La prevenzione nel sistema sanitario nazionale. Gianfranco Tarsitani, Paolo Salerno

Documenti analoghi
PREVENZIONE DEGLI EVENTI AVVERSI DELLA RIPRODUZIONE PREVENZIONE DEI DIFETTI CONGENITI PREVENZIONE DELLA PREMATURITA

MALATTIE RARE E DISABILITÀ Siamo Rari ma Tanti Sinergie Salute Famiglia Scuola

Dalla prevenzione alla promozione della salute

Il Registro Toscano dei Difetti Congeniti (RTDC)

Convegno annuale del Network Italiano Promozione Acido Folico per la Prevenzione Primaria di Difetti Congeniti. 2 dicembre 2008

SISTEMI SANITARI. Sistema Privatistico o Liberista Sistema Assicurativo Sistema Sanitario Nazionale

EVOLUZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

Strategie che promuovano l assunzione l acido folico in epoca periconcezionale per la prevenzione dei difetti congeniti del DTN

Le azioni aziendali per Guadagnare Salute

Piano Integrato di Salute Anno Zero

L integrazione socio sanitaria. Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia

Dipartimento di Scienze Politiche CORSO DI IGIENE

Salute e invecchiamento attivo in Emilia-Romagna Il ruolo della sorveglianza PASSI d Argento

Il Programma Guadagnare Salute

GLI INDIRIZZI DEI PIANI DELLA

Ministero della Salute. Piano Sanitario Nazionale

Malformazioni congenite e acido folico

Quale epidemiologia per i Dipartimenti di Prevenzione sulla base dell integrazione degli strumenti di conoscenza disponibili e necessari?

Promozione, prescrizione e somministrazione dell esercizio fisico come elemento di prevenzione e terapia delle malattie croniche Mariarita Forgiarini

Il ruolo dei sistemi di sorveglianza delle malformazioni congenite nella ricerca, prevenzione e assistenza

Quale EBP nei Dipartimenti di Sanità Pubblica. Analizzare, condividere, sperimentare attività efficaci

Ministero della Salute

Società della Salute Zona Pisana Piano Integrato di Salute Anno Zero

Il Sistema Sanitario Nazionale. N. Nante

ASL VCO - S.O.C. PERSONALE E FORMAZIONE

UNIVERSALISMO E DISUGUAGLIANZA

PRP ,Progetto 4.1:Esercizio fisico e attività sportiva nella popolazione affetta da disabilità

Azienda ULSS 9 - Scaligera

Diario delle attività di prevenzione primaria Il contrasto ai principali fattori di rischio per la salute in Piemonte.

Le sfide della promozione della salute: dalla sorveglianza agli interventi sul territorio

Dopo trent anni di servizio sanitario la sfida per la salute nella Regione Sicilia. Anna Banchero

Asma bronchiale e BPCO: strategie per la governance

GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI E IL CONCETTO DI SALUTE

Strategie regionali per promuovere saperi e opportunità per una sana alimentazione nel contesto scolastico. Liliana Coppola DG Welfare

Il Piano Regionale della Prevenzione in Valle d'aosta

Il Programma Guadagnare Salute a livello europeo e nazionale

In d i c e. La tutela della salute nella legislazione internazionale, comunitaria e costituzionale

La Promozione della salute nei luoghi di lavoro

IX Giornata mondiale della BPCO

IL M ODELLO DI ORGANIZZAZIONE E PROGRAM M AZIONE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE

Il Piano sociale e sanitario in Emilia-Romagna : la sfida dell integrazione

Seminario regionale della Rete HPH Bologna, 27 Giugno, 2008

Convegno annuale del Network Italiano Promozione Acido Folico per la Prevenzione Primaria di Difetti Congeniti

Gli ospedali per la promozione della salute"

Stato di avanzamento dei progetti CCM. Giuseppe Salamina Daniele Paramatti Luisa Sodano Ministero della Salute - CCM

«Perché far parte della rete di scuole che promuovono salute» Liliana Coppola

AZIENDA SANITARIA LOCALE (ASL)

Il progetto della Regione Emilia-Romagna Alba Carola Finarelli Direzione generale Sanità e politiche sociali

Alimentazione, folati e gravidanza: serve la supplementazione? Prof. Pietro Di Fraia

Criticità SSN Bologna 1 Febbraio Relazione di Carlo Palermo

DELIBERA N 1051 DEL 24/7/2006 LINEE DI PROGRAMMAZIONE E FINANZIAMENTO DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE PER L'ANNO 2006

L INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA PUNTI DI FORZA E CRITICITA

OSPEDALI PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE una rete dell OMS. Gli ospedali per la promozione della salute

Il Sistema Sanitario Nazionale. N. Nante

Trascritto del Vodcast

Il Piano Regionale della Prevenzione Lo stato di salute del Piemonte. Claudio Rabagliati

Stili di vita. Conferenza dei Servizi di Prevenzione della Regione Piemonte

PSN PROGRAMMAZIONE DEL SETTORE: SALUTE, SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE

Acido folico e prevenzione dei difetti del tubo neurale (e di altre malformazioni congenite) D.Viviani

A scuola si sta bene?

EVOLUZIONE ORDINAMENTO SANITARIO ITALIANO

Analisi dei ricoveri ospedalieri e delle prestazioni specialistiche

Governance, organizzazione e monitoraggio del Piano Locale di Prevenzione ASL AL. Claudio Rabagliati

Protocollo d intesa tra Federazione Italiana Medici di Medicina Generale F.I.M.M.G e Associazione Spina Bifida Italia Onlus A.S.B.I.

Gli ospedali per la promozione della salute"

Piacenza 31/10/2012 Dr.ssa Maria M. Russo Direttore Programma di Psicologia AUSL Rimini

Indicazioni operative per la progettazione del PRP : programmi e gruppi di lavoro. Emanuela Bedeschi Servizio Sanità Pubblica Regione Emilia-Romagna

Scenario Nazionale e Regionale sull Igiene degli Alimenti e Nutrizione. Emilia Guberti direttore SIAN ASL Bologna Giunta SItI Alimenti e Nutrizione

Piano Sociale e Sanitario Deliberazione Giunta Regionale n.1448 dell 1/10/2007, proposta all Assemblea Legislativa

SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Ferrara

Educazione motoria e alimentare: quali prospettive?

DECRETO DEL DIRETTORE. n. 32 del 10/06/2014 IL DIRETTORE

Francesca Russo. Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Regione del Veneto

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana

International Network of Health Promoting Hospitals and Health Services (HPH) Una rete dell OMS /WHO. Giorgio Galli - coordinatore regionale rete HPH

M O N I C A B E T T O N I

Le leggi di riordino del SSN: l aziendalizzazione

Nuovi strumenti integrati di programmazione territoriale, monitoraggio e valutazione

È una malformazione genetica incurabile a carico della colonna vertebrale: si tratta di una malattia del sistema nervoso centrale in cui alcune

Le reti italiane degli Ospedali per la promozione della salute: stato dell arte

È possibile la promozione della salute in carcere?

D.ssa Lorella Cecconami Direttore Sanitario ATS della Montagna

11 MEETING ITALIANO CITTA SANE. Comunicazione e partecipazione per la promozione della salute Anno europeo dei cittadini

Promozione della salute e dell attività fisica

La filosofia del Piano Nazionale sul diabete (seconda parte) Scritto da P. Pisanti

LA PROMOZIONE DELLA SALUTE COME CRITERIO DI QUALITÀ NEI SISTEMI DI GOVERNANCE DELLE STRUTTURE SANITARIE E SOCIOSANITARIE

IL CONTRASTO DELL OBESITA : GLI INTERVENTI IN ATTO E IN PROGRAMMAZIONE

Unità Funzionale Igiene Alimenti e Nutrizione

L Azienda sanitaria locale 1. L evoluzione dell Azienda sanitaria locale (ASL) 2. Gli organi della ASL 3. Il modello organizzativo della ASL: le

Le politiche di salute internazionale nella pianificazione. sanitaria e socio-sanitaria della Repubblica di San Marino. 20 novembre

Il piano di prevenzione della Provincia Autonoma di Bolzano. Dr. Livia Borsoi, MPH

PROMUOVERE SANI STILI DI VITA A SCUOLA Come costruire un curricolo efficace ed in linea con il modello di scuole che promuovono salute

SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DELL'AREA SANITARIA EX D.M. 1 AGOSTO 2005 ORDINAMENTI DIDATTICI ED ELENCO DOCENTI A.A A SCELTA DELLO STUDENTE

Il Progetto CCM SOCIAL NET SKILLS Il contributo della Regione Lazio

ACIDO FOLICO E PREVENZIONE DEI DIFETTI DEL TUBO NEURALE E DI ALTRE MALFORMAZIONI CONGENITE

Case della Salute LABoratorio regionale per l integrazione multiprofessionale

Stili di vita, comportamento alimentare e obiettivi di salute nel Piano regionale della Prevenzione. Marina Fridel Reggio Emilia, 22 Novembre 2011

Transcript:

La prevenzione nel sistema sanitario nazionale Gianfranco Tarsitani, Paolo Salerno

Promozione della Salute Health Education Glossary, 1998 Processo sociale e politico diretto non solo a rafforzare le abilità e le capacità degli individui, ma anche azione comunitaria e culturale per il cambiamento sociale, ambientale ed economico per il miglioramento delle condizioni di salute del singolo e della collettività

La salute come equilibrio fisico mentale e sociale (OMS 1948) corpo mente ambiente fisico ambiente sociale EQUILIBRIO Il quadrilatero della salute

Costruire una politica per la salute (Carta di Ottawa, 1986) Fornire i mezzi, mediare e promuovere idee Sviluppare le capacità personali Rinforzare l azione comunitaria Creare un ambiente favorevole Aggiornare i servizi sanitari

Le sinergie per la salute

L ISTITUZIONE DEL SSN: L. 833/78 L art. 1 della legge di Riforma Sanitaria definisce il SSN nel seguente modo: il complesso delle funzioni, delle strutture, dei servizi e delle attività destinati alla PROMOZIONE, al MANTENIMENTO ed al RECUPERO della salute fisica e psichica di tutta la popolazione, senza distinzione di condizioni individuali o sociali e secondo modalità che assicurino l eguaglianza dei cittadini nei confronti del servizio OBIETTIVO PRINCIPALE DEL SSN PREVENZIONE MANTENIMENTO RECUPERO della salute fisica e psichica di tutta la popolazione

PIANO SANITARIO NAZIONALE STABILISCE OBIETTIVI prevenzione cura riabilitazione LINEE GENERALI DI INDIRIZZO DEL SSN INDICA LIVELLI DI ASSISTENZA 1. i livelli uniformi di assistenza 2. i progetti-obiettivo 3. le aree prioritarie di intervento 4. le esigenze prioritarie in materia di ricerca sanitaria applicata 5. gli indirizzi relativi alla formazione di base del personale 6. le misure e gli indicatori per la verifica degli interventi di assistenza 7. i finanziamenti relativi a ciascun anno di validità del piano

Piano sanitario regionale Con riferimento agli obiettivi del PSN, individua per il livello regionale: le politiche per la salute le strategie sanitarie le strategie organizzative la allocazione delle risorse È adottato o adeguato entro 150 giorni dalla data di entrata in vigore del PSN

I livelli essenziali di assistenza (LEA) Accordo Conferenza Stato-Regioni relativo alla seduta del 22 novembre 2001 (repertorio n. 1318) Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro Assistenza distrettuale Assistenza ospedaliera

I PRINCIPI del PSN 2006-2008 2008 (1) La salute nelle prime fasi di vita, infanzia e adolescenza Le grandi patologie: tumori, malattie cardiovascolari, diabete e malattie respiratorie La non autosufficienza: anziani e disabili La tutela della salute mentale Le dipendenze connesse a particolari stili di vita Il sostegno alle famiglie

I PRINCIPI del PSN 2006-2008 2008 (2) Gli interventi in materia di salute degli immigrati e delle fasce sociali marginali Il controllo delle malattie diffusive e la sorveglianza sindromica La sicurezza alimentare e la nutrizione La Sanità veterinaria La tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Ambiente e salute

Promozione della Salute Tannahill 1996 Prevenzione Politiche per la Salute Educazione alla Salute

Il modello dell acido folico Attività di prevenzione primaria Tutela materno-infantile Incentrata sull educazione alla salute Politica sanitaria e pianificazione di interventi

Acido folico e prevenzione primaria di difetti congeniti. Difetti del tubo neurale (anencefalia, spina bifida encefalocele). riduzione del 50-70% con significatività statistica. Altri difetti congeniti come alcune cardiopatie congenite, difetti in riduzione degli arti, malformazioni renali, schisi orofacciali. riduzione del 60-75% senza significatività statistica.

Strategie per aumentare l apporto di acido folico nel periodo periconcezionale Apporto alimentare (da solo non è sufficiente) Supplementazione (potrebbe dare buoni risultati ma le donne assumono AF nel periodo sbagliato, dopo il concepimento) Fortificazione (in diversi studi di popolazione è risultata efficace, ma rappresenta una strategia direttiva, almeno la fortificazione obbligatoria, che non passa attraverso scelte di salute consapevoli del cittadino)

Analisi e scelta della strategia Istituzioni Operatori sanitari e di sanità pubblica Ricercatori (es. epidemiologi) Progettisti della Comunicazione Associazioni.un network

Network Italiano Promozione Acido Folico per la Prevenzione Primaria dei Difetti Congeniti una sinergia tra varie istituzioni per promuovere l uso dell acido folico nel periodo peri-concezionale Istituzioni che aderiscono già impegnate: ricerca biomedica di base, clinica e socio-sanitaria promozione della salute dei cittadini assistenza socio-sanitaria a persone con malformazioni congenite registrazione di malformazioni congenite formazione e aggiornamento agli operatori sanitari informazione ai cittadini associazioni genitori, famiglie e pazienti

Network Italiano Acido Folico per la prevenzione di difetti congeniti