IMPATTO DELLA TECNOLOGIA SULLA QUALITA DELLA VITA DEI NON VEDENTI



Documenti analoghi
Studio sull impatto della tecnologia sulla qualità della vita delle persone non vedenti

LINEA DIRETTA CON ANFFAS

UTILIZZO E LIVELLO DI SODDISFAZIONE VERSO I PRINCIIPALI STRUMENTI DI E-GOVERNEMENT TRA I CONSUMATORI ITALIANI.

Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto

Documento redatto per: TRADE BUSINESS PRESENTAZIONE DEI DATI

I.Ri.Fo.R. Regionale Toscano Onlus. Analisi dei fabbisogni per la formazione di Trascrittori testi in braille, ingranditi ed elettronici

Indagine campionaria sulle scelte e sulle tendenze degli italiani sulla mobilità sostenibile. Rapporto di ricerca. Roma, 20 novembre 2008

Sprechi alimentari e nuove tecnologie: l atteggiamento delle famiglie italiane

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Lʼuso del computer in Italia da parte delle persone che hanno anni

Il rapporto tra il Parlamento Europeo e comunità professionali italiane: Ricerca preliminare

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

Indagine su: L approccio delle aziende e delle associazioni nei confronti dell accessibilità dei siti web

Il fumo in Italia. Sintesi dei risultati

A cura di Giorgio Mezzasalma

Linee guida per il Comitato Tecnico Operativo 1

Ministero dello Sviluppo Economico

Caratteristiche dell indagine

PRIMI RISULTATI DELL INDAGINE SULLE TENDENZE PHOTO-IMAGING 2013 IN ITALIA REALIZZATA DA IPSOS PER AIF

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

I PROGRAMMI OCCUPAZIONALI DELLE IMPRESE DELL INDUSTRIA E DEI SERVIZI PER IL 2013 Il Sistema Informativo Excelsior a supporto delle politiche del

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

Prima Parte: form di registrazione dell iniziativa

Il Ministro dello sviluppo economico

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

La dispersione dei prezzi al consumo. I risultati di un indagine empirica sui prodotti alimentari.

Associazione Lavoro Over 40 Professionalità per competere in un mondo che cambia

Progetto Atipico. Partners

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

Relazione attività di Tutorato specializzato a.a. 2013/2014 I semestre

COMUNICATO STAMPA N. 45 del 15 NOVEMBRE 2013

Stage 6. "Esplorare nuovi Spazi"

Il disagio economico delle famiglie

4.2 Ri.Ba Rivisitazione dell impianto delle Ri.Ba. e degli accordi interbancari

Come archiviare i dati per le scienze sociali

Ministero dell Interno

C E N S I S OUTLOOK ITALIA. Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane nel 2 semestre 2013

Passare la notte sull ebook?

ELABORAZIONE DI UN MODELLO PREVISIONALE DEL FABBISOGNO DI SERVIZI ASSISTENZIALI ALLA PERSONA

Ufficio Stampa Tel Foro Buonaparte, 31 Fax Milano

con il patrocinio di

LAB. Dalle startup la spinta alla crescita IL TEMA DEL MESE I SETTORI DI ATTIVITÀ PREVALENTI IL FATTURATO DEL A piccoli passi verso il successo

Test di italiano di livello A2 e Permesso di soggiorno CE

DIREZIONE SERVIZI CIVICI E DEMOGRAFICI. Uffici di Anagrafe e Stato Civile di Corso Torino

FORMULARIO DI RICHIESTA S U P P O R T Versione 2007 Sostegno ai progetti di promozione della salute realizzati da immigrati e immigrate

L igiene prima di tutto: In base allo studio Intermetra gli europei preferiscono asciugarsi le mani con gli asciugamani di carta!

Appunti di Interazione Uomo Macchina Principi di progettazione per il web I wireframe

Dalle pari opportunità alla partecipazione protagonista

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

Gruppo di lavoro La comunicazione sociale

Il Gruppo di lavoro ha articolato l operazione in fasi:

Le condizioni di vita nelle città universitarie

Piano di Sviluppo Competenze

Osservatorio SosTariffe.it Telefonia Mobile

Al termine del lavoro ad uno dei componenti del gruppo verrà affidato l incarico di relazionare a nome di tutto il gruppo.

Il ruolo del Compliance Manager. La domanda di assicurazione delle piccole e medie imprese in Italia

BUONE PRATICHE DI CUSTOMER SATISFACTION

GIOVANI: Tempo Libero e Consumi Culturali

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

Pacchetto Tachigrafo Scania. Pacchetto Tachigrafo Scania: lo strumento ideale per il vostro lavoro

IDENTIFICAZIONE DEI BISOGNI DEL CLIENTE

CUSTOMER SATISFACTION 2011

Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

L accessibilità in Piemonte. Il progetto Musei per Tutti Dal monitoraggio all informazione sui livelli di accessibilità

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

INDAGINE SULLA PERCEZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEI CLIENTI GECA. Rapporto di sintesi.

QRcode Menù QRpass al servizio della ristorazione

Gli italiani e la voglia di cash. Renato Mannheimer Sociologo, politologo, Presidente di Ispo Ricerche

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Informativa sulla privacy

ALLEGATO Esempio di questionario per la comprensione e valutazione del sistema IT

Ufficio Studi Bachelor Valori e percezioni associati al settore bancario

IAB Seminar Mobile presenta i trend dello scenario internet in Italia e illustra il programma di sviluppo Audiweb 2.0

OSSERVATORIO IPSOS. per conto di

delle Partecipate e dei fornitori

Profili turistici Prima e seconda rilevazione Coordinatore della ricerca: Prof. Arch. Giulio Mondini

Indagine sul Commercio Elettronico

Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli ( )

Prefettura di Roma Ufficio Territoriale del Governo

SPUNTI DI RIFLESSIONE SULL ACCESSO AL FONDO CENTRALE DI GARANZIA DA PARTE DEI CONFIDI

Il sentiment sull economia delle imprese associate ad Assolombarda

Sintesi dei risultati

Il ruolo del manutentore di impianti: prospettive per il futuro. Roma 2012

Audiweb pubblica i dati di audience del mese di giugno 2011 e i risultati della Ricerca di Base sulla diffusione dell'online in Italia

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

INDAGINE CONOSCITIVA SUL RAPPORTO TRA PERSONE NON VEDENTI E IPOVEDENTI, LETTURA E USO DELLE TECNOLOGIE

Problematiche di approvvigionamento e commercializzazione delle aziende di prima trasformazione del comparto oleario

Cos è l ISC (Indicatore Sintetico del Conto Corrente) e cosa sono i Profili tipo d utilizzo

COMUNICARE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Strumenti per un dialogo trasparente con i cittadini e per la semplificazione della comunicazione

La fattura elettronica. 27/03/2015

COMUNICATO STAMPA. Nel 2012 l 80% delle famiglie colpite direttamente dalla crisi, quasi il 90% dei nostri concittadini ha ridotto le spese

La progettazione centrata sull utente nei bandi di gara

REGIONANDO Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante

COSTITUZIONE DI SOCIETÀ

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA UFFICIO SOCIETÀ DELL INFORMAZIONE

DIRETTIVA 99/44/CE DIRETTIVA GARANZIE

seveso un laboratorio di idee a partire dal bosco delle querce proposta anno scolastico

Criteri di selezione del collettivo e definizioni

GARANZIA VIOLATA! GLI IMPEGNI DI MEDIAWORLD, TRONY ED EURONICS CON L ANTITRUST.

Transcript:

BREVE SUNTO DELLO STUDIO IMPATTO DELLA TECNOLOGIA SULLA QUALITA DELLA VITA DEI NON VEDENTI 19 giugno 2013 _ Indagine realizzata da Field Service Italia Srl per conto di Movimento Consumatori (ambito del progetto Open door) METODOLOGICA La definizione della metodologia ha avuto un percorso difficile e complesso a causa della difficoltà di reperimento e intercettazione del target. La volontà del Movimento dei Consumatori era quella di fare uno studio di ampio respiro e di valore scientifico, per questo era indispensabile che il campione rispettasse questi canoni: 1. la rappresentatività geografica 2. la rappresentatività socio demografica Mentre la rappresentatività geografica poteva essere garantita con il reperimento degli intervistati su tutto il territorio attraverso la ns rete intervistatori, che è composta da oltre 6000 persone dislocate in tutte le ampiezze demografiche, il rispetto della rappresentatività socio demografica era di difficile conseguimento a causa della casualità delle modalità di reperimento. Inizialmente la scelta è caduta sulla metodologia face to face, la quale - anche se fatta con apparecchiature elettroniche (interviste CAPI o CAWI attraverso il computer e o la rete) - oltre che comportare costi molto elevati avrebbe reso più incerto il raggiungimento del numero di interviste previsto e il conseguimento delle quote socio demografiche. In seguito si è passati alla metodologia telefonica la quale, di conseguenza è risultata subito la migliore, perché la centralità dell esecuzione avrebbe garantito una omogeneità di somministrazione dell intervista e un rispetto delle quote molto più calzante. Ma il problema del conseguimento delle quote con il pre reclutamento del target attraverso la ns rete intervistatori restava come un problema insoluto. Perciò l inserimento dell Unione Italiana Ciechi nello studio ha dissolto tutti i problemi metodologici perchè ci ha consentito di contattare oltre 40 sedi periferiche (ubicate nelle città capoluogo di provincia selezionate da noi per ottenere un

campione rappresentativo dalla ripartizione geografica della popolazione italiana non vedente) Al responsabile di ogni sede abbiamo chiesto di indicarci 4 iscritti non vedenti, disponibili all intervista, selezionati in base all età e al sesso. In tal modo abbiamo potuto ripartire equamente le interviste tra i sessi e le fasce di età. La casualità del reperimento ci ha garantito sulla rappresentatività della classe sociale e dell occupazione/non occupazione dell intervistato. Lo studio è stato svolto in 20 giorni a cavallo tra il mese di marzo ed aprile. Inizialmente era stato previsto lo svolgimento di 120 interviste, ma data la grande disponibilità delle sedi UIC e il forte interesse e disponibilità dei reclutati a partecipare allo studio, le dimensioni del campione sono state portate a 150 interviste. QUESTIONARIO La stesura del questionario è stata molto complessa perché le tecnologie da analizzare erano molte e con particolarità diverse. Il problema principale era quello di contenere sia il numero delle domande che la durata del questionario, oltre che utilizzare un linguaggio semplice e di facile accesso a tutti. Per questo si sono accorpati alcuni strumenti tecnologici, tutti utilizzabili attraverso il telecomando, in modo di focalizzare le domande proprio su di esso e non sull apparecchio specifico. La partecipazione è stata molto proattiva, tanto che alcuni intervistati hanno voluto rilasciare osservazioni e spunti di riflessione alla fine dell intervista, che assumono una certa importanza e che potranno servire come stimolo per azioni future. Anche le risposte date alle domande aperte sono state molto partecipate. Soprattutto quelle relative alle modifiche da apportare alle tecnologie già esistenti e quelle relative a tecnologie non ancora studiate per i non vedenti. Gli elenchi di queste affermazioni sono allegati a questo sunto. 2

CONCLUSIONI I 150 intervistati sono stati individuati attraverso 44 sedi locali dell UIC, dislocate in tutto il territorio nazionale. Pertanto, lo studio ha avuto una totale rappresentatività territoriale nazionale (4 Aree Nielsen). Gli intervistati hanno partecipato con entusiasmo e grande spirito di collaborazione, dichiarando un interesse ed un utilizzo delle tecnologie che supera le più rosee aspettative. La tecnologia è vissuta, in modo molto diffuso, non come un ostacolo ma viceversa come uno strumento che aiuta e migliore la vita. L introduzione di nuove tecnologie o lo sviluppo di quelle già esistenti impatta sulla vita dei non vedenti ma non ne modifica le abitudini, anche se il 42% dichiara di aver peggiorato la fruizione della TV a causa del Digitale Terrestre mentre un equivalente 44% sostiene di non averne ricevuto alcun cambiamento. L uso del telecomando, negli strumenti tecnologici che lo prevedono, non crea problemi: esso viene utilizzato autonomamente dall 89,7% dei non vedenti che ascoltano la TV senza bisogno dell aiuto esterno e dal 87% degli utilizzatori dell aria condizionata. Il telefono cellulare è posseduto dal 100% degli intervistati. La maggioranza utilizza un cellulare tradizionale: sono soprattutto donne di età più avanzata e con concentrazione maggiore al Sud e nelle Isole. Il 34 % che possiede uno smartphone ha applicativi che lo aiutano sia nel movimento, che in altre esigenze. Anche il computer è posseduto da un alto numero di rispondenti (85,3%) e il 90,2% di essi ha lo screen reader. I computer sono dotati di tastiera Braille nel 24,4% dei casi. D altra parte anche il linguaggio Braille non ha una diffusione totale, infatti lo legge perfettamente l 82,7% mentre il 10% non lo conosce affatto. Comunque il dato saliente è la percentuale di navigatori di internet (83,7%) di molto superiore alla media nazionale (78,9% dati AUDIWEB luglio 2012). Una vera sorpresa è scoprire che i navigatori non vedenti visitano soprattutto i siti del tempo libero o dei giornali. Internet, quindi, è un mezzo di svago o di informazione e non viene utilizzato per rapportarsi con le istituzioni o con la sanità: nessun intervistato dichiara di visitare i siti dei 3

fornitori di utenze o delle strutture sanitarie (dato confermato anche dal 43,7% dei navigatori di internet che dichiarano di non poter giudicare questi siti perché non li visitano). Comunque la possibilità di ricevere bollette con file convertibili con lo screen reader è apprezzata da molti. Anche la vita casalinga è aiutata dagli elettrodomestici, il cui uso autonomo è generalizzato, soprattutto tra le donne. I pagamenti elettronici (58% utilizza la Carta di Credito ed il 62% il Bancomat) sono effettuati con disinvoltura e, di conseguenza, anche le relazioni con le banche attraverso file convertibili con lo screen reader sarebbero molto apprezzati. Dai dati emerge che nel Nord Ovest c è una maggiore predisposizione ed interesse verso le novità tecnologiche e un maggiore impegno a seguire l evoluzione del mercato. I giovani, ovviamente, sono i più tecnologici e sono più disposti verso l acquisizione delle novità, come i non vedenti dalla nascita. Questi ultimi, rispetto a coloro che sono divenuti non vedenti negli anni, dimostrano un dinamismo tecnologico maggiore. Il problema più grave, evidenziato da tutte le età, è l introduzione, quasi un invasione, del touch screen in molti apparecchi. Forte e unanime è la richiesta di dotare qualunque apparecchio, dall elettrodomestico al computer, di suoni nei tasti o di comandi vocali o di altri sistemi vocali. Interessanti sono, infine, i suggerimenti di miglioramento sia riguardo alle tecnologie che non sono state trattate nel questionario, sia (e soprattutto) riguardo alle tecnologie al momento non esistenti, e che se sviluppate potrebbero cambiare in meglio la vita dei non vedenti. Data l originalità delle proposte si allega l elenco delle risposte date dagli intervistati a queste 2 domande e una serie di commenti spontanei dati come corollario del questionario. 4

TECNOLOGIA NON ANALIZZATA NEL QUESTIONARIO - Aggiungere i comandi vocali ai seguenti apparecchi: antifurti, lettori MP3, lettori CD, decoder, distributori automatici, telecomandi per TV. - Necessità di inserire la tastiera in braille all'interno degli ascensori. - Dotare di tasti in Braille i lettori MP3 ed i lettori CD, se questi non dispongono di sintesi vocale. - Fare in modo che sia migliorato il sistema dei pagamenti e della gestione del conto corrente on-line (l'utilizzo della pennetta non è possibile per i non vedenti). - Migliorare il funzionamento delle macchine da cucire, del ferro da stiro e delle caldaie per permettere il loro utilizzo ai non vedenti. - Adeguare gli strumenti di natura medica, come il misuratore di pressione o della glicemia all'utilizzo dei non vedenti. - Migliorare le tecnologie per l'espletamento di diverse mansioni professionali. - Necessità di disporre di semafori acustici. - Poter disporre di informazioni di natura vocale riguardo al percorso (fermate e tempistiche) dei treni all'interno dei mezzi stessi e migliorare lo stesso servizio sugli autobus. - Necessità di manuali elettronici leggibili con lo screen reader o MP3, riguardanti l'utilizzo delle tecnologie. - Marciapiedi più accessibili. - Maggiore diffusione della radio con le manopole. - Videogiochi più accessibili ai non vedenti. - Dotare i navigatori GPS di comandi meccanici e tasti che ne permettano l'utilizzo anche ai non vedenti. - Presenza di indicazioni vocali alle fermate dei mezzi pubblici. - Inserire dei dispositivi nei frigoriferi e nei freezer che permettano di impostare la temperatura agevolmente ed in autonomia. 5

TECNOLOGIA NON ESISTENTE - Invenzione di apparecchi per permettere di conoscere i nomi ed i cognomi sui citofoni. - Invenzione di automobili per non vedenti. - Creazione di strumenti in grado di agevolare la possibilità di passeggiare per i non vedenti: invenzione di un bastone sonoro, o un dispositivo per il cellulare che indichi la presenza di ostacoli o di lavori in corso. - Creare dei dispositivi che possano agevolare l utilizzo della lavatrice per i non vedenti. - Ideare una tecnologia semaforica uguale per tutti i paesi a livello internazionale. - Inventare lettori vocali di codice a barre nei supermercati per migliorare l'autonomia nel fare la spesa. - Creazione di penne digitali per riuscire ad apporre la firma. - Invenzione di un'applicazione che possa segnalare se l'indumento che si indossa ha delle macchie. - Invenzione di un dispositivo in grado di indicare i colori dei vestiti in modo da rendere autonoma la scelta gli indumenti da abbinare. 6

CONSIDERAZIONI DEGLI INTERVISTATI - Risulta necessaria un'attenzione maggiore da parte delle aziende produttrici nello sviluppo di tecnologie adatte alle persone non vedenti. - Bisognerebbe diminuire i prezzi delle tecnologie per non vedenti. Essi in Italia sono particolarmente elevati. - Migliorare l'accessibilità ai siti per le persone non vedenti, anche mediante innovazioni dal punto di vista legislativo in loro favore. - Ci dovrebbe essere maggiore collaborazione tra le associazioni di non vedenti e le istituzioni nello sviluppare strumenti e tecnologie utili ai non vedenti stessi. - Sarebbe fondamentale che sulle confezioni dei medicinali e dei prodotti alimentari fossero inserite le scadenze in braille. - L'intervistato consiglia alle industrie produttrici di inserire almeno on-line i manuali di istruzioni degli apparecchi anziché solo cartacei perché precludono ai non vedenti di impararne autonomamente l'utilizzo. - L'intervistato fa notare che quando si chiede il giudizio sulle industrie produttrici si dovrebbe distinguere in: 1) le produttrici di telefonini e computer (per le quali i non vedenti hanno un giudizio abbastanza positivo); 2) tutte le altre, le quali danno particolare importanza alla digitalizzazione degli apparecchi, rendendo sempre meno fruibili i prodotti ai non vedenti. - Maggiore attenzione e responsabilità della società e dei cittadini verso le persone non vedenti. - Negli uffici del Ministero (dove l'intervistato lavora) è stata rinnovata la tecnologia Voipe, ma non è completamente utilizzabile da parte di un impiegato non vedente. - Il Governo Centrale dovrebbe fornire alle Amministrazioni Locali maggiori fondi (fortemente in riduzione negli ultimi anni) ed implementare nuovi sistemi che aiutino i non vedenti nella vita di tutti i giorni. 7