REPUBBLICA DI SAN MARINO DIPARTIMENTO TERRITORIO AMBIENTE AGRICOLTURA E RAPPORTI CON A.A.S.P. ISTRUZIONI PRATICHE PER LA COMPILAZIONE E LA PRESENTAZIONE DEGLI ATTI CATAST TALI UTILI ALL AGGIORNAMENTO DEL CATASTO FABBRICATI E DEL CATASTO TERRENI. 15 novembre 2010
Indice ISTRUZIONI PRATICHE PER LA COMPILAZIONE E LA PRESENTAZIONE DEGLI ATTI CATASTALI UTILI ALL AGGIORNAMENTO DEL CATASTO FABBRICATI E DEL CATASTO TERRENI.... 3 CATASTO FABBRICATI... 3 COMPILAZIONE... 3 PLANIMETRIE... 3 SCHEDE... 5 SCHEDA FABBRICATO... 5 SCHEDE SUBORDINATE - UNITA IMMOBILIARI... 6 SCHEDE SUBORDINATE - ELENCO VANI... 6 PRESENTAZIONE... 7 CATASTO TERRENI... 8 COMPILAZIONE... 8 SCHEDA TERRENI... 8 2 QUALITA DEL SUOLO... 8 QUALITA BOSCATE... 8 QUALITA DEL SOPRASSUOLO... 8 QUALITA senza rendita... 8 TIPI DI FRAZIONAMENTO... 9 PRESENTAZIONE... 9 APPENDICE... 10 CATASTO FABBRICATI... 11 ABACO... 11 ESEMPIO PRATICO DI ACCATASTAMENTO... 15 ALLEGATO A... 16 ESEMPIO PRATICO SCHEDA TERRENI... 17 ALLEGATO B... 18
ISTRUZIONI PRATICHE PER LA COMPILAZIONE E LA PRESENTAZIONE DEGLI ATTI CATASTALI UTILI ALL AGGIORNAMENTO DEL CATASTO FABBRICATI E DEL CATASTO TERRENI. CATASTO FABBRICATI COMPILAZIONE PLANIMETRIE Per la compilazione delle planimetrie si devono rispettare le seguenti norme tecniche. - Per la predisposizione delle planimetrie viene fornito un file in formato dwg con layout, estratto di mappa, modalità di georeferenziazione, numero della scheda, livelli. - Con il predetto dwg devono essere prodotti tanti file quanti sono i piani del fabbricato oggetto di accatastamento. - Le planimetrie devono essere rappresentate in scala 1:200, sono orientate a nord e sono georeferenziate. - Ai fini della georeferenziazione nel file fornito sono riportate due linee e un angolo che serviranno per posizionare e ruotare il fabbricato (nel file le due linee sono valorizzate con colore rosso sia nell estratto di mappa sia nella parte esterna). - Nel modello dwg fornito dal Catasto, il disegno è gestito in metri e in scala 1:1 e per le rispettive stampe non deve essere usato nessun profilo di stampa. - E d obbligo rispettare i livelli previsti nel file dwg (livelli: 0; altezza_piano; aperture_scale_balconi_ecc; defpoints; estratto_di_mappa_a; estratto_di_mappa_b; georeferenziazione; layout; muri; numerazione_unità_immobiliari; numerazione_vani; parcheggi_suoli_a_servizio; quote_piani; retino_terreno; schema_unità_immobiliari; squadratura; testi) fornito dall Ufficio Tecnico del Catasto e mantenerne inalterate le loro caratteristiche. E fatta eccezione per il livello schema_unità_immobiliari dove l attribuzione dei colori e dello spessore rimane a descrizione del tecnico privato. I livelli 0 e defpoints devono rimanere vuoti. - Il disegno deve essere prodotto in b/n su carta bianca in formato UNI A3 e multipli di A3 (di grammatura 100gr) e i file corrispondenti devono essere prodotti in formato dwg. - I file predetti devono essere nominati in analogia all esempio che si riporta: pt_f1m100_s1a, p1_f1m100_s1a; p2_f1m100_s1a; p3_f1m100_s1a, ecc; p1s_f1m100_s1a, ecc. (la sigla pt sta per piano terra, quella f1m100 sta per foglio di mappa 1 mappale 100, s1a sta per Scheda 1, ecc). - Nei rispettivi file gli elementi di ogni piano devono essere valorizzati con la rispettiva zeta; (esempio: il piano primo si trova a quota +3.50, tutte le linee e polilinee di detto piano devono avere la zeta +3.50). 3
- In ogni planimetria deve essere compreso l insieme dei locali, serviti dal medesimo accesso o da più accessi, costituenti un unico corpo di fabbricato o fabbricati, anche se appartenenti a proprietari diversi. - Nelle planimetrie il fabbricato o i fabbricati devono essere rappresentati per piani, con i locali compresi in ciascun piano. - In ogni piano si devono indicare: i muri secondo la loro sezione; le porte di accesso, le porte esterne e quelle interne; le finestre/portefinestre, ecc; le scale; le terrazze coperte e scoperte, i portici, balconi, ecc gli accessori: soffitte, corridoi, cantine, disimpegni ecc, anche se disgiunti dal fabbricato principale; i suoli a servizio (comunemente chiamati agiamenti), posti auto, giardini, orti, ecc, da rappresentarsi solo in corrispondenza del piano dal quale si accede; le quote positive e negative di ciascun piano espresse in metri e riferite alla quota dell ingresso principale. E da considerarsi sempre come quota 0.00 quella posizionata nel punto medio della larghezza dell ingresso principale lungo il confine con la strada; le altezze di ogni piano espresse in centimetri. Si devono altresì rappresentare nel rispettivo piano gli eventuali soppalchi o piani ammezzati (a latere della planimetria del piano di riferimento). - Ogni locale deve essere individuato con un numero progressivo da iscriversi in un angolo del vano in basso a sinistra. La numerazione dei rispettivi vani è effettuata dal P.T. (piano terra) ai piani superiori e proseguirà nei piani sottostanti allo stesso P.T., da destra a sinistra. - I piani devono essere indicati con le seguenti sigle: P.T., P.I., P.II, ecc. e P.I. sottostante, P.II sottostante. Il P.T. è sempre quello nel quale è situato l ingresso principale. - I muri perimetrali del fabbricato/porzione di fabbricato confinanti con aree scoperte devono essere rappresentati a doppia linea, mentre quelli confinanti con aree coperte o con terrapieni con la sola linea interna valorizzata con l apposita simbologia (retino e sigla). - Gli accessi (principali) devono essere rappresentati con freccia in mezzeria, mentre le porte e le porte-finestre esterne all unità immobiliare, col solo segno di mezzeria. - Vicino all ingresso principale deve essere rappresentato il numero civico. - Le scale devono essere rappresentate con la proiezione dei gradini e con freccia indicante il senso di salita. - I confini delle aree scoperte, comprese le terrazze, i portici e i balconi, devono essere rappresentate con linea semplice anche se costituiti da muri. Le opere di confine devono essere rappresentate da apposita sigla la cui posizione indicherà la comunicazione o l appartenenza dell opera: m = muro; p = palazzina; f = fosso-confine naturale; fm o rm = rete metallica; mr = muro e recinzione; s= essenza vegetale; mct = muro contro terra. 4
- Per ogni piano deve essere rappresentata la rispettiva planimetria con l individuazione delle unità immobiliari: colore campitura e numero a scelta (livelli nel file *.dwg: schema _unità_immobiliari e numerazione_unità_immobiliari). Tutte le campiture (retini) devono essere bordate con un perimetro chiuso dello stesso colore della campitura. - Le planimetrie devono essere completate a sinistra del foglio negli appositi spazi con: l indicazione delle vie o le strade o località e il numero civico o i numeri civici, il foglio e il numero o i numeri di mappa. Se i numeri di mappa sono più di uno, si disporranno uno sotto l altro; il richiamo alla scheda descrittiva (numero della scheda); la data di presentazione, il nome e cognome del tecnico, la qualifica, il numero d iscrizione al rispettivo Collegio/Ordine professionale, la firma e il timbro. SCHEDE Alle planimetrie devono essere allegate: una scheda del fabbricato e tante schede subordinate quante sono le unità immobiliari. - Le schede devono essere compilate attraverso i modelli in formato elettronico rilasciati dall Ufficio Tecnico del Catasto. - Per la predisposizione delle schede sono forniti tre file *.pdf interattivi con il numero della scheda, del foglio e della particella. Il primo file riguarda il fabbricato, il secondo si riferisce alle unità immobiliari, il terzo all elenco vani delle rispettive unità immobiliari. - L Ufficio assegna direttamente il numero della scheda che obbligatoriamente contribuirà a formare il nome esatto dei rispettivi file (esempio della Scheda 1A del foglio 1, part. 100: s1a_f1m100 nome del file corrispondente alla scheda del fabbricato; s1a_f1m100_uix nome del file relativo alla descrizione finiture interne dell unità immobiliare x; s1a_f1m100_uix_ev1, nome del file relativo all elenco vani della rispettiva unità immobiliare x, ecc). Quindi al fabbricato corrisponderà un solo file; mentre saranno prodotti tanti file quante sono le unità immobiliari da accertare da parte dell Ufficio alle quali corrisponderà il rispettivo file dell elenco vani. Nel caso di numerosi vani corrispondenti alla unità immobiliare e precisamente in numero superiore a 57 si produrrà il file elenco vani parte seconda (s1_f1m100_uix_ev2), ecc. - E obbligatorio nominare i rispettivi file rispettando le modalità sopra riportate. - Le informazioni contenute nelle schede riguardano: SCHEDA FABBRICATO il numero della scheda (è lo stesso numero assegnato dall Ufficio che viene riportato anche nelle planimetrie); i dati identificativi del fabbricato: foglio, particella, via, n. civico, località, castello la ditta (nominativi della proprietà e tipo di diritto reale a capo degli stessi); numero piani; descrizione del fabbricato (voci da compilare attraverso menù a tendina: tipo delle strutture principali, solai, struttura per copertura, manto di copertura, scale principali, 5
tinteggiatura esterna/rivestimento, infissi, impianto riscaldamento/generatori di calore, impianto di riscaldamento/terminale, impianto elettrico, impianto idro-sanitario, impianto trattamento dell aria, impianto di raffrescamento/generatore, impianto di raffrescamento/terminale, fonti energia rinnovabile (FER), impianti meccanizzati, presenza di domotica/supervisione, epoca/anno di costruzione, stato della costruzione, condizioni di stabilità, costruzione antisismica, aree e accessori di servizio, comunione e servitù attive e passive, cubatura dell intero fabbricato, valore approssimativo del fabbricato e dell area. SCHEDE SUBORDINATE - UNITA IMMOBILIARI il numero della scheda (è lo stesso numero assegnato dall Ufficio indicato nella Scheda Fabbricato); il numero dell unità immobiliare; il foglio e la particella; il subalterno; descrizione finiture interne unità immobiliare (voci da compilare attraverso un menù a tendina: pavimenti, tinteggiatura interna, impianto riscaldamento/generatori di calore, impianto di riscaldamento/terminale, impianto di raffrescamento/generatore, impianto di raffrescamento/terminale, impianto elettrico, impianto idro-sanitario, impianto trattamento dell aria, certificazione energetica, data certificato di abitabilità, fonti energia rinnovabile, impianti meccanizzati, presenza di domotica/supervisione; superficie lorda unità immobiliare (qui si indica la superficie dell intera unità immobiliare, comprensiva di muri esterni e interni. I muri se confinanti con altre proprietà devono conteggiarsi per il cinquanta per cento); superficie balconi; portici, terrazzi (qui si indica la superficie complessiva al 100%) superficie accessori (qui si indica la superficie complessiva al 100%) SCHEDE SUBORDINATE - ELENCO VANI numero della scheda (è lo stesso numero assegnato dall Ufficio indicato nella Scheda Fabbricato); numero dell unità immobiliare corrispondente; parte (ci saranno più parti se i vani saranno più di 57) il foglio e la particella; il subalterno; il numero del vano; la dimensione catastale (calcolata al netto dei muri); superficie (calpestabile); uso/funzione; destinazione; annotazione. I campi previsti nelle schede visibili con perimetro di colore rosso sono tutti obbligatori. Non è possibile riutilizzare schede dopo averle inviate. E possibile salvare schede già compilate, ma non inviate, per un successivo riutilizzo. 6
PRESENTAZIONE Le schede e le relative planimetrie devono essere presentate in formato elettronico e cartaceo sulla base dei modelli forniti gratuitamente dall Ufficio Tecnico del Catasto. I modelli elettronici, per la compilazione delle schede, sono inviati attraverso l utilizzo della posta elettronica dall Ufficio a seguito di una specifica richiesta formulata dal tecnico privato interessato. Anche tale richiesta deve essere inviata per posta elettronica attraverso la compilazione del modello che si allega in appendice sotto la lettera A. Le schede debitamente compilate negli appositi campi devono essere inviate all Ufficio attraverso l indirizzo di posta elettronica info.catasto.fabbricati@pa.sm. E condizione necessaria inviare tutti i file del fabbricato/porzione di fabbricato (planimetrie e schede), oggetto di accatastamento o aggiornamento, in una unica cartella compressa in un file formato zip denominata con il solo numero del foglio e della particella e la data aaaa/mm/gg, esempio: f1m100_2010_11_05. L Ufficio Tecnico del Catasto non accetta direttamente i file. Sono accettati solamente quelli inviati attraverso il superiore indirizzo di posta elettronica. Per le dovute formalità all Ufficio deve essere presentata una copia su carta debitamente firmata e timbrata dal tecnico incaricato e dalla proprietà. Per le schede è presa in considerazione solo la documentazione stampata fronte retro. Vedansi esempio appendice. 7 La consegna parziale della documentazione e in particolare la sola presentazione di quella elettronica o di quella cartacea non costituisce titolo per la presentazione formale dell accatastamento o dell aggiornamento, ecc. Fa fede a tutti gli effetti di legge la presentazione cartacea debitamente sottoscritta. L Ufficio accetta tale documentazione solo se anticipata dall invio dei rispettivi file. Le planimetrie sono elaborabili con qualsiasi cad, e devono essere inviate all Ufficio in formato dwg versione 2000. Le schede sono compilabili con Adobe Reader 9.4 (software gratuito). L Ufficio Tecnico del Catasto mette a disposizione dei professionisti un esempio pratico utile alla compilazione delle planimetrie e delle rispettive schede (vedansi appendice).
CATASTO TERRENI COMPILAZIONE SCHEDA TERRENI - Le schede devono essere prodotte attraverso il modello elettronico rilasciato dall Ufficio Tecnico del Catasto. - Per la predisposizione delle schede è fornito un file in formato pdf interattivo. - Le informazioni contenute nel modello riguardano: i dati identificativi del terreno: foglio, particella, località e castello; la ditta (nominativi della proprietà e tipo di diritto reale a capo degli stessi); richiesta di accorpamento. QUALITA DEL SUOLO seminativo (S), seminativo arborato (Sa), incolto produttivo (Ip), prato (Pr), pascolo (P), pascolo arborato (Pa), pascolo cespugliato (Pc), sterile (St). QUALITA BOSCATE bosco di alto fusto (Ba), bosco ceduo (Bc), bosco misto (Bac). QUALITA DEL SOPRASSUOLO vigneto (V), uliveto (U), canneto (Cn), frutteto (Ft), QUALITA senza rendita antichità (An); cave (Cv); ferrovia (Ferr); giardini pubblici (Gp), monumenti (Mn). - Negli appositi campi devono essere indicate, attraverso una stima visiva, le percentuali di qualità presenti sulla particella oggetto di attestazione, una documentazione fotografica e una nota descrittiva dello stato di fatto del terreno in esame, con particolare riferimento alla produttività agraria e alle caratteristiche pedologiche, nonché altre caratteristiche quali ad esempio accessi e strade di fatto. - I campi previsti nella scheda terreni sono tutti obbligatori. 8 Nei casi di diverse colture presenti sulla stessa particella tali da determinare un frazionamento a Catasto Terreni deve essere presentato, dalla proprietà e dal tecnico, il Tipo di frazionamento o i Tipi di frazionamento che determinano le due o più particelle in relazione alla diversa coltura. Tali frazionamenti devono essere presentati dal privato successivamente a una comunicazione da parte dell Ufficio Tecnico del Catasto. In caso di colture omogenee presenti su più particelle attigue e appartenenti allo stessa proprietà, la stessa proprietà congiuntamente al tecnico può richiede all Ufficio Tecnico del Catasto di procedere all accorpamento. Non si eseguono gli accorpamenti d Ufficio senza la dovuta richiesta da parte della proprietà.
TIPI DI FRAZIONAMENTO Per la compilazione dei tipi di frazionamento si devono rispettare le norme tecniche e formali in essere, nell attesa di nuove disposizioni circa l utilizzo di nuove tecnologie quali il GPS. PRESENTAZIONE Le schede devono essere presentate in formato elettronico e cartaceo sulla base del modello fornito gratuitamente dall Ufficio Tecnico del Catasto. Il modello elettronico, per la compilazione della scheda, è inviato attraverso l utilizzo della posta elettronica dall Ufficio a seguito di una specifica richiesta formulata dal tecnico privato interessato. Anche tale richiesta deve essere inviata per posta elettronica attraverso la compilazione del modello che si allega in appendice sotto la lettera B. La scheda debitamente compilata negli appositi campi deve essere inviata all Ufficio attraverso l indirizzo di posta elettronica info.catasto.terreni@pa.sm. Il file deve essere denominato con il solo numero del foglio e della particella e la data aaaa/mm/gg, esempio: f24m101_2010_01_15. Le schede sono compilabili con Adobe Reader 9.4 (software gratuito). L Ufficio Tecnico del Catasto non accetta direttamente i file. Sono accettati esclusivamente quelli inviati attraverso il superiore indirizzo di posta elettronica. Per le dovute formalità all Ufficio deve essere presentata una copia su carta debitamente firmata e timbrata dal tecnico incaricato e dalla proprietà. Per le schede è presa in considerazione solo la documentazione stampata fronte retro. Vedansi esempio appendice. 9 La consegna parziale della documentazione e in particolare la sola presentazione di quella elettronica o di quella cartacea non costituisce titolo per la presentazione formale dell accatastamento o dell aggiornamento, ecc. Fa fede a tutti gli effetti di legge la presentazione cartacea debitamente sottoscritta. L Ufficio accetta tale documentazione solo se anticipata dall invio dei rispettivi file. San Marino, 15 novembre 2010 IL DIRIGENTE (Arch. Lucia Mazza)
APPENDICE 10
CATASTO FABBRICATI ABACO PER LA RAPPRESENTAZIONE DELLE PLANIMETRIE 11
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CATASTO FABBRICATI ESEMPIO DI ACCATASTAMENTO COMPILAZIONE PLANIMETRIE E SCHEDE 15
SCHEDA N. 1 (assegnato dall ufficio) A REPUBBLICA DI SAN MARINO Dipartimento Territorio Ambiente Agricoltura AGGIORNAMENTO CATASTO FABBRICATI NUOVO ACCATASTAMENTO Data presentazione AGGIORNAMENTO Data accertamento RISERVATO Sì No (a cura dell ufficio). DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL FABBRICATO Foglio 10 Particella 100 (assegnati dall ufficio) Via VIA GIOVANNI PASCOLI N. civico 41 VIA GIUSEPPE VERDI N. civico 18 Località CIARULLA Castello SERRAVALLE DITTA Cod. via Cod. via VIA GIOV VIA GIUS (Cognome, nome, data e luogo di nascita del possessore o di ciascun possessore con l indicazione dei diritti a ciascuno spettanti e delle quote di partecipazione al possesso o ad altro diritto inscrivibile in catasto.) Mario Rossi, 01/01/1940 San Marino 1/2 proprietà Marina Rossi, 01/02/1941 San Marino 1/2 proprietà FIRMA PROPRIETA' Parrocchia (a cura dell ufficio) Zona Urbanistica Piano o piani P.T. N. Piani Sovrastanti 3 N. Piani Sottostanti 1 Data compilazione 12/11/2010 Timbro e firma tecnico Tecnico: Nome Pinco Cognome Pallino Ordine/collegio geometri di RSM Iscrizione N. 220 del 27/06/1997 Scheda N. 1 A Pag 1/2
DESCRIZIONE DEL FABBRICATO Tipo delle strutture principali cemento armato Solai cemento armato Struttura per copertura legno Manto di copertura laterizio Scale principali cemento armato Tinteggiatura esterna/rivestimento intonachino Infissi pvc Impianto riscaldamento/generatore di calore caldaia Impianto riscaldamento/terminale termosifoni Impianto elettrico monofase Impianto idro-sanitario non presente Impianto trattamento dell'aria non presente Impianto di raffrescamento/generatore non presente Impianto di raffrescamento/terminale non presente Fonti energia rinnovabile (FER) non presente Impianti meccanizzati ascensore Presenza di domotica/supervisione No Epoca/anno di costruzione 2000 Stato della costruzione recente Condizioni di stabilità buone Costruzione antisismica no Aree e accessori di servizio suoli a servizio (cortili, giardini, orti, parchi, forni, lavatoi, terrazze, suoli a servizio,rampe,piazali,posti auto, ecc) Comune con altri possessori Comunione e servitù attive e passive a servizio di Sì tutto descrizione Cubatura dell'intero fabbricato 5.850 mc Valore approssimativo del fabbricato e dell'area 2.000.000 Scheda N. 1 A Pag 2/2
SCHEDA 1 UNITA' IMMOBILIARE - N. 10 (assegnato dall ufficio) FOGLIO 10 PARTICELLA 100 SUBALTERNO (assegnato dall ufficio) (assegnato dall ufficio) (a cura dell ufficio) DESCRIZIONE FINITURE INTERNE UNITA IMMOBILIARE Pavimenti (indicare il tipo prevalente) ceramica Tinteggiatura interna traspirante Impianto di riscaldamento/generatore di calore caldaia Impianto di riscaldamento/terminale pannelli radianti Impianto di raffrescamento/generatore pompe di calore Impianto di raffrescamento/terminale split Impianto elettrico monofase Impianto idro-sanitario caldaia Impianto trattamento dell'aria non presente Certificazione energetica NO Data certificato abitabilità 27/10/2001 Fonti energia rinnovabile non presente Impianti meccanizzati non presente Presenza di domotica/supervisione No Superficie lorda unità immobiliare 79 mq Superficie balconi, portici, terrazzi, ecc 10 mq Superficie accessori (giardino, orto,ecc) 0 mq Data compilazione 12/11/2010 Timbro e firma tecnico Tecnico: Nome Pinco Cognome Pallino Ordine/collegio geometri di RSM Iscrizione N. 220 del 27/06/1997 Scheda N. 1 A unità immobiliare n. 10 sub Pag 1/1
SCHEDA 1 UNITA' IMMOBILIARE - N. 10 PARTE 1 (assegnato dall ufficio) FOGLIO 10 PARTICELLA 100 SUBALTERNO (assegnato dall ufficio) (assegnato dall ufficio) (a cura dell ufficio) ELENCO VANI NUMERO VANO DIMENSIONE(mxm) SUPERFICIE (mq) USO/FUNZIONE DESTINAZIONE ANNOTAZIONE 32 2,20x3,00 6,6 bagno in affitto 33 3,65x4,20+0,65x1,10 16,05 camera in affitto 40 4,20x3,00+0,25x1,10 12,88 camera in affitto 41 1,30x1,10 1,43 disimpegno in affitto 44 4,50x6,80 30,6 soggiorno in affitto 16 4,30x4,70-2,00x2,20 15,8 vano scala accessorio comune 17 1,70x1,50 2,55 vano ascensore accessorio comune 95 5,80x6,40+5,00x4,20+5,80x 101 ingresso accessorio comune 98 3,00x1,10 3,3 disimpegno accessorio comune Data compilazione 12/11/2010 Timbro e firma tecnico Tecnico: Nome Pinco Cognome Pallino Ordine/collegio geometri di RSM Iscrizione N. 220 del 27/06/1997 Scheda N. 1 A unità immobiliare n. 10 sub elenco vani Pag 1/2
NUMERO VAN0 DIMENSIONE(mxm) SUPERFICIE (mq) USO/FUNZIONE DESTINAZIONE ANNOTAZIONE Scheda N. 1 A unità immobiliare n. 10 sub elenco vani Pag 2/ 2
ALLEGATO A 16
modulo 2bis aggiornamento catasto fabbricati San Marino, Spett.le Ufficio Tecnico del Catasto Sede AGGIORNAMENTO CATASTO FABBRICATI Invio esclusivamente per posta elettronica all indirizzo: info.catasto.fabbricati@pa.sm Il sottoscritto (arch. geom. ing.) iscritto all ordine/collegio professionale per conto del sig./società CHIEDE l invio della documentazione utile all aggiornamento del fabbricato/porzione di fabbricato distinto al: foglio particella E specifica di inviare al seguente indirizzo di posta elettronica: Il tecnico Cod. F : PARTE RISERVATA ALL UFFICIO Ufficio Tecnico del Catasto, via Piana 42, San Marino 47890 Repubblica di San Marino www.territoriorsm.sm e mail info.catasto@pa.sm tel. 0549 882105 fax 0549 882122
CATASTO TERRENI ESEMPIO DI COMPILAZIONE DELLA SCHEDA TERRENI 17
MODULO N. 1 (assegnato dall ufficio) REPUBBLICA DI SAN MARINO Dipartimento Territorio Ambiente Agricoltura AGGIORNAMENTO CATASTO TERRENI Data presentazione Data accertamento (a cura dell ufficio). DATI DI IDENTIFICAZIONE DEL TERRENO Foglio 24 Particella 501 Località Paradiso Castello DOMAGNANO DITTA (Cognome, nome) Mario Rossi, 01/01/1940 San Marino 1/1 proprietà FIRME FRAZIONAMENTO Sì No (a cura dell ufficio) Richiesta di accorpamento Particelle n.ri Data compilazione 12/11/2010 Timbro e firma tecnico Tecnico: Nome Pinco Cognome Pallino Ordine/collegio geometri di RSM Iscrizione N. 220 del 27/06/1997 Modulo N. 1 Pag 1/2
QUALITA PRESENTI QUALITA DEL SUOLO Seminativo 20 Vigneto QUALITA DEL SOPRASSUOLO Seminativo arborato Uliveto 80 Incolto produttivo Canneto Prato Frutteto Pascolo Altro Pascolo arborato Pascolo cespugliato Sterile Altro QUALITA BOSCATE Bosco d'alto fusto Ferrovia Bosco ceduo Giardini pubblici Bosco misto Antichità Altro Cava Monumenti % Totale 100 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA NOTE La particella in oggetto ha accesso da una strada sterrata che insiste su proprietà privata. Il vigneto è stato impiantato nel 2007 con sesto d'impianto 2,50x0,80ml. La particella è esposta a Sud-Est e presenta una media pendenza del 15%. Modulo N. 1 Pag 2/2
ALLEGATO B 18
modulo 14 aggiornamento catasto terreni San Marino, Spett.le Ufficio Tecnico del Catasto Sede AGGIORNAMENTO CATASTO TERRENI Invio esclusivamente per posta elettronica all indirizzo: info.catasto.terreni@pa.sm Il sottoscritto (arch. geom. ing.) iscritto all ordine/collegio professionale per conto del sig./società CHIEDE l invio della documentazione utile all aggiornamento del terreno distinto al: foglio particelle E specifica di inviare al seguente indirizzo di posta elettronica: Il tecnico Cod. T : PARTE RISERVATA ALL UFFICIO Ufficio Tecnico del Catasto, via Piana 42, San Marino 47890 Repubblica di San Marino www.territoriorsm.sm e mail info.catasto@pa.sm tel. 0549 882105 fax 0549 882122