Grosso&Federico& Geologo& & Frazione&Cret&1,&11020&Verrayes& &tel.&347&0727587& federicogrosso79@gmail.com& & c.f&:grs&frc&79m28&l219g& p.i.:&01193850078& Progetto Realizzazione di centrale idroelettrica con derivazione dal corso&d acqua&torrent&de&licony Regione Autonoma Valle d'aosta Région Autonome Vallée d'aoste* Committente EALECTRIQUE&S.r.l.& Comune*di*Morgex Commune*de*Morgex Allegato Relazione&Geologica Dm&14&gennaio&2008 data marzo&2015
1. Sommario 1. Sommario...2 2. Premessa...3 Normativa)di)riferimento)...)4 Corografia...5 3. Inquadramentogeologico...6 Substrato)roccioso)...)6 Depositi)incoerenti)...)6 4. Inquadramentogeomorfologico...8 5. IdrologiaeIdrogeologia...9 6. Progettodelleindaginiinsito...9 7. Caratterizzazioneemodellazionegeologica...10 2
2. Premessa Per conto della società E7LECTRIQUE S.r.l. di Avise (Ao), committente della presente relazione,èstatacondottaun indaginegeologicas.l.suun areasitanelcomunedimorgexa corredo del progetto di Realizzazione di centrale idroelettrica con derivazione dal corso d acquatorrentdelicony. L interventoriguardalarealizzazionediunacentraleidroelettricaadacquafluente,chela CommittenzaintendemettereinoperainComunediMorgex,ediunalineaelettricaaereadi allaccioall esistentediproprietàdevals.p.a.. L impianto di produzione verrà realizzato all interno di un fabbricato completamente interratoconlasolafacciataavista,dinuovacostruzione,aldisottodellastradapoderaleche portaall alpeggiodilicony,pocopiùamontedellafrazvillairdelcomunedimorgex. LaderivazioneavverràsulTorrentdeLicony,neipressidellasuddettastradapoderale,nei pressi del bivio da cui parte il sentiero che porta alle case denominate Villottes, dove la stradapoderaleattraversailtorrentdelicony,avalledell attualepresadelrudescotes. Lapresente Relazione)geologica èstataredattaaisensideld.m.14gennaio2008 Norme) tecniche) per) le) costruzioni, Cap. 6 Progettazione) geotecnica, Par. 6.2 Articolazione) del) progetto, punto 6.2.1 Caratterizzazione) e) modellazione) geologica) del) sito e illustra la ricostruzionedeicaratterilitologici,stratigrafici,strutturali,idrogeologici,geomorfologici. Lostudiogeologicoèstatoestesoaunazonasignificativamenteampiainfunzionedeltipo diinterventoprevistoinprogettoedellacomplessitàdelcontestogeologico.fannopartedel modello geologico anche i rischi naturali di origine geologica che gravano sull area di intervento. 3
Il modello geologico dell area d indagine è stato sviluppato in modo da costituire utile elementodiriferimentoperilprogettistaperinquadrareiproblemigeotecnici. Normativa)di)riferimento) D.M.11marzo1988 Norme)tecniche)riguardanti)le)indagini)sui)terreni)e)sulle)rocce,) la)stabilità)dei)pendii)naturali)e)delle)scarpate,)i)criteri)generali)e)le)prescrizioni)per)la) progettazione,) l esecuzione) ed) il) collaudo) delle) opere) di) sostegno) sulle) terre) e) delle) opere)di)fondazione D.M.14gennaio2008 Nuove)norme)tecniche)per)le)costruzioni Circolare Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 02 febbraio 2009 n 617 Istruzioni)per)l applicazione)delle) Nuove)norme)tecniche)per)le)costruzioni. Il presente elaborato è redatto in ottemperanza ai contenuti del D.M. 14 gennaio 2008 Norme) tecniche) per) le) costruzioni, cap.6.2.1 Caratterizzazione) e) modellizzazione) geologica) del) sito e cap.6.2.2 Indagini, caratterizzazione) e) modellizzazione) geotecnica e soddisfa i requisiti urbanistici e normativi di rilevanza geologica per cui costituisce documento progettuale idoneo al rilascio della concessione ad edificare. In corso d opera si dovrà controllare la rispondenza tra il modello geologico di riferimento assunto in progetto e la situazione effettiva, differendo di conseguenza il modello geotecnico ed il progetto delle strutture,cosìcomeprevistodallanormativadisettore. 4
3. Inquadramentogeologico Substrato)roccioso) La realizzazione dell intervento interesserà un area inserita in un contesto geologico di rilevante importanza all interno del complesso delle falde di scorrimento che formano l orogeno alpino. Il vallone di Licony, che contiene il bacino da cui si alimenta l omonimo torrente, interessa un settore di catena alpina che vede il contatto tra due entità di origine tettonicalacuistoriaevolutivaemetamorficaèdifferente;infattiaestdell aread intervento viene individuato il settore di sovrascorrimento che divide l Unità Pennidica Inferiore dalla ZonaBrianzoneseEsterna. LaFaldaPennidicaInferiore(oEsterna)èun unitàtettonicainseritatrailfrontepennidico eleunitàbrianzonesiesterne;ècostituitadaduesottounitàlazonasion Courmayeuredalla sovrastantezonadiversoyen. La prima stratigraficamente più bassa è dominata da potenti successioni di flysch di età cretacica (Brecce della Tarantasia) mentre la seconda, che la sovrasta stratigraficamente, è costituitadacomplessiofioliticiadaffinitàvallesana. Il Brianzonese Esterno è un vasto complesso tettonico costituito dalla Zona permocarboniferaassiale(zonadell Hulliere)edalbasamentopolimetamorficodelRuitor. L aread interventointeresseràdirettamentelelitologieappartenentiallazonapennidica Inferiore;inparticolareverranoattraversatelelitologiedellaSerieBasale:sitrattadiroccea prevalente componente calcarea che nelle zone di intervento e in quelle limitrofe sono rappresentateinparticolaredacalcescistifortementedeformatiedasaltuarieintercalazionidi marmiconevidentecomponenteterrigenaassociata. LapartealtadelbacinodialimentazionedeltorrentediLiconyeilbacinolacustredacuiil corsod acquahaoriginesonomodellatiinlitologiescistosedellafaldapennidicainferiore;si tratta di scisti neri con intercalazioni di quarziti verdastre e alternanze di scisti calcarei e argilloscistidellaseriesommitale. Lapresenzadiunafasciatettonicadirilevanteimportanzastrutturaleimplicalapresenza dinumerosilineamentitettoniciminoriassociatichehannoportatoallafratturazionefragilee alladeformazioneduttiledegliammassirocciosiaffiorantinell area. Depositi)incoerenti) Le caratteristiche di elevata estensione dell intervento in progetto fanno si che questo interessi contesti geologici sensibilmente differenti legati alle diverse tipologie di depositi presentisulversante.inparticolarel interventointeresserà: 6
Depositigravitatividifalda,depositigravitatividifaldavegetati:sitrovanoallabasedelle pareti rocciose fratturate e rappresentano il frutto del lento disfacimento del substrato roccioso ad opera degli agenti atmosferici. Si tratta di depositi con cottoli spigolosi di dimensionichevarianoasecondadellaposizionerispettoallaparetedacuitraggonoorigine, nelle parti più distali rispetto alle pareti questi assumono dimensioni di blocchi con dimensione massima di circa 1 m. La maggior o minor presenza di vegetazione è indice del gradodiattivitàdellefalde;ingeneralesiriscontraun attivitàmoderatainquantolamaggior parte delle falde apparivano vegetate e con elementi di genesi recente aventi dimensioni contenute. Depositidetriticidigenesimista:occupanoinparticolarmodogliimpluviesonoilfrutto delmescolamentodellediversetipologiedidepositopresentenell area.sitrattadimateriali con granulometria eterometrica con ciottoli prevalentemente spigolosi aventi le dimensioni delleghiaiegrossolaneedeiblocchi.concorronoallalorodeposizionesiagliagentigravitativi sialeacqueruscellanticherimodellanodepostigiàpresentinellepartialtedelversante. Depositialluvionaliattualierecenti:sitrattadidepositifruttodell attivitàdeltorrentedi Licony e del torrente Colombaz. Sono costituiti da una prevalente percentuale di deposito ghiaioso grossolano a cui si intercalano depositi localmente più fini con matrice sabbioso limosa. Depositi glaciali indifferenziati: si tratta di depositi presenti in quantità subordinata rispettoaiprecedenti.idepositilegatiall attivitàglacialepleistocenicanell areainquestione sonostatisoggettiafenomenidierosionechelihannoasportatiinbuonaparte.tuttaviasul versante è possibile individuare aree, caratterizzate da acclività moderata, in cui si trovano lembi relitti di depositi glaciali caratterizzati dalla presenza di blocchi metrici dai profili subarrotondatiimmersiinmassadifondofortementeeterometricaconprevalenzadighiaia7 sabbiosadebolmentelimosa. 7
4. Inquadramentogeomorfologico Iltrattomorfologicopredominante,nelsettorevallivoincuil operasicolloca,ècostituito da una relitta impronta geomorfologica glaciale sulla quale si è sovrimposta l azione delle acquesuperficialiedellagravitàchel hannorimodellatainparte. Il tratto vallivo ha un aspetto geomorfologico condizionato dalla presenza di numerosi lineamenti tettonici minori legati alla presenza del sovrascorrimento che divide l Unità PennidicaInferioredallaZonaBrianzoneseEsterna. Iversantisucuiverràrealizzatol interventosonocaratterizzatidavaloridiacclivitàmedio elevatisoprattuttoilversanteestlacuipartebassaècaratterizzatadallapresenzadipareti rocciosemoltoacclivichecostituisconolarivadestradeltorrentecolombaz.ilversantesud,in cuisaràrealizzatalecentralina,ècaratterizzatodavaloridipendenzasensibilmenteinferiori rispettoalprecedenteequestoconferisceuntrattomorfologicopiùomogeneosenzaevidenti rotture di pendenza. Locali affioramenti di substrato lapideo formano pareti costituite da ammassi rocciosi fratturati da cui possono generarsi fenomeni di crollo caratterizzati da volumetriecontenute. L elettrodottoaereosaràubicatonellapartebassadelversantesullasuperficiedelconoide alluvionalecheiltorrentdecolombazdepositaallosbocconellavalleprincipale,doveivalori dipendenzasonopiùcontenuti. Letraccedell erosioneglacialesonostateinbuonaparteasportateecopertedall attività gravitativa del versante: la presenza di litologie fratturate e fortemente scistose favorisce l erosione e la disgregazione delle stesse rendendo difficile la conservazione delle tracce dell attivitàglacialepassata. 8
5. IdrologiaeIdrogeologia L assettoidrograficodell areaècaratterizzatodallapresenzadeltorrenteliconychehala suaoriginedall omonimolagopostonelvalloneanorddell areadistudio;dopoaverpercorso il tratto del Vallon) de) Licony, caratterizzato da valori di pendenza moderati, il torrente si incunea in un tratto vallivo profondamente incassato che lo porta alla confluenza con il torrente de Chambave proveniente da Nord7Est. In seguito alla confluenza il corso d acqua cambianomediventandotorrentdecolmbaz. L alveo del torrente, prima di raggiungere il conoide di sbocco sulla valle principale in localitàvillair,ècaratterizzatodaspondeprofondamenteincisenelsubstratorocciososiain destracheinsinistraorografica. IlversanteSud,ècaratterizzatodallapresenzadiimpluvipocomarcatiincuièpossibile osservare la presenza di venuta d acqua in seguito a periodi di precipitazioni intense o nel periododiscioglimentodellenevi. Durante le fasi di sopralluogo non si è evidenziata la presenza di emergenze di falda acquifera.vistalalocalepresenzadisubstratorocciosoaffiorante,nonsiescludelapossibilità che locali flussi di acque percolanti possano instaurarsi lungo le principali fratture degli ammassi. L eventualità che le fratture possano convogliare acque verso l esterno non comprometterà l utilizzo dell opera e non ne minaccerà l integrità strutturale se tutte le strutturesarannorealizzatearegolad arte. 6. Progettodelleindaginiinsito Ilavoriinprogettononprevedonolarealizzazionedimanufatticheincidonosulterrenodi fondazione in maniera significativa rispetto a quelli esistenti. Nel caso di costruzioni o di interventi di modesta rilevanza, che ricadano in zone ben conosciute dal punto di vista geotecnico,laprogettazionepuòessere$basata$sull esperienza$e$sulle$conoscenze$disponibili,$ ferma&restando&la&piena&responsabilita &del&progettista&su&ipotesi&e&scelte&progettuali &(D.M.&14& gennaio2008,cap.6.2.2 Indagini,caratterizzazioneemodellizzazionegeotecnica ). In fase esecutiva di progettazione, per il corretto dimensionamento delle opere di fondazione sarà opportuno valutare la necessità di eseguire specifiche indagini per la modellazionesismicadelsitod intervento. 9
7. Caratterizzazioneemodellazionegeologica L areaoccupatadalle opereinprogettocopreunavastaporzionediversantemontano, i versanti su cui verrà realizzato l intervento sono caratterizzati da valori di acclività medio elevati.gliagentimorfogeneticipiùattiviattualmentesututtal aread impostadell impianto risultano essere l azione gravitativa e il ruscellamento diffuso sul versante; nelle zone prossime ai corsi d acqua alle precedenti si somma la dinamica prettamente torrentizia dei reticoloidrograficosecondario. In occasione di eventi metereologici particolarmente intensi e/o prolungati l azione morfogenetica può subire delle accelerazioni e portare a locali fenomeni di dissesto di dimensioni modeste; le tipologie potenzialmente riscontrabili si riferiscono a locali smottamentidellacoltresuperficialedovutiatemporaneifenomenidisaturazioneecrolliin rocciaaipiedidelleparetirocciose. L assetto geologico e geomorfologico del versante in seguito alla realizzazione dell interventononsubiràmutazionichenecomprometterannolastabilità. marzo 15 10