I SERVIZI PER L'IMPIEGO Nel corso degli anni il ruolo del Centro per l Impiego è cambiato: c'è stato un passaggio epocale da amministrazione meramente certificatrice (ufficio di collocamento) ad amministrazione attiva, che prende in carico la persona ed eroga i servizi funzionali al percorso individuale di ricerca di lavoro. Chi fruisce dei servizi pubblici per l impiego deve essere (e mantenersi) INFORMATO rispetto al funzionamento degli uffici e al tipo di servizio a cui può accedere. Le linee di intervento della Provincia di Treviso, rispetto ai Servizi per l Impiego, sono riassunte in un documento chiamato Piano Provinciale del Lavoro (PPL). FINALITA DEL SERVIZIO PUBBLICO PER L IMPIEGO: - rispondere tempestivamente ad esigenze burocratiche/amministrative dell utenza; - accrescere l occupabilità delle persone che si rivolgono ai servizi, favorendo occasioni di informazione, orientamento, formazione e stage, finalizzate all inserimento lavorativo; - contrastare la disoccupazione di lunga durata. Le funzioni amministrative che svolgono i Servizi per l'impiego, sono specificamente previste dalla normativa vigente e, in particolare sono: - gestione dell elenco anagrafico dei lavoratori, dove confluiscono informazioni attraverso le comunicazioni obbligatorie on-line (assunzioni, trasformazioni, cessazioni) e attraverso le dichiarazioni dei lavoratori; - attestazione della condizione professionale del singolo, nei confronti di altri enti (es. INPS per indennità disoccupazione); - funzioni per i lavoratori con disabilità o appartenenti alle categorie protette ed aziende obbligate ai sensi della Legge n.68/1999. I servizi di accompagnamento al lavoro sono servizi specialistici e sono: - servizio di incontro domanda/offerta rete regionale IDO; - progetti di accompagnamento al lavoro; - inserimento lavorativo categorie protette ai sensi della L.68/99; - inserimento lavorativo utenze svantaggiate; - attività per la tutela del diritto/dovere all istruzione e formazione.
I servizi erogati dai Centri per l'impiego sono strutturati su più livelli, e precisamente: Livello 1 - servizi ad accesso immediato per tutta l utenza che ne fa richiesta: - servizio accoglienza e primo colloquio; - servizio incontro domanda/offerta; - incontri collettivi per lavoratori iscritti in lista di mobilità. Livello 2 - servizi ad accesso mediato per una parte di utenza identificabile sulla base di caratteristiche oggettive e soggettive: - servizio accompagnamento al lavoro; - incontri collettivi presso la Città dei Mestieri e delle Professioni. Livello 3 - servizi specialistici rivolti a target definiti e/o da norme specifiche: - servizio percorsi personalizzati; - servizio collocamento mirato. A fianco dei servizi fondamentali previsti dalla normativa di riferimento, sono presenti alcuni servizi supplementari: - Ufficio Stranieri: servizio informativo e di orientamento normativo in materia di immigrazione e condizione dello straniero; - Servizio promozione stage: servizio di informazione, consulenza, compilazione degli atti necessari all'avvio della procedura di stage, nonché il tutoraggio e il monitoraggio; - Unità gestione qualità; - Unità di marketing; - Servizio Statistico. L operatore del Centro per l Impiego: - è aggiornato sulla normativa del lavoro; - è informato sugli obiettivi contenuti nel Piano Provinciale del Lavoro e sulle politiche attive e progetti in corso; - conosce la rete dei servizi pubblici e privati del lavoro; - sa orientare l utenza; - sa utilizzare i sistemi informatici interni.
La rete regionale IDO: consiste in una banca dati per l incontro tra domanda e offerta di lavoro nella quale l'utente, in ricerca attiva di lavoro, può essere inserito. L inserimento nella banca dati IDO avviene tramite il colloquio, che deve essere specificamente richiesto, con un operatore del Centro per l'impiego. A seguito del colloquio viene aperta una CANDIDATURA, che rimane attiva per 6 mesi, trascorsi i quali verrà archiviata in automatico dal sistema informatico e non sarà più visibile all'operatore per la segnalazione alle aziende. Sarà cura del candidato ripresentarsi presso gli Uffici per il rinnovo/aggiornamento della candidatura. L inserimento nella banca dati IDO ha la funzione di: - verificare i dati amministrativi e i recapiti dell'utente; - rilevare il percorso formativo; - ricostruire il percorso professionale; - individuare le aspirazioni professionali; - rilevare le disponibilità lavorative ed eventuali vincoli (orario di lavoro, mobilità territoriale...); - condividere con l'operatore il percorso di ricerca attiva, P.A.I. (prospettive professionali, formazione, stage, altro..); - segnalare il profilo inserito ad aziende che hanno attivato richieste di personale; - rinviare eventualmente l'utente ad altro servizio (interno o esterno); - segnalare eventualmente all'utente il possibile accesso a qualche progetto territoriale. Il curriculum vitae redatto in sede di colloquio: - viene inviato dagli operatori che si occupano dell'incrocio domanda/offerta all azienda in caso di segnalazione; - alla fine del colloquio può esserne richiesta una copia, da utilizzare per promuovere la propria candidatura presso le aziende. Il servizio di incrocio domanda/offerta, servizio gratuito per la selezione e segnalazione, alle aziende, dei lavoratori disponibili, è articolato nelle seguenti fasi: 1. la richiesta di personale: - l operatore riceve la richiesta di personale da parte dell azienda (presso lo sportello, via fax o e-mail); - l operatore gestisce un primo contatto con l'azienda per verificare o integrare la richiesta e fidelizzare il rapporto con i servizi;
- la richiesta viene inserita nel sistema IDO. 2. La preselezione: - l operatore ricerca nel sistema IDO i profili compatibili con le caratteristiche professionali richieste dall azienda e seleziona i profili più vicini alla figura ricercata. 3. La segnalazione: - l operatore invia all azienda i curricula dei candidati selezionati, allegando uno stampato per il monitoraggio degli esiti dei colloqui in azienda. 4. Il monitoraggio: - l azienda, dopo aver contattato e/o colloquiato i lavoratori segnalati, ne comunica gli esiti al CPI; - in caso di esito positivo la richiesta di personale viene chiusa; - in caso di esito negativo, la richuesta viene rielaborata con l inoltro di ulteriori CV. In assenza di profili idonei all interno della banca dati, l operatore può pubblicare la richiesta nell apposita sezione del sito istituzionale www.trevisolavora.it e, se autorizzato dall azienda, può pubblicare l offerta di lavoro, in forma anonima, su alcuni quotidiani locali al fine di reperire candidature anche al di fuori della banca dati IDO. IL PERCORSO DI RICERCA ATTIVA: Piano di Azione Individuale (P.A.I.): strumento che permette di condividere con l operatore del CPI i propri obiettivi professionali e concordare le azioni* da intraprendere per conseguirli. Con il P.A.I. prende forma il progetto ed inizia il percorso di ricerca attiva di lavoro. *(ricerca attiva, inserimento banca dati IDO, formazione, stage, orientamento di gruppo, progetti, ecc.). I Servizi per l Impiego della Provincia promuovono e sviluppano, inoltre, interventi di politica attiva del lavoro a favore di target particolari (giovani, donne, disoccupati di lunga durata, svantaggiati, ). Questi interventi, che si sostanziano in progetti ad hoc, sono finalizzati a contrastare la disoccupazione di lunga durata ed il difficile momento del mercato del lavoro locale. Si consiglia di tenersi informati rivolgendosi al proprio CPI o alla Città dei Mestieri e delle Professioni della Provincia di Treviso.