Bambini pensati - Anno III - n 3 - Marzo 2008 La forza questa sconosciuta Scuola Municipale dell Infanzia Vittorio Veneto in collaborazione con la Redazione del Centro Multimediale di Documentazione Pedagogica della Città di Torino Mi muovo e faccio forza 1 puntata Il percorso Mi muovo e faccio forza nasce nell ambito di un progetto più ampio di educazione ai saperi scientifici realizzato con l intento di condurre i bambini, attraverso l esperienza, l osservazione e la discussione in piccolo gruppo, alla comprensione e alla rappresentazione di alcuni elementari principi della fisica moderna: la forza, ad esempio, ma anche l equilibrio, il peso e molto altro ancora Particolare attenzione è stata posta alla ricognizione delle idee dei bambini, per cogliere ed interpretare i processi in atto (quali ipotesi e teorie) e per proporre ulteriori rilanci. La Scuola dell Infanzia Municipale Vittorio Veneto di Via Sospello 64 - Circolo Didattico n. 15, ha sviluppato questo percorso nell anno scolastico 2005-2006 coinvolgendo gruppi di bambini di 3 e 5 anni. La complessità del percorso realizzato rende necessario articolarne la descrizione in due puntate: nella prima descriviamo gli aspetti connessi alla definizione delle parole della scienza, in questo caso la forza, per concentrare poi l'attenzione sui differenti usi della forza stessa e sui fenomeni che la rappresentano nel mondo circostante. Nella seconda e prossima puntata esploreremo l incidenza dei differenti materiali proposti ai bambini, le condizioni che si generano nel corso degli esperimenti e le possibili rappresentazioni della forza stessa. Fase 1 Dal linguaggio spontaneo dei bambini il concetto di forza Per dare da bere alle piante nella sezione dei 5 anni viene usato lo spruzzino e l insegnante nell utilizzarlo ne ha causato una deformazione. Insegnante: bimbi secondo voi che cosa è successo allo spruzzino? Daniel: è così perché Carmen (l insegnante) mette la forza e diventa un triangolo Emma: no, è così perché esce l acqua Alex: mentre schiacci esce l aria ma non solo quella, pure l acqua Anna: se lo spruzzino non ha l acqua esce almeno l aria se schiacci Daniele: ma lo spruzzino si schiaccia da solo? Tutti: NO Insegnante: chi lo schiaccia? Francesca: lo schiacciamo noi bambini Insegnante: con che cosa? Cristian: con le mani usiamo la forza e quella vuol dire schiacciare Insegnante: Cristian ha parlato di forza, secondo voi che cos è? Lorenzo: la forza è praticamente una cosa dentro di noi che ci fa forzuti e ci fa prendere le cose pesanti Francesca: si dice forza non forzuti Emma: tipo se togliamo un chiodo che è incastrato forte forte, se l hai tolto vuol dire che hai usato la forza Alex: adesso una domandissima: secondo voi da dove proviene la forza? Cristian: è facilissimo, è dentro ai bracci Emma: no, viene dai muscoli Francesca: cosa sono i muscoli? Emma: Franci, sono cose nei bracci che ti fanno venire la forza Daniele: i muscoli sono delle cose molto forti. Io la penso così pag.1/5
Avevo la forza nelle mani perché dovevo sollevare il vaso di plastica con i bicchieri dentro ed era pesante da mettere sul davanzale (Daniele) Questo è il braccio dei muscoli e questo è debole perché non c è la forza (Daniel - 5 anni) Questa è la forza dentro i bracci per schiacciare lo spruzzino e bagnare le piantine (Cristian 5 anni) Anche il collo è muscoloso perché sta usando la forza (Vanna 5 anni) pag.2/5
Fase 2 Scopriamo la forza A cosa serve? Vittoria: uso la forza per correre Syria: per mangiare tutto Alessandro: per fare salti e le capriole Filippo: per entrare a casa Mirko: per alzare una casa Matteo: per camminare Alessio: per fare un disegno Aurora: per correre Lorenzo: per prendere tantissime cose Sara: per prendere il cavallo pesante che c è a casa mia Dove sento la forza? proviamo a sollevare una sedia, una scatola di giochi, bottiglie piene di acqua e di pietre Syria: per tirare su la sedia la forza la metto nelle braccia Matteo: Io sempre nel collo, vedi che diventa grosso? Lorenzo: la forza per tirare su la sedia era sulle braccia e sulle mani Alessandro: la forza la metto nelle guance, perché vedi la mia faccia che si gonfia? Ho disegnato Riccardo che prova la forza con le bottiglie piene di acqua e di pietre. Ha la schiena dura, la pancia e le gambe sono dure e dritte, ma tremavano. Le braccia e le gambe si muovono. (Viola 5 anni) proviamo a spingere un tavolo, una sedia, un compagno Syria: metto la forza nella pancia perché lo spingo con la pancia Alessandro: io spingo con la schiena e la forza la metto lì Matteo: per spingere la sedia la forza la metto nelle braccia Lorenzo: io la forza ce l ho nel culetto perché spingo con quello proviamo a tirare un nastro, un tavolo, una sedia, un compagno pag.3/5
Syria: la forza è nelle gambe perché la mia forza è lì Alessandro: la forza è nella schiena Syria: per tirare il tavolo la forza è nel collo perché lui è un po larghettino Matteo: anch io la forza la sento nel collo perché certi giorni è lì Faccio forza anche con la faccia; è il collo che mi fa venire la forza. Le mani sono una in su e l altra in giù il pollice veramente piegato perché stringo il nastro con tanta forza (Cristian 5 anni) I denti sono stretti e duri perché allungo il nastro tenendolo con le mani allargate e le dita strette strette (Lorenzo 5 anni) Fase 3 La forza fuori di noi Il vento Lorenzo: siamo andati nel laboratorio Pinocchio della lettura Daniele: però ci siamo andati a piedi e non abbiamo fatto una fatica Rebecca: e già perché era vicino Daniele: e poi è arrivato il vento forte Lorenzo: ci stava spingendo proprio forte Rebecca: quando salivo per le scale c era un vento che mi spingeva da dietro Emma: anche a me mi spingeva. Ecco perché io mi tenevo. Daniele: io quando stavo salendo sulle scale e il vento mi spingeva, all ultimo scalino non mi faceva salire Alessia: il vento era troppo forte Rebecca: il vento aveva la forza Lorenzo: anche noi avevamo la forza, praticamente ci stavamo trattenendo Emma: con i pugni forzuti Alessia: con il culetto piegato che stai spingendo il vento pag.4/5
Ho disegnato Carmen che il vento forzuto la stava spingendo per cui lei correva veloce e Alessia è andata addosso a Lorenzo (Emma 5 anni) Insegnante: ma cosa succedeva se noi spingevamo il vento? Emma: succede che il vento spinge Carmen e Carmen spinge il vento Lorenzo: quindi forza contro forza lo sconfiggi Il pullman Ma la forza è anche negli oggetti, nella terra, anche nel pavimento del pullman Carmen con i volpini si stanno tenendo con la forza in tutto il corpo al pavimento e al mancorrente. Schiacciano il pavimento del pullman perché anche il pavimento sta usando la forza per tenerli fermi (Francesca 5 anni) Sul pullman abbiamo usato la forza per non cadere. Il pullman andava veloce e pure il pavimento del pullman aveva la forza perché era forzuto come tutti (Lorenzo 5 anni) pag.5/5 Fine prima puntata Al prossimo mese la conclusione della "storia breve"