SAP Executive Summit Digital Finance Value chain e performance finanziarie 1
Digital Finance - Value chain e performance finanziarie TAVOLO DI LAVORO DIGITAL Finance PARTECIPANTI Stefano Beorchia - TBS GROUP Piergiorgio Bonini - CISALFA SPORT Paolo Cugnolio - UNIFARMA DISTRIBUZIONE Massimo De Padova - BGP Management Consulting Adriano De Zordi - BENNET Giovanni Grasso - COOP LOMBARDIA Enrico Grigliatti - TRENITALIA Alessandro Jannetti - CENTOSTAZIONI Domenico Lenzi - PUBLIACQUA Claudio Marino - SAP ITALIA Marco Melzi - GRUPPO PAM Cristina Morgan - ASSICURAZIONI GENERALI ITALIA Andrea Mugnai - UBIS UNICREDIT GROUP Andrea Munari - Deloitte Luciano Olivotto - Università Ca Foscari Tiziano Pacetti - BONFIGLIOLI RIDUTTORI Stefano Palmieri - GRANAROLO Umberto Pellegrino - Business International Guglielmo Persani - SAP ITALIA Danilo Piroli - CHIESI FARMACEUTICI Andrea Striglio - FCA ITALY In collaborazione con 2
SAP Executive Summit SAP Executive Summit è un evento esclusivo in cui Executive delle più importanti aziende italiane si confrontano sulle evoluzioni del mercato e dello scenario internazionale. Realizzata in collaborazione con Accenture, Almaviva, Atos, BGP Management Consulting, Deloitte, Engineering, HP, IBM, PwC, Syskoplan Reply e Techedge, l edizione 2015 ha affrontato il tema della Digital Transformation, analizzando come la tecnologia digitale sta rivoluzionando il mondo del business e valutando l impatto che determina a livello economico e sociale. L apertura dell evento a Villa d Este ha visto quattro tavoli di lavoro, finalizzati a indagare in modalità molto concrete e con esperti di mercato le declinazioni specifiche della Digital Transformation. I lavori si sono poi articolati in due conferenze plenarie che hanno evidenziato il divario esistente tra la prospettiva di un economia sempre più digitale e le concrete pratiche di business di oggi. Gli interventi di Jeremy Rifkin, Bill McDermott, Carlo Ratti, Emma Marcegaglia, le tavole rotonde dei CEO e dei Business Leader presenti hanno fornito spunti interessanti su come muoversi in questo momento di forte evoluzione. La sintesi dei lavori plenarili è disponibile qui. In questo documento abbiamo voluto tracciare una breve sintesi del workshop Digital Finance Value chain e performance finanziarie - con Business International. Analogo resoconto è stato fatto per gli altri tavoli, che possono essere uno strumento di consultazione utile per i Manager che operano nelle diverse aree di business dell azienda. Per ricevere la sintesi delle altre sessioni è necessario scrivere alla Segreteria Organizzativa di SAP Executive Summit all indirizzo: sapexecutivesummit@hi-comm.it indicando il tavolo di lavoro di riferimento e l indirizzo email dell Executive a cui dovrà essere inviato. Sessioni Parallele - Tavoli di lavoro Digital Enablement Tra mito e realtà - con NetConsulting Digital Consumer Il cliente vuole essere digitale? - con DMA Italia Digital Finance Value chain e performance finanziarie - con Business International Digital Workforce Nuovi talenti e migrazioni digitali - con AIDP 3
Digital Finance - Value chain e performance finanziarie Che cos è il Digital Finance? È questa la domanda di fondo che ha orientato i lavori del tavolo dedicato ai Chief Financial Officer e ha richiamato i partecipanti a produrre gli spunti di approfondimento che hanno costituito i risultati della sessione. Affrontare questo tema ha richiesto di definire una sorta di agenda digitale del CFO, cioè di offrire riflessioni sul tema del rapporto fra CFO e Digital Transformation, sull impatto che quest ultima può avere sulla sua funzione e sul valore che gli consente dì produrre in azienda. Apertura dei lavori e metodologia I lavori sono stati aperti da Guglielmo Persani, VP Business Analytics South EMEA di SAP che, dopo il benvenuto ai partecipanti, ha posto l attenzione sulla sfida che i sistemi informativi pongono, in generale, alle aziende (ridurre la complessità del business aumentando la dinamicità dei processi e la velocità con cui un dato arriva a chi lo deve utilizzare) e, in particolare, all area Finance, cioè una sostanziale trasformazione dei processi: pensiamo, solo per fare un banale esempio, a come un marketplace può cambiare radicalmente operatività quotidiane come gli acquisti, le prenotazioni, le note spese etc. La sessione vera e propria si è articolata secondo una metodologia che è stata illustrata da Umberto Pellegrino di Business International, che ha collaborato con SAP all organizzazione del tavolo CFO. I lavori sono stati strutturati in due momenti: - durante il primo momento sono stati presentati i risultati di una survey che raccoglie le risposte di alcuni CFO italiani a questioni relative alla funzione Finanza e all utilizzo delle tecnologie digitali; - nel corso del secondo momento sono stati proposti alcuni punti chiave che hanno costituito l oggetto di un dibattito più approfondito fra i presenti, con l obiettivo di delineare, appunto, la natura del Digital Finance e il modo con cui i CFO possono trarre il massimo beneficio da questa trasformazione. Enrico Grigliatti, CFO di Trenitalia, è stato individuato come portavoce del tavolo per l incontro del sabato mattina, in cui ha presentato al pubblico della plenaria il punto di vista dei CFO sul tema della Digital Transformation. Presentazione della survey Finance Digital Transformation I risultati dell indagine sono stati divulgati ai presenti dal Professor Luciano Olivotto, che si è posto l obiettivo di evidenziare la visione che i CFO italiani hanno delle tecnologie digitali e di stimolare una serie di riflessioni sul tema, anche confrontando le loro risposte con alcune survey internazionali. La survey si compone di 5 domande. Enrico Grigliatti, CFO di Trenitalia 4
SAP Executive Summit 1. Le priorità della funzione Finanza nei prossimi 5 anni Il tema che sembra interessare di più i CFO è il controllo del rischio : come può impattare su questa priorità l intervento di tecnologie di tipo digitale? Facendo riferimento a una survey di PWC del 2013, emerge che molte aziende estere stanno, per esempio, introducendo sistemi per il controllo automatico del rischio. Il secondo tema di interesse è lo sviluppo di relazioni con gli stakeholder. Significa che esiste una volontà, da parte dei CFO, di entrare in contatto con interlocutori esterni che possono generare valore per l azienda: questo introduce, fin da subito, il tema dei Big Data. Il digitale può dunque consentire di creare legami collaborativi portando dentro l azienda relazioni che si formano al di fuori di essa. quelli specialistici e tradizionali (controllo delle performance economico-finanziarie e miglioramento dei processi finanziari). In posizione più defilata troviamo la collaborazione con altre funzioni aziendali e lo sviluppo delle relazioni con gli stakeholder, anche se sono temi che hanno a che fare con l evoluzione della funzione Finanza e rappresentano un aspetto molto importante da esplorare, nell ottica di un collegamento sempre più stretto fra Finanza e gestione strategica dell impresa. Luciano Olivotto, Professore ordinario di Economia nell Università Ca Foscari di Venezia 2. L utilizzo delle tecnologie digitali nella funzione Finanza Questa domanda intende mettere in luce quegli aspetti della funzione Finance che, secondo i CFO, sono maggiormente toccati dalla diffusione delle tecnologie digitali. Non sorprende che i due temi più quotati siano 5
Digital Finance - Value chain e performance finanziarie 3. L interesse su interventi per il miglioramento della funzione Finanza Quali sono le aree sulle quali l intervento delle tecnologie può risultare più efficace per migliorare il funzionamento dell impresa in una prospettiva finanziaria? L automazione dei processi è logicamente il punto che genera maggiore interesse, anche perché esiste una percezione immediata circa le possibilità di applicazione. Sorprendentemente, invece, il tema dei social media si posiziona in coda agli interessi dei CFO: questa circostanza apparentemente in contraddizione con l esigenza espressa di sviluppare maggiori relazioni con l esterno e senz altro in controtendenza rispetto ai risultati di molte survey internazionali richiede un approfondita riflessione. 4. Il miglioramento delle competenze del CFO nei digital business Cosa potrebbe comportare per il mestiere del CFO l opportunità offerta dal digital? Alcune delle risposte che hanno ottenuto più consenso (la capacità di comunicare con l interno e con l esterno, la business leadership e la capacità di influire sulla trasformazione aziendale ) evidenziano un orientamento molto più pressante verso capacità che esulano dal blocco tipico della competenza finanziaria, suggerendo l esigenza del CFO di uscire dal suo ruolo tradizionale. L acquisizione di IT expertise, pur non avendo ricevuto un punteggio molto alto in questa survey, ha stimolato un interessante dibattito sui rapporti tra la funzione del CIO e del CFO e sull importanza, per quest ultimo, di acquisire quel minimo di competenze IT che gli consentano di partecipare in modo attivo alle decisioni dell azienda. 5. Cambiamento del tempo dedicato ai task del CFO generato dalla Digital Trasformation Qui si entra direttamente nel cuore dell evoluzione del ruolo del CFO, ponendo al centro dell attenzione i fattori specifici che possono trasformarne l agenda quotidiana. Emerge, coerentemente con i trend che abbiamo registrato nei punti precedenti, l importanza di dedicare tempo allo sviluppo di analisi, all interazione con i decision maker, alla partecipazione attiva allo sviluppo di iniziative strategiche. Si verifica quindi uno spostamento verso un insieme di attività che segnalano un tentativo 6
SAP Executive Summit di allargamento della funzione del CFO verso la gestione strategica dell impresa. Questo dato assume un significato ancora più chiaro se letto insieme a quello che sottolinea come la raccolta dei dati e la costruzione di report sono oggi attività che dovrebbero impegnare il CFO in misura molto minore rispetto al passato, grazie al supporto delle nuove tecnologie. Dibatto tra i partecipanti sui temi chiave del Digital Finance Il riepilogo degli aspetti più interessanti che sono emersi dalla survey ha consentito ai CFO presenti in sala di esporre il proprio punto di vista e raccontare le loro esperienze sugli argomenti più caldi del Digital Finance. La tavola rotonda ha assunto la forma di una libera discussione che, seppur orchestrata dal Prof Olivotto, non ha imposto ai partecipanti uno schema rigido e predefinito. I concetti che è stato possibile raccogliere possono dunque definirsi il frutto di una riflessione autentica e spontanea. L ineluttabilità della Digital Transformation La digitalizzazione delle attività aziendali viene considerata ormai una realtà ineluttabile. Danilo Piroli (Chiesi Farmaceutici) riassume così un opinione praticamente unanime. Si tratta della presa di coscienza di un elemento di trasformazione che accompagna ormai la vita quotidiana dei CFO, che possono giocare un ruolo rilevante in questo processo e non soltanto in ambito Finance. I CFO dovrebbero però acquisire una buona padronanza dei temi IT, anche dal punto di vista tecnico. Il controcanto spetta ad Alessandro Jannetti (Centostazioni) secondo cui il processo di digitalizzazione non ha ancora soppiantato l analogico, potendosi quindi parlare solo di una trasformazione incompiuta. Da nativo digitale si aspetta infatti molto di più, vedendo al momento nella Digital Transformation poco più di un trend. I social media potrebbero rappresentare un vero fattore di cambiamento, trasformando il business in qualcosa di nuovo all interno di un sistema di relazioni del tutto inedito ma, su questo, c è ancora molto da lavorare. L impatto sui costi Tutti registrano comunque l impatto molto favorevole che la digitalizzazione ha sui costi aziendali. Enrico Grigliatti (Trenitalia), per esempio, racconta un interessante applicazione delle tecnologie digitali che stanno sviluppando in Trenitalia, la predictive maintenance, che ci porta direttamente nell Internet delle cose. Sarà infatti presto reso operativo un sistema di manutenzione non più basato su una programmazione predefinita a calendario, ma sulla capacità di prevedere realisticamente l obsolescenza del materiale rotabile, grazie all utilizzo massiccio delle tecnologie digitali e di sensori. Si stima un risparmio di quasi il 9% nelle attività di manutenzione, oltre a forti miglioramenti nei servizi ai passeggeri. 7
Digital Finance - Value chain e performance finanziarie Aree aziendali e digitalizzazione Ma su quali aree aziendali il Digital Finance è in grado di incidere maggiormente? Su tutti i processi trasversali, in modo particolare sul CRM, che consente di portare valore all interno dell azienda soprattutto quelle B2C grazie a una maggiore comprensione di ciò che i clienti vogliono. Alcuni CFO, quelli più rivolti verso il mercato consumer, vedono anche una rivoluzione dei criteri tradizionali di controllo di gestione all interno dell azienda, che sta cancellando la ritualità dei piani, dei budget e dei forecast a cadenza ravvicinata, introducendo un elemento di continuo cambiamento e di feedback costante. Nella sua azienda, quindi, l area CFO è già pienamente coinvolta nella collaborazione con le altre funzioni aziendali: la trasformazione del ruolo viene vissuta molto intensamente, invitando il CFO a svincolarsi dall aspetto puramente contabile e a stringere legami molto stretti con il resto dell azienda. Secondo Stefano Palmieri (Granarolo), il passaggio rilevante consiste nell attribuire al CFO la funzione di fornire informazioni che possano avere diretta applicazione nelle strategie di business, anche in relazione alle propensioni dei consumatori, che cambiano continuamente e che oggi non vogliono più solo un prodotto ma, soprattutto, un esperienza. Trasformazione del ruolo del CFO Il CFO aspira a uscire dalla funzione di mero addetto ai numeri per diventare un vero business partner del CEO, con un ruolo attivo nella gestione strategica dell azienda. Cristina Morgan (Assicurazioni Generali Italia) racconta che nelle Assicurazioni settore vigilato cambiano continuamente i parametri che hanno diretta attinenza con i processi finanziari, anche in relazione alla dotazione dei capitali che servono per affrontare i rischi. Massimo De Padova, Partner BGP Management Consulting Secondo Massimo De Padova (BGP Management Consulting), si assiste quindi a un cambiamento di focus nella gestione nei numeri: maggiore rilevanza ai numeri di domani rispetto ai numeri di ieri, con una forte enfasi sul forecast. Il CIO e il CFO sono le due figure che dispongono delle viste necessarie e, quindi, potrebbe prospettarsi un ibridazione delle due funzioni. 8
SAP Executive Summit Andrea Munari (Deloitte) ha proposto una sorta di sintesi riepilogativa che parte dall impatto che le tecnologie hanno sulla funzione del CFO e si allarga, di conseguenza, sulle prospettive per l intera azienda: le imprese devono cavalcare la trasformazione digitale, ma per il CFO questo può addirittura rappresentare una specie di riscossa. Per esempio, l utilizzo dei Big Data che possono contenere anche valori finanziari consentirebbero all area Finance di partecipare allo sviluppo di nuovi prodotti, la cui ingegneria potrebbe variare, infatti, anche in funzione del suo costo. Questo è uno degli impatti maggiori che la tecnologia può portare nel mondo dei CFO i quali, a loro volta, hanno il compito di impossessarsi dei principali aspetti tecnico-informatici per poter partecipare attivamente allo sviluppo del business delle loro aziende. Luca Pirovano, Managing Partner Deloitte Xbs 9
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