Le conseguenze emotivo - motivazionali di una difficoltà scolastica Individuazione precoce della difficoltà Riduzione della difficoltà specifica Maturazione dei livelli di autostima Riduce l impotenza appresa, atteggiamento di sfiducia nelle proprie possibilità di modificare gli eventi e dunque rinunciatario a priori. Accettare che il disturbo è indipendente dalla volontà e dall impegno dell alunno Non fa scomparire la motivazione
Se un ragazzo oltre a incontrare difficoltà in certe attività scolastiche si sente spesso ripetere che deve impegnarsi di più che deve stare più attento e riceve anche delle valutazioni negative e anche delle punizioni da parte dei genitori Bassa autostima Demotivazione scolastica Stress emotivo Elevati livelli di stress possono compromettere la capacità di studiare e quella di memoria, riducendo così le abilità di risoluzione dei problemi.
Come riconoscere la scarsa autostima? Ci sono alcuni comportamenti tipici della scarsa autostima: Il ragazzo è restio ad applicarsi nei compiti scolastici Si comporta male per attirare l attenzione E riluttante a mostrare i lavori che ha svolto Tende a evitare le persone e a isolarsi Appare sulla difensiva, polemico Controlla e ricontrolla più volte i compiti Quale strategie per migliorare l autostima? Successo: è importante perché aiuta i ragazzi a crescere che possano farcela e a sua volta aumenta la motivazione. E necessario trovare modi per far sperimentare ai ragazzi il successo anche modificando il concetto di successo, legandolo non solo al rendimento scolastico. ( Es: Se un ragazzo che ha difficoltà frequenta regolarmente la scuola è già un successo). Far parte di un gruppo: per i ragazzi con DSA è importante lavorare in gruppo, naturalmente insegnanti e genitori devono assicurarsi che all interno del gruppo il ragazzo abbia un ruolo adeguato alle sue risorse. Identificare i punti di forza: è importante che i genitori individuano i punti di forza del proprio figlio e che li mostrano anche al ragazzo. Questo darà al ragazzo un rimando positivo e contribuirà ad aumentare sia la motivazione e sia l autostima. Assegnare delle responsabilità: i genitori devono assegnare al proprio figlio un certo grado di responsabilità naturalmente adeguate alle capacità del ragazzo.
Quali fattori sono importanti per un apprendimento efficace e per lo sviluppo del benessere emotivo? 1. Consapevolezza di se : cioè conoscenza delle proprie possibilità e difficoltà. In questo modo il ragazzo sviluppa delle proprie strategie per fronteggiare i compiti difficili. 2. Autoregolazione ovvero la capacità di monitorare i propri progressi e di capire se si sono commessi degli errori e correggerli. 3. Motivazione è importante ai fini dell apprendimento, ma in alcune situazioni i ragazzi con difficoltà fanno fatica a motivarsi. E essenziale che il ragazzo affronta compiti selezionati in modo da garantirgli un successo. 4. Empatia per essere in contatto con le proprie emozioni è necessario essere empatici e premurosi verso l altro 5. Competenza sociale è importante che ai ragazzi con DSA siano fornite opportunità per sviluppare la competenza sociale. Il successo nelle situazioni sociali genera Stabilità emotiva Sicurezza di sè
Come costruire una buona relazione con l alunno e sostenerlo dal punto di vista emotivo motivazionale? Una relazione buona e significativa è la cornice indispensabile di ogni attività di sviluppo e apprendimento soprattutto con i ragazza con difficoltà. Essa si basa su: Accettazione incondizionata: una relazione è buona quando si accetta l altro per quello che è al di là delle sue diversità, capacità competenza, comportamento etccc Ascolto attivo, conoscenza, comprensione,empatia: l alunno con DSA ha bisogno di essere riconosciuto come un soggetto che presenta un funzionamento specifico e non come alunno pigro. Attraverso la decolpevolizzazione si toglie il marchio della cattiva volontà per comprendere i reali bisogni dell apprendimento. L insegnante empatico aiuta il proprio alunno a tollerare l ansia dell apprendimento difficile e ad esprimere e controllare le emozioni. Aiuto, decisione, accompagnamento, guida sono elementi fondamentali di una buona relazione perché trasmettono fiducia nelle proprie capacità. Autostima, identità e sicurezza una relazione è buona quando c è aumento di autostima, sviluppo di un identità autonoma che permettono all alunno di raggiungere più sicurezza di se. Questi elementi danno energia alla relazione e successivamente questa energia si trasforma in curiosità, interesse, creatività e voglia di apprendere. Dott.ssa Stefania Farrauto Psicologa/Psicoterapeuta
I FIORI PIU BELLI VENGONO COSTRUITI SUI RAMI PEGGIORI