La formazione interna al Servizio P.S.A.L. di Bergamo

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Workshop Milano 13.12.2013 «Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda». Dagli atti di indirizzo nazionali e regionali alle attività svolte dai Servizi preposti alla tutela della salute nei luoghi di lavoro: una visione condivisa per le azioni future. La formazione interna al Servizio P.S.A.L. di Bergamo Dr.ssa Lorella Coletti Servizio P.S.A.L. Bergamo

Il Servizio P.S.A.L. di Bergamo 52 13 5 23 tecnici laureati 29 periti industriali medici ASV IP Personale suddiviso in 5 ambiti territoriali

Il Servizio P.S.A.L. di Bergamo 87.074 51.397 2.570 Unità produttive PAT Inail LEA 5% escluso settore agricoltura Piano attività 2012-2014

L intervento formativo: l esigenza Dotare gli operatori di appropriate competenze Rispettare un obbligo di leggere Programmare ed attuare uno specifico progetto di vigilanza all interno del PMP

L intervento formativo: l utilità strumento per attuare il cambiamento occasione per l organizzazione per riflettere su se stessa e sulla propria attività atto di coraggio

L intervento formativo : la progettazione La ricerca dei «bisogni reali» caratteristiche dell organizzazione caratteristiche degli operatori conoscenze e capacità operative specifiche presenti e da produrre

L intervento formativo: la progettazione Le richieste degli operatori Gruppo di operatori Percepisce la propria carenza di conoscenze, di capacità operative e di comportamenti appropriati per affrontare questo specifico fattore di rischio Gruppo di operatori formatisi spontaneamente che hanno il desiderio di sistematizzare le conoscenze teoriche acquisite e confrontarsi con l esperienza concreta, per coglierne i vantaggi operativi e consolidare la motivazione

L intervento formativo: la realizzazione obiettivi generali obiettivi operativi obiettivi didattici obiettivi organizzativi dotare gli operatori del servizio di competenze spendibili in una corretta attività di vigilanza sul tema dello stress lavoro correlato al fine di attuare lo specifico intervento previsto nel piano mirato di prevenzione trasferire conoscenze teoriche sul tema specifico (sapere) sperimentare e condividere una attività di valutazione concreta i(saper fare) stimolare una riflessione all interno dell organizzazione sui comportamenti da adottare (saper essere) argomenti generalità sui rischi psicosociali e sullo stress lavoro-correlato normativa di riferimento e applicazione linee di indirizzo nazionali e regionali attività del laboratorio regionale e le esperienze dei PMP le tecniche e strumenti lezione frontale griglia di lavoro (analisi guidata) griglia di sintesi ( traccia per confronto con l azienda) tempo d aula, suddivisioni e sequenza 5 ore totali di attività suddivise: 2 h di teoria 2 h di esercitazione, 1 h di condivisione titolo, residenzialità, numero partecipanti e suddivisione «Vigilanza in tema di stress lavoro-correlato: inee di indirizzo nazionali e regionali» 15.05.2013 presso la sede centrale dei Servizio 30 persone (5 ASV/IP,6 medici,19 T.P. 5 gruppi costituiti non autonomamente e nel modo più eterogeneo possibile DVR specifici, preventivamente richiesti ad aziende del proprio territorio appartenenti al settore produttivo della GdO

L intervento formativo: la realizzazione

L intervento formativo: i risultati

L intervento formativo: i risultati

L intervento formativo: la riflessione Informazione / formazione Spunti di riflessione gruppo di valutazione check list

L intervento formativo: i materiali La documentazione su argomenti e strumenti utilizzati è consultabile e scaricabile all indirizzo: www.asl.bergamo.it Area Sicurezza sul lavoro Sezione Novità e aggiornamenti

Workshop Milano 13.12.2013 «Stress Lavoro Correlato, l esperienza lombarda».