Formare le competenze sociali e civiche. S.Benedetto Po 02/05/2016 Avv.Giovanna Accorsi



Documenti analoghi
Istituto comprensivo di Finale Ligure. Cittadinanza e Costituzione

COMPRENDERE l importanza della partecipazione responsabile. CONSOLIDARE la cultura della legalità come strumento del vivere civile

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Istituto Comprensivo Cepagatti anno scolastico

Costruire le competenze chiave di cittadinanza

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

La Mediazione Culturale nella scuola

INDICAZIONI NAZIONALI 2012 IL TESTO SLIDE 3 A CURA DELLA DOTT.SSA GIOVANNA GRISETA

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE LA CULTURA DEI DIRITTI UMANI UNIVERSALMENTE CONOSCIUTI TRA COSTITUZIONE ITALIANA E LEGISLAZIONE INTERNAZIONALE

Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO

DIREZIONE DIDATTICA SAN DANIELE DEL FRIULI CURRICOLO EDUCAZIONE CITTADINANZA E COSTITUZIONE

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Progetto. Cittadinanza e Costituzione: le competenze e il curricolo

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Indicazioni Nazionali per il Curricolo

La Convenzione sui diritti dell infanzia

*** NORMATTIVA - Stampa ***

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

Relatore: Paula Eleta

3 CIRCOLO DIDATTICO DI CARPI ANNO SCOLASTICO 2005/2006

L Assemblea Generale,

Insegnamento della religione cattolica e attività alternative

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

CITTADINANZA E COSTITUZIONE CLASSE PRIMA

CITTADINANZA E COSTITUZIONE. Premessa

UNIONE EUROPEA - DIZIONARIO

Programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2007/2013

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SAN DANIELE DEL FRIULI CURRICOLO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Manifesto IFLA Per la Biblioteca Multiculturale

Istituto Comprensivo Poggiomarino1-Capoluogo. Piano dell offerta formativa

ISTITUTO COMPRENSIVO ENEA TALPINO Nembro. Curricolo verticale CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Curricolo verticale di Cittadinanza e Costituzione. Scuola dell infanzia - Anni 3

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM

2 FINALITA FORMATIVE DELLA SCUOLA PRIMARIA

ISTITUTO COMPRENSIVO MATTEO RIPA - EBOLI

Legge n. 170 del LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n.

DICHIARAZIONE RIGUARDANTE GLI SCOPI E GLI OBBIETTIVI DELL ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

Europa per i cittadini

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati

Indicazioni nazionali per il curricolo

PROGETTO LEGALITÁ - Io, cittadino nel Mondo

PROGETTO DI INTEGRAZIONE E RECUPERO SCOLASTICO

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

Profilo dello studente della formazione professionale in esito al biennio dell obbligo di istruzione ed al terzo anno

Approvata all unanimità

CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014

TRE ANNI TRAGUARDI per lo sviluppo delle competenze OBIETTIVI di apprendimento CONTENUTI

Risoluzione adottata dall Assemblea Generale [sul rapporto del Terzo Comitato (A/66/457)]

Scuola dell Infanzia Santa Caterina

Profilo delle competenze Competenza Chiave Discipline coinvolte

LA SCUOLA DELL INFANZIA E LA SCUOLA DELL ACCOGLIENZA, DELLA RELAZIONE, DELLA CURA

VERSO IL SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE?? Sebastiano Miele - AISEC -

SCUOLA MARIA SS. DEL BUON CONSIGLIO Via delle Vigne Nuove, 104 ROMA ISTITUTO SUORE DEGLI ANGELI PROGETTO EDUCATIVO

Vigente al: IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Italian Model European Parliament

Anno Europeo dei. Rita Sassu Europe for Citizens Point

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

J. Delors NELL EDUCAZIONE UN TESORO. Rapporto all UNESCO della Commissione Internazionale sull Educazione per il XXI secolo

INDICATORI, ABILITA /CAPACITA, CONOSCENZE

anno scolastico

I CAMPI DI ESPERIENZA

Senato della Repubblica. Costituzione

RELAZIONE MODIFICHE REGOLAMENTO PER

Attività destinata a raccogliere e a catalogare documenti con l'obiettivo di farli conoscere e diffonderli.

COMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

Integrazione scolastica degli alunni stranieri: dalle norme al progetto di scuola. I temi. Alunni stranieri a scuola:

PROTOCOLLO D INTESA TRA L ISTITUTO COMPRENSIVO CAMPAGNANO L AVIS INTERCOMUNALE SAN PIETRO

Università e Ricerca, confermata dal Dirigente dell Ufficio riferisce quanto segue: A voti unanimi e palesi espressi nei modi di legge,

ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI

Storie di migranti a fumetti.

ATTIVITA ALTERNATIVA ALL I.R.C.- 3/ 4/ 5 ANNI SCUOLA DELL INFANZIA A.S. 2014/15 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ARGOMENTI DISCIPLINARI ATTIVITA

Evoluzione del diritto all'educazione: prevenzione consapevole PROF.SSA M.A.ZANETTI

L istituto comprensivo include : quattro scuole dell infanzia due plessi di scuola primaria la scuola secondaria di primo grado.

LINGUA INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa)

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE PUGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA

Istituto Albert di Lanzo

Riconoscimento e definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO con riferimento alle Indicazioni Nazionali 2012 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

Percorsi di Educazione alla legalità per la scuola primaria e la scuola secondaria di primo e secondo grado

Doveri della famiglia

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

Progetto di plesso Scuola primaria di Lama Anno scolastico 2014/2015

Cittadinanza e Costituzione

PROTOCOLLO D INTESA. tra. MIUR USR Sicilia. Ufficio XI Ambito Territoriale per la provincia di Trapani

LE PARI OPPORTUNITA VANNO A SCUOLA : laboratori per educare alla relazione di genere nelle Scuole Secondarie di II grado

Scuola dell Infanzia San Francesco

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Istituzione della «Giornata nazionale della sicurezza sul lavoro» d iniziativa del senatore DE POLI

Transcript:

Formare le competenze sociali e civiche S.Benedetto Po 02/05/2016 Avv.Giovanna Accorsi

ART.2 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l adempimento dei doveri inderogabili di solidarietàpolitica, economica e sociale.

ART.3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA Tutti i cittadini hanno pari dignitàsociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertàe l eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

ART.4 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilitàe la propria scelta, un attivitào una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

RACCOMANDAZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 18/12/2006 ( 2006/962/CE) Competenze sociali e civiche Definizione: Queste includono competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in societàsempre piùdiversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La competenza civica dota le persone degli strumentiper partecipare appieno alla vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e all impegno a una partecipazione attiva e democratica. Conoscenze, abilità e attitudini essenziali legate a tale competenza:

LA COMPETENZA SOCIALE La competenza socialeècollegata al benessere personale e sociale che richiede la consapevolezza di ciò che gli individui devono fare per conseguire una salute fisicae mentale ottimali, intese anche quali risorse per se stessi, per la propria famiglia e per l'ambiente sociale immediato di appartenenza e la conoscenza del modo in cui uno stile di vita sano vi può contribuire. Per un efficace partecipazione sociale e interpersonale èessenziale comprendere i codici di comportamentoe le maniere generalmente accettati in diversi ambienti e società(ad esempio sul lavoro). È altresì importante conoscere i concetti di baseriguardanti gli individui, i gruppi, le organizzazioni del lavoro, la paritàe la non discriminazione tra i sessi, la societàe la cultura. Èessenziale inoltre comprendere le dimensioni multiculturali e socioeconomiche delle società europee e il modo in cui l identità culturale nazionale interagisce con l identità europea.

La base comune di questa competenza comprende la capacitàdi comunicarein modo costruttivo in ambienti diversi, di mostrare tolleranza, di esprimere e di comprendere diversi punti di vista,di negoziare con la capacitàdi creare fiducia e di essere in consonanza con gli altri. Le persone dovrebbero essere in grado di venire a capo di stress e frustrazioni e di esprimere questi ultimi in modo costruttivo e dovrebbero anche distinguere tra la sfera personale e quella professionale. La competenza si basa sull'attitudine alla collaborazione, l'assertivitàe l'integrità. Le persone dovrebbero provare interesse per lo sviluppo socioeconomico e la comunicazione interculturale, e dovrebbero apprezzare la diversitàe rispettare gli altri ed essere pronte a superare i pregiudizi e a cercare compromessi.

LA COMPETENZA CIVICA La competenza civicasi basa sulla conoscenza dei concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili, anche nella forma in cui essi sono formulati nella Carta dei diritti fondamentali dell'unione europea e nelle dichiarazioni internazionali e nella forma in cui sono applicati da diverse istituzioni a livello locale, regionale, nazionale, europeo e internazionale. Essa comprende la conoscenza delle vicende contemporanee nonchédei principali eventi e tendenze nella storia nazionale, europea e mondiale. Si dovrebbe inoltre sviluppare la consapevolezza degli obiettivi, dei valori e delle politiche dei movimenti sociali e politici. Èaltresìessenziale la conoscenza dell'integrazione europea, nonchédelle strutture, dei principali obiettivi e dei valori dell'ue, come pure una consapevolezza delle diversità e delle identità culturali in Europa.

Le abilitàin materia di competenza civica riguardano la capacitàdi impegnarsi in modo efficace con gli altri nella sfera pubblica nonché di mostrare solidarietàe interesse per risolvere i problemi che riguardano la collettivitàlocale e la comunitàallargata.ciò comporta una riflessione critica e creativa e la partecipazione costruttiva alle attivitàdella collettivitào del vicinato, come anche la presa di decisioni a tutti i livelli, da quello locale a quello nazionale ed europeo, in particolare mediante il voto.

Il pieno rispetto dei diritti umani, tra cui anche quello dell'uguaglianza quale base per la democrazia, la consapevolezzae la comprensione delle differenze tra sistemi di valori di diversi gruppi religiosi o etnici pongono le basi per un atteggiamento positivo. Ciò significa manifestare sia un senso di appartenenza al luogo in cui si vive, al proprio paese, all UE e all Europa in generale e al mondo, sia la disponibilitàa partecipare al processo decisionale democratico a tutti i livelli. Vi rientra anche il fatto di dimostrare senso di responsabilità, nonchécomprensione e rispetto per i valori condivisi, necessari ad assicurare la coesione della comunità, come il rispetto dei principi democratici. La partecipazione costruttivacomporta anche attivitàcivili, il sostegno alla diversitàsociale, alla coesione e allo sviluppo sostenibile e una disponibilitàa rispettare i valori e la sfera privata degli altri.

LA LEGGE 169/08 Art. 1. Cittadinanza e Costituzione 1. A decorrere dall'inizio dell'anno scolastico 2008/2009, oltread una sperimentazione nazionale, ai sensi dell'articolo 11 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, sono attivate azioni di sensibilizzazione e di formazione del personale finalizzate all'acquisizione nel primo e nel secondo ciclo di istruzione delle conoscenze e dellecompetenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», nell'ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale e del monte ore complessivo previsto per le stesse. Iniziative analoghe sono avviate nella scuola dell'infanzia. 1-bis. Al fine di promuovere la conoscenza del pluralismo istituzionale, definito dalla Carta costituzionale, sono altresi' attivate iniziative per lo studio degli statuti regionali delle regioni ad autonomia ordinaria e speciale. 2. All'attuazione del presente articolo si provvede entro i limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.

INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA E DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE settembre 2012 -( Ministero dell Istruzione del Universitàe della Ricerca)

FUNZIONI EDUCATIVE MENO DEFINITE PERCHE.. Siamo di fronte ad una attenuazione della capacitàadulta di presidio delle regole e del limite; Sono diventati piùfaticosi i compiti della scuola come luogo dei diritti di ognuno e delle regole condivise; L intesa tra adulti non èpiùscontata, la costruzione di una interazione tra famiglia e scuola è più faticosa; L orizzonte territoriale della scuola si è allargato e si allarga: è richiesto il confronto con una pluralitàdi culture senza avere gli strumenti adatti per comprenderle e metterle in relazione con la propria. Questo avviene anche nelle altre realtà: giustizia ( es. difficoltàdelle traduzioni, i diritti da riconoscere es separazione e divorzio) Èrichiesto un particolare impegno nei confronti delle disabilitàe delle fragilità.

LEGGE 23 novembre 2012, n. 222 Norme sull'acquisizione di conoscenze e competenze in materia di«cittadinanza e Costituzione»e sull'insegnamento dell'inno di Mameli nelle scuole. (12G0243) (GU n.294 del 18-12-2012) Vigente al: 2-1-2013 La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Promulga la seguente legge: Art. 1 1. A decorrere dall'anno scolastico 2012/2013, nelle scuole di ogni ordine e grado, nell'ambito delle attivita'finalizzate all'acquisizione delle conoscenze e delle competenze relative a «Cittadinanza e Costituzione», sono organizzati percorsi didattici, iniziative e incontri celebrativi finalizzati ad informare e a suscitare la riflessione sugli eventi e sul significato del Risorgimento nonche' sulle vicende che hanno condotto all'unita'nazionale, alla scelta dell'inno di Mameli e della bandiera nazionale e all'approvazione della Costituzione, anche alla luce dell'evoluzione della storia europea. 2. Nell'ambito delle iniziative di cui al comma 1, e' previsto l'insegnamento dell'inno di Mameli e dei suoi fondamenti storici e ideali. 3. Per i fini di cui ai commi 1 e 2, la Repubblica riconosce il giorno 17 marzo, data della proclamazione in Torino, nell'anno 1861, dell'unita' d'italia, quale «Giornata dell'unita' nazionale, della Costituzione, dell'inno e della bandiera», allo scopo di ricordare e promuovere, nell'ambito di una didattica diffusa, i valori di cittadinanza, fondamento di una positiva convivenza civile, nonche' di riaffermare e di consolidare l'identita' nazionale attraverso il ricordo e la memoria civica.

La Giornata di cui al presente comma non determina gli effetti civili di cui alla legge 27 maggio 1949, n. 260. 4. Le regioni e le province autonome aventi competenza legislativa per i sistemi educativi delle comunita' linguistiche riconosciute danno attuazione alla presente legge nel rispetto dei principi di cui all'articolo 6 della Costituzione. 5. Le attivita' di cui alla presente legge sono realizzate nell'ambito delle risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili a legislazione vigente. Dall'attuazione della presente legge non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. La presente legge, munita del sigillo dello Stato, sara' inserita nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica Italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge dello Stato. Data a Roma, addi' 23 novembre 2012 NAPOLITANO Monti, Presidente del Consiglio dei Ministri Visto, il Guardasigilli: Severino

Protocollo MIUR AOO DRLO R.U. 2614 del 12/02/2014 Linee d indirizzo per Cittadinanza e Costituzione (C&C)

COME ACQUISIRE LE COMPETENZE la testimonianza diretta dell insegnante; Devono essere percepito dal ragazzo come fondamentali nella sua formazione personale. Devono rendere il ragazzo protagonista di una realtàin cui può incidere.

Conoscenza e trasmissione delle nostre tradizione e delle memorie nazionali, creando radici storiche; Valorizzazione dei beni culturali presenti sul territorio; Comprensione delle grandi tradizioni comuni; Comprendere che siamo tutti responsabili del futuro dell umanità sia come singoli che come comunità Percepire i progressi in campo scientifico ( premi nobel-scoperte mediche-conquiste aereospaziali) come progressi e scoperte di tutta l umanità, condivisibili e da condividere Percepire gli eventi negativi come eventi che coinvolgono tutti Creazione delle regole condivise Insegnare a risolvere i conflitti

TRAGUARDI E COMPETENZE INFANZIA Il sée l altro PRIMO CICLO prendersi cura di se stessi, degli altri, dell ambiente, favorire la cooperazione e la solidarietà; senso di legalità; etica della responsabilità; conoscenza della Costituzione.

IL POTENZIALE DELLE DIVERSE MATERIE ITALIANO: ha il compito di insegnare la lingua madre possibilitàdi letture adeguate, di produzioni a tema; MATEMATICA: la geometria può essere l occasione per imparare i segnali stradali la risoluzione dei problemi; INGLESE: ènecessario che i ragazzi acquisiscano la consapevolezza che stanno imparando la lingua veicolare mondiale; FRANCESE: ènecessario che i ragazzi acquisiscano la consapevolezza che stanno imparando la lingua veicolare mondiale e la lingua ufficiale dell Unione Europea. Potrebbe occuparsi di studiare l Europa e gli organismi dell Unione; STORIA: tramanda la memoria potrebbe occuparsi anche della memoria del paese? educazione alla conoscenza del patrimonio culturale italiano SCIENZE: il rispetto dell ambiente-attenzione alle nuove scoperte, ai progressi in campo medico la responsabilità sull uso delle risorse energetiche GEOGRAFIA: conoscenza del territorio e dei paesi di provenienza dei ragazzi stranieri. GLI AMBITI PRIVILEGIATI PER L INTEGRAZIONE E L ESPERIENZA DI CONVIVENZA ARTISTICA: educazione alla conoscenza del patrimonio culturale italiano la conoscenza delle bandiere MUSICA: imparare gli inni italiano, europeo e delle nazioni da cui provengono i ragazzi stranieri la musica di insieme insegna come creare armonia tra le persone: ognuno suona uno strumento, se qualcuno manca la forza della musica diminuisce, ognuno è responsabile della riuscita del lavoro di tutti EDUCAZIONE MOTORIA: èil luogo privilegiato del rispetto delle regole e del lavoro disquadra. Senza regole non posso giocare. Se non rispetto le regole la mia squadra ci rimette. La mia vittoria èquella della squadra, e cosìla sconfitta.

GLI AMBITI DI INDAGINE E STUDIO FAMIGLIA-GLI AMICI: le regole-la risoluzione dei conflitti la convivenza affettiva IL MIO PAESE: i servizi pubblici nel mio paese come funziona il comune visita al municipio la bandiera del mio paese l intitolazione delle vie LA MIA NAZIONE: gli organi politici ed istituzionale il significato delle feste : 4/11 25/04 giornata della memoria L EUROPA: gli organismi e le funzioni-gli stati e le bandiere IL MONDO: L ONU - gli organismi e le funzioni-gli stati e le bandiere

GLI STRUMENTI GLI STRUMENTI LETTURA DEI GIORNALI SFRUTTARE GLI EVENTI ( ES. OLIMPIADI) PARTECIPAZIONE ALLA VITA DEL PAESE CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI GITE DI ISTRUZIONE: LUOGHI DI CULTURA-LUOGHI DI FORMAZIONE SOCIALE CREARE EVENTI DAI RISULTATI VISIBILI ( ES. RACCOGLIERE LE IMMONDIZIE PULIRE I BANCHI A FINE ANNO) LA FANTASIA AMARE LA NOSTRA TERRA e il nostro piccolo mondo.