La sfida dell acqua pubblica
La storia della nostra prima stella 2007: prima legge di iniziativa popolare per l acqua pubblica 2011: con il referendum 27 milioni di cittadini votano sì all acqua pubblica
La storia della nostra prima stella 2016: viene approvata una legge che snatura il volere referendario e con il decreto Madia si reintroduce la remunerazione del capitale investito 2018: l acqua pubblica è a pagina 2 del contratto di governo. Il 25 marzo la proposta di legge Daga sarà discussa alla Camera
2 scopi diversi ENTE di DIRITTO PUBBLICO INTERESSE del CITTADINO S.P.A. UTILE una s.p.a. può vendere le quote a chiunque: SORICAL, ACQUALATINA
Acea, Hera, Iren e A2a Impatto sul margine operativo lordo UTILI INVESTIMENTI 24% nel 2016 40% nel 2016 17% nel 2010 58% nel 2010
Risultati della gestione privata Infrazioni europee Reti colabrodo I l p i ù a l t o n u m e ro d e l l e infrazioni italiane avviate dall Europa riguarda l ambiente. Anche nelle Regioni d e l N o r d, l a g e s t i o n e prevalentemente privata, si registrano agglomerati non a norma: 184 in Lombardia 57 in Toscana Oltre il 40% dell acqua non arriva a destinazione a causa di tubi vecchi, giunture da sostituire ed infrastrutture carenti. In alcune Regioni si toccano punte di dispersione del 70%. Sono 3,45 miliardi di metri cubi persi ogni anno per una spesa di 4 miliardi
Con la nostra proposta di legge vogliamo: reinvestire ogni centesimo della bolletta nel servizio rendere le tariffe comprensibili e omogenee
Trasferire la competenza sulla definizione delle tariffe e il controllo della gestione da Arera al Ministero dell ambiente Garantire i lavoratori attuali e futuri del settore
Assicurare il pieno accesso all acqua come diritto umano universale, la tutela dei più deboli è ancora troppo discrezionale. 50 litri d acqua giornalieri devono essere garantiti a tutti senza distinzione Intervenire sul lucroso ma assai poco regolamentato business delle minerali: v o g l i a m o conteggiare l acqua che questi grandi gruppi utilizzano e vogliamo definire un canone congruo da reinvestire nel servizio idrico integrato. È un giro di affari che vale 3 m i l i a rd i l a n n o d i c u i appena 19 milioni arrivano nelle casse regionali.
La nostra proposta di legge governo pubblico e partecipativo dell'intero ciclo integrato dell acqua acqua come bene comune naturale e un diritto umano universale fondamentale servizio di interesse generale con finalità di carattere sociale ed ambientale senza finalità di lucro reinvestimento degli utili al fine di migliorare il servizio democratizzazione della gestione
A Torino una delibera ha dato il via ad uno studio per la ripubblicizzazione di Smat Spa A Roma il diritto all'acqua è stato inserito nello Statuto e una mozione ha istituito un tavolo di ripubblicizzazione che vigila anche sullo stato della rete e sugli investimenti
Acqua diritto e bene comune, non lo diciamo solo noi ONU Acqua come diritto umano universale e fondamentale che concerne la dignità della persona, gli Stati devono di attuare iniziative per garantire a tutti un'acqua potabile di qualità, accessibile, a prezzi economici PARLAMENTO EUROPEO ha affermato con diverse risoluzioni la natura extra commercium dell acqua come bene comune dell umanità IL PAPA Papa Francesco nell enciclica Ludato sì ha dichiarato l accesso all acqua potabile e sicura un diritto umano essenziale, fondamentale e universale che determina la sopravvivenza delle persone, e per questo è condizione per l esercizio degli altri diritti umani
#acquapubblica tendenza globale Negli ultimi 15 anni i passaggi al pubblico hanno interessato 37 Paesi dei quali 130 europei
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