Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Documenti analoghi
Comunicazione economico-finanziaria

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016 CLASSE V C AFM DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE DOCENTE CARLO SMERIGLIO TIPOLOGIE DI VERIFICA

PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE. DOCENTE: LAURA REDAELLI - N. 197 ore svolte al 15/5 sul totale delle n.

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2017/2018 CLASSE 5C AFM DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE

PROGETTO AUTONOMIA INDIRIZZO

PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE. DOCENTE: LAURA REDAELLI - N. 234 ore svolte al 15/5 sul totale delle ore previste 256

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMA SVOLTO. DOCENTE PIERA CASTELLI N. 232 ore svolte al 15/5 sul totale delle ore previste 256

Titolo: BILANCIO E FISCALITA D IMPRESA. N. ore previste: 112 Periodo di realizzazione: settembre-dicembre

PIANO DI LAVORO DI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO CLASSE 5ALA PROF.SSA LUPETTI SIMONETTA ANNO SCOLASTICO 2012/13

ARGOMENTI/CONOSCENZE. PERIODO settembre/ottobre ARGOMENTI/CONOSCENZE. PERIODO novembre. PERIODO dicembre/gennaio/metà febbraio ARGOMENTI/CONOSCENZE

PROGRAMMAZIONE DI BASE DI ECONOMIA AZIENDALE ANNO SCOLASTICO 2008/2009 CLASSE QUINTA SEZ. DOCENTE:..

SCHEDA DISCIPLINARE ALLEGATA AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

Programma di ECONOMIA AZIENDALE Classe 5CSIA A.S. 2018/2019 Prof. Fabiano Garattoni

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO DI ECONOMIA AZIENDALE E GEOPOLITICA a.s CLASSI QUINTE - ARTICOLAZIONE RIM

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI

CONOSCENZE Conoscere i principali aspetti della gestione delle risorse umane MODULO A: IL BILANCIO D ESERCIZIO: SIGNIFICATO E FORMAZIONE

TOMO 2 MODULO 1 Contabilità gestionale

PIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2016/2017 CLASSE V D AFM DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE

I.I.S. G. CENA RIPASSO DEL PROGRAMMA DEL IV ANNO MODULO A : LE IMPRESE INDUSTRIALI COMPETENZE DISCIPLINARI

PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE. DOCENTE: CECILIA BALDINI - N. 242 ore svolte al 15/5 sul totale delle ore previste 268

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

Anno scolastico Programma di Economia Aziendale Classe 5^ C SIA Insegnante: Lino Bartolini

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE GAETANO SALVEMINI CASALECCHIO DI RENO (BO)

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE

Piano di lavoro Economia Aziendale Classe 5 A Anno scolastico 2017/2018

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina : Economia Aziendale

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

Nuovo Domani in azienda 3 Tomo 2

PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO 2016/2017

Ministero dell Istruzione dell Università e dellaricerca

PROGRAMMAZIONE DI ISTITUTO 2016/2017

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE VIGGIANELLO

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE NICOLA MORESCHI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO DISCIPLINA Informatica Prof.ssa Annalina Fabrizio CLASSE 4 a SEZIONE B AF

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DATI GENERALI

PIANO DI LAVORO (a.s.2013/2014)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Classe QUINTA/sez. AM. Prof.ssa Teresa Boragine

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano-Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE " M. MALPIGHI " - CREVALCORE Sede Coordinata con indirizzo Servizi Commerciali di SAN GIOVANNI IN PERSICETO

SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE VA

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE Anno scolastico 2O15-2O16

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO DISCIPLINA Informatica Prof.ssa Annalina Fabrizio Prof. Marco Fiorentini SEZIONE A E CLASSE 1 a

Modulo 1: aspetti economici e aziendali delle aziende industriali

a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO DISCIPLINA Informatica Prof.ssa Annalina Fabrizio SEZIONE A AF CLASSE 3 a

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO

MATERIA: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMAZIONE PREVENTIVA. Competenze

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

ANNO SCOLASTICO

Istituti Paritari PIO XII

PIANO DI LAVORO. Prof. Berni Lucia. DISCIPLINA Scienze Integrate Fisica. Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE BENVENUTO CELLINI SEZIONE ASSOCIATA I T E C. NOE

Indirizzo: AMMINISTRAZIONE FINANZA e MARKETING. Classe: : Disciplina: Economia Aziendale. Prof. Ultimo anno DESCRITTORI DI ABILITÀ / PRESTAZIONI

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina: Economia Aziendale

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI LEONARDO DA VINCI C.DA PERGOLO MARTINA FRANCA (TA) TELEFAX

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE E PER IL TURISMO DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE

ECONOMIA AZIENDALE A. S Prof. Giuseppe Gagliardi. Metodi. Lezione frontale Lezionediscussione. Problem solving Analisi di casi reali

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO. Prof. MARIANELLI EDOARDO DISCIPLINA ECONOMIA AZIENDALE

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE DIONIGI PANEDDA Via Mameli, Olbia SS PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DATI GENERALI

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " Teano - Sparanise. Disciplina : Economia Aziendale

PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE

ITIS G.Galilei - San Secondo Parmense (PARMA)

UNITA DI APPRENDIMENTO: LA GESTIONE AZIENDALE E I SUOI RISULTATI Collegare le principali operazioni aziendali alle varie aree gestionali

RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Allegato A CLASSE INDIRIZZO ANNO SCOLASTICO 2017/2018 DISCIPLINA DOCENTE 5^ CET ECONOMICO TURISTICO

Ministero dell Istruzione dell Università e dellaricerca

ISTITUTO PROFESSIONALE PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI ALBERGHIERI E DELLA RISTORAZIONE G. MATTEOTTI DI PISA

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO DI ECONOMIA AZIENDALE a.s

AFM AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ISTITUTO

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PIANI DI STUDIO DI ISTITUTO SECONDO CICLO ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRIMIERO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO INDIRIZZO TURISMO DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI

Transcript:

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA LUPETTI DISCIPLINA PIANIFICAZIONE E CONTROLLO CLASSE 5^ SEZIONE BL

Moduli UNITA ORARIE 1. Il controllo della gestione attraverso il bilancio d esercizio (analisi per indici) 60 2. Il controllo dei risultati attraverso il bilancio d esercizio (analisi per flussi) 30 3. La contabilità gestionale 40 4. I sistemi di programmazione e controllo 40 5. La pianificazione strategica 24 6. Il business plan 20 Area di progetto 30 Incontri con esperti, visite aziendali e altro 20 Totale (7 h settimanali x 33 settimane) + 1 ora di recupero settimanale 264 OBIETTIVI STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO IN TERMINI DI CONOSCENZE E COMPETENZE CONCORDATE NELLE RIUNIONI DI DIPARTIMENTO DISCIPLINARE Lo studente deve conoscere: le funzioni del bilancio, il processo decisionale di formazione, i contenuti del prospetto di bilancio e la normativa civilistica._ il processo di revisione e certificazione l economia dell impresa industriale in relazione al sistema, le sue politiche e le sue strategie di produzione la gestione caratteristica esaminata nei suoi aspetti economici, finanziari e produttivi i metodi ed i sistemi contabili ed extra contabili e le loro combinazioni

la pianificazione strategica ed il processo decisionale, le fasi del processo decisionale ed i modelli strategici in situazione competitiva OBIETTIVI TRASVERSALI (COGNITIVI E COMPORTAMENTALI) RUOLO DELLA DISCIPLINA NEL LORO RAGGIUNGIMENTO Lo studente deve : elaborare dati contabili, interpretarli e rappresentarli efficacemente_ Analizzare i bilanci di imprese e coglierne la positività o problematicità con riferimento agli aspetti economici, patrimoniali e finanziari Applicare i principi generali e fondamentali relativi al controllo aziendale scegliendo ed utilizzando gli strumenti più opportuni Partecipare all individuazione di strategie finanziarie e alla definizione di strategie di impresa Programmare, rilevare e controllare l attività aziendale utilizzando opportuni strumenti informatici Redigere rapporti sulla gestione aziendale rivolti a destinatari differenti e finalizzata ascopi diversi comunicando con linguaggio appropriato NUMERO DI VERIFICHE SOMMATIVE PREVISTE PER OGNI QUADRIMESTRE Per il primo periodo dell anno saranno effettuate tre verifiche scritte e due orali. Per il secondo cinque scritte e due orali.

MODALITA DI RECUPERO/SOSTEGNO DA ATTIVARE PER LA CLASSE Il recupero sarà effettuato in itinere, con ulteriori spiegazioni ed esercitazioni mirate, e attraverso il tutorato INTERVENTI DI APPROFONDIMENTO Come attività di approfondimento è previsto lo sviluppo di un area di progetto che avrà come tema il bilancio sociale.

MODULO 1 Prerequisiti Competenze Descrittori IL CONTROLLO DELLA GESTIONE ATTRAVERSO IL BILANCIO D ESERCIZIO (ANALISI PER INDICI) Conoscere il processo di formazione del bilancio d esercizio dal punto di vista contabile Conoscere il contenuto dei documenti del bilancio d esercizio Analizzare e interpretare finalità e contenuto del bilancio d esercizio di una società secondo le previsioni del codice civile Esplicitare le finalità e i principi della revisione interna ed esterna del bilancio d esercizio Riclassificare il bilancio d esercizio per il calcolo degli indici Valutare la gestione aziendale attraverso gli indici di bilancio o Indicare gli adempimenti di bilancio cui sono obbligate le imprese secondo la forma giuridica adottata o Riconoscere in situazioni reali i principi di redazione del bilancio o Collocare i valori aziendali nei prospetti dello Stato patrimoniale e del Conto economico o Interpretare il significato delle voci di bilancio tipiche di una società di capitali o Utilizzare i criteri di valutazione previsti dal codice civile per interpretare il valore attribuito ai principali componenti del patrimonio e del reddito o Individuare finalità e contenuti degli allegati al bilancio o Distinguere i soggetti, i contenuti e le finalità della revisione interna ed esterna o Distinguere il ruolo del Collegio sindacale e della Società di revisione o Descrivere le finalità delle rielaborazioni operate sul bilancio o Riclassificare lo Stato patrimoniale secondo la logica finanziaria o Riclassificare il Conto economico nelle configurazioni a valore aggiunto a costi e ricavi e della produzione venduta o Calcolare gli indici significativi

Unità didattiche In laboratorio Durata Strumenti o Interpretare il significato economico e finanziario dei vari indici o Ricavare le informazioni essenziali dal quadro degli indici o Redigere un report di analisi e commento degli indici UD1 La struttura del bilancio d esercizio (Stato patrimoniale, Conto economico, Nota integrativa) UD2 Il controllo revisionale del bilancio d esercizio UD3 Il bilancio come strumento di controllo della gestione Utilizzo di un foglio elettronico per la riclassificazione del bilancio d esercizio, calcolo degli indici e costruzione di grafici Utilizzo di word per la stesura di relazioni Internet per visitare siti di società quotate e leggere e interpretare i documenti di bilancio presenti all interno dei report annuali 60 ore, comprese le verifiche formative e sommative Libro di testo, documenti aziendali originali, computer

MODULO 2 Prerequisiti Competenze Descrittori IL CONTROLLO DELLA GESTIONE ATTRAVERSO IL BILANCIO D ESERCIZIO (ANALISI PER FLUSSI) Conoscere le principali categorie di fonti di finanziamento e di impieghi Collocare gli elementi nelle classi di appartenenza della struttura patrimoniale Correlare le fonti di finanziamento con gli investimenti 1. Individuare le opportune forme di intervento in caso di disequilibrio finanziario 2. Interpretare e collegare le informazioni desumibili dal rendiconto delle variazioni di patrimonio circolante netto e di liquidità o Analizzare le relazioni esistenti tra fonti e impieghi o Distinguere le situazioni di equilibrio e disequilibrio finanziario o Proporre soluzioni in grado di correggere una situazione di disequilibrio finanziario o Rappresentare il prospetto del patrimonio dopo l intervento correttivo o Determinare il cash flow operativo o Redigere il rendiconto finanziario delle variazioni della liquidità o Analizzare le condizioni di equilibrio/disequilibrio finanziario nel rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità o Commentare le informazioni desunte dal rendiconto finanziario Unità didattiche In laboratorio UD1 Casi aziendali di equilibrio e disequilibrio finanziario UD3 Il rendiconto finanziario delle variazioni della liquidità Excel per predisporre rendiconti finanziari desumendo i dati dal bilancio d esercizio e Word per redigere report di commento Internet per visitare siti di società quotate e leggere e interpretare i rendiconti finanziari

proposti all interno dei report annuali Durata Strumenti 30 ore, comprese le verifiche formative e sommative Rendiconti finanziari tratti da bilanci di aziende reali, libro di testo, computer

MODULO 3 Prerequisiti Competenze Descrittori LA CONTABILITÀ GESTIONALE Riclassificare il Conto economico per aree gestionali Attribuire i costi alle diverse aree funzionali Conoscere il significato di area strategica di business Conoscere il concetto di costo fisso e di costo variabile Riclassificare il Conto economico in base alla specificità e al comportamento dei costi caratteristici Risolvere alcuni tipici problemi aziendali applicando le tecniche di contabilità analiticogestionale Applicare i sistemi tradizionali e le nuove metodologie di costing in situazioni semplici o Dato un oggetto di costo, individuare i costi specifici e i costi comuni o Classificare i costi caratteristici per aree di risultato o Misurare il contributo di ciascuna area di risultato al reddito operativo complessivo aziendale o Individuare possibili oggetti di costo secondo gli obiettivi da raggiungere o Determinare i margini di contribuzione di primo e secondo livello o Risolvere problemi di scelta applicando il metodo del margine di contribuzione o Risolvere problemi di scelta applicando il modello del BEP o Risolvere problemi di make or buy o Effettuare la localizzazione dei costi o Individuare la base di riparto per la corretta imputazione dei costi o Calcolare il costo del prodotto secondo il metodo del direct costing e del full costing o Individuare i limiti dei sistemi tradizionali di costing o Individuare in situazioni semplici i cost driver o Descrivere i vantaggi del metodo AB o Calcolare il costo del prodotto secondo il metodo ABC

Unità didattiche In laboratorio Durata Strumenti UD1 Le aree di risultato UD2 La classificazione dei costi e l analisi del loro comportamento UD3 Come misurare il costo di prodotto: i sistemi tradizionali di costing UD4 Le nuove metodologie di costing Utilizzo di Excel per effettuare riclassificazioni e calcoli di convenienza 40 ore, comprese le verifiche formative e sommative Dispensa del docente, casi aziendali, libro di testo, computer, documenti aziendali

MODULO 4 Prerequisiti Competenze Descrittori Unità didattiche In laboratorio I SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Conoscere le fondamentali classificazioni dei costi e le loro diverse configurazioni Applicare i diversi criteri di imputazione dei costi Conoscere il sistema di bilancio Esplicitare finalità, destinatari, contenuti e strumenti del sistema di programmazione e controllo Impostare un sistema di budget coerente con gli obiettivi aziendali Relazionare in modo preciso ed efficace su quanto emerge nelle varie fasi di pianificazione e controllo o Descrivere le finalità del sistema di programmazione e controllo o Riconoscere le fasi del processo di programmazione e controllo o Ricostruire il processo di formazione del budget d esercizio o Elaborare i budget settoriali o Redigere un semplice budget d esercizio o Analizzare gli scostamenti tra dati preventivi e dati consuntivi o Calcolare i principali indicatori di efficienza, efficacia e qualità o 3.3 Redigere report per comunicare i risultati dell analisi UD1 Come orientare e monitorare la gestione aziendale UD2 Il sistema di budget: come programmare l attività aziendale a breve UD3 Il sistema di reporting Utilizzo delle applicazioni di MS Office (Excel, Word, Power point ecc.) per effettuare calcoli e redigere report

Durata Strumenti 40 ore, comprese le verifiche formative e sommative Libro di testo, testimonianze aziendali, casi aziendali, computer MODULO 5 Prerequisiti Obiettivi Descrittori LA PIANIFICAZIONE STRATEGICA Interpretare il ruolo svolto dai diversi soggetti che operano nell ambiente economico e sociale dell impresa Organizzare le operazioni aziendali in modo da ricostruire il processo di trasformazione di valore dell impresa Riconoscere in situazioni reali gli elementi e il contenuto delle strategie Applicare in semplici situazioni le principali metodologie di analisi per la formulazione delle strategie d impresa o Riconoscere il contenuto strategico delle attività aziendali o Riconoscere nella missione aziendale i valori fondanti dell impresa o Descrivere l ambito competitivo dell azienda o Distinguere una strategia di differenziazione da una strategia di leadership di costo o Analizzare gli elementi che contraddistinguono la concorrenza di un settore al fine di valutarne l attrattività o Distinguere differenti segmenti dello stesso settore sulla base della combinazione prodotti/clienti o 2.3 Interpretare il contenuto di un piano strategico

Unità didattiche UD1 La formula imprenditoriale e i principali modelli strategici UD2 Gli strumenti della pianificazione strategica In laboratorio Durata Strumenti Collegamenti Internet per l esame di siti aziendali 24 ore, comprese le verifiche formative e sommative Dispensa, casi aziendali, articoli tratti dalla stampa, computer

MODULO 6 Prerequisiti Competenze Descrittori Unità didattiche In laboratorio Durata Strumenti Conoscere i modelli di strategia più significativi Distinguere le fasi della pianificazione strategica IL BUSINESS PLAN Predisporre prospetti di bilancio secondo l ottica gestionale 1. Descrivere le finalità e l articolazione del business plan 2. Predisporre il business plan in situazioni semplici o Definire il contenuto e gli obiettivi finalità del business plan o Individuare la successione delle fasi di costruzione del business plan o Impostare un analisi della situazione, in termini di risorse interne e di ambiente economico competitivo o Analizzare problemi e opportunità per un azienda o Formulare obiettivi strategici o Individuare gli elementi necessari per la redazione di un business plan o Predisporre un business plan ipotizzando dati coerenti con quelli noti o Predisporre un semplice bilancio in ottica previsionale o Analizzare e interpretare un bilancio previsionale dato UD1 Contenuti e scopi del business plan UD2 La costruzione di un business plan Utilizzo delle applicazioni di MS Office (Excel, Word, Power point ecc.) per predisporre la parte descrittiva del business plan e di un software apposito per la costruzione dei prospetti riguardanti le proiezioni economico finanziarie 20 ore, comprese le verifiche formative e sommative Libro di testo, casi aziendali, computer

TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Saranno effettuate verifiche strutturate, domande aperte, trattazione sintetica di argomenti, casi pratici e professionali. CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Per le prove aperte verrà considerata l aderenza alla traccia, la coerenza, la correttezza delle conoscenze e l approfondimento dei contenuti, la chiarezza espositiva ed il linguaggio tecnico appropriato e la capacità di esprimere autonome valutazioni. Si attribuirà una valutazione sufficiente quando il punteggio totale realizzato sommando i punteggi attribuiti ad ogni singola prova supera il 60% o il 65% dei punti totali ( a seconda della minore o maggiore difficoltà della prova). Data Firma del docente