La prima cosa da fare per navigare con Acrobat è ovviamente aprire un file PDF. Normalmente per leggere un file PDF è sufficiente disporre di Acrobat Reader ma nel nostro caso utilizzeremo direttamente Acrobat Professional per poter avere a disposizione tutti quegli strumenti che possono servire anche alle eventuali modifiche che si volessero introdurre. Per aprire Acrobat si procede come per tutti gli altri prodotti ovvero si lancia il programma o semplicemente si fa un doppio click su un file PDF e la finestra che compare è quella riportata nella Fig. 1n.
Fig. 1n Finestra di Navigazione di Adobe Acrobat. Barra dei Menù.. Barra degli Strumenti Finestra Schede per Segnalibri Pagine Ecc. Riquadro Del Documento. Aiuto Come Fare per Schede allegati e commenti. Barra di Stato
Per Sfogliare le pagine del documento si può usare lo strumento di navigazione posto alla base del pannello documento oppure dopo aver attivato l icona mano) ci sono diverse possibilità ovvero: 1. Passare istantaneamente da una pagina ad un altra selezionando una delle pagine presenti nella finestra schede aperta sulla Pages 2. Puntare il mouse sul cursore della pannello Documento e farlo scorrere 3. Usare la Rotellina del mouse
4. Ad eccezione della visualizzazione a tutta altezza con il puntatore mano tenere premuto il tasto Dx del mouse e farlo scorrere. 5. E possibile far scorrere automaticamente tutto il documento con l Automatic Scroll che si trova nella tendina della barra dei menù View oppure con il comando Shift+Controll+H. Con Esc si ferma lo scorrimento. Per una migliore leggibilità del documento conviene, quando non sia strettamente necessario, tenere chiuse le finestre di uso non immediato e che si possono aprire solo occasionalmente. Cosi facendo la finestra assume la forma di Fig. 2n
Fig 2n In questo caso oltre alle Barre dei menù e degli Strumenti è visibile solo la finestra dove si visualizzano le schede che normalmente sono quelle relative ai Bookmarks e alle Pages. Può essere utile verificare se il file è soggetto a limitazioni d uso attivando anche la scheda Segnature perchè potrebbe esserci ma potrebbe essere invisibile. Usando gli strumenti disponibili sulla Barra di Stato si ottiene un ulteriore miglioramento o comunque un adattamento alle esigenze del momento. Le tre icone (che ritrovano sulla sinistra della barra di stato)
servono nell ordine a Visualizzare una firma o la Certificazione del documento (se presenti), la seconda attiva il Full Screen (tasto Esc. per uscire) e la terza elimina la barra degli strumenti (fare di nuovo click per vederli nuovamente. Sulla sinistra della barra di stato ci sono queste altre quattro icone che selezionano la visione di una due o quattro pagine nei modi rappresentate dalle icone. La visualizzazione per default si controlla con le icone presenti nella barra degli strumenti per lo Zoom. Rispettivamente le tre icone corrispondono ad una visione del documento a grandezza originale oppure a tutta altezza e a tutta larghezza.
La lettura del documento durante la navigazione può essere ulteriormente agevolata dall uso dello strumento Zoom che dispone tra l altro di tre funzioni che sono lo Dynamic Zoom (attivando il quale l effetto zoom si ottiene con la rotellina del mouse), il Loupe (lente da orologiaio) che apre una finestra nella quale compare, con un ingrandimento stabilito dal valore indicato nella finestra stessa, la sezione indicata dal mouse sul documento e Pan & Zoom Windows che apre un altra finestra nella quale compare tutta la pagina e su di essa c è un riquadro che si muove con il mouse. La dimensione del riquadro dipende, come nel caso della finestra Loupe dal valore numerico indicato alla base della finestra stessa. (Vedi fig 3n)
Fig 3n In questa finestra sono visibili le ToolBar dello Zoom e le relative finestre del Loupe e Pan & Zoom Windows. (per ulteriori informazioni vedere anche il promemoria Strumenti di Acrobat Un ultimo sistema per usare lo Zoom e quello di attivare un Link con funzione Go to page view (vedi promemoria Strumenti di Acrobat.Un altro strumento della navigazione è l Organizer che si trova nella barra degli strumenti
File. Aprendolo fa scendere una tendina dalla quale si accede alle diverse funzioni 1) aprire l organizer 2) Aggiungere nuovi file alla collezione 3) visualizzare l elenco per poter poi aprire le eventuali collection presenti nel sistema 4) apre la finestra tramite la quale accedere alla cronistoria di Oggi, Ieri, gli ultimi 7 giorni, gli ultimi 14 giorni, l ultimo mese ed infine l ultimo anno. Nella figura 4n vediamo la finestra dell organizer composta di 3 settori.
Fig. 4n. Finestra Organizer. 1 Suddiviso in tre settori Storia, Cartelle e Collection 1 2 3 2 Elenco dei PDF contenuti nella collezione selezionata 3. Prime pagine del file Questo è un utile strumento in quanto consente di accedere immediatamente a file PDF raccolti in collezioni pur essendo ubicati in cartelle diverse e anche su dischi diversi ma possono anche essere sulla rete aziendale o su Web.
La procedura per creare una nuova collezione è la seguente: 1. Click di Dx su Collection (terzo settore area 1 ) quindi click di Sx sulla scritta create new Collection che compare. 2. Dare un nome alla collezione 3. Click di Dx sulla nuova collezione; si apre la tendina sulla quale fate click su Add Files 4. Si apre la finestra dalla quale selezionare i files quindi click su Add 5. In alternativa ai punti 3 e 4 si può fare un drag and drop dei files elencati nella finestra 2 di Fig. 4n dentro la Collection desiderata..
Attenzione!!!! Nella procedura descritta sopra (compreso il Drag and drop) i file non cambiano ubicazione ma viene semplicemente applicato un percorso di ricerca all Organizer. Sempre dall interno della finestra di Organizer è possibile: 1. Aprire i files 2. Stamparli 3. Spedirli tramite posta elettronica 4. Creare nuovi PDF da files multipli Acrobat dispone per la navigazione anche uno strumento (ricerca) molto potente; infatti oltre a ricercare la parola con i ben noti
criteri all interno del documento aperto (compreso anche i segnalibro e le eventuali note aggiunte al testo originale), la ricerca può essere estesa a tutti i dischi interni o esterni collegati al PC o direttamente su un particolare percorso. Confronto fra documenti Se si dispone di documenti simili tra loro e si volesse vedere quali sono le differenze, Acrobat offre la possibilità di visualizzare contemporaneamente due documenti usando la funzione Tile presente nel menù Windows. Tile offre poi di scegliere tra un confronto in orizzontale o in verticale potendo inoltre applicare coefficienti di ingrandimento diversi. La figura 5n mostra come si presenta il confronto tra due documenti.
Fig. 5n Confronto tra due documenti, con Tile verticale, ai quali è stato applicato uno zoom diverso.
Oltre a questo tipo di confronto Acrobat offre un più sofisticato sistema di estrema utilità che è il Compare Document (confronta documenti) con il quale si evidenziano, creando apposite pagine, le differenze di contenuto e strutturali e persino dei font di carattere di due documenti. La funzione si attiva dal menù Document poi Compare Document ; si apre un pannello (Fig. 6n) nel quale oltre alla scelta dei documenti da confrontare si devono fare delle scelte quale l accuratezza con cui fare il confronto e la forma della presentazione nonché il colore con cui evidenziare le differenze. Si può fare un confronto tra pagina e pagina oppure di tutto il documento oppure evidenziare solo le differenze tra i due testi
scegliendo alla fine se mostrare un confronto faccia faccia o consolidato (un unico file che elenca tutte le differenze). Fig. 6n Pannello per il confronto dei documenti. Scegliere i documenti da confrontare e poi con quale accuratezza effettuare il confronto infine come rappresentare il risultato
Split e Spreadsheet split sono due comandi che si trovano nel menù Windows e che suddividono il documento aperto rispettivamente in due o quattro parti consentendo una navigazione indipendente ovvero mantenendo fissa una parte del documento e navigare nelle altre parti. E per finire le due icone Rotate View consentono di ruotare la pagina di 90 in senso orario o antiorario. e.g.