G L O S S A R I O JOB PROFILE L'ESPERTO DI OUTPLACEMENT tratto da www.isfol.it/orientaonline
L'ESPERTO DI OUTPLACEMENT DEFINIZIONE L Esperto di outplacement è la Figura professionale che, soprattutto nei momenti di crisi aziendale, imposta e sviluppa attività di ricollocazione del personale. Interviene sia a livello individuale che collettivo, all interno come all esterno dell impresa, supportando gli individui con informazioni utili a facilitare il loro pronto reinserimento nel mondo del lavoro, e monitorandone i risultati. COMPITI E PRINCIPALI ATTIVITA' L Esperto di outplacement agisce per trasformare una risoluzione del rapporto di lavoro da momento critico, dai risvolti economici e spesso conflittuali, a processo positivo e costruttivo, che possa soddisfare le esigenze e gli obiettivi delle due parti a confronto (vertice dell azienda e lavoratore), limitando ansie, paure, conflitti. Il livello di responsabilità delle sue azioni nei confronti dei candidati è quindi molto rilevante, come lo è, ma per motivi diversi, nei confronti delle imprese che commissionano il suo intervento. Il primo compito principale di questa Figura riguarda l offerta di un servizio di consulenza informativo, logistico e psicologico, sia nel caso di outplacement individuale che collettivo. L Esperto in outplacement si occupa innanzi tutto di supportare il personale in cerca di un nuovo lavoro, motivandolo, accompagnandolo nel processo di valutazione del proprio valore, per stabilire nuovi schemi e nuove prospettive di impiegabilità all interno della stessa azienda o nel resto del mercato del lavoro. L Esperto di outplacement, in caso di interventi collettivi, persegue un accordo con le parti sociali (azienda e sindacato) e con le persone interessate per definire i contenuti del piano sociale, ovvero un documento di riferimento di ogni intervento di questo tipo. In caso di outplacement individuale il piano viene stabilito assieme al lavoratore ed indica gli obiettivi futuri in relazione alle prospettive. Inoltre, sia nel caso di outplacement individuale, che in quello collettivo, l esperto ha il compito di esaminare il fabbisogno di competenze delle imprese che ricercano personale, per mettere in relazione le esigenze delle aziende con l offerta di competenze dei propri candidati, negoziandone le modalità di inserimento lavorativo ed eventualmente supportando l azienda nel processo di selezione e nelle procedure amministrative per l assunzione. I compiti svolti da questa figura professionale permettono di diminuire i tempi di permanenza dei lavoratori nella condizione di disoccupati, favorendo il processo di transizione da un attività lavorativa all altra. La sua attività permette anche all azienda di avere molteplici vantaggi che riguardano la riduzione dei prepensionamenti, un influenza positiva sul clima aziendale, la diminuzione di stati d ansia per chi deve licenziare e proteggendo l immagine aziendale dei rischi di contenzioso. L Esperto in outplacement può definire inoltre in modo chiaro tempi e costi dell operazione d uscita e fornire consulenza alle imprese sul rapporto di lavoro. L Esperto di outplacement può essere specializzato in un unica tipologia di ricollocazione professionale: individuale (soprattutto quadri o dirigenti) oppure collettiva. Una qualificazione dell Esperto di outplacement è quella di job account, che si occupa di curare, nel caso di interventi di outplacement collettivo, il marketing del progetto e di sviluppare i contatti con le aziende del territorio in cui si sta realizzando l intervento, per promuovere la ricollocazione dei candidati in carico. COMPETENZE L Esperto di outplacement in tutti i tipi di interventi in cui è chiamato ad operare deve saper intrattenere rapporti con diversi organismi sia pubblici che privati (aziende, enti pubblici, associazioni sindacali, Inps, ecc.). 2/6
Con riferimento alle competenze tecnico-professionali, l Esperto di outplacement deve conoscere perfettamente il funzionamento e le problematiche relative all organizzazione aziendale e deve possedere capacità specifiche nella consulenza del lavoro. Deve saper raccogliere e fornire informazioni, applicare procedure inerenti i Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, le paghe e contributi, i diritti dei lavoratori, i licenziamenti, le assunzioni, le prove, ecc.. Inoltre, l Esperto di outplacement deve possedere le capacità di gestire relazioni d aiuto e interventi di formazione/orientamento e deve saper elaborare piani di marketing. Per svolgere la sua attività deve essere in grado di impiegare anche i sistemi informatici specialistici utilizzati nella gestione del personale. Per quanto riguarda le competenze di base, l Esperto di outplacement deve possedere le nozioni principali sul mercato e sul diritto del lavoro, oltre che le norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Deve avere nozioni di psicologia per supportare il candidato nel lavoro di autoanalisi e per saperlo motivare. Deve saper utilizzare i più comuni applicativi informatici e avere dimestichezza con le moderne tecnologie telematiche. E fondamentale per questa Figura la conoscenza di una lingua straniera, in particolare dell inglese. Tra le competenze trasversali molto importanti risultano le attitudini all ascolto, all organizzazione e alla negoziazione. Questa Figura deve possedere anche doti di comunicazione e relazionali e avere un atteggiamento aperto e disponibile. Problem solving, dinamismo e spirito d iniziativa sono le attitudini che completano il profilo dell Esperto di outplacement. SITUAZIONE DI LAVORO L Esperto di outplacement può operare sia nella funzione del personale di aziende di grandi dimensioni - molto spesso si tratta di imprese multinazionali - oppure in società di consulenza alle imprese o, ancora, come libero professionista. L Esperto di outplacement operante negli uffici del personale delle imprese è normalmente un lavoratore dipendente a tempo indeterminato e, in genere, è inquadrato come impiegato o quadro. Nelle società di servizi e consulenze alle imprese, l Esperto di outplacement può svolgere il suo ruolo anche come collaboratore esterno. L Esperto di outplacement collabora con altre figure professionali del settore della gestione delle risorse umane e intrattiene relazioni con tutte le parti sociali e i diversi attori interessati dai suoi interventi (aziende che ricercano personale, personale da ricollocare, associazioni sindacali datoriali, associazioni sindacali dei lavoratori, Inps, ecc.). L Esperto di outplacement dipende dal responsabile di stabilimento o dal responsabile del personale. Anche l Esperto di outplacement che opera in una società di servizi o come libero professionista può rispondere ad un responsabile o all amministratore delegato. L'Esperto di outplacement lavora all interno di un ufficio ed utilizza nello svolgimento del suo lavoro il computer e le moderne tecnologie telematiche. L orario di lavoro dell Esperto di outplacement corrisponde a quello previsto dall inquadramento contrattuale (dalle 36 alle 40 ore settimanali) ma può essere chiamato ad operare con un tipo di orario flessibile e ad esercitare parte delle sue funzioni fuori dello stabilimento aziendale. La retribuzione può variare in base alla dimensione dell azienda per la quale opera e naturalmente dall inquadramento contrattuale. Mediamente, l Esperto di outplacement può percepire da un minimo di 25 mila euro lordi annui ad inizio carriera fino ad un massimo di 50 mila euro lordi annui, con un inquadramento a livello di quadro. SPECIFICITA' DI GENERE La professione dell Esperto in outplacement si connota come una professione con un tasso di femminilizzazione maggioritario. 3/6
Non esistono, in effetti, specificità di genere per l accesso al ruolo e nell insieme dei corsi universitari propedeutici alla formazione di questa professionalità (economia, giurisprudenza, sociologia, scienze umanistiche e psicologiche) gli iscritti e i laureati di entrambi i generi sono in equilibrio. Per questo motivo anche per il prossimo futuro (3-5 anni) si prevede che la situazione rimarrà costante. PERCORSI FORMATIVI E DI CARRIERA Per svolgere la professione di Esperto in outplacement, sebbene possa essere sufficiente un diploma di scuola secondaria ad indirizzo economico-aziendale, è preferibile il possesso di un titolo di laurea. Il tipo di laurea deve preferibilmente essere in Scienze del servizio sociale, Scienze giuridiche, Economia e gestione aziendale. Il percorso formativo non è tuttavia standardizzato e l Esperto di Outplacement può provenire anche da facoltà socio-umanistiche o psicologiche. I corsi di formazione regionali o i master di specializzazione non riguardano solo questa specifica funzione, ma la gestione delle risorse umane in generale. Per esercitare questa professione sono importanti l esperienza in altri ruoli (come ad esempio quello di esperto in selezione del personale) e l apprendimento on the job. In genere, un Esperto di Outplacement inizia la sua attività come operatore junior, svolgendo compiti di tipo prevalentemente tecnico/operativo. Solo dopo avere maturato una pluriennale esperienza nell ambito delle attività di ricollocazione professionale, l Esperto è in grado di acquisire e gestire con completa responsabilità ed autonomia un intervento di ricollocazione professionale anche complesso. La mobilità verticale per questo ruolo prevede la possibilità di accesso ad incarichi di sempre maggiore responsabilità all interno dell Area, in qualità di responsabile del personale e dirigente di organizzazione e sviluppo. TENDENZE OCCUPAZIONALI Le agenzie per il lavoro specializzate nella ricollocazione del personale iscritte all apposito albo ministeriale sono attualmente 17. Si può quindi stimare che i dipendenti che vi sono impiegati siano all incirca un centinaio di unità. Non si può stabilire comunque il numero totale degli Esperti in Outplacement, che include anche i liberi professionisti e i collaboratori esterni delle società di consulenza. Questo ruolo può essere inoltre svolto da altre Figure professionali, come gli psicologi del lavoro. Tenendo conto della situazione del nostro Paese, in cui la maggioranza delle imprese è di piccole dimensioni, si può affermare che non sono molte le persone che svolgono questa professione, dal momento che l outplacement è una funzione corrente solo in realtà di grandi dimensioni (specialmente multinazionali). In Italia, poi, non esiste una specifica normativa riguardo l outplacement. L outplacement collettivo può essere attivato solo se l impresa che intende ridurre il personale si assume delle responsabilità sociali e se le altre parti sociali coinvolte sono disponibili ad intraprendere percorsi innovativi nella gestione delle riduzioni di personale. L outplacement individuale rappresenta un servizio dedicato ancora solamente a pochi individui. La situazione sta tuttavia lentamente evolvendo, e in futuro si prevede un forte sviluppo che riguarderà sempre più ampi strati di lavoratori. FIGURE PROFESSIONALI PROSSIME All interno di un azienda l Esperto di Outplacement ha una certa mobilità e, con la stessa formazione, può ricoprire anche il ruolo di esperto in selezione e sviluppo del personale. Con l acquisizione di 4/6
un esperienza professionale pluriennale, questa Figura può svolgere anche altre funzioni all interno dei servizi del personale. PROFILI PROFESSIONALI CORRELATI Esperto di politiche retributive e sistemi di incentivazione. L'esperto di outplacement può essere inserito tra i "tecnici addetti alla gestione del personale" codice ISTAT 3.3.1.3 FONTI Amministrazioni Pubbliche Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, - Via Fornovo, 8-00192 Roma, Tel. 06/367541, e-mail: segreteriegen@welfare.gov.it, Sito: www.welfare.gov.it Universita' Lauree preferibilmente di indirizzo socio-psicologico, varie, MIUR, Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca, - Piazzale J.F. Kennedy, 20-00144 Roma, Fax. 06/58492057, Corso di alta formazione risorsa umana e impresa, strumenti e prospettive: selezione, valutazione, sviluppo, organizzazione -, Università Cattolica Sacro Cuore, Servizio Formazione Permanente, - Via Carducci, 30-20123 Milano, Tel. 02/72345701, Fax. 02/72345706, e-mail: formperm@mi.unicatt.it, Enti di Formazione MIP Politecnico di Milano, - Via Garofalo, 39-20133 Milano, Tel. 02/23992820, Fax. 02/23992844, e- mail: segreteria@mip.polimi.it, Sito: www.mip.polimi.it/home.jsp Challenge, - Via Po, 42-00198 Roma, Tel. 06/8554889, Fax. 06/8411678, e-mail: infomaster@challengeonline.com, Sito: www.challengeonline.com Communication Training System, - Viale Regina Margherita, 145-00198 Roma, Tel. 06/8549100, Fax. 06/85305331, e-mail: master@comteam.it, Sito: www.comteam.it Istituto Superiore delle Comunicazione, - Via Giovanni Branca, 122-00153 Roma, Tel. 06/5717651, Fax. 06/57305476, e-mail: info.com@roma.ied.it, Sito: www.isc.it Futuro Innovazioni Strategie Aziendali, - Corso del Rinascimento, 52-00185 Roma, Tel. 06/6868908, Fax. 06/6875274, e-mail: finsa@finsa.it, Sito: www.finsa.it Ergonomica- Risorse Umane, - Via Aquileia, 26/3-33100 Udine, Tel. 0432/503456, Fax. 0432/504717, e-mail: ergonomica@ergonomica.it, Sito: www.ergonomica.it Irecoop Veneto, - Via Savelli, 128-35129 Padova, Tel. 049/8076143, Fax. 049/8076136, e-mail: info@irecoop.veneto.it, Sito: www.irecoop.veneto.it Gestione e Management srl, piazza Albania, 10-00153 Roma, Tel. 06/5748400, Fax. 06/5747695, e- mail: info.master@gema.it, Sito: www.gema.it Associazioni 5/6
AIDP, Associazione Italiana Direzione del Personale, - Via Cornalia, 26-20124 Milano, Tel. 02/6709558, Fax. 02/66716588, e-mail: aidp@aidp.it, Sito: www.aidp.it ASSORES, Associazione Italiana fra Società e Studi di Consulenza per la Ricerca e Selezione del Personale, - Via F. Casati, 35-20124 Milano, Tel. 02/66710077, Fax. 02/66711553, e-mail: info@assores.it, Sito: www.assores.it AISO, Associazione Italiana Società di Outplacement, - Via Pantano, 9-20122 Milano, Tel. 02/43980350, e-mail: infoaiso@tele2.it, Sito: www.aiso-outplacement.it ASSOREL, Associazione Agenzie di Relazioni Pubbliche, - Via G. Mameli, 4-20129 Milano, Tel. 02/70100704, Fax. 02/70105414, e-mail: segreteria@assorel.it, Sito: www.assorel.it Pubblicazioni EGEA, La risorsa nella dinamica del sistema aziendale, Edizione in proprio, Milano, 2000 Torres G. L., La comunicazione interna come strumento di gestione delle risorse umane, Istituto Universitario di Lingue Moderne, Milano, 1992 Giordana F., La comunicazione di immagine : le relazioni pubbliche : la comunicazione per la gestione strategica dell'immagine aziendale, Il segnalibro, Torino, 1996 Di Bari V., Tecnologie di comunicazione per l'impresa : strategie e soluzioni per supportare la performance aziendale, Milano, 1999 Riviste RU - Risorsa Umana, Maggioli, Milano, 1999 Il personale, Maggioli, Milano, 1999 Direzione del personale, AIDP-Associazione Italiana Direzione del Personale, Milano, 1999 Hamlet, AIDP-Associazione Italiana Direzione del Personale, Milano, 1999 Internet www.airu.org - Sito dell'associazione Italiana delle Risorse Umane in cui è possibile reperire informazioni utili su Master e corsi di formazione riguardanti il settore delle Risorse Umane. 6/6