Anno XXIII MENSILE N 106 2015 L unica rivista che si occupa di Costruire il Sacro diffusa nel mondo CHIESA OGGI architettura e comunicazione Ministero per i Beni Culturali e Ambientali UFFICIO CENTRALE PER I BENI LIBRARI LE ISTITUZIONI CULTURALI E L EDITORIA Riconoscimento di periodico con elevato valore culturale art. 25 - legge 5-8-1981, N 416 e art. 18 - legge 25-2-1987, N 67 */tutte-chiesaoggi * Usa il link per avere approfondimenti tematici Punta il tuo smartphone oppure digita il linkpro seguito dalla stringa chiave Es:http://pro.dibaio.com/tutte-chiesaoggi <Video, schede web, approfondimenti, dettagli prodotto e altro ancora > www.dibaio.com ISBN 9788874990436 SOMMARIO in questo numero: Editoriale 5 Il Volto della Chiesa Giuseppe Maria Jonghi Lavarini 5 Intervista a Mons. Fausto Tardelli Alessandro Suppressa COMITATO D ONORE REV. PROF. MANLIO SODI - SDB Presidente S.EM. CARD. ENNIO ANTONELLI P. ENZO BIANCHI ARCH. JORDI BONET I ARMENGOL PROF. ARCH. PAOLO PORTOGHESI S.EM. CARD. GIANFRANCO RAVASI TESTIMONIANZE 7 Ancora sul tabernacolo nell architettura sacra contemporanea Daniel Estivill 14 Ufficio Beni culturali della Diocesi di Milano Le attività del 2015 Intervista a Calo Capponi Massimo Ambrosini 16 Il nuovo Volto della Chiesa Zeno Niccolò Piccoli 17 Riflessioni: Il nuovo Volto della Chiesa Manlio Sodi 44 Beni Culturali in Calabria: Peculiarità e fruizione Intervista a Mons Luigi Renzo Maria Rosaria Fascì 44 Il Rapporto tra liturgista architetto artista nella progettazione di una nuova chiesa Giorgio Pettenò Orlando Barbaro Maria Morganti 14 CHIESA OGGI A/C on line INFO PAGE EDILIZIA DI CULTO 12 Info Vetrina ARCHITETTURA 20 Centro Pastorale Card. Carlo Maria Martin Università degli Studi di Milano Bicocca Francesco Trisorio Marco Cianci Federico Gilardi Giuseppe Arosio 22 Tempio antico e maestoso La chiesa di San Francesco a Lodi Architetto Gabriela Ballan (Suor Michelangela) Architetto Andrea Radaelli 26 Il Centro di spiritualità e Cultura di Marola (RE) Emilia Lampanti 29 Massimo Camisasca 30 Chiesa Parrocchiale di San Giustino e Mondragone Cristian Gaetani 33 Orazio Francesco Piazza 36 Completamento della Chiesa di San Vincenzo de Paoli Oderzo (TV) Diocesi di Vittorio Veneto Prog. Marco Piaser 24 30 36 60 COMITATO SCIENTIFICO ARCH. GIUSEPPE ARCIDIACONO Facoltà di architettura, Reggio Calabria PROF. ARCH DOMENICO BAGLIANI Commisione liturgica Diocesi Torino ARCH: PAOLO BEDOGNI Ord. Arch. Reggio Emilia ARCH PAOLO BELLONI Ord. Arch. Bergamo PROF. ARCH. SANDRO BENEDETTI Università La Sapienza Roma ARCH.DON TIZIANO BRUSCO Diocesi di Verona ARCH. MATTEO CAPUANI Ord. Arch. Frosinone PROF. ARCH. ANTONIETTA CRIPPA Politecnico di Milano ARCH. PIERO DE AMICIS Già Presidente Ord. Arch. Milano ARCH: LUCIDO DI GREGORIO Ord. Arch. Salerno ARCH. MARIA ROSARIA FASCÌ Ord. Arch. Reggio Calabria P. ROBERTO FERRARI Convento S. Maria Delle Grazie Monza ARCH FULVIO FRATERNALI Pres. Ord. Arch. Avellino ARCH. MASSIMO GALLIONE Già Pres. CNAPPC PROF. ARCH. CORRADO GAVINELLI Storico dell architettura PROF. GIACOMO GRASSO O. P. Santa Maria delle Grazie Milano ARCH. RINO LA MENDOLA Ord. Arch Agrigento ARCH. ANTONIO LICCIARDELLO GIÀ PRES. ORDINE ARCH. CARTANIA ARCH: DANILO LISI Ord. Arch. Frosinone (segue a pag. 10) 9
EVENTI 40 Koiné 2015 41 Le giornate di Studio 42 Manutenzione programmata Giuseppe Russo RESTAURO 43 Ingegneria Tecnologica croce fulcro di assorbimento delle forze orizzontali Michele Cuzzoni 52 Complesso Monumentale San Biagio D Amiternum a L Aquila Il terremoto svela Salvatore Tringale, Rosanna La Rosa 59 Pieve San LorenzoMartire Misano di Gera D Adda (BG) Campane ammortizzate su campanile antisismico Michele Cuzzoni ADEGUAMENTO ARCHITETTURA 60 Santuario della madonna del carmelo, Snagov (Romania) Padre Antonio Prestipino TECNOLOGIA 44 Riscaldare nel rispetto dell edificio 58 Ingegneria antisismica per campanili e incastellature Michele Cuzzoni ORATORI 45 Oratorio inteso come riqualificazione territoriale e formazione sociale Caterina Parrello 46 Oratorio Beata Vergine Immacolata Desio (MB) Prog. Doriano Botton, Claudia Botton, Matteo Veneroni Paolo Maria Biassoni ARREDI 50 Chiesa Santa Maria Goretti La sede per celebrare la penitenza Aldo Barbieri ALLESTIMENTI 56 Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Bramante : nei sui chiostri Sara Lombardi Enzo Viscardi COMITATO SCIENTIFICO P. SILVANO MAGGIANI O.S.M. Presidente Associazione Italiana Liturgisti ARCH.GIANCARLO MARZORATI Ord. Arch.Milano ARCH ALPAGO NOVELLO Ord. Arch. Belluno ARCH. GELSOMINA PASSADORE Pres. Ord. Arch. Biella PROF.ROMANO PERUSINI Già Acc. Belle Arti Milano ARC. DOMENICO PODESTÀ Ord. Arch. Genova ARCH. SERGIO ROCCHEGIANI Pres. Ord. Arch. Ancona MONS.ARCH.GIANCARLO SANTI Già Direttore Edilizia di Culto CEI ARCH. ETTORE VIO Proto di San Marco Venezia ARCH: NINO ZIZZI Ord. Arch.Catanzaro CHIESA OGGI architettura e comunicazione NB. Stessa edizione Chiesa Oggi due diverse copertine per iniziative di marketing In copertina: Santuario della Madonna del Carmelo, Snagov (Romania) In copertina: Poli Chiesa Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria, (Avellino)
ORATORI ORATORIO BEATA VERGINE IMMACOLATA - DESIO (MONZA E BRIANZA) Un necessario restyling per guardare avanti L intervento di ristrutturazione dell oratorio Beata Vergine Immacolata di Desio è stato radicale, con lo scopo di riorganizzare tutti gli spazi dei cortili esterni rendendoli più fruibili. Mons. Elio Burlon e don Giuseppe Maggioni, si compiacciono del progetto a opera dello studio Botton+Associati di Bovisio Masciago (Monza e Brianza). 46 A sinistra: logo dell oratorio a destra: facciata principale della chiesa Beata Vergine Immacolata di Desio, luogo di raccolta e di preghiera per tanti ragazzi e giovani famiglie desiane planimetria generale dell area dell oratorio Beata Vergine Immacolata Per risalire alla nascita dell oratorio Beata Vergine Immacolata di Desio bisogna fare molti passi indietro, precisamente poco prima della metà del XIX secolo (1840-1842), dove alcuni giovani iniziarono ad incontrarsi per commentare testi della Bibbia e del magistero della Chiesa. Mentre altrove, in Brianza, gli oratori venivano creati dai sacerdoti raggruppando i ragazzi con giochi e spiegazione del catechismo, a Desio il nucleo dell oratorio nacque dalla volontà degli stessi giovani per poi essere confermato dai sacerdoti. Nel 1897 don Erminio Rovagnati (allora assistente dei giovani) iniziò le pratiche per l acquisto di un terreno di proprietà del conte Severino Longoni: situato poco più a Sud della Basilica dei santi Siro e Materno, tra le attuali vie Achille Grandi a Nord, Filippo Carcano a Sud, Pozzo Antico a Ovest e dei Tigli a Est, tale spazio è diventato la sistemazione finale dell oratorio, così come lo possiamo ancora vedere ai giorni nostri. Nella sua vita ultracentenaria, molteplici sono state le attività pastorali proposte in questa realtà oratoriana, le quali hanno sempre saputo adattarsi alle esigenze generazionali di chi è cresciuto al suo interno. Oggigiorno, l oratorio B.V.I. è ancora sede di attività rivolte a ragazzi e giovani, coprendo una fascia d età dai sette anni fino ai venti permettendo, oltremodo, ai più grandi d impegnarsi nelle varie attività a servizio dei più piccoli: tutto questo ha fatto modo di renderlo una delle più importanti realtà cristiane all interno della diocesi di Milano. Nel 2009, sotto la guida spirituale di mons. Elio Burlon (prevosto e parroco) e don Giuseppe Maggioni (assistente alla pastorale giovanile), è stato pensato un grande progetto di ristrutturazione/riqualificazione di tutto l oratorio, atto a portare migliorie consoni all esigenze che spazi di questa natura richiedono. Tale intervento, portato a termine nel Maggio 2013, è stato suddiviso in due fasi:
sostituita integralmente. Le opere di lattoneria si sono mostrate con una sezione inadeguata e lo scorretto aggancio alla gronda ne ha provocato la relativa deformazione. Si è, dunque, operato per: eliminare e smaltire la copertura esistente, compresa la piccola orditura: rimuovere la vecchie lattonerie; controllare le strutture portanti e puntualizzare interventi mirati di consolidamento ove necessari (sostituzione delle regge esistenti con cravatte in acciaio zincato/verniciato); disporre il nuovo assito per la successiva posa di pannelli coibentati tipo ISOTEC, aventi spessore di cm 10; formare la nuova copertura mediante la posa di tegole portoghesi; posizionare le nuove lattonerie in rame, compresi i pluviali di scarico; installare la linea vita. Ingresso di via Achille Grandi visto dall interno dell oratorio: si nota parte della tensostruttura, del camminamento coperto e dell area giochi per i più piccoli 1^: Risanamento conservativo di tutte le coperture e facciate A seguito di accurati e minuziosi controlli effettuati alle strutture dell oratorio B.V.I. si sono individuati interventi di restauro conservativo e di manutenzione straordinaria non più prorogabili, così suddivisi: chiesa rifacimento della copertura attualmente in eternit Il tetto della cappella, costituito da lastre di eternit, si presentava sconnesso, non garantendo più la tenuta dell acqua; si sono eseguiti, così, i seguenti interventi: rimozione e smaltimento (secondo la normativa vigente) della copertura in eternit; rimozione delle vecchie lattonerie; controllo della struttura portante; posa della barriera a vapore; posa dei listelli in abete per il fissaggio dei pannelli; posa lastre di alluminio preverniciato coibentate; posa delle nuove lattonerie in rame, compresi i pluviali di scarico - corpo di fabbrica centrale e lato est rifacimento della copertura attualmente in tegole marsigliesi. L orditura secondaria su cui appoggiavano le vecchie tegole è risultata del tutto danneggiata, causando diversi abbassamenti del manto di copertura e problemi d infiltrazione di acque meteoriche in diversi punti; inoltre, le stesse tegole sono risultate fessurate e prossime alla rottura presentandosi, di conseguenza, non correttamente agganciate all orditura secondaria. Dopo un attenta verifica di stabilità, le strutture portanti sono state decretate ancora in buono stato e quindi idonee a essere utilizzate nuovamente nel quadro d intervento di ristrutturazione del tetto. Contrariamente, l orditura secondaria è stata 2^: Riqualificazione e riorganizzazione di tutti i cortili esterni Per [ ] il suo essere una proposta educativa globale, l oratorio è il contesto naturale degli itinerari di iniziazione cristiana, se essi non vogliono essere dei cammini solo teorici scollegati dalla vita del bambino e del ragazzo. (Atti dell incontro diocesano milanese Ripensare alla pastorale giovanile - per una chiesa del futuro _ Venegono Inferiore, 2008) Tale premessa è servita come punto di partenza per ripensare gli ambienti esterni dell oratorio Beata Vergine Immacolata, con il compito di far viaggiare sullo stesso binario le finalità pastorali e l avanguardia della progettazione architettonica. Considerando la vastità delle attività presenti e future all interno di questa realtà, sono state volutamente sottolineate le aree funzionali idonee atte a diventare un valido strumento per fungere sempre più da stimolo per la crescita dell oratorio stesso; nello specifico, questi spazi sono stati organizzati ruotando intorno a mirati percorsi caratterizzati dalla catechesi e preghiera, dalla cultura e attività speciali e dallo sport - gioco - tempo libero all aperto. Il progetto generale si è quindi incentrato nella realizzazione di un nuovo campo da calcio in erba sintetica e nella realizzazione di due nuovi impianti polivalenti, non dimenticando l abbattimento delle barriere architettoniche esistenti e riferendosi alle normative di sicurezza vigenti. Il card. Angelo Scola, pastore della diocesi milanese, e mons. Pierantonio Tremolada (vescovo ausiliare) hanno benedetto le nuove strutture augurando ogni sorte di proficuità evangelica, complimentandosi per tutte le energie spese in questo grande progetto. 47
ORATORI ORATORIO BEATA VERGINE IMMACOLATA - DESIO (MONZA E BRIANZA) Impianto a croce Il masterplan ha previsto la realizzazione di un sistema distributivo degli spazi con una pavimentazione in masselli autobloccanti in calcestruzzo vibrato tipo green block e un impianto a croce costituito da due portici realizzati con tecnologie prefabbricate in legno e teli plastici. Il benefit ottenuto dai due percorsi coperti (che si intersecano nel cuore del cortile) è stato quello di avere generato un sistema efficace per gestire l organizzazione delle singole attività. Grazie a questi camminamenti coperti il cortile, oltre al portico già esistente, è stato ulteriormente attrezzato per la permanenza all esterno in tutte le stagioni e con ogni condizione meteorologica. Proprio questi due percorsi hanno ridisegnato gli spazi esterni oratoriani, creando tre grandi aree: 1. Area sportiva dedicata al gioco del calcio Questa zona, collocata nella porzione del cortile confinante con via dei Tigli e via Filippo Carcano, ha accolto il nuovo campo da calcio (e annessi spogliatoi); nello specifico, quest ultimo è stato progettato avente una dimensione di m 30 x m 50, conforme alla normativa dettata dal Centro Sportivo Italiano per il calcio a 7 giocatori e quella della Federazione Italiana Giuoco Calcio per squadre a 6 giocatori dilettanti di terza categoria e del settore giovanile, in erba sintetica, delimitato da reti di altezza adeguata e illuminato. Il nuovo campo di calcio è stato altresì dotato di un impianto automatico di irrigazione per i periodi più caldi dell anno, quando l erba sintetica necessità di essere raffreddata e di una nuova tribuna per gli spettatori che ha sostituito le vecchie e pericolose panche di legno. Spogliatoi Gli spogliatoi esistenti sono stati completamente ristrutturati ponendo particolarmente l accento all adeguamento a norma degli impianti tecnologici (elettrico, idrico-sanitario e termoidraulico con allacciamento alla rete comunale di teleriscaldamento). Si è provvisto all abbattimento delle barriere architettoniche che li renderà accessibili e fruibili ai diversamente abili e alla realizzazione di nuovi bagni e docce, alla realizzazione di un locale per il primo soccorso con bagno e alla messa a norma di uno spogliatoio esistente per giudici di gara con la realizzazione di bagni. Per quanto riguarda la realizzazione del locale primo soccorso si è proceduti con un piccolo ampliamento in aderenza con gli edifici esistenti degli spogliatoi in continuità con il muro di recinzione alto m 4,00 esistente lungo via Filippo Carcano. 2.Area polisportiva Questa superficie si trova nella porzione del cortile confinante con via Pozzo Antico e via Filippo Carcano: essa accoglie i nuovi campi da gioco per pallavolo/pallacanestro e per tennis/calcetto completi di nuovo impianto d illuminazione. In primo piano: nuova tribuna prefabbricata e rete di protezione regolamentare per il campo da calcio Incrocio dei due camminamenti coperti e vista sul campo di calcetto con rete di protezione regolamentare 48 Veduta ovest del nuovo campo da calcio con, sullo sfondo, il camminamento coperto
La superficie di calpestio è stata realizzata in manto di resina tipo systemfloor, con finitura a buccia d arancio; nello specifico: il capo da pallacanestro ha dimensioni m 15,00 x m 28,00 più fasce di rispetto regolamentari secondo la Federazione Italiana Pallacanestro; il capo da pallavolo ha dimensioni m 9,00 x m 18,00 più fasce di rispetto regolamentari secondo la Federazione Italiana Pallavolo; il campo da calcetto a 5 ha dimensioni m 30,00 x m 15,00; il campo da tennis ha dimensioni m 10,57 x m 23,77. 3. Area della piazza coperta e del gioco bambini Questo spazio coincide nella porzione di cortile adiacente ai due corpi dell edificio oratorio e alla chiesa: qui (dove c era il vecchio campo da basket) è stata realizzata una grande tensostruttura prefabbricata a pianta quadrata con telaio aperto in legno e teli plastici come copertura, destinata a diverse attività come il gioco, la riunione e la celebrazione di funzioni all aperto. In continuità con tale struttura si è inserita una fascia dedicata al gioco libero dei più piccoli, con idonee e sicure attrezzature ludiche. Il sistema degli ingressi Con il nuovo progetto, gli ingressi esistenti sono stati riorganizzati in funzione di differenziare, razionalizzare e rendere più sicuri i flussi in ingresso agli spazi esterni all oratorio, così strutturati: l ingresso in via Achille Grandi è diventato l entrata pedonale principale e di rappresentanza attraverso il quale, nelle diverse ore della giornata, si può accedere a tutte le zone e le aree funzionali esterne dell oratorio rinnovato; l ingresso in via Pozzo Antico è destinato ai pedoni e ai mezzi leggeri su gomma (velocipedi e ciclomotori) _ permette anche l accesso alle autovetture di servizio; l ingresso in via dei Tigli consente l entrata all autovetture nonché ai pedoni in specifici momenti (es. accesso diretto ed esclusivo all area dedicata al gioco del calcio). Sopra parte delle nuove piante messe a dimora in sostituzione dei vecchi tigli ammalorati A sinistra il nuovo campo di calcetto/tennis, a destra il nuovo campo di basket/pallavolo Sotto vista da sotto il camminamento dell area giochi per i più piccoli realizzata con pavimentazione antishock e di parte della tensostruttura. A cura arch. Paolo Maria Biassoni Committente: parrocchia santi Siro e Materno _ Oratorio Beata Vergine Immacolata - Desio (MB) mons. Elio Burlon Progetto preliminare, definitivo ed esecutivo: studio Botton+Associati Bovisio Masciago (MB) arch. Doriano Botton, ing. Claudia Botton, arch. Matteo Veneroni Direzione dei lavori: ing. Roberto Marelli Desio (MB) 49