Le Certificazioni mediche dott. Mauro Marin Direttore distretto sanitario di Pordenone
Valore del Certificato medico Il certificato medico è un attestazione scritta finalizzata a provare la verità di fatti pertinenti alle specifiche competenze sanitarie e rilevabili direttamente dal medico. Può determinare la costituzione di diritti in capo al richiedente, comportanti oneri risarcitori a carico di terzi, per cui è soggetto per sua natura a verifica.
Responsabilità Penale reati legati alla certificazione medica certificazione intenzionalmente falsa falso materiale art. 476,477,485 CP falso ideologico artt. 479-481 CP truffa art. 640 CP
Diagnosi senza Visita : Falso Ideologico Certificare una diagnosi senza aver mai effettuato la visita medica al paziente costituisce il reato di falso ideologico Cassazione Penale sez. VI sentenza n. 3250 depositata il 29.1.2007
Certificato : Distinzione tra diagnosi falsa e diagnosi errata E falsa la certificazione che si basa su premesse oggettive non corrispondenti al vero (dolo), è invece errata se risulta inattendibile il giudizio interpretativo espresso in buona fede (colpa) su fatti rilevati con corrispondenza al vero sentenza del 18.3.1999 Cass. Pen. Sez. V Art. 42 CP : Nessuno può essere punito per un fatto previsto come reato, se non l ha commesso con dolo (intenzionalità).
Certificato medico : diagnosi non obiettivabile e assenza di dolo Non sussiste il reato di falso ideologico quando il medico certifica in buona fede una sindrome non obiettivabile sulla base dell anamnesi fornita con inganno dal paziente al fine del rilascio del certificato di malattia. sentenza n. 5923 del 20.6.1994, Cass. Pen. Sez.II Art. 48 CP : l errore determinato da altrui inganno esclude la punibilità
Elementi del Certificato medico Intestazione o timbro del medico Generalità complete del paziente Oggetto della certificazione Firma del medico Data e luogo di redazione Visita del paziente Qualifica del medico Verità dei contenuti direttamente rilevati Prognosi congrua a diagnosi e obiettività Scrittura e termini comprensibili Assenza correzioni Assenza abrasioni Vietata retrodatazione Rilascio a interessato o soggetto legittimato
CRITICITA QUESTIONI APERTE Certificazioni PER MALATTIE BREVI Certificazioni PER SINTOMI NON OBIETTIVABILI Certificazioni SENZA VISITA MEDICA Certificazioni RETRODATATE Certificazioni INCOERENTI (diagnosi/prognosi) Certificazioni INAPPROPRIATE (assenze per visite specialististiche ed esami)
ATTIVITA SPORTIVA NON AGONISTICA Intestazione o timbro del medico Certifico che il sig. Mario Rossi, nato a Bolzano il 15 dicembre 1956 e residente a Bolzano in via XY n. 10, in base alla visita medica e all anamnesi, non presenta controindicazioni all attività sportiva non agonistica. Data e firma del medico NB : differenza con la dicitura : è idoneo a es: paziente con sindrome del QT lungo
INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA Legge n. 194 del 22.5.1978 Entro i primi 3 mesi Certificato attestante lo stato e l epoca di gravidanza, la volontà di praticare IVG e le cause, l informazione data e l invito a ponderare la decisione per 7 giorni dopo i quali la paziente può recarsi presso una struttura H per l IVG
MALATTIA O INFORTUNIO Certificato INPS o INAIL o ricettario personale? Inabilità temporanea al lavoro : la diagnosi è coerente? La prognosi è idonea alla diagnosi? Differenze INPS / INAIL : inizio, continuazione, definitivo (solo INAIL) Datazione, Invio telematico
DENUNCIA DI MALATTIA INFETTIVA Modulo ASL per denuncia obbligatoria DM Sanità 15.12.1990 in GU n. 6 del 08.01.1991: elenco malattie diffusive Circolare n. 4 del 13 marzo 1998 Ministero della Sanità : misure di profilassi da attuare in caso di malattie infettive diffusive
ASSICURATIVO Coerenza tra prognosi dei certificati INPS/INAIL e certificati assicurativi privati Prognosi idonea a diagnosi Differenza tra malattia e inabilità lavorativa temporanea Generalità complete dell assistito Rilascio al titolare o persona legittimata Datazione in certificati di continuità
MORTE servono 3 certificati medici Constatazione di decesso attesta entro 24h dalla morte la cessazione delle funzioni vitali ed informa l anagrafe civile Certificato ISTAT sulle cause di morte : naturale o violenta? Attesta le cause di morte e la richiesta o meno di autopsia Certificato necroscopo (medico legale ASL) constata i segni di morte e autorizza la cancellazione dall anagrafe e la sepoltura
DENUNCIA ALL A.G. Ipotesi di reato di cui l incaricato di pubblico servizio ha avuto notizia a causa del suo ruolo Procedibilità d ufficio (art. 50 cpp) Giusta causa di omissione (stato di necessità art 54 cp, urgenza di salvaguardare vita o incolumità di terzi, dell assistito, di sé) Omissione ingiustificata è reato
CAPACITA DI INTENDERE Il certificato non ha l effetto giuridico che è proprio solo della sentenza del giudice, ma è solo un mezzo (perizia) di cui il giudice si può avvalere per riconoscere l incapacità di intendere e volere. Certificare la diagnosi
TRATTAMENTO SANITARIO OBBLIGATORIO (TSO) Legge n. 180\1978 e n. 833/1978 Criterio : necessità indifferibile di cure e assenza di consenso da parte del paziente infermo di mente Certificare la necessità del TSO con proposta di ricovero coatto, motivata, indirizzata al Sindaco che emette un provvedimento di accompagnamento forzato nel luogo di cura, convalidato dal medico accettante e impugnabile con ricorso al tribunale Previe iniziative tendenti ad acquisire il consenso dal paziente il quale può comunicare con chi desidera durante il procedimento
CASO CLINICO Il medico curante viene chiamato a domicilio per constatare la morte improvvisa senza testimoni di un suo paziente di 65 a. trovato a terra dalla moglie nella legnaia adiacente alla sua abitazione rurale. Il medico redige la constatazione di morte e il certificato ISTAT sulle cause di morte, senza spogliare per la visita la salma. E corretto?
CASO CLINICO Il medico curante viene chiamato a domicilio per visitare un paziente di 68 anni con recidiva di depressione maggiore che da una settimana si rifiuta di uscire di casa. La moglie chiede un ricovero, contro il parere del paziente. Il paziente riferisce spontaneamente idee suicidarie. Il medico decide di riprescrivere la terapia antidepressiva risultata efficace 6 mesi prima e fissare un appuntamento al CSM. Tre giorni dopo il paziente si suicida. Esiste una responsabilità del medico per il mancato ricovero (TSO)?
CASO CLINICO Un paziente epilettico con 1-2 crisi convulsive all anno rilevate dal curante, nonostante la terapia prescritta dal neurologo, chiede al medico il rilascio di un certificato attestante che da oltre due anni non presenta convulsioni, ai fini del rilascio della patente di guida. Il medico rilascia il certificato, ma due mesi dopo il paziente causa un incidente stradale in presenza di testimoni della crisi durante la guida. Il medico è corresponsabile dei danni? È penalmente perseguibile?