ELENCO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 20 DICEMBRE 2007

ELENCO DEGLI ARGOMENTI TRATTATI NELLA SEDUTA CONSILIARE DEL 20 DICEMBRE 2007 1) Comunicazioni. 2) Approvazione verbale della passata Amministrazione n. 72 dell 11.4.2007 e verbali attuale Amministrazione dal n. 86 al n. 88 del 26.7.2007; dal n. 89 al n. 103 del 6.9.07; dal n. 104 al n. 114 del 18.9.07; dal n. 115 al n. 122 del 28.9.07; dal n. 123 al n. 130 del 9.10.07; dal n. 131 al n. 132 del 16.10.07; dal n. 133 al n. 140 del 30.10.07. 3) Interpellanza presentata dal Consigliere Gino Sforza (UDC) sui controlli manutenzione caldaia a gas metano. 4) Interpellanza presentata dal gruppo Forza Italia relativamente al parcheggio di Piazza Manin. 5) Interpellanza presentata dal Consigliere Latini Con Carmenati per Fabriano sulla struttura organizzativa denominata Servizio Progettazione inquadrata nel Settore Assetto del Territorio : 6) Gestione associata delle funzioni e dei servizi catastali Approvazione dello schema di convenzione tra gli Enti costituenti il Polo Catastale dell area fabrianese. 7) Variante parziale al PRG Piano Particolareggiato Spina Via Don Minzoni Realizzazione strada di collegamento Esame osservazioni Adozione definitiva. 8) Variante parziale al PRG Nuovo collegamento viario dal PEEP Borgo 3 alla strada comunale di Marischio Esame osservazioni Adozione definitiva.

Argomento: Comunicazioni. PRESIDENTE: Segretario, faccia l appello per cortesia. APPELLO PRESIDENTE: Ventisei presenti, la seduta è valida. Scrutatori Mingarelli Diego, Vergnetta Lorenzo e Rossi. Devo comunicare le dimissioni da membro delle commissioni consiliari permanenti del Consigliere Ciappelloni Mario, dai servizi alla persona e alla famiglia come Consigliere e attività produttive e turismo come Presidente. Quindi al prossimo Consiglio faremo la surroga. Ho mandato una lettera perché gli argomenti urgenti erroneamente sono stati messi dopo gli argomenti che non erano stati trattati nelle sedute precedenti. Dopo l ora delle interpellanze e delle interrogazioni è necessario approvare i tre punti urgenti all ordine del giorno perché tutti e tre hanno delle scadenze. Sopra al tavolo avete trovato un malloppetto che riguarda il Consiglio sul lavoro del pomeriggio. Ci sono tutti i dati rispetto a quelle che sono le problematiche del lavoro. Consigliere Urbani per comunicazioni. CONS. URBANI: Grazie, Presidente. Più che una comunicazione è una comunicazione/osservazione che voglio portare al Sindaco, agli Assessori e a tutti i Consiglieri. Spesso per non dire quasi tutti i giorni si verifica un fenomeno che io ritengo non propriamente corretto, ma non perché viola la legge, per carità, è non corretto secondo me dal punto di vista umano. Mi riferisco all attività di alcune pattuglie dei vigili urbani che costantemente a mezzogiorno e mezza fino all una si piazzano nascosti dietro al mattatoio oppure dietro la recinzioni dell Antonio Merloni a vedere col telelaser un povero cristiano che scappa a mezzogiorno, che deve andare a correre a prendere i figli per portarli a casa, fargli da pranzo e gli sta lì col telelaser a vedere se ha fatto 6 km in più o 6 km in meno, per levargli dei punti e fargli 136 euro di contravvenzione. Mi sembra un atteggiamento non costruttivo, ma mi sembra solo un atteggiamento repressivo. CONS. ARMEZZANI: Volevo comunicare al Consiglio Comunale che la commissione servizi alla famiglia e alla persona sta studiando un progetto, abbiamo letto la relazione che il Presidente del comitato di gestione della ex casa albergo di via Saffi ci ha lasciato alla Giunta e all Amministrazione uscenti. Stiamo studiando un progetto per unificare la gestione della casa albergo e della casa di riposo, ex casa albergo e casa protetta, la casa di riposo Santa Caterina e quella di via Saffi. Siccome sappiamo che tra poco a giorni dovrebbe andare in Consiglio Comunale la discussione della nomina dei Consiglieri o dei membri del Consiglio di Amministrazione di questi due istituti, noi stiamo elaborando insieme ai tecnici una proposta per studiare l accorpamento. Volevo comunicarvelo, ne avevamo discusso all unanimità e la commissione ha deciso in questo senso. Grazie. 1

Argomento: Comunicazioni. CONS. BELLUCCI: Io ho due comunicazioni da fare, per una gradirei che fosse in sala l Assessore Paglialunga però perché altrimenti non avrebbe nessun effetto. In attesa che Paglialunga si ritrovi io volevo fare una comunicazione, manca Vergnetta perché toccava a lui e mi dispiace, va bene aspettiamo un attimo, perché è importante. CONS. MINGARELLI: Io chiedo che la mia richiesta che è stata erroneamente inserita come interrogazione sia semplicemente stralciata dall ordine del giorno del Consiglio Comunale. Io avevo fatto una richiesta a lei, Presidente, che i documenti, gli atti di qualsiasi natura o tipo, che ci sono consegnati nell ordine del giorno siano inviati anche via e-mail. Era una richiesta indirizzata a lei, Presidente, le chiedo di stracciarla come interrogazione perché non trattasi di interrogazione e di consegnarla all ufficio preposto per avviare questo servizio, credo che sia una cosa abbastanza semplice. Io credo che sia semplice in quanto non è necessaria nessuna delibera, non dico di abbandonare il cartaceo, chiedo semplicemente che sia inserito in allegato e quindi è una comunicazione in più. Non credo che sia una cosa del genere soggetta ad alcuna modifica regolamentare o statutaria o di qualsiasi natura. Ci vuole soltanto credo un po di buona volontà, tutto qua. Inoltre volevo anche chiedere se è possibile, seguirà una mia richiesta in tal senso, calendarizzare il Consiglio Comunale. Sinceramente io per migliorare l esercizio del mandato che mi è stato affidato avrei la necessità che il Consiglio Comunale sia calendarizzato, sottoponendolo al Consiglio Comunale. Quindi seguirà una mia richiesta in tal senso, intanto l anticipo a tutti i Consiglieri sia della maggioranza che della minoranza. Grazie. PRESIDENTE: Consigliere Mingarelli, se è una richiesta però non va formulata come chiedo ecc. ecc.. Quindi ne prendiamo atto, la togliamo dopodichè vediamo se è possibile la richiesta. Non è che tutto quello che si chiede può essere concesso, dipende da come sono organizzati gli uffici. CONS. BELLUCCI: Sono d accordo con te per quanto riguarda calendarizzare il Consiglio Comunale, evidentemente gli amici, i ragazzi che sono qui in Consiglio non si rendono conto ancora quello che significa amministrare sia a livello proprio esecutivo sia a livello di Consiglio Comunale, perché ci sono dei momenti che di Consigli Comunali se ne fanno due per settimane e poi passano due mesi e magari non c è nessuna necessità, perciò questo credo che sia impossibile per quanto dice l amico Mingarelli perché proprio politicamente non è possibile, ma non per ragioni di dare una mano all amico Sindaco o Presidente, è proprio così, non è possibile, non sarei d accordo su questo. Invece volevo ritornare un po alle mie due comunicazioni. Una era per l Assessore Paglialunga perché a quanto mi consta, al di là che sono venuti anche a casa mia, il problema di questo controllo delle caldaie e questo ragazzo ingegnere giovane, ho detto 2

Argomento: Comunicazioni. guardi io la faccio entrare, lei venga, si accomodi, faccia il suo verbalino tranquillamente, non le faccio vedere niente perché non le devo far vedere niente, perché c è anche una presa di posizione del Consiglio Comunale di Fabriano che si era preso l impegno di parlare o di avere dei colloqui con la Presidenza della Provincia. Non so quello che ne è scaturito, però le prometto, e quello che io dico l ho fatto mettere a verbale, che ho poi qui, però io non sono stato l unico perché mi ha detto effettivamente io ne ho fatti già tre stamattina e tutti e tre con diverse motivazioni, però aspettano tutti di sapere qual è la presa di posizione ufficiale perché questo ragazzo era dipendente di una società extra Provincia, perciò non c entra niente, anzi devo dire che era molto educato e insomma è anche soddisfacente avere un colloquio anche con questo ragazzo. Allora io volevo sapere intanto se è possibile, Paglialunga, saperlo adesso in modo che poi si farà un comunicato ufficiale che poi se uno deve pagare, deve pagare e qui non ci piove. Qui non è che uno fa questo discorso perché spera o pensa di non pagare eventualmente i 50 euro oppure pagare i 5 euro, è un altro discorso che nessuno credo, io per primo mi sognerei di non pagare per qualsiasi ragione. Io pregherei se questo è possibile, Paglialunga, se poi lo fai sapere eventualmente sia in positivo che in negativo anche ai cittadini. PRESIDENTE: Assessore Paglialunga, eccezionalmente perché è una comunicazione che interessa tutti. ASS. PAGLIALUNGA: Ci siamo incontrati lunedì mattina alle 11.30 con l Assessore Provinciale Mariani, abbiamo discusso non solo di questo, l inceneritore di Sassoferrato e altri problemi e su questo ci siamo soffermati a lungo. Successivamente poi è venuto anche il Sindaco e anche lui ha risollevato il problema con l Assessore Provinciale. Abbiamo fatto una lettera ufficiale come Comune dove chiedevamo alla Provincia di soprassedere immediatamente a questa iniziativa in quanto aveva portato a grandi disordini, quelli che voi conoscete e che non sto a ridire. L Assessore Provinciale mi ha detto che purtroppo tre anni fa, 4 anni fa fu appaltato questo servizio alla società Caldo Sicuro. Ora interrompere questo servizio significherebbe una serie di problemi compreso il fatto che questi hanno minacciato il ricorso al TAR. Sta intervenendo su questo problema la Regione con una legge tampone che Spacca ha assicurato far approvare prima della fine di questo anno. Nel frattempo che succedono queste cose, io sto ricevendo, anche in questo secondo ho chiuso il telefono, le telefonate di tantissimi cittadini. A tutti quanti a voce sommessa sto dicendo non li fate entrare, perché è l unica posizione da qui a un mese. Tra l altro se vengono fatti questi verbali, nei verbali ci sono due mesi di tempo per pagare, dico a tutti chi ce lo ha avuto non (intervento fuori microfono) però se ti fa i 50 euro hai due mesi di tempo c è scritto. Ho chiesto di non pagare perché comunque se non risolveremo tramite questa legge tampone o in altro modo questa situazione, tutti questi cittadini che io ho sentito vogliono fare ricorso io ho detto che lo stesso Comune si costituirà anche lui nel ricorso in quanto (intervento fuori microfono) dalla tua no, da altre che ho visto c è, da quelli che non risultano non aver 3

Argomento: Comunicazioni. pagato a monte, che poi effettivamente hanno pagato eccetera. Quindi ho detto che lo stesso Comune si costituirà. Domani mattina andrò in Regione e voglio parlare direttamente con l Assessore Amagliani Marco per sapere l iter di questa legge tampone. CONS. BELLUCCI: Grazie, Assessore. Amici della stampa, anziché rompere le scatole per i fatti vostri sentite un attimo quello che dice, avete capito quello che ha detto sulle caldaie? Avete sentito? Se lo scrivete, non che lo dice Bellucci, che lo dice l Amministrazione, per cortesia, perché sennò state a parlare del sesso degli angeli e allora andate da un'altra parte, che è meglio. Avevo un'altra comunicazione. CONS. : Assessore, visto che non in tutte c era il termine di sessanta giorni, alcuni sicuramente hanno pagato, tra cui io, tra cui mia madre eccetera, quindi a questo punto come dice il Sindaco te la prendi siccome sei stato troppo ligio, perché non c era nessun termine. CONS. SFORZA: Sempre su questa questione PRESIDENTE: Tini deve fare una comunicazione o ci rinuncia? Allora Consigliere Bellucci continui. CONS. BELLUCCI: Voglio dire se questo argomento mi pare sentito perché interessa non solo i Consiglieri ma tutti i fabrianesi almeno per quello che ci riguarda, se altri Consiglieri devono portare qualche contributo anche per l Assessore che domani sta in Ancona io dico di non strozzare così il dibattito perché vale più fare un dibattito di queste cose per i cittadini che fare 50 interrogazioni o mozioni. CONS. SFORZA: In merito a questa questione io ho presentato una interpellanza e mi pare che dalle risposte dell Assessore all ambiente non si sia documentato abbastanza. Qui noi siamo in presenza di una legge nazionale e più di una legge nazionale che dobbiamo rispettare. Allora bisogna riuscire a proporre le cose che possiamo ottenere e non parlare così senza cognizione di causa. Io mi sono documentato perché ancora conservo questo bollettino che è stato inviato a tutte le famiglie per posta, ma senza indirizzo. Alcune persone lo hanno preso, altre non l hanno preso. Pertanto è già ingiusto questo tipo di invio di comunicazione. Ci sono altri adempimenti, qui la gente sta spendendo su queste caldaie una quantità di quattrini che qui mi pare che sta diventando un'altra tassa abbastanza onerosa, perché noi dobbiamo chiamare 4

Argomento: Comunicazioni. un tecnico manutentore di fiducia che è addetto al rilascio di certi certificati e poi abbiamo una supervisura di un altro tecnico da parte della Agenzia del Caldo Sicuro. Allora qui bisogna specificare, perché tra l altro il tecnico di fiducia dell utente deve avere determinati requisiti e addirittura è nominato dalla Provincia, è nominato dalla Camera di Commercio, deve avere determinati requisiti, addirittura una laurea. Pertanto arriva questo supervisore che è un doppione di questo. Noi paghiamo all incirca 110 euro più una tassa di 50 euro che è prevista dalla legge questa convenzione, o fa il tecnico della Provincia il sopralluogo, se non ha i tecnici proposti, come hanno fatto, hanno fatto con delibera di Giunta una convenzione con questo Caldo Sicuro eccetera. Io qui avevo richiesto con questa interrogazione e non so se la posso illustrare adesso e poi non parlo più (intervento fuori microfono) allora chiedo l anticipazione di questo qua. Finisco, tanto ho bello che finito. (intervento fuori microfono) Va bene, Presidente. CONS. BELLUCCI: Presidente, io avevo detto che avevo due comunicazioni da fare, questa forse ha portato via troppo tempo, mi auguro che l altra che adesso annuncerò non porti via non più di quello che è il tempo necessario. Io al Sindaco già glielo ho anticipato prima per la verità, io devo dire che capisco tutto, riesco a capire tutto, almeno con gli anni che ho però ancora riesco a comprendere abbastanza, Marco Ottaviani ogni tanto mi dà una pilloletta e mi fa andare avanti e lo ringrazio, però io non sono e non tollero queste prese di posizione a mezzo stampa, che poi ognuno può dire quello che vuole perché la democrazia è bella per questo e che poi uno parla bene, per me no, e razzola molto male: mi riferisco alla Presidenza della commissione allo sport e quant altro. L amico Vergnetta non me ne voglia, però io sono uno che fa così, dice quello che pensa e non ha nessun problema e non ha remore. Era partito con uno slancio veramente molto ma molto gradevole e devo dire anche con la collaborazione dell Assessore allo sport, è passato un mese, ha dato molta documentazione perché l abbiamo richiesta, non si è più sentito almeno a livello di commissione, ha fatto un articolo a mezzo stampa e qui poi ognuno può dire quello che vuole che si spende troppo, che le presenze addirittura piano piano ci vorranno i carabinieri o i vigili urbani che ci portano qui alla mattina e poi magari lì di fuori mettere il marcatempo, questo è un altro discorso che deciderà il Consiglio Comunale. Io dico però che non si può parlare così e poi non far funzionare le istituzioni. Se questa commissione allo sport, visto proprio che l Assessore se ne è buggerato perché credo che lui faccia l amministratore e non abbia molto interesse a far funzionare la commissione, ma il Presidente della commissione non è tollerabile che non convochi una commissione quando si dà con deliberazione dei contributi. Se non lo sai peggio mi sento, vai via, ma che discorsi fai? Ma allora che stai a fare? A me chi mi garantisce? A me minoranza, ma anche alla maggioranza, Balducci a te garantisce perché tu stai nella stanza dei bottoni, ma a me se il Presidente della commissione, queste sono figure di commissioni istituzionali, non è una commissione qualsiasi, queste sono previste per legge, sono commissioni statutarie per legge, le 5 commissioni permanenti. Presidente, io chiedo scusa, però io sono come te, sono un po focoso, però tu a me devi garantire, io non me la posso prendere con Peppe Mingarelli perché Peppe Mingarelli ha fatto il compito suo ad insediarci e qui non ci piove. Una 5

Argomento: Comunicazioni. volta insediato sei tu a me che mi devi tutelare e convocare le commissioni per farci capire come si procede e come si va avanti. Se vi vedete i contributi che ha dato l Assessore, però qui l Assessore non c è, al Sindaco non interessa perché glielo ho detto prima, questa è poca cosa. Io dico che non è possibile, io credo che adesso Tini farà per quello che gli riguarda in quanto ha la commissione finanze, però qui si dà l impressione, io non dico che sia vero, perché non ritengo Ranaldi uno che possa essere qui a fare i suoi affaretti di 1000, 2000, 3000 euro perché è veramente ridicolo, però si dà l impressione che a quelle associazioni dove lui è nel bene o nel male presente si diano contributi maggiori, questo non è possibile. Presidente del Consiglio, qui tocca a te pure, capito? Tu devi vigilare su queste cose perché a me dovete garantire, a me minoranza. Questo vale per tutti, se c è una commissione o c è o non c è, che poi voi fate quello che vi pare perché ve lo consente la legge è un altro ragionamento. Allora questa mia comunicazione, Presidente Vergnetta, mi dispiace, però ti prego, perché se poi invece va avanti il discorso che io posso anche supporre poiché siamo lì due ore, tre ore o un ora e pensi che stiamo lì a rubare i soldi, allora questo è un altro discorso, lo dici pubblicamente e poi il Consiglio Comunale è sovrano se dobbiamo revocare le commissioni o devono funzionare, questo è un altro ragionamento. Io dico che tu a me come Presidente mi deve tutelare. PRESIDENTE: Io ho fatto il Consigliere negli anni 70 e questo è il terzo mandato che faccio dopo la pausa, però le comunicazioni sono comunicazioni in cui uno comunica una cosa molto brevemente, tra l altro bisogna precedentemente chiedere al Presidente se ammette la comunicazione o no, in maniera che sa di che cosa stiamo parlando, poi non può essere che diventa un argomento all ordine del giorno. La comunicazione è un qualcosa che uno comunica su un fatto avvenuto e finisce. Dopo le regole quando ci fanno comodo. Io posso capire la comunicazione sulla verifica delle caldaie perché interessa tutti ecc. ecc., però tra l altro secondo me io sono abbastanza preoccupato per quello che ha detto l Assessore Mario Paglialunga perché non fare entrare quelle persone in casa è un atto illegittimo. Il Sindaco dice che va bene, io se vengono da me li faccio entrare, tra l altro avvisano per tempo, ti fissano l appuntamento, è una disposizione della Provincia e quindi io sarei un po cauto, anche perché è necessario avere il tecnico perché ogni due anni le caldaie vanno revisionate. Per legge il tecnico ci deve avere l assistenza, non la può certificare la persona. Adesso Vergnetta, brevemente. CONS. BELLUCCI: Scusami, Presidente, se tu e la Giunta avete in mente di ingolfare il Consiglio con ordini del giorno, mozioni e qui c è roba da 2-3 mesi che non si discute e poi che ognuno di noi faccia 20-30, io non ne ho mai fatta neanche una fino adesso, perché ho una concezione diversa di fare il Consigliere Comunale, ma io sono io e gli altri la pensano come vogliono. Io preferisco più perdere tempo 10 minuti, mezzora con questo dibattito e che ognuno possa esprimersi liberamente su alcuni problemi interessanti, se 6

Argomento: Comunicazioni. invece però voi avete l idea che ognuno di noi, siamo 12 presentiamo 10 interrogazioni, 10 mozioni e 10 interpellanze, hai trovato il pane per i tuoi denti, ma questo significa che tu non sai amministrare il Consiglio Comunale. Mi dispiace, Peppe Mingarelli, perché è così, perché qui c è roba da discutere da due mesi, ci sono mozioni di due mesi. Almeno stamattina possiamo essere d accordo o non d accordo su questi problemi che abbiamo sollevato, ma almeno li abbiamo sollevati e la cittadinanza sa quello che vogliamo fare. Questo è un modo che secondo me non ti porta lontano, ma stai tranquillo, sono anche in pensione, ma dopo li devi discutere, dopo i Consigli non li fai uno come diceva di programmare i Consigli Mingarelli, dopo li convochiamo noi per discutere questa roba, attenzione ragazzi, attenzione. PRESIDENTE: Consigliere Bellucci, non capisco se Mingarelli vuole ingolfare. Mingarelli non ha fatto nessuno ordine del giorno e nessuna mozione. Il Consiglio Comunale si ingolfa perché purtroppo ci dilunghiamo sulle discussioni. Io ho ricordato quello che dovrebbe essere un Consiglio Comunale normale. Bellucci, non capisco proprio perché, io ho notato che stavolta è sempre colpa del Presidente. Nelle passate Amministrazioni il Presidente non era mai colpevole, ho notato invece che qualsiasi cosa avvenga addirittura io dovrei vigilare se tutti i Presidenti di commissione non lo so hanno una cadenza, io che ne so se ci sono dei motivi per cui deve essere convocata una commissione, guardo le deliberazioni di Giunta. Se per tre mesi una commissione non mi manda mai l avviso di convocazione dico ma che fa questa commissione non opera? Però non mi sembra (intervento fuori microfono) però mi sembra che poco tempo fa la commissione sport e tempo libero si è riunita. (intervento fuori microfono) CONS. TINI: Presidente, per carità, tu dici le colpe te le prendi sempre tu, qui innanzitutto ci dovrebbe stare il Sindaco, io gradirei Sindaco, Vice Sindaco, c è solo Paglialunga, è possibile avere il piacere di avere in aula il Sindaco, l Assessore Ranaldi non c è, l Assessore alle finanze non c è, con chi parliamo? Dopo dice Mingarelli, tu Mingarelli sei l unico che stai lassù. Per cortesia, è possibile avere qui, con tutto il rispetto di Paglialunga, che però non è argomento suo questo penso, almeno il Vice Sindaco o il Sindaco se non l Assessore Ranaldi, è possibile? Allora chiamateli per cortesia. Il Sindaco è arrivata, mi garantisce il Sindaco. L Assessore Ranaldi non c è. Io, Sindaco, ho visto la deliberazione che tu hai fatto in Giunta ed eri presente il giorno 13 dicembre, noi il 28 novembre abbiamo fatto l assestamento finale di bilancio, con le polemiche che ci sono state per i contributi sportivi, contro i 140.000 euro del 2005, gli 80.000 euro del 2006, avete messo solamente 32.000 euro per il 2007, perciò una diminuzione in due anni del 75%, questo è il dato. In quel momento se vi ricordate mi ero preoccupato, dico non è che questa operazione va a penalizzare tutte le piccole società specialmente delle frazioni e compagnia bella che le facciamo chiudere tutte quante e mi fu assicurato sicuramente no, noi colpiremo soltanto chi fa agonismo, la base sarà tutelata. Allora io invito i Consiglieri Comunali tutti a prendere visione della delibera di Giunta 283. Con la delibera 7

Argomento: Comunicazioni. di Giunta 283 l Assessore è una cosa che in 25 anni di Consiglio Comunale non si è mai verificata, neanche ai tempi della prima repubblica più dura da solo nella sua stanza decide do tot, do tot, do tot senza sentire nessuno. Questo è gravissimo sotto l aspetto politico. Ranaldi si era pure arrabbiato perché dice i soldi ce ne sono pochi, ma lui si è incasinato ancora di più, invece di fare la battaglia per prendere i soldi e poteva averci anche ragione, lui da solo senza coinvolgere nessuno ha fatto un nepotismo vergognoso: le società a cui lui (lo dico a microfono acceso) comunque è legato o è stato legato, non lo so, guarda caso, a fronte di una diminuzione del 75% dei contributi prendono un aumento del 30%. Da 34 società alle quali il Comune dava una mano si passa a 20. Le 14 che mancano sapete quali sono? Tutte le frazioni, cari amici, proprio quel problema che avevamo sollevato il 30 novembre. Tutte le piccole realtà delle frazioni che hanno i bambini che giocano a pallone, a pallacanestro, l associazione di Melano, di San Donato, di Marischio, di Argignano, di Collamato non prendono più una lira. Questo significa che questi chiudono. State attenti che quello che è ancora più grave è che si dice nella delibera, Sindaco, le società morose non dovranno prendere i contributi: su questo non ci sono ombre di dubbio, siamo d accordo, ma queste società piccoline al Comune neanche costano nulla. Nelle frazioni ancora, grazie a Dio dico io, le manutenzioni degli impianti se li fanno da soli, il Comune non spende un centesimo. Allora questi vengono cornuti e mazziati, scusate il termine, si fanno la manutenzione degli impianti a spese loro e poi il Comune non gli dà neanche quei 1000 euro all anno, giusto per pagare l ometto che almeno annaffia, che taglia l erba, che dà una pulita. Guarda caso, alla Fortitudo Calcio, e questo è grave, da 5.000 euro che prendeva quando ce ne erano 80 passa a 7.200. Tutto ciò che è Fortitudo aumenta a fronte di una diminuzione del totale del 75%, come dicevo prima. Io chiedo formalmente, Sindaco, di fare una revoca di questo atto perché non è passato in commissione, altrimenti io faccio delle assemblee pubbliche in queste zone. Ho preso quella del 2006 e quella del 2007. Incominciamo ad andare a Serradica, a San Donato, Argignano, Melano, Santa Maria, tutti quelli che sono stati massacrati, ma per 800-1000 euro, ma sono 1000 euro che a consuntivo servivano per chiudere il bilancio. A dicembre 2007 non si può dire a queste associazioni, parliamo a stagione agonistica 2006-2007, questi contributi che sono 30 anni che si prendono, con gli avanzi di amministrazione si dava il contributo, quest anno l avanzo non l avete impegnato, dice i soldi non c erano e non ce li avete messi. Quando ha fatto il bilancio di previsione all inizio di questo esercizio finanziario effettivamente sui contributi si era messo pochissimo perché poi è consuetudine che entro giugno si l avanzo e ci si metteva. Adesso con l assestamento non ci avete i soldi. Allora se i soldi non ci sono, Sorci, non ci sono per tutti. Non ci possono essere figli e figliastri. Io ti invito, Sorci, a leggere la delibera vecchia e la delibera nuova, tu mi devi spiegare che tutto ciò che è Fortitudo, pattinaggio, calcio, anche il taik on doo, questi prendono più soldi, prendono il 30% in più, a fronte di una diminuzione del 70% della somma. Ci sono 14 associazioni completamente depennate, senza un minimo di motivazione sulla delibera. Dove si è visto più che l Assessore allo sport da solo nel suo chiuso viene in Giunta, anche voi in Giunta cosa state a fare? Vice Sindaco, ma tu che fai voti questa roba? L impiegato è stato bravo perché dice io ho fatto le schede per ognuno e poi l Assessore ha fatto tutto lui, è scritto chiaramente. Tu parli che bisogna distinguere la gestione 8

Argomento: Comunicazioni. dagli indirizzi e dalla politica e qui è successo esattamente il contrario. Ma almeno fosse la Giunta come organo collegiale che decide i contributi è opinabile perché la commissione comunque ci deve stare, ma addirittura un singolo Assessore. Ragazzi, io vi invito a leggere queste delibere, prendete le delibere vecchie, non dico le [c.]. Io perciò, Sindaco, voglio sapere se tu ti impegni a revocare questo atto altrimenti noi dobbiamo fare qualche manifestazione pubblica sulla stampa, dobbiamo fare il casino, perché questo è un atto imperfetto. Un Assessore che non ci sta mai non può fare queste cose e dare i soldi tutti alle società in cui è dentro o ancora lo è. Leggetevelo. Su questa questione penso che ci ritorneremo, questo per me è gravissimo perché abbiamo tolto l ossigeno a 14 società piccoline che però al Comune non davano nessun disturbo. Siccome sono società che non avevano un debito con il Comune, neanche un centesimo, anzi il Comune il prossimo anno e me ne faccio parte diligente io tramite i circoli della Fenalc, tutti gli impianti se li gestisce il Comune, li facciamo gestire dal Comune così spenderete 10 volte tanto. Qui chi è bravo, perché ancora nei paesi ci sta un minimo di fratellanza, viene penalizzato a vantaggio dei soliti noti. Quando qui dentro l Assessore ha detto le società sportive professioniste no, i professionisti no, parlava del Fabriano Basket, va bene, ma qui non è che ha ammazzato il Fabriano Basket, qui ha ammazzato Serradica, Albacina, Collamato, Melano, Marischio, San Donato, le piccole realtà che fanno un attività comunque, parliamo di 500-800-1000 euro all anno e non gli hanno dato una lira e l Assessore questo non se lo può permettere. Sorci, sento se mi vuoi rispondere, sennò faccio una mozione e la porto qui in Consiglio Comunale e chiedo un percorso privilegiato perché altrimenti noi saremo costretti ad andare in mezzo alla gente a fare casino dove c è da fare casino e questo deve succedere a gennaio e non tra tanto tempo. CONS. VERGNETTA: Per la chiarezza di tutti, al Presidente della commissione sport e politiche giovanili non arrivano le delibere di Giunta. È probabilmente mio onere andarmele a prendere, questo è vero. È anche vero che oggi è il 20 dicembre, se la delibera è stata fatta il 13 dicembre io purtroppo non è che posso ogni tre giorni passare in Comune e vedere le delibere di Giunta che la Giunta prende. (interventi fuori microfono) Se posso continuare, ripeto, al Presidente della commissione sport e tempo libero non vengono notificate le delibere di Giunta, così come penso a tutti gli altri Presidenti di commissione perché non previsto. Forse, ripeto, è mio onere andarle a leggere per garantire il funzionamento della commissione ed essere garante nei confronti dei commissari, ma se la delibera è stata fatta il 13 dicembre, ripeto, oggi è il 20 dicembre io non è che passo ogni tre giorni in Comune per vedere le delibere della Giunta e quindi probabilmente quando la vedevo l avrei verificata. Tini, se posso parlare anche io perché sennò qui mi pare che parlano tutti quando gli pare. La commissione è vero non è stata convocata più dal 27 novembre in parte per motivi personali e in parte perché il percorso che avevamo scelto era quello di, in seguito alla riunione del 27 novembre, avremmo dovuto parlare del Consiglio Comunale aperto sui giovani nella riunione di dicembre, ora però dal momento in cui c era la consulta giovanile che si rinsediava io prima di convocare una riunione della commissione per parlare del discorso dei giovani ho aspettato che il 14 dicembre, cioè 9

Argomento: Comunicazioni. venerdì scorso, si fosse insediata la consulta giovanile in modo tale che nella riunione successiva della commissione si potesse anche discutere della consulta che si è insediata e del fatto che io alla consulta ho inviato una lettera chiedendo che iniziassero a parlare del Consiglio Comunale aperto sui giovani. Io capisco che alcuni dei Consiglieri di minoranza non sono interessati a quello che dico, ma siccome sono stato tirato in ballo da loro Quindi, ripeto, in seguito al 14 dicembre, giorno in cui si è riunita la consulta dello sport, io ho ritenuto opportuno che la riunione della commissione venisse rimandata a dopo le festività natalizie perché fare una riunione la settimana che va dal 18 al 23 dicembre mi sembrava francamente una cosa sciocca, perché siamo nelle festività natalizie e oltretutto ci stavano due Consigli Comunali questa settimana con riunioni dei capigruppo, io ho tre capigruppo in commissione per cui non era facile trovare la cosa. Ulteriore argomento che vorrei tirare in ballo: la commissione che si è riunita nei mesi scorsi ha assecondato a tutte le richieste che i vari commissari hanno fatto, fornendo in maniera puntuale e in maniera specifica tutti i documenti richiesti e garantendo i commissari nella maniera più assoluta, decidendo insieme quello che era il percorso che la commissione avrebbe dovuto fare. Trovo intollerabile però che dal momento in cui qualsiasi commissario può proporre l iscrizione di argomenti all ordine del giorno nella riunione della commissione che ciò non venga fatto al Presidente ma venga portato qui in un bailamme piuttosto di foga e di tutto quanto al Consiglio Comunale che è stata fatta questa delibera. Se io la delibera non l avevo vista e non l ho vista perché la sento qui per la prima volta, sarebbe stato sufficiente che il Consigliere Bellucci mi avesse chiamato e mi avesse detto: caro Presidente Vergnetta, hai visto la delibera? E io gli avrei risposto: no. Allora è una cosa gravissima e tutto quanto e ne dobbiamo parlare. (intervento fuori microfono) Tini, io alla Giunta non posso fare niente, lo vuoi capire? Non gli posso fare niente. Siccome Bellucci ha chiamato in causa a me, Presidente della commissione sport, sia chiaro che il Presidente della commissione sport nei confronti della Giunta non può fare nulla. Gli atti che vanno in Giunta noi come commissione non dobbiamo vagliarli prima perché noi dobbiamo vagliare prima gli atti che vengono in Consiglio Comunale. PRESIDENTE: Consigliere Vergnetta. CONS. VERGNETTA: Se devo parlare devo dire tutto. PRESIDENTE: Non è un dialogo. 10

Argomento: Comunicazioni. CONS. VERGNETTA: Sono stato chiamato in causa, per fatto personale, Presidente. Io stringo e concludo, io concludo qui, Bellucci, sarà mio onere quello di convocare la commissione quanto prima e di parlare di questi fatti però io penso che nel rispetto di tutti si possano anche definire le modalità del rapporto. Grazie. CONS. OTTAVIANI: La mia comunicazione è relativa ai fatti che hanno preceduto la stessa. In sede di elezione di sottoscrizione alle commissioni avete operato un aumento numerico delle stesse portandole a sette. Da questi primi di gestione anche del Consiglio Comunale ne evince in maniera trasparente che le commissioni sono strumenti inutili e lo sono sia per la direzione in parte e sia anche perché si antepongono alla scelta dell Amministrazione stessa talora, sia per quanto riguarda la commissione servizi sociali alla famiglia e tutto il resto in cui viene all ordine del giorno presentata la richiesta di revoca di atti di Giunta, in cui viene presentata la richiesta di trasparenza e di indizione di commissioni di controllo, sia per quanto riguarda adesso, ultimo esempio, quello della commissione allo sport, in cui comunque la visione delle delibere di Giunta è possibile anche attraverso il sito informatico sul sito di Piazzalta nell area riservata, indipendentemente da quando vengono. Ma è evidente ancor più che le commissioni stanno acquisendo un ruolo autoreferenziale disgiunto completamente dalla Amministrazione, talora in antitesi al controllo amministrativo. Il dato politico che scaturisce in maniera inequivocabile è proprio questo: le commissioni rappresentano piccoli feudi in cui vengono seguite esclusivamente, a mio parere, problematiche autoreferenziali, soggettive. Stiamo andando veramente oltre il ridicolo. Il ridicolo ancor più che si evince in aula che ci sono difetti di comunicazione tra la Giunta e il Presidenti delle commissioni che sono tutti della maggioranza. Mi dispiace che non c è Roberto Sorci, siamo tutti qui presenti nell immaginario collettivo, è drammaticamente, un dato politico, e scusi se ho fatto l esternazione, Presidente, evincere una perdita completa da parte dell organizzazione e della maggioranza. È un dato politico inequivocabile, mi dispiace che non ci sia la stampa che non ha colto questo aspetto, vedere come si è disgiunta l azione tra la Giunta e i suoi stessi rappresentanti. Io penso che, Presidente, lei in qualità di Presidente essendo le commissioni degli organi derivati dall azione consiliare, che dovrebbero favorire l attività del Consiglio Comunale, la dovrebbero semplificare, la dovrebbero velocizzare, lei deve intervenire in prima persona nelle sue funzioni, riprendendo tutti i Presidenti delle commissioni, facendo catechesi vera, ovviamente, non di tipo cattolico e non arrivo a tanto, ma almeno reinsegniamo l abc della gestione comunale a chi, come me, e ne ho bisogno anche io, è digiuno di queste cose. In ogni Consiglio Comunale non perdete occasione di parlare in maniera dietrologica della gestione di 15 anni fa, 20 anni fa, 30 anni fa, non ci interessa, qui è ora di cambiare la situazione, l ho detto e lo risottolineo. A prescindere dai rapporti gravi e dalle affermazioni fatte dall Assessore Paglialunga e dal Sindaco nei confronti dell azione legislativa della Provincia, perché queste sono cose gravi, a tutti sfuggono, o sono io l unico idiota presente in Consiglio o forse sono l unico che ha un buon udito. Queste sono esternazioni di una gravità inequivocabile e la leggerezza con cui vengono trattate da questo Consiglio è spaventosa, perché il riferimento è una denuncia a questo punto da parte 11

Argomento: Comunicazioni. dell organo amministrativo della Provincia nei confronti della gestione comunale fabrianese, nei confronti delle persone che hanno esternato tali concetti. Sentire adesso che le commissioni stanno svolgendo questo lavoro e io sono quello attaccato sempre per via dei costi della politica e uniamoci anche il Consiglio Comunale aperto dell altro ieri che sicuramente non è stato un esempio di praticità o di capacità da parte di tutti noi, maggioranza e minoranza compresa, assolutamente, ed è stata una farsa inequivocabile anche quella, maggioranza e minoranza perché la buona volontà si vede. Avete abusato e state abusando in maniera inopinata, e lo dico per Sorci come Devoto Oli o come professore, sui termini di condivisione e partecipazione quando avete la possibilità per una volta di dividere e compartecipare anche i risultati dei criteri di trasparenza per l attribuzione dei fondi e ci viene oggi detto che neanche dialogate tra di voi, politicamente è drammatico, scusi. CONS. GENTILI: Mi ero ripromesso di non intervenire nelle comunicazioni, però è impossibile non farlo per il semplice motivo che queste commissioni dovrebbero servire per snellire i lavori, cioè si lavora nelle commissioni perché c è una rappresentanza della maggioranza e della minoranza e si cerca all interno della commissione di poter agevolare un lavoro per poi portarlo in Consiglio Comunale cercando un unità di intenti e quindi cercando un unanimità per accelerare i nostri lavori. Noi invece che cosa abbiamo visto nelle commissioni, nella mia sono stato sinceramente molto fortunato perché il Presidente della mia commissione è stato capace di imporsi e presenteremo un documento politico per richiedere alla Giunta poi come dovrebbe funzionare una determinata commissione. La cosa che è veramente scandalosa è che non c è qua dentro la volontà politica di avere degli atti che siano trasparenti. Io ho richiesto un verbale di Giunta la bellezza di una settimana fa, mi è arrivato a casa, e vado a vedere per cercare delle motivazioni per una cosa che tra l altro interessava il Consiglio Comunale ma ha deliberato la Giunta perché io ho richiesto che deliberasse la Giunta ma avevo sbagliato io e successivamente ha sbagliato la Giunta a deliberare su una cosa su cui doveva deliberare il Consiglio Comunale, praticamente vado a guardare questo verbale e trovo approvato, non approvato, cioè tutto senza motivazioni, un verbale in cui praticamente non c è scritto nulla. È un verbale che non tiene conto delle eventuali discussioni che si tengono in Giunta. Questo significa, ed è veramente grave, che non c è la volontà politica di avere una trasparenza tra la Giunta e la commissione e il Consiglio. Come diceva Montesquieu, eravamo nel 1700, e sembra sempre che dobbiamo ritirare fuori i termini dell illuminismo, c è una certa separazione dei poteri che prevede che ci sia una Giunta e ci sia un Consiglio dove il Consiglio come funzione massima è quella di controllo e se voi ci togliete questo controllo significa che noi non siamo più dei Consiglieri ma siamo delle persone che stanno qui, urlano, si sbraitano, cercando di trovare le soluzioni, ma poi in realtà non possono concretizzare nulla. Le parole del collega Vergnetta sono gravi non per lui, ma sono gravi per l Amministrazione tutta, io non sapevo, io non ce l ho, io non posso: è una cosa assurda, siamo arrivati al paradosso. Per non parlare di quanto è scandaloso questo atteggiamento per cui si denuncia che ci sono dei problemi per quanto riguarda un certo finanziamento per le 12

Argomento: Comunicazioni. politiche giovanili e per lo sport e ogni qualvolta si trova lo stesso atteggiamento burlesco dei sorrisini, va tutto bene, e non va bene niente. Noi non possiamo continuare su questa situazione. Se la minoranza dice una determinata cosa è giusto che la maggioranza ne tenga atto, cosa che purtroppo qua dentro sta succedendo. Prima di presentare una mozione di sfiducia a lei, Presidente, le prego di tenere conto dello stutus dei Consiglieri, di far fare una minoranza che sia anche di funzione di controllo e di trasparenza e successivamente di interessarsi, le dice che la colpa è sempre la sua, di come stanno andando i lavori all interno delle commissioni perché se non funzionano le commissioni significa che funzionerà meno anche il Consiglio Comunale. Grazie. CONS. MENGHI: Ho preso la parola per capire un po meglio se siamo ancora nel campo delle comunicazioni oppure dobbiamo affrontare a largo raggio tutte le problematiche sottoposte dalle minoranze in questa sessione. Io mi permetto, senza avere la presunzione che questo mio richiamo fosse raccolto, di fare una riflessione sull efficienza, la produttività del lavoro di questo Consiglio. Non dico questo perché a qualcuno deve essere messa la museruola, lo dico semplicemente per il rispetto nei confronti delle istituzioni, nei confronti dei regolamenti. Mi ha colpito molto negativamente l intervento che è stato fatto da Marco Ottaviani quando mette sotto processo o quasi tutta l attività delle commissioni. Ho capito male? Vorrei aver capito male ma non mi è parso. Io preciso almeno che il lavoro delle commissioni è ugualmente regolato da un regolamento, tutti i componenti cominciando dal Presidente si devono attenere, che non è soltanto quello di agire od operare da supporto rispetto alla Giunta, agli atti della Amministrazione Comunale, ma c è addirittura spazio per essere un organismo propositivo, di proposta sempre naturalmente nelle sfere delle proprie competenze, purché l attività si faccia in modo efficace. Così avviene da noi nella commissione assetto del territorio, perché ci siamo dati una metodologia di lavoro, viene rispettata questa metodologia dalla maggioranza e dalla minoranza e io qui colgo l occasione per ringraziare il loro lavoro propositivo, evidentemente questo scorre molto meglio e credo funzioni anche come supporto di scorrimento nei confronti dell attività del Consiglio. Io mi fermo qui, richiedendo se è possibile, certo il lavoro perfetto ancora la macchina è largamente in rodaggio, ci può essere qualche defezione forse non voluta dagli stessi protagonisti, ma cerchiamo di evitare. Abbiamo parlato per due ore, Presidente, le comunicazioni sono comunicazioni e non sono interventi su tutte le tematiche sottoposte a giudizio di questo Consiglio, altrimenti apriremmo su ogni questione sollevata, che sono tante, una discussione di merito che ci potrebbe portare molto lontano durante i lavori di questa sessione. Grazie. CONS. CASTRICONI: Io, Presidente, sono nuovo di questo Consiglio, però mi sembra di aver capito che l ora prevista per le interrogazioni e le interpellanze sia scaduta perché tutte le argomentazioni trattate fino a questo momento non hanno la caratteristica di comunicazione, ma bensì di altro genere. Quindi pregherei di 13

Argomento: Comunicazioni. trattare immediatamente gli argomenti urgenti di nuova iscrizione direttamente, saltando le interrogazioni e le interpellanze. PRESIDENTE: Grazie, Consigliere Castriconi, però non è possibile in quanto dobbiamo fare la approvazione dei verbali e poi l ora delle interrogazioni e delle interpellanze. CONS. CASTRICONI: Non sarà giusto, Presidente, però è così, il regolamento va rispettato. 14

Argomento: Approvazione verbale della passata Amministrazione n. 72 dell 11.4.2007 e verbali attuale Amministrazione dal n. 86 al n. 88 del 26.7.2007; dal n. 89 al n. 103 del 6.9.07; dal n. 104 al n. 114 del 18.9.07; dal n. 115 al n. 122 del 28.9.07; dal n. 123 al n. 130 del 9.10.07; dal n. 131 al n. 132 del 16.10.07; dal n. 133 al n. 140 del 30.10.07. PRESIDENTE: Chiuso l argomento comunicazioni, metto in votazione l approvazione verbale della passata Amministrazione n. 72 dell 11.4.2007. CONS. TINI: Per quanto riguarda il gruppo dell UDC noi non abbiamo nessun problema questa mattina a votare il 72 che è stato visto modificato e revisionato come giustamente si era detto in Consiglio. Poi dal 72 per quanto ci riguarda si può passare dal 133 al 140 del 30.10. Quelli invece fra questi due blocchi non si possono fare, perché? Perché, non è colpa di nessuno, per carità, succede in tutte le cose, purtroppo per poter fare le modifiche sono stati inseriti in un sito diverso da quello previsto per l area riservata ai Consiglieri. Questa mattina ho fatto presente la cosa e l ufficio ha provveduto a fare le modifiche del caso, perciò sin da oggi penso che tutti i Consiglieri volendo perché fino a ieri sera non si trovavano questi verbali, erano introvabili, anzi impropriamente erano andati a finire anche in un posto delicato. Siccome c è un verbale che lascia molte perplessità, quello famoso del 26 di settembre, l abbiamo dato in pasto ai cittadini senza approvarlo in Consiglio e speriamo che sia stato adesso modificato e sia sistemato tutto quanto. Qui non faccio accuse politiche a nessuno, neanche ai funzionari del Comune, può succedere un errore, però fino a ieri sera alle 11, io sul computer ci ho perso un sacco di tempo e non ho trovato niente. Speriamo che non si verifichi più. Noi perciò possiamo votare il 72 dell 11 aprile, vecchia Amministrazione, e dal 133 al 140 del 30 ottobre per quanto ci riguarda. PRESIDENTE: Allora la votazione è aperta per il verbale n. 72 della seduta dell 11.4.2007. VOTAZIONE FAVOREVOLI: 15 CONTRARI: 2 (Mezzopera, Gentili) ASTENUTI: 9 (Urbani, Mingarelli, Galli, Ottaviani, Latini, Malefora, Biondi, Rossi, Armezzani) PRESIDENTE: Il verbale n. 72 della seduta dell 11.4.2007 è stato approvato. Metto in votazione i verbali dal n. 133 al n. 140 della seduta del 30.10.2007. VOTAZIONE 1

Argomento: Approvazione verbale della passata Amministrazione n. 72 dell 11.4.2007 e verbali attuale Amministrazione dal n. 86 al n. 88 del 26.7.2007; dal n. 89 al n. 103 del 6.9.07; dal n. 104 al n. 114 del 18.9.07; dal n. 115 al n. 122 del 28.9.07; dal n. 123 al n. 130 del 9.10.07; dal n. 131 al n. 132 del 16.10.07; dal n. 133 al n. 140 del 30.10.07. FAVOREVOLI: 20 CONTRARI: 5 (Mingarelli, Mezzopera, Gentili, Ottaviani, Latini) ASTENUTI: 1 (Urbani) PRESIDENTE: I verbali dal n. 133 al n. 140 della seduta del 30.10.2007 sono stati approvati. CONS. TINI: Io lo dico in modo che rimane agli atti. Io gradirei che l ufficio o chi per lui, non so chi sia, il verbale relativo alla salvaguardia degli equilibri di bilancio per tutto quello che ne è conseguito, ci sono anche ricorsi pendenti, abbiate almeno il buon gusto di riportare sul verbale come sta scritto sulla cassetta, perché fino a ieri sera il verbale dice una cosa e la cassetta ne dice un'altra. Lo dico a microfono acceso e me ne assumo anche la responsabilità di quello che dico. Almeno avere la compiacenza, perché nonostante che si facciano due passaggi, risentiamo la cassetta, risentiamo la cassetta e continuate a scrivere ciò che sulla cassetta non si dice e questo è un fatto a casa mia, almeno scrivete quello che dice la cassetta. Ci sono due passaggi sul verbale che riportate tutte e due volte scritta una cosa diversa dalla cassetta. Non so chi è che riporta, non lo faccio io. C è un ricorso al TAR pendente, sennò ci costringete veramente a denunciare qualcuno, ma come si fa? La cassetta ormai ce l abbiamo anche noi. Se uno ascolta la cassetta e va a vedere il verbale a distanza di mesi, caro avvocato ancora non è scritto uguale, qui dice una cosa e qua se ne dice un'altra, la voce dice una cosa e sul verbale c è scritto esattamente il contrario e poi gravemente è stato cancellato sul verbale cassetta interruzione e invece non è vero perché la cassetta parla. Sul verbale ci si mette come interruzione, parlavo proprio io, invece sento la cassetta e ci sto. Ho l impressione che qui non è un errore, queste altre cose possono essere errori e non mi ci arrabbio, qui mi pare che ci possa essere anche la malafede. Invito veramente chi è che fa la trascrizione di riportare almeno fedelmente quello che sta in cassetta, sennò ci costringere veramente a fare delle cose antipatiche. Grazie. CONS. GENTILI: Velocemente, Presidente, anche per far rimanere agli atti questa cosa. Il gruppo di Alleanza Nazionale ha votato in maniera contraria anche ai verbali precedenti proprio perché non vogliamo avallare una modalità che assolutamente è stata sbagliata da quando siamo diventati noi Consiglieri Comunali. Questa strada che continua a seguire questa Amministrazione, non più per quanto riguarda soltanto i verbali del Consiglio ma ricordo il mio intervento precedente anche i verbali di Giunta, dove io vorrei che ci fossero inseriti i voti contrari e non contrari degli Assessori, i pareri degli Assessori, i pareri del Sindaco e tutto questo, perché altrimenti io non so quando vado a richiedere determinati verbali come è stata l assise, come è stata fatta questa Giunta. Grazie. 2

Argomento: Interpellanza presentata dal Consigliere Gino Sforza (UDC) sui controlli manutenzione caldaia a gas metano. PRESIDENTE: Sono le ore 11.02, quindi diamo inizio all ora delle interpellanze e interrogazioni. CONS. SFORZA: Presidente, data l importanza dell argomento che in parte è stato illustrato precedentemente, vorrei che in questo Consiglio si anticipasse la discussione di questa interpellanza in modo da definire cosa dobbiamo fare. Grazie. PRESIDENTE: Il Consigliere Sforza ha chiesto l anticipazione del punto 15 all ordine del giorno. Metto in votazione questa proposta. VOTAZIONE FAVOREVOLI: 18 CONTRARI: 1 (Armezzani) ASTENUTI: 8 (Sorci, Malefora, Biondi, Tassi, Balducci, Mariani, Rossi, Vergnetta) PRESIDENTE: L anticipazione del punto 15 all ordine del giorno è stata accettata. CONS. SFORZA: Qui io mi sono un po letto le leggi e praticamente io penso che la Provincia attualmente sta procedendo in conseguenza della legge nazionale. La legge nazionale, faccio una premessa, prescrive che i Comuni al di sotto dei 40.000 abitanti, i controlli devono essere effettuati dalla Provincia, mentre quelli superiori a 40.000 vengono fatti direttamente dai Comuni. Pertanto, la Provincia ha incaricato, non avendo i tecnici sicuramente a disposizione, una agenzia, Caldo Sicuro, ad effettuare questi controlli. Praticamente è una cosa ammessa, perché lo prescrive questa legge, la 412, però è stata anche modificata da un'altra legge che praticamente prescrive che le verifiche devono essere precisamente il decreto 551 del 21.12.99 che ha apportato modifiche al regolamento all art. 15, in quanto i controlli devono essere a campione fino al 5%, dando la priorità agli impianti vecchi. Invece qui si sta operando diversamente, perché la verifica delle caldaie avviene solamente a quanto pare maggiormente a quelli che non hanno versato i 5 euro. Qui faccio una premessa, qui è stato inviato questo depliant per posta senza indirizzo, praticamente alcuni l hanno preso come una pubblicità e addirittura anche io la stavo per buttar via e infatti era ancora imbustata. Altri invece hanno pagato eccetera. Io però dico che qui i nostri rappresentanti della Provincia non penso che abbiano fatto qualcosa in merito perché questa convenzione, perché qui è stata fatta una convenzione da parte della 1

Argomento: Interpellanza presentata dal Consigliere Gino Sforza (UDC) sui controlli manutenzione caldaia a gas metano. Giunta Provinciale, questa è stata deliberata con un atto di Giunta Provinciale. A parte che la legge prescrive che le verifiche che vengono effettuate da tecnici devono essere pagate dagli utenti e hanno stabilito una somma di 50 euro. (intervento fuori microfono) sono 50 euro. Io mi domando una cosa, ma questi tecnici che fanno in una giornata quante verifiche fanno? Perché loro non è intervengono sull impianto, ma controllano solamente se hai il documento e basta e se è stata fatta effettivamente la manutenzione. Questa è una cosa in cui noi possiamo intervenire con la Giunta Provinciale, addirittura voi siete in maggioranza perché con la stessa delibera di Giunta in cui si è dato l incarico a questa agenzia con un'altra delibera di Giunta si può ridurre innanzitutto la parcella per il tecnico, perché tra l altro lo prescrive la legge, perché le spese sostenute da questo tecnico che viene da Ancona le deve pagare l utente. Io avevo sollevato nella interpellanza che questo modello G e modello H venissero presentati dal tecnico di fiducia manutentore, che addirittura lo prescrive anche la legge, che può essere indirizzato anche attraverso supporto informatico standardizzato. Invece di presentarle l utente direttamente al Comune perché qui noi dobbiamo fare un discorso in generale, qui ci sono dei vecchietti, che ne sanno del modello G, del modello H, quello che devono portare e quello che non devono portare. È vero che l Assessore Paglialunga ha messo a disposizione l URP per la raccolta di questi modelli, ma questi modelli innanzitutto esime la responsabilità da parte dell utente, perché se l utente lo presenta eccetera non sono tenuti a rilasciare nessuna ricevuta e a mettere nessun timbro, se lo fanno lo fanno proprio perché magari è stato obbligato. Allora io in questa maniera chiedo innanzitutto che il Sindaco intervenga presso la Provincia in modo tale che innanzitutto i controlli devono essere fatti esclusivamente a quelli che non hanno presentato la dichiarazione di conformità dell impianto, lo deve presentare però tramite il manutentore di fiducia che lo deve mandare, per alleviare le spese dell utente, lui direttamente eccetera. Poi un'altra cosa, che i controlli venissero fatti solamente a questi qui e non a tutti quanti, solamente a quelli che non procedono alla manutenzione. Questo è un atto dovuto perché questa legge è stata fatta per l ambiente, per il risparmio energetico eccetera e poi per evitare altri danni alle persone perché se si incendia una caldaia del genere provoca anche agli immobili circostanti delle Perciò io chiedo che il Sindaco si faccia carico solamente di ridurre la parcella delle 50 euro e di concordarla con la Provincia, poi che i controlli venissero solamente fatti a quelli che non hanno presentato e non hanno fatto la manutenzione, che non hanno inviato il modello H o G perché qui ci sono delle caldaie che superano le 35.000 calorie e allora deve presentare il modello H e viceversa. Io chiedo queste due cose, perciò non ho altro da dire. Non è come dice il Sindaco che non possiamo fare entrare le verifiche per il controllo perché c è una legge nazionale. Su queste altre cose possiamo invece intervenire, perciò se avete capito ho finito il mio intervento. ASS. PAGLIALUNGA: Io approfitto di avere la parola per dire al Presidente della commissione affari istituzionali che forse sarà il caso di rivedere il regolamento di questo Consiglio. Credo anche che sia estremamente necessario perché a questo punto a me sembra che i lavori così vanno avanti in maniera 2

Argomento: Interpellanza presentata dal Consigliere Gino Sforza (UDC) sui controlli manutenzione caldaia a gas metano. estemporanea e trovo strano per esempio che stiamo da più di un ora a discutere delle comunicazioni, solo adesso siamo entrati negli argomenti, si dice che nelle comunicazioni non si debba discutere, ma fare soltanto le comunicazioni e poi trovo che lo stesso Presidente del Consiglio entra sulle comunicazioni a discutere. Si chiede l inversione dell ordine del giorno e all Assessore non gli si chiede se è d accordo, si mette in votazione. Io credo, Presidente della commissione, che sarà il caso di incominciare a vedere come funziona questo Consiglio. Venendo alla interrogazione del Consigliere Sforza che condivido completamente, sono le stesse identiche cose che il Comune ha chiesto, quindi non ci torno sopra e dico soltanto, siccome lei ha fatto l excursus, le responsabilità, io non ho perché non ero io l Assessore messo a disposizione l URP. Il precedente Assessore o non so chi ha messo a disposizione l URP. Il problema dove nasce? Che tutta questa cosa la Provincia l ha appaltata a questa società, questa società ha chiesto al nostro Comune la parte storica che ho ricostruito di poter utilizzare le nostre strutture, noi le abbiamo messe a disposizione. L URP ha raccolto tutti quelli che hanno risposto, li ha rinviati alla Provincia, la Provincia li ha passati a questa società, solo a Fabriano si sono verificati questi problemi. Sospetto che questa società non abbia registrato chi ha pagato e chi non ha pagato. Adesso che cosa sta succedendo? Che i cittadini di Fabriano si trovano chi ha pagato che per poter dimostrare molte volte la ricevuta perché magari l hanno persa, che si ritrovano a dover subire questi controlli e a ripagare, chi non aveva pagato è perché, come ha detto giustamente lei, gli è arrivato quel volantino che credeva quasi pubblicità e quindi non l ha preso in considerazione e quindi non ha pagato per questo motivo. Io ne ho fatte fare più copie e quindi dopo le do a tutti quanti, in data 27.11.2007 a firma mia del Sindaco abbiamo scritto alla Provincia per chiedere di soprassedere a tutti questi controlli in questo momento, nel momento in cui questa società non ha i tabulati precisi perché a questo punto stanno andando a braccio e quindi questo non è possibile. Allora adesso siamo di nuovo intervenuti, mi sono incontrato con l Assessore provinciale Mariani, la Regione sta facendo spero quanto prima questa legge tampone per chiudere questa cosa, questo è quanto noi stiamo facendo. Per quanto riguarda la cosa che io ho detto avevo premesso che a tutti i cittadini che mi stanno chiamando ovviamente non ho detto infrangete la legge, ho sommessamente, e dovrei dirlo magari anche a microfono chiuso, consigliato di inventarsi il termine che erano impegnati e che a casa non cerano per arrivare ad avere il tempo di promanare questa legge e quindi risolvere il problema. Spero di essere stato esaustivo. Ripeto, adesso vi passo anche la lettera, così potete avere anche la lettera protocollata in data 27. CONS. SFORZA: Condivido quanto ha detto l Assessore Paglialunga. Ha detto una cosa che praticamente è prescritto nella legge. Addirittura questi signori hanno fatto le verifiche a caso senza fare un catastino che è previsto dalla normativa per legge. Grazie. 3