Fare di più con meno Iniziativa nell ambito della Strategia di Lisbona. Direzione generale Energia e trasporti 1



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Libro verde sull efficienza energetica Fare di più con meno Iniziativa nell ambito della Strategia di Lisbona Direzione generale Energia e trasporti 1

Il precedente: Il Libro verde sulla sicurezza dell approvvigionamento energetico (2000) L UE un gigante economico in catene La dipendenza energetica nell UE- 25 è pari al 50% e raggiungerà il 70% entro il 2030 Riconoscere la necessità di adottare misure di politica energetica che incidano sul lato della domanda Un ampio dibattito con tutte le parti interessate: oltre 300 riunioni in 30 paesi Direzione generale Energia e trasporti 2

Cosa è stato fatto da allora? Direttiva sul rendimento energetico nell edilizia Direttiva sulla cogenerazione Direttiva sulla progettazione ecocompatibile Proposta di direttiva sui servizi energetici e l efficienza degli usi finali dell energia Un nuovo programma Energia intelligente - Europa Altre misure, ad es. nel campo delle fonti di energia rinnovabili Direzione generale Energia e trasporti 3

Un libro verde sull efficienza energetica: perché? (1) Tema prioritario per il Commissario Un consumo energetico in costante aumento il consumo energetico aumenta dell 1-2% all anno e potrebbe crescere ancora del 10% circa entro il 2020 Avviare un ampia discussione sulle modalità per contenere il crescente fabbisogno di energia nell UE e ridurlo del 20% entro il 2020 Direzione generale Energia e trasporti 4

Un libro verde sull efficienza energetica: perché? (1) Migliorare l efficienza energetica nell UE e: Fare un uso più razionale dell energia mettere fine agli sprechi Evitare di spendere per l energia di cui non abbiamo bisogno (Lisbona - crescita) Mitigare il cambiamento climatico (Kyoto) Limitare l inquinamento evitabile Incoraggiare la ricerca e lo sviluppo nei settori promettenti (Lisbona occupazione) Aumentare la sicurezza del nostro approvvigionamento energetico Direzione generale Energia e trasporti 5

Il potenziale di efficienza energetica (1) Obiettivo ambizioso di riduzione del 20% entro il 2020 rispetto al consumo odierno basato su vari studi scientifici all insegna dell efficienza dei costi Metà del potenziale può essere realizzato grazie alla normativa in vigore Potenziale tecnico di riduzione pari a circa 40% mtep 2000 1750 1500 1250 1000 750 500 250 0 Consumo totale di energia per combustibi e intensità energetica 1990 2000 2010 2020 Intensità energetica 1990 100 75 50 25 0 rinnova nuclea gas na petro solidi intensi energe Direzione generale Energia e trasporti 6

Il potenziale di efficienza energetica (2) ESEMPI di possibili risparmi Produzione e cogenerazione di elettricità Estensione della direttiva sull edilizia Progettazione ecocompatibile Trasporti 70 Mtep 30 Mtep 30 Mtep 45 Mtep 1600 1400 1200 Intensità energetica (tep/m 95)-2003 1000 800 600 400 200 0 DK IE AT IT DE FR SE NL LU UK EU ES BE PT EL CY MT FI SI HU PL LV SK CZ LT EE Direzione generale Energia e trasporti 7

I vantaggi che si possono ottenere Risparmi pari a 60 miliardi di euro risparmio medio per famiglia: da 200 a 1 000 /anno Creazione di circa un milione di posti di lavoro Minor spreco di risorse scarse Maggior sicurezza di approvvigionamento Maggiore competitività Nuovo impulso alle attività di ricerca e sviluppo tecnologico Direzione generale Energia e trasporti 8

Quali sono i vantaggi per l ambiente? Il modo più rapido ed efficace per conseguire l obiettivo del Protocollo di Kyoto sul cambiamento climatico consumando il 20% in meno di energia, si otterrebbe il 50% della necessaria riduzione di emissioni di CO 2 Minor inquinamento locale Stop allo spreco di risorse Direzione generale Energia e trasporti 9

Il risparmio energetico per settore Stima del consumo energetico lordo (1 725 Mtep) per settore nel 2005 (EU-25) Perdite di trasformazione, ecc. 35% Terziario 12% Trasporti 24% Uso non energetico 7% Industria 22% Direzione generale Energia e trasporti 10

Le misure già adottate e lo sviluppo futuro Andamento del PIL a lungo termine, fabbisogno di energia e intensità energetica (base) nell UE-25 250 200 150 100 50 0 1971 1975 1980 1985 1990 1995 2000 2005 2010 2015 2020 2025 2030 PIL Fabbisogno di energia Intensità energetica Direzione generale Energia e trasporti 11

Il concetto di «negajoule» Evoluzione della domanda di energia primaria e negajoule (UE-25) ( Negajoule : Risparmio energetico calcolato sulla base dell intensità energetica del 1971) 3000 2500 2000 Mtep 1500 1000 500 0 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 Carbone Petrolio Gas Nucleare Altre fonti Biomassa Negajoule Direzione generale Energia e trasporti 12

Ostacoli che impediscono di realizzare i potenziali risparmi In teoria, il mercato permetterà di ottenere i risultati migliori, ma Ostacoli di natura finanziaria Insufficienti interventi regolamentari Inesistente mercato dell efficienza energetica Prezzi non trasparenti, che non riflettono i costi Mancanza di informazioni e di formazione Direzione generale Energia e trasporti 13

Gli ostacoli di natura finanziaria Mancanza di informazione sui costi e sulla redditività degli investimenti Motivazioni divergenti tra le parti interessate Avversione del rischio da contrastare con una migliore (e mirata) informazione Prestiti globali e giusti intermediari Ruolo delle Società di servizi energetici (ESCO) Direzione generale Energia e trasporti 14

Ostacoli di natura regolamentare Riluttanza a fissare obiettivi Uso non ottimale della politica fiscale e degli aiuti di Stato da contrastare con: migliori informazioni alle autorità responsabili incremento della volontà politica e della consapevolezza uso migliore di tasse e aiuti di Stato razionalizzazione delle sovvenzioni Direzione generale Energia e trasporti 15

Riconoscere che le autorità pubbliche sono necessarie per affrontare le carenze del mercato Molti degli ostacoli possono essere rimossi con un intervento pubblico Dare l esempio al fine di influenzare la modifica dei comportamenti Intervenire subito! Direzione generale Energia e trasporti 16

Opzioni che consentono di realizzare il potenziale Direzione generale Energia e trasporti 17

I diversi livelli di intervento per migliorare l efficienza energetica Iniziative europee a tutti i livelli: europeo nazionale regionale e locale industriale consumatori (cittadini) internazionale: conclusioni di Gleneagles (7/7/2005) Per elaborare un Piano d azione che contenga proposte di azioni concrete Direzione generale Energia e trasporti 18

Gli interventi possibili a livello europeo (1) Opzioni politiche di ampia portata Integrare l EE in tutte le politiche Ricerca e Sviluppo l UE è all avanguardia in questo campo bisogna potenziare gli sforzi Confronto dei Piani di azione nazionali buoni esempi in tutti gli Stati membri, che però non sono ripresi altrove ruolo di catalizzatore della Commissione scambio di buone pratiche: raccolta e diffusione di informazioni Direzione generale Energia e trasporti 19

Gli interventi possibili a livello europeo (2) Opzioni di natura finanziaria Uso migliore della politica fiscale Aiuti di Stato più mirati Contratti pubblici Cofinanziamento europeo Coordinamento delle politiche con la BEI, la BERS e la Banca Mondiale Direzione generale Energia e trasporti 20

Gli interventi possibili a livello europeo (3) Opzioni specifiche Estensione della direttiva sull edilizia Elettrodomestici (efficienza minima e etichettatura) Incremento dell efficienza del carburante per autoveicoli Promozione della trasparenza del mercato Informazione e protezione dei consumatori Direzione generale Energia e trasporti 21

Gli interventi possibili a livello nazionale (1) Certificati bianchi: uno strumento di mercato per l efficienza energetica Industria dell energia elettrica Regolamentazione delle reti di energia elettrica Regolamentazione delle attività di approvvigionamento - misurazione Direzione generale Energia e trasporti 22

Gli interventi possibili a livello nazionale (2) Migliorare la produzione di energia elettrica Sostituire le centrali con rendimento del 25% con le migliori tecnologie al 60% Usare le migliori tecnologie Promozione della generazione distribuita Promozione della cogenerazione Cogenerazione nel teleriscaldamento Migliorare quanto prima l efficienza delle centrali a carbone del 50% Direzione generale Energia e trasporti 23

Gli interventi possibili a livello regionale e locale Molte misure sono possibili a livello regionale e locale Gli interventi realizzeranno il pieno potenziale solo se avranno un impatto a livello locale Creazione di agenzie regionali e locali dell energia (reti) Programma Energia intelligente Europa Specifici strumenti finanziari: meccanismi di compensazione Informazione e comunicazione Direzione generale Energia e trasporti 24

Cosa può fare l industria? Promuovere le migliori pratiche e lo scambio di informazioni sui risultati dei vari accordi volontari dare contributi costruttivi e impegnarsi a conseguire obiettivi di efficienza, ad es. tramite accordi volontari/ codici di condotta, ecc. La maggior parte della regolamentazione è diretta all industria! Direzione generale Energia e trasporti 25

Informazione Protezione Cosa possono fare i consumatori/cittadini? Direzione generale Energia e trasporti 26

Come può intervenire l Europa a livello internazionale? Il consumo energetico mondiale cresce in modo vertiginoso Diseguale accesso all energia Sicurezza dell approvvigionamento energetico Integrare l efficienza nelle relazioni internazionali: nella politica di vicinato nella politica di sviluppo nel sostegno dato dalle istituzioni finanziarie internazionali L UE può intervenire a livello internazionale più efficacemente degli Stati membri Direzione generale Energia e trasporti 27

Settore nevralgico: i trasporti Ottimizzare la gestione del traffico (anche aereo) Creare un mercato per i veicoli verdi Tassare l uso delle infrastrutture Migliori pneumatici Promuovere i trasporti pubblici Aviazione Direzione generale Energia e trasporti 28

Il dibattito sull efficienza energetica Ampie discussioni fino al 31/3/2006 con tutte le parti interessate, compresi i cittadini tutte le opzioni sono aperte, tutti i contributi sono i benvenuti In base all esito della consultazione Piano d azione nel 2006 Per maggiori informazioni: http:/ /europa.eu.int/comm/energy/ efficiency/index_en.htm Direzione generale Energia e trasporti 29