Impianti sprinkler LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTI- NCENDIO. 01.06.2011 / 10001-11it



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Vereinigung Kantonaler Feuerversicherungen Association des établissements cantonaux d assurance incendie Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTI- NCENDIO Le presenti linee guida non sono vincolanti, ma rappresentano un mezzo ausiliario per i singoli Cantoni, risp. le loro autorità di protezione antincendio. Esse contengono proposte per l applicazione della direttiva Impianti sprinkler nei Cantoni. Si intendono quale strumento di lavoro per i Cantoni, che potranno utilizzarle come base per le proprie Istruzioni. I singoli Cantoni decidono autonomamente se e in quale misura vorranno adottare le linee guida e dove ritengono di apportare degli adeguamenti. Impianti sprinkler 01.06.2011 / 10001-11it

Impianti sprinkler / 10001-11it LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Copyright 2011 Berne by VKF / AEAI / AICAA Note: Nelle linee guida per Istruzione le disposizioni della direttiva antincendio Impianti sprinkler sono evidenziate in grigio. Per l'ultimo aggiornamento del presente documento si prega di consultare il sito Internet http://www.praever.ch/it/vs Il documento può essere richiesto presso: Associazione degli istituti cantonali di assicurazione antincendio Bundesgasse 20 Casella postale CH - 3001 Berna Tel 031 320 22 22 Fax 031 320 22 99 E-mail mail@vkf.ch Internet www.vkf.ch 2

LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Impianti sprinkler / 10001-11it Indice 1 Campo d applicazione 4 2 Necessità 4 3 Allarme 4 4 Servizi d ispezione 4 4.1 Generalità 4 4.2 Competenza 5 4.3 Requisiti 5 5 Registro degli impianti 5 6 Esame del progetto, collaudi e controlli 5 6.1 Esame del progetto 5 6.2 Collaudi di impianti nuovi o modificati e in seguito a revisioni generali 6 6.2.1 Generalità 6 6.2.2 Documentazione 6 6.3 Controlli periodici 6 6.3.1 Generalità 6 6.3.2 Ambito del controllo 7 6.3.3 Categorie di rischio 7 6.3.4 Periodicità dei controlli 7 6.4 Controlli straordinari 7 6.5 Eliminazione dei difetti, controlli suppletivi 8 6.5.1 Impianti prescritti e impianti sovvenzionati dall Assicurazione fabbricati 8 6.5.2 Impianti installati a titolo facoltativo, non sovvenzionati dall Assicurazione fabbricati, con collegamento alla centrale ufficiale d allarme incendio 8 6.6 Rapporto di collaudo / controllo 8 6.7 Costi 8 6.7.1 Attività del servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio dell autorità di protezione antincendio 9 6.7.2 Attività dei servizi d ispezione designati dall autorità di protezione antincendio 9 7 Funzionalità operativa e manutenzione 9 8 Ulteriori disposizioni 9 9 Eccezioni 9 10 Entrata in vigore 9 Appendice 10 L indice elenca gli argomenti che possono essere completati a scopo di chiarimento delle procedure o nel senso di complemento alle disposizioni cantonali. 3

Impianti sprinkler / 10001-11it LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Ogni Cantone deve decidere sulla base della propria legislazione in quale forma deve / può emanare le disposizioni supplementari. Ciò può avvenire p.es. come nel presente caso sotto forma di Istruzione. Occorre chiarire quali disposizioni sono già contenute in un ordinanza cantonale e / o se devono essere completate, nonché quale organo è autorizzato a emanare le disposizioni. 1 Campo d applicazione 1 La presente istruzione stabilisce i requisiti che gli impianti sprinker devono soddisfare, come devono essere progettati, collaudati e controllati e chi esegue la direzione dei progetti, i collaudi e i controlli. Fa stato anche per la sostituzione degli impianti sprinkler. 2 L istruzione si basa sulle disposizioni giuridicamente vincolanti della Norma di protezione antincendio e della direttiva antincendio Impianti sprinkler, e completa le stesse ai sensi di disposizioni modello nell ambito di competenza esecutiva delle autorità di protezione antincendio. 3 Essa è destinata alle proprietarie e ai proprietari, alle installatrici e agli installatori di impianti sprinkler e ai servizi d ispezione per impianti tecnici antincendio. 4 Essa fa stato per gli impianti sprinkler prescritti e per tutti gli altri collegati alle centrali ufficiali d allarme incendio. Non sono oggetto della presente istruzione gli impianti installati a titolo facoltativo e quelli non collegati alla centrale ufficiale d allarme incendio. 5 Non sono oggetto della presente istruzione i requisiti dettagliati che nel corso della progettazione, dell installazione, del funzionamento, della manutenzione e del controllo di impianti sprinkler sono da considerarsi conformi allo stato attuale riconosciuto della tecnica. I documenti da osservare concernenti lo stato della tecnica vengono indicati nell elenco periodicamente aggiornato della commissione tecnica dell AICAA) (VKF, casella postale, 3001 Berna o http://www.praever.ch/it/vs. 6 Per impianti sprinkler in costruzioni e impianti che non vengono realizzati come strutture permanenti (cosiddette costruzioni mobili) le disposizioni si applicano per analogia. 2 Necessità 1 Le costruzioni e gli impianti così come i compartimenti tagliafuoco che vanno protetti con impianti sprinkler sono elencati nella direttiva antincendio Impianti sprinkler. 2 In casi dubbi decide l autorità di protezione antincendio se le costruzioni e gli impianti o i compartimenti tagliafuoco devono essere protetti con impianti sprinker. 3 Allarme Per la trasmissione delle segnalazioni d allarme dell impianto sprinkler alla centrale ufficiale d allarme incendio deve essere osservato il rispettivo regolamento vigente dell autorità di protezione antincendio. 4 Servizi d ispezione L autorità cantonale di protezione antincendio può fungere direttamente da servizio d ispezione o conferire questo compito a terzi servizi adeguati. L autorità di protezione antincendio definisce autonomamente i requisiti posti al servizio d ispezione (segue una proposta al capoverso 4.3). 4.1 Generalità L esame dei progetti, i collaudi e i controlli degli impianti sprinkler vengono eseguiti dal servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio dell autorità di protezione antincendio o da un servizio d ispezione designato dalla stessa. 4

LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Impianti sprinkler / 10001-11it 4.2 Competenza 1 Il servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio dell autorità di protezione antincendio è competente per l esame dei progetti e i collaudi: di impianti sprinkler prescritti; di impianti sprinkler sovvenzionati dall autorità di protezione antincendio; di impianti sprinkler installati a titolo facoltativo non sovvenzionati, con collegamento alla centrale ufficiale d allarme incendio; così come per i controlli periodici: di impianti sprinkler prescritti; di impianti sprinkler sovvenzionati dall autorità di protezione antincendio. 2 I servizi d ispezione designati dall autorità di protezione antincendio sono competenti per i controlli periodici: 4.3 Requisiti di impianti sprinkler installati a titolo facoltativo non sovvenzionati con collegamento alla centrale ufficiale d allarme incendio; e per i controlli ordinati dalla centrale ufficiale d allarme incendio. I servizi d ispezione designati dall autorità di protezione antincendio dispongono di un accreditamento valido, rilasciato dal servizio di accreditamento svizzero SAS secondo ISO / IEC 17020, quale servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio (impianti sprinkler e impianti automatici di estinzione a acqua). 5 Registro degli impianti L autorità di protezione antincendio / servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio tiene un registro degli impianti sprinkler prescritti, di quelli sovvenzionati dall Assicurazione fabbricati e di tutti gli altri collegati alle centrali ufficiali d allarme incendio, con indicazione dei dati tecnici e dei controlli eseguiti. 6 Esame del progetto, collaudi e controlli (vedi appendice) 6.1 Esame del progetto I progetti relativi agli impianti sprinkler (ad esempio per impianti nuovi, revisioni generali e ampliamenti di impianti con più di 10 sprinkler o 100 m 2 di superficie di base così come per modifiche sostanziali) prima dell inizio dei lavori devono essere presentati da una ditta riconosciuta mediante il modulo AICAA Annuncio all autorità di protezione antincendio per l autorizzazione. Vanno inoltrati i seguenti documenti: a modulo Annuncio ; b calcoli idraulici con piani isometrici; c piante e sezioni; d disposizione di depositi risp. scaffalature a destinazione deposito. 5

Impianti sprinkler / 10001-11it LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO 6.2 Collaudi di impianti nuovi o modificati e in seguito a revisioni generali 6.2.1 Generalità 1 L ultimazione dell impianto va notificata tempestivamente prima del collaudo all autorità di protezione antincendio mediante il modulo AICAA Attestato d installazione. 2 Dietro presentazione del modulo AICAA Attestato d installazione, gli impianti sprinkler vengono sottoposti a una prova di collaudo. 3 In merito a ogni collaudo viene redatto un protocollo. 4 Ciò vale anche per importanti ampliamenti, modifiche di impianti esistenti così come in seguito a revisioni generali. 5 Per il collaudo, l impianto sprinkler deve essere completamente installato e la rispettiva funzionalità garantita. Gli asservimenti devono essere documentati. I protocolli dei test integrali effettuati vanno presentati all autorità di protezione antincendio competente. 6 Il controllo di collaudo non esonera l installatore / installatrice dalla sua responsabilità. 6.2.2 Documentazione 1 In merito ad ogni impianto sprinkler ultimato vanno deposti i seguenti documenti nella centrale dell impianto: a piani d orientamento ad uso dei pompieri; b piano di utilizzo con indicazioni per ogni settore su valvola d allarme, superficie del settore, uso, pericolo d incendio, categoria delle merci, estinguenti, genere di deposito, altezza di scaffalatura ammessa e anno di costruzione; c schema dell impianto e schema della centrale; d istruzioni per l uso; e registro dei controlli; f direttive per l esecuzione di controlli della funzionalità e comportamento in caso di interruzione del funzionamento dell impianto; g piano d allarme (asservimento dispositivo di allarme e di comando); h altri documenti necessari, come p.es. schema elettrico in caso di approvvigionamento proprio. 2 Se diverse ditte sono responsabili per la rivelazione dell incendio, il dispositivo di comando e i dispositivi ad attivazione automatica come impianti estinguenti, porte antincendio, impianti ascensori e simili, le interfacce devono essere identificabili nel dossier tecnico. 3 In caso di ristrutturazioni, ampliamenti o altre modifiche di impianti sprinkler esistenti, così come in seguito a revisioni generali, i documenti devono essere aggiornati. 6.3 Controlli periodici 6.3.1 Generalità 1 Gli impianti sprinkler devono essere controllati periodicamente. 2 La periodicità dei controlli dipende dal tipo, dalla dimensione e dalla destinazione d uso di costruzioni, impianti o compartimenti tagliafuoco controllati dall impianto. 6

LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Impianti sprinkler / 10001-11it 6.3.2 Ambito del controllo Il controllo periodico comprende sostanzialmente: a controllo dell istruzione del custode dell impianto sprinker e del suo supplente così come della tenuta del registro dei controlli; b controllo della funzionalità dell impianto inclusi i dispositivi di segnalazione e di allarme; c controllo dello stato a norma di prescrizione dell impianto, dell area di protezione, dei pericoli d incendio così come delle categorie delle merci e delle altezze di scaffalatura delle merci stoccate. Allo scopo si esegue un giro d ispezione; d verifica dell alimentazione idrica. La suddivisione in categorie di rischio può servire alla gestione differenziata in funzione della destinazione d uso e contribuire a ottimizzare le risorse presenti. Classificazione e termini possono essere adeguati, o in alternativa si può optare per un intervallo di controllo identico per tutti gli impianti. 6.3.3 Categorie di rischio 1 Categoria di rischio 1 - Negozi e grandi magazzini - Attività d alloggio 2 Categoria di rischio 2 - Edifici e impianti con locali con grande concentrazione di persone - Edifici alti, edifici a corte, edifici a doppia pelle 3 Categoria di rischio 3 - Edifici industriali, artigianali e amministrativi, edifici scolastici senza locali con grande concentrazione di persone - Costruzioni e impianti speciali come depositi con scaffali alti, impianti di trasporto e simili - Autosili e autorimesse per veicoli a motore 4 Categoria di rischio 4 - Impianti sprinkler finalizzati in primo luogo all asservimento delle installazioni della protezione tecnica antincendio. 6.3.4 Periodicità dei controlli La periodicità dei controlli per gli impianti sprinkler è la seguente: - categoria di rischio 1 3 anni - categoria di rischio 2 4 anni - categoria di rischio 3 5 anni - categoria di rischio 4 specificatamente in funzione dell oggetto, almeno però ogni 7 anni 6.4 Controlli straordinari 1 L autorità di protezione antincendio può ordinare controlli straordinari di impianti sprinkler (p.es. in seguito a fulmine). 7

Impianti sprinkler / 10001-11it LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO 2 Impianti particolarmente a rischio, impianti complessi o impianti che sono sovente oggetto di contestazioni, possono essere sottoposti a controlli straordinari su ordine dell autorità di protezione antincendio. 6.5 Eliminazione dei difetti, controlli suppletivi 6.5.1 Impianti prescritti e impianti sovvenzionati dall Assicurazione fabbricati 1 I proprietari notificano per iscritto al servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio l avvenuta eliminazione dei difetti. Se necessario, viene effettuato un controllo suppletivo. Il risultato del controllo suppletivo va comunicato per iscritto ai proprietari con l eventuale termine per la nuova eliminazione dei difetti. 2 I proprietari notificano per iscritto al servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio l avvenuta eliminazione dei difetti dopo il primo controllo suppletivo. Se il termine di eliminazione scade inutilizzato, segue un secondo controllo suppletivo. L esito del secondo controllo suppletivo va comunicato per iscritto ai proprietari con un eventuale nuovo termine per l ulteriore eliminazione dei difetti. 3 Se anche in seguito al secondo controllo suppletivo i difetti non saranno eliminati, o lo saranno solo parzialmente, scatta da parte del servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio una notifica all autorità di protezione antincendio. Quest ultima ordina l eliminazione dei difetti mediante una decisione impugnabile. 6.5.2 Impianti installati a titolo facoltativo, non sovvenzionati dall Assicurazione fabbricati, con collegamento alla centrale ufficiale d allarme incendio 1 L esecuzione dell eliminazione degli eventuali difetti rientra nelle responsabilità dei proprietari. Si rinuncia a una verifica dell eliminazione dei difetti da parte dei servizi d ispezione designati dall autorità di protezione antincendio. 2 A dipendenza dello stato dell impianto sprinkler, la centrale ufficiale d allarme incendio può a sua volta richiedere l eliminazione dei difetti. 6.6 Rapporto di collaudo / controllo 6.7 Costi 1 Il collaudo / controllo dell impianto sprinkler viene confermato per iscritto ai proprietari da parte del centro d ispezione competente mediante un rapporto di collaudo / controllo. 2 Il rapporto di collaudo / controllo comprende: - status dell impianto (prescritto, sovvenzionato o installato facoltativamente e collegato alle centrali ufficiali d allarme incendio) - condizioni dell impianto - eventuali difetti - provvedimenti per l eliminazione dei difetti - termine di eliminazione dei difetti (solo per impianti prescritti e impianti sovvenzionati dall Assicurazione fabbricati) La questione dei costi si pone in modo diverso in ogni Cantone e deve essere gestita secondo il regolamento cantonale sulle tasse, risp. la prassi della rispettiva Assicurazione fabbricati. 8

LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Impianti sprinkler / 10001-11it 6.7.1 Attività del servizio d ispezione per impianti tecnici antincendio dell autorità di protezione antincendio 1 Da parte del servizio d ispezione non vengono riscossi i costi per: a accertamento preliminare e esame del progetto; b collaudo di impianti nuovi, modificati o ampliati nonché di impianti a seguito di revisione generale; c controllo periodico; d controllo straordinario; e primo controllo suppletivo in seguito a eliminazione dei difetti per impianti prescritti e impianti sovvenzionati. 2 Altre misure sono a carico dei proprietari. La fatturazione avviene tramite l autorità di protezione antincendio. 6.7.2 Attività dei servizi d ispezione designati dall autorità di protezione antincendio 1 I costi del servizio d ispezione per: a controlli periodici; b controlli ordinati dalla centrale ufficiale d allarme incendio; sono a carico dei proprietari. 2 La fatturazione e l incasso avvengono per il tramite dei servizi d ispezione direttamente a carico dei proprietari. 7 Funzionalità operativa e manutenzione Proprietari e gestori di impianti sono responsabili della manutenzione degli impianti sprinkler, che devono essere mantenuti in buono stato, come previsto dalla normativa, e sempre pronti all'uso. 8 Ulteriori disposizioni Gli atti normativi e le pubblicazioni da osservare a complemento della presente Istruzione sono riportati da parte dell autorità di protezione antincendio nel Foglio ufficiale del Canton così come nell elenco periodicamente aggiornato nel sito http://www.praever.ch/it/vs. 9 Eccezioni L autorità di protezione antincendio può accordare deroghe alle disposizioni della presente Istruzione. 10 Entrata in vigore La presente Istruzione entra in vigore il 1 giugno 2011. 9

Impianti sprinkler / 10001-11it LINEE GUIDA PER ISTRUZIONE ANTINCENDIO Appendice Gli esempi dei processi vengono cortesemente messi a disposizione dalla Polizia cantonale di Zurigo. Essi espongono in modo dettagliato i possibili svolgimenti e potranno servire come supporto alle singole autorità cantonali di protezione antincendio per illustrare e ev. verificare i propri processi. Cifra 6 Accertamento preliminare, esame del progetto, collaudi e controlli Descrizione del processo per progettazione, installazione e funzionamento Installazione / Adeguamento / Ristrutturazione / Revisione generale di impianti sprinkler Collegamento trasmissione allarme alla centrale ufficiale d allarme incendio (CAI) 10

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