SCHEDA DI TRASPARENZA

Documenti analoghi
Università degli Studi di Pisa Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Specifica dell insegnamento di ISTITUZIONI DI ECONOMIA

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Programma di Economia Politica da 6 CFU per gli studenti di Giurisprudenza

ECONOMIA POLITICA OBIETTIVI FORMATIVI PREREQUISITI RICHIESTI FREQUENZA LEZIONI

CORSO DI MACROECONOMIA Lettere: O-Z

1 semestre Facoltativa Voto in trentesimi

CORSO DI MACROECONOMIA Lettere: O-Z

Indice. Presentazione. Capitolo 1

Informazioni generali sul Corso

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE "GAETANO SALVEMI" Via S. Pertini, Casalecchio di Reno (BO) Corso: SIRIO Ragionieri A.S.

Microeconomia. Prof.ssa Rosanna Nisticò. Corso di Laurea in Economia. Microeconomia

Programma di Storia Economica (a.a. 2013/2014) (Prof. Maria Ottolino) Università degli Studi di Bari Aldo Moro. I Facoltà di Economia

SCIENZE GIURIDICHE ED ECONOMICO- SOCIALI ANNO ACCADEMICO CORSO DI LAUREA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO RAGUSA MARCO AULA II ANNO

Corso di insegnamento in Economia ed estimo civile

INDICE CAPITOLO 1 IL SISTEMA ECONOMICO, LE REGOLE E GLI OPERATORI

Istituzioni di Economia Politica Programma del corso e riferimenti bibliografici a.a

Corso di insegnamento in Elementi di Economia ed Estimo

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA (V.O.) Metodologia Didattica per la Scuola Primaria* - A.A. 2013/2014 Prof.ssa G. Compagno SCHEDA DI TRASPARENZA

i-x_1-179_imbriani_07.qxp :10 Pagina V Indice

a.s DIRITTO ED ECONOMIA Classe II LICEO SCIENTIFICO Prof.ssa Illia Lanfredi I.I.S. BRESSANONE a.s

Informazioni e materiali da fornire per singolo insegnamento

Università degli Studi dell Insubria Facoltà di Economia Anno Accademico: Corso: MACROECONOMIA

PROGRAMMA DI RELAZIONI INTERNAZIONALI SVOLTO CLASSE 3ARI DOCENTE : CLARA MACCHIORLATTI VIGNAT

Num Titolo delle UNITA DIDATTICHE/MODULI

Architettura. Nome Modulo Tipologia lezioni Ore Docente SSD Ruolo Interno Affidamento. Vincenzo Conti

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE G. V. GRAVINA VIA UGO FOSCOLO ANNO SCOLASTICO

SCUOLA POLITECNICA. DISEGNO INDUSTRIALE DISEGNO E RAPPRESENTAZIONE INFORMATICA A Formazione di base nella rappresentazione

Informazioni generali

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E. DIRITTO ED ECONOMIA per le classi dell'indirizzo commerciale

Appelli di MACROECONOMIA TRONZANO

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

Economia Politica. Corso di laurea in Economia e Politiche Europee. Prof. Raffaele Paci

Università di Roma 3 Facoltà di Scienze Politiche Economia Politica Prof. Stefano d'addona

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO PER LA CLASSE 3 IPSC ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MATERIA DIRITTO/ECONOMIA

RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI ECONOMIA POLITICA, STATISTICA E SCIENZE DELLE FINANZE

Capitolo 1 La macroeconomia come scienza. Mankiw, MACROECONOMIA, Zanichelli editore 2004 Capitolo 1: La macroeconomia come scienza 1

Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Agraria. Corso di Laurea Triennale in Scienze Forestali ed Ambientali

Testi adottati: -Bertocco Giancarlo, La crisi e le responsabilità degli economisti, Francesco Brioschi Editore, Milano, 2015 (GB)

MACROECONOMIA - Approfondimenti

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

ISTITUZIONI DI ECONOMIA (a.a ) PROVE D ESAME

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

Orari. Lezioni Venerdì 5 ottobre A partire dal 15 ottobre fino 6 novembre, lunedì e martedì Venerdì 9 novembre 17-20

PROF. Silvia Tiribelli MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: II D

Indirizzo? LICEO SCIENTIFICO X LICEO TECNICO? IGEA

Capitolo 1: La macroeconomia come scienza. homepage:

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

3. I sistemi pensionistici ripartizione e a capitalizzazione; i sistemi a beneficio definito e a contribuzione definita.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI DIPARTIMENTO MICROAREA DISCIPLINE GIURIDICHE-ECONOMICHE

RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO IN GIURISPRUDENZA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

Sommario. Prefazione xv L autore xxiv

CORSO DI POLITICA ECONOMICA

SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Laboratorio di Didattica della Lingua Inglese - A.A. 2015/2016

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

La macroeconomia neoclassica.

CONTABILITÀ E BILANCIO

13 Capitolo I La natura e lo scopo della microeconomia. 35 Capitolo II L utilità cardinale e la scelta del consumatore

INDICE SOMMARIO. Capitolo 1 MODELLI DI POLITICA ECONOMICA. 1. Concetti introduttivi... Pag. 31

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE E AZIENDALI MACROECONOMIA - Anno accademico , I semestre

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze Economiche e Giuridiche Anno Accademico

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE INDIRIZZO COMMERCIALE E INDIRIZZO SERVIZI SOCIO-SANITARI DIRITTO E LEGISLAZIONE SOCIO-SANITARIA

ISTITUTO TECNICO STATALE L. EINAUDI

Politica Economica. Aspetti organizzativi

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE

Il corso si propone di delineare le caratteristiche dell attività bancaria ed i principi di gestione delle banche.

Progettazione per unità di apprendimento Percorso di istruzione di 1 livello, 2 periodo didattico, Diritto ed economia Unità di apprendimento 1

Informazioni generali

Lezioni di Economia Politica

Docente responsabile Nome Cognome Indirizzo Mail De Caro Maria,

Finanza Aziendale Progredito cod

Diritto ed economia. CLASSE 1 INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di Apprendimento. UdA n. 1 Titolo: I principi generali del diritto

Scienza delle finanze: introduzione

O/5 D.R. n del Scienze e tecniche psicologiche

DIPARTIMENTO AREA DISCIPLINARE GIURIDICO-ECONOMICO AZIENDALE MATERIA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA

Università: Università degli Studi di Milano-Bicocca. L- 41 classe delle lauree in STATISTICA Scienze Statistiche ed Economiche

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico

Regolamento Didattico del Corso di Laurea Specialistica in GIURISPRUDENZA Classe 22/S

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi Progettazione di classe classe V AL a. s

INDICE. Introduzione XIII

1. I MODELLI PER LA POLITICA ECONOMICA.

Dalla microeconomia alla macroeconomia

Docente: Massimo Esposito Classe: Terza Amministrazione Finanza & Marketing Materia: Economia Aziendale Asse culturale: Economico Sociale

produzione, dei servizi e delle professioni (art. 11 comma 4 DM509 del 3/11/99) sono state consultate in data 15/01/2001

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

Il sistema finanziario cap.10

OBIETTIVI MINIMI DI SCIENZE ANNO SCOLASTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE CLASSI SECONDE

MATERIA PROGRAMMAZIONE INIZIALE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO TECNICO " MARIE CURIE" NOME DISCIPLINA: RELAZIONI INTERNAZIONALI

Informazioni generali

Dipartimento di Diritto ISIS ZENALE E BUTINONE TREVIGLIO Anno scolastico

Corso di Laurea in Economia Aziendale e Management (triennale classe L-18)

Scienze Giuridiche ed Economico Sociali ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA. Economia aziendale /Contabilità e bilancio C.I.

Introduzione al corso

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO AMM FIN E MARKETING CLASSE TERZA. Competenze

ASSE SCIENTIFICO TECNOLOGICO

Indirizzo: Relazioni internazionali per il marketing. Classe: 3. Disciplina: Relazioni internazionali. prof. Secondo biennio

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI SENORBI IL REDDITO NAZIONALE

Transcript:

SCHEDA DI TRASPARENZA DIPARTIMENTO CULTURE E SOCIETÀ ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO DI LAUREA (o LAUREA MAGISTRALE) L20: Scienze della comunicazione per i media e le istituzioni INSEGNAMENTO/MODULO/LABORATORIO Economia applicata TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante AMBITO DISCIPLINARE Scienze umane ed economico-sociali CODICE INSEGNAMENTO 02701 ARTICOLAZIONE IN MODULI NO SETTORI SCIENTIFICO DISCIPLINARI SECS P/06 DOCENTE RESPONSABILE Iannolino Salvatore CFU 9 NUMERO DI ORE RISERVATE ALLO STUDIO 165 PERSONALE NUMERO DI ORE RISERVATE ALLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ASSISTITE 60 PROPEDEUTICITÀ Nessuna ANNO DI CORSO II cfr. SEDE DI SVOLGIMENTO DELLE LEZIONI http://portale.unipa.it/facolta/scienzeform http://portale.unipa.it/facolta/lettereefilosofia/ ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA MODALITÀ DI FREQUENZA METODI DI VALUTAZIONE TIPO DI VALUTAZIONE PERIODO DELLE LEZIONI CALENDARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE ORARIO DI RICEVIMENTO DEGLI STUDENTI Metodologie di apprendimento tradizionali (lezione frontale, seminari di approfondimento) e attive, integrando il lavoro pratico e teorico Facoltativa Prova orale Voto in trentesimi cfr. http://portale.unipa.it/facolta/scienzeform http://portale.unipa.it/facolta/lettereefilosofia/ Venerdì dalle 12:00 alle 14:00. Il docente è inoltre disponibile per chiarimenti a prima e a conclusione delle lezioni RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza e capacità di comprensione Conoscere e avere la padronanza dei principali temi di economia politica (sistemi economici, formazione dei prezzi, scelte produttive, studio delle diverse forme di mercato) e di politica economica (crescita economica, lotta alla disoccupazione, controllo dell'inflazione, supporto ai processi di internazionalizzazione), questo anche con il supporto di materiali, documenti e libri di testo avanzati.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione Saper applicare le conoscenze maturate e mettere a frutto la propria capacità di analizzare i temi oggetto del corso, dimostrando, in tal modo, un approccio professionale al proprio lavoro. A tal fine, occorrerà sviluppare competenze adeguate sia per costruire e sostenere argomentazioni, che per analizzare problemi complessi di economia e di politica economica. Autonomia di giudizio Sapersi orientare con sicurezza nell'analisi dei problemi socio-economici di maggiore attualità e importanza con un approccio che contemperi il carattere positivo e normativo della scienza economica; dare prova infine di aver maturato e sviluppato ulteriormente, nel corso dello studio della disciplina, la propria indipendenza di giudizio per interpretare criticamente tali problemi, con particolare attenzione agli aspetti di carattere scientifico ed etico. Abilità comunicative Essere in grado di comunicare e di esprimere in modo appropriato e con una terminologia adeguata ai diversi contesti comunicativi, concetti, problemi e soluzioni in ordine all'individuazione dei diversi modelli economici e alle scelte di politica economica evidenziandone gli aspetti fondamentali. Capacità di apprendimento Acquisire e sviluppare quelle capacità di apprendimento necessarie per approfondire modelli e criteri per l'analisi di problemi economici e per intraprendere studi più avanzati con un alto grado di autonomia. OBIETTIVI FORMATIVI DELL INSEGNAMENTO Alla fine del corso, gli studenti dovrebbero essere in grado di analizzare le più rilevanti variabili microeconomiche (domanda, offerta, prezzi, costi, ricavi, profitti) e macroeconomiche (prodotto interno lordo, disoccupazione, inflazione) e le loro dinamiche, comprendendone le principali problematiche con riferimento alle diverse strutture di mercato dei beni e servizi, della moneta e del lavoro in un sistema economico aperto. Gli studenti dovrebbero quindi essere in grado di identificare e valutare le caratteristiche dei diversi approcci economici. Gli studenti dovrebbero quindi essere in grado di identificare e valutare le diverse politiche macroeconomiche (keynesiane e liberiste) con riferimento ai diversi soggetti attuatori. Inoltre, a conclusione dell insegnamento, dovrebbero essere chiari gli elementi di base della relazione tra orientamento politico e politica economica, nonché la dinamica delle principali "patologie" macroeconomiche, con riferimento in particolate al mercato del lavoro, all'inflazione e al debito pubblico. Obiettivi relativi ai diversi argomenti oggetto dell insegnamento: Argomento 1 (introduzione allo studio della Microeconomia): avere la padronanza dei principi fondanti la logica economica utili all'interpretazione dei comportamenti nella sfera

microeconomica. Argomento 2 (domanda e offerta individuale e di mercato): conoscere e analizzare la natura delle determinanti della domanda e dell'offerta, i concetti l'elasticità della domanda e dell'offerta. Argomento 3 (incontro tra domanda e offerta): comprendere i meccanismi alla base della formazione dei prezzi nei mercati (liberi e controllati) e le dinamiche della loro variazione nel tempo, saper interpretare i processi speculativi. Argomento 4 (costi, ricavi e profitti): saper interpretare il comportamento delle imprese in relazione alla variazione dei costi e dei ricavi e al processo di massimizzazione dei profitti nel breve e nel lungo periodo. Argomento 5 (forme di mercato e benessere sociale): conoscere le diverse possibili strutture di mercato (concorrenza perfetta, monopolio, concorrenza monopolistica, oligopolio, mercati contendibili) e comprenderne i possibili effetti in termini di benessere sociale. Argomento 6 (pubblicità, divulgazione e benessere): distinguere le diverse forme di pubblicità informativa, persuasiva e ingannevole, valutare l'impatto della pubblicità sul benessere e il suo ruolo come barriera all'entrata, conoscere le ragioni normative di leggi antifrode e leggi sulla divulgazione. Argomento 7 (Problematiche macroeconomiche): individuare obiettivi e oggetto di studio della macroeconomia, rappresentare e interpretare il modello del flusso circolare del reddito, riconoscere i principali cicli economici e i meccanismi di crescita economica di prodotto interno lordo e prodotto nazionale lordo, distinguere la natura dei problemi economici con riferimento alla disoccupazione, all'inflazione e al commercio internazionale. Argomento 8 (Reddito nazionale e ruolo della politica fiscale): conoscere e interpretare la funzione di consumo e il modello del moltiplicatore keynesiano sia con finanziamento della spesa pubblica tramite indebitamento, che con bilancio della spesa pubblica in pareggio, stabilire il ruolo e valutare l'efficacia della politica fiscale. Argomento 9 (Fallimenti del mercato e intervento pubblico): Saper analizzare cause ed effetti delle esternalità positive e negative, la natura dei fallimenti del mercato (il potere di monopolio e gli altri fallimenti del mercato), identificare e valutare le forme dell'intervento pubblico (tasse e sussidi, leggi e regolamentazioni) con riferimento ai vantaggi e svantaggi legati all'intervento dello Stato. Argomento 10 (Politica di controllo dell'economia): conoscere il funzionamento del mercato del lavoro e le principali cause della disoccupazione. Essere in grado di valutare gli strumenti di intervento nel mercato del lavoro in funzione dei diversi tipi di disoccupazione, conoscere le cause e gli effetti dell'inflazione e interpretare la natura delle diverse politiche antinflazionistiche e di finanziamento del disavanzo pubblico.

Argomento 11 (Modello IS-LM): conoscere il ruolo del tasso di interesse nei mercati dei beni e della moneta; Conoscere l equilibrio sul mercato dei beni e la costruzione della curva IS; Conoscere l equilibrio sul mercato della moneta e la curva LM; Conoscere come si determina l equilibrio macroeconomico; Conoscere come intervenire nell economia attraverso le politiche fiscali e monetarie. Argomento 12 (Bilancia dei pagamenti e tassi di cambio): conoscere i capisaldi su cui si fonda il commercio internazionale, il libero scambio e il protezionismo. Conoscere il funzionamento della Bilancia dei pagamenti, saper spiegare l'andamento dei tassi di cambio, avere consapevolezza delle principali politiche economiche dell'unione Europea, dei principi fondanti del Sistema Monetario Europeo e dell'unione economica e monetaria, del processo di adozione dell'euro e delle recenti politiche monetarie e dell'euro. DENOMINAZIONE DELL INSEGNAMENTO ORE FRONTALI LEZIONI FRONTALI 3 INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA MICROECONOMIA Contenuto della disciplina e elementi di logica economica utili all'interpretazione dei comportamenti nella sfera microeconomica (la costruzione del modello microeconomico, il processo di astrazione, il concetto di razionalità, l'individualismo metodologico, l'economia positiva e l'economia normativa, l'analisi costi-benefici, il modello del flusso circolare del reddito ristretto). 3 DOMANDA E OFFERTA INDIVIDUALE E DI MERCATO Le determinanti della domanda, la legge della domanda, l'elasticità della domanda rispetto al prezzo e rispetto al reddito, l'elasticità incrociata della domanda, le eccezioni alla legge della domanda (paradosso di Veblen e paradosso di Giffen). Le determinanti dell'offerta, la legge dell'offerta, l'elasticità dell'offerta rispetto al prezzo e le sue determinanti. 4 L'INCONTRO TRA DOMANDA ED OFFERTA La determinazione dei prezzi, i mercati e l'aggiustamento nel tempo, i processi speculativi, i mercati con prezzi controllati. 6 LA PRODUZIONE DELL'IMPRESA: COSTI, RICAVI E PROFITTI

Il comportamento delle imprese, il significato del profitto, le tipologie di costo (costi di breve e di lungo periodo), economie e diseconomie di scala, l'andamento della curva dei costi, i ricavi, il processo di massimizzazione dei profitti. 6 LE FORME CHE IL MERCATO ASSUME E IL BENESSERE SOCIALE Definizione di mercato, l'approccio Struttura - Comportamento - Performance, il concetto di concorrenza, le diverse forme di mercato (concorrenza perfetta, monopolio, oligopolio, mercati 3 PUBBLICITÀ, DIVULGAZIONE E BENESSERE Pubblicità informativa e persuasiva, la pubblicità come barriera all'entrata, la pubblicità ingannevole, leggi antifrode e leggi sulla divulgazione. 8 PROBLEMATICHE MACROECONOMICHE Obiettivi macroeconomici, flusso circolare del reddito, crescita economica e ciclo economico (PIL e PNL), disoccupazione, domanda e offerta aggregata, inflazione. 6 REDDITO NAZIONALE E RUOLO DELLA POLITICA FISCALE La funzione di consumo, il moltiplicatore keynesiano, tassazione e moltiplicatore, il ruolo e l'efficacia della politica fiscale. 4 I FALLIMENTI DEL MERCATO E L'INTERVENTO PUBBLICO Le esternalità positive e le esternalità negative, i fallimenti del mercato (il potere di monopolio e gli altri fallimenti del mercato) e le forme dell'intervento pubblico (tasse e sussidi, leggi e regolamentazioni), vantaggi e svantaggi legati all'intervento dello Stato. 8 LA POLITICA DI CONTROLLO DELL'ECONOMIA Mercato del lavoro e disoccupazione, la lotta alla disoccupazione, le cause dell'inflazione, gli effetti dell'inflazione, le politiche antinflazionistiche, il finanziamento del disavanzo pubblico e l'inflazione. 5 IL MODELLO IS-LM I mercati dei beni e delle attività e il ruolo del tasso di interesse; la curva IS; Il mercato della moneta e la curva LM; Equilibrio e disequilibrio macroeconomico; Politiche fiscali e monetarie.

4 ECONOMIA INTERNAZIONALE E BILANCIA DEI PAGAMENTI Il commercio internazionale, libero scambio e protezionismo, Bilancia dei pagamenti, tassi di cambio, Unione Europea, le politiche dell'unione Europea, Sistema monetario europeo, unione economica e monetaria, il processo di adozione dell'euro, la politica monetaria e l'euro. TESTI - SLOMAN J. e GARRATT D., Elementi di Economia, Il Mulino, Bologna, 2014. - MANKIW N.G. e TAYLOR M.P., Principi di Economia, Zanichelli, Bologna, 2012. - KATZ M.L. e ROSEN H.S., Microeconomia, McGraw-Hill, 2011.