumentare la quantità di materiali riciclabili raccolti, offrendo agli esercenti coinvolti, oltre 700, un servizio più adeguato. Per la realizzazione della raccolta saranno sfruttate le sinergie con il progetto Cityporto, promosso dal Comune con il coordinamento operativo dell Agenzia per la mobilità. Si avrà così un duplice vantaggio: saranno evitati costi aggiuntivi per gli esercenti e per i cittadini e si assicurerà il rispetto dell ambiente, grazie all utilizzo di veicoli ecologici di ultima generazione, in grado di accedere in qualsiasi momento al centro storico. Il servizio di raccolta porta a porta si svolgerà quotidianamente dal lunedì al venerdì. Gli esercenti sono stati invitati a conferire in questi giorni, tra le 12.30 e le 13, i cartoni puliti e ridotti di volume sul suolo pubblico, nei pressi della propria attività, in modo ordinato per non impedire il passaggio pubblico. I cartoni saranno recuperati da squadre che utilizzeranno mezzi cabinati del progetto Cityporto nelle vie principali e mezzi a vasca elettrici nelle strade più piccole. Attraverso l'applicazione di un si-
stema Gps sarà possibile verificare in tempo reale il percorso dell'operatore, i punti di raccolta e le eventuali non conformità del materiale conferito, che sarà adeguatamente monitorato. I carichi saranno poi conferiti alle piattaforme Conai di Modena per la compattazione e il successivo avvio ai processi di recupero. PRONTOBUS NEL COMPRENSORIO CERAMICO, COSA CAMBIA Novità dal primo febbraio per i servizi a chiamata di due comuni del comprensorio ceramico, Maranello e Formigine, attivi in forma sperimentale dal settembre 2008. Il Prontobus di Maranello, fin ora in funzione tre giorni a settimana, viene rilanciato con nuovi orari e corse in tutti i giorni feriali; mentre il Prontobus di Formigine, terminato il periodo sperimentale, viene soppresso. Le modifiche, apportate dai rispettivi comuni assieme all Agenzia per la mobilità, in collaborazione con Atcm, sono frutto di valutazioni legate al gradimento e alle richieste dell utenza rispetto ad orari e percorsi. Il Prontobus Maranello sarà in funzione dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30, su prenotazione (la corsa va prenotata in anticipo al numero 840 00 11 00, dalle 8 alle 18). Solo al venerdì non sarà necessaria la prenotazione, perché sarà attivo un itinerario fisso, particolarmente apprezzato dagli utenti, che toccherà alcuni punti del territorio comunale: partenza 9.30 da piazza Libertà per il cimitero di San Venanzio, cimitero di Maranello e ritorno a piazza Libertà; proseguimento per Pozza (piazza Toscanini e Piazza Bologna) e per Gorzano centro, infine cimitero di Torre Maina e ritorno. NUOVO SITO PER IL COMITATO UTENTI DEL TRASPORTO PUBBLICO Dal 4 febbraio il Comitato degli Utenti del Trasporto pubblico di Modena ha un nuovo sito internet, all indirizzo www.comitatoutentitplmo.it. Si tratta di uno strumento di dialogo in più a disposizione degli utenti, che potranno inviare segnalazioni e osservazioni utili a migliorare la qualità del trasporto pubblico modenese. Inoltre, attraverso il sito, il Comitato fornirà informazioni e notizie sul servizio e sulla propria attività.