ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE CORRIDONI - CAMPANA 60027 OSIMO (ANCONA) A.S. 2016/2017 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTALE DISCIPLINA: LATINO BIENNIO INDIRIZZO: SCIENTIFICO CLASSI : PRIME
Premessa iniziale 2 COMPETENZE DISCIPLINARI CERTIFICABILI Conoscenze Conosce le regole fonetiche per una corretta lettura Conosce le regole morfologiche Conosce le principali strutture sintattiche del periodo Conosce il lessico di base. Competenze Sa riconoscere gli elementi morfosintattici della lingua latina Sa analizzare le strutture del periodo Sa analizzare e tradurre correttamente un testo latino nel rispetto degli elementi morfosintattici e linguistico-lessicali Capacità Comprende il significato di un testo latino e lo rende efficacemente in lingua italiana COMPETENZE MINIME DA RAGGIUNGERE Saper leggere il testo latino Saper individuare e riconoscere le strutture di base della morfologia e della sintassi Possedere un sufficiente bagaglio lessicale Aver acquisito un adeguata tecnica di traduzione Saper comprendere la struttura e il significato di semplici testi Saper consultare correttamente il dizionario MODULI/AMBITI INTERDISCIPLINARI E PLURIDISCIPLINARI Saranno realizzati continui riferimenti alla lingua italiana per la riflessione sulle strutture linguistiche, l etimologia e il significato delle parole; con l epica, il mito e la storia per gli aspetti della civiltà. Con la docente di storia dell arte saranno effettuate delle uscite sul territorio per conoscere gli aspetti più importanti della civiltà e cultura latina. METODI E STRUMENTI Nell insegnamento della lingua latina sarà adottato un modello grammaticale basato su una prospettiva descrittiva e contrastiva, procedendo mediante una descrizione rigorosa e completa delle principali strutture morfologiche, sintattiche e stilistiche latine storicamente attestate, e mediante il tentativo di operare una traduzione efficace nella lingua italiana, attraverso un sistematico confronto non solo interlinguistico, ma anche interculturale. Saranno pertanto adottati i seguenti criteri: centralità del testo, ovvero riduzione al minimo dell analisi della parola isolata dal contesto comunicativo (studio morfologico puro) a favore di una prospettiva morfosintattica che propone in contemporanea lo studio delle forme e loro funzioni; ricerca di essenzialità nella formalizzazione della lingua per arrivare prima possibile ad affrontare i testi, studio sistematico del lessico senza la meccanica memorizzazione di elenchi di parole, ma collegando lo studio del lessico alla storia delle parole, ovvero considerando gli esiti che le parole latine hanno avuto nella lingua italiana; attenzione al metodo della traduzione, affinchè tale esercizio dimostri la effettiva comprensione del messaggio e la capacità di ricodificarlo in una lingua diversa.
3 TIPOLOGIA VERIFICHE Le verifiche saranno formative in itinere orali (discussioni guidate ed esercitazioni collettive) e scritte (prove strutturate e semi-strutturate); sommative orali (interrogazione) e scritte (prove strutturate e semi-strutturate, traduzione dal latino), al termine di percorsi unitari di apprendimento. PESO TABELLA DEGLI INDICATORI PONDERALI RIFERITI ALLE PROVE SCRITTE E ALLE VERIFICHE ORALI MATERIE LETTERARIE TIPOLOGIA VERIFICA 1 a) breve riassunto lezione precedente b) domanda a spot durante la lezione sul programma o sulle lezioni più recenti c) ripetizione di un concetto o di un argomento appena spiegato in classe d) intuizione della risposta esatta data ad un quesito aperto a tutta la classe e) domande, osservazioni e in generale interventi di particolare acume, profondità e utilità collettiva fatti durante una spiegazione. 2 a) presentazione alla classe di un paragrafo o di una scheda breve assegnato come lavoro individuale o di gruppo a casa b) correzione di esercizi o compiti dati a casa come lavoro individuale c) correzione di schede o relazioni di libri scritte assegnate dal professore o di ricerche personali facoltative d) compito in classe quantitativamente molto agile o test e questionario, o altra forma di verifica agile. e) interrogazione leggera consistente di una domanda, o di più domande ma con possibilità di uno sviluppo delle risposte non particolarmente articolato 3 a) compito in classe, consistente in una, due, o più domande a risposta breve (max 10/15 righe), o in un test a risposte multiple, o in altra forma di verifica richiedente un certo impegno temporale (30/60 minuti.) b) interrogazione strutturata di due o più domande che permettano sviluppi articolati 4 a) interrogazione particolarmente significativa per numero di domande e loro spessore concettuale prevedente eventuali chiarificazioni e/o elaborazione critica con il professore delle risposte date b) compito in classe di rilevante impegno (1 ora) 6 a) compito in classe programmato di rilevante impegno sia come parte del programma oggetto di verifica, sia come ampiezza delle risposte e durata della prova, sia come numero delle domande (1 ora o più)
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO (VERSIONE DAL LATINO) 4 INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI PESI I. Conoscenze e competenze linguistiche Individuazione e decodifica degli elementi morfologici e 5 II. Comprensione del significato del brano sintattici del testo Comprensione della valenza delle singole parti e del significato complessivo del testo Per la valutazione di questo indicatore si può applicare la griglia di valutazione con metodo sottrattivo ( vedi sotto) al fine di ottenere una valutazione numerica in decimi da aggiungere alle altre 2 = prestazione nulla: assenza completa di elementi da valutare 3 = gravemente insufficiente: comprensione molto lacunosa (non compresi i 3/4 delle frasi) 4 = insufficiente: comprensione parziale del brano (non compresi la metà delle frasi) 5 = mediocre: comprensione di gran parte del testo (compresi i ¾ delle frasi 6 = sufficiente: comprensione complessivamente corretta (non comprese due o tre frasi) 7 = discreto: comprensione corretta del significato d insieme del brano 8 = buono: comprensione corretta di tutto il brano 9 = ottimo: comprensione esaustiva del brano 10= eccellente: perfetta comprensione del brano (nessun errore di comprensione) 3 III. Padronanza della lingua Scelta lessicale precisa e appropriata, individuazione del registro stilistico del testo e qualità della resa espressiva in lingua italiana 2 = prestazione nulla: assenza completa di elementi da valutare 3 = gravemente insufficiente: scelta lessicale inesatta e resa in lingua italiana trascurata e inappropriata in modo diffuso 4 = insufficiente: scelta lessicale scarsamente curata e resa in lingua italiana non appropriata nella maggior parte della versione 5 = mediocre: scelta lessicale imprecisa e resa in italiano poco curata 6 = sufficiente: scelta lessicale e resa in lingua italiana abbastanza curata nella maggior parte della versione 7 = discreto: scelta lessicale appropriata e resa in lingua italiana curata nella maggior parte della versione 8 = buono: scelta lessicale appropriata e resa in lingua italiana curata e attenta in tutta la versione 9 = ottimo: scelta lessicale curata e stile adeguato alla natura del testo 10= eccellente: sicura padronanza dei moduli espressivi 2 Nota I pesi saranno attribuiti in relazione agli obiettivi specifici di ogni prova INDICATORI per la valutazione del primo indicatore Conoscenze e EQUIVALENZE (punti espressi in decimi) PUNTI COMPLESSIVAMENTE SOTTRATTI (O AGGIUNTI) PER
competenze linguistiche a) Omissioni di sintagmi, frasi o periodi Omissione di singoli sintagmi (-) 0.25 Omissione di singoli complementi (-) 0.25-0.50 Omissione di una singola frase (-) 0.50-1 OGNI INDICATORE E VOTO FINALE (-).. /10 5 b) Errori di macrosintassi (frasi o periodi) c) Errori di microsintassi (singoli sintagmi e complementi), di morfologia o di lessico Da 0.50 a 2 punti in meno per ogni errore (-).. /10 Da 0.25 a 0,50 punti in meno per ogni errore (-).. /10 Note Il voto finale si ottiene sottraendo da 10/10 i singoli punteggi negativi totalizzati per ciascuno degli indicatori a), b), e c). Il voto finale può oscillare da un minimo di 2/10 a un massimo di 10/10 Voto finale per l indicatore Conoscenze e competenze linguistiche.. /10
ATTIVITA EXTRACURRICULARI E PROGETTUALI: TIPOLOGIA/OBIETTIVI/TEMPI Saranno definite in sintonia con le decisioni emerse all interno dei consigli di classe. 6 ATTIVITA DI RECUPERO L attività di recupero sarà effettuata in itinere, nell ambito delle ore curriculari; attraverso lo sportello didattico su richiesta degli studenti. ATTIVITA DI APPROFONDIMENTO Le attività di approfondimento saranno realizzate in base alle necessità e agli interessi degli alunni Per la valutazione si procederà tenendo conto delle griglie elaborate in sede di dipartimento di Lettere. PROGETTAZIONE MODULARE/AMBITI DISCIPLINARI Vedere allegati IL DIPARTIMENTO LETTERE IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof.ssa Paola Fiorini
PROGRAMMAZIONE MODULARE / PER AMBITI TEMATICI ALLEGATO AL Mod.06 rev.07 A.S. 2016 /2017 MATERIA: Latino CLASSI PRIME STRUMENTI : Domenici Monitor Corso di lingua e cultura latina Grammatica Paravia vol 1 OBIETTIVI: Saper individuare e riconoscere le strutture di base della morfologia e della sintassi Possedere un sufficiente bagaglio lessicale Aver acquisito un adeguata tecnica di traduzione Saper leggere il testo latino Saper comprendere la struttura e il significato di semplici testi MODALITA DI LAVORO : Metodo deduttivo: descrizione del fenomeno linguistico; esercizi di riconoscimento e applicazione delle regole Metodo induttivo: frasi d autore, analisi, descrizione del fenomeno linguistico, applicazione immediata, esercizi Metodo deduttivo ed induttivo: analisi, descrizione del fenomeno linguistico, applicazione immediata, esercizi. Guida all analisi, comprensione e traduzione della frase. Guida all analisi di un brano. Ambito disciplinare 1: le basi della morfologia e della grammatica TEMPI Trimestre UNITA CONTENUTI DIDATTICA 1 Morfologia Accertamento del livello di partenza; ripasso delle strutture morfosintattiche della lingua italiana già possedute. TIPOLOGIA DI VERIFICA (FORMATIVA/SOMMATIVA) Test d ingresso sulle conoscenze grammaticali e sintattiche della lingua italiana 2 Il Verbo Nozioni di fonetica; quantità ed accento; morfemi lessicali, grammaticali, modificanti; la flessione nominale; la flessione verbale; indicativo presente ed imperfetto, imperativo, infinito del verbo sum, l ordine delle parole. Verifiche formative orali: esercitazioni in classe, correzione ragionata degli esercizi svolti a casa. 3 Il Nome La I declinazione e sue particolarità; presente attivo e passivo indicativo, imperativo ed infinito delle 4 coniugazioni; attributo e apposizione; compl. predic. Del sogg. e dell ogg.; di vantaggio, agente, causa effic., mezzo, modo, compagnia e unione; compl. di stato in luogo, congiunzioni coordinanti copulative e avversative 4 I casi La II declinazione e sue particolarità; imperfetto indic, attivo e passivo delle 4 coniugazioni; compl. di causa; proposizione causale; compl. di luogo; il locativo; compl. di denominazione; dall italiano; esercizi di trasformazione.
5 Il verbo congiunzioni coordinanti disgiuntive e dichiarative Indic. Futuro attivo e passivo delle 4 coniug.; indic. Futuro di sum ; imperativo futuro; verbi in io; aggettivi della prima classe; aggettivi possessivi e pronominali; formazione degli avverbi; dativo di possesso dall italiano; esercizi di trasformazione. 8 Ambito disciplinare 2: le basi della morfologia e della grammatica TEMPI Pentamestre ( Gennaio/Aprile) 3 h settimanali UNITA DIDATTICA CONTENUTI 1 La terza declinazione e le sue particolarità; compl. di tempo e di qualità 2 Pronomi personali di I e II persona; il paradigma completo dei verbi latini; il sistema del perfectum, indicativo perfetto attivo e passivo; le funzioni di luogo; complemento di limitazione, materia e argomento. 3 Aggettivi della II classe e loro particolarità; aggettivi sostantivati; indic. Piuccheperfetto e futuro anteriore attivo e passivo; il passivo impersonale; il pronome di III persona; l aggettivo possessivo di III persona 4 I pronomi dimostrativi e loro uso La IV declinazione e sue particolarità; i pronomi determinativi; gli avverbi di luogo derivati dai pronomi dimostrativi e determinativi participio presente e perfetto; il participio congiunto; l ablativo assoluto; il participio futuro e i suoi valori; La perifrastica attiva; complemento di fine e costruzione con il doppio dativo TIPOLOGIA DI VERIFICA (FORMATIVA/SOMMATIVA) MOD. 06 REV. 07 PAG.8/5
9 5 La V declinazione ; usi del sostantivo res ; alcune particolarità del nome e dell aggettivo; l infinito perfetto e futuro delle 4 coniugazioni e di sum; la proposizione infinitiva; il genitivo di pertinenza Ambito disciplinare 3: le basi della morfologia e della grammatica TEMPI Pentamestre 3 h settimanali UNITA CONTENUTI DIDATTICA Il congiuntivo presente e imperfetto attivo e passivo delle 4 1 Il Verbo coniugazioni e di sum; Il congiuntivo esortativo; la proposizione finale introdotta da Ut e altri costrutti con valore finale; proposizione completava ut/ne; verbi e locuzioni volitive; usi di iubeo e impero 2 Il verbo Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto delle 4 coniugazioni e di sum; l esortazione e la proibizione; il cum narrativo; gli usi di cum TIPOLOGIA DI VERIFICA (FORMATIVA/SOMMATIVA) MOD. 06 REV. 07 PAG.9/5