atupertu con i elaboratori
Coronati di Gloria Occorrente: 2 pezzi di cartoncino colorato di diversi colori (potete usare l arancione e il celeste), forbici, colla, nastro adesivo, alcuni pezzi di carta alluminio, cucitrice, matita, gomma, righello Istruzioni: fotocopiate in grande il mezzo modello di corona proposto di seguito. Riportate la sagoma della corona su entrambi i cartoncini colorati utilizzando una matita (attenzione a non premere troppo, altrimenti vi risulterà difficilissimo cancellare totalmente il tratto). Ora, ritagliate precisamente le due forme che avete ottenuto, avvicinatele e unitele tra di loro utilizzando un pezzo di nastro adesivo. A questo punto avete già realizzato la base della vostra corona, e dovete procedere solo alla decorazione. Prendete la carta alluminio, e tagliate un rettangolo alto 3 cm e lungo quanto tutta la lunghezza della corona, ricoprite con uno strato di colla stick una parte della carta alluminio (quella meno lucida) e incollate questa fascia alla base della corona. Vi rimane ora da abbellire la vostra corona semplicemente tagliando delle piccole forme (cerchi, triangoli, quadrati) dalla carta alluminio e, come avete fatto nel passaggio successivo, incollarli utilizzando la colla stick. Ecco pronta la vostra Corona, non vi resta che indossarla per prendere la misura del vostro capo, e unire i due lembi utilizzando una cucitrice Alcune attenzioni: sarà capitato altre volte di costruirsi una corona da mettere in testa, per sottolineare e indicare chi, nel gruppo, rappresenta il potere, il leader che gli altri riconoscono e rispettano. Proprio per questo, è importante aiutare i ragazzi a capire che, è vero che la corona è il simbolo di chi comanda, ma è altrettanto vero che, richiede uno sforzo e tanto impegno nel realizzarla. Consiste nel mettersi in gioco, nello sporcarsi le mani per arrivare ad un obiettivo che serve non solo a se stessi, ma anche e soprattutto agli altri. Sarebbe bello se, alla fine dell attività, ciascun ragazzo, provasse a regalare la corona ad un amico presente al Grest. L animatore potrebbe pensare ad una piccola cerimonia di incoronazione dove ciascuno indossa la corona che gli è stata donata. Le Bisco-Monete Ambientazione: le monete sono sempre presenti nella storia. Con i ragazzi ci divertiremo a realizzarle. Sono dei semplici biscottini al burro e il divertimento sarà soprattutto a colorarle con gli Smarties! Ingredienti: 500gr. di farina 00 = 4 bicchieri e mezzo (i bicchieri sono quelli comuni in plastica), 200 gr. di burro, 175 gr. di zucchero = 1 bicchiere e mezzo, 1 bustina di lievito vanigliato, 2 uova, 1 pizzico di sale Istruzioni: 1. Unire la farina con il lievito e disporla a fontana, unire il burro morbido, lo zucchero, le uova e un pizzico di sale. Impastare e formare una palla. 2. Stendere con il mattarello (spessore un centimetro), mettendola sulla spianatoia della farina e creare le monete con la formina. Per fare la forma circolare della moneta si può utilizzare la parte superiore di un bicchiere in vetro e imprimerla bene sulla pasta. 3. Mettere su ogni moneta ancora cruda 4-5 smarties colorati. 4. Adagiare le monete sulla placca del forno su cui avrete posizionato la carta da forno e cuocere a 200 C per non più di 10. 208
atupertu... 209 Imprimi..Tu! Occorrente: 1 tavoletta di legno di 15x7 cm, Das o plastilina, pellicola per alimenti, mattarello, forchette, stuzzicadenti, tappi di latta, piattino di plastica, colore a tempera, colla vinavil Istruzioni: su di un piano, stendete un foglio di pellicola per alimenti e, aiutandosi con un mattarello, stendete due strati non troppo spessi di Das (fai attenzione, perché questo materiale, indurisce se lasciato tanto tempo a contatto con l aria). Una volta ottenuto il primo strato, cercate di disegnare su di esso, con l aiuto di uno stuzzicadenti (consigliamo di tracciare forme molto semplici), il sigillo o lo stemma pensato per il proprio gruppo. Poi, iniziate a ritagliare la forma, asportando il materiale in eccesso. Una volta ritagliate tutte le forme che serviranno per comporre l immagine, potete cominciare ad abbellirle ricavandone dei pattern, o meglio dei riempimenti, che si potranno ottenere semplicemente bucherellando le forme in Das con una forchetta, oppure disegnando dei cerchi e premendo con un tappo di latta la superficie del Das, o ancora disegnando delle linee curve con lo stuzzicadenti. Adesso tutte le forme sono pronte, ma manca la base su cui poter unire il tutto. Prendete il secondo strato di Das, e cominciate ad attaccarci tutte le forme modellate prima (per attaccarle basterà semplicemente poggiare le forme sullo strato e fare una piccolissima pressione). Ora lasciate asciugare il tutto. Dopo circa 12 ore il tutto si sarà ben solidificato e unito, e basterà incollare la base del sigillo alla tavoletta utilizzando un po di colla vinilica (si può anche usare il nastro biadesivo). Ora, nel piattino, mettete un po di tempera colorata, intingete il sigillo, e imprimete lo stemma su tutti i documenti (cartelloni) che la squadra realizzerà. Per pulire il sigillo basterà passare la base di stampa con una spugnetta umida. Alcune attenzioni: è importante dare un identità al gruppo, e al tempo stesso, rispettare quello che, tutti insieme, si è deciso. L animatore può anche pensare di realizzare un sigillo personalizzato per ogni ragazzo in modo che sia il suo simbolo di riconoscimento. Ecco perché il sigillo, può avere una duplice funzione: un timbro che SANCISCA quello che TUTTI hanno deciso, oppure un elemento che esprima il passaggio di ogni singolo ragazzo, lasciando un piccolo segno (immaginate che ogni ragazzo segni sul cartellone la sua presenza lasciando un segno col suo sigillo). 1,2,3 stemma! Occorrente: cartoncino colorato (meglio se utilizzate il cartoncino più doppio), cordino, cannuccia, pennarelli colorati, nastri adesivi colorati, forbici, matita, nastro adesivo Istruzioni: prendete il vostro foglio di cartoncino e cominciate a disegnare la forma del vostro stemma ricordandovi di utilizzare forme molto semplici. Con la forbice, ritagliate la sagoma che avete precedentemente disegnato. Ora disegnate (o ricalcate) nella parte centrale del vostro stemma il simbolo della città di Londra (mazze e spade) oppure il simbolo della dinastia dei Tudor e colorateli. Prendete la cannuccia, e con il nastro adesivo, incollatela sul bordo in alto dello stemma, e alle due estremità della cannuccia legate il cordino e il vostro stemma sarà pronto per essere appeso o donato a qualcuno. Alcune attenzioni: sarebbe interessante realizzare con i ragazzi, nei laboratori creativi, gli oggetti che andranno ad abbellire il luogo destinato alle attività. Questi stemmi, possono essere utilizzati sia per abbellire, ma anche per essere donati agli altri ragazzi presenti al Grest. Lo stemma, infatti, rappresenta un po il logo della persona o di un popolo e ne dona identità e importanza....con i laboratori
Lanterne Occorrente: cartoncino nero, nastrino colorato, forbici, cucitrice e nastro adesivo, matita, uni-posca colorati Istruzioni: tagliate un rettangolo dal cartoncino nero (la misura dipende da quanto grande desiderate realizzare la vostra lanterna). Piegate il cartoncino a metà e con un righello e matita fate un segno, più o meno, ogni due centimetri. Tagliate i segni ma fermatevi a 2 centimetri dal bordo. A questo punto, unite i due estremi e incollateli insieme oppure usate la graffatrice. Quando i due pezzi sono uniti, sulla parte alta della vostra lanterna fate due fori, uno di fronte all altro, in modo tale che vi possa passare attraverso il nastrino colorato. Per finire, fate un nodo al nastrino in modo tale che resti fissato all interno della lanterna. Decorate il tutto utilizzando gli uni-posca, oppure dipingendo il vostro lavoro con i colori a tempera. Fiato alle trombe! Occorrente: tubo flessibile (va benissimo quello verde utilizzato nel giardinaggio), bottiglia di plastica (vanno benissimo quelle grandi da 1,5 litri), nastro adesivo o colla, forbici, nastri adesivi colorati (anche del nastro isolante), pennarelli indelebili colorati (quelli che scrivono su tutte le superfici). Istruzioni: tagliare l estremità inferiore della bottiglia d acqua utilizzando un taglierino (cutter) oppure utilizzando le forbici (prestare attenzione durante questa operazione, i bordi delle bottiglie di plastica possono essere taglienti). Una volta fatto, potete svitare il tappo della bottiglia. Inserite un capo del tubo di plastica morbido (quello da giardinaggio) all interno della bocca della bottiglia per circa 2 centimetri e fissatelo molto bene con del nastro isolante. Una volta fissato con il nastro, tagliate il tubo a una lunghezza che desiderate. E inoltre possibile lasciare il tubo un po più a lungo e arrotolarlo, tipo trombone, avendo l accortezza di non creare delle pieghe, in modo che l aria possa circolare liberamente e si possa produrre il suono. Adesso non vi resta che decorare il vostro nuovo strumento musicale utilizzando nastri, colori e tanto altro. Ora potete già utilizzare la vostra tromba. Tutto quello che dovete fare è soffiare sul tubo per produrre il suono. Si tratta di una tromba semplice, per cui per avere suoni diversi, sarà necessario alternare soffi forti a soffi più deboli. Alcune attenzioni: da sempre, gli squilli di tromba, introducono i momenti importanti e principali in una cerimonia pensate ad esempio a quando i militari innalzano la bandiera della propria patria, oppure quando si saluta solennemente qualcuno. La tromba dà quel valore aggiunto in un momento, sottolineando l importanza dello stesso. Ecco perché è importante nel nostro Grest dare rilievo ad alcuni momenti pensate, ad esempio, alla premiazione della squadra vincitrice preceduta dagli squilli di tromba che i ragazzi avranno costruito. La cosa particolare di questo strumento, è che tutte 210
atupertu... 211 le trombe costruite avranno un suono diverso, non ci saranno mai due suoni uguali.. date, quindi, spazio alla creatività, e pensate, ad esempio, a tutti i giochi che si possono fare con questo semplice oggetto. La Coppa dell Amicizia Ambientazione: la Coppa dell Amicizia è un oggetto conviviale dal quale possono bere diversi invitati alla mensa. È realizzata con materiali molto semplici e di recupero, adatti ai bambini, e la realizzazione è divertente. Nella nostra storia il principe e il povero questa coppa viene utilizzata durante i banchetti e rende maggiormente l idea di amicizia perché i compagni si abbeverano tutti dallo stesso calice. Occorrente: una coppa (18 cm di diametro), carta di giornale, un catino con acqua, colla vinilica, un pennello grande, un palloncino, colori a tempera, dieci cannucce Istruzioni: 1. Strappate la carta di giornale in tante striscioline o pezzetti. Nell acqua della bacinella aggiungete un paio di cucchiai di colla vinilica. 2. Gonfiate il palloncino secondo le dimensioni della coppa e inseritelo all interno di questa. Il palloncino sarà il supporto della parte superiore della nostra coppa. Intorno al palloncino, all interno della coppa posizionate in 4 o 5 punti dei mazzetti di cannuccia. 3. Ora mettete alcuni pezzi di carta nell acqua, e iniziate ad attaccarli al vaso e al palloncino, rivestendoli completamente, stando attenti a lasciare aperti i fori dove ci sono le cannucce. Passate sul vaso prima uno strato di colla (la colla la si può diluire con l acqua in un rapporto 1:1) e poi mettete i vari pezzi di carta fino a coprire tutta la coppa. Fate ben attenzione a rivestire bene il palloncino con la coppa, come se fosse un tutt uno. 4. Per fare il secondo strato passate sempre uno strato di colla diluita in acqua sul primo strato e poi ricopritelo con i pezzi di carta sempre bagnati nell acqua. Continuate così per almeno 15/20 strati e lasciate asciugare. 5. Una volta che la copertura con la carta risulta resistente, coloratela a vostro piacimento con le tempere e lasciatela asciugare. 6. Togliete le cannucce, con l aiuto di uno stuzzicadenti forate il palloncino e nei 4-5 fori ci posizionate le cannucce, dalle quali far bere i diversi amici. Per Edoardo hip hip hurrà! - laboratorio di espressione Destinatari: tutti Durata: due giornate Spazi: aperto/chiuso Occorrente: testi di canzoni, chitarra, ingredienti per cucinare, oggetti e fondale per scenografia, cartellone per quiz. Istruzioni: per la nascita del principe Edoardo è indetta una festa a cui potranno partecipare anche i genitori e gli amici esterni al Grest....con i laboratori
Prima fase: l invito. Ad ogni ragazzo dare un cartoncino colorato A5, piegato in due, che dovranno colorare e su cui dovranno scrivere: La Signoria Vs. è invitata a partecipare alla gioia al Gran Galà che si terrà per la nascita del Principe Edoardo alla corte di... (nome dell oratorio); il giorno...; alle ore... Si accettano doni da condividere insieme per un gran buffet regale. Il biglietto dovrà essere messo in una cesta comune e verrà consegnato a fine giornata ai genitori. Seconda fase: la preparazione. Si creano vari gruppi: Gruppo danzatori/cantanti Si occupano delle danze e delle canzoni, scegliendole a tema (nascita di Edoardo). Ecco alcuni esempi di bans che ben si prestano per essere adattati al contesto, cambiando le parole: Ciao ciao ciao Belinda, Danza Minuè, la Quadriglia ; oppure le canzoni I bambini fanno ooh di Povia, A te di Jovannotti. Gruppo giochi Pensano ad un quiz per il pubblico dei partecipanti, che coinvolga i genitori, basato su aneddoti del Grest o dell Oratorio. Gruppo attori Pensano ad alcune scenette da riprodurre e creano un copione-guida della festa, nominando tra loro un paio di conduttori/presentatori che la animeranno. Gruppo scenografi Preparano la scenografia: area palco, lo sfondo, un simbolo - tipo fiocchetto - da dare ad ogni invitato, o come biglietto d ingresso o come regalo per la loro presenza. Gruppo cuochi Prepara un buffet da offrire a tutti che andrà unito a quel che i genitori porteranno. I cuochi quindi si preoccuperanno di allestire la sala: tavoli, sedie, bicchieri, piatti, ecc.. e di preparare alcune cose: tartine di vari gusti, biscottini con gli stampi, cocktail analcolici. Terza fase: prove generali e svolgimento! Verrà fatto un assemblaggio dei vari gruppi come prova generale. Il giorno del grande evento si va in scena e inizia la festa! Varianti: costruire fiocchi colorati col nastro di raso in onore della nascita di Edoardo da appendere alle porte dell edificio in cui si svolge la festa. Evviva il Re! - laboratorio di espressione Destinatari: tutti Durata: a scelta Spazi: aperto/chiuso Occorrente: testi di canzoni, strumenti, cartapesta, cartoncini, scarti di stoffa, materiali di riciclo, pinzatrice con punti, spille da balia, una corda o nastro Istruzioni: Prima fase: preparazione del corteo. Vengono formate delle coppie. Utilizzando materiali di riciclo, scarti di stoffa, cartapesta, ecc. ogni coppia sceglierà i personaggi da interpretare e potrà creare il proprio costume da parata. Seconda fase: il corteo. Viene creata una passerella per sfilare delimitandola con un nastro o una corda. Inizia la sfilata a coppie (dama e cavaliere; paggi; ecc.) Terza fase: proclamazione da parte della giuria (re compreso) della coppia più bella. Varianti: costruire la corona e lo scettro del Re Alcune attenzioni: fare portare da casa materiali e vestiti in disuso. Evitare che la sfilata sia individuale per evitare picchi di egocentrismo; evitare che il corteo diventi un occasione di apparenza, ma scegliere dei criteri per premiare le coppia più significative (ad es. vestito più originale; portamento e simpatia, ecc.). Ci interessa avere dei ragazzi creativi, più che dei modelli! E ricordate alla fine della sfilata potrete avere un bel guardaroba d espressione pronto all uso! 212