titolo documento PROCEDURA GESTIONE CENTRI RESIDENZIALI PER ANZIANI SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE Lo scopo della presente procedura è di definire le modalità con cui la Cooperativa Promozione Lavoro gestisce i servizi residenziali per anziani, prendendo in considerazione le varie fasi che compongono il processo, partendo dall ammissione sino alle dimissioni dal servizio. E applicabile quindi ai servizi residenziali per anziani da costituire ed erogare coerentemente con quanto imposto da norme, leggi, regolamenti o vincoli del committente. RIFERIMENTI Si fa riferimento: alla L.R 22/02 Autorizzazione e Accreditamento nelle strutture socio sanitarie ; alla norma ISO 9001:2008. RESPONSABILITA La Responsabilità della corretta gestione di ogni servizio residenziale è affidata al Direttore, al gruppo che compone la U.O.I (unità operativa interna) e ai responsabili dei servizi di supopporto, ed è formato dalle seguenti figure professionali: Psicologa; Fisioterapista; Logopedista; Educatrice; Coordinatrice degli operatori socio sanitari; Coordinatrice sanitaria; Medico; Assistente sociale; Manutentore; Responsabile acquisti; Responsabile vitto; Responsabile pulizie; Ognuna di queste figure professionali concorre, per la propria professionalità, a garantire il corretto funzionamento di tutte le aree che interessano il benessere del cliente. rev. 1 del 10/03/2010 pag 1 / 5
MODALITA OPERATIVE DESCRIZIONE DEI SERVIZI Un Centro residenziale per anziani vuole fornire principalmente una risposta concreta ai bisogni degli anziani e delle famiglie presenti nel territorio, nel momento in cui il soggiorno presso la propria abitazione non è più possibile. Intende inoltre valorizzare tutte le risorse territoriali per garantire un lavoro di rete di qualità tra i vari attori, favorendo anche un integrazione delle persone con il contesto sociale in cui vivono. Per perseguire tale finalità la Cooperativa si ispira ai seguenti principi fondamentali: L ospite al centro di ogni attenzione: ogni attività proposta dal centro parte dal presupposto di fornire una risposta di qualità ai bisogni dell ospite e della sua famiglia. Tutti i soggetti operanti agiscono in maniera integrata e interdisciplinare, svolgendo le proprie mansioni, ma ricordando bene l importanza di tale obiettivo. Integrazione con le risorse esterne: le principali risorse esterne della struttura sono i familiari e gli amici degli ospiti e le associazioni di volontariato. L obiettivo è di integrare tali risorse con il personale, con i progetti, le attività svolte, anche per ridurre nell ospite utente il senso di isolamento che lo colpisce quando abbandona la propria abitazione. Lavoro d equipe: è il cuore operativo del Centro, si realizza in tutti i vari livelli dei soggetti operanti in esso. All interno dell equipe vengono presentati a tutte le professionalità i vari progetti in corso, e vengono discusse determinate problematiche di carattere generale. Lavoro per obiettivi e progetti: tutti gli interventi attuati dal Centro sono organizzati in base agli obiettivi che un equipe di professionisti ha stabilito preliminarmente analizzando i bisogni presenti. Una volta portato a termine il progetto l equipe effettua la verifica e ne trae le conclusioni, verificando quali sono i risultati raggiunti confrontandoli con quelli attesi. Organizzazione in UOI (unità operative interne): è una modalità di lavoro in equipe ed è un gruppo multiprofessionale previsto dalla vigente normativa regionale. Il compito principale dell UOI è di valutare i bisogni dell anziano e predisporre adeguate risposte. Le decisioni prese in tale sede, sono l oggetto del piano di assistenza individualizzato (P.A.I.) che verrà poi attivato e valutato, nei confronti del singolo ospite. La UOI è così composta: Coordinatore di Nucleo, Psicologa, Medico coordinatore dell ULSS, Medico della struttura, Coordinatore Sanitario, Tutor, Fisioterapista, Educatore Professionale. PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO Di seguito verranno trattate le varie fasi che compongono il processo, indicando per ognuna di l argomento e i contenuti, come vengono gestite e che documentazione si utilizza nella loro gestione. rev. 1 del 10/03/2010 pag 2 / 5
Il servizio ha come obiettivo primario la cura di tutti gli aspetti legati all inserimento, all accoglienza ed alle eventuali dimissioni degli ospiti. Le persone ed i familiari interessati al servizio fissano un incontro preliminare durante il quale viene identificato il percorso più opportuno per l anziano e la sua famiglia. In seguito, prima dell accoglimento, viene effettuata dal responsabile delle accoglienze, da un coordinatore di nucleo e dal coordinatore sanitario una visita domiciliare; questo incontro avviene in tutti i casi, sia che l ospite CDR SCHEDA COLLOQUIO provenga da casa, sia che si tratti di un trasferimento da PRELIMINARE MOD_026_10 un altra struttura anche ospedaliera. In questo incontro viene chiesto ai familiari di fornire le CDR SCHEDA ACCOGLIMENTO informazioni riguardanti la storia e le abitudini RESIDENZIALE MOD_027_10 dell anziano in modo che, per quanto possibile, venga ricreata una modalità assistenziale in continuità con le CDR SCHEDA ACCOGLIMENTO Area Sociale modalità di vita seguite in precedenza. DIURNO MOD_028_10 In questo incontro i familiari vengono istruiti per produrre le certificazioni e i documenti CDR SCHEDA ACCOGLIENZA MOD_029_10 Area Sanitaria A seguito di questi incontri e prima dell inserimento dell ospite la UOI valuta i bisogni dell anziano e predispone il piano di assistenza individualizzato (P.A.I.) che viene immediatamente attivato e valutato secondo le scadenze predisposte in questa stessa sede. La UOI è così composta: Coordinatore di Nucleo ove viene inserito l ospite Psicologa Medico della struttura Coordinatore Sanitario Tutor Fisioterapista Educatore Professionale Il servizio medico si pone come obiettivo fondamentale la salute degli ospiti attraverso il processo di prevenzione, diagnosi e cura. Per raggiungere tale obiettivo il medico visita periodicamente tutti gli ospiti nei nuclei, compila ed aggiorna la cartella clinica, emette eventuali certificazioni mediche e invia l ospite alle strutture specialistiche per l esecuzione di esami strumentali specifici o terapie adeguate. Il servizio infermieristico si pone come obiettivo fondamentale la prevenzione e la cura delle patologie che stanno alla base della non autosufficienza dell ospite. L infermiere si occupa, secondo prescrizione medica, di preparare e somministrare la terapia farmacologica, di eseguire prelievi emato chimici, di effettuare emotrasfusioni in presenza del medico, di gestire cateteri, stomie, sonde, di controllare i parametri vitali, di controllare l alimentazione, l alvo, la diuresi e di monitorare la saturazione dell ossigeno. CDR SCHEDA DIMISSIONI MOD_030_10 rev. 1 del 10/03/2010 pag 3 / 5 P.A.I. CDR SCHEDA CONTROLLO MEDICO MOD_031_10 CDR SCHEDA UOI AREA MEDICO SANITARIA MOD_032_10 CDR SCHEDA UOI VALUTAZIONE INFERMIERISTICA MOD_033_10 CDR SCHEDA ACCOGLIENZA INFERMIERISTICA UOI MOD_034_10 CDR SCHEDA CONSEGNE INFERMIERE MOD_035_10
CDR SCHEDA CONTROLLO ALVO MOD_036_10 Area assistenziale Area riabilitativa Area Psicologica Area educativa Soddisfazione del cliente e miglioramento continuo L obiettivo di tutte le attività assistenziali è favorire il benessere dell ospite attraverso la valorizzazione delle capacità residue per lo svolgimento delle attività di vita quotidiana. Tra i compiti principali, l operatore si occupa di aiutare l ospite nell igiene, nel vestirsi, nel deambulare, nell assumere il cibo, nel controllo sfinterico. Il Servizio di Fisioterapia ha come obiettivo fondamentale il recupero funzionale del potenziale residuo dell ospite che si intende raggiungere attraverso la valutazione costante dell ospite ed attraverso interventi manuali di massoterapia e terapie fisiche. Il Servizio di Logopedia si pone come obiettivo fondamentale il mantenimento delle capacità residue dell ospite rispetto al linguaggio, alla comunicazione, alla deglutizione. L ospite viene valutato secondo protocolli operativi e test specifici, e viene seguito in un percorso riabilitativo che lo aiuti a superare la propria disabilità. Il Servizio di Psicologia ha come obiettivo il benessere degli ospiti visto come possibilità di utilizzare ancora le proprie competenze affettive e relazionali nel rapporto con gli altri anziani, i familiari e il personale. Ogni ospite viene valutato all ingresso per gli aspetti cognitivi e le modalità relazionali privilegiate che ha utilizzato nella sua vita. La Psicologa coordina inoltre il gruppo della UOI. L obiettivo primario di tale servizio è di mantenere vivo il patrimonio individuale di ciascun ospite, fatto di capacità sensoriali, cognitive e di socializzazione. L educatore lavora con gli anziani e non su gli anziani, attraverso attività di gruppo. La gestione della soddisfazione del cliente avviene in riferimento alle procedure SODDISFAZIONE DEL CLIENTE PRC 001_10. In particolare la Psicologa rileva annualmente il livello di soddisfazione utilizzando il questionario CDR QUESTIONARIO SODDISFAZIONE MOD 047_10 e valutandone i risultati. Vengono inoltre verbalizzate le riunioni con i famigliari tenute a vario scopo. CDR SCHEDA CONTROLLO PESO MOD_037_10 CDR SCHEDA CONTROLLO POSTURE MOD_038_10 CDR SCHEDA CONSEGNE OSS MOD_039_10 CDR SCHEDA UOI AREA ASSISTENZIALE MOD_040_10 CDR SCHEDA UOI FISIOTERAPISTA MOD_041_10 CDR SCHEDA UOI LOGOPEDISTA MOD_042_10 CDR SCHEDA UOI PSICOLOGA MOD_044_10 CDR SCHEDA TERMINALITA MOD_043_10 CDR SCHEDA UOI SERVIZIO EDUCATIVO MOD_045_10 SODDISFAZIONE DEL CLIENTE PRC 001_10 CDR QUESTIONARIO SODDISFAZIONE MOD 047_10 rev. 1 del 10/03/2010 pag 4 / 5
La gestione dei servizi ausiliari (pasti, pulizie) avviene secondo le procedure SERVIZI AUSILIARI PULIZIE PRC SERVIZI AUSILIARI PULIZIE PRC 012_10 e SERVIZI AUSILIARI PASTI PRC 011_10. 012_10 Gestione dei servizi La gestione della soddisfazione del cliente relativamente ausiliari (pasti, pulizie) ai servizi ausiliari è integrata nella gestione della SERVIZI AUSILIARI PASTI PRC soddisfazione del cliente sul servizio in generale, essendo 011_10 il servizio nel suo complesso quello ricevuto e percepito dal cliente. Gestione degli La gestione degli approvvigionamenti avviene secondo la APPROVVIGIONAMENTI PRC approvvigionamenti procedura APPROVVIGIONAMENTI PRC 008_10 008_10 Gestione della La gestione della manutenzione avviene secondo la MANUTENZIONE PRC 009_10 manutenzione procedura MANUTENZIONE PRC 009_10 Trattandosi in questo ambito di gestione di attività correlate alla vita di persone che nel migliore dei casi presentano solo i problemi tipici dell età avanzata, le verifiche della gestione non possono essere eseguite con cadenze prolungate o stabilite a priori nel tempo; è necessario invece operare con costanza e continuità. Le attività assistenziali, sanitarie, riabilitative o terapeutiche vengono controllate quotidianamente secondo i protocolli già descritti per le specifiche attività P.A.I. Controllo della gestione degli ospiti Tutte le altre attività vengono controllate secondo il piano di assistenza individualizzato (P.A.I.) predisposto all inserimento dell ospite dalla UOI secondo le scadenze stabilite all inizio per ogni caso specifico e ogni area di inervento ed eventualmente modificate in seguito. Il P.A.I. è così lo strumento principale di gestione delle attività relative all ospite dalla quotidianità alla valutazione degli obbiettivi di assistenza relativi all ospite stesso CDR VERBALE UOI E PAI MOD_046_10 RIUNIONE MOD_002_09 CDR SCHEDA CONSEGNE OSS MOD_039_10 CDR SCHEDA CONSEGNE INFERMIERE MOD_035_10 La UOI, composta come precedentemente descritto, si ritrova a cadenza stabilita ospite per ospite per valutarne l andamento e le relative problematiche. I verbali della UOI, definendo azioni con applicazione immediata e costante, sono riportate nei documenti finora elencati che aggiornano immediatamente i protocolli relativi alle attività con l ospite rev. 1 del 10/03/2010 pag 5 / 5