Allevamento delle asine da latte



Documenti analoghi
Complesso Agricolo Forestale Regionale Bandite Di Scarlino

Asino di Martina Franca: origini e caratteristiche biometriche

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

L allevamento in bosco della Cinta Senese: effetto sulla qualità dei prodotti

L allattamento al seno

L'alimentazione dei lombrichi in funzione degli obiettivi dell'allevamento

Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario. La filiera produttiva del latte

IL LATTE D ASINA PER LE INTOLLERANZE ALIMENTARI DI BAMBINI ALLERGICI

Sommario. 5. Segue. Il quadro generale. Allevamento finalizzato alla produzione di latte... 5

Progetto filiera latte asine amiatine FILAMI

La sicurezza alimentare nella filiera del latte bovino: possibilità di applicazione della metodologia HACCP in un allevamento di vacche da latte

Alimentazione dei vitelloni all ingrasso

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

CARNI BOVINE, OVINE E SUINE DELLA TUSCIA VITERBESE MODALITA DI OTTENIMENTO DELLA LICENZA D USO DEL MARCHIO COLLETTIVO TUSCIA VITERBESE

Il coniglio biologico

Servizio di Igiene degli Allevamenti e delle Produzioni Zootecniche

BOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015

Suinicoltura: Bovinmarche recupera l incrocio storico marchigiano

ALLEVAMENTO BOVINO DA LATTE. Prof.ssa Marina Gentili

STG "LATTE FIENO" SCHEMA DEI CONTROLLI

Sarda primitiva, Sarda incrociata o Maltese: quale genotipo caprino per la filiera lattiero-casearia della Sardegna? ANTONELLO CARTA AGRIS SARDEGNA

Gestione e valorizzazione delle risorse foraggere in ambiente montano.

Aspetti generali: il latte

KATIA STRADIOTTO 6 SEMINARIO S.A.T.A. CAPRINI E OVINI

I RISULTATI PRELIMINARI SULL IMPIEGO DI LINO NELL ALIMENTAZIONE SU OVINI E BOVINI

Aspetti generali: il latte

Produzione e vendita di latte d asina: requisiti igienico-sanitari

I Controlli Funzionali (1)

Effetto dell addestramento delle pecore primipare alla mungitura meccanica.

Allevamento A Anamnesi generale di allevamento

SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO DI TRASMISSIONE DELL INFEZIONE PARATUBERCOLARE NEGLI ALLEVAMENTI DI BOVINE DA LATTE

55 Mercato Concorso del Cavallo Murgese e dell'asino di Martina Franca

L IMPORTANZA DEL CONTROLLO DI FILIERA NEL LATTE ALIMENTARE

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE RELATIVE ALLA MISURA 411

COMPOSIZIONE MEDIA DEI LATTI DI ALCUNE SPECIE. Grasso %

Latte d asina: ruolo dell autorità competente

Conservazione della Specie Asinina e salvaguardia delle aree marginali tramite la valorizzazione in prodotti di onocosmesi dal latte d asina

Associazione Regionale Allevatori Della Lombardia CONVEGNO FINALIZZATA ALL INCREMENTO DI VALORE AGGIUNTO PER LE FILIERE DEI PRODOTTI LATTIERO CASEARI

FACOLTÁ DI FARMACIA.

Il latte come alimento funzionale: biopeptidi e prevenzione della carie

1.3 Andamento produttivo e di mercato delle produzioni animali

Gestione e allevamento dell asino

caratteristiche nutrizionali e stabilità dei lipidi

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

SEMPLIFICAZIONE DEI CONTROLLI FUNZIONALI: ANALISI DELLA CAPRA NERA DI VERZASCA

Valorizzazione dell analisi degli acidi grassi attraverso il MIR: esempi di alcuni casi pratici

MONVISO PRESENTA IO SONO, LA TUA SCELTA ALIMENTARE

Il mulo: un animale da valorizzare

Titolo di studio. Laureato a pieni voti il 10/07/1984 in Medicina Veterinaria c/o l Università degli Studi di Milano.

FABBISOGNI NUTRITIVI FABBISOGNI DI LATTAZIONE

Il cavallo bardigiano

Rivista di Agraria.org Rivista online di agricoltura, zootecnia, ambiente

Seconda prova scritta, esame di stato per Periti agrari

Roberta Maria D Alessio. Via Cap. Pellerano, 7/A, Cassano Murge (BARI)

Aspetti nutrizionali

SCOPO DELLA TESI Avendo svolto un esperienza di tirocinio in laboratorio di analisi della qualità del latte nei mesi autunnali appena passati, presso

REGOLAMENTO DI PRODUZIONE DELLA CARNE DI RAZZA BOVINA PIEMONTESE DEL CONSORZIO MACELLAI TIPICI DI CUNEO

Roberto Comellini ha scelto per il suo Caseificio solo quei produttori che sanno come il buon latte si faccia nei campi, così come il buon vino si fa

I LIPIDI (GRASSI) Cosa sono

IL VALORE DELLA REFERTAZIONE DELLE ANALISI DEL LATTE

Temperatura massima durante il trasporto ( C) Mantenimento della catena del freddo e temperatura non superiore a 10 C all arrivo a destinazione

LARN (Livelli di assunzione di riferimento di Nutrienti ed Energia) IV revisione

Francia, terra di allevamento

Dipartimento di Sanità Pubblica - Cesena U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione. L etichettatura dei prodotti alimentari

RELAZIONE TECNICA SUI RISULTATI OTTENUTI NEL CORSO DEL PROGETTO

IMPIEGO DEL LATTE DI ASINA IN CAMPO MEDICO, ALIMENTARE E COSMETICO

Informazioni personali Beniamino Tesei è nato a Castelbellino (AN) il 14 novembre 1953, sposato con 3 figli, risiede a Perugia.

LA CAPACITA DI INGESTIONE DEI RUMINANTI

PRINCIPI DI UNA SANA ALIMENTAZIONE. Dr.ssa Caterina Magliocchetti

La certificazione dei prodotti biologici

Caratterizzante (I modulo); Affine (II modulo) AMBITO DISCIPLINARE

Temi di ricerca trattati

Nuovo approccio alla gestione tecnico-economico-commerciale dell allevamento della vacca da latte nella pianura padana italiana.

La Zootecnica nel settore agroalimentare italiano

ALIMENTAZIONE DELLE DIVERSE SPECIE PUNTI FONDAMENTALI ABITUDINI ALIMENTARI CAPACITÀ DI INGESTIONE FABBISOGNI NELLE DIVERSE FASI

La gamma di alimenti dietetici per la gestione nutrizionale della malattia renale cronica nei cani e nei gatti

Descrizione e analisi dell allevamento bovino sardo. Le Razze Sardo-Bruna, Sardo-Modicana e Sarda

CORSI DI LAUREA MAGISTRALE CORSI DI LAUREA

I costi di produzione e redditività del latte

I lipidi Informazioni complementari

Come migliorare la qualità del colostro Parte I

Esercitazione di Tecnica della produzione animale

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELL'AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA L ASSESSORE

Problemi ed opportunità della conversione dalla produzione convenzionale a quella biologica

I fabbisogni nutrizionali dei cavalli. Università degli Studi di Padova

Temperature di conservazione durante il trasporto. Normativa di riferimento

Le analisi che si effettuano sul latte. Percorso didattico quarta/quinta ITIS Cartesio Indirizzo chimico-biotec. sanitario

Appendice 1. Criteri universali per l Iniziativa Ospedale Amico del Bambino

REGIME DI QUALITA RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PUGLIA AI SENSI DEL REG. (CE) N. 1305/2013 DISCIPLINARE DI PRODUZIONE

Bovini da latte e bufalini

programmi di introduzione di razze esotiche in Sardegna

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VARESE. Valorizzazione e tutela delle produzioni locali. Richiesta contributo APA.

BOLLETTINO dei controlli della produttività del latte 2015

ALLATTAMENTO E SVEZZAMENTO DEL VITELLO BUFALINO

56 Mercato Concorso del Cavallo Murgese e dell Asino di Martina Franca

ERUCON - ERUditio et CONsultum IGIENE ALIMENTI

AZIENDA AGRICOLA LAURA PERI

Transcript:

Allevamento delle asine da latte Categories : Anno 2005, N. 6-15 novembre 2005 di Filippo Paolicelli Allevamento Monte Baducco, fattrici di asina rientrate dal pascolo ricevono una razione di foraggio (foto F. Paolicelli) Considerazioni sull allevamento di asine finalizzato alla produzione di latte Oggi alcune decine di allevamenti in Italia si occupano della produzione del latte di asina, un lavoro nuovo per un prodotto molto antico, già noto infatti alle popolazioni egizie. Questo latte oggi trova nobile impiego nell alimentazione di neonati allergici alle proteine del latte vaccino e che comunque non possono disporre del latte materno. Un tempo, in assenza di balie, i neonati orfani o figli di donne senza latte, venivano alimentati con il latte di asina, la grande disponibilità di questi animali rendeva inutile la necessità di allevamenti finalizzati alla produzione lattea. La situazione attuale è molto diversa, l efficiente meccanizzazione delle attività agricole ha portato il numero di asini ad una drastica riduzione, tanto da poter considerare tutte le razze asinine italiane ad alto rischio di estinzione. Si è intuita quindi la necessità di allevare questi animali in modo da soddisfare la richiesta di latte ed avviare un attività nuova partendo da un animale dimenticato. Disporre di un latte naturale ad alto potere ipoallergenico è sicuramente un vantaggio alla luce dei circa 15.000 neonati che in Italia ogni anno nascono affetti da varie forme allergiche nei confronti di caseine e altri elementi propri del latte vaccino. La possibilità di introdurre con successo il latte di asina, nella dieta dei neonati è avvalorata dal suo profilo biochimico, sovrapponibile a quello del

latte umano, sono molte infatti le analogie quali-quantitative. Le uniche differenze riscontrate, si riferiscono al contenuto lipidico, il latte equino è più magro di quello vaccino, pertanto presenta un minor valore energetico, tuttavia tali riduzioni sono facilmente gestibili con appropriate integrazioni o ricorrendo nel tempo a particolari criteri selettivi delle razze asinine. La possibilità di impiego del latte di asina non si limitano al solo campo pediatrico infatti questo prodotto guadagna sempre più consensi anche nell alimentazione geriatrica e nella cosmesi. La composizione biochimica di questo latte caratterizzata dalla presenza di siero proteine, biopeptidi attivi, acidi grassi come il linoleico e linolenico appartenenti alla classe omega 3 e omega 6 e grandi quantità di lattosio, lo rendono particolarmente adatto a questi impieghi. Asino di razza Ragusana una delle razze meglio indicate per la produzione di latte (foto Alessio Zanon) La Sicilia è la regione che più di ogni altra ha saputo conservare la tradizione dell asino, detenendo attualmente il maggior numero di allevamenti asinini, molti dei quali sono proiettati alla produzione del latte. Generalmente un allevamento di asine si compone in media di 20/25 capi con 1 o 2 stalloni. Le razze maggiormente allevate e comunque meglio indicate, per la produzione di

latte, sono quelle più pesanti, come la razza Martina Franca e la Ragusana, più idonee semplicemente per una questione di rendimento in quanto la quantità di latte prodotta è in relazione alla mole dell animale, tutto sommato in questa tipologia di allevamenti non mancano soggetti meticci o frutto di incroci, sicuramente meno costosi, più gestibili e ideali per iniziare questo tipo di attività. L asino è di per sé un animale rustico, poco esigente di facile adattabilità che consente nella maggior parte dei casi di applicare come tecnica di allevamento quella semi-brado, risollevando di non poco la gestione economica. La mungitura può essere condotta manualmente o in maniera più efficiente con l impiego di sistemi meccanici comunemente adoperati per gli ovi-caprini. Gli ambienti utilizzati a tal fine, dovranno essere sottoposti ai normali protocolli igienico sanitari in uso anche per i più comuni animali lattiferi. La mammella dell asina si differenzia da quella della bovina o della pecora per l assenza della cisterna, una cavità intermammaria con funzione di raccolta del secreto liberato dal tessuto ghiandolare. Nella mammella dell asina quindi non essendoci possibilità di raccolta, le quantità di latte ottenute ad ogni mungitura sono molto inferiori rispetto a quelle fornite dai ruminanti. Le quantità medie di latte ottenute ad ogni mungitura possono variare dai 300 ai 750 ml con picchi di 1200, 1500 ml in relazione alla mole e al periodo di mungitura dell asina. Il modo migliore per ottenere una maggior quantità giornaliera di latte da un asina è imitare la modalità di allattamento del puledro: piccoli ma numerosi atti di suzione, ciò suggerisce di mungere le asine almeno tre volte al giorno, fornendo così un continuo stimolo produttivo per il tessuto ghiandolare. Alla mungitura talvolta la presenza del redo è fondamentale per il rilascio del latte inseguito all attivazione di un riflesso, per ovviare a tale situazione si sta diffondendo la pratica di separare definitivamente il puledro dalla madre immediatamente dopo l assunzione del colostro già al primo parto. I puledri verranno alimentati al biberon con un latte a formula artificiale o con lo stesso latte asinino. Attualmente le leggi che regolano la compravendita del latte di asina si rifanno ad un antico Regio Decreto in base al quale si da istanza di vendere il latte in appositi locali allestiti esclusivamente nel luogo di produzione del latte stesso. Vengono per tanto esclusi a priori i più comuni circuiti di vendita, il che penalizza la diffusione di questo prodotto, riducendone inevitabilmente il flusso commerciale. Le modalità di vendita più logiche sono quindi quelle di mungere direttamente il quantitativo di latte richiesto giorno per giorno, il che consente di vendere un prodotto sempre fresco evitando inutili raccolte.

Fattrice di razza Ragusana con primo piano di mungitrice a carrello, comunemente adoperata per gli ovicaprini (foto F. Paolicelli) I maggiori acquirenti del latte di asina sono privati che acquistano scorte di latte per scopi pediatrici, emerge infatti da un indagine condotta da lattediasina.it che il 63% delle richieste di tale latte è finalizzato alla dieta di infanti, a tali acquirenti si associano con frequenza sempre maggiore anche le richieste provenienti da cliniche pediatriche, private e non; nel complesso il latte viene

Powered by TCPDF (www.tcpdf.org) Rivista di Agraria.org venduto ad un prezzo che oscilla tra 7 e 10 euro, ed è un prodotto che generalmente viene acquistato in quantità relativamente grandi poiché si presta ad una buona conservazione a 4 C e per periodi piuttosto lunghi potrà essere congelato prestando attenzione alle successive temperature di scongelamento che non dovranno superare i 70 C al fine di evitare la precipitazione delle siero proteine. Una fetta delle vendite del latte, sicuramente minore ma non meno importante, riguarda l industria cosmetica. Seguendo le aspirazioni di bellezza di Cleopatra e Poppea, oggi l industria cosmetica realizza pregiati saponi capaci di conferire alla pelle maggiore lucentezza e morbidezza, inoltre grandi quantità di latte vengono utilizzate per preparare tiepidi bagni nei centri di bellezza per chi volesse rivivere i leggendari bagni nel latte di asina. Allevare asine sta diventando un attività sempre più importante, il latte si colloca sul mercato come un prodotto di nicchia ma le potenzialità sono veramente alte, facilmente intuibili. Riferimenti bibliografici - Impiego del latte di asina in campo medico alimentare e cosmetico. Paolicelli F. 1 Convegno nazionale sull Asino Grosseto 27/28-05-2005 - L asino il mulo il bardotto. Barboncini R. Ed agricole 2001 - Conservazione e valorizzazione dell asino di M. Franca: Influenza dell integrazione alimentare sul latte. Pinto et al - Acidi grassi del latte di asina: Proprietà bio-nutrizionali ed extranutrizionali 2003. Chiofalo B. et al - Latte di asina: un alternativa contro le allergie alimentari dell infanzia. Salimei E. et al - Il latte di asina: base per una bevanda fermentata probiotica. Chiavari C. et al - Allergie alimentari in età pediatrica. Cavataio F. - Contenuto di grasso e composizione in acidi grassi del latte di cavalle nutrici prodotto nel primo mese di lattazione. Mariani P. et al - Sicurezza e igiene della filiera Latte di Asina. Anselmo Alberini - Utilizzo del latte di asina nel trattamento delle poli-allergie alimentari: esperienze personali. Iacono G. - Caratteristiche quanti-qualitative della produzione nell innovativa filiera latte di asina. - Latte equino: Primi risultati sulle caratteristiche quanti-qualitative in cavalle di razza Murgese e TPR. Pinto F. - Commercializzazione del latte di asina: applicazione della normativa vigente. Belli Blanes et al - Reparto di mungitura e confezionamento del latte di asina, un alimento per l infanzia. Simoni A. - Behaviour of Lactobacillus rhamnosus strains in ass s milk. Coppola R. Filippo Paolicelli è iscritto al quinto anno del corso di laurea in Medicina Veterinaria Specialistica, presso l Università di Bari. Ha partecipato a numerosi seminari e convegni anche in qualità di relatore. Ideatore e responsabile del sito web: www.lattediasina.it. Curriculum vitae >>>