Come prepararsi alla maratona Consigli per le quattro settimane prima e dopo la gara

Documenti analoghi
Corsa cominciare è facile. Suggerimenti per partire con il piede giusto.

L ALIMENTAZIONE DEL PODISTA PRE e POST ALLENAMENTO PRE e POST GARA. Dott.ssa Elisa Seghetti Biologa Nutrizionista - Neurobiologa

I documenti di Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

ALIMENTAZIONE E INTEGRAZIONE SPORTIVA PER ALLENAMENTO (O GARA) TRIATHLON

IL Piccolo Cronista Sportivo

LA PREPARAZIONE ATLETICA PER IL MOTOCICLISMO AGONISTICO

La preparazione per le gare brevi

Campagna Obesity Day 10 Ottobre 2014 OBESITÀ FACCIAMO INSIEME IL PRIMO PASSO! Questionario

Programmi d allenamento per la maratona (da Ryffel Running)

Programma la tua estate. dalla 10km, passando dalla Mezza Maratona, arrivando alla Maratona

NUTRIZIONE ed EQULIBRIO

Dedicarsi una pausa RIGENERA e RICARICA

Alimentazione e sport

Guida alla nutrizione

Macchine conformi alle norme di sicurezza: consigli per l acquisti. Informativa breve per i datori di lavoro, i capi azienda e gli acquirenti

La preparazione per le gare di Km

Associazione Italiana Arbitri Settore Tecnico: Modulo per la Preparazione Atletica

3 prodotti in sinergia per un esclusivo Programma Nutrizionale e di Controllo Peso. dal risultato straordinario!

Il Fondo Lento. Analizziamo ora le singole valenze perché voglio che tu capisca bene quali benefici puoi trarre correndo correttamente il fondo lento.

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

I gruppi alimentari GRUPPO N GRUPPO N. CARNI, PESCI, UOVA Forniscono: proteine ad alto valore biologico; minerali quali ferro,

QUESTIONARIO PER EDUCATORI

Disoccupazione e infortunio L ABC dell assicurazione

RUNNING. il re degli allenamenti

ALIMENTAZIONE NELLA SCHERMA Club Scherma Roma

RESISTENZA AEROBICA CAPACITA' AEROBICA POTENZA AEROBICA SOGLIA ANAEROBICA CAPACITA' ANAEROBICA POTENZA ANAEROBICA

SPORT acquatici e ALIMENTAZIONE Prof.ssa Lucia Scuteri

PERCORSO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA PRIMARIA DI BORGO VALSUGANA A.S CLASSE 3 C

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico

Per vivere serve coraggio

Alimentazione nel bambino in età scolare

la base del benessere ph Basic AIUTA L EQUILIBRIO ACIDO-BASE

4. Conoscere il proprio corpo

ALIMENTAZIONE e NUOTO

INDICE INTRODUZIONE 9

Calcolo e pagamento dell indennità giornaliera

5 PILASTRI PER UN OTTIMA PREPARAZIONE PRE-GARA 100%

Consigli per l'alimentazione degli sportivi: sani, in forma e senza glutine!

Attività fisica e. Per guadagnare salute 09/05/2013

Sovrappeso e obesità in età pediatrica

Da dove derivano i nostri cibi preferiti? Gli alimenti derivano in gran parte dall agricoltura e dall allevamento degli animali domestici

PROGRAMMA PRE-CAMPIONATO DI ALLENAMENTO PER ARBITRI

Indagine su abitudini alimentari, attività motoria e benessere fisico dei bambini di 6-11 anni e dei giovani di anni

La classificazione delle imprese in classi e parti di sottoclasse

Tecniche di allenamento per la Maratona. Pietro Balbo

CORSA E ALIMENTAZIONE. Dott.ssa Sara Campagna Specialista in Medicina dello Sport Master in Nutrizione Umana

ALLENARSI CON LA FASCIA CARDIO

DEL CUORE DELLE MALATTIE CARDIOVASCOLARI A CURA DI:

In Sport running la maratona: consigli utili!

Errori AlimentariEtà Giovanile e non solo. Colazione. Frutta / Verdura. Poca ACQUA. Bevande dolcificate

Come preparare una. Preparare al meglio una maratona. Il lunghissimo Il lunghissimo è una seduta fondamentale per il maratoneta: correre

Prof. Fulvio Massini

S a n a. Gioca con noi! A l i m e n t a z i o n e

Colazione. Pranzo e cena. Break. Dieta bag

DIABETE E ALIMENTAZIONE

Hanno partecipato. Ferrara Maria Piera. Serino Livia. Grafica a cura di. Serino Livia

La forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara

IL VIAGGIO DEL CIBO. Quando arrivano nel corpo, gli alimenti compiono un lungo viaggio di trasformazione per diventare nutrienti.

PROGETTO DI EDUCAZIONE ALIMENTARE. Più gusto con lo spuntino giusto

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

coolf et.org

I vostri prodotti sono sicuri? Informazioni per i produttori, gli importatori e i distributori

La Preparazione di un Triathlon Lungo o di un Ironman in 8 mesi

Coordinamento provinciale per la Promozione della Salute

Quanto dura l effetto. Limite di età A partire dai 12 anni A partire dai 18 anni. Dove agisce. Modalità d assunzione

Preparazione fisica a cura del ComSubIn

VITA NELLO SPAZIO ISTRUZIONI PER L USO IL CIBO SPAZIALE

Alimentazione del nuotatore. Daniela Stehrenberger Dietista diplomata

SPECIFICHE dello SPORT di INTERESSE (Triathlon): N ALLENAMENTI SETTIMANALI: 5(Lunedì, martedì, mercoledì,giovedì,sabato)

Autore Faouzi Lahbi - Comitato Fidal Veneto

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

Così nasce il questionario che stai per compilare.

Mangiar sano secondo la nuova Piramide Mediterranea

Come creare il test di Yasso tramite l applicazione Training Center

L ALIMENTAZIONE. DANIELA BASOSI Scuola Secondaria inferiore - Classe terza 8 Maggio 2011

Programma di Allenamento Preparazione Triathlon Sprint di Andora (SV) 1 Maggio 2011

Sostituisci 1 o 2 dei tre pasti principali giornalieri con altrattanti shake FORMULA 1 PRO

Piena visibilità, anche con il filtro antiparticolato. Soluzioni tecniche per prevenire gli infortuni con le macchine di cantiere

ALIMENTAZIONE E STILI DI VITA

Lavori di precisione Come adattare correttamente la postazione di lavoro. Consigli per i lavoratori

L alimentazione. Erminia Ebner Dietista Specializzata Scienze della Nutrizione Umana Scuola dello Sport C.O.N.I. Roma. Centro Tecnico Federale FIB

CICLISMO: PRINCIPI DI METODOLOGIA DI ALLENAMENTO

Alimentazione e reflusso gastrico

Regime dietetico per uomo non che svolge attività fisica

Calendario Lunare Agosto

L'ALLENAMENTO, IL RISCALDAMENTO, LO STRETCHING

Regime dietetico per persona Vegetariana non attiva fisicamente

Lavoro al videoterminale I nove consigli per lavorare comodi

Comunicazione sicura grazie a Secure della Suva

ALIMENTAZIONE dell ATLETA. Sergio Crescenzi Gianfranco Colombo Antonio De Pascale

ALLENARE LA POTENZA AEROBICA IN SPAZI STRETTI. Prof. A.Di Musciano

«Top 10» per l inverno

COME PREPARARE I 10 KM SU STRADA IN 15 GIORNI

Alimentazione per l esercizio fisico e lo sport: la ginnastica artistica/ritmica

DEU/ITA A ITA GUIDA PRATICA ALLA FORMA FISICA

ALIMENTAZIONE ED ATTIVITA SPORTIVA

Indice. Parte prima L'allenamento

Il formaggio sardo nella Sana Alimentazione Bambino, adulto, anziano, sportivo

CONSIGLI DI ALLENAMENTO PER. T.T. CESENATICO RUNNING / NUOTO Periodo Invernale (Gennaio Febbraio - Marzo)

CHE COSA E JUICE PLUS+ COMPLETE?

Transcript:

Come prepararsi alla maratona Consigli per le quattro settimane prima e dopo la gara

Ogni maratona è un avventura. Tuttavia, se si arriva preparati all appuntamento, l avventura si trasforma in un esperienza indimenticabile. Correre una maratona richiede grande impegno, a qualsiasi livello agonistico. Già il solo fatto di riuscire a tagliare il traguardo anche se fuori tempo massimo richiede grande volontà e dispendio di energie psicofisiche. Le quattro settimane precedenti la corsa sono quelle che decidono del successo o del fallimento della «avventura maratona». La Suva sponsorizza la Lucerne Marathon e spiega come arrivare in forma alla gara e come smaltire la fatica dopo la corsa. Principio fondamentale: partecipare solo se si è in buone condizioni di salute e di allenamento Correre una maratona significa affrontare uno sforzo fisico estremo. Per sopportare senza disagi la gara occorre essere in buona salute e in buone condizioni muscolari. Il modello Suva La Suva è più che un assicurazione perché coniuga prevenzione, assicurazione e riabilitazione. La Suva è gestita dalle parti sociali: i rappresentanti dei datori di lavoro, dei lavoratori e della Confederazione siedono nel Consiglio d amministrazione. Questa composizione paritetica permette di trovare soluzioni condivise ed efficaci. Perciò è opportuno farsi visitare da un medico dello sport, soprattutto dopo aver superato i quaranta anni d età evitare di gareggiare con febbre, se si è ammalati o si hanno problemi all apparato muscolo-scheletrico (per es. infiammazione al tendine d Achille, dolori al ginocchio). Gli utili della Suva ritornano agli assicurati sotto forma di riduzioni di premio. La Suva si autofinanzia e non gode di sussidi. 2

L allenamento durante le quattro settimane che precedono la corsa Per raggiungere un autonomia di corsa sufficiente bisogna iniziare il programma di allenamento specifico circa 12 15 settimane prima della maratona. Le sedute di allenamento nel mese che precede la gara sono determinanti per portare a termine la corsa con successo. Nelle settimane 4 e 3 prima della maratona bisogna correre complessivamente almeno 50 chilometri alla settimana: ad esempio un allenamento lunghissimo lento (ossia 25 30 km a ritmo inferiore di quello previsto per la maratona); ripetute brevi (per es. 6 volte 5 minuti ad andatura superiore al ritmo maratona) e una seduta di allenamento al ritmo maratona. Nella settimana 2 prima della maratona occorre dimezzare i chilometri e non superare la distanza di 20 chilometri. Nelle quattro settimane precedenti la corsa è opportuno indossare almeno una volta la settimana le scarpette che si intende utilizzare in gara. Durante le sedute di allenamento a ritmo maratona cercate di interiorizzare coscientemente l andatura che si intende mantenere in gara. Nella settimana 1 prima della corsa è sufficiente fare delle sedute di allenamento brevi e leggere (per es. corsa di resistenza di 10 km ad andatura lenta). È opportuno combinare vari tipi di allenamento tenendo conto delle caratteristiche del tracciato. Evitare di gareggiare nelle tre settimane che precedono la maratona. Maggiori informazioni su come programmare le sedute di allenamento per la maratona al sito di Swiss Athletics (www.swiss-athletics.ch) 3

L alimentazione nelle quattro settimane prima della gara Nutrirsi correttamente è molto importante sia per le sedute di allenamento che per la gara. Mangiare molta verdura e frutta ricca di vitamine e minerali. Consumare carboidrati (possibilmente cereali integrali e patate) per accumulare energie sufficienti. I muscoli hanno bisogno di sufficienti proteine (per es. carne, latte, prodotti a base di soia). Privilegiare gli oli vegetali (per es. extravergine di oliva). Bere regolarmente una quantità sufficiente di liquidi durante il giorno, in allenamento e durante la gara. Durante le sedute di allenamento provare gli alimenti e le bevande da consumare durante la maratona (bevande isotoniche, tè con miele, banane, pane ecc.) Se necessario, integrare l alimentazione con vitamine e sali minerali (soprattutto vitamina C ed E, magnesio, sodio, ferro). 4

Le ultime 48 ore prima della gara Mantenere alta la percentuale di carboidrati nell alimentazione (per es. pasta, patate). Rinunciare a mangiare grandi quantità di cibi ricchi di fibre alimentari (per es. müesli, cibi integrali, leguminose). Bere regolarmente ma senza eccedere ed evitare assolutamente gli alcolici. Percorrere mentalmente la maratona e decidere il ritmo da tenere, i chilometri che si intendono percorrere e come alimentarsi durante la gara. Raggiungere il luogo della gara con anticipo sufficiente per ispezionare il percorso, specie il via e il traguardo o i tratti particolari (salite ecc.) Mantenere il ritmo di sonno abituale. 5

Il giorno della gara Svegliarsi al più tardi 4 ore prima che inizi la gara. Fare un pasto ricco di carboidrati circa 3 4 ore prima della gara. Scegliere una tenuta da gara leggera. Se fa freddo, mantenere caldi i muscoli fino all inizio della gara. Stemperare la tensione nervosa (ad esempio chiacchierando con altri maratoneti o con amici, oppure ascoltando musica). Presentarsi al via in tempo e dopo essersi recati in bagno per l ultima volta. Verificare che il pettorale o il chip siano indossati correttamente e tenere pronto il cronometro. Correre la seconda parte della gara alla stessa andatura della prima. Bere e cibarsi come previsto in modo regolare anche se non si avverte la sete o la fame. Lasciatevi trasportare dall entusiasmo degli spettatori. Posizionate delle persone che possano assistervi o incoraggiarvi lungo il tracciato di gara (per es. un amico al chilometro 35). Dosare consapevolmente il ritmo di gara nella prima parte del percorso (si deve essere in grado di conversare con gli altri maratoneti). Anche se ci si sente affaticati, sforzarsi di mantenere un andatura economica nella seconda parte del tracciato. 6

Rigenerarsi dopo la corsa La fase di rigenerazione dopo la gara è molto importante sia per la salute che per prepararsi in modo ottimale alle prossime gare. Trascurando la rigenerazione dopo lo sforzo fisico compiuto, si rischia di perdere in efficienza fisica e si aumenta il pericolo di infortunarsi. A fine corsa è opportuno indossare abiti asciutti e caldi e soprattutto delle scarpe di taglia abbondante (piedi gonfi dopo la gara!). È utile fare una breve passeggiata per smaltire la fatica (defaticamento). Fate un bagno caldo per rilassarvi, per es. con sale marino o estratti vegetali tipo lavanda, arnica o altro. Integrare le sostanze perdute (energia, liquidi) con bevande ricche di carboidrati (per es. birra analcolica, latte di riso o d avena, succhi di frutta o bevande isotoniche) oppure con cibi ricchi di carboidrati (per es. pasta, patate). Ripagatevi dello sforzo con un dolce (per es. cioccolato). Se si accusano dolori, consultare un medico. È utile dormire molto e regolarmente. Nelle prime due settimane dopo la maratona limitare il moto (per es. fare delle passeggiate, un po di ciclismo, nuotare, corsa leggera e rigenerante). Nelle prime 24 ore dopo la maratona è preferibile moderare i pasti (porzioni piccole). Fate un po di stretching, ma senza esagerare, oppure fatevi fare un massaggio. Iniziare l allenamento di base normale soltanto nella terza o quarta settimana successiva alla maratona e dopo essersi riposati a sufficienza. 7

Le gare successive Per chi corre a livello amatoriale è consigliabile fare al massimo una maratona all anno. Chi è ben allenato può affrontare anche due maratone all anno, ma esclusivamente se è in ottime condizioni fisiche. Non gareggiare prima di 3 o 4 settimane dalla ripresa delle sedute di allenamento, ossia non prima che siano trascorse almeno 6 settimane dalla maratona. Si consiglia di partecipare a una gara vera (per es. una mezza maratona) non prima di un allenamento specifico durato almeno 12 settimane. Prima di iscriversi a una successiva maratona devono essere trascorse 3 settimane di pausa, 8 settimane di sedute di allenamento di base e altre 12 15 settimane di preparazione specifica, ovvero non prima di sei mesi dall ultima maratona. Questo piccolo vademecum è stato scritto in collaborazione con Swiss Athletics. Auguriamo a tutti una buona corsa. Suva Casella postale, 6002 Lucerna Tel. 041 419 58 51 www.suva.ch Codice 88249.i 2010