La parassitologia umana è la disciplina microbiologica che studia i parassiti, organismi che parassitano l uomo. Protozoi (animali monocellulari)



Documenti analoghi
Parassitologia: concetti di base ed introduzione ai protozoi di rilevanza clinica Giovanni Di Bonaventura, B.Sc., Ph.D.

Parassitologia. Protozoi

PROTOZOI 1. Mastigofori o Flagellati 2. Ciliata 3. Sarcodina 4. Radiolari 5. Sporozoi

LE INFEZIONI: MODALITA ED ESITI

Caratteristiche generali

ZOONOSI. Malattie umane di origine animale. Anche in questo caso la sorgente d infezione può essere rappresentata da: ANIMALI PORTATORI ANIMALI MALATI

Capitolo 33 Origine ed evoluzione degli eucarioti

Il parassita Toxoplasma gondii

MICRORGANISMI EUCARIOTICI

I Microrganismi. Generalità, classificazione, condizioni di crescita, riproduzione. SITO WEB:

MICRORGANISMI EUCARIOTICI

Il mondo microbico Introduzione agli agenti infettivi La Microbiologia e le sue suddivisioni

Antichità del parassitismo

Il PARASSITISMO è una simbiosi antagonistica in cui il parassita. vive a stretto contatto con un altro organismo di specie diversa,

Nei regni dei viventi

Sicurezza alimentare

I MICRORGANISMI. Mariastella Cosentino

Corso Integrato di MICROBIOLOGIA e MICROBIOLOGIA CLINICA

Trasmissione orizzontale: da un segmento all altro della popolazione, nell ambito della stessa generazione. Raffaella Baldelli DSPVPA

IGIENE DEGLI ALIMENTI

LA RIPRODUZIONE ANIMALE

REGISTRO DELLE LEZIONI 2004/2005. Tipologia. Addì Tipologia. Addì Tipologia. Addì

Corso Integrato di MICROBIOLOGIA

Epidemiologia e profilassi generale delle malattie infettive

Protozoi come agenti di malattia alimentare

Alessia Pertuso. Veronica Cassiano. Pietro Mongiardini. Alessia Cacciò

Clade Unikonti. Clade Excavata. Clade Cromoalveolati. Amoebozoa. Euglenozoa. Alveolata. Opisthokonta. Diplomonadei. Cromisti. Rhizaria.

Trichomonas vaginalis. G. Di Bonaventura, PhD Università di Chieti

Introduzione allo studio della citologia

per alcune malattie causate da prodotti tossici dell agente (ad es. tossine batteriche) non si può parlare di trasmissibilità Raffaella Baldelli DSMV

Incubazione e manifestazione dei sintomi evasione. Pg

MONERE PROTISTI FUNGHI

IL RISCHIO BIOLOGICO N. 1. FORMAZIONE GENERALE STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011

Cenni di parassitologia

CARATTERISTICHE DEL REGNO DEI FUNGHI

per alcune malattie causate da prodotti tossici dell agente (ad es. tossine batteriche) non si può parlare di trasmissibilità Raffaella Baldelli DSMV

La riproduzione degli organismi.

I nemici dell Igiene Alimentare

IL CONCETTO DI ZOONOSI CLASSIFICAZIONE DELLE ZOONOSI. Zoonosi dirette. Ciclozoonosi. Metazoonosi. Saprozoonosi

Le interazioni tra gli organismi di una comunità biologica

Microbiologia clinica

RISCHIO BIOLOGICO. Segnale di indicazione del RISCHIO BIOLOGICO

PROTOZOI. I protisti. a cura di Loredana Ferro 1. per tanto tempo sono stati "oggetti" misteriosi ma, dalla scoperta del microscopio in poi...

PARASSITOLOGIA= studio del ciclo biologico degli organismi parassiti dell'uomo e degli Animali

Percorso 24 Cfu Master formazione insegnanti. Dipartimento di Biologia e Biotecnologie «Charles Darwin»

Scienze Motorie Corso di Igiene ed Educazione Sanitaria

CARATTERISTICHE CITOPLASMA RIBOSOMI MITOCONDRI RETICOLO ENDOPLASMICO APPARATO DI GOLGI NUCLEO DELIMITATO DA MEMBRANA NUCLEOLO RICOMBINAZIONE SESSUALE

Interazione di un agente biologico (microrganismo) e un ospite recettivo (uomo, animale). Implica la replicazione dell agente nell ospite.

1 Organizzazione, diversità e funzioni cellulari. 2 Metodi di studio e Sistemi sperimentali

Istituto Comprensivo Massarosa 2 Percorsi per capire Laboratori del Sapere Scientifico. Virus e Batteri. biologia e caratteristiche...

Dominio degli archeobatteri

La vita è organizzata su più livelli di complessità crescente

Dr.ssa M. Vitale responsabile del CETOX

Materiale didattico validato da: Il Rischio Biologico. Rev. 2 ott Rischio biologico slide 1 di 16

IL REGNO ANIMALE.

Biodiversità e salute. Flavia Caretta

Parassitologia

= è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie

Membri dell universo microbico

Sono formati da cellule eucariote, provviste quindi di nucleo. Nel citoplasma si osservano membrane coperte di ribosomi e vescicole lisce,

Esseri viventi e non viventi

MICROBIOLOGIA. BATTERI = organismi procarioti. PROTOZOI = organismi eucarioti. MICETI = organismi eucarioti. VIRUS = parassiti endocellulari obbligati

Gli Organismi più Semplici

Il termine parassita si riferisce a organismi appartenenti ai due principali gruppi tassonomici:

PROTISTI. Amebe sociali (Myxomiceti)

INDICE. BioTecnologieSanitarie.it. Giardiasi. Zoonosi causata da Giardia lamblia

Sezione I Patogeni e immunità

Parassitologia (modulo 5CFU)

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

REGNI VIVENTI. Alghe, ciliati, flagellati, amebe. Batteri e cianobatteri

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima

EUKARYOTA: EXCAVATA RHIZARIA - CHROMOALVEOLATA

PROGRAMMA DI LAVORO ANNUALE DISCIPLINA: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE

Parassitologia (modulo 5CFU)

da protozoi criptosporidiosi, leishmaniosi, sarcosporidiosi, toxoplasmosi, tripanosomosi.

LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DEFINIZIONE

I documenti di: quotidianosanità.it. Quotidiano online di informazione sanitaria

Principi di biologia Introduzione alla biologia

La nuova biologia.blu

Gli organismi viventi. Enrico Degiuli Classe Prima

Gli organismi viventi possono essere classificati in cinque regni: - Regno delle MONERE - Regno dei PROTISTI - Regno dei FUNGHI - Regno delle PIANTE

EPIDEMIOLOGIA DELLE MALATTIE INFETTIVE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA BIOLOGIA A.S

Introduzione alla Biologia della Cellula. Lezione 1 L unità base degli organismi viventi: la cellula

Epidemiologia generale delle malattie infettive

GRANDI IDEE DELLA BIOLOGIA L ACQUA E LE BIOMOLECOLE NEGLI ORGANISMI RISORSE DIGITALI RISORSE DIGITALI

I CINQUE REGNI WHITTAKER. Linneo DIVISIONE IN CINQUE REGNI MONERE PROTISTI ANIMALI PIANTE FUNGHI REGNO VEGETALE REGNO ANIMALE

MICROBIOLOGIA E MICROBIOLOGIA APPLICATA A - L

Zoonosi da protozoi. Valerio Giaccone Dipartimento di Medicina animale, Produzioni e Salute Università di Padova

QUIZ PARASSITOLOGIA MONNO

Informazioni Corso MICROBIOLOGIA Informazioni Docente Angela Quirino Descrizione del Corso Obiettivi del Corso e Risultati di apprendimento attesi

Dott. Giovanni DI BONAVENTURA

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Acqua e parassiti: Cryptosporidium

La biodiversità: procarioti, protisti, piante, funghi

Botanica generale e sistematica

13/01/2017 I PIU EFFICIENTI VETTORI BIOLOGICI DI MALATTIE. Dr. Calovi Fausto SISTEMATICA. Famiglia Ixodidae o zecche dure Argasidae o zecche molli

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi

1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule

Transcript:

Parassitologia: concetti di base Giovanni Di Bonaventura, B.Sc., Ph.D. Dipartimento Scienze Biomediche Università G. d Annunzio AA 2010-20112011

Parassitologia umana La parassitologia umana è la disciplina microbiologica che studia i parassiti, organismi che parassitano l uomo. Protozoi (animali monocellulari) Elminti (vermi) Artropodi In realtà, secondo una definizione generalizzata di parassitologia, i parassiti comprendono anche virus, batteri e metazoi (organismi multi-cellulari) che infettano la rispettiva specie ospite.

Parassitologia Umana Protozoologia Medica Elmintologia Medica Artropodologia Medica Classe Rhizopoda (Amebe) Classe Zoomastigophorea (Flagellati) Classe Sporozoa (Sporozoi) Classe Ciliophora (Ciliati) Classe Nematoda Classe Trematoda Classe Cestoda Classe Metacanthocephala Classe Insecta Classe Arachnida Classe Crustacea Classe Chilopoda

Simbiosi Simbiosi: rapporto tra due diversi organismi che vivono insieme ed interagiscono; in questa associazione l uno vive alla superficie od all interno dell altro. Esistono tre tipologie di interazione simbiontica: Mutualismo Commensalismo Parassitismo

Simbiosi Mutualismo: associazione permanente tra due differenti organismi che rende non possibile la vita isolata non è possibile: ciascun partner si avvantaggia (metabolicamente) della presenza dell altro (termiti e flagellati; ruminanti e protozoi del rumine). Commensalismo: associazione tra due differenti organismi, in cui un partner si avvantaggia della presenza dell altro, quest ultimo non risultandone danneggiato od avvantaggiato (E. coli e l uomo). Parassitismo: associazione tra due differenti organismi in cui un partner (parassita) si avvantaggia (metabolicamente e fisiologicamente) dalla presenza dell altro (ospite), che ne risulta così danneggiato (o parassitato).

Parassita / Ospite Parassita: organismo animale che vive sull ospite (ecto-) o nell ospite (endo-) al fine di ottenerne nutrimento e riparo, così danneggiandolo. Ospite: nel parassitismo, fornisce nutrimento e protezione al parassita, rappresentando il partner danneggiato.

Tipologie di Parassita - definizioni endoparassita: vive all interno dell ospite ectoparassita: vive alla superficie dell ospite mesoparassita: penetra all'interno di cavità naturali in comunicazione con l'esterno (cavità boccale, cloaca, canale auricolare esterno) parassita obbligato: può vivere solo in presenza dell ospite parassita facoltativo: può vivere anche in assenza dell ospite parassita permanente: il ciclo biologico si svolge interamente nell ospite parassita temporaneo: il ciclo biologico si svolge parzialmente nell ospite parassita opportunista: in genere apatogeno, è in grado di causare malattie solo in condizioni specifiche (ad esempio in soggetti immunosoppressi).

Tipologie di Ospite - definizioni Ospite definitivo (finale): alberga la fase di riproduzione sessuata del parassita. Ospite intermedio: alberga la fase riproduttiva asessuata del parassita; a seconda della priorità vengono classificati in primo, secondo e terzo ospite intermedio. Ospite accidentale ( a fondo cieco ): casualmente si trova nel ciclo biologico del parassita; non trasmette l infezione Ospite paratenico (vettore meccanico): utilizzato dal parassita per il solo (non si replica al suo interno) trasferimento meccanico Ospite di amplificazione: specie animale che per un cambiamento temporaneo della dinamica della popolazione favorisce una rapida disseminazione del parassita Ospite serbatoio (reservoir): ospite in cui il parassita vive e replica spesso senza provocare malattia

Ciclo vitale - definizioni Ciclo biologico (o vitale): si articola nelle fasi di crescita, sviluppo e riproduzione del parassita, e procede in uno o più ospiti a seconda della specie del parassita. Fase (stadio) infettiva: fase in cui il parassita può invadere il corpo umano e vivere al suo interno. Percorso infettivo: via di ingresso attraverso cui il parassita invade il corpo umano. Modalità infettiva: modalità attraverso cui il parassita invade il corpo umano. Alternanza di generazione: nel ciclo biologico di alcuni parassiti si assiste ad una regolare alternanza di riproduzioni sessuate ed asessuate (Plasmodium vivax).

Ciclo vitale - classificazione Ciclo vitale diretto: quelli che coinvolgono un solo ospite. Ciclo vitale indiretto: quelli che coinvolgono uno o più ospiti intermedi. Trasmissione orizzontale: il parassita si trasmette da un ospite infetto ad altri membri della popolazione conviventi Trasmissione verticale (infrequente): il parassita si trasmette da un ospite ai suoi figli (alcuni protozoi nelle zecche Babesia spp.; in rapporto con le abitudini alimentari di quest'ultima). Trasmissione mista: sia orizzontale che verticale. Zoonosi: malattie animali trasmesse all uomo.

Vettore (carrier) In senso lato, per vettore si intende qualsiasi cosa o essere vivente che permette il trasporto o la trasmissione di un agente patogeno. In senso stretto, il vettore è un animale/individuo che alberga il parassita in maniera asintomatica; importante sorgente di infezione in epidemiologia.

Fattori che regolano la distribuzione geografica (endemicità) delle parassitosi 1. Presenza di un ospite adatto 2. Abitudini dell ospite 3. Uscita (disseminazione) dall ospite 4. Condizioni ambientali (al di fuori dell ospite) favorevoli al parassita od al vettore 5. Condizioni socio-economiche

Introduzione ai Protozoi di interesse umano Giovanni Di Bonaventura, PhD Università G. d Annunzio, Chieti

Protozoi Struttura Regno: Protista Phylum: Protozoa Phylum: Metazoa (granchi, vermi, zecche e simili) Organismi Eucarioti (animali più primitivi) Esistono circa 60.000 specie viventi, ma solo alcune sono patogene per l uomo Colonizzano tutti gli habitat umidi (acque, terreno) Generalmente unicellulari Dimensioni eterogenee: da 2 a 5.000 µm Struttura piuttosto complessa: ectoplasma, endoplasma, nucleo vescicolare o compatto Motilità mediante cilia, flagelli, pseudopodi

Protozoi Fisiologia e Replicazione Non esigenti dal punto di vista nutritivo: richiesta di sostanze organiche preformate (chemioeterotrofi). Nutrizione olozoica (come negli animali superiori). Assimilazione per: pinocitosi (liquidi) o fagocitosi (particolato) (amebe, ameboflagellati) citostoma o peristoma (flagellati, ciliati) Materiale di riserva: glicogeno, lipidi, amido Generalmente anaerobi facoltativi Molti conducono vita libera, la cui distribuzione è influenzata da [NaCl], ph, [O 2 ], temperatura La forma di riproduzione più comune è di tipo asessuata: scissione binaria: una cellula si divide in due cellule figlie scissione multipla (schizogonia): divisioni multiple del nucleo, quindi segregazione dei nuclei nelle cellule figlie gemmazione: estroflessione della cellula madre e distacco Nel phylum Apicomplexa e Ciliophora sono rappresentate sia la riproduzione asessuata che sessuata (sporogonia o gametogonia)

Protozoi Ciclo biologico Importanza dello studio del ciclo biologico: controllo, trattamento, epidemiologia, evoluzione, ricerca di base Le fasi dei Protozoi che si nutrono e moltiplicano attivamente vengono generalmente chiamate trofozoiti In condizioni ambientali sfavorevoli, molti Protozoi si trasformano in cisti, dotate di una spessa parete cellulare a protezione ambientale del microrganismo: le cisti ambientali sono dotate di una parete più resistente rispetto a quella osservata nelle cisti tessutali in assenza di cisti, il parassita si trasmette direttamente o mediante vettore artropode

Protozoi Classificazione Sulla base delle caratteristiche morfologiche, riproduttive e della motilità, i Protozoi vengono attualmente classificati in 7 phyla, 4 dei quali di interesse medico: Phylum: Sarcomastigophora Subphylum: Mastigophora (flagellati) Trypanosoma, Leishmania, Giardia, Trichomonas Subphylum: Sarcodina (amebe) Entamoeba, Acanthamoeba, Naegleria Phylum: Apicomplexa (Sporozoea - formanti spore) Plasmodium, Toxoplasma, Cryptosporidium, Isospora Phylum: Ciliophora (ciliati) Balantidium Phylum: Microspora La maggior parte delle specie patogene per l uomo appartiene ai phyla Sarcomastigophora e Apicomplexa

Protozoi Patogenesi delle malattie protozoarie 1. Esposizione e vie di ingresso: Infezioni esogene, acquisite generalmente per ingestione (Giardia, Entamoeba, Cryptosporidium) o penetrazione cutanea (puntura di artropodi vettori) (Plasmodium, Trypanosoma) Rilevanti dimensioni dell inoculo e durata dell esposizione 2. Adesione e replicazione: Tropismo di specie e di tessuto Specifici recettori di superficie (adesine) Replicazione nell ospite e sua colonizzazione: L. donovani cresce a 37 C (leishmaniosi viscerale) L. tropica cresce a 25-30 C (infezione cutanea) 3. Danno cellulare e tessutale: Liberazione di prodotti tossici (enzimi, tossine) Meccanismi ostruttivi di danno tessutale (blocco meccanico degli organi ad opera di elminti) Le infezioni possono essere asintomatiche o mortali, a seconda della specie, del ceppo e della resistenza dell ospite

Protozoi Nicchie ecologiche nel corpo umano Cute: Leishmania Occhio: Acanthamoeba Bocca: Amoebae e flagellati (generalmente apatogeni) Stomaco: Giardia, Entamoeba (invasione epatica), Cryptosporidium, Isospora, Balantidium Vie genito-urinarie: Trichomonas Sangue: Plasmodium, Trypanosoma Milza: Leishmania Fegato: Leishmania, Entamoeba Muscolo: Trypanosoma SNC: Trypanosoma, Naegleria, Toxoplasma, Plasmodium

Mastigophora (flagellati) Protozoi più primitivi Mobili per flagelli il flagello è composto da microtubuli (9 + 2) motilità lenta, a spirale Patogenicità in gran parte patogeni per l uomo: Giardia intestinalis (giardiasi) Trichomonas vaginalis (tricomoniasi) Trypanosoma spp. (tripanosomiasi) Leishmania spp. (leismaniosi) emoflagellati

Sarcodina (amebe) Phylum: Sarcomastigophora Subphylum: Sarcodina Protozoi a vita libera Privi di parete cellulare Mobili per pseudopodi movimento lento, ameboide (fluido) Patogenicità: Entamoeba histolytica (dissenteria amebica) Acanthamoeba spp. (cheratite, encefalite granulomatosa amebica)

Ciliophora (ciliati) Protozoi maggiormente evoluti Mobili per mezzo di cilia (più numerose/sottili dei flagelli) Primitiva cavità orale (citostoma) Vacuolo contrattile Possono essere multinucleati: dimorfismo nucleare Riproduzione asessuale (fissione binaria) e sessuale (coniugazione) Unico parassita per l uomo Balantidium coli

Ciliophora riproduzione sessuale: coniugazione

Apicomplexa (Sporozoa) Parassiti intracellulari obbligati Presenza del complesso apicale per la penetrazione attiva nella cellula Riproduzione asessuata e sessuata (singamia o coniugazione) Ciclo biologico complesso Ospite intermedio: uomo Ospite definitivo (finale): Anopheles spp, per Plasmodium gatto, per Toxoplasma Patogenicità Plasmodium spp. (malaria) Toxoplasma gondii (toxoplasmosi)