50 anni DSC Oltre l aiuto



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Cooperazione allo sviluppo 50 anni DSC Oltre l aiuto 50 anni DSC Oltre l aiuto Regia: Thomas Jenatsch Produzione: YAK Film DSC, Svizzera 2011 Documentario, 15 minuti Lingue: italiano, francese, tedesco, inglese, parzialmente sottotitolato Contenuto Da 50 anni la Cooperazione allo sviluppo della Svizzera s impegna contro la povertà e in favore di migliori prospettive future nel mondo. Il filmato presenta una panoramica storica dalla fondazione dell aiuto tecnico nel 1960, fino all attuale Direzione dello sviluppo e della cooperazione DSC. Attraverso filmati di repertorio e interviste con gli attori di allora, è mostrata l evoluzione degli obiettivi e delle idee della Cooperazione allo sviluppo, trasformazione che, man mano, corrispondeva al clima politico e sociale durante le varie epoche. L idea iniziale era la modernizzazione dei «Paesi sottosviluppati»; negli anni 70 questo approccio orientato verso la crescita é criticato, soprattutto dalle ONG (Organizzazioni Non Governative), e la priorità si è rivspostata verso il soddisfacimento dei bisogni di base della popolazione. Da allora fino all attuale Cooperazione allo sviluppo, indirizzata dai principi guida dello sviluppo sostenibile e orientata verso gli Obiettivi del Millennio, le impostazioni e gli assi prioritari sono continuamente cambiati. La breve panoramica non si esime da un autocritica e mostra che si è fatto tesoro degli errori. Illustra il cambiamento da «aiuto» in «cooperazione» che, dotata di strutture fondate sul partenariato, si confronta con le sfide globali e le loro conseguenze nel Sud e nell Est del mondo. Contesto La storia della Cooperazione allo sviluppo così come alcune riflessioni didattiche per abbordare questa tematica, sono presentate nell offerta didattica online e scaricabili da www.cooperazione-sviluppo.ch (modulo 9: Una storia senza fine) Pubblico mirato Scuole medie, Scuole medie superiori, Scuole professionali

Cooperazione allo sviluppo 50 anni DSC Oltre l aiuto 2 Obiettivi di apprendimento Gli studenti vengono a conoscenza delle singole tappe della Cooperazione allo sviluppo a partire dalla fondazione della DSC. riconoscono il cambiamento di orientamento della Cooperazione allo sviluppo e i suoi retroscena. apprendono quali sono le motivazioni dell aiuto pubblico allo sviluppo. riflettono in modo critico sui problemi e sulle sfide legati alla Cooperazione allo sviluppo. riflettono sulle possibili strategie della Cooperazione allo sviluppo per i prossimi anni. Sommario schede Scheda di lavoro 1 Tappe e progetti della Cooperazione allo sviluppo di lavoro Soluzioni della Scheda 1 Riflessioni didattiche Premessa Il breve filmato cerca di riassumere 50 anni di storia in 13 minuti. E dunque inevitabile che alcune cose siano semplificate e incomplete. Tuttavia offre una buona possibilità di comprendere il cambiamento della Cooperazione allo sviluppo e di confrontarsi criticamente con questo tema. Gli approcci e le riflessioni che seguono sono da comprendere in maniera modulare. Prima del filmato Rileggere, nell introduzione, i concetti di «Aiuto allo sviluppo», «Cooperazione allo sviluppo» e «DSC». Scambiare le proprie conoscenze sull aiuto allo sviluppo. Riflettere sul titolo «50 anni di DSC Oltre l aiuto» e formulare le aspettative nei confronti del breve documentario. Distribuire la Scheda di lavoro 1 e, quale compito di osservazione, fare redigere dagli studenti, durante la visione, un verbale del filmato. Visione del filmato (13 min.) Valutazione del filmato Riflessione 1 Scheda di lavoro 1 Introduzione Tappe e progetti della Cooperazione allo sviluppo Impostazioni possibili Verbale del filmato Completare individualmente il compito di osservazione della Scheda di lavoro 1. Raccogliere e interpretare i risultati. Formulare domande e discutere; eventualmente ricercare e spiegare brevemente concetti quali la Cooperazione allo sviluppo, la DSC, ecc., partendo dall introduzione. Ricercare su internet gli eventi storici Ricercare su internet le scadenze importanti per la Cooperazione allo sviluppo e i corrispondenti avvenimenti storici; questi costituiscono il contesto della Cooperazione allo sviluppo e rappresentano le basi per la miglior comprensione della sua situazione attuale. Stabilire il legame tra contesto storico e caratteristiche della Cooperazione allo sviluppo durante le varie tappe (per esempio in che modo la Guerra fredda, la crisi di Cuba o la caduta del muro di Berlino nel 1989 hanno influenzato la Cooperazione allo sviluppo di allora). Cercare di circoscrivere lo spirito del tempo durante le diverse tappe della Cooperazione allo sviluppo; per esempio durante la Guerra fredda (valore della solidarietà, dell economia di mercato, ecc).

Cooperazione allo sviluppo 50 anni DSC Oltre l aiuto 3 Ragioni dell aiuto allo sviluppo Individuare le motivazioni della Svizzera, dei suoi politici e della popolazione per l aiuto economico ai Paesi poveri e alle loro popolazioni. In questo lavoro d individuazione si può ricorrere nuovamente alle diverse tappe e al contesto storico di quel tempo. Informarsi sull origine della volontà di aiuto e della tradizione umanitaria della Svizzera (parole chiave Henry Dunant, Croce Rossa, neutralità, ecc). Discutere del ruolo che riveste il benessere nella Svizzera per la Cooperazione allo sviluppo. Tema povertà Riflettere sul tema della povertà nel corso delle varie tappe. In che misura la Cooperazione allo sviluppo ha cambiato la povertà? Perché la Cooperazione allo sviluppo, specialmente nei Paesi africani, è riuscita a eliminare la povertà solo in modo limitato? Spiegare sulla base degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio http://www.unric.org/it/sviluppoeconomico-e-sociale/37 (v. Introduzione) come l ONU vuole dimezzare la povertà entro il 2015. Raccogliere degli esempi di progetti inseriti nell aiuto allo sviluppo che si occupano di povertà in Svizzera (p. es. sviluppo delle regioni di montagna, persone emarginate, ecc). Paragona anche con la lista delle organizzazioni nell introduzione. Riflessione 2 Scheda di lavoro 1 Cooperazione allo sviluppo in divenire Impostazioni possibili Analisi delle tappe nella storia della Cooperazione allo sviluppo Illustrare nuovamente i grossi cambiamenti attraverso i due esempi del filmato: dalla formazione al motore a quattro tempi a Moghegno nel 1963, fino alle sfide globali della DSC di oggi (cambiamento climatico, migrazione, rarefazione delle risorse, ecc). Tutto nell arco di soli 50 anni. Tentare di evidenziare nella colonna di destra della Scheda di lavoro 1 completata, i concetti chiave come per esempio «fase pionieristica, modello Svizzera, trasferimento di know-how, tradizione umanitaria, interdipendenze Nord-Sud, ecc» (v. foglio delle soluzioni). Annotare questi concetti chiave alla lavagna. Osservazione: per quanto attiene al concetto di «Know-how» vanno distinti due livelli: il «Know-how tecnico» o «trasferimento di tecnologie» (p.es. produzione di formaggio) che si vuole trasferire ai Paesi e il Know-how sul come si trasferisce una determinata cosa. Durante i primi tempi della Cooperazione allo sviluppo (Moghegno) il come non era ancora un concetto molto sviluppato. Discutere in gruppo le impressioni personali di questo cambiamento. Cooperazione allo sviluppo tra solidarietà e interessi propri (Lavoro a gruppi) Nel filmato sono più volte menzionati concetti quali «Know-how o trasferimento di tecnologie, Cooperazione, solidarietà, economia di mercato, democrazia, interessi propri». Nel corso delle diverse tappe della Cooperazione allo sviluppo questi concetti sono stati ponderati in modo diverso, a dipendenza delle conoscenze e del momento storico. Spiegare brevemente questi concetti. Per esempio il trasferimento di tecnologie negli anni 60 era piuttosto improvvisato, effettuato con molto entusiasmo ma con poca professionalità; non si poteva ancora parlare di una vera Cooperazione; negli anni 70/ 80 in Svizzera c è stato un forte movimento di solidarietà con il «Terzo Mondo»; l economia di mercato assumeva per la Cooperazione allo sviluppo sempre più significato; la Svizzera ha sempre esportato il suo modello esemplare di democrazia; in ogni sua tappa il nostro Paese ha sempre, più o meno, perseguito i propri interessi (rimpatrio di rifugiati, accordi commerciali, imprese multinazionali, business bancario, ecc.).

Cooperazione allo sviluppo 50 anni DSC Oltre l aiuto 4 A piccoli gruppi stabilire attraverso quali processi di apprendimento i protagonisti del filmato e i loro collaboratori hanno dovuto passare durante le varie tappe a partire dal 1961. Elaborare una breve lista con le sei tappe della Scheda di lavoro 1. Per esempio: 1961 acquisire un know-how tecnico/apprendere le lingue; 1970 imparare come si trasmettono delle tecniche di coltivazione; 1981 accogliere le richieste critiche della società civile svizzera; 1989 tenere conto dei capovolgimenti politici, sostenere lo sviluppo di nuovi Paesi, affrontare le sfide globali, Valutazione con tutto il gruppo. Le grandi sfide della Cooperazione allo sviluppo Elencare le sfide della Cooperazione allo sviluppo menzionate nel filmato: cambiamento climatico, migrazione, povertà, rarefazione delle risorse, crisi finanziaria, globalizzazione, estinzione delle specie, guerre Sviluppare alcune considerazioni su come la Cooperazione allo sviluppo può trattare concretamente questi problemi: a tale scopo redigere una lista nella quale siano annotati per ogni problema la soluzione corrispondente e i mezzi necessari. A che punto si trova oggi la Cooperazione allo sviluppo? Alla fine del filmato la Cooperazione allo sviluppo è descritta molto positivamente: «Oggi la Svizzera è attiva in oltre 40 Paesi, è un partner affidabile senza nascoste intenzioni politiche e interessi geostrategici». Analizzare criticamente quest affermazione e commentarla. Elencare i termini chiave, indicati alla fine del filmato, indispensabili in futuro alla soluzione di questi problemi. Per esempio, esperienza nell aiuto all auto-aiuto, un lavoro migliore per quanto riguarda i partenariati e il lavoro in rete sul piano internazionale, una cooperazione bilaterale e multilaterale, soluzioni innovative e imparziali A questo si aggiunge la coerenza nella politica di sviluppo sostenuta dalle Organizzazioni di Cooperazione internazionale. Commentare l augurio per il futuro espresso dall attuale Direttore della DSC, Martin Dahinden: «La Cooperazione allo sviluppo deve essere innovativa, imparziale e deve affrontare i nuovi problemi». Questa dichiarazione suggerisce allo stesso tempo che la Cooperazione allo sviluppo è un processo continuo, che a volte si percorre anche su strade sbagliate. Ciò che conta è la volontà di puntare verso degli obiettivi comuni stabiliti. (vedi anche Obiettivi di Sviluppo del Millennio). Richiami agli altri filmati «Bangladesh convivere con i rischi naturali»: elencare quali esperienze ha acquisito la DSC nel corso degli anni per potere aiutare in questo tipo di catastrofi. «Riso per tutti nel Laos»: descrivere come la DSC, con le competenze a sua disposizione nei primi tempi (dal 1961 in poi) avrebbe potuto prestare aiuto in Laos senza le conoscenze precise sulle condizioni locali. «1 $ per 1 vita»: i dati storici riguardanti la malattia del sonno in Africa risalgono a 100 anni fa. Avanzare ipotesi su come sarebbe stato allora l aiuto allo sviluppo svizzero. «Terreno fertile sotto i piedi»: riflettere su come la DSC nella sua fase pionieristica avrebbe adattato i progetti menzionati nel filmato per una migliore irrigazione dei campi con delle piccole dighe di contenimento. Dossier pedagogico da scaricare Nei nove moduli del dossier «Cooperare per lo sviluppo La Svizzera s'impegna nel mondo», si trovano attività pedagogiche supplementari: www.cooperazione-sviluppo.ch

Cooperazione allo sviluppo 50 anni DSC Oltre l aiuto Scheda di lavoro 1 Tappe e progetti della Cooperazione allo sviluppo Osservare e ricercare Prendi degli appunti durante la visione del filmato che ti permettano d inserire i concetti mancanti; completa con una ricerca su internet: Tappe nel film Tappe della Cooperazione Progetti/Paesi Caratteristiche Eventi Storici allo sviluppo 1961/63 Gagarin nello spazio Crisi cubana Fondazione del servizio per la cooperazione tecnica, Modello di Moghegno (Ticino) Formazione di «Cooperanti allo sviluppo», corsi preparatori per gli interventi Fase pionieristica, dovere di aiuto in quanto Paese ricco 1970 1978 1981 1986 1989 ff.

Cooperazione allo sviluppo 50 anni DSC Oltre l aiuto Soluzioni Scheda di lavoro 1 Soluzioni Tappe e progetti della Cooperazione allo sviluppo Osservare e ricercare Prendi degli appunti durante la visione del filmato che ti permettano d inserire i concetti mancanti; completa con una ricerca su internet: Tappe nel film Tappe della Cooperazione Progetti/Paesi Caratteristiche Eventi Storici allo sviluppo 1961/63 Gagarin nello spazio, crisi cubana, Guerra fredda, costruzione muro di Berlino Fondazione del servizio per la cooperazione tecnica, il modello del villaggio di Moghegno (Ticino) Formazione di «cooperanti allo sviluppo», corsi preparatori per gli interventi Fase pionieristica, dovere di aiuto in quanto Paese ricco, grande entusiasmo dei futuri cooperanti allo sviluppo 1970 Guerra del Vietnam, alluvione nel Pakistan orientale, fallimento di Apollo 13, Allende in Cile Ruanda Agricoltura, Formazione, Infrastrutture Trasferimento del modello svizzero a piccoli Paesi (p.es. Africa), poca esperienza, molta dinamicità 1978 Guerra civile Nicaragua, assassinio Aldo Moro, colloqui di pace in Medio Oriente Perù Scuole, condutture idriche, caseifici, aziende agricole Trasferimento di un Knowhow svizzero tradizionale. Cooperazione allo sviluppo tangibile e solida senza conoscenze approfondite delle condizioni locali 1981 Assassinio di Sadat, guerra civile in Libano, Mitterand eletto presidente della Francia Svizzera, dall aiuto allo sviluppo alla Cooperazione allo sviluppo Prodotti del commercio equo, aiuto alimentare, promozione delle donne, Relazioni Nord-Sud, società civile critica, campagne delle organizzazioni di cooperazione internazionale, dibattiti controversi 1986 Caduta Marcos (Filippine), assassinio Olof Palme, Coppa del mondo Argentina El Salvador (terremoto) Corpo svizzero di aiuto umanitario (CSA), aiuto alla sopravvivenza e aiuto d urgenza in caso di catastrofi naturali e di guerre Tradizione umanitaria della Svizzera 1989 e seg. 89 caduta del muro di Berlino, massacro a Pechino, elezioni libere nell ex-urss Ex-Blocco Orientale, inizio della Cooperazione con l Europa dell Est Crediti di aiuto per il sostegno alla democrazia e all economia di mercato, rimpatrio dei profughi Apertura delle frontiere, nuove speranze, tempo di grandi capovolgimenti politici