I. I. S. S. Q. ORAZIO FLACCO



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I. I. S. S. Q. ORAZIO FLACCO VENOSA Sezione Liceo Classico Ordinamentale Classe V A a. s. 2014-2015

Documento del Consiglio della Classe V A (15 maggio 2015) redatto ai sensi dell art.5, comma 2, del D.P.R. n. 323/98 Prot. n. Venosa, 15 maggio 2014 INDICE Consiglio di classe pag. 3 Profilo della classe pag. 4 Elenco Candidati pag. 6 Obiettivi didattico-formativi trasversali pag. 7 Contenuti e Percorsi pluridisciplinari pag. 8 Metodi e strumenti pag. 8 Verifiche pag. 9 Criteri di valutazione pag. 9 Attività curriculari ed extracurriculari Allegati: 1.Programmi svolti pag. 14 2.Titoli percorsi alunni 2

Il Consiglio di Classe Prof. CARLOMAGNO Mimma DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. DINARDO Felice RELIGIONE Prof.ssa Ruggiero Francesca ITALIANO E GRECO Prof.ssa Liscio Francesca LATINO Prof. MIRANDA Ernesto STORIA E FILOSOFIA Prof.ssa RESCIGNO Virginia INGLESE Prof.ssa Summa Donato MATEMATICA E FISICA Prof.ssa LEGGIERI Lidia SCIENZE Prof. Allamprese Maria Rosaria STORIA DELL'ARTE Prof. Caselle Concetta EDUCAZIONE FISICA 3

PROFILO della CLASSE La classe V A, costituita da 29 allievi (19 ragazze e 10 ragazzi), presenta un prevalente numero di studenti residenti a Venosa (20) e nove allievi provenienti da comuni limitrofi. Tutti gli studenti risultano iscritti per la prima volta alla classe V liceale: sedici sono stati autonomamente promossi nello scrutinio dello scorso anno scolastico, 13 con debito formativo variamente distribuito nelle seguenti discipline: italiano, latino, greco, matematica e scienze. Il gruppo-classe originario, composto da 31 alunni, ha subito, nel corso del quinquennio, delle trasformazioni, per non promozioni o trasferimenti ad altro istituto, per l inserimento di tre alunni ripetenti, provenienti dal nostro Istituto e per l inserimento di due alunne trasferitesi da altro Istituto. L iter didattico non è risultato del tutto lineare nell arco del triennio liceale, a causa dell interruzione della continuità didattica alcune discipline. La classe (anche a causa del numero degli alunni) ha iniziato la Scuola Secondaria Superiore con un atteggiamento poco collaborativo e poco consapevole nei confronti del processo di apprendimento. Una certa vivacità determinava in alcuni alunni una facilità alla distrazione e ad un impegno poco adeguato. Gradualmente gli alunni hanno trovato un impostazione più corretta rispetto al processo di apprendimento, si sono resi più disponibili all ascolto, hanno mostrato il desiderio di migliorare, la partecipazione è risultata più significativa e il metodo di studio più efficace. Alla fine del percorso didattico tutti gli alunni hanno raggiunto, in modo diversificato, gli obiettivi stabiliti per le varie discipline. Anche coloro che presentano tuttora delle carenze in alcune discipline hanno compiuto dei progressi, sia dal punto di vista del comportamento, sia da quello cognitivo. Dal punto di vista cognitivo ciascun alunno ha recuperato, consolidato o potenziato i linguaggi delle discipline, ha migliorato il metodo di lavoro ed ha arricchito le conoscenze culturali proposte conseguendo livelli di profitto differenziati nelle diverse discipline. In generale il livello della classe può essere definito sufficiente. 4

Relativamente al profitto, si possono individuare tre fasce di livello, così costituite: Prima fascia: Un esiguo numero di alunni utilizza con consapevolezza tecniche e terminologia specifica di ciascuna disciplina. Sa rielaborare ed esporre in modo organico e corretto i contenuti del sapere in forma scritta e orale; fruire degli strumenti operativi con intelligenza, operare collegamenti tra diversi ambiti culturali, organizzare il proprio lavoro e concluderlo in modo autonomo, sviluppare in modo critico i contenuti appresi, conseguendo un profitto eccellente. Seconda fascia: Un significativo numero di alunni, attraverso un recupero e una sistemazione dei contenuti propri delle singole discipline e consolidando mezzi espressivi e metodo di lavoro, ha conseguito una conoscenza discreta dei contenuti essenziali delle discipline. Sa interpretare in modo coerente le informazioni curriculari, operando, attraverso opportune sollecitazioni, collegamenti logici tra le informazioni acquisite utilizzando strumenti logico-espressivi abbastanza corretti. Terza fascia: composta da un gruppo di alunni che si sono progressivamente adeguati al ritmo di lavoro della classe: a causa soprattutto dell incostanza nell applicazione e nella frequenza non è riuscito a riprodurre sempre adeguatamente i contenuti disciplinari e a riformulare compiutamente le tematiche studiate, conseguendo risultati alterni e, in ultima istanza, una preparazione complessivamente sufficiente. 5

ELENCO dei CANDIDATI N COGNOME NOME 1 BRISCESE MATTEO 2 BRUNO GIUSEPPE 3 BRUSCELLA MARTINA 4 CAPRIOLI ANNALISA MARIA 5 D ANDRIZZA GIUSEPPE 6 DELL ARSO STEFANIA 7 DI NARDO ANGELICA 8 DIGRISOLO MARIANTONIETTA 9 DUINO FRANCESCO MICHELE 10 LABRIOLA OFELIA 11 LAMASTRA MARIA PIA 12 LANZA PIERANGELA 13 LIPARDI GIOVANNI 14 MANIERI MARIA CARMEN 15 MASTANTUONO MICHELA 16 MENNUTI ILARIA 17 MURANTE DANIELA 18 PERILLO LORENZO 19 PICCIANO FRANCESCO 20 PIETRAFESA ROSA 21 PUGLIESE ANGELO 6

22 RUSSO MARIA ANTONELLA 23 SALICONE VERUSKA 24 SAVINO GIOVANNA 25 SINISI FEDERICA 26 TANCREDI MARIA 27 TOMAIUOLO ARIANNA 28 VENTURO DOMENICO 29 VOLPE GIUSEPPE 7

OBIETTIVI DIDATTICO-FORMATIVI TRASVERSALI L intera azione didattica ha mirato al conseguimento dei sotto indicati obiettivi didattico-formativi, sia all interno delle singole discipline che in più aree disciplinari collegate. Ciascun alunno li ha raggiunti in maniera diversificata a seconda dell impegno, dell interesse, della partecipazione e della sensibilità personale. Obiettivi Trasversali: Obiettivi comportamentali - Sviluppare negli studenti i seguenti comportamenti: nei confronti della disciplina: attenzione,interesse,coinvolgimento; nei confronti della classe: disponibilità all ascolto delle opinioni altrui, alla collaborazione con i compagni e l insegnante, alla creazione di un clima stimolante e costruttivo all interno della classe secondo uno stile di tolleranza e solidarietà; nei confronti della propria formazione: senso di responsabilità, presa di coscienza dei propri limiti ma anche dei progressi compiuti, autonomia di giudizio, voglia di saperne di più, allargando gli orizzonti culturali al di là di una preparazione meramente manualistica; nei confronti del mondo esterno: sensibilità verso i problemi del nostro tempo, capacità di analizzarli e valutarli attraverso una corretta informazione e documentazione, disponibilità ad assumere iniziative e ad avanzare proposte costruttive. Obiettivi cognitivi: acquisizione di un patrimonio di conoscenze assimilate criticamente ed espresse con padronanza e specificità di linguaggio; capacità di comprendere un testo, un problema, un evento, un insieme di elementi culturali che definiscono l oggetto di studio; capacità di analisi di un testo, di un problema, di un periodo storico, di un evento, di un fenomeno; capacità di sintesi, intesa come capacità di organizzare in modo essenziale e coerente gli elementi individuati nell analisi di un testo, di un problema, di un evento storico-culturale; capacità di elaborare discorsi o scritti organici ed essenziali rispetto ad un problema o/e autore proposto; capacità di valutazione, intesa come capacità di formulare un giudizio critico e/o interpretativo su temi culturali, problemi, contesti storico-culturali, autori; esprimere una propria posizione rispetto a diverse interpretazioni che sia fondata su argomentazioni pertinenti e coerenti. Obiettivi specifici- In accordo con gli obiettivi generali, gli obiettivi specifici per le singole discipline sono stati definiti nelle programmazioni disciplinari e riportati nelle relazioni finali. Obiettivi Didattici Minimi 8

L allievo ha raggiunto gli obiettivi didattici minimi quando ha dimostrato di aver acquisito le parti essenziali dei contenuti disciplinari e ha applicato le conoscenze in modo anche non approfondito,ma senza gravi errori. CONTENUTI I contenuti disciplinari sono stati selezionati nell ambito dei programmi secondo criteri di : essenzialità propedeuticità significatività Per il dettaglio dei contenuti si rinvia ai programmi disciplinari allegati. ministeriali e svolti PERCORSI PLURIDISCIPLINARI Il Consiglio di classe si è mosso, laddove possibile per affinità, in un costante raccordo tra le discipline, individuando argomenti e nuclei tematici pluridisciplinari, senza perdere di vista né la specificità della singole materie, né la visione unitaria del sapere. In particolare, per il corrente anno scolastico si è scelto di tracciare un percorso sul tema de Identità e dialogo interculturale nel mondo globalizzato, per il cui sviluppo nelle singole discipline si rimanda ai programmi in allegato. Inoltre, il Consiglio ha lasciato agli alunni la libertà di approfondire, a livello individuale, specifici argomenti. Gli studenti hanno ricevuto dai docenti indicazioni metodologiche su come strutturare il lavoro di ricerca con opportuni suggerimenti bibliografici. METODI Centralità del testo, lezione frontale, dibattito in classe, lavori di gruppo, ricerche guidate, lavori di approfondimento in orario pomeridiano, percorsi individualizzati anche multimediali. STRUMENTI Libri di testo, biblioteca di istituto, saggi specifici ausiliari, audiovisivi, uso di laboratori anche multimediali, conferenze, seminari, visite guidate, cineforum ecc.. VERIFICHE La didattica delle prove scritte è stata organizzata in vista dell Esame di Stato e in linea con quanto previsto dalla normativa vigente. In ogni disciplina le verifiche scritte sono state non meno di tre a quadrimestre. È stata somministrata, nel corso dell anno, una prova pluridisciplinare, quale esercitazione alla terza prova scritta dell Esame di Stato. Il Consiglio di classe ha privilegiato, in linea con quanto stabilito dal P. O. F., la tipologia A (trattazione sintetica di argomenti) perché 9

ritenuta più idonea all indirizzo di studi. La scelta delle 4 materie è stata operata, in linea di massima, nel rispetto di un criterio di equilibrio tra l area umanistico-letteraria e quella scientifica. Le verifiche orali, in numero congruo (non meno di due a quadrimestre), si sono svolte in forma di colloquio individuale e di dibattito in classe o anche di esercitazioni scritte con valore di verifica orale. Non sono mancati interventi didattici integrativi di approfondimento su temi pluridisciplinari. CRITERI DI VALUTAZIONE Nella valutazione si è tenuto conto della situazione di partenza (ottima, buona, discreta, sufficiente, insufficiente); della puntualità di esecuzione e consegna degli elaborati; del conseguimento degli obiettivi di conoscenza quali: Conoscenza raggiunta e dimostrata attraverso le verifiche orali e scritte; Capacità espressive; Capacità di analisi e di sintesi. Nella valutazione finale si è tenuto conto: dell impegno (scarso, diligente, rigoroso); della partecipazione al dialogo di classe e ai lavori di gruppo (marginale, costruttiva, trainante); della frequenza (regolare, discontinua, molto irregolare); del comportamento (poco responsabile, corretto, responsabile). Il Consiglio di classe ha stabilito i seguenti indicatori di valutazione: Indicatori di valutazione per la prova scritta d italiano: 1. padronanza della lingua italiana; 2. conoscenza specifica dei contenuti richiesti; 3. capacità di organizzare un testo; 4. capacità di elaborare ed argomentare le proprie opinioni; 5. capacità di costruire ragionamenti conseguenti e motivati; 6. capacità di esprimere fondati giudizi critici e personali; 7. possesso di doti di originalità e creatività, Livello di sufficienza: correttezza linguistica e conoscenza complessiva dei contenuti richiesti. Indicatori di valutazione per le prove scritte nelle materie d indirizzo (latinogreco): 1. capacità di cogliere il senso globale di un testo nel rispetto sostanziale delle strutture linguistiche; 2. capacità di tradurre e interpretare il testo. Livello di sufficienza: traduzione globalmente corretta del brano. 10

Indicatori di valutazione delle verifiche di tipo pluridisciplinari: 1. capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie assegnate, cogliendo connessioni e differenze. Indicatori di valutazione per le verifiche orali: 1 padronanza dei linguaggi specifici; 2. capacità di analizzare e elaborare i contenuti studiati; 3. capacità di utilizzare le conoscenze acquisite; 4. capacità di argomentare collegando le conoscenze; 5. capacità di discutere e approfondire sotto vari profili i diversi argomenti. Livello di sufficienza: conoscenza sostanzialmente corretta ed esposizione chiara dei contenuti disciplinari richiesti. Indicatori di valutazione delle verifiche scritte nelle materie scientifiche: 1. conoscenza degli argomenti; 2. logica analitica e risolutiva del problema; 3. procedimento ordinato; 4. correttezza del risultato. Livello di sufficienza: sostanziale correttezza del procedimento e conoscenza complessiva dei contenuti richiesti. Nel corso del triennio, diffusa è stata la partecipazione della classe alle attività integrative organizzate dalla scuola sia dal punto di vista culturale, che atletico-sportivo. Quest anno in particolare si sono svolte le seguenti attività complementari: ATTIVITA COMPLEMENTARI Attività rivolte a tutta la classe - Orientamento universitario o Attività di orientamento da parte dell APOFIL o Visita al Salone dello Studente di Bari o Visita all UNIBAS di Potenza o Incontri in sede e presentazione dell offerta didattica da parte di: LUISS, Università Cattolica e NABA. - Potenziamento conoscenza lingua straniera o Spettacolo teatrale in lingua inglese Fame a cura del Palchetto Stage - Progetto Gestione dell autonomia o Incontri sui temi dell ambiente e dell emigrazione o Incontri con psicologi e con l associazione Alda Merini sul tema del disagio mentale o Attività di musicoterapia e di yoga della risata 11

- Progetto Educazione alla salute o Incontro sulla prevenzione dei tumori con la L.I.L.T. (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) o Incontro sulla sindrome di Down con l Associazione Miriam Talucci o Incontro con l A.V.I.S. - Viaggi di istruzione e uscite didattiche o Viaggio di istruzione a Budapest o Visita della mostra del Quirinale e della Galleria Borghese a Roma o Visita guidata a Roma. Mostra Matisse. - Potenziamento competenze informatiche o Due incontri sulla patente europea per il computer (EIPASS) - Conferenze o Conferenze nell ambito del Certamen Horatianum o Conferenza dell Agenzia delle Entrate - Olimpiadi di Matematica - Notte nazionale del Liceo Classico Attività individuali - Attività nell ambito del Certamen Horatianum - Viaggio studio in Inghilterra organizzato dalla Regione Basilicata: Caprioli Annalisa Maria 12

GRIGLIA DI VALUTAZIONE I PROVA SCRITTA - ITALIANO Comprensione e analisi del testo Contestualizzazione, interpretazione e riflessione critica Utilizzo della documentazione Possesso di conoscenze relative all argomento Capacità di elaborare il materiale, argomentare e far emergere il proprio punto di vista Conoscenza della questione affrontata e dei problemi connessi Analisi della complessità dell evento nei suoi vari aspetti C- argomentazione D Valutazione critica e commento personale Correttezza e proprietà nell uso della lingua TIPOLOGIA A Analisi del testo letterario Incompleta 1 Completa, ma con qualche imprecisione 2 Sostanzialmente completa e corretta 3 Corretta e puntuale 4 Perfettamente esauriente 5 Contestualizzazione imprecisa ed assenza di riflessione critica 1 Contestualizzazione poco chiara con semplici spunti di riflessione 2 Contestualizzazione sostanzialmente corretta e riflessione critica adeguata 3 Contestualizzazione efficace con presenza di diversi spunti critici 4 Contestualizzazione con ricchezza di riferimenti culturali ed approfondimenti personali 5 Contestualizzazione con ricchezza di riferimenti culturali e profondi approfondimenti personali 6 spiccata capacità di riflessione critica TIPOLOGIA B Saggio breve Articolo di giornale Superficiale ed incompleto 1 Corretto 2 Corretto ed articolato 3 Frammentario 1 Superficiale, ma corretto nonostante lievi imprecisioni 2 Esauriente 3 Profondo, ampio e consapevole 4 Argomentazione inadeguata, assenza del punto di vista 1 Argomentazione poco articolata, punto di vista poco evidente 2 Argomentazione soddisfacente con esposizione chiara del proprio punto di vista3 3 Argomentazione articolata ed approfondita con chiarezza ed evidenza del proprio punto di vista 4 TIPOLOGIA C Tema di argomento storico TIPOLOGIA D Ordine generale Superficiale / incompleta 1 Corretta 2 Esauriente, ampia ed articolata 3 Poco articolata 1 Corretta, anche se superficiale 2 Abbastanza articolata 3 Articolata ed approfondita 4 Molto limitata 1 Presente, ma non sempre significativa 2 Significativa 3 Ben evidente e significativa, con presenza di elementi a sostegno 4 INDICATORI COMUNI Competenze linguistiche Insufficiente 1 Sufficiente (linguaggio semplice, ma corretto) 2 Buono 3 Ottimo (linguaggio adeguato, lessico preciso) 4 Valutazione complessiva punti /15 13

Eccellente Ottimo Buono Discreto Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente insufficiente Totalmente insufficiente Quasi nullo Nullo GRIGLIA DI VALUTAZIONE II PROVA SCRITTA - LATINO/GRECO Livelli di valutazione Conoscenza e competenza morfosintattica Completezza e comprensione del testo Resa in italiano e competenza lessicale Misurazione complessiva in quindicesimi 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 0 0,5 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 0 1,5 3 4,5 6 7,5 9 10,5 12 13,5 15 Descrittori I Conoscenza e competenza morfosintattica Nulla/ Quasi nulla Mancanza degli indispensabili prerequisiti linguistici di base. Nessuna conoscenza delle basilari nozioni di morfosintassi. Totalmente insufficiente Conoscenze deficitarie che pregiudicano in molti punti l analisi morfosintattica Gravemente insufficiente Conoscenze incomplete che pregiudicano in più punti l analisi morfosintattica Insufficiente Conoscenze incomplete che pregiudicano in alcuni punti l analisi Mediocre morfosintattica Conoscenze superficiali e approssimative che non consentono una corretta interpretazione delle frasi più complesse. Sufficiente Conoscenza degli elementi fondamentali della morfosintassi, pur in presenza di isolati errori. Discreto Conoscenza degli elementi fondamentali di morfosintassi. Buono Conoscenze sostanzialmente complete. Ottimo Conoscenze complete, anche in strutture morfosintattiche particolarmente complesse. Eccellente Conoscenze complete, anche in strutture morfosintattiche particolarmente complesse. Valutazione complessiva II Completezza e comprensione del testo Traduzione inesistente del testo. Traduzione molto frammentaria del testo Traduzione molto frammentaria del testo. Comprensione solo frammentaria e parziale del testo. Il senso del testo è globalmente compreso, anche in presenza di qualche fraintendimento. Il senso del testo è globalmente compreso, anche in presenza di isolati fraintendimenti Interpretazione quasi corretta del testo. Interpretazione corretta del testo. Interpretazione completa del senso del testo. Interpretazione completa del senso del testo III Resa in italiano e competenza lessicale Non riconosce i lemmi. Numerosi e molto gravi gli errori nel riconoscimento dei vocaboli; resa italiana del tutto scorretta. Numerosi e gravi gli errori nel riconoscimento dei vocaboli; resa italiana scorretta. Resa approssimativa, con scarso rispetto della forma espressiva; molti fraintendimenti lessicali. Resa approssimativa, con scarso rispetto della forma espressiva; vari fraintendimenti lessicali Individuazione del significato di base del vocabolo, ma non sempre adeguato al contesto; forma semplice ma corretta. Resa sostanzialmente corretta espressa in forma appropriata. Resa fluida sul piano espressivo. Resa fluida e scorrevole sul piano espressivo Resa fluida e scorrevole sul piano espressivo, che personalizza il testo proposto. punti /15 14

GRIGLIA DI VALUTAZIONE III PROVA PLURIDISCIPLINARE PARAMETRI CONOSCENZE DESCRITTORI Completa e approfondita PUNTI 5 Possesso delle nozioni necessarie a comprendere e inquadrare il quesito Conoscenza degli elementi teorici relativi al quesito Corretta 4 Adeguata 3,5 Adeguata con qualche imprecisione 3 Parziale 2 Nulla/Scarsa 1 COMPETENZE Appropriata e corretta 5 Correttezza formale e proprietà di linguaggio Utilizzo delle nozioni nella trattazione dell argomento Corretta 4 Adeguata 3,5 Adeguata con qualche imprecisione 3 Inadeguata 2 Assente/ Scarsa 1 CAPACITA Organizzazione, sintesi e collegamento delle conoscenze Particolare efficacia ed originalità nell esposizione Articolata e precisa Coerente 5 4 Adeguata 3,5 Adeguata con qualche imprecisione 3 Parziale 2 Nulla/Scarsa 1 Punteggio /15 /15 /15 /15 Media /15 15

ALUNNO: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DI MATEMATICA Candidato... Classe... Sez... INDICATORI DESCRITTORI PUNTI Conoscenze Competenze Capacità Conosce gli elementi teorici e i procedimenti risolutivi in Ottima modo completo, ampio e approfondito 5 Conosce gli elementi teorici e i procedimenti risolutivi in Buona modo completo 4 Possiede le nozioni fondamentali per comprendere e Sufficiente inquadrare il quesito 3 Conosce i contenuti in modo superficiale, impreciso e Parziale incompleto 2 Dimostra di non conoscere i contenuti Lacunosa 1 Applica le conoscenze alla risoluzione con accuratezza nel Ottima 5 calcolo, correttezza formale e terminologia appropriata Applica le conoscenze alla risoluzione in modo ordinato e Buona 4 lineare, utilizza una terminologia appropriata. Applica le conoscenze in modo parziale ma sa operare Sufficiente 3 correttamente sulle nozioni fondamentali. Qualche approssimazione nella terminologia Non utilizza correttamente le conoscenze per risolvere il Parziale 2 quesito. Svolgimento disorganico. Terminologia poco precisa Commette gravi errori logici nel procedimento risolutivo e Lacunosa gravi errori nella terminologia 1 Sa interpretare e organizzare le informazioni ricavate nello Ottima 5 svolgimento del quesito con particolare efficacia e/o originalità. Sa operare collegamenti Sa organizzare e interpretare le informazioni ricavate nello Buona 4 svolgimento del quesito in modo chiaro e lineare Sa organizzare e interpretare le informazioni ricavate nello Sufficiente svolgimento del quesito in modo essenziale 3 Non sa organizzare le informazioni ricavate nello Parziale svolgimento del quesito 2 Non sa interpretare le informazioni ricavate nello Lacunosa svolgimento del quesito 1 16

Il Consiglio di Classe RELIGIONE: Prof. Dinardo Felice ITALIANO E GRECO: Prof.ssa Ruggiero Francesca LATINO: Prof.ssa Liscio Francesca FILOSOFIA E STORIA: Prof. Miranda Ernesto INGLESE: Prof.ssa Rescigno Virginia MATEMATICA E FISICA: Prof. Russo Donato SCIENZE DELLA TERRA: Prof. ssa Leggieri Lidia STORIA DELL ARTE: Prof.sa Allamprese Maria Rosaria EDUCAZIONE FISICA: Prof.sa Caselle Concetta Venosa, 12 maggio 2015 Il docente coordinatore Prof. Miranda Ernesto Il Dirigente scolastico Prof.ssa Mimma Carlomagno 17

ALLEGATI 18

ALLEGATO N 1 Programmii 19

PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA I VALORI CRISTIANI - La libertà responsabile - La coscienza morale - La dignità della persona - L amore come amicizia,come eros,come carità. Qualche breve lettura dall Enciclica Deus Caritas est di Benedetto XVI. UNA SOCIETA FONDATA SUI VALORI CRISTIANI - La solidarietà - Una politica per l uomo - Il razzismo - La pace - Una scienza per l uomo - Cenni sulla Bioetica. Non sono mancati in classe momenti di dialogo e confronto. Il Docente Prof. Don Felice V. Dinardo 20

PROGRAMMA DI FILOSOFIA KANT Capitolo 1: Dal periodo precritico al criticismo 4. IL CRITICISMO COME FILOSOFIA DEL LIMITE E L ORIZZONTE STORICO DEL PENSIERO KANTIANO Capitolo 2:La Critica della ragion pura 1. IL PROBLEMA GENERALE 2. I GIUDIZI SINTETICI A PRIORI 3. LA RIVOLUZIONE COPERNICANA 4. LE FACOLTA DELLA CONOSCENZA E LA PARTIZIONE DELLA CRITICA DELLA RAGION PURA 5. IL CONCETTO KANTIANO DI TRASCENDENTALE E IL SENSO COMPLESSIVO DELL OPERA 6. L ESTETICA TRASCENDENTALE - La teoria dello spazio e del tempo: L esposizione metafisica 7. L ANALITICA TRASCENDENTALE - Le categorie: - I concetti puri: le categorie - Aristotele e Kant -L onnipresenza delle categorie nei giudizi -GLI AMBITI D USO DELLE CATEGORIE E IL CONCETTO DI NOUMENO 8. LA DIALETTICA TRASCENDENTALE -La genesi della metafisica e delle sue tre idee -La critica della psicologia razionale e della cosmologia razionale -La critica alle prove dell esistenza di Dio -La funzione regolativa delle idee -Il nuovo concetto di metafisica in Kant Capitolo 3: La Critica della ragion pratica 1. LA RAGION PURA PRATICA E I COMPITI DELLA SECONDA CRITICA 2. LA REALTA E L ASSOLUTEZZA DELLA LEGGE MORALE 4. LA CATEGORICITA DELL IMPERATIVO MORALE 5. LA FORMALITA DELLA LEGGE E IL DOVERE-PER-IL-DOVERE 6. L AUTONOMIA DELLA LEGGE E LA RIVOLUZIONE COPERNICANA MORALE 7. LA TEORIA DEI POSTULATI PRATICI E LA FEDE MORALE 8. IL PRIMATO DELLA RAGION PRATICA Capitolo 4:La Critica del Giudizio 4. IL SUBLIME, LE ARTI BELLE E IL GENIO -L analisi del sublime -Il bello nell arte 21

HEGEL Capitolo sesto 1. LA VITA 2. GLI SCRITTI 4. I CAPISALDI DEL SISTEMA: - Finito e infinito - Ragione e realtà - La funzione della filosofia 6. LA DIALETTICA 6.1 Puntualizzazioni circa la dialettica 8. LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO 8.1 Coscienza 8.2 Autocoscienza: - Signoria e servitù - Stoicismo e scetticismo - La coscienza infelice 11. LA FILOSOFIA DELLO SPIRITO 13. LO SPIRITO OGGETTIVO 13.1 Il diritto astratto 13.2 La moralità 13.3 L eticità: - La famiglia -La società civile -Lo Stato 14. LA FILOSOFIA DELLA STORIA 15. LO SPIRITO ASSOLUTO 15.1 L arte 15.2 La religione 15.3 Filosofia e storia della filosofia SCHOPENHAUER Capitolo settimo 1. SCHOPENHAUER 1.1 Vita e scritti 1.2 Radici culturali del sistema 1.3 Il mondo della rappresentazione come <<velo di Maya>> 1.4 La scoperta della via d accesso alla cosa in sé 1.5 Caratteri e manifestazioni della <<Volontà di vivere>> 1.6 Il pessimismo: -Dolore,piacere e noia - La sofferenza universale -L illusione dell amore 1.7 Approfondimento:la critica delle varie forme di ottimismo: 22

-Il rifiuto dell ottimismo cosmico -Il rifiuto dell ottimismo sociale -Il rifiuto dell ottimismo storico 1.8 Le vie di liberazione dal dolore: -L arte -L etica della pietà -L ascesi KIERKEGAARD Capitolo ottavo 1. VITA E SCRITTI 2. L ESISTENZA COME POSSIBILITA E FEDE 3. LA VERITA DEL <<SINGOLO>> : IL RIFIUTO DELL HEGELISMO E <<L INFINITA DIFFERENZA QUALITATIVA>> FRA L UOMO E DIO 4. GLI STADI DELL ESISTENZA 4.1 Vita estetica e vita etica 4.2 La vita religiosa 5. L ANGOSCIA 6. DISPERAZIONE E FEDE MARX Capitolo decimo 3. LA CRITICA AL <<MISTICISMO LOGICO>> DI HEGEL 4. LA CRITICA DELLA CIVILTA MODERNA E DEL LIBERALISMO: EMANCIPAZIONE <<POLITICA>> E <<UMANA>> 5. LA CRITICA DELL ECONOMIA BORGHESE E LA PROBLEMATICA DELL <<ALIENAZIONE>> 6. IL DISTACCO DA FEUERBACH E L INTERPRETAZIONE DELLA RELIGIONE IN CHIAVE <<SOCIALE>> 7. LA CONCEZIONE MATERIALISTICA DELLA STORIA 7.1 Dall <<ideologia>> alla <<scienza>> 7.2 Struttura e sovrastruttura 7.3 La dialettica della storia 8 LA SINTESI DEL <<MANIFESTO>> 8.1 Borghesia, proletariato e lotta di classe NIETZSCHE Capitolo primo 1. VITA E SCRITTI 6. FASI O PERIODI DEL FILOSOFARE NIETZSCHEANO 7. IL PERIODO GIOVANILE 7.1 Tragedia e filosofia: 23

-Nascita e decadenza della tragedia -Spirito tragico e accettazione della vita. La <<metafisica da artista>> 8. IL PERIODO <<ILLUMINISTICO>> 8.1 Il metodo <<genealogico>> e la <<filosofia del mattino>> 8.2 La <<morte di Dio>> e la fine delle illusioni metafisiche: -Realtà e menzogna -Il grande annuncio -Morte di Dio e avvento del superuomo - <<Come il mondo vero finì per diventare favola>> e <<l autosoppressione della morale>> 9. IL PERIODO DI <<ZARATHUSTRA>> 9.1 La filosofia del meriggio 9.2 Il superuomo 9.3 L eterno ritorno 10. L ULTIMO NIETZSCHE 10.1 Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la <<tra svalutazione dei valori>> 10.3 Il problema del nichilismo e del suo superamento 10.4 Il prospettivismo. Il Docente Ernesto Miranda 24

PROGRAMMA DI STORIA Capitolo 18: Alle origini della società di massa 1. MASSE, INDIVIDUI E RELAZIONI SOCIALI - La <<massa>> - Le relazioni sociali - Entusiasmi e resistenze 2. I NUOVI CETI - Classe operaia e ceto medio - Impiegati pubblici e <<colletti bianchi>> - I valori dei ceti medi impiegatizi 5. SUFFRAGIO UNIVERSALE,PARTITI DI MASSA,SINDACATI - L allargamento del diritto di voto - I nuovi partiti di massa - Lo sviluppo dei sindacati - Le confederazioni dei sindacati - Le confederazioni sindacali nazionali Capitolo 13: La crisi dello Stato liberale e l avvento del fascismo 2. I PROBLEMI DEL DOPOGUERRA - Difficoltà economiche e fermenti sociali - La crisi della classe dirigente liberale - Partito popolare e Partito socialista - Questione adriatica e <<vittoria mutilata>> - L avventura di D Annunzio a Fiume 3. IL <<BIENNIO ROSSO>> - Scioperi e agitazioni - Le elezioni del 1919 - Il ritorno di Giolitti al governo - L occupazione delle fabbriche - La nascita del Partito comunista 4. IL FASCISMO: LO SQUADRISMO E LA CONQUISTA DEL POTERE - I Fasci di combattimento - Il fascismo agrario - Lo squadrismo - Le elezioni del 1921 - La nascita del Partito nazionale fascista - L agonia dello Stato liberale e la debolezza dei socialisti 25

- Mussolini e la conquista del potere - La marcia su Roma 5. LA COSTRUZIONE DELLO STATO FASCISTA - La repressione - I risultati della politica liberista - L avvicinamento tra Chiesa e fascismo - La nuova legge elettorale e le elezioni del 1924 - Il delitto Matteotti e l Aventino - Dal governo autoritario alla dittatura - Le leggi <<fascistissime>> - Un nuovo regime Capitolo 14: L Italia fascista 1. IL TOTALITARISMO IMPERFETTO - Il rapporto tra Stato e partito - Il partito e il progetto totalitario - Il ruolo della Chiesa e i Patti lateranensi - Gli effetti della <<conciliazione>> tra Stato e Chiesa - Il potere della monarchia 2. IL REGIME E IL PAESE - Immagine e realtà - Sviluppo e arretratezza - Tradizione e modernità - Il calo dei salari - Il consenso dei ceti medi 3. CULTURA E COMUNICAZIONI DI MASSA - La scuola - L università e gli intellettuali - La stampa - La radio - Il cinema 6. L ITALIA ANTIFASCISTA - La Concentrazione antifascista - Giustizia e Libertà e il Partito comunista - La stagione dei fronti popolari e l eredità dell antifascismo 7. APOGEO E DECLINO DEL REGIME - L autarchia - Il rapporto con la Germania - Le ambizioni di Mussolini 26

- Le leggi razziali - Il coinvolgimento dei giovani 8. L ITALIA IN GUERRA E LA CADUTA DI MUSSOLINI - La <<non belligeranza>> - L esito disastroso delle operazioni militari - Le prime crepe - La caduta di Mussolini - La speranza della fine della guerra Capitolo 15: Dalla Resistenza alla Repubblica 1. L ARMISTIZIO, LA GUERRA CIVILE E LA LIBERAZIONE - L armistizio dell 8 settembre - La tragedia delle forze armate - La repubblica sociale italiana - L occupazione tedesca - Resistenza e guerra civile - La ricostituzione dei partiti e il Cln - La <<svolta di Salerno>> e il primo governo di unità nazionale - Il governo Bonomi e le azioni dei partigiani - La liberazione 3. LA RINASCITA DELLA LOTTA POLITICA - I partiti di massa: Psiup,Pci e Dc - I partiti laici e la destra - De Gasperi al governo - Il referendum istituzionale e la vittoria della Repubblica - I risultati del voto per la Costituente 4. LA CRISI DELL UNITA ANTIFASCISTA, LA COSTITUZIONE E LE ELEZIONI DEL 1948 - I contrasti tra la Dc e le sinistre - La scissione socialista e l esclusione delle sinistre dal governo - I caratteri della Costituzione - L articolo 7 - Le elezioni del 1948 - L attentato a Togliatti e la rottura dell unità sindacale Capitolo 16: La prima repubblica 1. DE GASPERI E LA POLITICA CENTRISTA - L egemonia della Dc - Riforma agraria e Cassa per il Mezzogiorno - Il disagio delle classi lavoratrici e le proteste della sinistra - La <<legge truffa>> e le elezioni del 1953 27

2. ALLA RICERCA DI NUOVI EQUILIBRI POLITICI - La ripresa economica e la spinta riformatrice - Fanfani alla guida della Dc - La svolta del Psi 5. IL CENTRO-SINISTRA - Le resistenze all apertura a sinistra - Tambroni e la rivolta a Genova - Il programma concordato con il Psi - Le prime riforme - Moro e il centro-sinistra <<organico>> - Scissione e contrasti nel Psi - L isolamento del Pci 6. IL 68 E L <<AUTUNNO CALDO>> - Il movimento studentesco - I gruppi <<extraparlamentari>> - L <<autunno caldo>> - Il nuovo ruolo dei sindacati - Le regioni e il divorzio Capitolo 3 7. L AVVENTO DEL NAZISMO - Hitler e il Partito nazionalsocialista -Violenze politiche e collasso delle istituzioni - Hitler capo del governo 8. IL TERZO REICH - L incendio del Reichstag - Il potere incontrastato di Hitler - La <<notte dei lunghi coltelli>> - La dittatura di Fuhrer - La persecuzione degli ebrei - La debolezza delle opposizioni - Repressione e consenso 9. LO STALINISMO - L industrializzazione forzata - La collettivizzazione dell agricoltura - I piani quinquennali - Lo stacanovismo - Stalin e le <<grandi purghe>> Il Docente Ernesto Miranda 28

PROGRAMMA DI STORIA DELL ARTE classe V A CLASSICO Prof. Maria Rosaria Allamprese a.s. 2014-2015 IL RINASCIMENTO MATURO- I grandi maestri dell'arte italiana LEONARDO DA VINCI Battesimo di Cristo Adorazione dei Magi Il Cenacolo La Gioconda MICHELANGELO Pietà vaticana Petà Bandini Pietà Rondanini David Tondo Doni La volta della Cappella Sistina e il Giudizio universale RAFFAELLO Sposalizio della Vergine Maddalena Doni Pala Baglioni Le Stanze Vaticane- La Stanza della Segnatura: La Scuola di Atene IL SEICENTO: ROMA E IL CONTESTO ITALIANO CARAVAGGIO Canestra di frutta Vocazione di San Matteo Deposizione IL SECOLO D ORO DELL ARTE FIAMMINGA Pieter Paul Rubens, Conseguenze della guerra Johannes Vermeer: - Fanciulla con il turbante - La lattaia - L atelier - La stradina - Veduta di Delft ANALISI COMPARATA - Da Tito Livio: LA MORTE DI LUCREZIA NEI SEGUENTI AUTORI: Parmigianino Guido Cagnacci Artemisia Gentileschi Tintoretto Tiziano 29

Veronese IL NEOCLASSICISMO Canova Dedalo e Icaro Amore e Psiche Monumento funerario di Maria Cristina D Austria Paolina Borghese Bonaparte come Venere vincitrice Jacques-Louis David Studio di nudo dal vero Il giuramento degli Orazi Marat assassinato Jean-Auguste Dominique Ingres Il bagno turco La bagnante di Valpinçon Il sogno di Ossian Ritratto di Monsieur Bertin Ritratto di Madame de Senonnes Giove e Teti In Inghilterra: Wright of Derby Esperimento con la pompa ad aria INQUIETUDINI PREROMANTICHE IN EUROPA Heinrich Füssli Lady Macbeth sonnambula L incubo William Blake Pietà Francisco Goya Il sonno della ragione genera mostri Maja vestida Maja desnuda Il 3 Maggio 1808: fucilazione alla montagna del Principe Pio La famiglia di Carlo IV Saturno IL ROMANTICISMO IN EUROPA Il Romanticismo tedesco David Friedrich Abbazia nel querceto Monaco in riva al mare Luce nascente in riva al mare Due uomini davanti alla luna Veduta dalla finestra destra dell atelier Il mare di ghiaccio Il Romanticismo inglese 30

John Constable II mulino di Flatford J.M. William Turner Pioggia,vapore,velocità Il Romanticismo francese Théodore Géricault Alienato con monomania del furto Alienata con monomania del gioco Ritratto di negro La zattera della Medusa Eugène Delacroix La libertà che guida il popolo Il Romanticismo italiano Francesco Hayez Il bacio IL REALISMO La scuola di Barbizon Jean-François Millet Le spigolatrici L Angelus Courbet Ritratto di Baudelaire Gli spaccapietre Funerale a Ornans L atelier del pittore Signorine sulla riva della Senna IL REALISMO IN ITALIA: I MACCHIAIOLI Giovanni Fattori Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta Bovi al carro LA CONFRATERNITA DEI PRERAFFAELITI Ford Madox Brown Addio all Inghilterra John Everett Millais Ofelia La damigella d onore della sposa L ordine di scarcerazione La piccola cieca Gesù nella casa dei genitori Dante Gabriele Rossetti Ecce Ancilla Domini Beata Beatrix Lady Lilith Venus Verticordia Proserpina 31

Monna Vanna John William Waterhouse La belle dame sans merci Lawrence Alma-Tadema Le rose di Eliogabalo IL GIAPPONISMO E LE STAMPE UKIYO-E Hokusai La grande onda Hiroshige Gente sul ponte L IMPRESSIONISMO Édouard Manet Colazione sull erba Olympia Ritratto di Émile Zola L esecuzione dell imperatore Massimiliano Il balcone Il bar delle Folies-Bergère Edgar Degas La famiglia Belelli La lezione di danza L assenzio Claude Monet Impressione sole nascente La Grenouillère Donna con parasole e bambino La Cattedrale di Rouen Lo stagno in verde Ninfee Pierre-Auguste Renoir Ballo al Moulin de la Galette Il palco Gli ombrelli Le grandi bagnanti LE RIVOLUZIONI URBANISTICHE E ARCHITETTONICHE Eugène Haussman e il nuovo assetto della città di Parigi Gustave Eiffel,Tour Eiffel Alessandro Antonelli,Mole Antonelliana La scuola di Chicago e la nascita del grattacielo IL POSTIMPRESSIONISMO Georges Seurat Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte Paul Cézanne La montagna Saint-Victoire Le grandi bagnanti Paul Gauguin Ia Orana Maria 32

La visione dopo il sermone Van Gogh I mangiatori di patate Vaso di girasoli Notte stellata Autoritratti Ritratto di Père Tanguy La sedia IL SIMBOLISMO G. Moreau L apparizione A. Böcklin L isola dei morti F. Hodler La notte H. Rousseau La guerra IL DIVISIONISMO G. Previati Il sogno G. Segantini Il castigo delle lussuriose Le cattive madri G. Pellizza da Volpedo Il Quarto Stato SECESSIONI IN EUROPA Edvard Munch Bambina malata Sera sul viale Karl Johan L urlo Gustav Klimt Giuditta Il fregio di Beethoven LE AVANGUARDIE STORICHE L'ESPRESSIONISMO FRANCESE DEI FAUVES H. Matisse Lusso,calma e voluttà Ritratto con riga verde La stanza rossa I pesci rossi L'ESPRESSIONISMO TEDESCO DIE BRUCKE E.L. KIRCHNER Cinque donne Autoritratto come soldato 33

CUBISMO Pablo Picasso La prima comunione Le Moulin de la Galette La vita Famiglia di acrobati Les demoiselles d Avignon Due donne che corrono sulla spiaggia Il sogno Guernica L'ECOLE DE PARIS Modigliani Nudo rosso Ritratto di Jeanne Hébuterne Chagall La passeggiata Crocifissione bianca Prof.ssa Maria Rosaria Allamprese 34

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE - CLASSE V A LICEO CLASSICO "O. FLACCO VENOSA (PZ) ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DISCIPLINA DOCENTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Caselle Concetta STRUMENTI DIDATTICI Materiale sportivo ORE SETTIMANALI DI LEZIONE 2 SPAZI Palestra ARGOMENTI TRATTATI - Esercizi di attivazione organica - Esercizi di resistenza e corsa di durata - Esercizi di velocità propedeutici alla corsa: skip, corsa balzata, corsa calciata, andature, scatti cronometrati - Esercizi a corpo libero - Esercizi di mobilità articolare: allungamento dei principali gruppi muscolari tramite lo stretching - Attività in circuito - Prove di resistenza, di velocità - Esercizi di irrobustimento della muscolatura addominale e dorsale - Tecniche di respirazione - Esercizi per la coordinazione generale e segmentaria (arti superiori, inferiori e combinazione tra essi oculo- manuale, oculo podalica (con la palla ed altri attrezzi) 35

- Esercizi di pre-acrobatica ed ai grandi attrezzi - Aerobica con supporto musicale - Giochi individuali e di squadra (pallavolo, calcio a 5, badminton, tennis tavolo) - Alcuni cenni sull'alimentazione pre-gara e post-gara - Prove di valutazione - Prove pratiche - Osservazioni sistematiche Caselle Concetta 36

Classe: V A Liceo Classico. A.S. 2014-2015 Docente: prof.ssa Francesca LISCIO Disciplina: Latino CONTENUTI svolti durante l anno LINGUA: Ripasso ed approfondimento della sintassi del periodo e delle proposizioni subordinate. LETTERATURA: L età dei Giulio-Claudi: quadro storico- letterario. La favolistica: Fedro; la storiografia: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo; Seneca: biografia, i Dialogi : il percorso verso la sapienza; i trattati filosofici: De clementia e De beneficiis ; le Naturales quaestiones ; l Apokolokyntosis ; le Epistulae morales ad Lucilium ; il teatro: un messaggio etico- pedagogico; lo stile di Seneca. Persio: biografia;le Saturae e l intransigenza morale dell autore; lo stile. Lucano: biografia; le opere perdute; la Pharsalia ; lo stile. Petronio: biografia e la questione petroniana,la trama del Satyricon ;il Satyricon è un romanzo; le intersezioni tematiche dell opera; le modalità narrative; il realismo di Petronio; lo stile. L età dei Flavi: quadro storico- letterario. Marziale:biografia; gli epigrammi e la ricerca del successo letterario; il gusto per la battuta a sorpresa; il Liber de spectaculis ; la poesia di Marziale tra gusto del reale e gioco intellettualistico. Quintiliano e l organizzazione della cultura: biografia; il suo ruolo intellettuale;l Institutio oratoria : una summa dell ars dicendi; il perfetto oratore: una sintesi di oratoria e moralità; le opere perdute;lo stile. Plinio il Vecchio:biografia; la Naturalis historia. L età di Traiano: quadro storico- letterario. Tacito:biografia, il corpus tacitiano; l Agricola : l elogio del buon servitore dello Stato ; la Germania ; la riflessione sul Principato e il pensiero politico: le Historiae e gli Annales ; il metodo storiografico; l artista: un poeta della storia, il Dialogus de oratoribus ; lo stile. Giovenale: biografia; il corpus delle Satire; una satira acre e risentita; il rapporto passato-presente; lo stile; il conflitto delle interpretazioni sull autore. 37

Plinio il Giovane: biografia, il rapporto con il potere; il Panegyricus ; le orazioni; l epistolario: la lettera a Traiano sui Cristiani; lo stile. L età di Adriano e degli Antonini: quadro storico- letterario. Svetonio: sintesi Apuleio: biografia; le opere perdute; il filosofo: il Platonicus Madaurensis ; l oratore: il sofista latino; il romanziere: i Metamorphoseon libri. TESTI: Fedro: Fabulae I,1 e I, 24. Valerio Massimo: Dictorum et factorum memorabilium VI,9, 1-6(lettura dall italiano) Seneca: brani tratti dal De brevitate vitae: I,II,III,XI,XIV(traduzione e analisi del testo); dalle Consolationes: Ad Marciam 12,3-5; Ad Polybium 13, Ad Helviam matrem 6 (lettura dall italiano) e dalle Epistulae ad Lucilium: 93, 1-4 E importante vivere intensamente ( lettura dall italiano); 47, 1-5;10-21 Gli schiavi sono uomini ( traduzione e analisi del testo). Persio: lettura dall italiano di Satura I, 13-62. Lucano:lettura dall italiano di Bellum civile, I, 1-66; VII, 617-645. Petronio: traduzione e analisi del testo dei seguenti brani dal Satyricon: 29;31,3-11;32; 37; 38;61, 6-9; 62; 71; 111(dall italiano) e 112. Marziale:lettura dall italiano di Epigrammata, X,4;I,37;I,47;I,10; IX, 68. Quintiliano:lettura dall italiano di Institutio oratoria: I,3, 1-7; I,1,20; I,3,14-15. Plinio il Vecchio: lettura dall italiano di Naturalis Historia VII, 1-5: la natura matrigna e XXXI, 44 la ricerca dell acqua. Tacito: letture dall italiano: Agricola, III Traiano al potere,e XXX-XXXI Il discorso di Calgaco ; Germania, XIX; Historiae,I, 15-16 e V,4,1-6; Annales XV, 44, 2-5; XV, 64, 1; 3-4. Traduzione e analisi del testo di Agricola XV, 1-4 duro giudizio dei Britanni sui Romani. Annales, XV, 38 l incendio di Roma ; XI, 37 la morte di Messalina ; XIII, 46 Astuzia e seduzione di Poppea ; XV, 70, 1 La morte di Lucano ; XVI, 19 La morte di Petronio. Giovenale: lettura dall italiano di Saturae III, 21-68. Plinio il Giovane : lettura dall italiano di Epistulae X, 96: Come comportarsi con i Cristiani?. 38

In vista dell esame di Stato è previsto un percorso pluridisciplinare che si svilupperà attraverso i seguenti punti: Il Mar Mediterraneo come incontro di popoli e culture: Il Satyricon di Petronio e le Metamorfosi di Apuleio come romanzi mediterranei; L uomo e i valori: la dimensione etica Seneca, le Epistulae ad Lucilium e il teatro come messaggio etico e pedagogico. L uomo e la natura: la dimensione ecologica Seneca: le Naturales quaestiones, la via verso la salvezza. Plinio il Vecchio: la Naturalis Historia, una vita dedicata allo studio della natura. L uomo e la società: la dimensione politica Tacito: l Agricola e l elogio del buon servitore dello Stato; le Historiae e gli Annales come riflessione sul Principato e sulla politica. Francesca LISCIO 39

PROGRAMMA DI SCIENZE Docente Prof.ssa Lidia Leggieri Classe VA Classico Anno Scolastico 2014-2015 CHIMICA ORGANICA L atomo di carbonio: l ibridazione sp 3 sp 2 sp. L isomeria. ldrocarburi alifatici e aromatici: reazioni e preparazione. I gruppi funzionali: gli alcoli, gli acidi carbossilici, aldeidi e chetoni, le ammine. BIOLOGIA L organizzazione del corpo umano. L apparato cardiovascolare e il sangue. L apparato respiratorio e gli scambi gassosi. L apparato digerente e l alimentazione. L apparato urinario. Il sistema endocrino. Il sistema muscolo-scheletrico. Venosa, 15 maggio 2015 La Docente Lidia Leggieri 40

PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE VA Docente: prof.ssa Francesca Ruggiero Giacomo Leopardi La vita. Il pensiero. La natura benigna. Il pessimismo storico. La natura malvagia. Il pessimismo cosmico. La poetica del "vago e dell'indefinito". L'infinito nell'immaginazione. Il bello poetico. Antichi e moderni. Leopardi e il Romanticismo Le Lettere e gli scritti autobiografici I Canti. Le Canzoni. Gli Idilli. Il "Ciclo di Aspasia". La polemica contro l'ottimismo progressista. La Ginestra e l'idea leopardiana di progresso Le Operette morali e l'"arido vero" Approfondimenti critici: P.V. Mengaldo Brani studiati: Dalle Lettere: "Sono così stordito dal niente che mi circonda", "Mi si svegliarono alcune immagini antiche..." Dallo Zibaldone: La teoria del piacere (514-516). Il vago, l'indefinito e le rimembranze (514-516) Dai Canti: l'infinito, A Silvia, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del villaggio, Canto notturno di un pastore errante nell'asia, La Ginestra o il fiore del deserto Dalle Operette Morali: Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare, Dialogo della Natura e di un Islandese L'Età postunitaria Gli intellettuali di fronte alla modernizzazione Il Positivismo Il mito del progresso Le istituzioni culturali e gli intellettuali La Scapigliatura: E. Praga - Brano letto: - Da Penombre: Preludio Il Naturalismo francese I fondamenti teorici Zola: Il ciclo dei Rougon -Macquart Flaubert: Madame Bovary Il romanzo realista in Europa (in lavoro di gruppo) Cenni sui maggiori autori e letture sparse da: Dickens; Dostoievskij, Tolstoj Il Verismo italiano 41

La poetica di Capuana e Verga; De Roberto: I Vicerè Giovanni Verga La vita I romanzi preveristi: Una peccatrice, Storia di una capinera, Eva, Eros e Tigre reale La svolta verista La poetica dell'impersonalità La tecnica narrativa: la scomparsa del narratore "onnisciente" e la "regressione" Il "diritto di giudicare" e il pessimismo Il valore conoscitivo e critico del pessimismo Vita dei campi Il ciclo dei Vinti I Malavoglia: l'intreccio; l'irruzione della storia; modernità e tradizione; il superamento dell'idealizzazione romantica del mondo rurale; la costruzione bipolare del romanzo Le Novelle rusticane, Per le vie, Cavalleria rusticana Il Mastro Don Gesualdo - Brani letti: - Da L'amante di Gramigna, Prefazione: Impersonalità e regressione - Da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa - Da I Malavoglia: Prefazione, I "vinti" e la "fiumana del progresso"; Il mondo arcaico e l'irruzione della storia, cap.1; La conclusione del romanzo, cap. XV - Mastro Don Gesualdo: lettura integrale Il Decadentismo La visione del mondo decadente: il mistero e le corrispondenze, gli strumenti irrazionali del conoscere La poetica del dacadentismo: l'estetismo, l'oscurità del linguaggio, le tecniche espressive; il linguaggio analogico e la sinestesia Temi: decadenza, lussuria e crudeltà; la malattia e la morte; vitalismo e superomismo; gli eroi decadenti; il fanciullino e il superuomo Charles Baudelaire: vita, I fiori del male Brani letti: - Da I Fiori del male: L'albatro, Spleen L'estetismo e Il ritratto di Dorian Gray di O. Wilde La narrativa decadente in Italia A. Fogazzaro e G. Deledda (cenni) Gabriele D'Annunzio La vita: la vita mondana e l'impegno politico L'Estetismo e la sua crisi: da Il piacere alla fase della "bontà" I romanzi del superuomo: Trionfo della morte, Le vergini delle rocce, Il fuoco, Forse che sì forse che no 42

Le opere drammatiche Le Laudi: Maia, Elettra e Alcyone Il periodo notturno - Brani letti e analizzati - Da Il piacere: Andrea Sperelli ed Elena Muti (III, cap. II); Una fantasia "in bianco maggiore" (III, cap. III) - Da Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, Il vento scrive Giovanni Pascoli La vita: tra studi e drammi familiari La crisi della matrice positivistica e l'approdo ai simboli Il fanciullino L'ideologia politica: dal socialismo al nazionalismo Il poeta delle "piccole cose"; la predicazione umanitaria e il sentimentalismo. Il mito dell'infanzia e della famiglia Le angosce e le lacerazioni della coscienza moderna L'originalità delle soluzioni formali Myricae, I Poemetti, I Canti di Castelvecchio, I Poemi conviviali, i Carmina, le ultime raccolte - Brani letti e analizzati: - Da Il fanciullino: una poetica decadente - Da Myricae: X agosto, L'assiuolo, Temporale, Il lampo - Da I Poemetti: Italy (II; III; IV 16-25; V; VI; VII; VIII 7-18) - Da I Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno La stagione delle avanguardie I Futuristi. Marinetti e Palazzeschi - Brani letti - Marinetti: Bombardamento, Manifesto del Futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista - Palazzeschi: E lasciatemi divertire Il Dadaismo. Tzara e il Manifesto Il Surrealismo I Crepuscolari. G. Gozzano - Brano letto: La Signorina Felicita ovvero la felicità I Vociani - Brano letto: Taci, anima stanca di godere. Camillo Sbarbaro Italo Svevo Vita. Le influenze culturali e letterarie. Il ruolo della psicoanalisi. l'incontro con Joyce Una vita: vicenda, l' inetto e i suoi antagonisti, l'impostazione narrativa 43

Senilità: vicenda, la struttura psicologica del protagonista, l'"inetto" e il superuomo La coscienza di Zeno: il nuovo impianto narrativo, le vicende, l'inattendibilità del narratore, l'inettitudine come condizione aperta - Brani letti e analizzati - Da Una vita: Le ali del gabbiano, cap. VIII; - Da La coscienza di Zeno: La morte del padre, cap. IV Luigi Pirandello Vita Il vitalismo; La critica dell'identità individuale; La trappola della vita sociale; Il relativismo conoscitivo L'"umorismo" Le poesie e le novelle. Le novelle "siciliane " e "piccolo borghesi" L'Esclusa, Il turno, I vecchi e i giovani, Suo marito. I quaderni di Serafino Gubbio operatore Uno, nessuno e centomila Il fu Mattia Pascal Gli esordi teatrali e il periodo grottesco: Pensaci Giacomino!, Così è (se vi pare), Il piacere dell'onestà, Il giuoco delle parti Il metateatro: sei personaggi in cerca d'autore; Enrico IV L'ultimo Pirandello: misticismo e irrazionalismo: I giganti della montagna Le ultime novelle surreali - Brani Letti: - La patente; Ciàula scopre la luna; C'è qualcuno che ride - Il giuoco delle parti: lettura integrale Giuseppe Ungaretti Vita L'allegria: l'analogia; la poesia come illuminazione; gli aspetti formali; la struttura e i temi Sentimento del tempo: lo scorrere del tempo; le metamorfosi della natura; il recupero delle forme tradizionali; Il motivo religioso; il viaggio Il dolore e le ultime raccolte: la sofferenza personale e collettiva - Brani studiati - L'allegria: Veglia, San Martino del Carso, Soldati. A scelta dello studente: I fiumi, In memoria - Il Dolore: Non gridate più Divina Commedia. Paradiso: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII Testi adottati: IL PIACERE DEI TESTI, Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, Pearson.Vol. Giacomo Leopardi e vol. 5 Dall'età postunitaria al primo novecento 44