MUCCINI FILIPPO SANTINELLO LUCA IVE LICEO A. EINSTEIN - RIMINI
La Costituzione è la legge fondamentale dello Stato e fondativa della Repubblica italiana, che contiene i principi cardine su cui è costruita la nostra democrazia. Entrata in vigore il 1 gennaio 1948, della Carta Costituzionale vi sono tre originali, uno dei quali è conservato presso l'archivio storico della Presidenza della Repubblica.
La Costituzione italiana ha delle caratteristiche molto importanti, infatti essa può essere definita: - SCRITTA; - RIGIDA: si indica che, in modo semplificato, le sue disposizioni non possono essere integrate, abrogate o riformulate se non attraverso modalità molto lunghe e complesse; - LUNGA: contiene disposizioni in molti settori del vivere civile, non limitandosi a indicare le norme sulle fonti del diritto; - VOTATA: rappresenta un patto tra i componenti del popolo italiano. - COMPROMISSORIA: perché alla sua formazione ha collaborato una pluralità dei partiti. - DEMOCRATICA: è dato particolare rilievo a sindacati e partiti politici e c'è la partecipazione del popolo. - PROGRAMMATICA: rappresenta un programma (dà alle forze politiche il compito di rendere veri gli obbiettivi fissati dai costituenti attraverso opportuni provvedimenti legislativi).
Prima della Costituzione attuale vigeva lo Statuto Albertino: carta costituzionale emanata dal re di Sardegna, Carlo Alberto (lo statuto prese il nome da re) il 4 marzo 1848 rimasta in vigore come legge fondamentale del Regno d'italia fino al 1 gennaio 1948.
Quando dopo il crollo della dittatura fascista il 2 giugno 1946 il popolo italiano viene chiamato a votare per la monarchia o per la repubblica la scelta fu a favore della repubblica lo stesso giorno fu formata l'assemblea Costituente che aveva il compito di scrivere il testo della nuova Costituzione italiana stabilisce L'organizzazione politica e la divisione dei poteri legislativo esecutivo giudiziario chi chi chi Parlamento Governo Magistratura elabora e approva le leggi amministra lo stato dando il via alle leggi fa rispettare le leggi struttura GLI ARTICOLI i princìpi fondamentali (art. 1-12) Diritti e doveri del cittadino (art. 13-54) ordinamento della Repubblica (art. 55-139) entrò in vigore il 1 gennaio 1948
La Costituzione repubblicana rappresenta il frutto del lavoro dell'assemblea costituente, composta da 556 membri eletti il 2 giugno 1946 (lo stesso giorno in cui il popolo italiano si pronunciò per la repubblica al referendum istituzionale) e presieduta da Umberto Terracini. Erano divisi in tutto eccetto in una cosa: essere UNITI. Ma erano divisi in tutto, questi uomini divennero dei giganti: ci hanno fatto volare, hanno illuminato tutte quelle macerie e hanno detto avanti, rialzatevi!, proprio come una resurrezione [Roberto Benigni]
Principi fondamentali (Art. 1 12) Nei Principi fondamentali sono fissate le fondamenta del nostro Stato: la sovranità popolare e l ordinamento democratico, l uguaglianza di tutti di fronte alla legge, l affermazione delle libertà degli individui e il riconoscimento dell importanza del lavoro come mezzo di realizzazione dei singoli e di progresso Diritti e doveri dei cittadini (Art. 13 54) TITOLO I Rapporti civili (art. 13-28) TITOLO II Rapporti etico - sociali (art. 29-34) TITOLO III Rapporti economici (art. 35-47) TITOLO IV Rapporti politici (art. 48-54) Ordinamento della repubblica (Art. 55 139) TITOLO I Il parlamento Sez.I le camere (art. 55-69) Sez. II la formazione delle leggi (art. 70-82) TITOLO II Il presidente della repubblica (art. 83-91) TITOLO III Il governo Sez.I il consiglio dei ministri (art. 92-96) Sez.II la pubblica amministr. (art. 96-98) sez.iii gli organi ausiliari (art. 99-100) TITOLO IV La magistratura Sez.I ordinamento giurisdizionale(art. 101-110 Sez. II norme sulla giurisdizione(art. 111-113) TITOLO V Le regioni, le province, i comuni (art. 114-133) TITOLO VI Garanzie costituzionali Sez.I La corte costituzionale (art. 134-137) Sez. II Revisione della costituzione Leggi costituzionali(art. 138-139)
L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Il linguaggio è l erba è verde, capiscono anche i bambini di due anni [Roberto Benigni]
Scopriamo ora uno degli articoli più importanti, quello che si occupa del futuro della Nazione. L articolo 34 infatti, assieme al 33, trattando il tema de la scuola, fornisce le linee guida per la creazione delle generazioni future. Nel nostro tempo, caratterizzato da tagli violenti ed attacchi quotidiani alla Istruzione pubblica, è bene ricordare le fondamenta storico-politiche su cui è edificata la Scuola. Concretamente, l opera di promozione culturale si svolge garantendo: - la libertà di insegnamento (art. 33) - il libero accesso all istruzione scolastica, senza alcuna discriminazione, l obbligatorietà e gratuità dell istruzione dell obbligo, il riconoscimento del diritto allo studio anche a coloro che sono privi di mezzi, purché capaci e meritevoli mediante borse di studio, assegni ed altre provvidenze da attribuirsi per concorso (art. 34)
A SCUOLA DI FUTURO. COSTITUZIONE, EGUAGLIANZA, DISEGUAGLIANZA Editore: Liberetà Collana: Studi&Ricerche Data di Pubblicazione: 2012 Genere: diritto Argomento : Costituzione italiana Pagine: 192 La costituzione è di tutti Editore: Il Mulino Argomento: Costituzione italiana Genere: DIRITTO Collana: Saggi, Nr. 777 Data pubbl.: ottobre 2012
Wikipedia: più famosa enciclopedia online, consultata da milioni di persone, molto affidabile http://www.governo.it/ Governo/Costituzione /principi.html : testo scritto della Costituzione Italiana Grafici/Schemi: varie presentazioni trovate online, eseguite da scuole medie/superiori