DOCENTE: ALBANESE VALERIA Corso Operatore Socio Sanitario anno 2015/2016 CRISI IPERTENSIVA
Indica la forza esercitata dal sangue contro le pareti delle arterie PRESSIONE ARTERIOSA
P.A. I valori sono 2: - p.a. sistolica o massima - p.a. diastolica o minima
PRESSIONE SISTOLICA Corrisponde alla contrazione del ventricolo (sistole)
PRESSIONE DIASTOLICA Inferiore alla sistolica Corrisponde al rilasciamento ventricolare (diastole)
PRESSIONE MEDIA Viene calcolato partendo dai valori di sistolica e diastolica Esprime il valore di pressione che effettivamente giuda il flusso del sangue verso la periferia (perfusione degli organi)
CALCOLO DELLA PRESSIONE MEDIA (SISTOLICA + 2 VOLTE DIASTOLICA ) : 3 - ES: P.A. 130/70 P.A MEDIA: (130+140):3 = 90 DIASTOLICA + 1/3 (sistolica- diastolica) - ES: P.A. 130/70 P.A. MEDIA: 70+ 1/3 (130-70)=90
PRESSIONE ARTERIOSA MISURATA IN mmhg (millimetri di mercurio) Si registra indicando prima il valore della pressione sistolica, quindi, separato da una barra, quello dalla pressione sistolica - ES: P.A. 130/70
classificazione sistolica diastolica ipotensione grave <80 <60 ipotensione moderata 80-89 60-64 ipotensione lieve 90-99 65-69 normale bassa 100-109 70-74 normale 110-119 75-79 ottimale 120 80 normale 120-129 80-84 normale alta 130-139 85-89 Ipertensione lieve 140-159 90-99 Ipertensione moderata 160-179 100-109 Ipertensione grave >180 >110
STRUMENTI PER LA RILEVAZIONE DELLA P.A. SFIGMOMANOMETRO MANUALE A MERCURIO SFIGMOMANOMETRO MANUALE ANEROIDE SFIGMOMANOMETRO ELETTRONICO
SFIGMOMANOMETRO MANUALE A MERCURIO Dispositivo costituito da una una colonna di vetro graduata, contenente un serbatoio con all interno il mercurio, collegato al bracciale ed una pompa manuale per il gonfiaggio, munita di valvola per sgonfiare il bracciale Gonfiando il bracciale si crea una pressione, all interno del serbatoio,che spinge il mercurio nella colonna di vetro
SFIGMOMANOMETRO MANUALE ANEROIDE Il bracciale è collegato ad un manometro rotondo, contenente una scala graduata ed un ago, che indica i valori pressori ruotando sulla scala. Alla capsula è inoltre collegata la pompa manuale per il gonfiaggio del bracciale munita di valvola per sgonfiarlo.
SFIGMOMANOMETRO ELETTRONICO Il gonfiaggio del manicotto avviene automaticamente ed è regolato dal software dello strumento Può calcolare la pressione media automaticamente
FONENDOSCOPIO STRUMENTO CHE DEVE ESSERE ASSOCIATO, COME STRUMENTO PER LA RILEVAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA PERCEPISCE I SUONI DELL ARTERIA
MISURAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA Effettuare il lavaggio sociale delle mani Posizionare lo sfigmanometro all altezza del cuore del paziente Scoprire il braccio del paziente Individuare con la palpazione l arteria brachiale Posizionare il manicotto, circa 3 cm sopra la piega del gomito ed avvolgerlo intorno al braccio del paziente Sistemare il fonendoscopio sul punto dove si percepisce l arteria brachiale Palpare l arteria radiale (percepire il polso)
MISURAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA Gonfiare il manicotto fino al momento in cui non si percepisce più alcuna pulsazione a livello radiale Da questo momento gonfiare ancora di 30 mmhg circa Sgonfiare il manicotto lentamente!!!! Rilevare il punto della scala in corrispondenza del quale si percepisce la prima pulsazione (PRESSIONE SISTOLICA) Continuate a sgonfiare lentamente, rilevando il valore dove viene percepito l ultimo battito (PRESSIONE DIASTOLICA) Sgonfiare completamente il manicotto
MISURAZIONE DELLA PRESSIONE ARTERIOSA Rimuove lo strumento Se necessario aiutare il paziente a rivestirsi Eseguire il lavaggio sociale delle mani Trascrivere in grafica Riferire all infermiere il riscontro di valori alterati
CRISI IPERTENSIVA La crisi ipertensiva consiste in un violento rialzo della pressione arteriosa, generalmente si usa tale espressione per indicare valori di pressione arteriosa sistolica (pressione massima) che superano i 180 mmhg e valori di pressione arteriosa diastolica (pressione minima) che superano i 120 mmhg. In tal caso, dunque, il violento e brusco rialzo della pressione arteriosa oltre tali soglie può provocare seri danni alle arterie ed essere quindi la causa di ictus, infarti o altre complicanze che possono seriamente mettere a rischio la vita dell individuo.
SINTOMI cefalea nausea vomito turbe visive convulsioni confusione mentale sopore fino al coma aritmie Arrossamento della pelle, di solito il viso, collo, parte anteriore del torace. Oliguria La sensazione di paura, ansia epistassi
COSA FARE Chiamare l infermiere o il medico. Posizionare il paziente su una superficie con una estremità di testa sollevata, annullare i vestiti di vincolo, per il vomito, ruotare la testa del paziente su un lato. Fornire calma fisica e mentale per rassicurare il paziente, agli altri pazienti chiedere di lasciare la stanza. Far affluire aria fresca o di fornitura di ossigeno.