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Transcript:

ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Rapporto tecnico Verifica di conformità del Monitoraggio ambientale post operam dell Autostrada Pedemontana relativamente alla componente rumore Misure in parallelo presso il punto di monitoraggio RUM-SO-06 nel Comune di Solbiate Olona 1

Relazione redatta da: Emanuele Galbusera Roberta Pollini Verificata da: Responsabile U.O. Monitoraggio e Valutazione Acustica delle Infrastrutture di Trasporto Silvana Angius 2

SOMMARIO 1 CAMPAGNA DI MISURA... 4 2 POSIZIONE DELLE CENTRALINE... 4 3 CARATTERISTICHE DEL SITO... 4 4 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA... 6 5 METEO... 7 6 ANALISI DEI DATI... 7 6.1 Definizioni... 7 6.2 Metodologia di misura... 8 7 RISULTATI... 10 8 CONFRONTO CON MISURE ANTE OPERAM... 11 9 CONCLUSIONI... 12 3

1 CAMPAGNA DI MISURA Nell ambito delle verifiche di ARPA sull attuazione del piano di monitoraggio ambientale post operam dell Autostrada Pedemontana, in occasione delle misure eseguite dal proponente presso il punto di monitoraggio RUM-SO-06:PO in via Risorgimento a Solbiate Olona, ARPA ha eseguito misure in parallelo con strumentazione propria. La campagna di misura di ARPA è stata avviata il giorno 25 giugno alle ore 10:35 ed è proseguita fino al 2 luglio alle ore 15:11, mentre le misure del gestore sono iniziate alle ore 10:58 del 24 giugno e hanno coperto tutto il periodo delle misure eseguite da ARPA. 2 POSIZIONE DELLE CENTRALINE Il punto di misura, individuato presso un abitazione in Via Risorgimento (vedi Figura 1) e contraddistinto nel Piano di Monitoraggio con la sigla RUM-SO-06_PO, si trova in posizione sopraelevata rispetto al tracciato della strada. I microfoni dei due sistemi di misura (del Gestore e di ARPA) sono stati posizionati secondo i criteri del DM 16 marzo 1998 (Allegato C), cioè ad una distanza di 1 m dalla facciata dell edificio esposto ai livelli di rumore più elevati e ad una quota da terra pari a 4 m. In Figura 3 è visibile l installazione dei microfoni di ARPA e del gestore nel corso della misura in parallelo. 3 CARATTERISTICHE DEL SITO L area d interesse è classificata ai sensi del DPCM del 14.11.97 in classe IV aree di intensa attività umana, come indicato in Figura 2, che riporta la mappa della classificazione acustica comunale del Comune di Solbiate Olona nella zona. In questo caso, infatti, relativamente alle emissioni acustiche e ai limiti di riferimento dell infrastruttura, trova applicazione il DPR 142 del 30 marzo 2004 che, nella tabella 1 dell Allegato 1, stabilisce le fasce di pertinenza acustica e i relativi livelli di riferimento per le autostrade di nuova realizzazione come: Unica fascia di pertinenza: 250 m per lato dal confine stradale Limiti: 65 db(a) Leq diurno e 55 db(a) Leq notturno Per quanto riguarda le aree esterne alle fasce di pertinenza, i limiti di riferimento sono quelli della zonizzazione acustica comunale previsti dal DPCM 14-11-1997. In questo caso, trattandosi di classe IV, i 4

valori limite di immissione assoluta sono gli stessi sopra indicati per la fascia di rispetto dell infrastruttura, cioè 65 db(a) per il Leq diurno e 55 db(a) per il Leq notturno. Figura 1: Individuazione del sito di misura sul territorio Figura 2: classi acustiche del territorio di Solbiate Olona. Il sito di misura è evidenziato con un cerchio giallo. 5

4 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA Il tipo di strumentazione utilizzato da ARPA e dal Gestore dell infrastruttura e i riferimenti dei relativi certificati di taratura sono riportati in Tabella 1. La strumentazione utilizzata risponde alle specifiche di classe 1 di cui alle norme IEC 61672-1 (2002), disponeva di un certificato di taratura conforme alla vigente normativa ed è adatta per il monitoraggio in continuo e non presidiato, con un autonomia compatibile con la tempistica delle misure di rumore della sorgente stradale. Strumento ARPA Fonometro DUO (01dB) n.10971 Microfono 40 CD (GRAS) Calibratore Larson Davis CAL200 Matr. 5508 Strumento gestore Certificazione Certificato di verifica CV-DTE-T-14-PVE-74336 rilasciato dal costruttore. Data di emissione 19/06/2014. Certificato di taratura n. 34195-A rilasciato dal Centro di taratura LAT n.068. Data di emissione 03/07/2014. Certificazione Fonometro Larson Davis 824 n. 3211 Microfono L&D 2541 n.8085 Calibratore Larson Davis CAL200 Matr. 10256 Certificato di taratura EUT.14.FON.366 rilasciato dal Centro di taratura LAT n.062. Data di emissione 23/09/2014. Certificato di taratura N.9662 rilasciato dal Centro di taratura LAT n.068. Data di emissione 16/07/2013 Tabella 1: strumentazione utilizzata nel corso della campagna e certificati di taratura 6

Figura 3: Ubicazione delle centraline 5 METEO Nel periodo di monitoraggio il territorio di Solbiate Olona non è stato interessato da eventi piovosi e si sono verificate condizioni anemologiche di scarsa intensità (vento inferiore a 5m/s), come risulta dalle rilevazioni meteorologiche eseguite presso la centralina ARPA di Busto Arsizio Via Magenta. Le rilevazioni acustiche sono pertanto state eseguite nelle condizioni prescritte all All. B c.7 del D.M. del 16/03/1998. 6 ANALISI DEI DATI 6.1 Definizioni Il livello continuo equivalente di pressione sonora ponderata «A» (LAeq), definito nel DM 16/03/98 Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico è il valore del livello di pressione 7

sonora ponderata A di un suono costante che, nel corso di un periodo specificato T di riferimento, ha la medesima pressione quadratica media del suono variabile nel tempo. In sostanza quindi il livello equivalente indica il contributo di una o più sorgenti sonore nel corso di un periodo di riferimento, che sia per quanto riguarda i limiti di zona sia per i limiti delle fasce di pertinenza stradali è da intendersi come periodo diurno (06:00 22:00) e notturno (22:00 06:00). Il livello continuo equivalente di pressione sonora (p A ) ponderata A si calcola attraverso la formula seguente: L Aeq, T T 1 p = log t t 2 1 0 ( t) 2 A 2 p0 dt 10 db(a) dove: t 2 - t 1 intervallo di tempo per il quale viene calcolato il LAeq; che inizia all'istante t 1 e termina all'istante t 2 ; p A (t) è il valore istantaneo della pressione sonora ponderata "A" del segnale acustico in Pascal (Pa); p 0 = 20 μpa è la pressione sonora di riferimento. 6.2 Metodologia di misura Per l analisi, l elaborazione e la restituzione dei dati acustici acquisiti è stato utilizzato il software di gestione dbtrait. Il DM 16 marzo 1998 afferma che il traffico stradale è un fenomeno avente carattere di casualità o pseudocasualità e che pertanto il monitoraggio del rumore da esso prodotto deve essere eseguito per un tempo di misura non inferiore ad una settimana. Per tale periodo si deve rilevare il livello continuo equivalente ponderato A per ogni ora su tutto l arco delle ventiquattro ore. Dai singoli dati di livello equivalente orario si calcolano: a) per ogni giorno della settimana i livelli equivalenti diurni e notturni; b) i valori medi settimanali diurni e notturni. La misura di ARPA è iniziata il 25 giugno alle ore 10:35 e si è protratta fino al 2 luglio alle ore 15:11, quindi i dati coprono una settimana intera e premettono di ricavare 7 periodi notturni completi, dalle 22:00 di una giornata fino alle 06:00 del giorno successivo. I periodi diurni consecutivi sono invece sei, ma per il calcolo del livello equivalente diurno per la giornata di giovedì è possibile combinare giovedì 25/06 a partire dalle 11:00 fino alle 22:00 con giovedì 02/07 dalle 06:00 alle 11:00. 8

Le due giornate combinate posso essere considerate paragonabili, in quanto caratterizzate da condizioni climatiche sostanzialmente uguali. Nei periodi notturni tra il 29 ed il 30 giugno e tra il 30 giugno ed il 1 luglio si sono evidenziati due eventi anomali della durata di 40 minuti ciascuno, non attribuibili alla sorgente stradale e che, pertanto, sono stati mascherati ai fini dell elaborazione del livello equivalente del periodo. Il primo evento va dalle 02:10 alle 02:50 del 30 giugno ed il secondo dalle 22:00 alle 22:40 del medesimo giorno. I risultati finali da confrontare con i limiti stabiliti dal DPR 142/04 sono forniti dalle medie logaritmiche dei sette periodi notturni e dei sette diurni. Per quanto riguarda le misure del gestore, esse coprono interamente i sette periodi diurni e notturni dal 25 giugno al primo luglio. Nelle Figure 4 e 5 vengono riportate le Time History relative rispettivamente alle misure di ARPA e del gestore, mentre in Figura 6 vengono evidenziati gli eventi anomali menzionati sopra. 100 dba 90 Solbiate_Olona_ARPA - Leq(A) Solbiate_Olona_ARPA - Leq(A) - Running_Leq 80 70 60 50 40 30 25/06/2015 26/06/2015 27/06/2015 28/06/2015 29/06/2015 30/06/2015 01/07/2015 02/07/2015 Figura 4: Time History misura settimanale di ARPA Figura 5: Time History misura settimanale del gestore 9

80 80 db( A) 75 db( 75 A) 70 70 65 65 60 60 55 55 50 50 45 45 40 40 35 35 30 23h 00h 01h 02h 03h 04h 05h 06h 30 23h 00h 01h 02h 03h 04h 05h Figura 6: Eventi anomali (ARPA) non riconducibili alla sorgente stradale (30/06/2015) 7 RISULTATI In Tabella 2 vengono riportati i valori dei Livello continuo equivalente ponderato A (LAeq) per i periodi diurni e notturni della settimana di misura, sia per la centralina di ARPA, sia per quella del gestore. Le medie calcolate sono arrotondate a 0,5 db(a) come indicato dal DM 16 marzo 1998 e confrontate con i limiti della fascia di pertinenza dell autostrada. ARPA Gestore Data LAeq_day LAeq_night LAeq_day LAeq_night 25/06/2015 / 52,5 57,8 51,8 26/06/2015 57,8 53,8 57,8 52,5 27/06/2015 55,9 53,8 55,9 52,6 28/06/2015 55,8 53,8 56,0 52,5 29/06/2015 57,5 52,3 57,6 51,5 30/06/2015 57,4 52,1 57,3 51,9 01/07/2015 56,8 51,8 57,0 51,0 25/06 02/07 57,7 / / / media 57,1 53,0 57,1 52,0 Arrotond. (0,5 db(a)) 57,0 53,0 57,0 52,0 Tabella 2: Valori di LAeq giornalieri e media settimanale per i tempi di riferimento diurno e notturno In Tabella 3 vengono riportati i livelli percentili, che rappresentano i livelli superati per una data percentuale di tempo. Ad esempio L90 indica il livello che si è superato per il 90% del tempo. Il confronto viene riportato per le giornate in cui sia la misura del gestore che quella di ARPA coprono tutte le 24 ore. Nelle ultime due colonne viene invece indicato il valore del Livello continuo equivalente relativo all intera giornata (24 ore) e lo stesso valore arrotondato a 0,5 db(a). 10

Data 26/06/15 27/06/15 28/06/15 29/06/15 30/06/15 01/07/15 L1 L5 L10 L50 L90 L95 Leq_24h Leq_24h Arrotond. Gestore 60,9 59,8 59,2 56,4 50,4 48,4 56,7 56,5 ARPA 60,7 59,6 59,0 56,7 48,9 45,9 56,7 56,5 Gestore 59,7 57,9 57,3 54,7 50,1 48,3 55 55,0 ARPA 60,1 57,9 57,3 55,1 50,2 48,5 55,2 55,0 Gestore 60,6 58,7 57,5 54,7 48,1 45,4 55,1 55,0 ARPA 61,0 58,4 57,7 55,0 50,1 48,0 55,4 55,5 Gestore 61,3 59,9 59,2 55,8 48,4 44,6 56,3 56,5 ARPA 61,5 59,8 59,2 56,1 49,4 45,8 56,5 56,5 Gestore 60,9 59,5 58,8 56 47,4 44,5 56,1 56,0 ARPA 60,9 60,1 59,2 56,3 48,8 45,2 56,7 56,5 Gestore 60,2 59,1 58,6 55,5 48 45,2 55,7 55,5 ARPA 60,1 59,1 58,4 55,4 48,2 45,4 55,7 55,5 Tabella 3: Valori dei percentili giornalieri e di LAeq delle 24 ore I dati riportati in Tabella 2 evidenziano un ottimo accordo tra i risultati ottenuti da ARPA e quelli del Proponente per il periodo diurno e una sottostima di circa 1 db(a) da parte del Proponente nel periodo notturno. Si deve tenere presente che la norma UNI/TR 11326 del 2009 indica quale incertezza strumentale del misuratore di livello sonoro, cui sia la strumentazione di ARPA sia quella del Proponente sono soggette, il valore di 0,45 db. Anche i valori di LAeq delle singole 24 ore riportati in Tabella 3, e per i quali la normativa non prevede limiti di alcun tipo, mettono in evidenza un buon accordo generale tra i risultati di ARPA e quelli del gestore. Per quanto riguarda i risultati relativi ai valori percentili, si nota una significativa aderenza delle due misure, soprattutto in corrispondenza dei valori più alti di LAeq (L1, L5, L10, L50). Il confronto tra i valori finali ottenuti, riportati in tabella 2 (medie settimanali), e i limiti previsti dalla normativa per il sito di misura (65 db(a) per il valore di LAeq diurno e 55 db(a) per quello notturno) fa notare come i limiti normativi siano rispettati, sia per il periodo notturno, sia per il diurno. 8 CONFRONTO CON MISURE ANTE OPERAM Di seguito i risultati della misura post operam condotta dalla società Pedemontana sono confrontati con quelli relativi alla misura eseguita dallo stesso gestore in fase di monitoraggio ante operam nel medesimo punto RUM-SO-06. 11

In tabella 4 sono messi a confronto i valori di LAeq diurni e notturni relativi a corrispondenti giorni della settimana. Giorno della settimana Data Ante operam LA eq _day LA eq _night Data Post operam LA eq _day LA eq _night Delta Delta LA eq _day LA eq _night Lunedì 06/06/2011 51,8 46,3 29/06/2015 57,6 51,5 5,8 5,2 Martedì 31/05/2011 53,3 45,8 30/06/2015 57,3 51,9 4,0 6,1 Mercoledì 01/06/2011 51,4 44,5 01/07/2015 57 51 5,6 6,5 Giovedì 02/06/2011 51,6 46,8 25/06/2015 57,8 51,8 6,2 5,0 Venerdì 03/06/2011 53,8 45,8 26/06/2015 57,8 52,5 4,0 6,7 Sabato 04/06/2011 51,4 47,6 27/06/2015 55,9 52,6 4,5 5,0 Domenica 05/06/2011 50,8 46,4 28/06/2015 56 52,5 5,2 6,1 media 52,1 46,3 media 57,1 52,0 5,0 5,7 Arrotond. (0,5 db(a)) 52,0 46,5 57,0 52,0 5,0 5,5 Tabella 4: confronto misure ante-operam e post-operam Le misure evidenziano che presso il sito, a seguito della realizzazione dell opera, i livelli di LAeq sono incrementati mediamente di circa 5 dba nel periodo diurno e 5,5 dba nel periodo notturno. 9 CONCLUSIONI Le misure in parallelo condotte da ARPA durante il monitoraggio post operam hanno mostrato un buon accordo con le misure simultaneamente eseguite dal Proponente. I valori medi settimanali diurni ottenuti coincidono e nel caso di quelli notturni il valore ottenuto dal Proponente è di 1 db(a) inferiore a quello misurato da ARPA. I risultati ottenuti indicano che i limiti previsti per il sito, che si trova all interno della fascia di pertinenza acustica dell autostrada, sono rispettati. In questo caso, i limiti di zona (classe IV) coincidono con quelli della fascia di pertinenza. Il confronto con i valori ottenuti nel sito di misura in fase di monitoraggio ante operam mostra, nelle attuali condizioni di traffico, un incremento del livello di rumore ambientale di circa 5 db(a) rispetto alla situazione esistente prima della realizzazione dell infrastruttura. 12