1.8.3 Icone Display. EUREKA Ver. 2.1 Novembre 2001



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Transcript:

1.8.3 Icone Display La maschera sottoindicata è relativa alla configurazione dell icone che indicano lo stato delle periferiche nella maschera di ricezione DISPLAY GLOBALE. E possibile personalizzare la lista di queste icone; per fare ciò è necessario procedere come segue: Cliccare con il mouse sull icona che si intende sostituire: si aprirà una finestra di selezione dalla quale sarà possibile scegliere un altra icona da sostituire a quella corrente. La nuova icona sarà scelta da una lista di icone predefinite, mostrata nella finestra di selezione. IMPORTANTE: I file delle icone devono avere estensione.ico. 1

1.8.4 Relè La maschera sottoindicata è relativa alla configurazione dell icone che indicano lo stato dei relè nella maschera di ricezione. Per Modificare queste icone procedere come per i punti 1.8.2 e 1.8.3 1.8.5 Dimensioni Icone Questo menù consente di personalizzare la dimensione delle icone. Questa procedura è utile soprattutto quando si utilizzano grafiche video con risoluzione 1024x768, o per fare stare grandi quantità di sensori sulla stessa mappa. 2

1.7 Stampanti La maschera sottoindicata (fig. 25) è relativa alla configurazione delle - STAMPANTI- che possono essere collegate ed utilizzate nel sistema EUREKA. Il sistema consente di riportare su carta diversi tipi di informazioni, su una o più stampanti Utilizzando le stampanti presenti nel Print Manager di Windows. Le possibilità di stampa consentite riguardano: La sola stampa degli EVENTI IN ARRIVO. La sola stampa delle informazioni residenti in ARCHIVIO. La stampa di tutte le informazioni riguardanti le liste delle periferiche e quelle degli operatori. Se viene selezionata la voce Nulla, il sistema inibisce la funzione di stampa, ma registra comunque, nella propria memoria, ogni dato informativo riguardante la gestione e l operatività del sistema. 3

1.10 Lingua Se viene selezionato questo menù (fig. 33) si ha la possibilità di scegliere la -LINGUA- che si desidera utilizzare nella gestione del funzionamento del sistema EUREKA. Il programma, infatti, visualizzerà tutte le scritte nella lingua voluta, cosicché il sistema possa essere utilizzato da operatori di diverse nazionalità. Le lingue disponibili sono: ITALIANO INGLESE FRANCESE RUSSO SPAGNOLO POLACCO. OLANDESE CINESE Per cambiare la lingua utilizzata, posizionarsi con il cursore su quella prescelta e premere il tasto sinistro del mouse: da questo momento tutto il software di visualizzazione e di stampa verrà realizzato nella lingua selezionata. 4

2. Menu Collegamento Questo menù serve a abbinare le centrali al proprio indirizzo, fisicamente programmato attaverso i deep switch posti sull interfaccia (4164 RS) oppure ad connettere la centrale all indirizzo TCP/IP nel caso si utilizzi l interfaccia 4164 ETH. Inoltre da questo menù è anche possibile abilitare i terminali remoti alla gestione totale o parziane di una o piu periferiche connesse al computer. Sul display apparirà il seguente menù (fig. 20): 2.1 Terminali Da questo menù è possibile abbinare ai terminali remoti le centrali che gli stessi potranno gestire. Per entrare in questo menù premere con il tasto sinistro del mouse sulla scritta terminali. La seguente maschera apparirà. 5

Selezionare il terminale al quale si vogliono abbinare le centrali da gestire, utilizzando la finestra in alto a destra. Evidenziare la centrale e premere il bottone FRECCIA la centrale passerà dalla finestra di sinistra a quella di destra. Ripetere l operazione per tutte le centrali che si vogliono fare gestire dal terminale remoto selezionato. 6

2.1.1 Filtro Eventi Allo scopo di ottimizzare la trasmissione dei dati fra il server ed i vari terminali, con la funzione Filtro Eventi è possibile selezionare quali eventi inviare dal server verso i terminali. Premendo il bottone Filtro Eventi apparirà la seguente maschera. Evidenziare l evento che il terminale deve ricevere dal server e spostarlo nella apposita finestra. Tutti gli eventi presenti nella finestra di destra verranno inviati dal server al terminale, tutti quelli nella finestra di sinistra non verranno inviati. Di default TUTTI gli eventi vengono trasmessi. 7

2.2 Periferiche Per entrare in questo menù premere con il tasto sinistro del mouse sulla scritta Perfierche. La seguente maschera apparirà. A questo punto sulla finestra di sinistra saranno presenti tutte le centrali precedentemente programmate, e sulla parte destra si troveranno gli indirizzi disponibili (4164RS) o Gli indirizzi TCP/IP (4164ETH).Evidenziare la centrale che si vuole collegare, evidenziare il numero di indirizzo a cui si vuole abbinare la stessa, un bottone a forma di freccia comparirà sullo schermo, premere questo bottone. Automaticamente la centrale verrà posizionata nella finestra di destra. A questo punto la centrale e stata abbinata all indirizzo selezionato. Ripetere l operazione per tutte le centrali che si vogliono collegare, al termine premere il bottone imposta per salvare la configurazione. E inoltre possibile preparare differenti configurazioni, per connettere allo stesso computer più rami di centrali. Con questo sistema è possibile abbinare qualsiasi centrale al ramo selezionato. 8

3. MENU RICEZIONE La maschera sotto riportata -RICEZIONE- è quella che il programma presenta all operatore di turno durante la normale operatività del sistema. Questa finestra video (vedi fig. 34) consente di avere con estrema chiarezza ed in tempo reale la totale supervisione delle periferiche e degli impianti controllati. Lo stato delle segnalazioni (messaggi) viene rappresentato in modo dinamico e quindi la loro rappresentazione muta nello stesso istante in cui il centro riceve dei cambiamenti di stato o di condizione dalle periferiche collegate. Questa maschera generale presenta alcuni tasti-funzione nella parte superiore dell immagine ed è costituita da due distinte sotto-finestre. 9

3.1 Periferiche In questa finestra può essere visualizzata la lista di tutte le periferiche oppure la lista delle periferiche che si trovano in un determinato stato. Al di sotto della linea dei bottoni di comando (Mappa <W0U>Generale, <W0U>Mappa, etc.) verranno visualizzate di volta in volta delle icone che rappresentano ognuna una particolare condizione della periferica (tali icone saranno presenti soltanto se almeno una delle centrali che compongono il sistema si troverà nella condizione rappresentata dall icona, solo l icona schedario sarà sempre presente, in quanto rappresenta l elenco di tutte le centrali). Cliccando con il mouse su una qualsiasi di queste icone di stato, nella finestra Lista Periferiche verranno visualizzate tutte le periferiche che al momento della selezione si trovano in quello stato. I significati delle icone rappresentate sono i seguenti: Schedario Lista di tutte le periferiche (centrali d allarme) collegate Lampadina accesa Lista di tutte le periferiche pronte Lampadina spenta Lista di tutte le periferiche non pronte Lucchetto chiuso Lista di tutte le periferiche inserite Lucchetto aperto Lista di tutte le periferiche con zone escluse Fiammifero Lista di tutte le periferiche in allarme incendio Campana Lista di tutte le periferiche in allarme generico Chiave inglese Lista di tutte le periferiche con segnalazione di guasto Computer Lista di tutte le periferiche in programmazione Fig. 34 3.2 Eventi In questa maschera, rappresentata nella parte destra dell immagine video (fig. 34), vengono riportate, in tempo reale, le informazioni riguardanti tutti gli eventi del sistema. Il dato informativo ricevuto viene presentato in chiaro ed in forma sintetica. L evento segnalato viene automaticamente eliminato dalla finestra video quando una successiva segnalazione ne annulla il significato (p.es. la condizione di impianto inserito scompare non appena perviene una segnalazione di disinserimento relativa a quello stesso impianto). 10

Nel seguito saranno descritti nel dettaglio tutti i tasti-funzione di questa maschera. 2.3 Mappa Generale Selezionando questa opzione è possibile visualizzare la rappresentazione grafica, se è stata precedentemente definita, dello stato di tutte le periferiche. Tutte le periferche (centrali d allarme) sono rappresentate da un icona (programmata nella sezione 1.4) che si alterna ad altri simboli in funzione dello stato in cui si trova la periferica. Cliccando 2 volte sull icona della periferica interessata, si accede al menù comandi che verrà descritto nel seguito di questo manuale fig.35. La sola differenza è nel bottone WALK TEST. Il menu WALK TEST è una particolare procedura che consente di mettere in test alcuni o tutti i sensori facenti parte di una o più centrali. Cliccando su questo bottone apparirà il seguente menu: 11

Cliccando sul bottone INIZIA WALK TEST automaticamente tutti i sensori della centrale selezionata verranno messi in WALK TEST (fig. 37). Ogni volta che un sensore andrà in stato di allarme o di zona aperta automaticamente verrà posizionato nella finestra ZONE TESTATE. Quando tutti i sensori saranno passati in questa finestra allora la procedura di WALK TEST verra terminata. E comunque possibile forzare o ripetere la procedura per alcuni sensori, utilizzando i bottoni -> <- o terminare la procedura cliccando sul bottone TERMINA WALK TEST. Questo tipo di test può essere effettuato simultaneamente su più centrali. 12 Fig. 37 Fig. 37

3.4 Mappa Questa opzione serve per richiamare in maniera immediata la mappa inerente alla periferica ed all evento selezionato. Per fare ciò evidenziare la centrale o l evento interessato, cliccando con il mouse sulla relativa scritta presente nell elenco, e quindi selezionare il bottone Mappa. Se è stata programmata in precedenza, verrà visualizzata la mappa contenente l icona del sensore che ha generato la segnalazione di allarme o comunque uno stato di anomalia. Tale icona (relativa al sensore) lampeggerà alternandosi all icona che ne indica la condizione (icona di stato). Attenzione se non ci sono eventi in corso quali allarme guasto apertura esclusione abbinati alle zone, in caso di richiesta della mappa verrà sempre evidenziata la prima mappa abbinata alla prima zona programmata del primo settore (XMPT2 Vista 120). 3.5 Scheda Cliccando su questo bottone si accede ad una maschera nella quale vengono rappresentati in dettaglio i dati riguardanti la periferica selezionata. Per ottenere tali dati, evidenziare la centrale desiderata (o un evento relativo alla centrale stessa) cliccando con il mouse sulla relativa scritta presente nell elenco, e quindi selezionare il bottone Scheda (vedi fig. 38). Nella finestra centrale verrà rappresentato lo stato della centrale selezionata, comprese tutte le eventuali note a riguardo (se precedentemente programmate). I 4 bottoni pres7enti nella parte superiore della maschera (<Mappa, Comandi, Telecomandi, Chiudi) hanno esattamente la stessa funzione di quelli descritti fin qui, in questa sezione del manuale (o che verranno descritti più avanti, sempre in questa sezione). Per tornare alla maschera di ricezione generale è necessario premere il tasto Chiudi. Fig. 38 13

3.6 Comandi Questo menù (vedi fig. 39) consente di inviare dei comandi (quali inserimenti, disinserimenti, etc.) alle periferiche connesse, a condizione che l operatore sia abilitato per questa funzione. Per poter inviare i comandi, evidenziare la centrale desiderata (o un evento relativo alla centrale stessa) cliccando con il mouse sulla relativa scritta presente nell elenco, e quindi selezionare il bottone relativo al comando voluto. 3.6.1 Inserimento Totale Inserisce in modalità totale l impianto (vedi il manuale d uso delle centrali per maggiori dettagli). 3.6.2 Inserimento Parziale Inserisce in modalità parziale l impianto (vedi il manuale d uso delle centrali per maggiori dettagli). 3.6.3 Inserimento Massima Protezione Inserisce in modalità massima protezione l impianto (vedi il manuale delle centrali per maggiori dettagli). 14

3.6.4 Inserimento Immediato Inserisce in modalità immediato l impianto (vedi il manuale d uso delle centrali per maggiori dettagli). 3.6.5 Disinserimento Disinserisce l impianto da qualsiasi modalità di inserimento. 3.6.6 Esclusione Sensori Permette di escludere una o più zone della periferica selezionata. Nel caso venga selezionata questa opzione appare la maschera di fig. (37) In questa maschera vengono visualizzati tutti i sensori che fanno parte della centrale o del settore selezionato. Per escludere una o più zone procedere come segue: 15

Evidenziare la zona da escludere. In caso di selezioni multiple tenere premuto il tasto destro del mouse e trascinare la barra fino ad evidenziare tutti i sensori che si vogliono escludere. Premere il tasto ESCLUDI 3.6.7 Esclusione Forzata Esclude tutte le zone aperte in quel momento sulla periferica selezionata. 3.6.8 * Premendo questo bottone quando la centrale è in stato di non pronto, la periferica invia al centro di controllo l elenco di tutte le zone aperte, visualizzato dal PC di supervisione. 3.6.9 Chiudi Selezionando questa opzione si ritorna nella maschera generale di ricezione. 3.6.10 Commuta rele 1 (# 71) Premendo questo bottone si invia alla centrale il comando CODICE + # + 71) se l opzione è stata programmata sulla centrale è possibile dal software di gestione Eureka inviare questo comando per fare commutare il rele abbinato a questa funzione. 3.6.11 Commuta rele 1 (# 71) Stessa cosa che al punto 3.6.10 ma per il comando comando CODICE + # + 72). 16

3.7 Telecomandi Questa opzione (fig. 41) consente di pilotare direttamente i 5 telecomandi presenti sull interfaccia ADI-4164RS. Al fine di poter inviare i telecomandi, evidenziare quello interessato cliccando con il mouse sulla relativa descrizione, e quindi selezionare la funzione di attivazione desiderata. 3.7.1 Attivazione Relè Attiva il telecomando selezionato. Fig. 41 2.7.2 Disattivazione Relè Disattiva il telecomando selezionato. 2.7.3 Attivazione Impulsiva Consente di far commutare il telecomando selezionato per un numero di secondi selezionabile tra 1 e 255. Inserire il valore desiderato (in secondi) nell apposita finestra e poi premere il pulsante Attivazione Impulsiva. 17

3.8 Multi Selezionando l opzione Multi viene visualizzata la seguente maschera. Permette di inviare gli stessi comandi contemporaneamente a più di una periferica. Per poter inviare i comandi, cliccare con il mouse sul bottone inerente al comando che si vuole inviare; nella finestra verranno visualizzate tutte le periferiche in quel momento pronte a ricevere il comando. Evidenziare quindi una o più periferiche spostandosi con il mouse e tenendo premuto il tasto SHIFT della tastiera e, al termine, premere il bottone Invia Comando. Le funzionalità dei comandi sono descritte nella sezione 2.6 del presente manuale. 18

Fig. 42 3.9 Spegni Questa opzione permette di tacitare il cicalino o il suono del personal computer di gestione a fronte di una segnalazione pervenuta. IMPORTANTE: Per poter essere attivo, il cicalino (beep) deve essere stato abilitatato per ogni tipologia di evento precedentemente definita (per maggiori dettagli vedi sezione 1.6 del presente manuale). 3.10 Chiudi La selezione di questa opzione permette di uscire dalla maschera di ricezione. IMPORTANTE: Anche se viene selezionata questa voce, il sistema continua a ricevere e a memorizzare tutti i dati provenienti dalle singole periferiche. 19

4. Relè Da questo menù e posiibile controllare lo stato di tutti i relè connessi al sistema VNET. 4.1 Reset Usare questa ozione per resettare completamente tutti i rele connessi al sistema. 4.2 Attiva Selezionare il relè che si vuole attivare e premere il bottone attiva. Questo mi permette di commutare manualmente qualsiasi relè installato nel sistema. 4.3 Disattiva Come per Attiva ma per disattivare un relè. 4.4 Chiudi Premendo questo bottone si esce da questa maschera. 20

5. DISPLAY GLOBALE Questo menu consente di accedere ad una particolare modalità di visualizzazione e di gestione di tutti gli impianti programmati nel sistema. In questa maschera verranno rappresentate tutte le centrali con un simbolo predefinito modificabile nel menu Impostazioni Icone. Sotto ogni icona verrà visualizzata la descrizione breve programmata in fase di impostazione delle centrali. Il significato dei 4 bottoni posti sulla parte alta dello schermo, sono gli stessi di quelli già spiegati nel precedente capitolo. Se si clicca sulla centrale desiderata nella parte bassa dello schermo appariranno altre icone, che rappresentano lo stato dei singoli settori che la compongono. (4140 XMPT2 Vista 120). 21

Cliccando su qualsiasi di queste icone si accede alla maschera sottostante. La maschera rappresenta una scheda informativa riguardante lo stato del settore selezionato. I bottoni che compaiono nella parte bassa della finestra hanno la stessa funzionalità di quelli spiegati nel capitolo precedente. Questo tipo di visualizzazione chiamato DISPLAY GLOBALE, è particolarmente utile quando nel sistema sono presenti una grande quantità di centrali. Infatti questa maschera ci consente di rappresentare graficamente fino a 300 350 centrali simultaneamente sullo schermo, non perdendo l impatto visivo di quello che sta accadendo su ogni singola centrale. Le icone che rappresentano le centrali infatti cambiano di stato a seconda, dello stato dei singoli settori che la compongono. 22

6. MENU ARCHIVIO 6.1 Ricerca 23

Un altra maschera disponibile, ma di uso generalmente limitato in quanto riservata a funzioni di servizio, è quella di -ARCHIVIO- illustrata in fig. 43. Se esigenze gestionali lo richiedono, il centro può effettuare delle ricerche storiche sul sistema, utilizzando i dati memorizzati nell archivio eventi del sistema stesso. Si può scegliere se visualizzare le informazioni sul video, oppure se averle riportate su supporto cartaceo a mezzo stampante. La ricerca può essere effettuata utilizzando le sottoindicate chiavi di ricerca: 6.1.1 Data Inserire data di inizio e di fine ricerca, oppure Tutto. 6.1.2 Ora Inserire l ora di inizio e di fine ricerca, oppure Tutto. 6.1.3 Stampante / Video Selezionare una delle due voci per decidere la periferica su cui indirizzare i dati risultanti dalla ricerca effettuata. Nota: se non e stata programmata almeno una stampante il bottone Fig.43 6.1.4 Operatori Selezionare l operatore per il quale si vuole effettuare la ricerca. Le scelte possibili sono: tutti gli operatori oppure solamente un operatore particolare. 6.1.5 Eventi Selezionare l evento per il quale si vuole effettuare la ricerca. Le scelte possibili sono: tutte le tipologie di evento oppure solo alcune. Per selezionarne solo alcune è necessario evidenziare le tipologie interessate tenendo premuto il tasto SHIFT della tastiera e spostandosi con il mouse sull elenco visualizzato. 6.1.6 Periferiche Selezionare la periferica per la quale si vuole effettuare la ricerca. Le scelte possibili sono: tutte le periferiche oppure solamente una determinata periferica. 24

Al termine della selezione posizionarsi con il cursore del mouse sul Bottone Ricerca e premere il tasto sinistro: in tal modo si avvia la procedura di ricerca nell archivio del sistema. A ricerca conclusa comparirà la maschera riprodotta in fig. 44. Il programma visualizza tutti gli eventi trovati fino ad massimo di circa 50 elementi per pagina. Per continuare la ricerca è sufficiente premere il bottone Pag. Avanti: quando gli eventi da ricercare saranno esauriti, tale scritta non apparirà più sullo schermo. Premendo il bottone Pag. Indietro si ritorna agli eventi della pagina precedente, in caso di archivi contenenti molti dati. Per uscire selezionare Chiudi. IMPORTANTE: 25

Utilizzando il bottone archivio è possibile selezionare l archivio sul quale effettuare la ricerca. Questa funzione è particolarmente utile quand è attivata la funzione di scarico automatico dei dati. 6.2 Archiviazione storica Automatica. Questo menu si può definire un menu di servizio, che serve ad ottimizzare in maniera automatica la gestione dei database. Infatti una grande quantità di dati presente nel database non piu utilizzati o obsoleti, comporta un notevole rallentamento di tutto il sistema. Per questa ragione consigliamo vivamente di utilizzare questa routine 26

Creazione archivio storico Consente di creare ogni Mese, ogni Trimestre, ogni semestre o ogni anno un archivio storico contenente tutte le informazioni provenienti dalle centrali fino a quel momento. Il data base creato prenderà come nome il giorno in cui lo stesso è avvenuto (es 10101998.mdb). Sara in ogni momento possibile andare a visualizzare i dati contenuti in questo nuovo database utilizzando il tool DB MAINTENANCE fornito a corredo con il programma. Trasferimento dati. Permette di trasferire Giornalmente settimanalmente o mensilmente tutti i dati fino a quel momento memorizzati su un database di appoggio per velocizzare al massimo l esecuzione del programma. I dati scaricati in questo database di appoggio saranno comunque sempre accessibili attraverso il menù Archivio ricerca. Si consiglia di impostare questa voce a giornalmente se si ricevono più di 600 700 eventi al giorno. Altri 2 bottoni sono presenti in questa maschera che consentono di forzare le operazioni sopra descritte al di fuori delle impostazioni orarie. 6.3 Verbali. Da questo menu è possibile effetture una ricerca su titti i verbali scritti in caso di Allarme. 27

7. MENU PASSWORD Questo menù consente di effettuare il cambio di turno dell operatore preposto alla supervisione e controllo del sistema EUREKA. Per effettuare il cambio turno, evidenziare la scritta Password e premere il tasto sinistro del mouse. Inserire quindi il codice operatore e la password del nuovo Operatore e premere il bottone Continua (vedi fig. 45). Se i due codici di accesso sono stati inseriti correttamente, si darà inizio un nuovo turno. Anche questo tipo di evento verra memorizzato nell archivio storico, pertanto tutti gli eventi provenienti dalle varie periferiche verranno associati al nuovo operatore attivo. 28

8. MENU USCITA L ultimo menù disponibile è quello utilizzato per uscire dal programma. Per attivare questa funzione è necessario evidenziare la scritta Uscita dalla maschera principale e premere il tasto sinistro del mouse. Il programma visualizzerà la seguente maschera (fig. 46). Premere il bottone Conferma per uscire definitivamente dal programma, oppure premere il bottone Annulla per rinunciare all uscita e rientrare nell applicativo. Fig. 46 29

PROGRAMMI ACCESSORI A CORREDO CON IL EUREKA Oltre al programma di gestione EUREKA contenuto nei dischetti di installazione, altri software complementari vengono installati quando si installa il programma EUREKA. Questi programmi consentono di impostare, riparare scaricare i dati contenuti nei database. Al termine dell installazione Oltre al Programma EUREKA vengono installati i seguenti programmi: DB Convert 32 DB Maint 32 Help 32 Print Setting 32 Sound Setting 32 Links 32 Di seguito vedremo in dettaglio la funzione di ognuno di questi. 30

DB Convert 32 Questo programma serve per importare i dati inerenti a vecchie versioni del programma EUREKA sull ultima versione dello stesso. Utilizzando questa procedura, verranno importati tutti i dati inerenti alle centrali programmate, ma non i dati degli Eventi. Per importare i dati operare come segue: Premendo il bottone Select Source selezionare il database che si desidera importare nella nuova versione del programma, andandolo a selezionare nella directory dove la vecchia versione del software era installato. Premendo il bottone Select Target selezionare il database sul quale si vogliono scaricare i dati, solitamente chiamato DATA.MDB e residente nella stessa directory del programma. Premere il bottone Trasfer Data per iniziare la procedura di trasferimento dati. Un indicatore di avanzamento della procedura comparirà nella parte bassa dello schermo. E possibile che durante la procedura di trasferimento compaiano a video delle segnalazioni di errore sul trsferimento, in realtà questi sono solo dei Warning che avvisano la diversità dei 2 database su cui si sta operando. Nel caso che queste segnalazioni interrompano il processo di trsferimento dati premere il bottone continua. Al termine della procedure comparirà sullo schermo una diciture TRANSFER COMPLETED a questo punto tutti i dati saranno disponibili sul nouvo database. 31

DB Maint 32 Questo programma serve per ottimizzare, scaricare, copiare e cancellare i dati contenuti nei vari database. Compact database Consente di compattare il database selezionato. Questa procedura è particolarmente utile quando si effettuano sul database operazioni quale cancellazione o scarico dei dati in esso contenuti. Repair DataBase Permette un ripristino del database selezionato, non più leggibile dal programma. Questa procedura va effettuata quando si hanno arresti del programma dovuti soprattutto ad accidentali spegnimenti del computer. Infatti in questo caso il Database rimarrebbe aperto e non più leggibile dal software EUREKA. Nota la scelta del database per le due procedure sopra descritte, si effettua direttamente cliccando sul bottone Compact DataBase o Repair Database. 32

Select DataBase Consente di selezionare il DataBase sul quale si vogliono effettuare le operazioni sotto descritte. Nota: Il tipo di DataBase selezionabile da questa maschera deve contenere eventi. I database selezionabili sono: Datanet.MDB, Eventi.MDB (DataBase di appoggio) o qualsiasi DataBase creato in automatico dal software EUREKA (vedi Archiviazione storica automatica). Copy DataBase Permette di fare una copia del DataBase selezionato. Search Consente di effettuare delle ricerche sul database selezionato. Per l utilizzo di questa routine vedere il manuale del programma Eureka nella sezione Archivio Copy Events/ Delete Events Consente di cancellare o copiare parte degli eventi contenuti nel DataBase selezionato Le opzioni disponibili sono : All = Tutti From To = Un determinato lasso di tempo Help 32 Accede alle maschere di help contenute nel software. A queste maschere eè possibile anche accedervi direttamente dal software premendo il tasto F1. 33

Print Setting 32 Consente di personalizzare la formattazione di stampa e a video delle stringhe degli allarmi. Time Format In questa maschera è possibile variare il formato dell ora. Date Format In questa maschera è possibile variare il formato della data. Separator Consente di selezionare il carattere separatore fra una voce e l altra. Font Permette la selezione del font da utilizzare in fase di stampa dei dati 34

Per description (descrizione periferica) Consente di riservare un certo numero di caratteri e di abilitarne la stampa a video e su stampante della voce descrizione periferica Partition (settore) Come sopra ma per la voce descrizione del settore. Event (eventi) Come sopra ma per la voce descrizione degli eventi Operator (operatori) Come sopra ma per la voce descrizione dell operatore. Importante: La maschera sopra riportata indica i valori di default con i quali il software viene consegnato. Prestare molta attenzione alla modifica di questi parametri perché il risultato potrebbe essere che non è più possibile visualizzare e stampare nessun tipo di descrizione. La modifica di questi parametri è particolarmente utile quando si utilizzano grafiche standard (640/480) dove non è possibile visualizzare simultaneamente tutte le informazioni volute. 35

Sound Setting 32 Questo programma permette di inserire dei suoni utilizzando file di tipo wave o di tipo sequencer. Questi suoni potranno pio essere abbinati alle varie tipologie di evento, Vedere il manuale EUREKA nella sezione 1.5 Menu Eventi. Sound 1-2-3 20 Permette di selezionare il suono da modificare Description Consente di personalizzare la descrizione del file di suono da inserire. File Premere il bottone select per andare a cercare nelle varie directory il file di suono da inserire. 36

Wave /Sequencer Con questa opzione è possibile selezionare il tipo di file che si vuole inserire. Wave sono i file di suono con estensione *.Wav Sequencer sono i file di suono con estensione *.Mid Play Permette l esecuzione immediata del suono appena programmato Stop Interrompe l esecuzione del suono appena programmato Al termine del operazione premere il tasto save per sakvare la nuova configurazione, oppure il tasto quit per uscire senza salvare 37

LINKS 32 Questo è il più importante tools del software EUREKA. Da questo programma si imposta tutto il sistema e la sua configurazione. A seconda del pacchetto software acquistato alcune di queste opzioni potranno non essere disponibili. La prima cosa da fare e settare è in quale maniera il programma deve essre configurato. Evidenziare la prima linea in alto e premere il bottone property. Le possibili scelte sono : Atand Alone Server Server Slave Terminal Local Terminal Remote. 38

Stand Alone Utilizzare questa opzione se il sistema deve lavorare in maniera autonoma e senza connessioni di terminali remoti Configurando il sistema in Stand Alone sarà possibile connettere allo stesso le interfacce 4164 RS/U, le interfacce 4164 ETH, le centrali promheteus e le schede rele. Server 39

Utilizzare questa configurazione se al sistema devono essere collegati oltre alle periferiche anche dei terminali remoti o ulteriori server. Inserire l identificativo del server, una descrizione e il percorso dei Data base condivisi. Se quest ultimo campo viene lasciato vuoto il programma cercherà tutti i file di DataBase (*.mdb) nella stessa directory del programma. Inoltre immettere tutti i parametri per la cifratura sulla trasmissione dei dati. IMPORTANTE I dati sulla cifratura devono essre uguali su tutti gli apparati che lo richiedono connessi a questo server. Server Slave In caso di elevate quantità di centrali connesse al sistema è possibile dividere il carico su più computer. Questa operazione viene effettuata programmando nel sistema uno o più server slave che si preoccuperanno di gestire le comunicazioni con le periferiche a loro destinate, per poi passare tutti i dati al server Master. La programmazione è pressoché identica a quella del server primario. 40

Local Terminal Questa configurazione abilita il computer impostato come terminale locale a gestire tutte o parte delle periferiche connesse al server. Per ogni server è possibile connettere un massimo di 99 terminali. Inserire il numero del server al quale il terminale è collegato e il numero di terminale. Inserire il percorso dei Data Base condivisi, che deve essere lo stesso impostato nel server. Premere il tasto continua. Inserire la descrizione del terminale e l indirizzo TCP/IP del server. Inserire il tempo di supervisione con il server da 001 a 999 minuti. Al termine premere continua. Ricordarsi di fare la corretta programmazione sul server per accettare la connessione con i terminali. 41

Remote Terminal L impostazione come terminale Remoto è praticamente la stessa del terminale Locale, l unica differenza è che il Terminale Remoto non ha condivisa la directory dei Data Base, ma è residente nel PC del terminale Remoto. Una particolare procedura aggiorna tutti i Data Base dei terminali remoti ogni volta che una connessione viene effettuata. Quando viene effettuata una modifica sul server inerente alle periferiche o agli operatori, automaticamente vengono inviate a tutti i terminali remoti. Se il computer è stato impostato come server, server slave o stand alone bisogna andare ad impostare tutte le periferiche che appartengono a questo sistema. Ricordarsi che alcune le opzioni visualizzate in questo capitolo sono disponibili solo a seconda del software acquistato. 42

4164 RS Premere il bottone 4164 RS apparirà la seguente maschera 43

Questa opzione permette di programmare 1 o più porte seriali impostate per la connessione con le interface 4164 RS. Inserire una descrizione ed il numero di porta seriale utilizzata. I valori di default sono: Baud Rate 4800 Data Bit 8 Parity None Stop Bit 1 Premere il bottone SET per salvare la configurazione. RELAY Questa impostazione, permette di programmare nel sistema 1 o più schede relè. I modelli disponibili sono: Fino a 24 Relè Fino a 48 Relè Fino a 144 Relè È possibile programmare fino ad un massimo di 8 di queste schede per ogni sistema. Ogni scheda relè necessita di uno slot ISA libero sul PC. Inserire l identificativo, l indirizzo (000-FFF Hex) l indice e l irq assegnati a questa scheda. Questi valori vengono solitamente forniti insieme alla scheda relè scelta. Al termine premere il bottone Continua per salvare la configurazione. 44

PROMETHEUS Permette di configurare 1 o piu centrali incendio Prometheus nel sistema. Inserire una descrizione ed il numero di porta seriale dedicata alla connessione della centrale. Inserire l identificativo e il codice eprom (sempre aaa). Premere il bottone continua per salvare la configurazione. 45

Telecamere Permette di configurare uno o più videoregistratori digitali al quale collegare le videocamere poi visualizzabili attraverso il software EUREKA. Inserire l identificativo, la descrizione l indirizzo IP la password e la User Name per accedere al videoregistratore digitale. È inoltre possibile scegliere la risoluzione e la grandezza della finestra per la visualizzazione delle telecamere. 46

4164 ETH Questa opzione permette di programmare nel sistema una o più interface etherneth 4164 ETH. Inserire una descrizione, un numero ID (Ogni periferica deve avere un numero ID differente) e l indirizzo TCP/IP dell interfaccia remota. Inserire il tempo di supervisione per l interfaccia che si sta programmando. Premere il tasto continue per salvare la configurazione. Ripetere la procedura per tutte le interface connesse nel sistema. 47

PC NET Nel caso si vogliano connettere terminali locali o remoti nel sistema usare questa procedura per aggiungerli al sistema Inserire una descrizione, il tipo di terminale (Locale o Remoto) il suo identificativo e l indirizzo TCP/IP. Premere il bottone continua per salvare la configurazione. 48

SISTEMA CENTRALIZZATO DI CONTROLLO E GESTIONE DEGLI ALLARMI IN RETE LOCALE...ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. INTRODUZIONE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. ARCHITETTURA DEL SISTEMA... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. CONFIGURAZIONE DELLA RETE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. MINIMA CONFIGURAZIONE NECESSARIA PER IL PERSONAL COMPUTER DEL... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. CENTRO DI SUPERVISIONE E GESTIONE È INDICATA DI SEGUITO:... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. CONFIGURAZIONE RACCOMANDATA: ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE...ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. LE FUNZIONALITA DEL PROGRAMMA EUREKA... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1. MENU IMPOSTAZIONE...ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1.1 MENU PERIFERICHE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. Anagrafica:... Error! Bookmark not defined. 1.1.1 DESCRIZIONE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. Tipo Periferica:... Error! Bookmark not defined. Sensori:... Error! Bookmark not defined. 1.2 MENU ELENCO PERIFERICHE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1.3 MENU OPERATORI... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. Dati Operatore... Error! Bookmark not defined. Accessi Operatore... Error! Bookmark not defined. Comandi Operatore... Error! Bookmark not defined. 1.4 MENU ELENCO OPERATORI... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1.4 RELE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. Descrizione... Error! Bookmark not defined. Attivazioni... Error! Bookmark not defined. 1.6 MENU MAPPA... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1.7 MENU EVENTI... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1.8 ICONE... ERROR! BOOKMARK NOT DEFINED. 1.7 STAMPANTI...3 1.10 LINGUA...4 49

2. MENU COLLEGAMENTO... 5 3. MENU RICEZIONE... 8 3.1 PERIFERICHE... 8 3.2 EVENTI... 9 2.3 MAPPA GENERALE... 9 3.4 MAPPA... 11 3.5 SCHEDA... 11 3.6 COMANDI... 12 3.7 TELECOMANDI... 15 3.8 MULTI... 16 3.9 SPEGNI... 17 3.10 CHIUDI... 17 4. RELÈ... 18 5. DISPLAY GLOBALE... 19 6. MENU ARCHIVIO... 20 6.1 RICERCA... 20 4.2 ARCHIVIAZIONE STORICA AUTOMATICA... 22 CREAZIONE ARCHIVIO STORICO... 23 TRASFERIMENTO DATI.... 23 7. MENU PASSWORD... 23 8. MENU USCITA... 25 PROGRAMMI ACCESSORI A CORREDO CON IL EUREKA... 25 DB CONVERT 32... 26 DB MAINT 32... 27 HELP 32... 28 PRINT SETTING 32... 29 SOUND SETTING 32... 30 LINKS 32... 32 50

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