TABELLA DI OSSERVAZIONE ALUNNO CON DSA Cognome e Nome: Classe: Età: Disciplina/Materia: Scuola/Anno Scolastico: Tempo di osservazione: METODO 1. Stili di Apprendimento DESCRITTOR E -Globale -Visivo verbale -Visivo non verbale -Convergente -Divergente -Uditivo MODALITA LIVELLO* NOTE** Quaderno d insieme Appunti, didascalie Mappe, schemi, immagini Procede secondo logica Creatività Lezione frontale, sintesi vocali -Cinestesico -Prende appunti Drammatizzazione Durante le lezioni 2. Strategie di apprendimento -Costruisce autonomamente mezzi di apprendimento -Utilizza strumenti di supporto per la memorizzazione di contenuti e procedure Mappe concettuali. Mappe cognitive, schemi Vocabolario, immagini, didascalie, tabelle, mappe, schemi -Apprende con maggiore facilità se aiutato Da un compagno Dall insegnante - 1
-Lezione frontale Attenzione prolungata Attenzione selettiva Attenzione sollecitata da strumenti didattici adeguati (mappe, schemi) Motivazione Distrazione Passività 3. Capacità Attentive -Lavoro individuale Esecuzione ordinata Esecuzione superficiale Autonomia (alta, media bassa, nulla) Evitamento -Lavoro di gruppo Partecipazione Contributo personale Rispetto delle opinioni altrui Disturbo Evitamento -Laboratorio Precisione Attenzione Responsabilità Rispetto degli strumenti di lavoro Rilevamento dati laboratorio Evitamento -Postura Corretta Scorretta Motricità generale regolare/non regolare Motricità fine regolare/non regolare
-Gestione del diario 4. Capacità organizzativa -Uso degli strumenti di lavoro(materiale scolastico) -Uso dello spazio grafico a)corretto b) Non appropriato c) Scorretto d) Non uso -Tempo Organizzazione dei tempi di lavoro Tempi di esecuzione Rispetto delle consegne -Livello di autonomia -Lettura Gestione e produzione del lavoro (alto, medio, basso) Fluente con comprens. Fluente senza comprens. Stentata con comprens. Stentata senza comprens. 5. Punti di Forza e Punti di debolezza -Scrittura Ortografia Lessico Tratto stentato leggibile Tratto stentato non leggibile Algoritmo della procedura della lingua (morfosintassi, analisi logica, del periodo, lingua altra) -Calcolo Mentale corretto/non corretto Esecuzioni logicomatematiche (algoritmo del calcolo scritto) Decodifica MBT (MdL) 3
-Memorizzazione Comprensione del testo Organizzazione dati -Problem Solving Rappresentazione del problema -Consapevolezza metacognitiva Capacità di autovalutazione e autocorrezione Riflessione sul proprio apprendimento -Padronanza delle strategie di memorizzazione di autocorrezione -Autostima Rispetto delle regole sociali e di convivenza civile Generale Scolastica Percezione di successo/insuccesso 6. Aspetti Relazionali -Rapporto con adulti (genitori, docenti, pers. non docente) Collaborativo Ansioso Dipendente Indipendente Oppositivo Indifferente Apparentemente indifferente -Rapporto con i pari Sereno Collaborativo Integrato nel gruppo classe Integrato in un gruppo ristretto Selettivo Aggressivo Provocatorio Oppositivo Ansioso Apatico
Indifferente Apparentemente indiffer. -Gestualità Uso della voce Mimica 7. Tratti della personalità -Carattere Estroverso Introverso Curioso Tenace Sereno Ansioso Autonomo/orgoglioso (non chiede aiuto) Non autonomo/umile (chiede aiuto) Scoraggiato Indifferente Sport Cinema 8. Interessi extracurriculari Musica Teatro Giochi Hobby *LEGENDA LIVELLI: assente = 0, scarso = 1, mediocre = 2, sufficiente = 3, buono = 4. ** Lo spazio è riservato ad eventuali annotazioni personali o dubbi del docente da valutare collegialmente in vista della stesura del PDP. Il docente curriculare 5
Gentile Professore, la scheda di osservazione che le viene proposta intende rilevare comportamenti specifici utili alla personalizzazione degli interventi didattico-formativi per gli alunni che presentano difficoltà o disturbi specifici di apprendimento (DSA). Tali alunni sono tutelati dalla legge n. 170/2010 e dal Decreto attuativo n. 5669/2011 (Linee Guida). La normativa obbliga il Dirigente e ogni singolo docente del C.d.C, ognuno secondo il proprio ruolo, a prendersi carico dell alunno con DSA e a collaborare con i colleghi e con la famiglia per rimuovere o alleviare gli ostacoli che impediscono il benessere dell allievo dentro e fuori l ambiente scolastico e permettere il conseguimento del suo successo formativo. La scheda non ha in alcun modo valore di diagnosi, ma ha solo l obiettivo di contribuire alla formulazione di percorsi e strategie condivisi con il Consiglio di classe, con i genitori, con gli specialisti e con l alunno. L osservazione dovrà svolgersi durante determinati intervalli di tempo nell arco della giornata su indicazione del Consiglio di classe (Es. durante l ora di lezione o durante l intervallo; altro). Al docente è richiesta una collaborazione fattiva e professionale, nel rispetto dei doveri di riservatezza riguardo la trattazione dei dati raccolti. L osservazione effettuata da ogni singolo docente confluirà nel Piano Didattico Personalizzato (PDP) che sarà compilato e approvato dal C.d.C in sinergia con la famiglia dell alunno entro i tre mesi dalla presentazione della diagnosi. Il documento una volta esperito potrà essere proposto al Collegio dei docenti per una definitiva condivisione così come lo schema del Piano Didattico Personalizzato. Il Dirigente Scolastico