Lotta alla frode e all'elusione fiscale Ricette UE Franco.Roccatagliata@coleurope.eu L'imposizione diretta ed il mercato unico europeo: quale futuro? Università Politecnica delle Marche Ancona 5 Luglio 2013
Schema della Presentazione 1. Ricette UE A. Background B. Il Piano d'azione UE C. Le due raccomandazioni 2. Cenni alle ricette OCSE A. Background B. Rapporto BEPS e Piano d'azione OCSE 3. Conclusioni 2
2.3.2012: Consiglio Europeo " Il Consiglio (Ecofin) e la Commissione sono invitate ad esplorare rapidamente piste concrete per migliorare la lotta contro la frode e l'evasione fiscale, anche in relazione ai paesi terzi e riferirne entro giugno 2012 " (punto 9 delle conclusioni) 3 19.4.2012: il Parlamento Europeo adotta una Risoluzione chiedendo a sua volta passi concreti nella lotta alla frode ed all'evasione fiscale
4 27.6.2012: Commissione Comunicazione "Modalità concrete di rafforzamento della lotta alla frode e all'evasione fiscale anche in relazione ai paesi terzi " 29.6.2012: Consiglio europeo " La Commissione continua I suoi lavori per rafforzare la lotta alla frode e all'evasione fiscale e presenterà presto un Piano d'azione Si dovrà raggiungere rapidamente un accordo su un mandato negoziale per nuovi accordi sulla tassazione del risparmio con i paesi terzi "
Miglior uso degli strumenti esistenti 5 Utilizzazione effettiva dei nuovi strumenti di cooperazione amministrativa già adottati dall'ue; Miglioramento direttiva "risparmio" Meccanismi di reazione rapida contro frodi IVA Accordo anti-frode con il Liechtenstein Forum sull'iva
1. UE B. il Piano d'azione Nuove iniziative della Commissione Raccomandazione per misure destinate ad incoraggiare la buona governance fiscale dei paesi terzi ("paradisi fiscali") Raccomandazione sulla pianificazione fiscale aggressiva 6 (rinvio al punto 1.C. di questa presentazione)
1. UE B. il Piano d'azione Nuove iniziative della Commissione Rilancio delle attività del codice di condotta (harmful tax competition) Piattaforma (forum sulla doppia nonimposizione e sulla doppia imposizione) 7 Formulari standard per lo scambio di informazioni
8 Iniziative future - breve termine (entro 2013) Revisione direttive (madre-figlia, interessi e royalties e fusioni) in particolare le clausole antiabuso Promozione internazionale scambio automatico della informazioni (TRACE, FATCA) Carta del contribuente Rafforzamento cooperazione amministrativa (anche con enti e corpi diversi da quelli fiscali)
Iniziative future medio e lungo termine Scambio informazioni (automatico) rafforzato Codice di identificazione fiscale uniforme (CIF; CIF-UE) Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari Sportello unico 99
Iniziative future medio e lungo termine Facilitazione adempimenti fiscali (p.e.: dichiarazioni pre-compilate) Allineamento sanzioni amministrative e penali Accesso diretto alle basi fiscali di altri Stati membri Verifiche congiunte di ispettori specializzati 10
1. UE C. Le 2 Raccomandazioni Pianificazione fiscale aggressiva premesse 11
1. UE C. Le 2 Raccomandazioni Pianificazione fiscale aggressiva possibili soluzioni Legislazione generale antiabuso (GAAR) Clausole anti doppia non-imposizione nelle convenzioni bilaterali contro le doppie imposizioni (DTC) 12
1. UE C. Le 2 Raccomandazioni Incoraggiare misure minime di buona governance per i paesi terzi premesse 13 A 'Ugland House', un palazzina alle Isole Cayman, sono domiciliate ben 12.748 società (tra le quali la Coca Cola e la Intel Corp.)
1. UE C. Le 2 Raccomandazioni Incoraggiare misure minime di buona governance per i paesi terzi premesse 14 "O si tratta dell'edificio più grande del mondo o del più grande imbroglio fiscale del mondo Barack Obama, 5 gennaio 2008
1. UE C. Le 2 Raccomandazioni Incoraggiare misure minime di buona governance per i paesi terzi possibili soluzioni 15 Identificazione dei paesi terzi che non rispettano i criteri minimi di buona governance fiscale (black list) Misure contro gli Stati che non rispettano (sospensione applicazione DTC, ecc.) Misure a favore degli altri
2. OCSE A. Background Due Rapporti OCSE : 5000-7000 miliardi depositati in paradisi fiscali (Parigi, 21.10.2008) - 1998 «Concorrenza fiscale dannosa: un problema mondiale» - 2000 «Verso una cooperazione fiscale globale» 16 A maggio 2009, dopo le assicurazioni fornite all OCSE da Andorra, Liechtenstein e Monaco, non vi era più alcun paese nella lista degli «Unco-operative Tax Havens»
2. OCSE A. Background Proteggere il sistema finanziario da piazze finanziarie non trasparenti, non cooperative e scarsamente regolamentate, inclusi i centri off-shore (Londra, 14 marzo 2009) 17 «The era of banking secrecy is over» (Londra, 2 aprile 2009)
2. OCSE A. Background Proteggere il sistema finanziario da piazze finanziarie non trasparenti, non cooperative e scarsamente regolamentate, inclusi i centri off-shore (Londra, 14 marzo 2009) 18 «The era of banking secrecy is over» (Londra, 2 aprile 2009)
2. OCSE A. Background Il flusso di capitali illeciti dai PVS verso paradisi è stimato in 641-941 miliardi di dollari. è superiore al flusso di capitali legali verso i paesi poveri corrisponde a dieci volte l'ammontare dell'assistenza allo sviluppo «We cannot go on living with tax havens» 19 Luiz Inatio Lula da Silva, (G20, Settembre 2009)
2. OCSE A. Background 20 Nel 2007, le tre più grandi imprese multinazionali della banana hanno pagato, in media, il 14% di imposte sui loro utili nonostante abbiano tutte la loro sede negli Stati Uniti dove l'imposta sulle società era del 35%. (The Guardian, 2009, cit. da ActionAid) «Aggressive tax avoidance is a serious cancer eating into the fiscal base of many countries» (Pravin Gordham, Ministro delle finanze del Sud-Africa, ottobre 2009)
2. OCSE A. Background 21 rafforzare la trasparenza e lo scambio di informazioni effettivo a livello mondiale. Riaffermiamo la necessità di prevenire l erosione delle basi imponibili ed il trasferimento degli utili, e seguiremo con attenzione i lavori dell OCSE in questo campo. (Los Cabos, 19.6.2012)
2. OCSE B. Rapporto BEPS Vari studi e analisi statistiche indicano che c'è una crescente divergenza tra I luoghi in cui le attività imprenditoriali si svolgono e I luoghi in cui vengono dichiarati gli utili derivanti dalle predette attività. Le regole fiscali stanno al passo con queste trasformazioni? 22
2. OCSE B. Rapporto BEPS 23 Rapporto BEPS (febbraio 2013) punti chiave Assimmetrie dei sistelmi fiscali fanno sparire il reddito imponibile Regole sui prezzi di trasferimento Regimi preferenziali Efficacia limitata territorialmente delle regole anti-abuso (CFC, ecc.) Nuovi modelli di impresa / economia digitale
2. OCSE B. Rapporto BEPS Rapporto BEPS (febbraio 2013) follow-up (3 gruppi di lavoro focus group) 24 Erosione delle basi imponibili (Base erosion) Diritto alla sovranità impositiva (Jurisdiction to tax) Prezzi di trasferimento (TP) Risultati dei lavori saranno presentati in luglio al Consiglio dei Ministri OCSE
25 3. Conclusioni - Adam Smith
26 3. Conclusioni - John M. Keynes
Utilizzate i paradisi fiscali ma... solo per le vostre vacanze!! 27 GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE!!! franco.roccatagliata@coleurope.eu