Salvatore Tripodi. La Sindrome Orale Allergica è sempre innocua? www.apalweb.it. Allergologia Pediatrica Ospedale Sandro Pertini



Documenti analoghi
La diagnosi molecolare nelle allergie da alimenti vegetali.

Appropriatezza nella diagnos0ca allergologica. Vi3orio Sargen0ni (RM)

ALLERGENI RICOMBINANTI E/O NATIVI ESTRATTO ALLERGENICO TESTATO DA TESTARE CARATTERISTICHE STRUTTURALI - BIOCHIMICHE E ALLERGENICHE ALIMENTI

UFFICIO STAMPA & RASSEGNA STAMPA a cura di

Alcuni alimenti contenenti profilina. Allergie alimentari associate con sensibilizzazione al polline di artemisia.

Ipersensibilità alimentare

Allergia al Grano. Gluten Free Day - Roma 30/11/2014 Cristiano Caruso Unità di Allergologia Complesso Integrato Columbus- Roma carusocristiano1@tin.

Allergie ed intolleranze alimentari: dal PDTA della Regione Piemonte al presente-futuro della diagnostica molecolare.

Indagine conoscitiva sulla Rinite Idiopatica mediante questionario a cura della Commissione Rinocongiuntivite della SIAIP

Allergie ai vegetali. La sua dimensione. La condotta clinica. I componenti allergenici. La prevenzione dell allergia

ALLERGIE O INTOLLERANZE ALIMENTARI?

POLLINI DI ALBERI. Albero che raggiunge i 30 m di altezza. Il polline di betulla misura dai 20 ai 25 μm di diametro.

ALLERGENI, ALLERGIE e AMBIENTE Dott.ssa Maria Paola Montagna

INTOLLERANZE ALIMENTARI

In quanto prodotti alimentari, anche le confetture e le marmellate devono rispettare le indicazioni del decreto 109 ma in più sono soggette anche ad

06 - Le allergie alimentari: le cose da sapere.

ALLERGIA ALIMENTARE: QUALI INTERVENTI DI PREVENZIONE E TERAPIA?

La "croce" delle allergie incrociate

Frutta e verdura, i freschi colori dell estate.

Allergia da alimenti. Cause. Manifestazioni cliniche

COSA SONO LE REAZIONI AVVERSE A FARMACI? COME SI POSSONO CLASSIFICARE LE REAZIONI AVVERSE A FARMACI?

REAZIONI CROCIATE AGLI ALIMENTI

RISULTATI DEL QUESTIONARIO CONOSCITIVO SULLE ALLERGIE RESPIRATORIE SOMMINISTRATO IN OCCASIONE DELLA I GIORNATA DEL POLLINE E DELLE POLLINOSI

SMA - DRIATEC OBIETTIVO SALUTE. Il test DRIA e l evoluzione delle ipersensibilità alimentari. Roma 25 ottobre 2008 Daniele Vietti Driatec srl

Comunicazione del rischio Sentiero docenti

L Allergia Alimentare (AA) rappresenta un problema emergente in relazione alla prevalenza nella popolazione

BI-FOOD TEST. Test pratico ed economico basato su prelievo di sangue venoso o capillare da dito.

PROJECT SRL DISTRIBUZIONE DI DISPOSITIVI MEDICI E TEST RAPIDI IN VITRO

Diagnostica molecolare nell allergia alimentare

Immunoterapia iposensibilizzante specifica nelle malattie allergiche respiratorie e da veleno di imenotteri. Dr. Grazia Manfredi 2006

CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI (contenuto medio in 100 g di prodotto) Proteine g 10,8 Carboidrati g 54,7 Lipidi g 7,28 Valore Energetico kcal/100g 328

Le allergie alimentari

Realtà e problematiche relative alla qualità formativa: un esperienza

LE ALLERGIE ALIMENTARI

ALIMENTAZIONE. Matilde Pastina

Appropriatezza e innovazione nella diagnostica allergologica di Laboratorio Dr. ssa S. Ghisellini

Allergia al latice in pediatria: vantaggi della diagnostica molecolare

LA DIAGNOSI IN VITRO S.NASI

I macronutrienti. Nutrizione e Vita di Gallo dr Ubaldo - info@italianutrizione.it

Infermieri e missione umanitaria. L impatto professionale e psicologico del rientro

Valutazione del rischio nell anafilassi. Dott. P. Bottau U.O. Pediatria e Neonatologia Ospedale di Imola

Intolleranze Alimentari

Corso P1 - Operatore della Ristorazione N. RIF /RA

* Comoda Service Srl 25/01/12 * * *

* Comoda Service Srl 25/01/12 * * *

Vivere con le allergie e le intolleranze alimentari

ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI: FACCIAMO CHIAREZZA

Non seguo la dieta perché... Una ricerca dell Osservatorio di AIC Responsabile scientifico Cleto Corposanto. Beba Molinari 31 marzo 2012

ALLERGENI: Metodi & Analisi

I PRICK TESTS IN PRATICA. Elio Novembre, Maria Elisabetta Rossi SOD Allergologia, AOU Meyer Firenze

SCHEDA TECNICA PEPERONI GRIGLIATI

Allergie alimentari e sicurezza del consumatore

DEFINIZIONE GRADUALE INTRODUZIONE NELLA DIETA DEL BAMBINO DI ALIMENTI NON LATTEI SEMI-SOLIDI E POI SOLIDI

Le graminacee. Il volo pollinico da maggio in poi. Le graminacee. Newsletter N

! "! #$ %!& ' $ $ ( $ % )!%

Febbre del Nilo occidentale (West Nile Virus - WNV)

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Dati epidemiologici e clinici in bambini con Allergia alla frutta secca nelle Marche. Lucia Liotti UOC Pediatria - Ospedale Civile Senigallia

Modulo 3 FATTORI DI RISCHIO DI RINITE E ASMA

TABELLA ALIMENTARE VEGETARIANA

Allergie alimentari e sicurezza del consumatore

CENTRIPURA ANTIOSSIDANTE Estratti integrali da frutta e verdura: con Melograno & Pomodoro

Component Resolved Diagnosis e Trofoallergia. Nunzia Maiello. II Clinica Pediatrica-Seconda Università di Napoli. mail nunzia.maiello@unina2.

presenta Il nuovo test rapido sulle intolleranze alimentari

Aspetti psicologici del bambino con allergie alimentari. Simona Caprilli Psicologa

AVVISO DI SICUREZZA URGENTE VOLONTARIO FSN Filo Kirschner Ø 1.6mm, c/punta forante, L 200 mm (sterile)

Cresce il menu che fa crescere. Un nuovo percorso per la ristorazione scolastica, una collaborazione sempre più stretta tra la scuola e le famiglie

Il neutro, un conduttore molto "attivo" (3)

T DI STUDENT Quando si vogliono confrontare solo due medie, si può utilizzare il test t di Student La formula per calcolare il t è la seguente:

L immunoterapia specifica nelle allergie respiratorie

Dott.ssa V.Marrè Laboratorio Analisi ASL4 Chiavarese. 23 maggio 2015

Alimentazione Equina: il valore aggiunto dell'olio e semi di canapa

PROFILI DI REATTIVITÀ ALLE LIPID TRANSFER PROTEIN

Numero 9. Le allergie crociate: gli allergici a pollini o acari

Dopo EXPO, il futuro dell educazione alimentare nella scuola. Dott.ssa Evelina Flachi Presidente Food Education Italy

Osservatorio SANA 2012

Salute percepita nella ASL 8 di Cagliari

servizio gratuito tramite messaggistica SMS

Indagine conoscitiva sulle abitudini alimentari dei bambini frequentanti gli asili nido del IV Distretto Azienda USL RMA

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

AREA SVILUPPO ECONOMICO E FORMAZIONE Ristorazione Scolastica TABELLA DIETETICA. per bambini da 3 a 12/14 mesi

TARGET Un gioco sulla conoscenza del diabete per tutte le età

Rivista Italiana di Genetica e Immunologia Pediatrica - Italian Journal of Genetic and Pediatric Immunology

F E D E R C O N S U M A T O R I

Definizione. L Asma bronchiale professionale è causata da agenti specifici presenti in ambiente di lavoro

IL SELF HELP PER UN AMBULATORIO DI QUALITÀ L ATTENDIBILITÀ DEI TEST RAPIDI

Rete Regionale Orizzontale per le Malattie Allergiche. Proposte per un Piano Sanitario Regionale

Il counting dei Carboidrati: dalla teoria alla pratica clinica

AGENZIA AGIR REPUBBLICA

DIETA MEDITERRANEA IN MENOPAUSA. Dott. Lorenzo Grandini, biologo nutrizionista, farmacista e naturopata.

I L I P I D I. Lipidi complessi: fosfolipidi e glicolipidi; sono formati da CHO e altre sostanze.

ALIMENTAZIONE e NUOTO

Alimentazione e Nutrizione

Cannabis sativa: un allergene erbaceo non convenzionale.

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

Tabella di conservazione delle verdure

Risultati dello studio sperimentale sull uso del prodotto Zerosmoke Come coadiuvante nella cessazione del tabagismo Soggetti

Transcript:

www.apalweb.it Salvatore Tripodi Allergologia Pediatrica Ospedale Sandro Pertini La Sindrome Orale Allergica è sempre innocua? Allergymonitor App gratuita salvatore.tripodi@gmail.com www.salvatoretripodi.it

SOA? Pru p 4 L allergene giungerà al tratto intestinale non modificato o sarà digerito in peptdi? Anafilassi Pru p 3

Effect of Cooking & Digestion on Food Proteins E 1 E G G E G G Processing G G E G G Sampson & Cooke. J Immunol 1997; 159:2026-2032.

ALLERGENI OMOLOGHI DI BET v 1 (Pr-10) Bet v 1-like è stato identificato in vegetali appartenenti alla famiglia delle Apiaceae (es. sedano, carota), nelle Rosaceae (ad es. MELA, Mal d 1, marker), nei legumi, frutta a guscio (es. nocciola, Cor a 1) e semi (es. soia Gly m 4) Clinica: SOA da alimenti crudi e freschi (tollerati i succhi del commercio). Raramente sintomi sistemici (bassa termo resistenza, es Ara h8, Gly m 4/SAM22).

PROFILINE Rappresentano una famiglia di piccole (da 12 a 15 kda) molecole altamente conservate. Quelle che appartengono al regno vegetale hanno un omologia di sequenza più elevata del 75%. Il 10-20% dei pazienti sensibilizzati ai pollini (graminacee, betulla, olivo, parietaria officinalis) hanno IgE verso le profiline La sensibilizzazione profilinica è un fattore di rischio per reazioni allergiche verso più pollini e verso fonti allergeniche alimentari. Multiple pollen sensitization: a molecular approach to the diagnosis. Int Arch Allergy Immunol 2001, 125:57-65.

PROFILINE Le profiline possono causare gli stessi sintomi per via inalatoria, da contatto, da ingestione come accade per le proteine Bet v 1-like (classe 2 degli allergeni alimentari) Poiché le profiline sono sensibili alla denaturazione termica ed alla digestione gastrica, esse non possono causare sensibilizzazione attraverso il tratto gastro-intestinale. Infatti, il consumo di alimenti crudi da parte di pazienti sensibilizzati alla profilina conduce a reazioni che sono usualmente ristrette alla cavità orale (SOA); reazioni severe, causate dalla esposizione alla profilina, non sono state mai riportate Asero suggerisce che l allergia all anguria, al melone bianco, al pomodoro, alla banana, all ananas, all arancia ed al kaki possa essere considerata come marker di ipersensibilità profilinica nei paesi del Mediterraneo.

nlipid Transfer Proteins Non-specific lipid transfer proteins probabilmente hanno un ruolo difensivo contro funghi e batteri. Esse costituiscono una famiglia proteica di 7 kda (nsltp 2 subfamily) o 9 kda (nsltp 1 subfamily) che sono ampiamente distribuite nel regno vegetale. La PESCA costituisce il marker di questo tipo di allergia Clinica: SOA, Orticaria, FDEIA, Anafilassi da alimenti crudi/cotti, freschi/conservati (succhi di frutta, marmellate). nsltps sono localizzate nella buccia della frutta più che nella polpa Questo dato è particolarmente importante per pazienti allergici sensibilizzati alle Rosacee i quali possono ridurre il rischio di severe reazioni allergiche evitando alcuni tipi di frutta o consumando frutta sbucciata.

Isac 103 e UniCap Isac 103 Rosacee

Sintomi sistemici TERMO-RESISTENZA + - PEPSINO- RESISTENZA + - LTP PR-10 (bassa termo resistenza) Profilin Lievi sintomi locali (SOA)

qualche dato di epidemiologia sulla SAO e LTP

La rete I-PAN e lo studio PANPED Nord 412 pz Centro 715 pz Sud e Isole 283 pz Centri dello studio Panallergeni in Pediatria (Pan-Ped) Totale 1410 pazienti

100% 80% 60% 40% 20% Nord 100% 80% 60% 40% 20% Centro 100% 80% 60% 40% 20% Sud e Isole 0% 0% Rinite allergica moderato-severa Sindrome orale allergica Anafilassi 0% Tutta la casistica: SOA= 23,9% Anafilassi= 5,7% 100% 80% 60% 40% 20% 0% Nord 100% 80% 60% 40% 20% 0% Centro 100% 80% 60% 40% 20% 0% Sud e Isole Phleum pratense Olivo Betulla Pesca (LTP) Profilina Tutta la casistica: LTP= 19,6% Profilina= 24,9%

Reazioni immediate ad alimenti vegetali (riferite)

Figure 3 OAS SPT pos to >6 pollen sources n 130 236 170 148 115 125 113 152 171

mm Reattività in vivo alle LTP in base all età 50,00% sensibilizzazione a LTP 40,00% 30,00% 20,00% 18,73% 16,88% 18,66% 19,93% 10,00% 0,00% da 4 a 7 (N=331) da 8 a 10 (N=397) da 11 a 13 (N=402) da 14 a 17 (N=296) Diametro medio pomfo LTP 7 6,41 6 5 4,93 5,48 5,51 4 3 2 1 0 dati preliminari da 4 a 7 (N=331) da 8 a 10 (N=397) da 11 a 13 (N=402) da 14 a 17 (N=296) Fasce d'età

SPT + per LTP e Anafilassi riferita in 77 soggetti (5,7%) Età media 10,31 anni Positivi a SPT per LTP = 24 (30%) vs 19,6% di tutta la popolazione (p=0.09) ALIMENTI CONTENENTI LTP dati preliminari nocciole 27 33,75% kiwi 21 26,25% noce 19 23,75% arachidi 18 22,50% pesca 14 17,50% mandorla 9 11,25% mela 8 10,00% ciliegia 7 8,75% banana 5 6,25% pistacchio 5 6,25% pomodoro 5 6,25% albicocca 4 5,00% gamberetto 4 5,00% melone 4 5,00% pera 4 5,00% arancia 3 3,75% prugna 3 3,75% semi di soia 3 3,75% zucchine 3 3,75%

A 199 bambini (madre) dello Studio Pan-Ped è stato somministrato un questionario per eventale allergia da assunzione di Pesca Con la buccia o senza, come succo di frutta, omogeneizzato, m armellata, ecc dati preliminari

Casi LTP > 3 mm Controlli LTP < 3 mm n. n. 32 n. 167 p età (mean+ sd) 10.7± 3.3 11.0 ± 3.4 0.691 male (n, %) 8 25.0 66 39.5 0.119 Asma (n, %) 21/32 72.4 78/158 49.4 0.09 Orticaria (n, %) 5/31 16.1 12/157 7.6 0.13 Eczema (n, %) 8/31 25.8 18/157 11.5 0.03 Anafilassi (n, %) 1/31 3.2 3/157 1.9 0.64 Sintomi gastrointestinali (n, %) 2/31 6.5 2/157 1.3 0.07 SOA (n, %) 17/31 54.8 31/157 19.8 < 0.001 dati preliminari

Hai mai avuto una reazione avversa con la pesca? 83% 17% si no SPT LTP (p=0.63) 60 40 20 0 POS NEG Nel questionario abbiamo i dati su 152 pazienti ( 2 rispondono non so alla reazione avversa), 124 negativi e 26 positivi dati preliminari

Reazione avversa alla 1 introduzione della pesca 67% 33% si no SPT LTP (p=0.083) 80 60 40 20 0 75% 25% POS NEG Nel questionario abbiamo i dati su 152 pazienti ( 2 rispondono non so alla reazione avversa), 124 negativi e 26 positivi dati preliminari

SOA e LTP: perchè non ci si può fidare Le domande ricorrenti di un paziente che ha avuto una reazione (anche lieve) alla pesca e/o altro alimento che contiene LTP: 1) mi hanno detto che se mangio la pesca sbucciata posso tollerarla, è vero al 100%? 2) posso mangiare gli altri cibi che mi hanno detto possono contenere molecole simili a questa proteina pericolosa (LTP)? 3) C è qualche prova allergometrica o sul sangue che mi può dire quali cibi posso tollerare?

SOA e LTP: perchè non ci si può fidare Le domande ricorrenti di un paziente che ha avuto una reazione (anche lieve) alla pesca e/o altro alimento che contiene LTP: 1) mi hanno detto che se mangio la pesca sbucciata posso tollerarla, è vero al 100%? 2) posso mangiare gli altri cibi che mi hanno detto possono contenere molecole simili a questa proteina pericolosa (LTP)? 3) C è qualche prova allergometrica o sul sangue che mi può dire quali cibi posso tollerare?

Mal d 1, a 18 kda heat-labile protein, a major allergen, a Bet v 1 homologue (PR 10) protein family member Mal d 2, a 31 kda thaumatin-like protein Mal d 3, a 9 kda lipid transfer protein, a minor allergen Mal d 4, a 14 kda protein, a profilin

Olanda Italia Around 100-fold differences in LTP levels exist between apple cultivars Golden Delicious Granny Smith Braeburn Fuji Jonagold

Quantità di Pru p 3 di una pesca: In tutta la buccia= 5.62 mg In tutta la polpa= 1.78 mg

33 pazienti (età media 23,6 aa) Riferita reazione avversa immediata almeno in 2 occasioni dopo ingestione di pesca (97%) mela (76%), pera (58%) Prick-Prick positivo a detta frutta gruppo F&P= allergici a pollini e frutta gruppo F= allergici solo a frutta Gruppo F&P Gruppo F Clinical and Experimental Allergy, 1999, Volume 29

SOA e LTP: perchè non ci si può fidare Le domande ricorrenti di un paziente che ha avuto una reazione (anche lieve) alla pesca e/o altro alimento che contiene LTP: 1) mi hanno detto che se mangio la pesca sbucciata posso tollerarla, è vero al 100%? 2) posso mangiare gli altri cibi che mi hanno detto possono contenere molecole simili a questa proteina pericolosa (LTP)? 3) C è qualche prova allergometrica o sul sangue che mi può dire quali cibi posso tollerare?

Aminoacidi identici in tutte e sei le sequenze

45 pazienti Età media 33 anni (14-47) F= 62,2% Allergia ad almeno 2 cibi di origine vegetale SPT pollini e cibi vegetali IgE + per LTP ( Pru p3 e/o Co a 8) Non IgE /SPT + per allergeni vegetali non-ltp ISAC 103 IgE (Elisa) LTP del grano (rtri a 14)

Sintomatologia: SAO= 75,6% Orticaria= 66,7% 60% 50% Oricaria da contatto= 11,1% 40% 30% Sintomi GI= 55,6% 20% 10% Anafilassi= 77% 0% Sintomatologia 22% 24% 53% Nessuna differenza dei livelli IgEs per Pru p3 e Cor a 8

Anaf.+COF Interestingly enough, 55% of our patients with anaphylaxis associated with cofactors suffered presented GID and/or OAS as the sole symptoms when exposed only to food allergens. Both 67,6% Cofattore INDISPENSABILE Anaf. Senza COF Cofattori: FANS= 83,3% Sforzo= 11,1% Entrambi= 5,5% clinicians and patients may consider these episodes of food allergy a mild and almost irrelevant process, but in fact, when LTP is involved, 32,4% it may represent a serious risk of developing severe or even fatal anaphylactic episodes, if cofactors are not detected, and the temporary association of food and cofactors is not In cofactor-dependent anaphylaxis, it was very difficult to identify the culprit food by means of the clinical history prevented.

* 21 pazienti allergici alla pesca Clinical (DBPCFC + o Pru p 3+ & recente allergists might take advantage anafilassi) of missing IgE recognition of Obiettivo: allergia al Kiwi one or the other LTP for 29,1 aa (15-48) keeping the specific food in F = 16 patient s diet, avoiding useless ISAC per npru p 3, nact c 10, nact d 10 exclusion, generally leading to SPT per npru p 3, nact c 10, nact d 10 deterioration of patient s quality PP per semi e polpa del Kiwi verde of life. DBPCFC Kiwi verde * * 6 NT 15 T DBPCFC per Kiwi verde T= tolleranti (71,4%) NT= non tolleranti (28,6%)

SOA e LTP: perchè non ci si può fidare Le domande ricorrenti di un paziente che ha avuto una reazione (anche lieve) alla pesca e/o altro alimento che contiene LTP: 1) mi hanno detto che se mangio la pesca sbucciata posso tollerarla, è vero al 100%? 2) posso mangiare gli altri cibi che mi hanno detto possono contenere molecole simili a questa proteina pericolosa (LTP)? 3) C è qualche prova allergometrica o sul sangue che mi può dire quali cibi posso tollerare?

100 pazienti Età media 29 anni F=60 SPT LTP + (Alk-Abellò) SPT Betulla e/o IgE Bet v1 e Bet v 2: NEG Storia clinica SOA o sistemica (orticaria o anafilassi) Non effettuato TPO perché non disponibile in tutti i centri In conclusion, in LTP-allergic patients, the occurrence of clinical allergy to foods other than Rosaceae is associated with higher specific IgE although the predictive value of the in vitro tests remains limited

44 bambini (M 25) con un età media 11 anni Storia di reazione allergica alla pesca con positività agli SPT o Prick-Prick o IgE specifiche DBPFC ( eccetto in 9 con chiara anafilassi da pesca nei precedenti 2 anni) Due gruppi sospetti allergici: 1 con reazioni generalizzate/anafilassi (SS), 2 con reazioni locali (SOA) - 3 gruppo di controllo pollinosici senza AA SPT per inalanti e Prick-Prick con pesca fresca ImmunoCap per Pru p 1 (PR10 Bet v 1 like) Pru p 3 (LTP) Pru p 4 (profilina) p=.05

REATTIVITA DELL ORGANO BERSAGLIO VIA DI SENSIBILIZZAZIONE QUANTITA INGERITA ASSORBIMENTO GASTROINTESTINALE PREDISPOSIZIONE GENETICA sensibilizzazione MANIFESTAZIONE NON vuol dire allergia!!! CLINICA CARATTERISTICHE BIOCHIMICHE DELL ALLERGENE TIPO DI EPITOPO HOMING DELLA RISPOSTA IMMUNE INTENSITA DELLA RISPOSTA IMMUNE Ancora ESPOSIZIONE oggi il gold standard AMBIENTALE è il Test di Provocazione Orale TIPO DELLA RISPOSTA IMMUNE Da Sicherer SH, JACI 2000; 106: s251-7, adattata

approccio pratico Lasciare nella dieta del bambino gli alimenti potenzialmente cross-reattivi, ma che assume abitualmente senza presentare alcun sintomo. Effettuare SPT/PbP/IgEs per gli alimenti cross-reattivi di cui non si ha notizia di una tolleranza da parte del bambino dopo la reazione (specie se anafilattica) Consentire la libera introduzione, a domicilio, degli alimenti potenzialmente cross-reattivi, ma con SPT e/o PbP e/o IgEs negativi.

approccio pratico Per gli alimenti il cui SPT e/o PbP e/o IgE positivi e che il paziente (famiglia) vuole assumere: Effettuare un Test di Provocazione Orale in ambiente protetto. E, soprattutto, NON andate a cercare la sensibilizzazione all LTP In alternativa, discutendone con la famiglia e istruendola (SPT/PP/RAST/IgEmolecolari/ISAC) sulla gestione di possibili reazioni, in considerazione della se non c è l indicazione clinica!! relativa bassa frequenza di reazioni a cibi cross-reattivi, consentire reintroduzione graduale a domicilio evitando cofattori di rischio Evitare, in ogni caso, diete incongrue, basandosi esclusivamente sul solo dato della possibile crossreattività tra gli alimenti.

www.apalweb.it grazie per l attenzione Allergymonitor App gratuita salvatore.tripodi@gmail.com www.salvatoretripodi.it